2. Dal punto di vista etico e della giustizia
Ma anche
Dal punto di vista della sostenibilità economica e sociale
Si tratta delle disuguaglianze che
sono così gravi da incidere pesantemente sulla libertà e dignità delle persone (contro art. 3 costituzione
italiana)
e/o
Si presentano come fossero esito di un destino immutabile, in base all’origine familiare, etnica,
l’appartenenza di genere, ecc.
TITOLO PRESENTAZIONE | AUTORE
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Si può parlare di diseguaglianze insosteniibili
3. Perché sono moralmente le più ingiuste
Perché configurano più esplicitamente dei destini, cristallizzandosi.
Le disuguaglianze socialmente strutturate iniziano e si
consolidano da piccoli
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Tra le più gravi sono le disuguaglianze che si presentano già nell’infanzia
5. Lo status socio-economico dei genitori incide sia sulla salute sia sulle chances
di vita dei bambini
L’impatto è multidimensionale: dal peso alla nascita, alla mortalità infantile, alla
salute nel corso della vita, allo sviluppo cognitivo, alla fiducia nelle proprie
capacità
L’impatto è particolarmente negativo negli strati più bassi.
Povertà educativa in termini di sviluppo cognitivo ed emozionale è un esito di
grave disuguaglianza
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Tra queste le più gravi sono quelle che si presentano già nell’infanzia
6. Disuguaglianze di riconoscimento in base ad una qualche
appartenenza categoriale
Precoce immissione in percorsi di sviluppo differenziati in base
all’appartenenza di gruppo: l’appartenenza di sesso come caso
esemplare
è la questione delle cosiddette disuguaglianze orizzontali, che
possono intrecciarsi con quelle verticali
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Oltre alla dimensione economica contano
14. • Nell’accesso alle risorse pubbliche (asili nido, scuole a tempo pieno, sanità)
• Nelle stesse chances di sopravvivenza alla nascita
• Un bambino che nasce nel mezzogiorno non solo ha maggiori possibilità di
crescere in povertà, ma
• Ha il 50% di possibilità in più di morire nel primo anno di vita di un bambino
che nasce nel Nord
Ha anche meno possibilità di frequentare:
• un nido
• una scuola dell’infanzia a tempo pieno (e con mensa)
• una scuola primaria a tempo pieno (e con mensa)
Quindi ha accesso a minori risorse educative/di sviluppo
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In Italia conta anche la collocazione territoriale
15. Occorre investire nella raccolta sistematica e continuativa di dati e nella definizione di indicatori di
disuguaglianza tra minorenni
- Rispetto alla salute e all’accesso alla prevenzione
- Rispetto alla deprivazione materiale
- Rispetto allo sviluppo cognitivo, ma anche emozionale e di fiducia nelle proprie capacità
- Rispetto alle «decisioni critiche» (scelte scolastiche e altro)
- …….
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Dati disponibili ancora troppo insufficienti