2. Formareil formatore – come si può sostenere
l'Imprenditorialitàsociale?
Benvenuto a questo corso di formazione online. Questa formazione è rivolta alle organizzazioni di sostegno alle imprese, alle agenzie di settore e alle
autorità pubbliche chedesiderano sapere come sostenere meglio l'Imprenditorialità sociale nella propria regione.
Per la vostra esperienza di apprendimento individuale, potete cliccare su questa presentazione al vostro ritmo.
Le caselle gialle come questa vi farannosapere quando consultare un altro medium, come un video.
Ma ora, iniziamo!
3. Formareil formatore – come sostenere
l'Imprenditorialitàsociale?
Innovazionesociale, Imprenditorialitàsociale:ci sonomolti termini diversi chesonotutticorrelatitradi loro.
Periniziare,diamoun'occhiataa unpo’di terminologia di base.
Successivamente, alcuniesperti di Imprenditorialitàsociale esostegnoal business condividerannopreziosenozionisu ciò che
caratterizzal'Imprenditorialitàsociale e darannoconsigli su comesia possibile sostenereleImprese sociali localmente.
4. Cos'è l'Innovazione sociale?
L'innovazione sociale è una tendenza in crescita, in quanto propone nuove soluzioni alle sfidesociali e ambientali di tutto il mondo. Purtroppo,
sembra chela definizione e la visione dell'innovazione sociale cambino da individuo a individuo e da regionea regione, il che complica l'attuazione di
politiche eazioni per sostenere efinanziarel'innovazione sociale.
L’obiettivo principale del progetto ASISera quello di produrreuna visione nuova e comune dell’innovazione sociale per lo Spazio Alpino.
5. Che cos'è l'Innovazione sociale?
Il progetto ASIS definisce l'Innovazione sociale come segue:
Una nuova risposta a esigenze sociali o a sfide della società, indipendentemente dalla natura dell'innovazione
(tecnologia, servizi, nuovi usi…)...
... attraverso un approccio collaborativo che coinvolge beneficiari, utenti e soggetti interessati,
... che ha un impatto positivo, sostenibile e misurabile .
6. Che cos'è l'Innovazione sociale?
Questo schema mostra la correlazione tra risultato sociale e livelli di collaborazione.
Come si può vedere, le innovazioni con un elevato livello di collaborazione e risultati sociali rilevanti sono
considerate innovazione sociale.
Unrisultato socialesignifica cheilprocesso di
innovazione(ilprocesso come purel’output/
“soluzione”finale)affrontaunaquestione
sociale ehaunimpattopositivoesostenibile
sullacomunità.
7. Che cos’è l'Imprenditorialitàsociale?
Un'impresasociale combina l'attività imprenditoriale con unoscopo sociale. Ilsuo scopo principale è
quello di avereun impatto sociale, piuttosto chemassimizzare il profitto per i proprietari o gli azionisti. Le
imprese cheforniscono servizi sociali e/o beni e servizi a persone vulnerabili sono untipico esempio di
impresa sociale.
(Fonte: European Commission, Export group on Social Entrepreneurship)
8. Qual è la differenza tra un'Impresa socialee la
ResponsabilitàSocialed'Impresa?
Negli ultimi anni la Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI) è divenuta sempre più popolare.
Molte aziende hannocominciato a comprendereche possono anchecontribuire a un cambiamento positivo e chei consumatori sono più propensi a
sostenere un'azienda chesia coinvolta in progetti sociali.
Ma qual è la differenza tra un programma RSIe un'Impresa sociale?
Mentrele Impresesociali sono fondate proprio sull'idea di affrontare un bisogno percepito e produrrebenefici sociali, i programmi RSI rappresentano
solo una partedell'azienda e miranoa creare unimpatto sociale pur sotto l’orizzonte di base che resta la creazionedi profitti.
(Fonte:ProsperStrategies)
9. Qual è la differenza tra un'Impresa socialee la
ResponsabilitàSocialed'Impresa?
Impresa sociale
Risultato: Impatto
sociale
Motivazione:
problema
sociale
Mezzi: modelli di
business alternativi
Responsabilità sociale d'impresa
Risultato:Profitto, valore
aggiuntodi impatto
sociale
Motivazione:
idea di
business
Mezzi: programma
sociale
10. Teoriadel cambiamento:
che cosasignifica?
Una descrizione completa e un'illustrazione del come e del perché ci si
aspetta che un cambiamento desiderato avvenga in un contesto particolare
(…). Fa questo identificando in primo luogo gli obiettivi desiderati a lungo
termine e quindi procede a ritroso per identificare tutte le condizioni
(risultati) che devono essere in atto (e come questi si relazionino l'un l'altro in
modo causale) per conseguire gli obiettivi.
(Fonte: Center for Theory of Change , www.theoryofchange.org)
Lo sviluppo di una teoria del cambiamento è cruciale per gli imprenditori sociali, nonsolo per mappare le loro idee e obiettivi per se stessi, ma anche
per mostrare ai potenziali investitori o agli organismi di finanziamento come intendano esattamente crearel'impatto sociale che la loro azienda sta
promettendo.
11. Che cos'è il Valorecondiviso?
Valore condiviso è una strategia di management in cui leaziende trovano opportunità di business in problemi sociali. Mentre la filantropia e la RSI
puntano a "restituire"o a minimizzarei danni cheil business ha sulla società, il valore condiviso concentra i leader aziendali sulla massimizzazione del
valore competitivo della risoluzione di problemi sociali in nuoviclienti emercati, sui risparmi sui costi, sulla fidelizzazione dei talenti esu altro ancora.
(Fonte:Porter& Kramer(2011)CreatingSharedValue,HarvardBusinessReview)
Spuntodi riflessione:
Tivieneinmenteunesempio dicomeunproblema sociale abbia creatoopportunità di business per aziende?
La crisi del COVID-19ci ha fornito molti esempi di aziende chehannofatto un salto di qualità sviluppando beni e servizi necessari nella situazione di
crisi. Ma ci sono molti altri esempi come le aziende cheproducono soluzioni per persone con esigenzespeciali o beni di uso domestico da materiali
riciclati.
12. Quali sono le sfide socialicomuninello
Spazio Alpino?
Sulla base della ricerca,il progetto ASISha individuato tre sfide principali nell'area dello Spazio Alpino chepossono essere affrontate dall'Innovazione
sociale:
1) Lospopolamento nelle zoneruraliemontane eildegradourbano,
2) Ladisoccupazione,
3) Mancanzadiservizisanitariesociali.
Inoltre,l'ASISha identificato il cambiamento climatico come unasfida trasversale cheavrà unimpatto su tutti i settori dello Spazio Alpino eavrà
quindi bisogno di nuovi approcci per affrontarne l'influenza.
Contrastare lospopolamento nelle
zone rurali emontane eildegrado
urbano
Contrastare la disoccupazione
Affrontare la mancanza diservizi
sanitari esociali
Argomentotrasversale:ilcambiamentoclimatico
13. Le sfide socialicome opportunità
di business
Le sfide sociali non si fermano ai confini!
Soprattutto nello spazio Alpino, le società si trovano ad affrontare problemi simili chepossono ancherappresentare un'opportunità di business per le
imprese e gli imprenditori.
Incoraggiaregli imprenditori ad ampliare il loro orizzontee dare un'occhiataoltre confine per:
esplorare nuovi potenziali mercati di destinazione con circostanze, sfide ed esigenze simili;
scoprire le differenzecon la loro regioneche sia possibile integrare nella loro idea di business;
sfruttare opportunità di cooperazione con attori di altri paesi e regioni: costoro potrebbero trovarsi ad affrontare problemi simili, e potrebbe
essere utile unirele forze.
Nel progettoASIS abbiamo raccolto una moltitudine di progetti di Innovazione sociale, iniziative, imprese sociali ealtri esempi dibuone pratiche daipaesi dello Spazio
alpino.
Dai un'occhiata alla nostra sezione iniziative sulla piattaforma ASIS per trovareispirazionee futuri partner di cooperazione!
14. In chemodo l'UE sostiene le impresesociali?
Social Economy Europe
Social EconomyEurope(SEE) è stata creata nel novembre 2000con
l'obiettivo di instaurare un dialogo permanente tral'economia
sociale e le Istituzioni europee. I membriSEE sono le
organizzazioni europeedi assicurazioni mutueecooperative,
operatori sanitari senza scopo di lucro, fondi sanitari comuni efondi
assicurativi sanitari; cooperative industriali e di servizi; fondazioni,
associazioni di interesse generale, imprese sociali di integrazione del
lavoro, istituzioni paritarie di protezione sociale, bancheetiche e
finanziatori, e le Città e Regioni europee per l'economia sociale.
Intergruppo perl’Economia sociale del Parlamento
europeo
L’intergruppo per l’economia sociale del Parlamento europeo,
formatoda 80deputati di 6 gruppi politici, è unorgano
informale del Parlamento europeo di fondamentale
importanza per integrare la prospettiva dell’economia sociale
nel lavoro legislativo e nonlegislativo del Parlamento
europeo. Inoltre,serve a garantireun dialogo permanentetra
tutte le Istituzioni europee, gli Stati membri eil settore
dell'economia sociale.
15. Piano d'azione europeo
per l'EconomiaSociale
Per sostenere e promuovere l’imprenditorialità sociale in tutta l’UE, l’ Intergruppo per l’economia sociale
del Parlamento europeo ha chiesto a Social Economy Europe di incaricarsi di questa iniziativa e di
elaborare un piano d’azione per l’UE.
Le prime bozze già pubblicate prevedono 3 obiettivi:
• Obiettivo 1: Riconoscere l'economia sociale come un attore trasversale nelle principali politiche socio-economiche
dell'Unione Europea
• Obiettivo 2: Promuovere la convergenza e il coordinamento delle diverse autorità pubbliche coinvolte nella
promozione dell'economia sociale attraverso la definizione di obiettivi strategici e parametri di riferimento a livello UE
• Obiettivo 3: Promuovere un ecosistema favorevole alla crescita dell'economia sociale in Europa, migliorandone il
contributo ai principali obiettivi dell'UE e consentendo alle imprese dell'economia sociale di trarre il massimo
vantaggio dal mercato unico e dai fondi e strumenti finanziari dell'UE
Il Piano d'azione europeo per l'economia sociale sarà pubblicato nell'autunno 2021. Vedi maggiori informazioni
qui!
16. Imprenditorialitàsociale:sfide e potenziale per il
business
Qualèlacaratteristica dell'imprenditorialità sociale?
Qualisono lesfide specifichecuidevonofarfrontegliimprenditorisociali ecomepossono esseresostenuti almeglio?Quali fattori possono
contribuireal successo diimpresesociali?
Kristina Notz è direttore dell'Accademia di Imprenditoria sociale di Monaco cheoffre vari programmi di istruzione all'imprenditorialità sociale sotto la
mission di "Istruzioneper il cambiamento sociale".
L’intervista a Kristina Notz sul potenziale di business e le sfide dell'imprenditorialità sociale si può visionare qui
Dopo aver guardato il video, torna a questa presentazione.
17. Imprenditorialitàsociale:sfide e potenziale per il
business
Come abbiamo appena appreso dall’intervista con Kristina Notz, le caratteristiche principali degli Imprenditori sociali sono date dal loro
atteggiamento nei confronti delle sfidesociali e dal loro approccio nell’affrontarle.
Le sfide sociali sono viste come un'opportunitàpiuttosto che unproblema irrisolvibile e gli Imprenditori sociali sono desiderosi di sviluppare
soluzioni a lungo termine per questi problemi che spesso implicano modelli di business e meccanismi di finanziamento innovativi.
Vi è un aspettotemporale per l'imprenditorialità sociale in quanto lo sviluppo di una teoria del cambiamento per creareun impatto reale richiede
18. Imprenditorialitàsociale:sfide e potenziale per il
business
Oltre all'enfasi posta sulla comunicazione, è importante stabilire di quanto denaro un'iniziativasociale abbia bisogno inquale momento, e quali
siano i potenziali finanziatori. È inoltre importante costruire un ecosistema e creareunarete chepossa sostenere l'iniziativa finanziariamentee a
livello pratico. Per espandere unarete, gli imprenditori dovrebbero diffondere le loro ideee le loro motivazioni il più ampiamente possibile.
Quando si tratta di supportare ciò di cui gli imprenditori sociali hannobisogno per i loro progetti, si ritorna al concetto della teoria del cambiamento.
Gli imprenditori sociali hannobisogno di concettualizzare i passi concreti chedovranno intraprendereperraggiungerei loro obiettivi a lungo termine
e ottenere l'impatto finale. Si tratta anchedi collegare il loro modello di impattocon il loromodello di business, il chepuò essere uncompito
difficile, ma èimportante concentrarsi su entrambii modelli.
19. Come sosteneremegliol'Imprenditorialitàsociale:
l'approccioASIS
Nelprogetto ASISabbiamo elaborato raccomandazioni politiche per sostenere l'Innovazionesociale nello Spazio alpino. Naturalmente,
l'imprenditorialità sociale è stato unodei temi principali, edè stata identificata come particolarmenteimportante intutti i paesi. Dopo un'analisi
approfondita delle attuali politiche di ISin tutti i paesi alpini, i partner ASISsi sono consultati con parti interessate di diversi settori e hannoinfine
sviluppato raccomandazioni sui tre seguenti argomenti:
Raccomandazioni Breve sintesi
Promuovere sovvenzioni innovative e
opportunità di finanziamento per
l'innovazione sociale (IS)
Sviluppare un'infrastruttura collaborativa per incrementare schemi di finanziamento innovativi. Lanciare inviti
cooperativi, partecipativi e interdisciplinari a presentare proposte. Adeguare promozione e sviluppo regionali ed
economici.
Sostenere l'ecosistema
dell'imprenditorialità sociale
Avere azioni specifiche verso gli imprenditori sociali per sostenerli nella nascita e nello sviluppo del loro progetto.
Integrare l'approccio all'innovazione
sociale nell'azione pubblica
Collegamento istituzionalizzato di reti pubbliche e private. Una rete di ambasciatori di IS all'interno delle istituzioni
pubbliche. Integrare l'approccio all'innovazione sociale nell'azione pubblica (Concorsi IS). Rafforzare la
cooperazione tra attori pubblici e privati per creare reti e nuovi modi di collaborazione.
20. Raccomandazionia sostegno dell'ecosistema
dell'imprenditorialitàsociale
Inbreve, i partnerASIShannoidentificato le seguenti raccomandazioni e azioni neiconfronti degli imprenditori sociali per sostenerli nell'emersionee
nello sviluppo dei loro progetti:
Vuoi saperne di piùsulle Raccomandazioni di Politica ASIS?Partecipa alla discussione nelnostro forum!
Riconoscere e promuovere l'imprenditorialità sociale e l'economia
sociale come leva per l'innovazione sociale; chiarire il contributo
dell'imprenditorialità sociale all'innovazione sociale e limiti da
prevenire
Crearespazi/laboratoriadatti per darel'opportunità a
cittadini di sperimentare etrasformarecollettivamente
idee in progetti
Crearehubsocialispecificioincubatorisocialipersosteneregli
imprenditorisocialidall'ideafinoallanciodell’attivitàe,nel
seguito,perlo sviluppo,il consolidamentoe lefasidi scaling-up
Sviluppareun'azione di comunicazione verso
l'ecosistema imprenditoriale tradizionale(acceleratori,
incubatori, camera di commercio, agenzie disviluppo…)
Svolgere un ruolo attivonei progetti di imprenditorialità
sociale come attore pubblico
Incoraggiarele reti e lacondivisione di conoscenze tragli
hubdelle imprese sociali a livello nazionalee
internazionale
21. Congratulazioni, hai completato questo
corso di formazione!
Grazie per aver completato questo corso di formazione online sulla Formare il Formatore - Come sostenere l'Imprenditorialità sociale?
Per verificare le conoscenze acquisite, rispondi al QUIZ e scopri quanto hai imparato oggi sull'Innovazionesociale!