5. La civiltà degli dei
la religione e il
potere erano
strettamente
legati per gli
antichi egizi
6. La civiltà degli dei
Dio della morte e della vita e
soprattutto dio
dell'agricoltura e
vegetazione. Fu ucciso e
smembrato dal suo malvagio
fratello Seth e ricomposto e
riportato in vita da Iside. Fu
imbalsamato da Anubi,
andando così a regnare nel
mondo dei morti.
Sposa e sorella
di Osiride e madre del
dio-falco Horus. Figlia
di Nut e di Geb. Salva
la vita a Osiride,
l'amore che Iside prova
per lui non può finire.
Iside ha un copricapo a
forma di trono o delle
corna sulla testa con
una luna ed è spesso
rappresentata con le ali
spiegate.
Dio-falco patrono del
cielo e soprattutto dio del
faraone. Il suo occhio,
l'occhio di Horo, è un
amuleto distruttore di
malvagi, infatti il suo mito
narra che dopo aver
ucciso il malvagio
dio Seth, Geb gli abbia
donato un amuleto
distruttore della
malvagità.
Isid
e
Osirid
e Horus
7. La civiltà degli dei
Dea della
giustizia, della
saggezza e della
verità.
Malvagio dio dei
deserti della sventura
e del male. In
generale fratello di
Osiride nonché suo
uccisore.
Dio dell'oltretomba e
patrono dei morti e del
regno degli inferi, era
associato
ad Osiride come
aiutante del dio.
Seth
Maat
Anubi
9. Le mastabe
Erano tombe private diffuse fino all’antico regno. In origine utilizzate per la
sepoltura dei re. Quando però i re vennero deposti nelle piramidi, furono
utilizzate per la sepoltura dei nobili. tali quartieri si trovavano a occidente.
15. Le piramidi a
gradoni
• Prima piramide: costruita nel complesso di
Saqqara, necropoli d i Menfi , dal faraone Djoser
su progetto dell’architetto Imhotep. Alta 60 m
• Era sovrapposta a una precedente mastaba
quadrata.
• Muri di 10 m circondavano tutto il complesso
funerario
• Dalla IV dinastia si diffusero le piramidi a facce
lisce rivestite di pietra calcarea o granito
18. I progressi
nell’architettura
Necropoli di Dashur, Piramide romboidale, III
millennio a. C.
Necropoli di Dashur, Piramide
rossa, III millennio a. C.
Snefru del sud splende
Snefru appare in gloria
19. Le grandi piramidi: simbolo di
Ra
La più grande piramide è quella di
Cheope, a Giza, presso Il Cairo,
risalente al 2585 a.C. Le quattro
facce sono perfettamente orientate
verso i quattro punti cardinali. La
cella del faraone è collocata al
centro della piramide.
Ra
20. Le grandi piramidi: simbolo di
Ra
La perfezione geometrica di
questi monumenti ribadisce
la loro funzione simbolica di
scala celeste, di unione tra
cielo e terra. Altre sei
piramidi più piccole, vicino
alle piramidi di Chefren e
Micerino, sono dedicate a
regine e nobili.
25. La vita oltre la vita
Il sarcofago egizio era la cassa destinata a custodire il corpo imbalsamato del defunto e il suo Ka.
Il suo nome egizio era nebankh ossia “Possessore di vita”.
27. La vita oltre la vita
• Il processo di mummificazione poteva durare anche fino a 70 giorni.
• Il corpo del defunto era cosparso di Natron
• Poi con del sale
• Gli organi erano estratti e conservati a parte nei vasi canopi
• Infine il corpo era avvolto da bende in lino
"O cuore mio, non testimoniare contro di me ! Non
essermi contro durante il Giudizio. Non essermi
ostile in presenza di Colui che tiene la bilancia."
28. LA PITTURA
ARTE UFFICIALE AL
SERVIZIO DEL FARAONE
RIGIDI RAPPORTI DI
PROPORZIONE E RIGIDA
SIMBOLOGIA
UN MODELLO FISSO, IL
CANONE, DEFINIVA LE
PROPORZIONI TRA LE
PARTI DEL CORPO
TECNICHE:
DECORAZIONE
PARIETALE E RILIEVO
POLICROMO
(BASSORILIEVO O
RILIEVO INCISO)