Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
America latina chia
1. AMERICA LATINA
Tra povertà e sviluppo, dalla «dottrina Monroe» ad oggi
• Aree di libero scambio: obiettivi e risultati
• Antiamericanismo: sentimento giustificato?
• Narcotraffico ieri e oggi
• USA e Cuba, ricominciano le trattative
• Materia prima per la Cina
Nicolò Barbieri e Chiara Semeghini A.S. 2015/2016
2. AREE DI LIBERO SCAMBIO
Un’area di libero scambio è un ben definito gruppo di paesi che hanno
concordato di eliminare dazi, quote e preferenze tariffali su molti beni tra di loro
scambiati tramite un accordo di libero scambio.
“Le aree di libero
scambio permettono
ai Paesi che vi
aderiscono di
sviluppare rapporti
privilegiati negli
scambi commerciali
internazionali. Per i
Paesi poveri
rappresentano
un’opportunità di
crescita economica”
3. Processo avviato nel 1985
da Argentina e Brasile e
consolidatosi nel 1995.
Prevede la libera
circolazione dei beni, dei
servizi e di diversi fattori
produttivi fra i quattro
paesi membri, la
fissazione di una tariffa
esterna comune e
l’adozione di una politica
commerciale comune nei
confronti di paesi terzi o di
raggruppamenti di paesi.
EFFETTI: attrazione e
rivitalizzazione del
processo di integrazione
latinoamericana nel suo
insieme.
MERCOSUR
4. TRATTATO BILATERALE COLOMBIA E STATI UNITI
QUANDO? 1995
PRIMA
USA e Colombia, 2006
Ferma ostruzione da parte dell’ala democratica del Congresso
americano, poco incline a stringere accordi bilaterali di tipo
economico-commerciali con un Paese nel quale il rispetto dei
diritti umani e la lotta al narco-terrorismo presentano basi
tutt’altro che solide.
DOPO
USA e Colombia, 2012
Presidente Santos, piano di azione “per proteggere i diritti
lavorativi e sindacali riconosciuti a livello internazionale, per
prevenire la violenza contro i dirigenti sindacali e per
processare gli autori di queste azioni”.
PROSPETTIVA COLOMBIANA…
Passo indietro nell’applicazione di politiche pubbliche di sviluppo
e benessere sociale a favore degli strati più vulnerabili della
popolazione colombiana.
Il timore è che la ratifica dell’accordo con gli Stati Uniti conduca
la Colombia alle stesse sorti che toccarono al Messico: la perdita
di numerosi posti di lavoro e la chiusura di aziende locali.
PROSPETTIVA STATUNITENSE…
Motore del progresso e dell’occupazione in Colombia, tangibile
non solo in termini commerciali, ma anche finanziari,
telecomunicativi e legislativi.
5. L’ANTIPATIA PER LO “ZIO SAM”
1823, James Monroe: “L’America agli Americani”
1904: “corollario Roosevelt”, diritto di intervento nelle questioni
interne dei Paesi latinoamericani
Obama: rilanciare i rapporti con l’America Latina sulla base di parità e
collegialità
Le forze diplomatiche, militari ed economiche destinate per il Medio
Oriente mettono giocoforza in secondo piano le altre linee di politica
estera. L’America Latina, dunque, non rientra attualmente tra le priorità
di Washington
“Cortile di casa” degli Stati Uniti?
6. NARCOTRAFFICO: COSA E QUANDO
Traffico internazionale,
di natura illegale, di
sostanze stupefacenti.
Protagonisti sono
grandi organizzazioni
criminali operanti su
scala internazionale e
legate ai circuiti
economici e finanziari
legali, attraverso cui si
opera il cosiddetto
riciclaggio del denaro
sporco ricavato
• Organizzazioni in
espansione
• Cartelitos
• Zone geograficamente
difficili da controllare
• Produzione
concentrata in Perù e
Bolivia
Anni Settanta -
Novanta
Cartelli colombiani
di Medellín e di Cali
• Politiche repressive:
fallimentari
• Uruguay: ridurre gli
introiti dei criminali
7. USA E CUBA
Embargo di
Cuba, 1959
Gennaio 1998,
Papa
Giovanni Paolo II
Raul Castro, al
potere dal 2006
17 dicembre 2014 ,
Obama e Raul Castro
Settembre 2014,
Papa Francesco
Riapertura
ambasciata
americana a Cuba,
Agosto 2015
8. PERCHÉ
RIAPRIRE LE
TRATTATIVE
CON CUBA?
Non
rappresenta
alcun tipo di
minaccia alla
sicurezza
americana
Buone
capacità di
equilibrio e
mediazione
internazionale
Riforme
economiche
nel settore
degli
investimenti
stranieri
Obiettivo
democratici:
conquistare il
voto dei giovani
cubani in vista
delle
presidenziali
9. MATERIE PRIME: MERCATO CINESE
Riscuotere consensi tra i paesi
della regione senza costruire
alleanze ostili agli USA
Concessione di prestiti utili alla
costruzione di infrastrutture
STRATEGIA
Acquisto commodity alimentari
come carne e soia ed energetiche
come petrolio, rame e altri minerali
Prestiti ai paesi e alle imprese
dell’America Latina
AZIONI
10. EFFETTI RAPPORTI CON LA CINA
La regione acquista
soprattutto beni finiti, più
economici di quelli prodotti
dalle rispettive industrie
nazionali = CONCORRENZA
Dipendenza dall’esportazione
di materie prime
Conseguenze negative
sull’occupazione,
l’industrializzazione e la
bilancia commerciale
Aumento il prezzo
internazionale di
quelle commodity, maggiori
margini di guadagno
Nuovo socio in affari, meno
dipendenti dagli Stati Uniti
BREVE PERIODO LUNGO PERIODO