Analisi strategia crossmediale Ad Council

1. Has No Labels
Francesco Codato, Camilla Foglia,
Giorgia Fontana e Arianna Regazzo

2. CAMPAGNA lanciata nel 2015 da Ad Council.
In collaborazione con 8 partner no profit e 6 supporter

3. ORGANIZZAZIONE
NO PROFIT
si ripropone di individuare
tematiche di interesse
pubblico e di costruire
attorno ad esse delle
campagne di comunicazione
che possano portare a
cambiamenti rilevanti e
misurabili.

4. nel 1941
War Advertising
Council e creavano
comunicazioni che
servivano a vendere
obbligazioni di guerra.
Oggi, Ad Council
resta la più grande
produttrice di
comunicazioni di
servizio pubblico
d’America.

5. A sostegno di molte cause con l’aiuto delle migliori agenzie
pubblicitarie degli USA che “prestano” i loro talenti più brillanti pro
bono per realizzare le loro campagne pubblicitarie e le più
importanti industrie media donano tempi e spazi pubblicitari per
trasmettere il messaggio al pubblico americano.

6. Foto, post, video
relativi a diversi
temi
foto eventi
Uso vario
Foto legate a
diverse iniziative
e ricorrenze
Diviso per topic
Ad esempio
Natura,
istruzione e la
nostra campagna
Video divisi in
diverse sezioni,
come educazione,
salute e sicurezza
Foto e gif su
diverse
iniziative

7. Esempi sui
social di Ad
Council

9. OBIETTIVO
Veicolare un semplice
messaggio:
RAGIONARE SUI
PREGIUDIZI
…anche quelli che
pensiamo di non avere

10. SITO WEB
+ TUMBLR
(QUIZ)
FB
UPWORTHY
TWITTER
QUANDO
NY orgoglio 15
#Lovehasnolabels

11. LANCIO della CAMPAGNA
Inizialmente AdCouncil lancia
il video sulla pagina Facebook
di UpWorthy, rivista online dei
“Grandi Sentimenti” per
partire da un bacino consolidato
di utenti e da una community
già vicina alla sensibilizzazione
di certe tematiche
Questo per facilitare la condivisione e la
diffusione del video

12. SITO WEB e TUMBLR
• Creazione di un sito dedicato
all’iniziativa “Love has no
labels” a parte rispetto a quello
di AdCouncil;
• Pagina dedicata su Tumblr

13. IL QUIZ
• Dall’integrazione tra il sito e Tumblr è stato
realizzato un quiz in cui gli utenti sono stati
invitati a partecipare e a scoprire i loro
pregiudizi
• Tramite le piattaforme di Facebook e Twitter
potevano capire come confrontarsi con essi e
trovare suggerimenti sul come superarli.

14. Esempi di contenuti:
Facebook e Twitter

15. 6 DIVERSI BRAND
SI SONO RIUNITI PER FINANZIARE LA CAMPAGNA

16. COME LA CAMPAGNA HA
OFFERTO MAGGIORI
BENEFICI PER IL
CONSUMATORE, GRAZIE AI
VANTAGGI DELLA
DIGITALIZZAZIONE
UPWORTHY 160 milioni di visualizzazioni
IV video più visto su Youtube nel 2015
 Pagina Fb ‘’Love has no labels’’ 1,8 milioni di fans
 Twitter; reach di 8,5 milioni di utenti
 2,7 milioni di visite al sito LOVE HAS NO LABELS
+ di 1000 storie caricate nella social gallery del sito
 #lovehasnolabels usato più di 30 mila volte
 57 milioni di visualizzazioni del video sul canale
Youtube

17. 6,4 milioni di dollari di
copertura donati tra
broadcast e stampa
CNN
HUFFINGTON POST
THE WALL STREET JOURNAL
GOOD MORNING AMERICA

18. COME LA CAMPAGNA SI
INSERISCE NEI NUOVI
TREND DELLA
COMUNICAZIONE
NELL’ERA DIGITALE
• Pregiudizi legati alla razza
• Pregiudizi legati alla
religione
• Pregiudizi legati
all’orientamento sessuale
• Utilizzo dei social tra cui
tumblr

19. Come la campagna modifica il
rapporto tra consumatore e
brand/azienda?
• trasparenza
• obbligo di continuità
• obbligo di coerenza del mix
• obblighi socio-culturali

20. Trasparenza
permette all’utente di
interagire con
l’associazione no
profit, il rapporto
diventa biunivoco.

21. Obbligo di continuità
perché la campagna
Love has no labels
è coerente con tutto ciò
che è stato organizzato
da Ad council in passato

22. Obbligo di coerenza del mix
online e offline devono
essere coerenti e questo si
riscontra nella coerenza
della campagna tra digital
e mezzi tradizionali

23. Obblighi socio-culturali
Anche il no profit deve
adattarsi al mondo odierno e
usare tutte le leve
tecnologiche attuali per
promuovere le proprie
campagne.

24. Oltre alla quantità si aggiunge la qualità
degli spazi concessi
CREDIBILITA’ nel fare quello fa…
L’organizzazione continua a produrre campagne
di pubblico interesse e riceve sempre più spazi e
tempo gratuito da ogni tipo di mezzo.

25. CONCLUSIONI
 Uso particolare di Tumblr che ha riscontrato successo
nel contesto americano
 Supporto di brand autorevoli e in alcuni casi concorrenti
ha conferito importanza alla trasmissione di valori che
vanno oltre la commercializzazione dei prodotti
 Diffusione di valori condivisi ed esposti non solo
attraverso advertising tradizionali ma anche
sfruttando le piattaforme social;
 Forte credibilità dell’organizzazione che gli permette di
veicolare determinati messaggi in maniera efficace
 Coinvolgimento delle persone, invitandole a scoprire i
propri pregiudizi

26. Grazie
LOVE
HAS
NO
LABELS