EC_: miei insegnare_elementi_strutturali_piani_complety_vol_iii_dispensario_qd_i

Dott(2°).Ing.Arch.giovanni Colombo
A1360 Ord.Ing.PG_I_1995
09171 Arch.kammer B_de_2003_2011
Il mezzo del deformarsi
come nuovo mezzo di
calcolodi telai complessi
ed
“schwimmendes
Gebaeude”
Vol. III
il nodo n_D
Ed lastrato_P
Lezionidi staticaedIng.egneriainerenti adelementistrutturalipiani
Dispensario
Ing.egneria
materiali
del
Questo dispensario è dedicato al caro
Amico, anche sen'ce frequentamme tanto,
Dott.Avv. Antonello Izzo che PURTROPPO
DECEDUTO pochi giorni addietro.
QD_I

Lezioni di staticaedIng.egneriainerenti adelementi strutturalipiani
conmioseguirelezionidi Dott.Dr.Prof.Ing.micheleCapursoinLIBRODIDITOMMASO
Ripeteremo per Cui gli miei Concetti basanti
Ing._calcolo coerente ad come mi Insegnavano ed io
elabOraVo in tanti anni di LaVOrO.
Decisivi in questo corso di Studi che io seguivo
all'Università Alma Mater Studiorum Triennio
concpletanti di Ingegneria successivo il Biennio
propedeutico Ingegneria sede il Perugia sono stati:
● Dott.Dr.Prof.Ing. Michele Capurso Scienza delle
Costruzioni
● Dott.Dr.Prof.Ing. Piero Pozzati Tecnica delle
Costruzioni
● Dott.Dr.Prof.Ing. Maurizio Merli, con cui anche
postLaurea
● Dott.Dr.Prof.Ing. pierpaolo Diotallevi

Queste lezioni brevi mirano ad il Ing.calcolo che si
trae da scienza ed Tecnica delle Costruzioni
rapportato ad LaVOrO che quello non DEL TECNICO perO'
dell'Ing.
Per come esposte per cui il passaggio piu' frequente
sarà :
● Scienza delle costruzioni ed calcolo differenziali
integrali
● Tecnica delle Costruzioni ed calcolo differenziali
ed integrali degli elementi costruttivi
● Calcolo semiprobabilistico ed Ing._calcolo

Quivi con um mio breve IntrOdurre il mio TEOrico
subatomico, dimostreremo anche nel LA TEORIA DI
FISICA CLASSICA, che ogni materiali risulta non
ELASTICO LINEARE non solo per la lieve inflessione
che risulta da attuali Libri di scienza ed tecnica
delle Costruzioni perO' parecchio Oltre per il non
Esistere un sviluppo ad dervivate continue di come il
tratto elastico anche se approssimato si considera
separabile da quello plastico.
In Realtà il tratto plastico comicia anche con il
sollecitare minimo ed in parte % minima che come ci
si avvicina ad il tratto plastico di venta di %
preponderante.
Solo il calcolo semiprobabilistico ed non LA
STATISTICA permette questo distinguo, che nella
realtà di Ing.calcolo risulta approsssimabile poco
rilevante per calcoli con sollecitare statici od
dinamici non ciclici, ed completo fuorviante da
esatti Ing.calcoli nei casi di sollecitanti ciclici
ed soprattutto che suscitanti fenomeni ad fatica.

Per argomentare faremo riferirsi anche ad libro di Dott.Dr.Prof.Ing. Michele
Capurso di cui quivi
due fig.
Disegni sovrapposti
conmioseguirelezioni di Dott.Dr.Prof.Ing.micheleCapursoinLIBRODIDITOMMASO

Quivi andiamo ad valutare come d'analisi matematica nello spazio 3_D che reale non esistente,
pero' approssimato ad costante campo potenziali direzionali gravitatorio, che ammesso
considerando spazi dell'Ordine di 1km circa. Da cui si puo' di Geometrico approccio Euclideo
anche approssimare lo spazio ad 3D come si vede solo di oculi con occhiali.
xy
z
nx
nz
ny
n
tn
tnz
tny
tnx
xy
z
q
n
p
n
tn
σn
τnp
τnq
xy
z
αn
tnm
αxnαyn
αzn
xy
z
αn
tnm
αxn
(αx, αy, αz )
(α, β, γ )
n
|σn | |αx αy αz|
|τnp| == |βx βy βz|
|τnq| |γx γy γz|
|tnx| |αx αy αz| |σn| |αtnx| |αx αy αz| |αtnn|
|tny| == |βx βy βz| |τp| |αtny|=|βx βy βz| |αtnp|
|tnz| |γx γy γz| |τq| |αtnz| |γx γy γz| |αtnq|

|σn | |αx αy αz| |tnx|
|τnp| == |βx βy βz| |tny|
|τnq| |γx γy γz| |tnz|
|tnx| |αx αy αz| |σn|
|tny| == |βx βy βz| |τp|
|tnz| |γx γy γz| |τq|
|αtnx| |αx αy αz| |αtnn|
|αtny| == |βx βy βz| |αtnp|
|αtnz| |γx γy γz| |αtnq|
{tn} == |αtnx αtny αtnz| |tnx|
|tny|
|tnz|
{tn} == |αx αy αz| |αtnx αtny αtnz| |tnx|
|βx βy βz| |tny|
|γx γy γz| |tnz|
Il Libro del Dott.Dr.Prof.Ing. Michele Capurso avverte che α
coseno direttore non coincidente tra vettore tn ed coseni
direttori di n
tx == αxαtnn tnx + βxαtnn tny + γxαtnn tnz
ty == αyαtnp tnx + βyαtnp tny + γyαtnp tnz
tz == αzαtnq tnx + βzαtnq tny + γzαtnq tnz
Che equazionali esatti con:
n cos dir αx, αy, αz, βx, βy, βz, γx, γy, γz
tn αtnx, αtny, αtnz

|σx τyx τzx|
{στ} == |τxy σy τyz|
|τxz τyz σz|
|αtnx| |αx αy αz| |αtnn|
|αtny| == |βx βy βz| |αtnp|
|αtnz| |γx γy γz| |αtnq|
{tn} == |αtnx αtny αtnz| |tnx|
|tny|
|tnz|
{tn} == |αx αy αz| |αtnx αtny αtnz| |σx τyx τzx|
|βx βy βz| |τxy σy τyz|
|γx γy γz| |τxz τyz σz|
In assenza di Campi Direzionali
Con Campi Potenziali Direzionali
Incremento :
F dV/dSn == P dT/ds dV/dSn == P dT od F * |αx αy αz| |αtnx αtny αtnz| * |dx|
|βx βy βz| |dy|
|γx γy γz| |dz|

Con Campi Potenziali Direzionali
Incremento :
F dV/dSn == P dT/ds dV/dSn == P dT od F * |αx αy αz| |αtnx αtny αtnz| * |dx|
|βx βy βz| |dy|
|γx γy γz| |dz|
F * {Ang.G} * {Ang.tnG} * |dx| == P dT
|dy|
|dz|
Ove ovvio P vettore Potenziali di Campo Potenziali Direzionali ed T tempi
{tn} == ({Ang.G} * {Ang.tnG}) * ({στ} - |dx| * F Equolirio Forzanti
|dy|
|dz|
{tn} == ( ({Ang.G} * {Ang.tnG}) * ({στ} – P dT) EquoLibrio Energetico

xy
z
P0
P1
P2
Secondo mio Teorico_pratico implice che:
Elastico:
Teorico Elastico:
Se ed Solo se
P0 → P1 → P2 →...... → Pn
σ01(T) == cost. σ02(T) == cost. T = 0--> ∞
Pratico Elastico :
P0 → P1 → P2 →...... → Pn
σ01(T) == cost. σ02(T) == cost.
T = 0-->Tcome garantiti materiali
Cost. Δσ01(T)< 5% Δσ10(T)< 5%
Che Valgasì per semiprobabilistico calcolo tra il cambio di tensore tra
andare ed ritornare puo' anche non coincidere ed consegue che se non si usa
ildovuto EquoLibrio energetico comparato TerriTOriali nel caso sismico PUO'
PORTARE AD CONSIDEREVOLI ERRORI OD CON ECCESSO DI COEFF.DI SICUREZZA OD CON
CROLLO degli edifici.

Il deformarsi:
Ovvio che il precdente distinguo che si puo' fare in un solido 3D è:
Traslare ed ruotare che di ogni punto del solido 3D spostarsi
Traslare ed ruotare da puntoad punto del solido 3D varia deformarsi
Elastico_plastico :
u == u_i + u_ii v == v_i + v_ii w == w_i + w_ii
Ove indicato con i il deformarsi ed con ii lo spostarsi
Lo spostarsi va considerato secondo gli coordinati di riferirsi ds == ds (ξ, η, ζ)
È cnsistente con η==η(x, y, z)
|u| |u_0| + |u_ii|
|v| == |v_0| + |v_ii|
|w| |w_0| + |w_ii|
|u| |∂u/∂x ∂u/∂y ∂u/∂z|
Grad.|v| == |∂v/∂x ∂v/∂y ∂v/∂y| * |x y z| ==> gradiente veloce
|w| |∂w/∂x ∂w/∂y ∂w/∂z|
.

Il deformarsi ed spostarsi come rotativo:
Elastico_plastico :
u == u_i + u_ii v == v_i + v_ii w == w_i + w_ii
Ove indicato con i il deformarsi ed con ii lo spostarsi
Lo spostarsi va considerato secondopossibili ruotare con spostarsi relativo ω che si
puo riferire secndo assi cartesiani che centri rotativi:
Considerando per cui gli disegnati sovra avremo u_ii (0, ωη, 0)
Ed sotto u_ii (0, 0, -ωξ)
Dacui perdescrivere il moto rotatorio rigido
|0 α_z -α_y|
|α| == |-α_z 0 αx |
|α_y -α_x 0 |
.
-1
-1
1

Il deformarsi che deriva da spostarsi :
Consideremo precdente il traslare secondo assi coordinati come veloce:
|∂u/∂x ∂u/∂y ∂u/∂z|
e == |∂v/∂x ∂v/∂y ∂v/∂y|
|∂w/∂x ∂w/∂y ∂w/∂z|
|ε_x 1/2τ_xy 1/2τ_xz|
Ε == |1/2τ_xy ε_y 1/2τ_yz|
|1/2τ_xz 1/2τ_yz ε_z|
{e} == {α} + {ε}
{ε} == {e} – {α} ==>
ε_x == ∂u/∂x
τ_xy == τ_yx == ∂u/∂y + ∂v/∂x
ε_y == ∂v/∂y
τ_xz == τ_zx == ∂u/∂z + ∂Vv/∂x
ε_z == ∂Vv/∂z
τ_zy == τ_yz == ∂Vv/∂y + ∂v/∂z

Il solido 3D ed qualitativi quantizzabili :
Isotropo od anisotropo:
DEMOCRITO ATOMO ED MASSA
Fonda la filosofia pagana sul concetto che ogni materia è riducibile ad un insieme di sferette
che si spostano nello spazio.
Atomo di Bohr quantizzato maxell_Boltzmann
Seguendo democrito decide che la massaunità di misura del soggetto materia è fatta da pallini
che girano intorno ad pallini piu' grandi, ogni insiseme di pallini si chiama atomo, ed i
pallini che girano intorno al pallino piu' grande si chiamano elettroni ed il pallino piu'
grande nucleo. Forse che giuocava spesso ad biliardo?
Per dargli piu' apsetti in seguito ad vedere che non esiste solo il mondo de tirasse i sassi,
pero' anche il fuoco, la luce ed la lampadina, Maxwell introduce la teoria quantica per cui gli
elettroni che sono una sorta di nube in movimento intorno al nucleo, vengono semiprobabilistico
ad distanziarsi dall'atomo secondo quntitativi energetici modulari, comme mattoni per fare un
muro, questi quantitativi non si possono suddividere ulteriore, da cui gli elettroni si trvano
su nubi elettroniche che secondo livelli energetici ed conformandosi nello spazio secondo
orbitali. Poiché Maxwell dimostrava questo per fotoni ed onde elettromagnetiche si deve ad
Boltzmann il riportarlo ad atomo materico. L'effetto fotoelettrico spiegato da Einstein con
coseguente teoria relativistica fondata sulla famosa equazione E = m*c^2 confermano tale
teoria che esiste la MASSA ed l'Energia interscambiabili.
mio TEOrico Energetico ed attributi

Successivo aver dimostrato LA TEORIA DEMOCRITEA COMPLETA FALLIMANTARE ho prOCeDuTo
con:
Nel 1999 fondavo il pensiero filosofico il SEColo dEll'OVOidE
nel quale anticipavo il Concetto che diventava il mio TEOrico
subatomico ed Cosmogonico nel 2009.
Secondo tale pensiero filosofico esiste il qualitativo che dimensionabile
quantitativo non come anche normali si puo' fare, valgasi la lunghezza è
misurabile con il metro, pero' piu' complesso il dimensionale qualitativo è
intrinseco qualitativo.
Ad questo conseguiva il mio Teorico subatomico percui non ESISTE MATERIA COME
SOGGETTO perO' solo come un attributo dell'energetico, valgasì che E=m*c^2 non è
vera.

Ecco tipico è la risposta: mi scusi ma che dice... non esiste la massa... provi ad
prendere una macchina ed ad lanciarsi ad tutta velocità contro un muro lei si
sfracella....
Ecco dipende da come si vedono le Cose... di fatto se il complessivo automobile
potesse venir isolato 100% senza disperdere ne acquisire energetico... Cio' Che
accade è solo che sono cambiati gli attributi percettibili dello stesso
quantitativo energetico. … ed allora il buon Einstein risponderebbe … Ed bravo te
lo scritto io con E=m*c^2.... ed io rispondo veramente lei ha solo scritto che od
MASSA od Energia.... io invece Le dico che la MASSA è UN INVEZIONE DEMOCRITEA ed
che non ESISTE IL SOGGETTO MASSA, al limite esiste l'attributo peso, l'attributo
inerziale, l'attributo scabro, l'attributo duro ecc...
Non esiste SOGGETTO ENERGIA CAMBIABILE IN SOGGETTO MASSA COME SE AUMENTANDO
L'ENERGIA DIMUNUISCE LA MASSA ED RIDUNCENDO L'ENERGIA AUMENTA LA MASSA

Ecco tipico è la risposta: mi scusi ma che dice... non esiste la massa... provi ad
prendere una macchina ed ad lanciarsi ad tutta velocità contro un muro lei si
sfracella....
Ed invece no
Il soggetto rimane lo stesso che solo Energetico, ed il come si valuta l'attributo
con cui si esplica cioe' ad esempio la MASSA, che non esiste neanche come
attributo, perchè al limite peso gravitativo, od inerziale, od duro, od scabro..
Valgasì checoerente al primo principio della Termodinamica,che invece ho
dimostrato ERRATO ANCHE QUESTO, l' energia non si crea ne si distrugge..
Solo che questo è come mio TEOrico cosmogonico dimostrato...
Ritornando ad subAtomico non esiste atomo esiste solo energetico il quale ad
secondo di quale canocchiale si prende puo' sembrare anche ad pallini nubiformi..
Da cui esiste CHI CREDE CHE LA MASSA PUO' SOSTITUIRE L'Energia, anche se di mio
TEOrico dimostrato non è reale ne vero.

Tuttavia per apprenderecapire ogni aspetto di questo
mio TEOrico suggerisco di comprare il mio Libro che
sarà emesso tra qualche mese.

Lezionidi staticaedIng.egneriainerenti Ing.calcolo
Nel 1999 fondavo il pensiero filosofico il SEColo
dEll'OVOidE nel quale anticipavo il Concetto che diventava
il mio TEOrico subatomico ed Cosmogonico nel 2009.
Tuttavia per apprenderecapire ogni aspetto di
questo mio TEOrico suggerisco di comprare il mio
Libro che sarà emesso tra qualche mese.
In questa Cartolina esiste un mio disegno che
rappresenta il SEColo dEll'OVOide il frate
Francescano è ancì oggi riportato come foto
puntinata sovrapposto come Custode Spirituuale.

Inoltre per pOtEr
Continuare ad il
Livello
prOfessionali
SupErIOrE che quivi
si insegna basanti
ogni considerare
rimmarra il piccolo
pOstEr quivi citato
che io ho
disegnato:

Questo mio TEOrico
che ho prOposto
come candidato
nobel_price:
Quivi non riporto le
equazioni diffferenziali
integrali pero' solo il
concetto subAtomico:
Esiste solo Energetico,
ed il suo esplicarsi che
attributo del soggetto
Energetico puo' essere
parecchio variabile
come: materiali,
gravitatorio, elettrico,
magnetico eccetera... il
suo sviluppo che suo
stesso Essere è
Oscillatorio.

Secondo la TEORIA CLASSICA CONVALIDATA DA Maxwell_Boltzman ed anch se anche in
modo relativistico, da Einstein; questi disegni assomigliano ad orbitali
energetici di elettroni intorno, secondo una parte sola, al nucleo.
Secondo il mio TEOrico subAtomico invece non ESISTE CORPUSCOLARE COME
DEMOCRITEO, pero' solo Energetico soggetto con attributi qualitattivi limitati,
per cui gli stessi disegnini di orbitali che rappresentano SECONDO CLASSICA
TEORIA la semiprobabilità di trovare L'ELETTRONE, sono solo spazi di
Oscillatorio Energetico con qualitativo, ed non solo, non MATERIALE, pero' di
carica Coulomb negativa.di fatto al contrario del nucleo che ha anche un
materialico gravitazionale, il peso dell'Oscillatorio Coulomb negativo non
rissiede nella MASSA il suo peso.ilfatto che Rubbia abbia separato il grvitone
come quark ne preesprime che materiale ed gravitazionale non è intrinseco lo
stesso qualitativo; solo che Rubbia ERRA nel definirla particella
elementare.di fatto è solo un attributo del esistere energetico che solo
soggetto.

Adesso non mi soffermo su equazionanti differenziali integrali con cui si
dimostra questo.... intuitivo rimanete del pensiero che il microscopio
elettronico, si basa solo su campi Coulomb_magnetici ad certi frequenziali che
non piu' di quello del campo dello spettro visivo del nostro Occhio, per cui il
come si interpreta il suo vedere ad vedere dell'occhio umano è conseguente ad
il Teorico od TEORIA che si prepone per constatare con l'esperimento.

Adesso per noi è importanti pero' il come un materiale è solo TEORICO PERFETTO
Elastico ed solo TEORICO PERFETTO Plastico.
Queste due ipotesi sono solo Teoriche ed non Esiste sistema terrono materiali
che le rappresenta, per cui condizioni non naturali.
PERFETTO Elastico: lo scorrere del materiale secondo
Diciamo atomi, avviene senza che tra il punto di
partenza ed il punto d'arrivo conseguente ad
Sollicitare implica che tolto il sollecitare
Abbiamo lo stesso materiali per cui ogni punto del
Solido esatto come precdente di sollecitarlo.
PEFETTO PLASTICO ogni punto del materiali che cambia
il suo posizionarsi durante il sollecitare,
come si toglie il sollecitare rimane
posizionato al punto di ultimo sollecitare.
Secondo calcolo differenziali integrali questo è equivalente ad come descrive
anche il Dott.Dr.Prof.Ing. Michele Capurso nel suo libro:
PERFETTO Elastico è quel volume che comunque lo si sollecita ogni suo punto che
ad inizio del solleciatre posizionato distinto che ad completato sollecitare,
qualunque sia il percorso ad parità di sollecitare ed ad steso punto iniziale
ed d'arrivo, qualsiasi è il percorso da lo stesso valore di Lavoro svolto.

Per cui mentre lo stabilire del Capurso è valido sia per la FISICA CLASSICA che
per il mio TEOrico attuali, la definizione precdente data puo' essere facile
interpretabile solo con IL CORPO DEMOCRITEO.
Elastico PERFETTO
in Solido Volume normali
Plastico PERFETTO in solido Volume normali 1
2°
3
1
2°
Superficiali di completo isolare
Elastico PERFETTO
Plastico PERFETTO

Per cui mentre lo stabilire del Capurso è valido sia per la FISICA CLASSICA che
per il mio TEOrico attuali, la definizione precdente data puo' essere facile
interpretabile solo con IL CORPO DEMOCRITEO.
Elastico PERFETTO
in Solido Volume normali
Plastico PERFETTO in solido Volume normali
1
2°
Superficiali di completo isolare
Elastico PERFETTO
1
2
°
3
Plastico
PERFETTO
σ
εA
B
1
2°
3
4
PERFETTO Elastico:
L1 = L2° = L3 = L4
PERFETTO plalstico:
L1 ≠ L2° ≠ L3 ≠ L4

Poiché ad risultati di questo valutare non solo si puo' considerare DEMOCRITEO pero'
ANCHE NEWTON come approssimato decente, non approfondisco ulteriore il distinguo
necessario anche se apporterO' piu' volte degli digressivi necessari ad tenere ad
proprio pensiero che il mio TEOrico minimo per questo Secolo è piu' efficace
apprOssimato.
Adesso consideriamo un solido 3D che isotropo: con cio' intendiamo per cui che gli
suoi attributi dipendono da direzionali considerati.
Piani
scorrevoli
Piani non
scorrevoli
Piani
scorrevoli
Piani
bloccati

apprOssimato.
Proiezione ortogonale di un
reticolo minerale metallico
gli cui atomi sia bianchi che
blu sono di stesso tipo
Questi diogrammi
rappresentano come
aumentano ed si riducono gli
interreagire tra atomi nello
scorrere secondo dstinti
direzionali, ad secondo che
rilevati gli interreagire come
forze od come energetici

apprOssimato.
Lezioni distaticaedIng.egneriainerenti adelementistrutturali
Questi diogrammi
rappresentano come
CRISTALLIDELLA
FISICA CLASSICA
DEMOCRITEA :
Complesso
articolare visivo
Scansione ad
microscopio
elettronico

apprOssimato.
Questi diogrammi
rappresentano come
Minerale Silice

apprOssimato.
Questi diogrammi
rappresentano come
Minerale Silice
Mio TEOrico
SubAtomico

apprOssimato.
Questi diogrammi
rappresentano come
Mio TEOrico Scienza dei materiali in
MECCANICA CLASSICA:
Quivi riporto ad esempio il problema della
CRISTALLIZZAZIONE, CHE SECONDO DEMOCRITEO, vede gli
atomi disporsi secndo reticoli CRISTALLINI che crescendo
ordinati pero' disposti disordinati vanno ad formare
superficiali limite che originano superficiali piu'
deboli che precdenti ad fratturarsi ad fessurazioni.
Ovvio che tale consistenza
Dipende forte dal tipo di
Mezzo produttivo siderurgico
Che si esegue.
Un problema parecchio
importante che si risente
Ancor di piu' nella
Produzione di magneti.
Questi infatti avendo
componenti dipolari
Mentre post fussione si
Ridispongono raffreddandosi
Implicano spesso piu' facili
superficiali limite.
Problema che si risente
Ancora piu' forte che nel
Ferro da carpenteria.
Infatti si enfatizza qualora
Il campo magnetico attorno
Si fa direzionali variabile,
Con facile stegliarsi del
Magnete.

apprOssimato.
Questi diogrammi
rappresentano come
Mio TEOrico Scienza dei materiali in
MECCANICA CLASSICA:
Ora simile ad il problea siderurgico è il problema di
Come si eseguono gli provini.
Gli provini ad trarre monociclico valgasi ad un solo
Ritorno, sono poco percepibili.
Infatti il metallo si comporterà simile ad come fuso ed
raffreddato, anche se non UGUALE.
Infatti esiste si il
Surriscaldare del matriale
Pero' il vero motivo del
Formarsi di superficiali
Limiti è dovuto che gli
ATOMI VANNO AD INTERFERIRE
TRA LORO ed spostandosi
Arrivano ad posizioni non
Recuperabili al 100%.
Coerente che non esiste il
PERFETTO Elastico né
Il PERFETTO palstico
In natura; per cui %_parziali
Degli due sistemi teorici.
Questo si ravvede quando non
SI ERRA NEL ComE
Interpretabile gli valori
Rilevati ε deformarsi
Conseguenti σ sforzi
Conseguenti sollecitanti
n/A

Tratto da mio LibriCino :
“EC_: Studi di approfondire per elementi
strutturali conci precompressi in fondazioni
elastici ad rispondere ad sollecitanti dinamici
con semiaderire su suolo elastico.”
2016 pubblicato parziali in internet come
maurizietto Matialli.
Questo mio LibriCino
da cui riporto questo
slide
Mette evidente il
conseguire dei Valori
Ad monociclo
Del provino
Di ferro da
carpenteria ad
trarre.
Negli elaborati di
analisi dei materiali
SECONDO DEMOCRITEO ED
ANALISI ERRATA, SI
CONSIDERAVANO gli
Valori posti sovra ed
sotto segmento curvo
lineare come ERRORI
da APPROSSIMARE al
SEGMENTO STESSO.
Invece piu' semplice
dimostrato anche in
TEORIA DEMOCRITEA,
avvicinarsi ed
allontanarsi degli
atomi implica un
aumento ed un ridursi
dell'opporsi al
trarre.
Nel caso del
monociclo ovvio
questo distinguo non
è forte rilevabile,
nel caso di ciclo che
si ripete piu' non
regolare è ed piu'
elevato il distinguo
di come resistono gli
materiali.

Questosforzi_deformarsidiogramma
sovrapponeilrisultatodiprovino
CLASSICO,oveapprossimatoil
segmentoadlinearecurvo,
considerandocheglipuntisovraed
sottotalelinearerisultanodallateoria
scartodalvalorecheerroredirilievo.
MentredacomeStudiabileilreticolo
metallicoanchesecondoDEMOCRITEO
risultauninterpretareTeorico
COMPLETOERRATOedpraticofunzionale
soloadsistemidibilancioedequilibrio
di forzeedSFORVIANTEdaaccurati
risultatinellecircostanzechesi
applicanobilancied/odequilibri
Energetici.Ilsegnatogialloinvece
secondomioTeoricocheoscillatorioed
nonsegmentolinearecurvo,risultaad
livellopraticoparecchiosimilenel
bilanciodelleforzeedparecchiopiu'
accuratoinogniBilancioEnergetico.

32°
1
4
Ingrandirsi di un
caso che
microscopico non
solo elastico ed
macroscopico
PERFETTO elastico
come non lascia
deformarsi residuo

34
1
2°
Ingrandirsi di un
caso che
microscopico non
solo elastico ed
macroscopico
Non solo elastico
come lascia
deformarsi residuo

34
1
2°
Ingrandirsi di un
caso che
microscopico non
solo elastico ed
macroscopico
Non solo elastico
come lascia
deformarsi residuo
Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°

3
Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
Ingrandirsi di un
caso che
microscopico non
solo elastico ed
macroscopico
Non solo elastico
come lascia
deformarsi residuo
DistinguoEnergeticotraritorno
delprecedentecicloeddelsuccissivo

Quivi miei appunti su
come si distinguono
Gli approcci teorici ed il
conseguire pratico che
suggerivo per il cambio
ad sistema normativo
aggiornato considerava
che il certizzare il ferro da
CLS veniva fatto ad livello
locali, per considerare
quali oscillatori piu'
probabili ed ad cui
semiprobabilistici.
Con tali certizzare infatti
gli fenomeni ad fatica che
di carattere ciclico, come
terremoti ed/od speciali
fenomeni ventosi,
arrivano ad permettere
maggiori ridurre gli
ceoefficienti di rischio
riducendo gli coefficienti
di sicurezza.

Come è evidente il possibile
approccio ad abbattere
coefficinete di rischio ed quello di
sicurezza parte dal come il
segmento reale che oscillatorio
non approssimandosi ad quello
lineare curvo, non solo consente
aumento, anche se piccolo,
dell'energetico dissipato durante il
sisma dovuto da sforzo per
deformarsi, pero' ancor di piu'
poiché il metallo sotto effetto fatica
oscillatorio si riscalda dissipando
tale lavoro come energetico
termico, ed poiché tale energetico
termico riduce la forza di legame
reticolare metallico, implica che se
conformandosi ad frequenziali per
cui adquelli di situ, si pongono gli
limiti di oscillatorio che contengono
le temperature del metallo ad non
eccessivo ridurre il connettersi
reticolare metallico, implica anche
che le microfessurazioni vengono
allontanate dal manifestarsi senza
sovradimensionare gli elementi
metallici.

3
Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
Ingrandirsi di un caso che
microscopico non solo elastico
ed macroscopico
Non solo elastico come lascia
deformarsi residuo
A + B - C

3
Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
Ingrandirsi di un caso che
microscopico non solo elastico
ed macroscopico
Non solo elastico come lascia
deformarsi residuo
A + B - C
A
Attuale
Calcolo
Ingegneristico
Considera
solo lo
spostarsi
dovuto ad
residuo
deformarsi

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Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
Ingrandirsi di un caso che microscopico non solo
elastico ed macroscopico
Non solo elastico come lascia deformarsi residuo
A + B - C
Mio TEOrico Ing.Calcolo Invece considera come si deformano reali glimateriali, per cui se anche ad
Livello Energetico il trarre il provino consuma un Lavoro immagazzinato nel provino tratto come
deformarsi ed anche se rilasciando il provino questo riconsegna parte dell' Energetico come Lavoro;
COSI' COME TEORIA TTUALE NON SOLO NON si considera l'energetico disperso come calore, pero'
solo gli sforzi risultando linearizzati VANNO AD DRASTICO DIMINUIRE lo scambio Energetico
effettivo; INOLTRE NON considerano che Lo Stress di materiali non è solo il dissipare energetico, per
cui equolibrio tra andata ed ritorno con residuo plastico, pero' intrinseco sia l'andata che il ritorno
assommandosi gli stress..

3
Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
A + B - C
IL PROBLEMA NELLA
normativa attuali
NTC2018,
che abbastanza buona,
E' CONSIDERARE:
Le tensioni al posto
dello stress.
L'ERRORE è dimostrato
che risiede nel
considerare anche nei
problemi di
sollecitazioni cicliche
che tipiche ad esempio
in ponti percorsi da
veicoli od nel caso
sismico.
Considerare che da semiprobabilistico non esatto applicato

3
Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
A + B - C
IL PROBLEMA NELLA normativa attuali NTC2018, che abbastanza buona, E' CONSIDERARE:
Le tensioni al posto dello stress.
Quivi ad esempio poiché NON si considera l'oscillare dei valori come seriali di trigonometrici, non si capisce che è SOLO
deformazione elastica non perchè esi ste una deformazione residua non rilevata perO' perchè gli materiali sottoposti ad trarre ed
rilasciare come rilasciati ad livello chimico inorganico non sono gli stessi.
monociclo

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Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
A + B - C
Bisgna per cui distinguere NTC2018 da sistemi normativi per Ing.egneria meccanica. Solo che il problema del resistere ad fatica
non CAMBIA in ambi gli sistemi normativi.
+ evidente il perchè: il sistema normativo del costruire ha sollecitanti ad fatica che di carattere irregolare, mentre per meccanici è
più frequente quello di carattere ciclico frequenziali regolari.

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Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
A + B - C
Quvi la prova sperimentale di come la temperatura incide
su un ferro duttile.
Il diogramma seghettato da una dimensione del come il
variare di aumento ed ridursi della temperatura al
provino dipende da in quale posizione è tratto.
Questa prova va vista come il rilievo termografico di
neuroni cerebrali.
La temperatura ci da il valore di qunto attivo
biocitochimico il reagire del neurone, che considerabile
come maggior potere di scambio tra assioni neuronali ,
ove prevalente cmplesso il pensiero, ed non ad terminali
di scambio lineare che sinaptico_dendritico.
Quivi come si pone sotto trarre gli materiali andando ad
porre , gli cosiddetti ATOMI ad posizioni forzate
paragonate ad quelle naturali spostando gli elettroni ad
orbitali molecolari di ordini superiori, implicano un
aumento di temperatura del materiale che sviluppandosi
con cedere enrgetico calore ritorna ad valori piu' bassi di
temperatura per cui ad rientri ad orbitali tra ordini piu'
bassi degli elettroni

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Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
A + B - C
NTC 2018
CONSEGUENZE normative ad fenomeno ad fatica:
Coefficienti di SICUREZZA che variano da 1 ad 1.35, con 1.35 che per il mio sistema di Ing.calcolare è
eccessivo poiché se si Ing.calcola più esatto non si puo' raggiungere un valore inesatto che supera 1.10
valgasì 10%.

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Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
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2°
A + B - C
NTC 2018
Che deduzioni tratte da Maurizio Orlando nelle sue lezioni ad università di firenze dipartimento di
Ingegneria Civile ed Ambietale .
Aggiungendo inoltre che ad mio avviso l'uso di fattori di strutturali come tipologie costruttive,
rappresentano di per sé una CARENZA DI METODO DI Calcolo.
Infatti l'introdurre del mio mezzo di Ing.calcolo mezzo del deformarsi elimina tale via di compromesso
per cui arrivando anche ad dover stabilire più esatto come gli materiali sia ad livello di sistemi lineari,
sia di sistemi piani ed soprattutto al nodo non possano piu' AFFIDARSI AD COEFFICIENTI DI
SICUREZZA CHE SUPERANO un complessivo possibile errore di valutare OLTRE 10% …. valgasì che
il Ing._calcolo_strutturali richiede un approfoondire di ogni degli elementi ed degli materiali stessi
che complessivo si riservano un errore che non SUPERA il 10% di sovradimensionarecon materiali.

Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
NTC 2018
Quiviseguiremo le lezioni sovracitate per analizzare gli attuali sistemi per provini di materiali duttili per
costruire. Arrivando ad come ed perchè il sistema normativo migliorabile con un esame apprOfonduto
dello Stress del materiale duttile.

Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
NTC 2018
valgasì 10%.

Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
NTC 2018
valgasì 10%.
Stati Limiti Ultimi ed
Cambio
ad prove più
PrOfessionali
NTC2008

Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
L'ApprOCCio di sistemi normativi Orninanti requisiti minimi di materiali Ed ComE Valutabili, risulta anche al precdente punto
messo in discussione da ComE il nuovo Interpretare il resistere ad cicli di sollecitanti regolari ed frequentisposta il problema da
un analizzare macroscopico , devi Estensometri, ad un analizzare microscopico omogeno puntuali.
Tale nuovi sistemi si baseranno sia su rilievi capillare termometrici ed sia su rilievi ad campi Columb_maGnetici risonanti con
ausilio di Ecorilievo sonoro.

Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
Misuratori di discontinuo materiali
Stress del materiale secondo ESTENSOMETRO
Stress di materiali secondo misuratori di discontinuo materiali:
Tali mezzi per misurare misureranno il % di superficiali nel volume
Che discontinui per difetto di produrre, ed il % di fessurazioni
Attive che derivanti dall'uso od dal mezzo di provino, rapportato
ad intero superficiali perimetrali per un metro di elemento.

Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
Misuratori di discontinuo materiali
Stress del materiale secondo ESTENSOMETRO
Stress di materiali secondo misuratori di discontinuo materiali:
Tali mezzi per misurare misureranno il % di superficiali nel volume
Che discontinui per difetto di produrre, ed il % di fessurazioni
Attive che derivanti dall'uso od dal mezzo di provino, rapportato
ad intero superficiali perimetrali per un metro di elemento.
microscopio

Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
Quivi completo questo
precedente
quaderno_dispensario con
le seguenti appendici:
Appendice A

Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
Appendice B

3
Distinguo
Energetico
tra
traente
ciclo
1
ed
ciclo
2°
4
1
2°
A + B - C
Appendice C

Lezioni di staticaedIng.egneriaedIng.Calcolo
Accenno breve ad mio
TEOriCo:
EnErgetiCo:
Sorgente:
Esistente Costanti ==
EnTrOpiCo
Variabili ad Spazio ==
EntAlpiCo
Se crescono esiste
sorgente
Come si Esplicitano
Vedere elenco
Variabili Come Universo :
Il primo principio della Termodinamica
è vero ad livello limitato come la teoria
di Newton
Di fatto gli buchi neri assorbono
energetico che si ritrova come
sorgente diffuso nello spazio, ma non
esistono equazioni che possono
portare ad stabilire che ogni
energetico che si ritrova diffuso nello
spazio concide con quello scomparso
nei buchi neri..
Il fatto che lo spazio dell'universi non è
lineare neanche ad arrivo del buco
nero, non implica che il complessivo
sorgente ridiffuso energetico coincide
con quello annichilito nel buco nero.
.
Con il prossimo quaderno di questo
quaderno_dispensario tratterO' gli seguenti
argomenti:
A) mezzi di rilievo dello stress di strutturali metalilici
A1) gli attuali mezzi di rilievo
A2°) gli mezzi di rilievo da me suggeriti per il
nuovo sistema normativo nIC
normativo Ing.egneristico Costruttivo
proposto
B) il calcolo antisismico ed di strutturali sottoposti
ad fenomeno ad fatica ciclico_ripetitivo.
Questo dispensario è dedicato al caro
Amico, anche sen'ce frequentamme tanto,
Dott.Avv. Antonello Izzo che PURTROPPO
DECEDUTO pochi giorni addietro.

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