2. Dopo l’indipendenza
•Non si eliminano le differenze e le discriminazioni, talvolta si
acuiscono a causa delle politiche centraliste dei governi
indipendenti
•Si eliminano termini come “naturales”, che non si adattano agli
ideali liberali, e si sostituiscono con termini come “cittadini”, ma non
si abolisce il tributo indigeno
•Perdita della protezione della corona spagnola e delle leggi della
“republica de indios”, perdita delle terre comuni
4. Messico Perù
Spinta al mestizaje Spinta alla separazione
Indigenismo di stato, e
“scientifico”
(indigenismo/nazionalismo)
Indigenismo, non ufficializzato
ma solo in ambienti intellettuali e
artistici
L’indigeno deve essere
acculturato e incorporato alla
nazione
Indigeno = contadino
Esaltazione del passato
preispanico
Esaltazione del passato
preispanico
Grandi progetti di antropologia
applicata nazionali
Grandi progetti di antropologia
applicata stranieri
5. Il paradigma
modernizzante
• Il Porfiriato (1876-1911), il
pensiero positivista: l’indio
come intralcio al progresso,
fattore di disordine –
sbiancamento
• Recupero del passato
preispanico idealizzato
come mito fondante dello
stato messicano – indio
moderno “raza
degenerada”, la barbarie e
la civilizzazione
6. Il mestizaje postrivoluzionario
Riforma agraria e leggi sull’ejido (primi anni ‘20 e anni ‘30)
L’indio dormiente svegliato dalla Rivoluzione: “portare la rivoluzione in
ogni villaggio”
L’estetica mestiza: costruire il messicano, istituzionalizzare la
rivoluzione
7. José Vasconcelos e La raza
Cosmica (1925)
• Il nazionalismo e il
mestizaje di stato: la
costruzione del messicano:
il “superuomo” mestizo
• Dialettica tra novità e
tradizione
• L’indigenismo pedagogico:
l’arte e la scuola
• Movimento muralista: l’indio
come la classe oppressa,
contadini e proletari
• Interventismo di stato: la
SEP le campagne di
educazione
8. Cruzada
Alfabetidazora
• La Secretaria de Educacion
Publica e la “regeneracion de
Mexico por medio de la cultura”
• Castiglianizzazione
• Modernizzazione, processo
incorporativo nell’elemento
unificatore: il mestizo
• Mappatura socio-economica e
culturale delle popolazioni
indigene
• Incorporazione delle masse
indigene nel progetto nazionale
• La Casa del Pueblo e la
sostituzione delle istituzioni
cattoliche.
9. Manuel Gamio,
Frojando Patria (1916)
Il “mito d’origine” del
nuovo stato messicano
Integrazione della
cultura indigena
nell’ambito del Messico
meticcio e moderno.
L’antropologia applicata
come disciplina
fondante della nuova
politica
10. Indigenismo di stato:
Il progetto Antropologia
Integrata Valle de
Teotihuacán
di Manuel Gamio (1921)
• Archeologia, Antropologia,
Antropologia applicata: il
processo di studio necessario
a costruire il nuovo cittadino
messicano
• Il metodo di indagine
integrale
• Indigenismo interamericano
• Scontro Gamio–Vasconcelos,
diversità dei due progetti sul
campo
11. Indigenismo Culturale
•Julio C. Tello
(1880-1947)
l’archeologia e la scoperta dell’indio
•Studi folklorici e la nascita
dell’antropologia
•Studi sulle continuità
12. Nuestros Indios
Indigenismo Socio politico
Gonzales Prada, il discorso al Politema “Nuestros Indios”
1921 Sezione di Questioni Indigene al Ministero di Sviluppo. Leggi
di tutela e protezione delle comunità indigene
Haya de la Torre e l’APRA, denuncia della condizione dell’indio
sfruttato e l’abuso del latifondo, la unità latinoamericna
Il comunismo dell’impero Inca.
13. José C. Mariategui
(1894-1930)
I Sette Saggi
“el alfabeto no redime el indio”
•Il problema indigeno e il problema
della terra: indigenismo e socialismo, il
problema economico
• indios e contadini: l’indio come
incarnazione della nazione
•Il paradigma escludente della
oligarchia
•Amauta e il Grupo Resurgimiento:
“hermanos menores en desgracia”
14. Luis Valcarcél
(1891-1987)
•Indigenismo razziale e culturale
•“Tempestad en los Andes”: la sierra
virile e la costa femminile,
idealizzazione della comunità rurale
indigena: la superiorità dell’indigeno
e il mestizo “deforme”
•La concezione mistica e il popolo
scelto: attacco alle “letras opresoras”
•Attacco al mestizaje
•La etnostoria e il Perù antico
•1946 Istituto Indigenista Peruviano
•Instituto di Etnologia e Archeologia
alla Universtà S. Marcos
16. Josè M. Arguedas
“l’indio vivo”
•Il tentativo di superare
il mestizaje
omogeneizzante
•L’individuo quechua
moderno
•“io non sono un
acculturato, io sono un
peruviano che
orgogliosamente, come
un demonio felice parla
cristiano e indio, in
spagnolo e in quechua”
17. Il governo di Velasco (1968-1975)
La riforma agraria
Il sodalizio con gli studi antropologici
L’indigeno campesino
18. Branqueamento
Il congresso Nazionale di Eugenetica 1929
Politiche di migrazione: I migranti come agenti eugenetici, il
progresso della nazione associato alla sua componente “razziale”
Le quote e il regolamento dei flussi migratori
19. L’Estado Novo
La Marcha para o Oeste
L’indigeno entra a far parte della costruzione dello stato
Lo stato e la civilizzazione delle popolazioni indigene: Candido
Rondon e lo SPI
20. Gilberto Freire
La Miscigenaçao
Dal concetto di razza a quello di cultura
Casa-Grande & Senzala
Il Lusotropicalismo e la Democrazia Razziale
21. Il progetto Unesco
La Democracia racial, il Brasile come “laboratorio di civilizzazione”
Il Manifesto della Razza e l’ambito internazionale
Dall’ethos nazionale al problema nazionale