2. Obiettivo di questo incontro
Fornirvi tutte le informazioni al fine di rendere la vostraFornirvi tutte le informazioni al fine di rendere la vostra
scelta consapevole e informatascelta consapevole e informata
Non creare false aspettative nei confronti dell’analgesiaNon creare false aspettative nei confronti dell’analgesia
del partodel parto
Ridurre i dubbi e le ansie infondate che potreste avere neiRidurre i dubbi e le ansie infondate che potreste avere nei
confronti di questa tecnicaconfronti di questa tecnica
Informarvi su come si realizzaInformarvi su come si realizza
Informarvi sull’organizzazione del servizio e sulleInformarvi sull’organizzazione del servizio e sulle
procedure necessarie per ottenere questa prestazioneprocedure necessarie per ottenere questa prestazione
3. Esistono varie tecnicheEsistono varie tecniche
usate per ilusate per il controllocontrollo il dolore del partoil dolore del parto
rilassamento
e
respirazione
ipnosi
respirazione di gas
anestetici
somministrazione
endovenosa
di analgesici
massaggio
e
contatto fisico
parto in acqua
musico terapia
epidurale
4. Che cos’è l’analgesia del parto
L’unica tecnica attualmente universalmente riconosciutaL’unica tecnica attualmente universalmente riconosciuta
efficace per ottenere una vera analgesia,efficace per ottenere una vera analgesia,
e la più praticata per la sua efficacia e la sua sicurezza èe la più praticata per la sua efficacia e la sua sicurezza è
epidurale (peridurale)epidurale (peridurale)
5. Che cos’è l’analgesia del parto
Consiste nel posizionare (tramite un ago) un catetere nello spazio epiduraleConsiste nel posizionare (tramite un ago) un catetere nello spazio epidurale
attraverso il quale si somministrano anestetici locali e analgesici che agisconoattraverso il quale si somministrano anestetici locali e analgesici che agiscono
selettivamente sulle fibre nervose sensitive e poco o nulla sulle fibre motorieselettivamente sulle fibre nervose sensitive e poco o nulla sulle fibre motorie
7. Che cos’è l’analgesia del parto
In alcuni casi, per particolari motivi clinici, l’analgesia puòIn alcuni casi, per particolari motivi clinici, l’analgesia può
essere effettuata medianteessere effettuata mediante
Puntura subaracnoidea (spinale)Puntura subaracnoidea (spinale)
Consiste anch’essa in una puntura a livello lombareConsiste anch’essa in una puntura a livello lombare
Può essere utilizzata solo nelle fasi molto avanzate delPuò essere utilizzata solo nelle fasi molto avanzate del
travagliotravaglio
8. Come si fa
Per eseguire il posizionamento delPer eseguire il posizionamento del
catetere epidurale dovretecatetere epidurale dovrete
sedervi, piegare la testa insedervi, piegare la testa in
avanti, rilassare le spalle edavanti, rilassare le spalle ed
inarcare la schiena esponendolainarcare la schiena esponendola
all’anestesista che si troveràall’anestesista che si troverà
dietro di voidietro di voi
9. Come si fa
L’anestesista, dopo averL’anestesista, dopo aver
disinfettato, anestetizza ladisinfettato, anestetizza la
cute con un agocute con un ago
sottilissimo per rendere lasottilissimo per rendere la
zona insensibilezona insensibile
Quindi introduce un ago piùQuindi introduce un ago più
grande fino a raggiungeregrande fino a raggiungere
lo spazio epiduralelo spazio epidurale
10. Come si fa
L’anestesista inserisce ilL’anestesista inserisce il
catetere dentro l’ago,catetere dentro l’ago,
quindi rimuove l’agoquindi rimuove l’ago
lasciando il cateterelasciando il catetere
nello spazio epiduralenello spazio epidurale
11. Come si fa
Infine fissa il catetere alla cute eInfine fissa il catetere alla cute e
inietta i farmaci che produconoinietta i farmaci che producono
l’analgesial’analgesia
L’analgesia si manifesta dopoL’analgesia si manifesta dopo
circa 15 minuticirca 15 minuti
L’intera procedura non è piùL’intera procedura non è più
dolorosa di una punturadolorosa di una puntura
intramuscolareintramuscolare
12. Quando si fa
Quando entrerete in sala partoQuando entrerete in sala parto vi verrà assegnata un’ostetricavi verrà assegnata un’ostetrica
che vi seguirà per tutto il travaglio fino alla nascita del vostroche vi seguirà per tutto il travaglio fino alla nascita del vostro
bambinobambino
Se avrete deciso di partorire con l’analgesiaSe avrete deciso di partorire con l’analgesia e avrete seguitoe avrete seguito
tutto il percorso più avanti descritto,tutto il percorso più avanti descritto, lo dovrete comunicare allalo dovrete comunicare alla
vostra ostetrica, chevostra ostetrica, che al momento opportunoal momento opportuno avviseràavviserà
l’anestesistal’anestesista
13. Quando si fa
Se il travaglio è in corso,Se il travaglio è in corso, l’analgesia potrà esserel’analgesia potrà essere
iniziata in qualunque momento voi la richiediateiniziata in qualunque momento voi la richiediate,,
indipendentemente dal grado di dilatazioneindipendentemente dal grado di dilatazione
cervicalecervicale
Comunque,Comunque, sarà l’anestesista a decidere se esarà l’anestesista a decidere se e
quando procedere con l’analgesiaquando procedere con l’analgesia, tenuto anche, tenuto anche
conto delle eventuali, contemporanee urgenze checonto delle eventuali, contemporanee urgenze che
egli deve affrontare in sala parti e del parere delegli deve affrontare in sala parti e del parere del
ginecologo e dell’ostetricaginecologo e dell’ostetrica
14. Quando si fa
Al momento dell’ingresso in sala parto la vostra scelta deveAl momento dell’ingresso in sala parto la vostra scelta deve
essere chiaraessere chiara
se all’inizio del travaglio avete optato per non fare l’analgesia,se all’inizio del travaglio avete optato per non fare l’analgesia,
un ripensamento successivo potrebbe essere tardivo e, per iun ripensamento successivo potrebbe essere tardivo e, per i
motivi di seguito elencati, potreste non riuscire a riceveremotivi di seguito elencati, potreste non riuscire a ricevere
l’analgesial’analgesia
15. Quando non si fa
Ci sono dei casi, fortunatamente rari, in cui comunque nonCi sono dei casi, fortunatamente rari, in cui comunque non
potrete ricevere l’analgesiapotrete ricevere l’analgesia
Per la tempistica del vostro travaglioPer la tempistica del vostro travaglio
Per controindicazioni ostetrichePer controindicazioni ostetriche
Per controindicazioni anestesiologichePer controindicazioni anestesiologiche
16. Quando non si fa
Per la tempistica del vostro travaglioPer la tempistica del vostro travaglio
Se l’anestesista è chiamato contemporaneamente a occuparsiSe l’anestesista è chiamato contemporaneamente a occuparsi
di più pazienti egli deve dare la priorità alle situazioni piùdi più pazienti egli deve dare la priorità alle situazioni più
critiche, quando è a rischio la salute di madre e bambinocritiche, quando è a rischio la salute di madre e bambino
In questi casi la vostra analgesia potrà essere differita o nonIn questi casi la vostra analgesia potrà essere differita o non
iniziatainiziata
17. Quando non si fa
Per la tempistica del vostro travaglioPer la tempistica del vostro travaglio
Non potrete fare l’analgesia se arriverete in sala parto con unNon potrete fare l’analgesia se arriverete in sala parto con un
travaglio così avanzato da pensare che la nascita del vostrotravaglio così avanzato da pensare che la nascita del vostro
bambino sia imminentebambino sia imminente
In questo caso, l’inizio dell’analgesia, coinciderebbe con laIn questo caso, l’inizio dell’analgesia, coinciderebbe con la
venuta alla luce del neonato e l’analgesia sarebbe tardiva evenuta alla luce del neonato e l’analgesia sarebbe tardiva e
inutileinutile
18. Per controindicazioni ostetrichePer controindicazioni ostetriche
Quando il ginecologo ritiene l’analgesia controindicataQuando il ginecologo ritiene l’analgesia controindicata
al buon andamento del travaglio essa non sarà iniziataal buon andamento del travaglio essa non sarà iniziata
o, in casi estremi, potrà essere interrottao, in casi estremi, potrà essere interrotta
La nostra priorità è il benessere del vostro bambinoLa nostra priorità è il benessere del vostro bambino
Quando non si fa
19. Per controindicazioni anestesiologichePer controindicazioni anestesiologiche
Alterazioni della coagulazione del sangueAlterazioni della coagulazione del sangue
Malattie settiche con febbreMalattie settiche con febbre
Alcune gravi malattie neurologicheAlcune gravi malattie neurologiche
Malattie della pelle o tatuaggi nel punto di inserimentoMalattie della pelle o tatuaggi nel punto di inserimento
dell’agodell’ago
Quando non si fa
20. Quando non si fa
Inoltre, unaInoltre, una sfavorevole conformazione anatomica della schienasfavorevole conformazione anatomica della schiena
può rendere difficoltoso o impossibile il posizionamento dell’agopuò rendere difficoltoso o impossibile il posizionamento dell’ago
o del catetereo del catetere
21. Quando non si fa
Tutte queste situazioni sono sicuramente eccezionali, maTutte queste situazioni sono sicuramente eccezionali, ma
sappiate che potrebbero verificarsisappiate che potrebbero verificarsi
Quindi non considerate l’analgesia epidurale una certezza,Quindi non considerate l’analgesia epidurale una certezza,
ma unama una splendida opportunità
22. InconvenientiInconvenienti
Reazioni indesiderateReazioni indesiderate
ComplicazioniComplicazioni
Come in tutti gli atti medici anche
nell’analgesia del parto possono manifestarsi
23. Inconvenienti e reazioni indesiderate
Comparsa di parestesie (scosse e formicolii) agliComparsa di parestesie (scosse e formicolii) agli
arti inferioriarti inferiori
Comparsa di vertigini, brividi, nauseaComparsa di vertigini, brividi, nausea
Realizzazione di analgesia monolaterale o aRealizzazione di analgesia monolaterale o a
macchia di leopardomacchia di leopardo
Questi eventi possono talvolta richiedere la ripetizione dellaQuesti eventi possono talvolta richiedere la ripetizione della
puntura o (in casi estremi) l’abbandono della tecnicapuntura o (in casi estremi) l’abbandono della tecnica
In ogni modo nel 2% dei casi l’analgesia può risultare inefficaceIn ogni modo nel 2% dei casi l’analgesia può risultare inefficace
24. Complicanze
Complicanze minoriComplicanze minori
Complicanze maggioriComplicanze maggiori
La loro percentuale è bassissima, ma devono essere prese inLa loro percentuale è bassissima, ma devono essere prese in
considerazione per una scelta consapevoleconsiderazione per una scelta consapevole
25. Complicanze minori
CefaleaCefalea
Ha un’incidenza dello 0,2 - 4% dei casiHa un’incidenza dello 0,2 - 4% dei casi
Si può manifestare dopo 24 ore e dura circa 1 settimanaSi può manifestare dopo 24 ore e dura circa 1 settimana
Aumenta in posizione eretta, scompare in posizione supinaAumenta in posizione eretta, scompare in posizione supina
Si può associare a nausea, vomito, disturbi visivi e uditiviSi può associare a nausea, vomito, disturbi visivi e uditivi
Richiede riposo a letto, idratazione, somministrazione diRichiede riposo a letto, idratazione, somministrazione di
farmaci antinfiammatorifarmaci antinfiammatori
26. Complicanze minori
Dolori di schiena o di tipo sciaticoDolori di schiena o di tipo sciatico
Possono comparire nel 20-40% delle donne che hannoPossono comparire nel 20-40% delle donne che hanno
partorito anche se non hanno fatto l’epiduralepartorito anche se non hanno fatto l’epidurale
Sono legati allo stress cui è sottoposta la colonna durante ilSono legati allo stress cui è sottoposta la colonna durante il
partoparto
Raramente sono causati dall’ago in seguito a ripetuti tentativiRaramente sono causati dall’ago in seguito a ripetuti tentativi
per reperire lo spazio epidurale. In tal caso si risolvono in 3-4per reperire lo spazio epidurale. In tal caso si risolvono in 3-4
giornigiorni
27. Complicanze maggiori
Danni ai nervi e al midollo spinale possono derivare daDanni ai nervi e al midollo spinale possono derivare da
Trauma diretto dell’ago o del catetereTrauma diretto dell’ago o del catetere
Compressione da ematoma epiduraleCompressione da ematoma epidurale
InfezioneInfezione
Lesioni chimiche da parte dei farmaci utilizzatiLesioni chimiche da parte dei farmaci utilizzati
Sofferenza ischemica da grave ipotensioneSofferenza ischemica da grave ipotensione
28. Complicanze maggiori
Queste complicanze sono rarissime e hanno un carattere diQueste complicanze sono rarissime e hanno un carattere di
eccezionalitàeccezionalità
Le segnalazioni di incidenti neurologici maggiori in donne cheLe segnalazioni di incidenti neurologici maggiori in donne che
hanno partorito con l’epidurale hanno un’incidenza dihanno partorito con l’epidurale hanno un’incidenza di
1 caso su 6.700 per i danni transitori1 caso su 6.700 per i danni transitori
1 caso su 240.000 per i danni permanenti1 caso su 240.000 per i danni permanenti (1)(1)
(1) Complicanze Rare Gravi (emorragiche neurologiche infettive) in corso di Analgesia e(1) Complicanze Rare Gravi (emorragiche neurologiche infettive) in corso di Analgesia e
Anestesia in Ostetricia. - EPI.NET - Gruppo di Studio Complicanze Rare Gravi - 2011Anestesia in Ostetricia. - EPI.NET - Gruppo di Studio Complicanze Rare Gravi - 2011
29. Il parto naturale
Fase prodromicaFase prodromica
Contrazioni uterine irregolari per frequenza eContrazioni uterine irregolari per frequenza e
duratadurata
Si può verificare l’espulsione di un tappo mucoso eSi può verificare l’espulsione di un tappo mucoso e
di striature di sanguedi striature di sangue
Si comincia ad avvertire dolore sovrapubicoSi comincia ad avvertire dolore sovrapubico
Durata molto variabileDurata molto variabile
30. Il parto naturale
Fase dilatanteFase dilatante
Contrazioni uterine regolari fanno dilatareContrazioni uterine regolari fanno dilatare
il collo dell’utero fino a 10 cm di diametroil collo dell’utero fino a 10 cm di diametro
Aumentano progressivamente di durata e intensitàAumentano progressivamente di durata e intensità
Il dolore, sempre più intenso, interessa maggiormente la zonaIl dolore, sempre più intenso, interessa maggiormente la zona
lombosacralelombosacrale
Può durare molte orePuò durare molte ore
31. Il parto naturale
Fase espulsivaFase espulsiva
Le contrazioni uterine spontaneeLe contrazioni uterine spontanee
e le spinte volontarie della madre fannoe le spinte volontarie della madre fanno
progredire il bambino nel canale del parto fino alla nascitaprogredire il bambino nel canale del parto fino alla nascita
La donna svolge un lavoro fisicamente estenuanteLa donna svolge un lavoro fisicamente estenuante
Il dolore, molto intenso, è percepito prevalentemente nella zonaIl dolore, molto intenso, è percepito prevalentemente nella zona
sacrale, sovrapubica e dei genitali esternisacrale, sovrapubica e dei genitali esterni
Può durare da pochi minuti ad alcune orePuò durare da pochi minuti ad alcune ore
32. Il parto naturale
Il travaglio, in genere, si conclude con laIl travaglio, in genere, si conclude con la nascita spontaneanascita spontanea
del bambino per via vaginaledel bambino per via vaginale, ma talvolta può rendersi, ma talvolta può rendersi
necessario il ricorso anecessario il ricorso a
manovra di Kristellermanovra di Kristeller (compressioni esercitate(compressioni esercitate
dall’ostetrica sull’addome della donna)dall’ostetrica sull’addome della donna)
ventosaventosa (parto operativo)(parto operativo)
taglio cesareotaglio cesareo
33. Il parto naturale
Le contrazioni uterine sono favorite dalla secrezione diLe contrazioni uterine sono favorite dalla secrezione di ossitocinaossitocina,,
un ormone secreto da una ghiandola del nostro cervello in rispostaun ormone secreto da una ghiandola del nostro cervello in risposta
al dolore del partoal dolore del parto
34. Il parto naturale
Nelle ultime fasi del periodo espulsivo, talvolta, può essereNelle ultime fasi del periodo espulsivo, talvolta, può essere
necessario eseguire l’necessario eseguire l’episiotomiaepisiotomia: un’incisione chirurgica: un’incisione chirurgica
del perineo, praticata per allargare l’orifizio vaginaledel perineo, praticata per allargare l’orifizio vaginale
35. Il parto con l’epidurale
Transitorie modifiche della frequenza cardiaca fetale che nonTransitorie modifiche della frequenza cardiaca fetale che non
hanno conseguenze per il bambinohanno conseguenze per il bambino
Riduzione della durata del periodo dilatante e aumento dellaRiduzione della durata del periodo dilatante e aumento della
durata del periodo espulsivodurata del periodo espulsivo
Aumentato ricorso all’uso della ventosa, alla manovra diAumentato ricorso all’uso della ventosa, alla manovra di
Kristeller e alla somministrazione di ossitocina: i parti cheKristeller e alla somministrazione di ossitocina: i parti che
possono richiedere queste manovre si aggirano naturalmentepossono richiedere queste manovre si aggirano naturalmente
su una percentuale del 6%. In corso di analgesia epidurale,su una percentuale del 6%. In corso di analgesia epidurale,
nel nostro ospedale, questa percentuale può arrivare al 12%nel nostro ospedale, questa percentuale può arrivare al 12%
Rimane invariato il ricorso al taglio cesareoRimane invariato il ricorso al taglio cesareo
36. Organizzazione
La nostra equipe di specialisti garantisceLa nostra equipe di specialisti garantisce
La presenza in sala parto di 1 medico anestesistaLa presenza in sala parto di 1 medico anestesista
24 ore al giorno24 ore al giorno
Tutti i giorniTutti i giorni
37. Equipe di Analgesia e Anestesia Ostetrica
1° Servizio di Anestesia e Rianimazione
Primario: Prof. Della Corte Francesco
Responsabile Sala Parto: Dott. Claudio Ripa
Dott.ssa
Raffaella Buscaglia
Dott.ssa
Valeria Castoldi
Dott.ssa
Federica Damnotti
Dott.ssa
Sara Fracon
Dott.ssa
Grazia Meneghetti
Dott.ssa
Raffaella Perucca
Dott.ssa
Valeria Viarengo
38. Per far si che ogni donna possa accedere alla analgesia in modoPer far si che ogni donna possa accedere alla analgesia in modo
semplice, consapevole e in sicurezza, il nostro servizio hasemplice, consapevole e in sicurezza, il nostro servizio ha
organizzato un percorso che prevedeorganizzato un percorso che prevede
Conferenza informativaConferenza informativa
Visita ambulatoriale con l’anestesistaVisita ambulatoriale con l’anestesista
Esecuzione di alcuni esami del sangueEsecuzione di alcuni esami del sangue
Firma del consenso informatoFirma del consenso informato
Richiesta esplicita al momento del ricovero in sala partoRichiesta esplicita al momento del ricovero in sala parto
Percorso per ottenere l’analgesia
39. Visita ambulatoriale con l’anestesistaVisita ambulatoriale con l’anestesista
Dopo aver partecipato a questa conferenza le donne cheDopo aver partecipato a questa conferenza le donne che
desiderano partorire con l’analgesia devono sottoporsi ad unadesiderano partorire con l’analgesia devono sottoporsi ad una
visita ambulatoriale con l’anestesista che valuterà la lorovisita ambulatoriale con l’anestesista che valuterà la loro
situazione clinica e farà firmare il consenso informatosituazione clinica e farà firmare il consenso informato
Percorso per ottenere l’analgesia
40. Prenotare la visita preparto ostetrica e gli esami,Prenotare la visita preparto ostetrica e gli esami,
contattando la segreteria ostetrica,contattando la segreteria ostetrica,
al numero 0321-3733666 dalle 14 alle 15al numero 0321-3733666 dalle 14 alle 15
In occasione di quella visita,
vi sarà data la prenotazione per la visita con l’anestesista.
Questa viene effettuata per TUTTE le donne a fine gravidanza,
INDIPENDENTEMENTE
dal desiderio di richiedere l’analgesia al momento del parto.
Ma quella sarà l’occasione in cui l’anestesista valutando gli
esami eseguiti al preparto,valuterà la possibilità di analgesia nel
vostro caso specifico.
Percorso per ottenere l’analgesia
41. Esami CliniciEsami Clinici
PTPT
PTTPTT
EmocromoEmocromo
FibrinogenoFibrinogeno
Questi esami sono indispensabili per poter fare l’epidurale e devono essere
eseguiti circa 30 giorni prima della data presunta del parto.
Quindi se non sono stati produrli al momento della visita anestesiologica, ma
devono essere portati in sala parto al momento del ricovero
Percorso per ottenere l’analgesia
42. è indispensabileè indispensabile
non è vincolantenon è vincolante
Questo percorso èQuesto percorso è indispensabileindispensabile per ottenere l’analgesiaper ottenere l’analgesia
Ma verrà eseguita solo su vostra esplicita richiestaMa verrà eseguita solo su vostra esplicita richiesta
Percorso per ottenere l’analgesia
43. Verrà compilata laVerrà compilata la cartellacartella contenente il consenso informato checontenente il consenso informato che
firmerete durante la visita stessa.firmerete durante la visita stessa.
Tale consenso non pregiudica nel modo più assoluto le vostre decisioniTale consenso non pregiudica nel modo più assoluto le vostre decisioni
al momento del parto.al momento del parto.
La vostra firma sta solo ad indicare che avete avutoLa vostra firma sta solo ad indicare che avete avuto
lele informazioni opportuneinformazioni opportune
e che ci date l’autorizzazione ad eseguire la procedurae che ci date l’autorizzazione ad eseguire la procedura
QUALORAQUALORA
AL MOMENTO DEL PARTOAL MOMENTO DEL PARTO
DECIDIATE DI CHIEDERE LA PARTO-ANALGESIADECIDIATE DI CHIEDERE LA PARTO-ANALGESIA
Al Colloquio con l’anestesista
44. Queste prestazioni sono fornite gratuitamente dal
Servizio Sanitario Nazionale
Non prevedono il pagamento di tickets
Tuttavia, per le partorienti che lo desiderano, è
possibile ricevere le prestazioni in regime di libera
professione, a pagamento, contattando i medici
dell’equipe di analgesia ostetrica
Altre informazioni, notizie, letture, le potete trovare sul nostro sito a voi dedicato:
www.novaranestesia.netwww.novaranestesia.net