2. Prof.ssa Clementoni Marisa
Qualcuno che la sa lunga
mi spieghi questo mistero:
il cielo è di tutti gli occhi
di ogni occhio è il cielo intero.
È mio, quando lo guardo.
È del vecchio, del bambino,
del re, dell'ortolano,
del poeta, dello spazzino.
Non c'è povero tanto povero
che non ne sia il padrone.
Il coniglio spaurito
ne ha quanto il leone.
Il cielo è di tutti gli occhi,
ed ogni occhio, se vuole,
si prende la luna intera,
le stelle comete, il sole.
Ogni occhio si prende ogni cosa
e non manca mai niente:
chi guarda il cielo per ultimo
non lo trova meno splendente.
Spiegatemi voi dunque,
in prosa od in versetti,
perché il cielo è uno solo
e la terra è tutta a pezzetti.
3. Prof.ssa Clementoni Marisa
Insegnare ad alunni con tipologie diverse di
difficoltà è un aspetto del saper insegnare.
Ciò di cui noi abbiamo bisogno sono delle
buone prassi didattiche, di mezzi che, come
diceva Maria Montessori, «possono rendersi
adatti alle capacità di ciascuno».
Quindi occorre conoscere molti strumenti
didattici, molti metodi, molti modi di
lavorare e di organizzare la classe …
E conoscere i processi attraverso cui
possiamo di volta in volta trasformarli,
modificarli, curvarli per “renderli adatti alle
capacità di ciascuno”.
Graziella Roda, Ufficio Scolastico
Regionale Emilia Romagna
4. Prof.ssa Clementoni Marisa
COME?
TUTTI GLI STUDENTI POSSONO IMPARARE
• PRESENTARE L’ARGOMENTO (LEZIONE FRONTALE)
• DIALOGARE (ABITUARE LO STUDENTE A PARLARE
SOSTENENDO LA PROPRIA TESI)
• LEZIONE INTERATTIVA (SFRUTTARE STRUMENTI E
TECNOLOGIE VARIE)
• GRUPPI DI LAVORO ( COPPIE O PIU’ NUMEROSI)
• PEER EDUCATION
• APPRENDERE SCOPRENDO
• ORGANIZZAZIONE FLESSIBILE
5. Prof.ssa Clementoni Marisa
QUINDI LA SCUOLA HA BISOGNO DELLA
CREATIVITA’ DEI DOCENTI
NON UN SOLO METODO VALIDO
APPRENDERE SCOPRENDO
ORGANIZZAZIONE FLESSIBILE
MOTIVARE
L’APPRENDIMENTO
FAVORIRE LA
RELAZIONE TRA
COMPAGNI
SVILUPPO DEL
CARATTERE:ASPIRAZ
IONI-VALORI
ATTIVITA’
LABORATORIALI
ESPERIENZE
ALL’ESTERNO
BRAINSTORMING
SISTEMI
INFORMATICI
6. Prof.ssa Clementoni Marisa
Elaborare un
progetto di gruppo
e rappresentazioni
comuni
Animare un
gruppo di lavoro,
guidare riunioni
Formare e
rinnovare un
gruppo
pedagogico
Affrontare ed
Analizzare
insieme
situazioni
complesse,
pratiche e
problemi
professionali
Gestire crisi e
conflitti tra
persone
L
A
V
O
R
A
R
E
I
N
G
R
U
P
P
O
7. Prof.ssa Clementoni Marisa
Un insieme di persone che: hanno obiettivi comuni
interagiscono
nella reciproca fiducia e
stima
valutando punti di
convergenza e di dissenso
interessati a giungere alla
soluzione del problema
Percepiscono se stessi
come gruppo
Un gruppo cos’ è ?
8. Prof.ssa Clementoni Marisa
Variabili Una via Due vie
Leader comanda coinvolge
Fonte di informazioni Il leader Il gruppo e il leader
Stile del leader seguitemi andiamoci
Procedura rituale dinamica
Soddisfazione del leader di tutto il gruppo
Risultato fare in fretta fare meglio
Comunicazione nel gruppo
9. Prof.ssa Clementoni Marisa
COS’E’ LA PEER EDUCATION?
La peer education è una strategia educativa che mira a favorire
la comunicazione tra adolescenti riattivando lo scambio di
informazioni e di esperienze interni al gruppo dei pari. Questa
pratica nel nostro paese è adottata da alcuni anni, in
particolare nel contesto scolastico, qualificandosi come un
approccio articolato alla prevenzione che prevede una stretta
integrazione tra adulti e ragazzi, tra informazione verticale e
orizzontale, promuovendo pertanto un dialogo costruttivo tra
le diverse generazioni. Attivare processi di peer education
significa favorire lo sviluppo di competenze e consapevolezze
fra gli adolescenti allo scopo di ridefinire ruoli e relazioni
all’interno della scuola, e anche nella comunità, ricercando,
peraltro, nuove forme di partecipazione giovanile.
10. Prof.ssa Clementoni Marisa
Tipo di coinvolgimento nelle attività?
Passivo
LEGGERE, ascoltare e guardare
Partecipare ad una discussione
Tenere un discorso
Fare una presentazione
Insegnare agli altri
Attivo
11. Prof.ssa Clementoni Marisa
Come rendere coinvolgente
l’insegnamento?
• L’insegnante competente è quello
affascinato dalla materia che insegna
• Ha l’attitudine ad affascinare i ragazzi,
coinvolgendo la loro emotività, perché
l’apprendimento passa attraverso quel
canale
• Sa con quale stile i ragazzi apprendono
12. Prof.ssa Clementoni Marisa
Quali sono i limiti che ciascuno incontra
nell’apprendimento? Le risposte più frequenti
• Noia
• mancanza di concentrazione
• Mancanza di interesse
• Mancanza di motivazione
• Mancanza di metodo
• Non riesco a memorizzare
• Mancanza di coinvolgimento
• ansia
13. Prof.ssa Clementoni Marisa
Lo stato di FLOW
Come mai nostro figlio non riesce a stare più
di 20 minuti sopra ai libri, mentre quando
gioca alla playstation potrebbe rimanerci un
giorno intero?
Dipende dallo stato di FLOW
CHE COSA è?
Uno stato mentale in cui ci troviamo
concentrati ed assorti, il grado di
coinvolgimento è elevatissimo e non ci
rendiamo conto del tempo che passa
14. Prof.ssa Clementoni Marisa
Quando riusciamo ad essere noi in
questo stato mentale e a stimolarlo negli
alunni riusciamo ad avere le migliori
condizioni di insegnamento e
apprendimento.
15. Prof.ssa Clementoni Marisa
SITI UTILI/SOFTWARE DIDATTICI GRATUITI
www.ivana.it sito con software didattici gratuiti per italiano, matematica,
logica, geografia… da visitare!)
http://www.rodaricentrostudiorvieto.org →esercizi di fantastica
www.bo.istruzioneer.it/cts/dsa_sw.php sito con software didattici gratuiti per
alunni con DSA ma utilizzabili anche con alunni in difficoltà di apprendimento
http://cdhs.racine.ra.it/esperienze/esperienze.htm → Materiali →Materiali
per la didattica
http://www.airipa.it sito dell’Associazione Italiana per la Ricerca e l'Intervento
nella Psicopatologia dell'Apprendimento (da visitare, in particolare la sezione
Materiali →Materiali utili→Altri materiali suggeriti)
http://www.aifa.it sito dell’Associazione Italiana Famiglie ADHD →Informazioni
→Per gli insegnanti (strategie che permettono di mantenere l’attenzione e
l’attività del bambino ADHD entro limiti accettabili)
http://www.coolmath-games.com (inglese) giochi logico matematici, sezione con
giochi per lo studio della lingua inglese (reading e spelling), scienze e geografia
http://www.do2learn.com (inglese) sito specializzato su autismo; giochi per
imparare numeri, colori, lessico, con giochi divertenti
16. Prof.ssa Clementoni Marisa
Ita
– L2
Linee-guida per l’accoglienza e l’integrazione di alunni stranieri (2014)
http://www.istruzione.it/allegati/2014/linee_guida_integrazione_alunni_stranieri.pdf
pagg.24
2
h
BES Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali. A.S. 2013/2014.
Chiarimenti (22 novembre 2013)
http://www.istruzione.it/allegati/prot2563_13.pdf pagg.
4
2
h
BES "Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione
territoriale per l'inclusione scolastica" - (C.M. n. 8 del 6 marzo 2013)
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/9fd8f30a-
1ed9-4a19-bf7d-31fd75361b94/cm8_13.pdf pagg.7
BES Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione
territoriale per l'inclusione scolastica" - (Direttiva del 27 dicembre 2012)
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/8d31611f-
9d06-47d0-bcb7-3580ea282df1/dir271212.pdf pagg.
8
DS
A
Linee-guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disturbi specifici
di apprendimento (2011)
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/76957d8d
-4e63-4a21-bfef-0b41d6863c9a/linee_guida_sui_dsa_12luglio2011.pdf
pagg. 31
1
h
30’
HD Linee-guida per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità (2009)
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/115c59e8-
3164-409b-972b-8488eec0a77b/prot4274_09_all.pdf
pagg. 20
1
h
30’
Riferimenti normativi essenziali