Aperitivo a Tema “Dieta e Microbiota. Alimenti, Batteri, Nutraceutici e Salute” PRESENTAZIONE DEL LIBRO “MICROBIOME Mon Amour” 12 Aprile 2018 Milano
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LIBRO “microbiome Mon Amour” Diverse patologie umane partono da un intestino poco efficiente. Ma cosa rende inefficiente l’intestino? Bisogna rivalutare i rapporti tra cibo e salute. Tre milioni di italiani e venti milioni di statunitensi soffrono di sensibilità al glutine, sindrome simile ma allo stesso tempo diversa dalla celiachia. Dalla sensibilità al glutine scaturiscono patologie diverse, in funzione del polimorfismo genetico dei soggetti e dell’ambiente in cui essi vivono. Aumentando le nostre conoscenze sulle interazioni tra cibo, abitudini alimentari, genomica e ambiente è possibile effettuare una prevenzione e/o terapia migliore. È iniziata l’era dell’epigenetica mentre il dogma del determinismo genetico si avvia al tramonto. Nell’intestino è concentrato il 70% del sistema immunitario il quale ha il compito di uccidere virus, batteri, parassiti, eliminare le cellule tumorali. E’ lungo circa 8 metri e permette l’assorbimento dei nutrienti e dell’acqua. La nostra difesa e la nostra energia vengono dall’intestino. “Abbine cura”. “Dieta e microbiota. Alimenti, Batteri, Nutraceutici e Salute. Dopo la prima fetta di torta, sentite mai l’impulso a mangiarne una seconda? Potrebbe non arrivare dalla vostra coscienza, ma dai batteri del vostro intestino, che formano il microbiota intestinale. Batteri amici o nemici? Dipende. In ogni caso i batteri ci condizionano, senza esserne consapevoli. Il nostro umore può dipendere da essi. Molte malattie nascono, in presenza di una predisposizione genetica, dall’unione di un certo tipo di alimentazione con un certo tipo di microbiota intestinale: solo da questo incontro possono formarsi metaboliti che passano all’interno dell’organismo e governano tutti i nostri organi, compreso il cervello. Quante volte una terapia si è dimostrata poco efficace per tutti noi? L’insuccesso di molte diete può essere legato dal fatto che oggi si cura il singolo individuo come un organismo assestante e non come un ecosistema, quello che ciascuno di noi forma con i propri batteri, viviamo in simbiosi con essi già dal grembo materno. Il la nota super positiva è che, oggi molte evidenze scientifiche ci mostrano come modificando il microbiota intestinale con la dieta, in abbinamento a prebiotici, probiotici e simbiotici, il tutto personalizzato dopo attenta anamnesi da parte di professionisti, possiamo intervenire in modo concreto a favore della nostra salute.
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- 1. 17/04/2018 1 Bisogna rivalutare i rapporti tra cibo e salute Ma cosa rende inefficiente l’intestino? Tre milioni di italiani e venti milioni di statunitensi soffrono di sensibilità al glutine, sindrome simile, ma allo stesso tempo diversa dalla celiachia
- 2. 17/04/2018 2 Dalla sensibilità al glutine scaturiscono patologie diverse in funzione del polimorfismo genetico dei soggetti e dell’ambiente in cui essi vivono E’ iniziata l’era dell’Epigenetica, mentre il dogma del determinismo genetico si avvia al tramonto E’ lungo circa otto metri e permette l’assorbimento dei nutrienti e dell’acqua
- 4. 17/04/2018 4 Dal prodotto finale riusciamo a sapere Dobbiamo conoscere l’aspetto che deve avere il prodotto finale Nessuno ci ha detto che aspetto deve avere se nella fase di produzione tutto funziona bene A causa dei modelli di vasi sanitari odierni, non è facile giudicarne l’aspetto I primi vasi sanitari sono stati brevettati in America Eliminarono la possibilità di trarre conclusioni sulla salute in base all’aspetto delle feci Esistono ancora vasi con un gradino interno a metà del XIX secolo Per l’ispezione quotidiana Per prelevare campioni
- 5. 17/04/2018 5 C’è ancora una possibilità di valutare la salute intestinale: L’intestino intatto ricopre le feci con uno strato di muco che impedisce di sporcare lo sfintere Ognuno di noi utilizza in media 15 kg di carta La carta igienica Pensiamo alla Foresta Amazzonica Non pensiamo alla salute Resti di alimenti non digeriti Contenuto delle feci Residui di mucosa intestinale L’intestino tenue si rinnova ogni 2 o 3 giorni Batteri vivi e morti (1/3) Se la digestione funziona bene non c’è motivo di provare ribrezzo Infezioni e infiammazioni aumentano la mucosa rilasciata
- 6. 17/04/2018 6 Caratteristiche delle feci Ricoperte con uno strato di muco Se le cose stanno così allora non ci serve la carta igienica Fermentazioni nell’intestino crasso Feci molli Cattiva digestione degli zuccheri Batteri intestinali cattivi Derivano da processi batterici Odore di marcio da putrefazione Irritazione e difficoltà ad addensare Odori e gas Inodori da fermentazione
- 7. 17/04/2018 7 Indicatore della durata del transito intestinale Colore Molto chiaro da cistifellea Nere da emorragie nel tratto superiore Dipende dall’alimentazione Tempi di transito e consistenza Bristol Stool Chart Un modo semplice per sapere se un colon lavora normalmente (Irons) Affinché il nostro colon sia sano, dobbiamo andare di corpo due volte al giorno e avere delle feci di buona consistenza. Ogni mattina dovremmo eliminare delle feci lunghe da 5 a 10 cm, e più tardi delle feci con un volume diminuito della metà. Dovremmo poter andare in bagno facilmente e immediatamente. Il colore delle feci varia leggermente, a seconda di quel che abbiamo mangiato. Normalmente dovrebbero essere di colore bruno.
- 8. 17/04/2018 8 Gestione della qualità Uomini vuoti Siamo davvero uomini vuoti Lo spazio chiuso tra le pareti dell’intestino fa parte del mondo esterno L’intestino è un tunnel che consente a ciò che sta all’esterno di passare attraverso di noi Il nostro corpo si ferma alle pareti dell’intestino
- 9. 17/04/2018 9 Niente ci appartiene veramente finché non passa questo confine ed è assorbito Tutto ciò che passa attraverso la parete intestinale in direzione inversa, verso il lume, è perso Una è la pelle L’altra è la mucosa dell’intestino Le sue funzioni sono: Impedire l’eccessiva perdita d’acqua Proteggere dai microbi Digerire Assorbire Dal momento che siamo vuoti abbiamo due superfici che separano* interno da esterno
- 10. 17/04/2018 10 Dalla bocca fino a metà esofago I movimenti peristaltici della seconda parte dell’esofago nulla succede senza autorizzazione del cervello richiedono il sistema nervoso enterico SISTEMA NERVOSO Dallo sfintere pilorico al colon c’è il territorio del Sistema Nervoso Enterico Lo svuotamento dello stomaco richiede la collaborazione tra SNC e SNE Nello stomaco coesistono gli ordini dei due cervelli
- 11. 17/04/2018 11 I batteri nell’intestino, colon, sono: Con un alimento crudo ingeriamo Cinque miliardi di batteri Possono esercitare un effetto favorevole sull’ospite Centomila miliardi Non siamo sempre gli stessi durante la nostra vita CIBI CRUDI Noi stessi Batteri intestinali Ogni cibo deve nutrire due padroni: Portatori di batteri in genere utili CIBI COTTI Apportano principi nutritivi Apportano flora attiva Che scambia geni Eliminiamo la flora batterica utile, Quella patogena è più resistente
- 12. 17/04/2018 12 Bocca La masticazione è il primo stadio della digestione E’ l’ultimo stadio a cui prendiamo parte attivamente Tipo 1: Per diluire Tipo 2: Per lubrificare e digerire i carboidrati Si attiva anche il senso del gusto Lunga 10 cm 1 minuto Una masticazione accurata causa Diminuzione dell’ormone Grelina (stimolatore dell’appetito) Aumento di peptide glucagone-simile-1 e colecistochinina (inibitori dell’appetito) Migliore irrorazione sanguigna del cervello Aumento delle capacità mentali Masticare ogni boccone 32 volte
- 13. 17/04/2018 13 Esofago Per regolare la deglutizione Liquidi ghiacciati Alcolici Spezie Caffè Riflesso faringeo Cardias: sfintere che impedisce all’acido cloridrico di risalire Disturbano il meccanismo di chiusura Lungo 30 cm Percorso in 10 sec Stomaco Lungo 25 cm C-1/2, P-3/4, L-5 8-10 ore per carne mal masticata Riceve la poltiglia del Bolo Il Chimo esce solo se è liquido (0,2 mm) Dopo 3-4 ore mangiamo nuovamente Il Piloro si stanca e lascia passare solidi
- 14. 17/04/2018 14 Bevande fredde e gassate Grassi e oli concentrati Il Piloro resta chiuso, Si prolunga la permanenza del Chimo Cellule sensoriali controllano la bile presente nella cistifellea Tutto si blocca Anche fino a 2 ore Alcol distillato (grappa) stimola la contrazione epigastrica Alcol fermentato (vino, birra) stimola digestione e appetito Le ore mattutine sono ideali per una buona digestione gastrica Uno stomaco stanco di sera e riempito abbondantemente non è contento
- 15. 17/04/2018 15 Duodeno Sistema biliare Dotto pancreatico Permettono agli enzimi digestivi di lavorare 12 dita traverse, 25 cm Neutralizzano il Chimo acido Quando siamo stanchi e tesi non vengono prodotti a sufficienza Il transito rallenta Rimane acidità Fermentazioni Intestino tenue Il tratto più lungo La superficie maggiore L’80% del sistema immunitario Lunghezza 6 metri Tempo di percorrenza 3/10 ore Superficie 300 m2 Il Chimo diventa Chilo in forma liquida Assorbimento, circolo ematico, fegato, circolo ematico, cellule
- 16. 17/04/2018 16 Grande operazione di pulizia che dura 2 ore con 3 litri di succo intestinale Dopo un pasto non dovremmo mangiare per almeno 4 ore Altrimenti i batteri non vengono spazzati via e l’intestino si stanca Mucosa danneggiata Passaggio di sostanze nocive, tossine batteriche Il sistema immunitario libera sostanze infiammatorie in tutto il corpo Quando tutto va bene Gas e infiammazione dell’intestino crasso danneggiano la valvola Intestino tenue la sola uscita dal colon è l’ano Valvola Ileo-cecale Intestino crasso Sterile Batteri
- 17. 17/04/2018 17 Intestino cieco Misura 8 cm Il più lungo tempo di transito: 6 ore TIFLITE Infiammazione dell’intestino cieco Tumori maligni dell’intestino crasso: 30% nel cieco 70% nel retto Intestino crasso Ospita: Putrefazione batterica, fermentazione e formazione di gas 170 cm 15 ore 300 m2
- 18. 17/04/2018 18 1 su 4 pigrizia e stitichezza 1 su 5 sindrome dell’intestino irritabile Più di 120.000 appendicectomie annuali 150.000 trattamenti per diverticoli 1 su 20 cura le emorroidi 50.000 interventi chirurgici 80.000 si ammalano di tumore intestinale 35.000 di questi muoiono 15.000 volte più numerosi degli esseri umani sulla terra Il numero di batteri che vivono qui Estrae dal chilo indigeribile 1,5 litri di acqua Quindi si ispessisce
- 19. 17/04/2018 19 La carne imputridisce Gli alimenti non digeriti vengono scissi dai batteri nell’intestino crasso La frutta fermenta Vengono liberate tossine L’intestino produce più secreto Stimola i movimenti Causa dolore Contenuto tossico prodotto dai batteri La coda d’attesa per l’uscita La frutta fermenta Contrazioni della muscolatura addominale Schiacciamento della mucosa intestinale Formazione dei diverticoli Intestino crasso discendente
- 20. 17/04/2018 20 Alimentazione occidentaleAlimentazione occidentale Cattiva masticazione Retto Raccoglie gli escrementi prima dell’espulsione Ampolla rettale Lunghezza 10 cm Rimane vuota dopo l’espulsione Il prolungato contatto con gli escrementi tossici Causa le patologia maligne
- 21. 17/04/2018 21 Retto Circondato da muscoli sfinteriali Canale anale 3 cm Rimane aperto (1 cm) Muscolo sfintere del canale anale Vasi sanguigni (emorroidi) In piedi o seduti un muscolo che circonda il retto sposta l’intestino di lato Bagno alla turca Le posizioni I piedi su un piccolo sgabello Chinati in avanti Dondolamento in avanti e in dietro In questo modo lo svuotamento è completo, Bisogna esercitare meno pressione Si impiega solo un terzo del tempo
- 22. 17/04/2018 22 I tempi L’intestino crasso offeso si congeda e si farà vivo solo il mattino successivo L’ultimo tratto del nostro intestino soffre e si ammala perché nei processi iniziali abbiamo lavorato male BACTEROIDETES Riduzione infiammazione Regolazione Sist. Imm. Digestione fibre Butirrato Noi siamo quello che LORO mangiano
- 23. 17/04/2018 23 CHRISTENSENELLA Dalla mamma BIFIDOBACTERIUM Scompone le fibre non digeribili Protegge dai microbi ESCHERICHIA COLI CAMPILOBACTER SALMONELLA CLOSTRIDIUM DIFFICILE Determina quante calorie totali riusciamo ad estrarre dai cibi Controlla come il nostro corpo utilizza quell’energia in più
- 24. 17/04/2018 24 Niente ci avvicina alla Natura più del cibo, ma attraverso il cibo la Natura ci possiede. Questo possesso apre un orizzonte sterminato di interrogativi e fa dell’alimentazione l’aspetto più importante nel mantenimento dello stato di salute