“Slow Construction” può essere definito come un approccio in linea con i principi di Slow Food e Living Building Challenge, che mira a sintonizzare gli edifici con l’ambiente locale che li circonda, utilizzando materiali locali, eliminando prodotti e materiali con sostanze tossiche, adattando la progettazione alle specifiche condizioni climatiche ed ecologiche. L’obiettivo è quello di impiegare le tecnologie in modo appropriato, abbattendo l’impatto ambientale degli edifici e potenziandone l’utilità sociale.
6. Slow Food
è un’associazione internazionale no profit
organizzati in 1500 Convivium
conta 100.000soci
in 150 Paesi
7. • si occupa di cultura enogastronomica
• un movimento nato nel 1989 per
proporre un ’ alternativa al fast food e
alla fast life
• una rete mondiale attiva nel cambiare
la situazione attuale di produzione e
commercializzazione del cibo
• Si propone di tutelare la biodiversità
e le produzioni di piccola scala, di
sviluppare l’educazione sensoriale e
del gusto, di diffondere la cultura
alimentare e di promuovere la qualità
del cibo.
Cosa è
Slow Food?
8. • Difende il diritto al piacere legato al cibo, e il piacere
inizia dalla conoscenza
• Promuove il cibo buono, pulito e giusto: buono perché sano
e piacevole dal punto di vista organolettico; pulito perché
attento all’ambiente e al benessere animale; giusto perché
rispettoso del lavoro di chi produce, trasforma e distribuisce il
cibo
• Educa al piacere legato al cibo formando co-produttori
giovani e adulti grazie a Orti in Condotta
e Master of Food
• Tutela il patrimonio di agro-biodiversità grazie a 400
Presìdi e oltre 1000 prodotti nell’Arca del Gusto in 60 Paesi
Slow Food
9. •Le Condotte rappresentano le cellule di Slow Food
sul territorio. Sono le sedi locali cui fanno capo i
membri dell’associazione
•Le comunità del cibo riuniscono contadini,
pastori, pescatori, cuochi, studenti, insegnanti ed
esperti in tutto il mondo insieme a tutti coloro che
ogni giorno scelgono una produzione di cibo di
piccola scala, sostenibile e di qualità
•L’Arca del Gusto cerca, cataloga, descrive e
segnala sapori quasi dimenticati di tutto il pianeta,
prodotti a rischio di estinzione ma con reali
potenzialità produttive e commerciali.
• I Presìdi Slow Food sono progetti mirati sul
territorio che sostengono produzioni di qualità a
rischio, proteggono regioni ed ecosistemi unici;
recuperano metodi di lavorazione tradizionali e
salvaguardano razze animali e varietà vegetali
autoctone
10.
11.
12. buono
Che tipo di cibo
è Slow?
+ pulito
+ giusto
= cibo sostenibile di qualità
13. pulito
il modo in cui è prodotto rispetta
l’ambiente, il benessere animale
e la nostra salute
14.
15.
16. La difesa della biodiversità
è al centro delle strategie di Slow Food
17. Una delle attività che hanno causato la perdita di
biodiversità è proprio l’agricoltura
L’agricoltura industriale si basa su pochissime specie e varietà:
- specie e varietà che devono avere gusti standardizzati
- specie e varietà che devono produrre ovunque, senza legami con il territorio
- specie e varietà che devono resistere a lunghi viaggi
18. Negli ultimi 60 anni sono scomparse migliaia di
specie, razze e varietà selezionate dall’uomo,
ma anche pani, formaggi, salumi, dolci…
37. Perché Locale?
Il gusto della freschezza: prodotti di stagione, raccolti
a maturazione, varietà acclimatate, più di quelle
selezionate per la produttività e resistenza al trasporto
Pochi chilometri percorsi: un minor trasporto e
imballaggio equivale a minor inquinamento
Si conosce meglio e si può controllare ciò che si
mangia e come viene prodotto
Si assicura la sopravvivenza a metodi produttivi
tradizionali e sostenibili, e varietà e razze locali
Si protegge il paesaggio locale
45. Educazione: la via Slow
• Analisi sensoriale (Educazione alimentare e del gusto)
• Orti scolastici (Orti in condotta)
• Visite ai produttori
• Corsi di degustazione (master of Food) e convegni
… permette ad adulti e bambini di capire il cibo,
come è prodotto e da dove arriva, per chiunque voglia sapere cosa succede
prima e dopo ogni scelta alimentare.
46.
47.
48.
49.
50.
51. Costruire forti ed efficenti comunità locali implica:
- educare il consumatore a diventare co-produttore
- promuovere le filiere corte
Forti legami tra produttori, consumatori,
cuochi, scuole, enti locali, ospedali e le
condotte Slow Food creano una più forte
comunità locale.
54. TRIM TAB | the magazine for transformative people + design
55.
56. Campagne e Comunicazione
• promuove campagne:
come quelle sul consumo
sostenibile del pesce,
sul’indicazione dell’origine in
etichetta...
• pubblica libri e riviste
• offre notizie e informazioni
aggiornate giornalmente su
www.slowfood.it
Per accrescere la cultura
del cibo
Slow Food:
57. Eventi
Slow Food organizza eventi in tutto il mondo per
promuovere la conoscenza dei cibi di qualità, per far
incontrare il pubblico con il mondo della produzione e
per sviluppare il ruolo dell’educazione del gusto. Gli
eventi vanno dalle cene locali alle manifestazioni
internazionali.
Salone del Gusto, Italia
Slow Fish, Italia
Cheese, Italia
Yokohama Fair, Giappone
Taste of Slow, Australia
Slow Food Nation, USA
Nordic Flavour, Lettonia
Slow Food Fair of the Good Taste,
Germania
Salon du Gôut et des Saveurs d’Origines,
Francia
58. M'ama non m'ama.
I Petali di LBC 3.0 in sintesi
PLACE 16.12.2015
WATER 17.02.2016
ENERGY 18.05.2016
HEALTH & HAPPINESS 15.06.2016
MATERIALS 21.09.2016
EQUITY 19.10.2016
BEAUTY 23.11.2016