M’ama, non m’ama. I Petali di Living Building Challenge 3.0 in sintesi: Acqua (Water) Mercoledì 17.02.2016 Progetto Manifattura, Piazza Manifattura 1, 38068 Rovereto (Trento, Italia)

1. LOVES ME, LOVES ME NOT.
LBC 3.0 PETALS AT A GLANCE: WATER
Progetto Manifattura, 17.02.2016
studio lott ingegneri associati 1

2. ACQUA
• Acqua salata: 97 % VEDI ESEMPIO 1
• Acqua dolce: 3 %
• Provenienza:
• Falde 48%
• Ghiacciai 46%
• Acque superficiali 6%
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3. USO DELL’ACQUA PER L’UOMO
• Agricoltura: 60%
• Industria: 25%
• Civile (acqua potabile) 15%
o Di cui:
Per igiene personale 41%
WC 30%
Stoviglie bucato 14%
Cucina 7%
Altro 8%
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4. • Definizione: è un sistema centralizzato
• Funzionamento: gravità / pompaggio + gravità
• Vecchio input per dimensionamento: 400 l/d*ab
• Normativa provinciale in vigore (PGUAP) 250 l/d*ab
• Valori usuali altre regioni 250 l/d*ab
ACQUEDOTTO: osservazioni
ACQUA POTABILE: ad libitum?
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• Regolamenti di acquedotto / regolamenti edilizi
• Per il Trentino
• Per le altre parti d’Italia VEDI ESEMPIO2

5. INDIRIZZO DEL TEMA
ACQUA/RIUSO
TIPOLOGIE COSTRUTTIVE
• COSTRUZIONI ESISTENTI
• NUOVE COSTRUZIONI
• COMPLESSI EDILIZI
• STRUTTURE ISOLATE
A seconda della tipologia possiamo spingere o
meno il concetto di risparmio e di eventuale
riuso
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6. LE RETI IN UN EDIFICIO TRADIZIONALE:
RETE NERA
L’EDIFICIO E’ UN SISTEMA APERTO con QU≈QE
DOVE QE E’ L’APPORTO DELL’ACQUEDOTTO (250 l/ab*d)
LA CUI RETE IN PRESSIONE VIENE APERTA E TRASFORMATA IN
RETE A GRAVITA’ (QU)
RETE BIANCA
L’EDIFICIO E’ INTERESSATO DALL’APPORTO METEORICO
ATTUALMENTE DIROTTATO DIRETTAMENTE ALLA FOGNATURA
BIANCA O INDIRETTAMENTE CON VASCA DI LAMINAZIONE
ELEMENTI IDRAULICI
IN UN EDIFICIO TRADIZIONALE
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7. ACCANTO ALLA RETE NERA INTERNA E BIANCA ESTERNA
DOVREBBE ESSERE PREVISTA UNA:
RETE GRIGIA
La rete grigia è la rete che raccoglie le acque provenienti
dai lavandini, e dai bagni / doccia (basso BOD, basso COD)
LA RETE GRIGIA E’ UNA RETE A GRAVITA’ IN USCITA
DALL’EDIFICIO FINO ALLO STOCCAGGIO E IN PRESSIONE
DOPO, FINO AL RITORNO ALL’UTILIZZO INTERNAMENTE
ALL’EDIFICIO: PUO’ ESSERE INTEGRATA CON ACQUA DI
PIOGGIA
ELEMENTI IDRAULICI IN UN
EDIFICIO EVOLUTO (per risparmio)
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8. METODO:
1. BUONE PRATICHE (APPLICABILI IN TUTTI GLI EDIFICI
INDIPENDENTEMENTE DALLE LORO DIMENSIONI) chiudere
rubinetto, uso vaschette wc con doppio volume, uso areatori etc
(risparmio valutabile in ca 10÷20%)
2. CREAZIONE DI UN CIRCUITO DUALE PER WC E LAVATRICI
• IL CIRCUITO E’ REALIZZATO CON ACQUE GRIGIE + EVENTUALE
INTEGRAZIONE CON ACQUA PREGIATA
• IL CIRCUITO E’ REALIZZATO CON ACQUE GRIGIE + ACQUA DI PIOGGIA +
EVENTUALE INTEGRAZIONE CON ACQUA PREGIATA
• IL CIRCUITO E’ REALIZZATO CON ACQUA PREGIATA INTEGRATA CON
ACQUA DI PIOGGIA VEDI ESEMPIO3 / 4
(risparmio valutabile in ca 30÷40%)
OBIETTIVO PRIMARIO: DIMINUIRE
LA QE (PORTATA IN ENTRATA)
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9. Senza intervento
190+60
250
VALORI NUMERICI/d:
IPOTESI QE = 250 l/ab*d
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(250-175) l/ab*40.000 ab*360gg/1.000 = 1.080.000 mc/anno
buone pratiche(-10%)
175+50
225
BP+rete duale
175
175
50

10. •L. 36/1994 disposizioni in materia di risorse idriche Il
risparmio della risorsa idrica è conseguito, in particolare,
mediante la progressiva estensione delle seguenti misure:
a) risanamento e graduale ripristino delle reti esistenti
b) installazione di reti duali nei nuovi insediamenti abitativi,
commerciali e produttivi di rilevanti dimensioni;
•DM 185/2003: regolamento del d.lgs 152/1999 norme
tecniche per il riutilizzo delle acque reflue domestiche,
urbane ed industriali.
•D. lgs. 152/2006 D. lgs 4/2008 D. lgs 219/2010 norme in
materia ambientale collegati al d.m. 185/2003
ASPETTI NORMATIVI
PER RIUSO
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11. LA RETE DUALE (grigia + meteorica) PRESENTA
1. NECESSITA’ REALIZZAZIONE DI:
a) IMPIANTO SPECIFICO DI DEPURAZIONE (sedimentazione,
chiarificazione, eventuale disinfezione, fitodepurazione)
b) SERBATOIO DI ACCUMULO + SISTEMA POMPAGGIO + RETE
DISTRIBUZIONE INTERNA
2. NECESSITA’ DI RAGGIUNGERE REQUISITI MINIMI
CHIMICO FISICO BATTERIOLOGICI NELL’IMMISSIONE
3. INCREMENTO DI COSTO RISPETTO SOLUZIONE
TRADIZIONALE
PROBLEMI DI
UNA RETE DUALE DOMESTICA
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12. LA RETE DUALE PERMETTE DI:
1. DIMINUIRE LA QE
2. DIMINUIRE LA QU E CONSEGUENTE MENTE RIDURRE I
VOLUMI DA TRATTARE NEGLI IMPIANTI DI
DEPURAZIONE E CON ESSI I COSTI
3. CONCENTRARE IL LIQUAME NELLA STESSA FASE DI
COLLETTAMENTO FAVORENDO LA DEPURAZIONE
SUCCESSIVA
VANTAGGI DI
UNA RETE DUALE DOMESTICA
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13. LA LETTERATURA PORTA ESPERIENZE LIMITE VOLTE A
RIDURRE L’USO DELL’ACQUA COME VEICOLO DI
TRASPORTO DEL MATERIALE FECALE E DELL’URINA
waterless urinals / composting toilet
1. Il tutto si traduce nella necessità di separazione a
monte dei due rifiuti, in opportuno stoccaggio e
trasporto o smaltimento
2. Il problema cozza qui da noi però con i regolamenti
edilizi che prevedono obbligatoriamente
l’allacciamento alla fognatura e all’acquedotto
BREVI NOTE SU SITUAZIONI
DOMESTICHE PIU’ SPINTE
(sustainable sanitation)
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14. LA RACCOLTA CON UNA RETE DELLE ACQUE DI PIOGGIA
PERMETTE DI:
1. LAMINARE LE PORTATE ORIGINATE DALLE PRECIPITAZIONI:
stiamo andando incontro a mutazioni delle portate: il
vecchio termine idrologico «scroscio» è stato sostituito con
«flash storm» nubifragi rapidi ma intensi non supportati da
impianti drenanti
2. NON RINCORRERE i necessari incrementi delle tubazioni
delle fognature e con essi risparmiare.
3. OPERARE POSITIVAMENTE SUL PAESAGGIO creazione
canali, stagni, interazione con il clima VEDI ESEMPIO 5 / 6-1 / 6-2 / 7
RIUSO DELLE ACQUE DI PIOGGIA
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15. 1. IL MESSAGGIO E’ RIVOLTO: ai progettisti in generale e
ai progettisti del paesaggio in particolare
2. IL MESSAGGIO PUO’ ESSERE APPLICATO sul nuovo nei
singoli edifici e sui complessi edilizi
3. NECESSITA
a) CRESCITA CULTURALE: CONVINZIONE MIGLIORAMENTO
EFFETTI
b) IMPLEMENTAZIONE DEI REGOLAMENTI EDILIZI
c) INCENTIVAZIONE (motivata dall’oggettivo risparmio)
CONCLUSIONI
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16. LA REALTA’ DELLE NOSTRE VALLI PREVEDE L’ESISTENZA DI
UN IMPIANTO DI DEPURAZIONE: ALLORA:
1. POSSIBILITA’ GESTIONE PER RETE DUALE DI ZONE
ARTIGIANALI e/o INDUSTRIALI VEDI ESEMPIO 8
2. POSSIBILITA’ GESTIONE PER RETE DUALE
IDROELETTRICA VEDI ESEMPIO 9 / 10
3. POSSIBILITA’ GESTIONE PER RETE DUALE AGRICOLA (e
nello specifico campi da golf); POSSIBILITA’ GESTIONE
PER UNA RETE DUALE DI INNEVAMENTO VEDI ESEMPIO 11
4. Etc.etc.
SPUNTI FUTURI IN TEMA DI RIUSO
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Grazie per l’attenzione
Mauro Lott