SlideShare a Scribd company logo
1 of 42
Download to read offline
Dott Giovanni Posabella
Medico-Chirurgo
Specialista in Medicina dello Sport
Docente Scienze Motorie Università degli
studi dell’Aquila
Direttore Sanitario CENTRO MEDICO
MISANO WORLD CIRCUIT
Valutazione funzionale del pilota: come monitorare la
preparazione atletica nel corso della stagione
pre-agonistica ed agonistica
Analisi della composizione
corporea
Metodica
impedenziometrica
Massa
grassa
Massa magra
Ripartizione
adiposità sui
segmenti
corporei
Rapporti tra
le aree
muscolari e
lipidiche
Acqua totale
intra ed extra
cellulare
Massa
magra e
massa
grassa
Per metabolismo basale si
intende:
L’attività metabolica di un soggetto in condizioni di riposo mentale e fisico, in
posizione supina, a digiuno da 12 ore, a temperatura ambiente di 20° C.
Determinazione del Metabolismo Basale:
Si misura il consumo di ossigeno (metabografo) di un soggetto in due periodi di
6 minuti ciascuno, il valore medio dei due periodi viene moltiplicato per 10,
per ottenere il consumo orario, e per 4,852 Cal, quantità di calore per ogni litro
di O2 consumato.
La misura del consumo di ossigeno viene fatta al mattino subito dopo il
risveglio
Dopo più di 12 ore dall’ultimo pasto.
Si ottiene la produzione calorica del paziente Cal/ora,
la stima del metabolismo basale in 1 ora è usata per calcolare il bisogno energetico in 24
ore.
Il Bilancio energetico.
Il bilancio energetico che condiziona il
peso corporeo è rappresentato dalle
calorie assunte giornalmente meno quelle
consumate.
Per conoscere la spesa energetica
giornaliera totale è necessario aggiungere
alla misura del proprio metabolismo basale
(RMR) il consumo calorico richiesto dallo
stile di vita e dall’attività fisica praticata
regolarmente.
La determinazione di queste tre variabili
permette di definire un programma
individuale di controllo del peso corporeo
sviluppato sulla base del metabolismo del
soggetto.
Metodi valutazione fisica
I metodi si possono dividere in diretti e indiretti
Indiretti:
Test Conconi;
Altri protocolli
incrementali.
Diretti:
Test VO2max;
Test di soglia
(aerobica/anaerobica).
ERGOSPIROMETRIA O CARDIOPULMONARY
EXERCISE TEST (CPET)
Apparato
respiratorio
Si utilizza in quanto i test funzionali cardiopolmonari a riposo non predicono e non correlano
con la capacità di esercizio di un individuo
emopoietico
neuro-psicologico
Apparato muscolo-
scheletricoApparato cardio-
vascolare
Metodica relativamente non invasiva che permette di valutare
le risposte integrate
CPET
L’analisi dei gas va eseguita preferibilmente
con un sistema breath by breath
Attrezzature
• ERGOMETRI
1. Cicloergometro
2. Tappeto rotante
3. Ergometro a manovella
4. Remoergometro (vogatore)
• SISTEMI DI CAMPIONAMENTO A CIRCUITO APERTO,
Trasporto di ossigeno dall’aria respirata ai muscoli
Capacità aerobica
PROTOCOLLI
TEST DA SFORZO CARDIO-RESPIRATORIO: MISURE
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CONSIGLIATA DALL’ATS
Soggetto Normale
VO2,VE, RF, HR and LA during the riding test,
maximal values during
the bicycle ergometer test and riding relative to
maximum.
VO2
(ml/kg/min)
VE(l/min) RF(bpm) HR(bpm) LA(mmol/l)
Motocross (avg) 32 ± 4 118 ± 20 55 ± 9 184 ± 17 5,0 ± 2,0
Ergometer(max) 45 ± 5
theor 54 ± 6
163 ± 22 55 ± 5 192 ± 6 13,4 ± 1,3
Relation M/E 71 ± 12 %
73 ± 15 %
100 % 95 ± 7 % 37 ± 16 %
• Konttinen T, Kyröläinen H, Häkkinen K Physiological responses to motocross racing compared with
maximal exhaustion by bicycle ergometer Neuromuscular Research Center, Department of Biology of
Physical Activity University of Jyväskylä
Le informazione più utili si hanno:
- dopo una gara o dopo un test
portato atermine con il massimo
impegno
- nel corso e/o dopo prove di
allenamento eseguite a ritmi stabiliti
Ci indicano variazioni nei confronti
di quelli rilevati in passato, sono
molto utili nella programmazione
dell’allenamento e nella scelta dei
ritmi gara
I valori di lattato corrispondenti al SA
variano da soggetto a soggetto,
oscillando, generalmente, tra le 3 e le 5.5
mM, anche se, per la verità raramente,
possono superare le 7 mM.
Tuttavia voler far coincidere il valore di
lattato con un valore fisso uguale per tutti,
come normalmente si fa con le 4 mM, è
biologicamente errato e fisiologicamente
non corretto.
A tal proposito basti pensare che secondo
la letteratura la soglia anaerobica dei
maratoneti è da porsi ad un valore di
lattato di 2.5 mM piuttosto che di 4 mM.
frequenza cardiaca, la velocità e la potenza
Mader, tuttavia ha posto l'attenzione sulla correlazione fra la
concentrazione di lattato nel sangue (indicatrice dell'acido lattico) e
l'intensità dello sforzo, ponendo il limite della soglia anaerobica
attorno alle 4 mMoli.
test di mader
0
50
100
150
200
250
0 2 4 6 8 10
lattato
F.C.
lattato
Incremento della dimensione e del
numero dei capillari
0
50
100
150
200
Karvonen 190 183 177 170 163 156 150 143
FCmax 190 181 171 162 152 143 133 124
1 2 3 4 5 6 7 8
10
100% 95% 90% 85% 80% 75% 70% 65%
FCmax 190 FCrip 155 FCR 135
intensità 100% 95% 90% 85% 80% 75% 70% 65%
Karvonen 190 183 177 170 163 156 150 143
FCmax 190 181 171 162 152 143 133 124
55
 Frequenza Cardiaca = 58 b/m
 Dev. Standard = 62.4 ms (millisecondi)
 Ln(TotalPower) = Ln7.6 2029 100%
 Ln(Power VLF) = Ln5.9 399 66%
 Ln(Power LF) = Ln6.8 951 21%
 Ln(Power HF) = Ln6.5 679
13%
 Rapporto LF/HF = 951/679
Resistenza cutanea 168 Khoms
Variabilità della frequenza cardiaca HRV
POSTURA
Studio della postura per inquadrare le manifestazioni algico-
disfunzionali degli squilibri posturali, mediante:
A)esame morfologico (visita)
Valutazione dell’assetto posturale
personale ed individuazione degli squilibri
statici e dinamici e delle disfunzioni
sottese.
B)esame baropodometrico
Studio degli appoggi podalici e della
distribuzione dei carichi.
PEDANA BAROPODOMETRICA
Grazie per l’attenzione
www.biosportmed.it
Email : gposabe@tin.it

More Related Content

Similar to Congresso misano

Presentazione Dott. Massimo Omeri relazione congresso DMSA Verona 2012
Presentazione Dott. Massimo Omeri relazione congresso DMSA Verona 2012Presentazione Dott. Massimo Omeri relazione congresso DMSA Verona 2012
Presentazione Dott. Massimo Omeri relazione congresso DMSA Verona 2012
Massimo Omeri
 
Presentazione Dott. Massimo Omeri Sport Science National Congress 2012
Presentazione Dott. Massimo Omeri Sport Science National Congress 2012Presentazione Dott. Massimo Omeri Sport Science National Congress 2012
Presentazione Dott. Massimo Omeri Sport Science National Congress 2012
Massimo Omeri
 

Similar to Congresso misano (20)

Cenni di Alimentazione e Sport
Cenni di Alimentazione e SportCenni di Alimentazione e Sport
Cenni di Alimentazione e Sport
 
Observational study on oxygen consumption of high level athletes
Observational study on oxygen consumption of high level athletesObservational study on oxygen consumption of high level athletes
Observational study on oxygen consumption of high level athletes
 
Cenni di Alimentazione e Sport (slide del corso)
Cenni di Alimentazione e Sport (slide del corso) Cenni di Alimentazione e Sport (slide del corso)
Cenni di Alimentazione e Sport (slide del corso)
 
Articolo mtb magazine
Articolo mtb magazineArticolo mtb magazine
Articolo mtb magazine
 
Pagine da allenamento per la maratona_Billat
Pagine da allenamento per la maratona_BillatPagine da allenamento per la maratona_Billat
Pagine da allenamento per la maratona_Billat
 
Maratona | coaching nutrizionale 2
 Maratona | coaching nutrizionale 2 Maratona | coaching nutrizionale 2
Maratona | coaching nutrizionale 2
 
Meccanismo anaerobico alattacido
Meccanismo anaerobico alattacidoMeccanismo anaerobico alattacido
Meccanismo anaerobico alattacido
 
Presentazione Dott. Massimo Omeri relazione congresso DMSA Verona 2012
Presentazione Dott. Massimo Omeri relazione congresso DMSA Verona 2012Presentazione Dott. Massimo Omeri relazione congresso DMSA Verona 2012
Presentazione Dott. Massimo Omeri relazione congresso DMSA Verona 2012
 
La preparazione atletica del cavallo da TE
La preparazione atletica del cavallo da TELa preparazione atletica del cavallo da TE
La preparazione atletica del cavallo da TE
 
L'ambiente straordinario (ipo-iperbarismo) e lo sport: doping?
L'ambiente straordinario (ipo-iperbarismo) e lo sport: doping?L'ambiente straordinario (ipo-iperbarismo) e lo sport: doping?
L'ambiente straordinario (ipo-iperbarismo) e lo sport: doping?
 
Med lez 41 bioenergetica muscolare
Med lez 41  bioenergetica muscolareMed lez 41  bioenergetica muscolare
Med lez 41 bioenergetica muscolare
 
6-minute walking test
6-minute walking test6-minute walking test
6-minute walking test
 
Tempi di recupero e risposta ormonale
Tempi di recupero e risposta ormonaleTempi di recupero e risposta ormonale
Tempi di recupero e risposta ormonale
 
Presentazione Dott. Massimo Omeri Sport Science National Congress 2012
Presentazione Dott. Massimo Omeri Sport Science National Congress 2012Presentazione Dott. Massimo Omeri Sport Science National Congress 2012
Presentazione Dott. Massimo Omeri Sport Science National Congress 2012
 
Istruttore fitness metabolico
Istruttore fitness metabolicoIstruttore fitness metabolico
Istruttore fitness metabolico
 
Pagine da Scienza e movimento 3
Pagine da Scienza e movimento 3Pagine da Scienza e movimento 3
Pagine da Scienza e movimento 3
 
Trattamento intensivo del donatore
Trattamento intensivo del donatoreTrattamento intensivo del donatore
Trattamento intensivo del donatore
 
Luca Romano - Conferenza Plenaria Mobile Revolution State of the art
Luca Romano - Conferenza Plenaria Mobile Revolution State of the artLuca Romano - Conferenza Plenaria Mobile Revolution State of the art
Luca Romano - Conferenza Plenaria Mobile Revolution State of the art
 
Alimentazione nel ciclista prevenire il doping con la corretta alimentazione
Alimentazione nel ciclista prevenire il doping con la corretta alimentazioneAlimentazione nel ciclista prevenire il doping con la corretta alimentazione
Alimentazione nel ciclista prevenire il doping con la corretta alimentazione
 
Monitoraggio emodinamico
Monitoraggio emodinamicoMonitoraggio emodinamico
Monitoraggio emodinamico
 

More from Dott Giovanni Posabella

More from Dott Giovanni Posabella (15)

Utilizzo del co q10 in ambito sportivo
Utilizzo del co q10 in ambito sportivoUtilizzo del co q10 in ambito sportivo
Utilizzo del co q10 in ambito sportivo
 
Vitamina d e covid 19
Vitamina d e covid 19Vitamina d e covid 19
Vitamina d e covid 19
 
Certificato ecm fad_antidoping
Certificato ecm fad_antidopingCertificato ecm fad_antidoping
Certificato ecm fad_antidoping
 
Doping nel ciclismo dott giovanni posabella
Doping nel ciclismo dott giovanni posabellaDoping nel ciclismo dott giovanni posabella
Doping nel ciclismo dott giovanni posabella
 
Casi clinici nello spinning
Casi clinici nello spinningCasi clinici nello spinning
Casi clinici nello spinning
 
Supplementazione aminoacidica
Supplementazione aminoacidicaSupplementazione aminoacidica
Supplementazione aminoacidica
 
Il lapacho
Il lapachoIl lapacho
Il lapacho
 
Le lilliacee
Le lilliaceeLe lilliacee
Le lilliacee
 
Relazione dieta vegetariana
Relazione dieta vegetarianaRelazione dieta vegetariana
Relazione dieta vegetariana
 
Congresso aimec
Congresso aimecCongresso aimec
Congresso aimec
 
Curcuma
CurcumaCurcuma
Curcuma
 
Le crucifere
Le crucifereLe crucifere
Le crucifere
 
Utilizzo medical device nella spalla post traumatica congresso salsomaggiore ...
Utilizzo medical device nella spalla post traumatica congresso salsomaggiore ...Utilizzo medical device nella spalla post traumatica congresso salsomaggiore ...
Utilizzo medical device nella spalla post traumatica congresso salsomaggiore ...
 
Terapia della condropatia femoro rotulea
Terapia della condropatia femoro rotuleaTerapia della condropatia femoro rotulea
Terapia della condropatia femoro rotulea
 
Kinesiologia applicata congresso fif ai fe m
Kinesiologia applicata congresso fif ai fe mKinesiologia applicata congresso fif ai fe m
Kinesiologia applicata congresso fif ai fe m
 

Congresso misano

  • 1. Dott Giovanni Posabella Medico-Chirurgo Specialista in Medicina dello Sport Docente Scienze Motorie Università degli studi dell’Aquila Direttore Sanitario CENTRO MEDICO MISANO WORLD CIRCUIT Valutazione funzionale del pilota: come monitorare la preparazione atletica nel corso della stagione pre-agonistica ed agonistica
  • 2.
  • 3. Analisi della composizione corporea Metodica impedenziometrica Massa grassa Massa magra Ripartizione adiposità sui segmenti corporei Rapporti tra le aree muscolari e lipidiche Acqua totale intra ed extra cellulare Massa magra e massa grassa
  • 4. Per metabolismo basale si intende: L’attività metabolica di un soggetto in condizioni di riposo mentale e fisico, in posizione supina, a digiuno da 12 ore, a temperatura ambiente di 20° C. Determinazione del Metabolismo Basale: Si misura il consumo di ossigeno (metabografo) di un soggetto in due periodi di 6 minuti ciascuno, il valore medio dei due periodi viene moltiplicato per 10, per ottenere il consumo orario, e per 4,852 Cal, quantità di calore per ogni litro di O2 consumato. La misura del consumo di ossigeno viene fatta al mattino subito dopo il risveglio Dopo più di 12 ore dall’ultimo pasto. Si ottiene la produzione calorica del paziente Cal/ora, la stima del metabolismo basale in 1 ora è usata per calcolare il bisogno energetico in 24 ore.
  • 5.
  • 6. Il Bilancio energetico. Il bilancio energetico che condiziona il peso corporeo è rappresentato dalle calorie assunte giornalmente meno quelle consumate. Per conoscere la spesa energetica giornaliera totale è necessario aggiungere alla misura del proprio metabolismo basale (RMR) il consumo calorico richiesto dallo stile di vita e dall’attività fisica praticata regolarmente. La determinazione di queste tre variabili permette di definire un programma individuale di controllo del peso corporeo sviluppato sulla base del metabolismo del soggetto.
  • 7.
  • 8. Metodi valutazione fisica I metodi si possono dividere in diretti e indiretti Indiretti: Test Conconi; Altri protocolli incrementali. Diretti: Test VO2max; Test di soglia (aerobica/anaerobica).
  • 9. ERGOSPIROMETRIA O CARDIOPULMONARY EXERCISE TEST (CPET) Apparato respiratorio Si utilizza in quanto i test funzionali cardiopolmonari a riposo non predicono e non correlano con la capacità di esercizio di un individuo emopoietico neuro-psicologico Apparato muscolo- scheletricoApparato cardio- vascolare Metodica relativamente non invasiva che permette di valutare le risposte integrate
  • 10. CPET L’analisi dei gas va eseguita preferibilmente con un sistema breath by breath Attrezzature • ERGOMETRI 1. Cicloergometro 2. Tappeto rotante 3. Ergometro a manovella 4. Remoergometro (vogatore) • SISTEMI DI CAMPIONAMENTO A CIRCUITO APERTO,
  • 11.
  • 12. Trasporto di ossigeno dall’aria respirata ai muscoli Capacità aerobica
  • 14.
  • 15.
  • 16. TEST DA SFORZO CARDIO-RESPIRATORIO: MISURE
  • 17.
  • 18. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CONSIGLIATA DALL’ATS Soggetto Normale
  • 19.
  • 20. VO2,VE, RF, HR and LA during the riding test, maximal values during the bicycle ergometer test and riding relative to maximum. VO2 (ml/kg/min) VE(l/min) RF(bpm) HR(bpm) LA(mmol/l) Motocross (avg) 32 ± 4 118 ± 20 55 ± 9 184 ± 17 5,0 ± 2,0 Ergometer(max) 45 ± 5 theor 54 ± 6 163 ± 22 55 ± 5 192 ± 6 13,4 ± 1,3 Relation M/E 71 ± 12 % 73 ± 15 % 100 % 95 ± 7 % 37 ± 16 % • Konttinen T, Kyröläinen H, Häkkinen K Physiological responses to motocross racing compared with maximal exhaustion by bicycle ergometer Neuromuscular Research Center, Department of Biology of Physical Activity University of Jyväskylä
  • 21.
  • 22.
  • 23. Le informazione più utili si hanno: - dopo una gara o dopo un test portato atermine con il massimo impegno - nel corso e/o dopo prove di allenamento eseguite a ritmi stabiliti Ci indicano variazioni nei confronti di quelli rilevati in passato, sono molto utili nella programmazione dell’allenamento e nella scelta dei ritmi gara
  • 24.
  • 25. I valori di lattato corrispondenti al SA variano da soggetto a soggetto, oscillando, generalmente, tra le 3 e le 5.5 mM, anche se, per la verità raramente, possono superare le 7 mM. Tuttavia voler far coincidere il valore di lattato con un valore fisso uguale per tutti, come normalmente si fa con le 4 mM, è biologicamente errato e fisiologicamente non corretto. A tal proposito basti pensare che secondo la letteratura la soglia anaerobica dei maratoneti è da porsi ad un valore di lattato di 2.5 mM piuttosto che di 4 mM.
  • 26.
  • 27.
  • 28. frequenza cardiaca, la velocità e la potenza Mader, tuttavia ha posto l'attenzione sulla correlazione fra la concentrazione di lattato nel sangue (indicatrice dell'acido lattico) e l'intensità dello sforzo, ponendo il limite della soglia anaerobica attorno alle 4 mMoli.
  • 29.
  • 30.
  • 31. test di mader 0 50 100 150 200 250 0 2 4 6 8 10 lattato F.C. lattato
  • 32.
  • 33.
  • 34.
  • 35.
  • 36. Incremento della dimensione e del numero dei capillari
  • 37. 0 50 100 150 200 Karvonen 190 183 177 170 163 156 150 143 FCmax 190 181 171 162 152 143 133 124 1 2 3 4 5 6 7 8 10 100% 95% 90% 85% 80% 75% 70% 65% FCmax 190 FCrip 155 FCR 135 intensità 100% 95% 90% 85% 80% 75% 70% 65% Karvonen 190 183 177 170 163 156 150 143 FCmax 190 181 171 162 152 143 133 124 55
  • 38.
  • 39.  Frequenza Cardiaca = 58 b/m  Dev. Standard = 62.4 ms (millisecondi)  Ln(TotalPower) = Ln7.6 2029 100%  Ln(Power VLF) = Ln5.9 399 66%  Ln(Power LF) = Ln6.8 951 21%  Ln(Power HF) = Ln6.5 679 13%  Rapporto LF/HF = 951/679 Resistenza cutanea 168 Khoms Variabilità della frequenza cardiaca HRV
  • 40.
  • 41. POSTURA Studio della postura per inquadrare le manifestazioni algico- disfunzionali degli squilibri posturali, mediante: A)esame morfologico (visita) Valutazione dell’assetto posturale personale ed individuazione degli squilibri statici e dinamici e delle disfunzioni sottese. B)esame baropodometrico Studio degli appoggi podalici e della distribuzione dei carichi. PEDANA BAROPODOMETRICA