1. Stress e approccio
manageriale
Corso Gestione dello Stress – Comune di Schio
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2. Lo stress: una definizione
Fenomeno che ha luogo quando la persona incontra eventi, o
caratteristiche di eventi, percepiti come:
• significativi per il proprio benessere
• eccedenti le proprie capacità di farvi fronte;
si genera quindi uno stato di tensione psicologica, fisiologica, e
comportamentale che può, alla lunga, indurre conseguenze
dannose o patologiche a livello individuale e organizzativo
(Cooper, Payne, 1991)
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3. Lo stress: quali fasi
L’insieme delle risposte fisiologiche aspecifiche agli agenti
stressanti.
• la ‘reazione d’allarme’ - una mobilitazione generale di tutte le
forze difensive dell’organismo che avviene in seguito al primo
impatto con l’agente nocivo, e che consiste nell’attivazione del
sistema nervoso autonomo, e nella conseguente comparsa di
sintomi specifici e aspecifici;
• la ‘fase di resistenza’ - l’organizzazione delle difese
dell’organismo e la strutturazione di un adattamento allo
stimolo stressante, al quale segue un enorme dispendio
energetico per l’organismo;
• la ‘fase di esaurimento’ – fase in cui l’organismo cede alla
forza degli stimoli stressanti e va incontro a conseguenze
negative e irreversibili. (Selye)
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4. Lo stress: non sempre negativo
Eustress (stress buono) Distress (stress “cattivo”)
Alterazione non patologica turbamento negativo,
dell’omeostasi individuale, patologico, dell'omeostasi
con funzione adattiva; è un individuale che nasce
incontro positivo fra gli quando il confronto fra
stimoli ambientali che stimoli stressanti e risorse
spingono l’individuo a un individuali volge a sfavore
cambiamento, e le risorse di queste ultime. Esso può
di cui il soggetto dispone
avere conseguenze
per affrontare tale
dannose per l'individuo
cambiamento.
(malattie, nei casi
estremi la morte).
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5. I fattori dello stress (1)
1. Fattori centrati sulla persona
• ruolo
• ambiguità di ruolo
• conflitti di ruolo
• pressione di ruolo ed eccessiva responsabilità
• relazioni con gli altri
relazioni interpersonali difficili e assenza di supporto da parte
di colleghi e superiori possono causare tensione e stress
• carriera
insicurezza lavorativa, fusioni ed acquisizioni, riduzione delle
spese e tagli al personale, immobilità occupazionale,
promozioni ed avanzamenti
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6. I fattori dello stress (2)
2. Fattori centrati sull’ambiente
• caratteristiche intrinseche al lavoro
fattori ambientali, rumore, vibrazioni e temperatura, pressione
lavorativa, orari di lavoro, nuove tecnologie, esposizione a
rischi e pericoli
• condizioni e caratteristiche dell’organizzazione
numero dei lavoratori, posizione occupata all’interno
dell’organizzazione, trasferimenti obbligatori
• clima e cultura organizzativa
ad es. la possibilità di partecipare ai processi decisionali, la
natura e il contenuto della comunicazione tra i lavoratori, il
sentimento di appartenenza e condivisione dei valori
dell’organizzazione.
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8. Manifestazioni e antecedenti
• Antecedenti • Manifestazioni:
– Organizzazione del lavoro – Stress
– Stile di leadership
– Mobbing
– Clima organizzativo
– Burnout
– Comunicazione interna
– Molestie
– Cultura organizzativa
– Ecc.
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9. L’importanza dell’organizzazione
del lavoro (1)
• Vi sono alcune dimensioni centrali nel job design
• La varietà richiesta (il numero di diverse attività e abilità che il
compito richiede)
• L’identità del compito (la misura in cui il compito richiede di
completare una parte intera e identificabile di un lavoro)
• La significatività del compito (l’impatto del lavoro sulla vita o sul
lavoro delle persone)
• L’autonomia (il grado di libertà, indipendenza, discrezionalità)
• Il feedback del compito (il grado in cui lo svolgimento delle attività
ha richiesto chiare informazioni circa l’efficacia della prestazione)
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10. L’importanza dell’organizzazione
del lavoro (2)
• Le dimensioni centrali del job portano a stati
psicologici critici
• Significatività del lavoro percepita
• Responsabilità percepita sui risultati del lavoro
• Conoscenza degli attuali risultati della attività lavorativa
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11. L’importanza dell’organizzazione
del lavoro (3)
• Gli stati psicologici portano a risultati
personali e di prestazione
• Motivazione al lavoro
• Prestazione lavorativa
• Soddisfazione dal lavoro
• Limitato assenteismo e turnover
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12. L’importanza degli altri fattori
stressanti sul lavoro
• Rumore, caldo, freddo (influenzano le prestazioni
fisiche e cognitive)
• Concorrenza di diversi fattori stressanti
• Fatica: muscolare, mentale (noia, monotonia),
emotiva (da intenso stress), dal compito (saturazione
da un compito specifico)
• Orari, turni
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13. Cesvor ® sas di Bisio Carlo e C.
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