a

2. IL CYBERBULLISMO
Il cyberbullismo o ciberbullismo è il termine che
indica un tipo di attacco continuo, ripetuto, offensivo e
sistematico attuato mediante gli strumenti della rete.
(sms, e-mail, siti web, chat, ecc.)
Oggi il 34% del bullismo è online, in chat,
quest'ultimo viene definito cyberbullismo. Pur
presentandosi in forma diversa, anche quello su
internet è bullismo: far circolare delle foto spiacevoli
o inviare mail contenenti materiale offensivo può
costituire un danno psicologico. In Inghilterra, più di
1 ragazzo su 4, tra gli 11 e i 19, anni è stato
minacciato da un bullo via e-mail o sms.
A desta una statistica a
categorie non esclusive
inerente a dove avvengono i
fenomeni di Cyberbullismo

3. CATEGORIE DI CYBERBULLISMO
• Flaming: messaggi online violenti e volgari mirati a suscitare battaglie
verbali in un forum.
• Molestie: spedizione ripetuta di messaggi insultanti mirati a ferire
qualcuno.
• Denigrazione: sparlare di qualcuno per danneggiare gratuitamente e con cattiveria la sua
reputazione, via e-mail, messaggistica istantanea, gruppi su social network, etc.
• Sostituzione di persona: farsi passare per un'altra persona per
spedire messaggi o pubblicare testi reprensibili.
• Inganno: ottenere la fiducia di qualcuno con l'inganno per poi
pubblicare o condividere con altri le informazioni confidate via
mezzi elettronici.

4. • Esclusione: escludere deliberatamente una persona da un gruppo online per
provocare in essa un sentimento di emarginazione.
• Cyber-persecuzione: molestie e denigrazioni ripetute e
minacciose mirate a incutere paura.
• Doxing: diffusione pubblica via
internet di dati personali e
sensibili.
• Minacce di morte

5. COME RISOLVERLO?
• Prendere coscienza del fenomeno del cyberbullismo e degli effetti che può avere
sulle persone che ne sono colpite.
• Assicurarsi che le relazioni tra coetanei in reti amicali o gruppi siano sempre
costruttive e positive.
• Partecipare periodicamente a corsi/seminari o workshop formativi
• Prendere consapevolezza che non tutto è cyberbullismo.
• Comunicare e mettere in guardia i ragazzi
nell’uso delle loro risorse online.
• Prevedere delle strategie finalizzate a prevenire azioni di
cyberbullismo sui propri figli.

6. CRONOLOGIA
Il 10 ottobre 2012, alle ore
06:00 (UTC-7) ora locale,
Amanda Michelle Todd,
un'adolescente di 15 anni,
venne trovata senza vita
nella sua casa.
201
2
201
3
201
4
201
5
201
6
Carolina Picchio, 14 anni, la
sera del 5 gennaio 2012 ha
deciso di lasciarsi cadere dal
terzo piano di casa
Ragazza di 14 anni
spinta a uccidersi
dagli insulti su Ask.fm
Nel 2015 a 27 anni si suicida un
giovane, Andrea Natali nato e
cresciuto in un piccolo paesino
di Vercelli.
12enne tenta il suicidio a
Pordenone

7. STATISTICHE

8. NORMATIVA
Presso la Presidenza del Consiglio è istituito un tavolo tecnico con il compito di
redigere un piano di azione integrato per contrastare e prevenire il bullismo e
realizzare una banca dati per il monitoraggio del fenomeno.
È stata estesa al cyberbullismo la procedura di ammonimento prevista in materia di stalking (art. 612-bisc.p.).
In caso di condotte di ingiuria (art. 594 c.p.), diffamazione (art. 595 c.p.), minaccia (art. 612 c.p.) e trattamento illecito di
dati personali (art. 167 del codice della privacy) commessi mediante internet da minori ultraquattordicenni nei confronti di
altro minorenne, fino a quando non è proposta querela o non è presentata denuncia è applicabile la procedura di
ammonimento da parte del questore. A tal fine il questore convoca il minore, insieme ad almeno un genitore o ad altra
persona esercente la responsabilità genitoriale; gli effetti dell'ammonimento cessano al compimento della maggiore età.
Su Shop.Wki.it è disponibile il volume
"Stalking, atti persecutori, cyberbullismo e
tutela dell'oblio", a cura di Cassano
Giuseppe, IPSOA, 2017.