Crisi mondiale atto secondo: quali scenari per la finanza e per l'economia realethe FinC
La Milano che vogliamo.
Il file è scaricabile da http://www.thefinc.eu/index.php/eventi/83-presentazioni
(solo utenti registrati, registrazione gratuita)
Come far quadrare i Conti? Codacons Veneto,
Associazione nazionale per la difesa dei consumatori,in un momento storico in cui la crisi economica generale ha pesanti ricadute sui bilanci familiari, vuole dare il suo supporto alle famiglie italiane. Parliamo di Mutui, carte di credito revolving, cessione del quinto dello stipendio e dei pericoli di usura e anatocismo ad essi connessi.
Crisi mondiale atto secondo: quali scenari per la finanza e per l'economia realethe FinC
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Come far quadrare i Conti? Codacons Veneto,
Associazione nazionale per la difesa dei consumatori,in un momento storico in cui la crisi economica generale ha pesanti ricadute sui bilanci familiari, vuole dare il suo supporto alle famiglie italiane. Parliamo di Mutui, carte di credito revolving, cessione del quinto dello stipendio e dei pericoli di usura e anatocismo ad essi connessi.
Come gestire una situazione di crisi finanziaria - strumenti e ruolo M&MPaolo Cirani
Un documento che spiega in maniera semplice ma esaustiva come gestire una situazione di crisi finanziaria, come utilizzare correttamente lo strumento del concordato in continuità, ed il ruolo fondamentale dell'M&A per trovare nuova finanza e un investitore/acquirente
Work Shop organizzato dalla CCIAA di Potenza
Il materiale riguarda nello specifico il tema dell'accesso al credito con Gli Strumenti alternativi di finanziamento alle PMI
Private Equity Investor Value CreationLLR Partners
LLR's Justin Reger presented at the 2013 Southeast Venture Conference, held March 13 - 14 in Charlotte, NC.
Justin presented on how to get the most out of partnering with an investor. Beyond securing capital to help grow a business, partnering with an investor can bring with it the strategic guidance, corporate development support, access to talent networks and other resources needed to help business owners achieve their goals. Learn how to get the most long-term value out of a partnership with your investor.
Intervento di Francesca Bernè, Servizio Controlli Gestionali di Banca Popolare di Cividale, al seminario "Banca vs impresa, banca vs banca, impresa vs impresa" del RiskCenter (www.riskcenter.it)
Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...Nevio Boscariol
Anche nelle strutture socio-sanitarie l'aspetto finanziario è da tempo diventato aspetto essenziale della gestione, sebbene l'evidenza incontrovertibile è recente.
Nella gestione finanziaria è fondamentale il mix degli strumenti finanziari che si usano i quali a loro volta determinano la struttura finanziaria dello Stato Patrimoniale che già nel medio periodo possono determinare la solidità o meno di una struttura socio-sanitaria, gli strumenti tecnico-gestionali per pianificare, monitorare e gestire l'intero ciclo economico e monetario dove rilevanza fondamentale hanno i flussi di cassa. Senza la conoscenza e l'utilizzo degli adeguati strumenti finanziari e di quelli di controllo e gestione dei flussi finanziari è di fatto non possibile governare questi aspetti.
Allo stesso tempo il tema della rappresentazione civilistica del bilancio e la sua certificabilità ha già assunto primaria importanza nei rapporti verso le istituzioni finanziarie e diventerà la norma anche nei rapporti con le Regioni in tema di requisiti per le strutture accredite. La prima regione a rendere obbligatorio tale requisito con delibera n. IX/3856 del 25 luglio 2012 è stata la Lombardia, ma seguiranno anche le altre in tempi diversi.
Alcuni spunti su un approccio sistemico delle (banali) soluzioni digitali volte a rafforzare l'utilità dei confidi per le banche e, di conseguenza, per le micro e piccole imprese. Salvatore Vescina per l'Agenzia per la Coesione Territoriale
Leonardo Nafissi has gained an experience of over 25 years about Confidi and works both in regional and national contexts. He’s member of the Technical Committee of Assoconfidi and since 2013 he has been head of Assoconfidi’s Secretariat. Assoconfidi is the Association of the National Federations of Confidi of all economic sectors and operates as a unanimous representative of Confidi towards national public Institutions.
At the same time Leonardo Nafissi is the Director of Fedart Fidi, the national Federation representative of Confidi operating in the craftsmanship sector, which he has been collaborating with since its constitution more than 20 years ago. He’s responsible for lobbying towards public institutions and banks, for several national projects aimed to elaborate a strategic address for associated Confidi on the main subjects of their interest. He is also responsible for the Annual Survey on handcraft Confidi, which for more than 20 years has been describing the main characteristics and trends of the system and has been identified as an important instrument of knowledge of handcraft Confidi for the different representatives.
Leonardo Nafissi has gained an experience of over 25 years about Confidi and works both in regional and national contexts. He’s member of the Technical Committee of Assoconfidi and since 2013 he has been head of Assoconfidi’s Secretariat. Assoconfidi is the Association of the National Federations of Confidi of all economic sectors and operates as a unanimous representative of Confidi towards national public Institutions.
At the same time Leonardo Nafissi is the Director of Fedart Fidi, the national Federation representative of Confidi operating in the craftsmanship sector, which he has been collaborating with since its constitution more than 20 years ago. He’s responsible for lobbying towards public institutions and banks, for several national projects aimed to elaborate a strategic address for associated Confidi on the main subjects of their interest. He is also responsible for the Annual Survey on handcraft Confidi, which for more than 20 years has been describing the main characteristics and trends of the system and has been identified as an important instrument of knowledge of handcraft Confidi for the different representatives.
Come gestire una situazione di crisi finanziaria - strumenti e ruolo M&MPaolo Cirani
Un documento che spiega in maniera semplice ma esaustiva come gestire una situazione di crisi finanziaria, come utilizzare correttamente lo strumento del concordato in continuità, ed il ruolo fondamentale dell'M&A per trovare nuova finanza e un investitore/acquirente
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LLR's Justin Reger presented at the 2013 Southeast Venture Conference, held March 13 - 14 in Charlotte, NC.
Justin presented on how to get the most out of partnering with an investor. Beyond securing capital to help grow a business, partnering with an investor can bring with it the strategic guidance, corporate development support, access to talent networks and other resources needed to help business owners achieve their goals. Learn how to get the most long-term value out of a partnership with your investor.
Intervento di Francesca Bernè, Servizio Controlli Gestionali di Banca Popolare di Cividale, al seminario "Banca vs impresa, banca vs banca, impresa vs impresa" del RiskCenter (www.riskcenter.it)
Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...Nevio Boscariol
Anche nelle strutture socio-sanitarie l'aspetto finanziario è da tempo diventato aspetto essenziale della gestione, sebbene l'evidenza incontrovertibile è recente.
Nella gestione finanziaria è fondamentale il mix degli strumenti finanziari che si usano i quali a loro volta determinano la struttura finanziaria dello Stato Patrimoniale che già nel medio periodo possono determinare la solidità o meno di una struttura socio-sanitaria, gli strumenti tecnico-gestionali per pianificare, monitorare e gestire l'intero ciclo economico e monetario dove rilevanza fondamentale hanno i flussi di cassa. Senza la conoscenza e l'utilizzo degli adeguati strumenti finanziari e di quelli di controllo e gestione dei flussi finanziari è di fatto non possibile governare questi aspetti.
Allo stesso tempo il tema della rappresentazione civilistica del bilancio e la sua certificabilità ha già assunto primaria importanza nei rapporti verso le istituzioni finanziarie e diventerà la norma anche nei rapporti con le Regioni in tema di requisiti per le strutture accredite. La prima regione a rendere obbligatorio tale requisito con delibera n. IX/3856 del 25 luglio 2012 è stata la Lombardia, ma seguiranno anche le altre in tempi diversi.
Alcuni spunti su un approccio sistemico delle (banali) soluzioni digitali volte a rafforzare l'utilità dei confidi per le banche e, di conseguenza, per le micro e piccole imprese. Salvatore Vescina per l'Agenzia per la Coesione Territoriale
Leonardo Nafissi has gained an experience of over 25 years about Confidi and works both in regional and national contexts. He’s member of the Technical Committee of Assoconfidi and since 2013 he has been head of Assoconfidi’s Secretariat. Assoconfidi is the Association of the National Federations of Confidi of all economic sectors and operates as a unanimous representative of Confidi towards national public Institutions.
At the same time Leonardo Nafissi is the Director of Fedart Fidi, the national Federation representative of Confidi operating in the craftsmanship sector, which he has been collaborating with since its constitution more than 20 years ago. He’s responsible for lobbying towards public institutions and banks, for several national projects aimed to elaborate a strategic address for associated Confidi on the main subjects of their interest. He is also responsible for the Annual Survey on handcraft Confidi, which for more than 20 years has been describing the main characteristics and trends of the system and has been identified as an important instrument of knowledge of handcraft Confidi for the different representatives.
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STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomfidiBTO Educational
Strumenti e leve di finanziamento
Massimo Ariano, Direttore Generale ASCOMFIDI Nord-Ovest Piemonte
Massimo Calzoni, Senior Business Analyst INVITALIA, Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo d’Impresa SpA
Gianfranco Di Salvo, Settore Agevolazioni e Strumenti Finanziari Finpiemonte S.p.A.
Chiara Pisani, Confindustria Piemonte, Enterprise Europe Network
Luca Tonelli, Confindustria Piemonte
Stati Generali del Turismo per il Piemonte
verso la stesura di un Piano Strategico
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/
#3 di 8. Monferrato e Val Bormida
Asti | Polo Universitario UniASTISS Rita Levi-Montalcini
10 e 11 aprile 2018
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/portfolio-item/monferrato-valbormida/
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | Servizi ASCOMFIDIBTO Educational
Strumenti e leve di finanziamento
Massimo Ariano, Direttore Generale ASCOMFIDI Nord-Ovest Piemonte
Stati Generali del Turismo per il Piemonte
verso la stesura di un Piano Strategico
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/
#5 di 8. Cuneese
Cuneo | Centro Incontri Provincia di Cuneo
29 e 30 maggio 2018
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/portfolio-item/5-di-8-cuneese/
Tendenze digitali e soft information nel mercato dei finanziamentiSalvatore Vescina
I dati Banca d'Italia segnalano un (apparente) paradosso: tra le imprese, i clienti (ex post) meno rischiosi delle banche sono quelli di dimensione minore, non strutturati come società. Vale a dire quelli più esposti ai fenomeni di razionamento del credito. Riassumo una chiave interpretativa (non mia) e propongo alla discussione spunti per una strategia (basata su due pilastri) per affrontare il problema.
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Torino ...BTO Educational
Stati Generali del Turismo per il Piemonte
verso la stesura di un Piano Strategico
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/
#7 di 8. Area Metropolitana di Torino
Strumenti e leve di finanziamento
Massimo Ariano, Direttore Generale AscomFidi Nord Ovest Piemonte
#7 di 8. Area Metropolitana di Torino
TORINO | Foyer del Toro | Teatro Regio
Piazza Castello, 215
Lunedì 9 e martedì 10 luglio 2018
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/portfolio-item/torino/
Similar to Il private equity tra crisi e nuova normalità (20)
La Milano che vogliamo.
Il file è scaricabile da http://www.thefinc.eu/index.php/eventi/83-presentazioni
(solo utenti registrati, registrazione gratuita)
The FinC - Finance Centre del Politecnico di Milanothe FinC
Presentazione di the FinC, il centro di Finanza del Politecnico di Milano diretto dal Prof. Marco Giorgino.
Ricerca, Formazione e Consulenza in tutti i campi della Finanza. www.thefinc.eu
Finanza Etica, edizione speciale del Finance Channel Journal
Il private equity tra crisi e nuova normalità
1. FinC
the
IL PRIVATE EQUITY TRA CRISI E NUOVA NORMALITÀ
MARCO GIORGINO
Ordinario di Finanza, Politecnico di Milano
Direttore, the FinC
www.thefinc.eu
Milano, 22 novembre 2010
2. FinC
AGENDA
the
Crisi
Le risposte
Il ruolo del Private Equity: nuova normalità ?
2
3. FinC
DALLA FINANZA ALL’ECONOMIA REALE
the
L’impatto della profonda crisi sui mercati finanziari di tutto il mondo è stato
violento e ha pesantemente contagiato l’economia reale
The Economist, Ottobre 2008
3
4. FinC
PRINCIPALI EFFETTI – BANCHE: LIQUIDITÀ
the
Default Lehman
Ted Spread
Vix
4
5. FinC
PRINCIPALI EFFETTI – BANCHE: EROGAZIONE PRESTITI
the
Dal 2007 il volume di prestiti bancari
erogati alle imprese si è ridotto
significativamente e non è stato
adeguatamente compensato da altre
forme di finanziamento (es bonds)
Tale riduzione appare più marcata per laFonte: Banca d’Italia
banche più grandi, meno per le BCC
5
6. FinC
LA TRASMISSIONE DALLE BANCHE ALLE IMPRESE
the
stretta correlazione tra impieghi e default aziendali con un ritardo di ≅ 12 mesi
Ridurre la leva finanziaria impatta l’economia reale: storicamente c’e’ una
Credit Crunch
Default
Fonte: Merrill Lynch
7
7. FinC
CREDIT CRUNCH O INVESTMENT CRUNCH
the
Credit crunch o Investment Crunch?
Evoluzione
Offerta Domanda
L’evoluzione del credito
bancario alle imprese:
L’offerta è diminuita La domanda è diminuita,
In calo dal 2007… con andamento simile a
La crisi ha impattato sulle quello dell’offerta
…ma in misura diversa per Banche:
le diverse Banche La crisi ha impattato anche
Liquidità/patrimonio le Imprese:
Aumento avversione al
rischio Fabbisogno finanziario
Richiesta interessi e Calo della fiducia verso
garanzie più elevati Banche e altre Imprese
Diminuzione degli
investimenti
Peggioramento del merito
creditizio 8
8. FinC
INDICATORI OFFERTA (1/2)
the
“Impieghi Bancari/PIL” “Credito utilizzato e accordato”
(dati mensili)
Il rapporto fra i prestiti bancari al
In corrispondenza di un credit crunch,
settore privato e il Pil nominale
ci si aspetterebbe che le imprese
nella componente ciclica ha avuto
saturino le linee di finanziamento
una forte riduzione
accordate. La percentuale media di
utilizzo invece rimane bassa (52,4%)
9
9. FinC
INDICATORI OFFERTA (2/2)
the
“Grado di liquidità dell’attivo bancario” “Severità dei criteri per la selezione dei
clienti cui concedere credito”
Severità nei criteri applicati per l’approvazione di prestiti e
l’apertura di linee di credito
Fonte: Elaborazioni su dati Banca d’Italia
Fonte: Lending Survey Banca d’Italia, Gennaio 2010
L’aumento del grado di liquidità e della severità dei criteri applicati per la concessione
del credito sono coerenti con l’ipotesi di una restrizione del credito
10
10. FinC
FATTORI DI DOMANDA
the
Il credito ha rallentato in parallelo al calo Determinanti della domanda
di credito delle imprese (1)
delle esigenze di finanziamento delle
imprese
Minor fabbisogno finanziario
o Minori investimenti fissi
o Minore attività nel mercato dell’M&A
o Assenza di ricorso a fonti di finanziamento
alternative
Il calo degli investimenti nel triennio
2008-2010 si sarebbe verificato in parte
anche senza crisi (rif. Banca d’Italia, QEF n. 64)
Fonte: Banca d’Italia, Regional Bank Lending Survey, 2010
11
11. FinC
INDICATORI DOMANDA
the
Tassi di interesse sui prestiti bancari Fabbisogno finanziario
(dati mensili; punti percentuali) (milioni di euro)
Fonte: SDC Platinum–Thomson Financial Fonte: elaborazioni su dati Banca d’Italia e Istat.
La diminuzione dei tassi teoricamente Gli investimenti delle imprese, e quindi il
dovrebbe favorire l’incremento della loro fabbisogno finanziario, è in calo
domanda di prestiti
12
12. FinC
AGENDA
the
Crisi
Le risposte
Il ruolo del Private Equity: nuova normalità ?
13
13. FinC
PRIORITÀ DEL POST-CRISI
the
Le risposte sono state prevalentemente regolamentari
Obiettivo Azioni
Coordinamento efficace per realizzare A Basilea 3
dei sistemi di regolamentazione,
supervisione e controllo dei mercati
finanziari che possano funzionare
efficacemente a livello globale per B Financial Stability
assicurare un sistema finanziario Board
internazionale stabile e
regolamentato Nuove autorità di
C
vigilanza
14
14. FinC
IL NUOVO ACCORDO DI BASILEA
the
Basilea 3 Aree di cambiamento
A Anti-prociclicità
B Stabilità (patrimon., liquidità, leverage)
C Copertura dei rischi (mkt e controparte)
D Too-big-to-fail
E Rating
ADEGUATEZZA DEL CAPITALE
15
15. FinC
GLI EFFETTI SUL SISTEMA DELLE IMPRESE
the
Due scenari possibili per il futuro
Maggior assorbimento di capitale: attività di trading
o È lo scenario previsto dai primi documenti di Basilea 3
o Favorisce modello di business orientato all’attività bancaria tradizionale
(credito a famiglie ed imprese)
o Impatto sulle grandi banche, specialmente quelle straniere
o Non modifica il modello di business delle banche piccole/locali
Maggior assorbimento di capitale: attività di lending
o È lo scenario caldeggiato dalla lobby bancaria
o Rende più costoso prestare, più conveniente fare trading
o Può causare credit crunch, con minor disponibilità di credito e spread più
elevati
o Può spingere le banche ad aumentare le attività di trading
16
16. FinC
LO SCENARIO ITALIANO (LA POSIZIONE DELL’ABI)
the
Le banche italiane «sono in grado di fare fronte e sono pronte a rispettare» le
nuove norme di Basilea ma il «rigore degli incrementi richiesti»
«potrebbe avere conseguenze per la ripresa dell'economia».
Basilea 3 porterà «benefici di lungo periodo in termini di minori probabilità di crisi»
ma «nel medio periodo può condurre a inevitabili costi macroeconomici»
Le banche italiane rischiano delle «ingiuste penalizzazioni» dall'introduzione delle
regole di Basilea3, la quale «non tiene conto adeguatamente dei diversi modelli di
business e delle vere cause che hanno scatenato la crisi finanziaria».
E rileva come l'impianto delle nuove regole «con un approccio estremamente
rigoroso sul capitale e la scelta di far passare in secondo piano altre misure (come
il grado di leva) è penalizzante per le economie
che fanno perno sulle banche per il loro finanziamento».
17
17. FinC
AGENDA
the
Crisi
Le risposte
Il ruolo del Private Equity: nuova normalità ?
18
18. FinC
EVOLUZIONE IN ATTO
the
Visione Negativa Visione Positiva
Selettività
Speculativo
Legittimazione
Dannoso
ruolo PE
Fortemente
Industry necessaria
‘finanziarizzato’
per il Paese
21
19. FinC
ASPETTATIVE
the
Sia le necessità del mercato, sia un ripensamento del PE, in una logica 2.0,
portano ad una serie di aspettative per il futuro
Orientamento industriale Maggiore flessibilità
Nuovo mix debt-to-equity IRR in ribasso
Selettività “Expertise Internazionale”
Deal più piccoli Leadership autorevole
Più lunghi ‘holding period’ “Italianità”
Active Onwership Reputazione
22
20. FinC
PLAYERS
the
Deal piccoli con poca leva
‘Local’
Approccio ‘industriale’
Relazione territoriale
Flessibilità
Minore internazionalizzazione
‘Pan-EU’ Deal più grandi con più leva
Approccio ‘industriale’
Relazione territoriale da verificare
Non sempre autonomi
Maggiore internazionalizzazione
‘Global’ → Deal grandi
→ Professionalità e competenza
→ Invasività
→ Strutturazione
23
21. FinC
CONCLUSIONI
the
1. La profonda crisi ha segnato il sistema economico imprenditoriale,
portando alla ricerca di soluzioni finanziarie più strutturate e solide
2. L’evoluzione del mercato del credito, anche per le prospettive di tipo
regolamentare, non può essere l’unica soluzione
3. L’equity deve essere la strada da percorrere
4. Il PE può essere una possibile ed efficace soluzione, a condizione che
vi siano alcuni elementi di discontinuità rispetto al passato
24
22. FinC
CONTATTI
the
Prof. Marco Giorgino
Ordinario di Finanza, Politecnico di Milano e MIP
Direttore, the FinC – the Finance Centre (www.thefinc.eu)
marco.giorgino@polimi.it
m.giorgino@thefinc.eu
25