Presentazione a supporto dell'intervento di Carlo Brondi, (Coordinatore del GL 04 “Problemi specifici dell’economia circolare” della UNI/CT 057) al webinar Standard circolari:i progetti UNI e ISO a supporto dell’economia circolare del 9 marzo 2021

1. Buone pratiche per la ISO/TR 59031 e
il progetto UNI 1608977
Carlo Brondi
Coordinatore GL04 UNI CT057

2. I tecnical report sulle best
practice nell’economia
circolare
Prima raccolta casi
studio
In pubblicazione entro
Dicembre 2021
TR UNI - 1608977
In fase di
pubblicazione entro
Luglio 2021
TR ISO 59031- Performance
based approach
Proposta Gennaio
2021. In fase di analisi
preliminare
TR ISO – Best practice
CE (exl.PaaS)
1
2
3

3. The Technical Report on
Performance-based approach for
circular economy
1

4. ISO TC 323 Circular Economy WG 4 “Specific Issues”/”Circular
Economy in practice: experience Feedback”

5. The product-as-service (PaaS) paradigm
« The economy of functionality focuses on the value of use rather than possession. This domain tends to sell services - with a
view to use performance, useful effects or results to be achieved - rather than the products themselves. »
AFNOR –XP-X30-901 Standard.

6. The product-as-service (PaaS) paradigm
Migrazione dalle economie al
servizio osservato sin dagli anni
'50.
Graduale abbandono della pura
vendita di prodotti per la vendita
di una prestazione d'uso.
Può essere visto come un
continuum costituito da tre
categorie di
offerte come descritto nella figura

7. Technical Report on Performance-based approach for circular economy

8. Raccolta casi studio per PaaS
• 25 casi presentati
• Presidio aree di
competenza
• Interazione con la
segreteria tecnica
ISO TC 323

9. I casi nazionali sotto esame riportati in ambito ISO

10. File excel template GHG SAVINGS 0 0
In or Out of scope for Performance bsed approach
OUT
OF
SCOPE
OUT
OF
SCOPE
This use case has an innovative idea?
Yes Yes Yes
Do you recommend this Use Case to be part
of the TR?
No No No
Score
<14
14>20
>20
Need more information to be shared
Not qualified to be shared
It's qualified to be shared
Criteri di rating
• Presenza di Informazioni Quantitative
• Presenza di informazioni Qualitative
• Replicabilità
• Approccio performance-based
• Life cycle assessment
• Riduzione GHG

11. Technical Report

12. Technical Report for best practice for circular economy
(except PaaS)
2

13. Scopo del TR (1/2)
Il TR mira a fornire analisi di casi di studio per
l'implementazione di aspetti dell'economia circolare
nelle attività delle organizzazioni
Il TR proposto si concentra specificamente sull'uso e la
gestione efficiente delle risorse (Materiali, Acqua,
Energia, Servizi, Competenze e Capacità)
.
Lo scopo del TR deriva dalla definizione di Economia
Circolare che afferma che le risorse dovrebbero essere
utilizzate mantenendo il loro valore il più a lungo
possibile e dovrebbero essere valorizzate in modo
efficiente all'interno dei sistemi economici e sociali

14. Scopo del TR (2/2)
Questo documento fornisce alcune definizioni e concetti in conformità
con altri documenti sviluppati in altri gruppi di lavoro di ISO / TC 323 e
altri TC pertinenti
Il documento descrive principalmente una selezione di casi di studio per
la implementazione operativa degli approcci di utilizzo e gestione
efficiente delle risorse in diverse organizzazioni

15. Utilizzo e Gestione delle risorse nell’economia circolare

16. E V I D E N Z E
d a I S O / T R 5 9 0 3 1
L'interesse a fornire le migliori
pratiche sull'applicazione
dell'economia circolare è
abbastanza consistente
In quasi 1 mese (agosto 2020) sono state
raccolte più di 100 buone pratiche a livello
internazionale nell'ambito della ISO / TR
59031.
108
Inclusi differenti
business models
per l’applicazione
dell’economia
circolare
Casi collezionati
18
Rispondenti al
Product-as-a-
Service (PaaS)
Casi selezionati

17. Sbloccare il potenziale dell’economia circolare
Il forte aumento delle organizzazioni che ottimizzano l'uso
delle risorse per l'EC
Il numero di organizzazioni che sviluppano soluzioni basate
sull'utilizzo di risorse innovative è in aumento a livello globale
La maggior parte di queste società fornisce già soluzioni per
un'efficace chiusura del ciclo. Tuttavia, attualmente sono
forniti pochi documenti tecnici di indirizzamento.
https://circulareconomy.europa.eu/platform/en/good-
practices
464 published
cases just in EU

18. Caratteristiche di questo TR
Il TR può fornire un inquadramento su come affrontare le scelte organizzative
identificando possibili direzioni per implementare l'economia circolare
Indirizzare il cambiamento nella gestione delle risorse
Il TR può descrivere i migliori casi secondo un. I casi sono raccolti con un
riferimento specifico a un determinato paradigma operativo
Raccolta di casi rilevanti
Il metodo di valutazione per il caso d'uso raccolto sarà coerente con i lavori
in corso esistenti a livello ISO TC 323
Link con i documenti emergent della TC 323
Il TR può fornire un quadro operativo per replicare le caratteristiche del
progetto, dell'organizzazione e dei modelli di business
Progetto, Organizzazione and Business models
Il TR può fornire anche un percorso di innovazione che si basa su soluzioni
tecniche e metodologiche
Caratteristiche di innovazione e tecniche

19. Timeline del report tecnico
.
Definitione del formato per
la raccolta dei casi
Metodo di valutazione dei
casi
Definizione della struttura
2021
2023
2022
2022 2023
2021 2023
Raccolta dei casi
(e.g. Expert contribution,
ISO open call etc.)
Selection and clustering of
relevant cases
Estrapolazione delle
soluzioni (except PaaS)
TR publication

20. Progetto TR
UNI - 1608977
Analisi di buone pratiche di economia circolare
per la valutazione del loro funzionamento e
delle prestazioni e per favorirne la replicabilità .
3

21. Finalità dello
standard
Il documento contiene un’analisi di
buone pratiche di economia circolare
di organizzazioni italiane. Le buone
pratiche sono suddivise in macro-aree
di applicazioni di economia circolare
sulle quali sono state analizzate le
performance e gli impatti delle
organizzazioni selezionate (ad esempio:
prodotto come servizio, estensione
ciclo di vita del prodotto, utilizzo dei
sottoprodotti).
Il documento tratta anche dei
miglioramenti quantitativi e qualitativi
attesi e della replicabilità.

22. Benefici e Stakeholders
Enti
Pubblica amministrazione
Cooperative, ONG,etc.
Stakeholder istituzionali
Supporto ad un’attività legislativa
nazionale
Certificazione
Unificazione nazionale di specifiche
settoriali o regionali esistenti per
l’identificazione delle «best practice»
Funzione di utilità sociale
Benefici estesi
Mercato esistente a livello nazionale, costituito
da entità interessate all’applicazione diretta
Supporto all’innovazione,
Supporto alla gestione del rischio
Supporto agli SDGs ONU.
Allineamento tra normative emergenti e best
practice
Benefici di mercato
Organizzazioni
Progettisti
costruttori di apparecchi laboratori
fabbricanti di prodotti e sistemi
Stakeholder “tecnici”

23. Valore tecnico
Lo standard definisce dei modelli vincenti di
adattamento all’economia circolare, implementando
alcune metodologie di misurazione per la definizione
dei casi e strumenti di “successo”.
Rilevanza del TR a livello italiano
Fornisce soluzioni
replicabili
.
Analizza le
performance di
circolarità
Agevola il
networking
Evidenzia best
practice a livello
nazionale
Crea una validazione
sull’approccio
Valore Strategico
Da un punto di vista strategico si tratta di una delle
prime norme europee che valorizza gli sforzi delle
organizzazioni che operano su diversi settori,
consolidando la posizione Italiana rispetto al
framework in fase di sviluppo in ambito ISO.
Valore Giuridico
Gli standard UNI rappresentano un riferimento
normativo prioritario il decreto legislativo 15
dicembre 2017 , n. 223 e il regolamento europeo
numero 1025/2012 del parlamento europeo del 25
ottobre 2012

24. Sono stati raccolti 26 casi studio. La maggiorparte di questi casi denota
soluzioni di stampo fortemente tecnologico e industriale. I settori applicativi
più interessanti in termini tecnologico sono di tipo chimico e riguardano
l’industria di processo. I casi sono stati raccolti dal 1 Agosto al 30 Settembre.
E’ ipotizzabile una riapertura della raccolta dei casi studio utilizzando come
fonti preferenziali casi studio derivati da network come ICESP, SUN, AFIL etc.
74% 40%
Infografica casi studio
Raccolta casi studio
Maturità tecnologica Incidenza waste
management
15 casi
5 casi
2 casi
4 Casi
Autocandidature GL04

25. Prima raccolta casi studio

26. Allineamento
Raccolta
commenti su
impostazione
generale
Marzo
Metodologia
Consolidamen
to criterio di
selezione
Maggio
Pubblicazione
finale TS
Estrapolazione
soluzioni
tecniche e
stesura della
norma
Dicembre
Teaming
Gruppo di
lavoro e
suddivisione
parti
Aprile
Casi studio
Inquadrament
o casi correnti
e riapertura
call
Agosto
Cronoprogramma TR - 2021

27. Ripartizione attuale delle aree
1 . Design di prodotti e
servizi
2 . Produzione di
prodotti e servizi
3. Logistica 4. Modello di Servizio
5 . Gestione del fine vita
6 . Produzione di risorse
primarie e secondarie
7 . Approvvigionamento
di risorse
8 . Formazione,
Ricerca, innovazione

28. Innovatività
Ipotesi sui criteri di selezione per le best practice
Replicabilità
Effetti sociali e ambientali
Ricaduta economica
Effetti su economia lineare Completezza

29. • Partecipazione ai tavoli tematici del GL04
• Partecipazioni alla CT057
• Segnalazione di Best Practice
• Segnalazione di criteri per la selezione
• Networking e sharing experience
Possibilità di partecipazione

30. Grazie per l’attenzione!
Carlo Brondi – STIIMA-CNR
Coordinatore GL04
Carlo.Brondi@stiima.cnr.it