OsservazioniVasBGPGT20230629verzeriPaugemportasud.pdf

Al comune di
Comune di Bergamo
Ufficio destinatario
Pianificazione urbanistica ed attuativa, politiche...
Osservazioni e contributi conoscitivi e valutativi inerenti la Valutazione Ambientale
Strategica (VAS) del Nuovo PGT del Comune di Bergamo
(Legge Regionale del 11/03/2005, n.12)
La/Il sottoscritta/o
Cognome
VERZERI
Nome
ALFREDO
Codice Fiscale
Data Nascita Sesso
M
Luogo Nascita
Ranica
Cittadinanza
Italia
Residenza
Provincia
BG
Comune
Ranica
Indirizzo
via Santi 7 Fratelli Martiri
Civico
30
CAP
24020
Telefono casa
035516437
Telefono cellulare Posta elettronica ordinaria
info@alfredoverzeri.it
in qualità di
Ruolo
Persona Fisica
Denominazione/Ragione sociale Tipologia
Sede legale
Provincia Comune Indirizzo Civico CAP
Telefono soggetto giuridico Posta elettronica Posta elettronica certificata soggetto giuridico
domiciliazione delle comunicazioni relative al procedimento (Decreto Legislativo del 07/03/2005, n. 82, articolo 3-bis, comma 4-quinquies)
info@alfredoverzeri.it
PRESENTA
le seguenti osservazioni e/o contributi conoscitivi e valutativi in relazione alle tematiche ambientali inerenti il
procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
Proposta di Nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT)
Ambito interessato
osservazione di carattere generale, non riferita ad uno o più ambiti specifici
osservazione riferita ad uno o più ambiti specifici, come di seguito indicati

Contenuto osservazione
Necessità di analisi impatti viabilità e mobilità sostenibile per il centro relativo anche a controllo emissioni e
acustica del traffico sulla base del collegamento città alta- centro -stazione- aeroporto; preservazione
agroambientale zona agraria ai binari dismessi per incompatibilità ecosistemica e paesistica della
cementificazione di Porta Sud; recupero idraulico e paesistico per alveo torrente Morla in Borgo Santa
Caterina impropriamente coperta dal Palazzetto Sport e alla curva in via Martiri di Cefalonia; tutela verde
agrario zona Parco Ovest dalla incrementata espansione edilizia e con trasferimento volumetrico di ulteriore
impatto sulla impronta ecologica all’ex Italcementi di via David, meglio individuati in allegata relazione e
documentazione.
Rapporto Ambientale
Aree tematiche interessate
Consumo di suolo
Aree protette e del verde
Acqua e rischio idraulico
Acqua e rischio idraulico
Rumore
Altro (specificare)
Aree protette e del verde; Acqua e rischio idraulico; Rumore; Biodiversità, Paesaggio, Identità storico culturale,
Agricoltura
Contenuto osservazione
Necessità di analisi impatti viabilità e mobilità sostenibile per il centro relativo anche a controllo emissioni e
acustica del traffico sulla base del collegamento città alta- centro -stazione- aeroporto; preservazione
agroambientale zona agraria ai binari dismessi per incompatibilità ecosistemica e paesistica della
cementificazione di Porta Sud; recupero idraulico e paesistico per alveo torrente Morla in Borgo Santa
Caterina impropriamente coperta dal Palazzetto Sport e alla curva in via Martiri di Cefalonia; tutela verde
agrario zona Parco Ovest dalla incrementata espansione edilizia e con trasferimento volumetrico di ulteriore
impatto sulla impronta ecologica all’ex Italcementi di via David, meglio individuati in allegata relazione e
documentazione.
Eventuali annotazioni
Le osservazioni in specifico puntualizzate nella relazione riguardano sia carattere generale do PGT che di Rapporto
Ambientale essendo necessariamente interrelate fra le stesse
Informativa sul trattamento dei dati personali
(ai sensi del Regolamento Comunitario 27/04/2016, n. 2016/679 e del Decreto Legislativo 30/06/2003, n. 196)
dichiaro di aver preso visione dell'informativa relativa al trattamento dei dati personali pubblicata sul sito internet
dell'Amministrazione destinataria, titolare del trattamento delle informazioni trasmesse all'atto della presentazione
dell'istanza.
Elenco degli allegati
(barrare tutti gli allegati richiesti in fase di presentazione della pratica ed elencati sul portale)

copia del documento d'identità (da allegare se il modulo è stato compilato con il supporto dell'assistenza)
documentazione catastale (estratti con individuazione area oggetto di osservazione)
documentazione urbanistica (estratti degli elaborati interessati dall'osservazione)
documentazione fotografica
relazione descrittiva
altri allegati
(specificare)
1> treno Orio Ambiente- 2>Panoramica vaibilità sostenibile-3> Alveo Morrla Santa Caterina- 4> Immagini Mappe
Bergamo
Luogo
29/06/2023
Data Il dichiarante

Alfredo Verzeri architetto info@alfredoverzeri.it tel. 035516437 www.paugemportasud.it
OsservazioniVasBGPGTRelazioneDescrittiva20230629verzeri.docx 2023-06-29 1
Osservazioni e contributi conoscitivi e valutativi inerenti la Valutazione
Ambientale Strategica (VAS) del Nuovo PGT del Comune di Bergamo (Legge
Regionale del 11/03/2005, n.12)
-RELAZIONE DESCRITTIVA E DI RICHIESTA-
Osservante Alfredo Verzeri
Data 29/06/2023
I°- OSSERVAZIONI DI INQUADRAMENTO PER ANALISI FATTUALE:
• 1) Il PGT, detto anche il programma del Sindaco nel senso di riferito
all’ambito di mandato consiliare, richiedeva l’aggiornamento generale già
all’inizio del presente mandato amministrativo, qualora si volesse esercitare
la programmazione urbanistica secondo i criteri definiti dalle leggi e norme.
• 2) La ricognizione di quanto avvenuto attuato, o non, della pianificazione
pluriennale precedente di contesto presumo sia stata omessa.
• 3) Questo sarebbe il presupposto alfine di riaggiornare o rifare un PGT, in
ossequio a degli obbietti calibrati che facciano riferimento a una lettura su
dati reali rilevati dello status quo, da considerarsi quale corretta base di
trattazione per le successive fasi di pianificazioni di Governo del Territorio.
• 4) Questo presupposto mi risulta sia trascurato, forse nell’avere preferito
esercitare delle varianti fortunate per alcuni operatori e mantenute distinte
affinché nell’insieme non impattassero entro una soglia di alterazione e
difformità col quadro generale di indirizzi del PGT.
• 5) Del pari tali varianti costituiscono sovvenuta concorrenza rispetto a
operazioni ed operatori rispetto a pianificazione definita che si presumesse
non significativamente alterabile.
• 6) Ne consegue, a mio avviso, che lo stesso PGT oggi sia incongruo colle
indicazioni di piano a livello generale precedente.
• 7) Tutto ciò a vantaggio di operazioni urbanistiche in consumo di suolo
aggiuntivo su aree verdi che la revisione di PGT vorrebbe escludere dalla
consultazione in oggetto.

• 8) Nemmeno pare che il livello di partecipazione alla elaborazione di queste
significative varianti sia stato aperto e/o messo a concorso di progettazione
adeguati.
• 9) In sintesi le varianti accennate, singole o nell’insieme riguardanti l’assetto
basilare del PGT, nello specifico riguardano Chorus Life ex Ote, Porta Sud,
Treno per Orio, Parco Ovest, Palazzetto sport con caserma Colleoni, poiché
considerandone la loro incidenza, singola o per combinato disposto, quale
quella ambientale, storica, paesistica, ecologica, di infrastrutture di servizio,
della mobilità e suo impatto ambientale, agro-sistemica, idraulica,
archeologica, socioeconomiche e culturali le quali non solo in termini diretti
specifici ma bensì per le derivazioni che procurano attraverso nuovi
incrementi e distribuzioni edificabili sia aggiunti che traslati e/o trasformati,
comportano oggi un risultato di PGT già sostanzialmente cambiato e
stravolto senza adeguata e preventiva ri-pianificazione. Questi alterano
l’organizzazione prevista generale dato che non risultano analizzati né
validati anche per le mutate previsioni in variante della mobilità specifica e
generale notevolmente impattanti su tempistiche, accessibilità, energia e
ambiente.
• 10) Lo stesso dicasi per quanto attiene alle infrastrutture di servizio
modificatesi con minimo confronto generale e che non rispondono a una
pianificazione urbanistica adeguata quali i collegamenti di Porta Sud, il
sistema di asse strategico principale del metro interrato da città Alta alla
stazione e all’aeroporto di Orio al Serio invece che treno a doppia
percorrenza quindi costi anche futuri di gestione ed emissione e rumori su
verde di superficie.
• 11) Quindi l’attuale revisione di PGT non pare, a mio avviso, una
programmazione finalizzata e gestibile per il prossimo periodo
amministrativo, al limite parrebbe un aggiornamento ex post, attraverso cui
far assumere quale quadro dello stato di fatto quanto non poteva esservi
prima delle varianti già menzionate, tanto che si escludono tali ultime
varianti dalla trattazione della presente revisione di PGT e sua relativa Vas
in oggetto.
• 12) Infatti riguardano impatti notevoli come la viabilità per Porta Sud, il
Treno per Orio di cui si è stralciato l’alternativa da ben confrontare e
valutare dell’asse strategico di PGT per il metro interrato, il sistema

ecologico fluviale del bacino della Morla; importante sia
nell’attraversamento urbano comprendente il possibile e auspicato
ripristino in Borgo Santa Caterina - a recupero spondale naturale per
contenimento idraulico e continuità ecologica abusate dalla
cementificazione fluviale anni ’60 -, come anche alla curva di via Martiri di
Cefalonia in riferimento a recupero ex sede Italcementi, nonché di tutela
degli argini nel tratto del verde ai binari di Porta Sud, peraltro prescritti da
vincolo di legge Statale coi loro presidi aerali faunistici ed avifaunistici.
• 13) Lo stesso dicasi per il ripristino canali storici quale la Roggia Nuova che
potevasi eseguire nel rifacimento superficiale del Sentierone per il
‘cosiddetto’ Piacentiniano – invero Murnigottiano, i punti d’acqua della
Curna ai dismessi laghetti retrostanti i propilei di Porta Nuova, la stessa
Roggia Serio al fronte della sede palazzo Provinciale come elementi di
regolazione idraulica, e non dimeno la non pedonalizzazione del centro
basso che sarebbe stata possibile e più volte proposta per l’attraversamento
sotterraneo del Sentierone anche a controllo di diffusione del particolato e
della rumorosità che è il vero carattere del luogo, nonostante le
rappresentazioni fotografiche di promozione turistica depurate dalla
effettiva presenza di traffico e non a caso non con video audioacustici.
• 14) Si consideri come tramite il consumo di suolo inserito colle volumetrie
ulteriori dalle suddette varianti urbanistiche, considerate magari
apparentemente varianti minori, si produce un ulteriore svantaggio alle
attività urbane esistenti quali quelle residenziali, commerciali e direzionali,
le quali già non necessitando di alcun incremento come dimostrano dati
statistici di rilievo del PGT ancora attuali, ne verrebbero indotti a migrare o
dismettersi: poiché a fronte di indotta concorrenza calibratasi colla
pianificazione generale si era convenuta o comunque definita fra le parti
una interrelazione fra agli assetti esistenti e loro sviluppo riconosciuti dalle
apposite analisi che informano i PGT.
II°-OSSERVAZIONI DI DECLINAZIONE:
A) In particolare si può osservare come il panorama paesistico di vasta scala che
si percepisce dal verde, per nulla reso noto, della zona relativa a Porta Sud è
mirabile per unicità e identità storica ambientale, è il luogo ove si colletta e

dirama il sistema idrico irriguo storico che ha conformato l’agricoltura e la
produttività della città quali le rogge medievali Guidana e Nuova, ivi si manifesta
l’intero aerale di cui in via unica e peculiare si percepisce il territorio orobico fra
colli, monti e pianura del capoluogo, oltre che a fronteggiare il magnifico e diretto
frontale dell’alzato di Città Alta, non a caso scelto dall’architetto Simone Elia per
villa Cavalli Sottocasa, che fa il pari naturalistico colla vista della maestosa
Presolana, quindi paesaggio, storia, ambiente e identità che la persistenza del
sistema agricolo ha prodotto nei secoli dal nucleo del Conventino con quel
presidio produttivo di reddito primario e secondario, agricoltura e manifattura
trasformatesi anche in servizi di assistenza e formazione, che hanno nutrito la
Città a partire da questo suo immediato intorno.
B) Ora ultimo testimone del verde urbano entro l’intorno costruito, ormai quasi
totalizzante, che non a caso è mira dell’ultima possibile cementificazione in totale
consumo di suolo detta Porta Sud, impropriamente definita area di rigenerazione
come fosse un’area di volumetrie dismesse per essere riclassificata da recente
variante al PGT.
C) Non riconoscere la prioritaria soluzione di mantenimento e valorizzazione di
tale complesso verde significa cederne il valore collettivo a singoli soggetti privati
che infatti propagandano la cementificazione della cosiddetta Porta Sud proprio
per la posizione di esclusiva rendita urbana, effetto anche deleteriamente
climalterante sottraendola al valore e pregi che essa conferisce, anche solo per
l’impatto naturalistico sussistente allo stato attuale con tutta la biodiversità
presente vegetale, animale, ittica, avifaunistica -presenti ma non indagati- in un
ambito ferroviario dismesso ma confinato, quindi sconosciuto dalla cittadinanza
da riscoprire come dotazione reale paesistica ed eco sistemica di estrema valenza
geourbana cittadina e provinciale, ma anche di regolazione microclimatica di isola
verde, per assorbimento acustico, per irregimentazione idraulica, per bacino di
biodiversità.
D) Nella sostanza si osserva inoltre come la posposizione della revisione di PGT
dopo le varianti inserite, non risulta nemmeno coerente il presunto enunciato di
una diminuzione del consumo di suolo e aumento del verde. Infatti, il verde in sé
non può che diminuire e tranne i nuovi nominalismi, agrario, parco, fascia, di
tutela, cinture, aree periurbane, archi verdi, ecc. resta tale condizionatamente
alla sua futura edificabilità, prevista o variata ad hoc come nei casi

sopramenzionati. Risulta, quindi peggiorativo nel metodo greenwashing adottato
sulla carta o digitale che sia: introdurre varianti in consumo di suolo per poi non
conteggiarle nelle ridenominazioni di formalismo verde successivo.
E) È notorio che le dinamiche del consumo di suolo non dipendono da una avulsa
pianificazione formale, ma bensì dalle applicazioni e/o disapplicazioni della
stessa poiché può prevalere la reiterata predominanza della rendita immobiliare
solitamente speculativa, con la quale non si edificano tutti gli ambiti
potenzialmente previsti, ma solo quelli più redditizi, ovvero più prossimi al centro
cittadino o alle aree di pregio paesistico, in varianti ambientali, alle modifiche
infrastrutturali, ecc..
F) Quindi a Porta Sud, invero l’ultimo verde centrale preservatosi, sussiste un
ecosistema reale storico agrario e ambientale per quanto una falsata
ridenominazione di area dismessa da rigenerare; a Chorus Life ex Ote, anziché
parco pubblico si è svincolata parte della fascia di rispetto monumentale del
cimitero e riclassificato verde più significativo i residui fra le bretelle di
collegamento svincolo stradale in luoghi di preesistente verde di pregio agro
ambientale; a Parco Ovest, altra denominazione impropria, si allarga l’ambito di
edificazione sul verde agrario esistente col paleoalveo del Morla oltre a trasferire,
non a caso 6000 mq di Slp in zona appunto centrale di Porta Sud a favore di area
privata ex sede Italcementi di via David; a Borgo Santa Caterina non si preserva
l’alveo impropriamente coperto della Morla dismettendo e de-pavimentando gli
spondali cementificati dal dismesso Palazzetto dello Sport per una dislocazione
galleria Gamec che aveva ed ha numerose altre migliori allocazioni.
G) È da chiedersi, altresì riguardo il consumo di suolo di Porta Sud, il perché di
continui adattamenti pianificatori pur di giustificare le edificazioni: quale quello
di coinvolgere prima un ipotetico campus scolastico da rifare senza alcun
consulto, poi inutile come giustificazione di interesse pubblico col sovvenuto
PNRR; quello di modifiche di impatto volumetrico che dimostrano l'erroneità
precedente; il non risolto superamento ferroviario mantenendo l’aggiramento
circonvoluto vie Gavazzeni-Bonomelli; pezzi di verde ora da preservarsi al
ponticello di Boccaleone come a riconosce il sistema ecologico totalmente negato
sul resto di fatto. Un insieme di modifiche edificatorie per cercare di mantenere
in vita la giustificazione di insussistente rigenerazione urbana del consumo di

suolo di Porta Sud, il cui unico fine pare essere proprio lo sfruttamento di maggior
interesse speculativo da rendita urbana.
H) In particolare andrebbero verificate anche le modifiche alle mappature verdi
variate di dette aree sia nelle cartografie Comunali che quella del Parco dei Colli.
I) Significativamente, a parere dello scrivente, vi è la chiusura di un circolo
sregolato in promozione greenwashing di fine mandato amministrativo quale si
manifesta nel caso dell’ex Gasometro il quale intervento di fine precedente
mandato amministrativo per il e costoso parcheggio inverdito poi inutile con
Porta Sud per la quale sarebbe da ri-cementificare da un lato, mentre da altro
lato, Piazzale ex mercato Malpensata, è in corso una onerosa de-pavimentazione
per riportare qualche metro di inerbimento a fronte degli 11 ettari da
cementificare per Porta Sud.
Ranica, lì 29/06/2023
Alfredo Verzeri
Ranica, via Santi Sette Fratelli Martiri n. 30
Documentazione allegata di riferimento:
1> OsservaVasBGallegato1_All4OssVerzeriMITE5690VIATrenoOrio_PNRR-
PaugemPortaSudStoriaBergamoCittàCemento20220531;
2>OsservaVasBGallegato2_PaugemportasudProvinciaPanoramicaProposta2019
1207verzeri;
3>OsservaVasBGallegato3_UrbanisticaABergamoSiDirebbeGalleriaArteModerna
ECemento!paugemportasud22verzeri;
4>OsservaVasBGallegato4_ImmaginiMappe20230629verzeri
Link video e documenti on line:
-a> Verde Vero Biodiversità Riforestazione e Avifauna
Youtube verzeri: verde paugemportasud bergamo
https://www.youtube.com/playlist?list=PLkE5Bfz9un_J0SnLaWQGHvUGsrDmb-
fxx;

-b> Google foto verzeri FOTOGRAFIE Paesaggio Storia Agricoltura
https://photos.app.goo.gl/P6K27pvjvTESSC8T6;
-c> PaugemPortaSud Mappe Documenti
https://photos.app.goo.gl/9rpYGhv8opPBS5GFA;
-d> Bergamo infrabg centro traffico automobili sentierone_WP_20190215
https://vimeo.com/320383940;
-e> Chorus Life Cascina Bianzana terreno agricolo tradizionale no occupazione
consumo suolo WP_2019033id
https://vimeo.com/328550368;

OsservazioniVasBGPGT20230629verzeri.docx 2023-06-29 8
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Allegato1>OsservaVasBGallegato1_All4OssVerzeriMITE5690VIATrenoOrio_PN
RR-PaugemPortaSudStoriaBergamoCittàCemento20220531;
Ranica, lì 29/06/2023

info@alfredoverzeri.it www.paugemportasud.it
ScRec149AteneoBergamoCittà20220514chatVerzeriPaugemportasudCORREZIONE.docx 2022-05-31 1
DALLA STORIA URBANA, ALL’AMBIENTE, ALL’AGRICOLTURA, AL PAESAGGIO ALLA
CULTURA CIVICA DEI LUOGHI AL PNNR DELLA CEMENTIFICAZIONE PUBBLICO
PRIVATA DI PORTA SUD
Link video recenti:
https://www.youtube.com/watch?v=ZGPGdX20AuQ&list=PLkE5Bfz9un_J0SnLaWQ
GHvUGsrDmb-fxx
Link foto recenti:
https://photos.app.goo.gl/e5bhUQ4bNKJanVwTA
Sempre meglio sarebbe andarci di persona.
Con l’occasione di segnalare al webinar del 1 dicembre 2021 Ateneo di Bergamo:
BERGAMO E' SEMPRE STATA UNA CITTA', 1971-2021, cinquanta anni dalla lettura
di Vanni Zanella "Bergamo non è mai stata una città capitale, ma è sempre stata
una città" il presente articolo riassume la situazione urbana dell’area verde ex
ferroviario soggetta alle mire dei Cementificatori di Porta Sud.
Laddove colla legge 108/2021 si eliminano controlli e partecipazione per sviluppare
fra riservati tavoli tecnici avulsi dal contesto locale (alla faccia della
programmazione e partecipazione urbanistica, e fuori dal Piano del Governo del
Territorio già in ritardo di aggiornamento) gli elementi che portano a cercar di
sostenere la cosiddetta sostenibilità del Green Deal Europeo col pretesto frettoloso
del PNRR per un totale consumo di suolo descritto come esemplare progetto per
Bergamo e l’Italia.
PARTECIPAZIONE E SEGNALAZIONE URBANA SULLA CITTÀ REALE E LE DECLAMATE
CITTÀ DEL FUTURO SENZA PASSATO NÉ PRESENTE.
RI-CONOSCENZA, CONSAPEVOLEZZA, CORRESPONSABILITÀ.
chat alfredoverzeri
>segnalo, paesaggio, architettura, natura, storia e identità che dagli anni del testo
Bergamo città ne è l’ultimo presidio salvatosi dall’espansione edilizia proprio
attorno al patrimonio vede e agrario plurisecolare che la cinta ferroviaria ci ha
preservato nonostante fosse allora obbiettivo di espansione urbana.
Perchè riproporlo la oggi del tutto inutilmente e senza che i cittadini la riscoprano e
riconoscano.
Allegato4OsservazioniVerzeriMITE5690VIATrenoOrio_PNRR-PaugemPortaSudStoriaBergamoCittàCemento20220531

Città capoluogo orobico che solo in tal sito si riconosce a vasta scala nella relazione
urbana e orografica uniche.
Non a caso sede di Villa Cavalli Sottocasa ora Humanitas di via Gavazzeni che ne
inquadrava la peculiare centralità panoramica.
Orti, frutteto, prati, acque Morla, Rogge medievali Guidana e Nuova, avifauna che
andrebbero almeno esperite e assunte come corresponsabile scelta di conservare,
valorizzare e tramandare invece che sottacere le operazioni edilizie totalmente
deturpanti e occupatrici dell’ultimo suolo agrourbano originario dentro la città, che
altresì il progetto Porta Cemento a Sud qualifica come deturpato e buono solo da
riedificare in fronte a Città Alta, assurgendo a sedicente Città del Futuro, e che si
vuole finanziare coi fondi PNRR decisi a Roma esautorando soprintendenza
cittadinanza a controlli e partecipazioni su coerenza di rispetto storico
architettonico grazie a Legge 108-2021.
Ora non fra chissà quando.
>Invio le ultime, dal treno in arrivo da Brescia, binario 7 che si può ammirare il verde
misconosciuto al centro della città.
Oppure da Città Alta, ancora …
Segnalazione fotografica

Da via Gavazzeni, dietro al muretto, facilmente rimovibile, il patrimonio verde più
rilevante di Bergamo, preservato anche se nascosto e tenuto tagliato dopo lo
sgombero orticoltori ferroviari.

Panorama a 360 gradi interno verde e biodiversità con avifauna prima del taglio e
tritatura avifaunistica di Ferrovie dello Stato, inutile spesa e spreco di fondi pubblici
invece che proseguire utilizzo agro ambientale a costo zero e redditizio.

Argini Morla con siepi e arbusti spondali presenza avifaunistica, persino pescatoria
fra cui cormorani e garzette.

Verde agroforestale storico da un lato la città e con Bergamo Alta in primo piano fra
la corona prealpina che la qualifica e identifica come capoluogo orobico al mezzo
fra pianura e valli, dall’altro la storia della città lungo il presidio fondativo la stessa,
lungo la Guidana all’incrocio colla Morla, fra S. Maria di Sotto poi Conventino, villa
Sottocasa e industria Esperia, quindi il Patronato San Vincenzo all’antica strada di
Boccaleone (ora via Gavazzeni).
Piano agricolo irriguo che ha nutrito, mantenuto e sviluppato la città, per la quale
dovrebbe valere il riconoscimento di pari valore complementare
indipendentemente dalle architetture di prossimità.
Il voler tutelare storia e natura chiama ad occuparsi degli elementi in pericolo per
quanto apparentemente minori e/o più facilmente consuetamente celebrati.
Questo presidio, per quanto di maggior valore, merita la trattazione ed esperibilità
aperta senza esclusione rispetto ad altre parti del territorio che pare si replichino
pur di non occuparsi del sito censurato dai media locali in accordo colle mire edilizio
speculative del partenariato pubblico privato a senso unico di Porta Sud.
Asse Panoramico Città Alta presumibilmente scelto per Villa Cavalli Sottocasa con
l’architetto Simone Elia inizio ‘800. Il più pregiato in continuità coll’originario

insediamento del Conventino lungo l’alveo Roggia Guidana che potrebbe ancore
irrigare tuttora il sistema agrario presente.
Basterebbe aprire un cancello e restituire alla collettività il patrimonio pubblico.
Invece rigenerano cogli attici a 3-4-5-6 piani vista Città Alta: in fondo anche
l’architetto Simone Elia ha giustapposto una villa proprio in quel punto.
Cambia poco che quella fosse area privata e quando chiese di allungare il giardino
gli fu negato dalla prefettura il permesso, mentre oggi quel terreno è pubblico e
quindi si può edificare in concessione ai privati grazie ai progetti da archistar?

Presenza alveo Roggia Nuova latistante ex Gasometro ora parcheggio, appena
inaugurato ma previsto da cementificare per i palazzi di Porta Cemento a Sud, quindi
coprire anche l’unico tratto scoperto della Roggia li sin dal medioevo.

Lo stato archeologico sotto il verde rimodellato da piano ferroviario con fornace
Mazzoleni, edifici colonici, oltre alle rogge Guidana e Nuova riscopribili e
riambientabili facilmente.
Grazie Conventino corografia-1878
Orti ora come allora, perché non ancora?

VEDUTA SCALO FERROVIARIO 1960 DOPOLAVORO1984-97Pagine da Porta sud
Bergamo scheda Storia_
Una comunità agraria sociale fra i pochi binari da sempre e in forma diversa dal
medioevo ad oggi: nonostante lo sgombero di Ferrovie dello Stato questo è il vero
futuro verde della Città.

Sbocco del Torrente Morla nel presidio naturalistico che inizia dal binario 7, con
notevole presenza ittica e prosecuzione ecosistemica al tratto scoperto da via Bono.

100 metri prima della banchina binario 7 il verde totale dell’interno stazione, con
qualche binario residuo e parte del sedime agrario sgomberato recentemente.

Ecco il centro verde di Bergamo e il vero futuro di qualità.
Compatibilità ambientale, autoproduzione agraria, riforestazione spontanea, che è
il maggior valore per la città e il suo tessuto urbano esistente, ben superiore a quello
che speculativamente per rubare panorama vista Città Alta vuole il progetto Porta
Cemento a Sud, col pretesto di infondati, indimostrati e retorici Poli Intermodali o
Campus Scolastici all’americanata di via Europa, si vuol vendere patrimonio
pubblico a pochi privati per il privilegio di vedute Città Alta, come a Chorus Life.
Su area pubblica.
Questa presente è la vera Bergamo verde, non certo gli alberelli e i fotomontaggi
con le erbette sui garages e attici i che denominano parchi urbani per il Futuro della
Città.
Il quale si organizza extra piani urbanistici generali in variante esclusiva dove tutto
coincide fra tecnici e politici sedicenti ambientalisti, ovvero tutto supercompatibile
perché di certo meglio del dismesso, decrepito e squalificato suolo esistente.

Documentazione urbanistica.
Poi coi Comuni si fanno i convegni delle Ferrovie Sostenibili, vedi le loro stesse
pubblicità, e gli orticelli preelettorali a suon di migliaia di euro, quì non interessa la
volumetria in consumo di suolo però.

Rilievo alberature frutteto residuo dopo sgombero orti ferroviari di circa un ettaro.

Notare tracciato ovale previsione stazione Autolinee interrate e angolo fabbricato
6 piani progetto Porta Cemento a Sud.
Impatto planivolumetrico al suolo della pseudo rigenerazione urbana di Porta Sud:
mancano le sovrapposizioni di fotomontaggio e render architettonico colle erbette
e gli alberelli verdi.

I giochetti cartografici per far scomparire la fascia paesistica fluviale del torrente
Morla e sostituirlo con retinatura di inesistente indicante area dismessa alfine di
giustificarla quale ambito di rigenerazione urbana e accordarsi colle Leggi Regionali
fra politici di tutti i partiti; distinti per tutto tranne che per approvare
cementificazioni colle volumetrie tipo vista Città Alta delle Città del Futuro Pubblico-
Private.
Invero cementificazione in totale consumo di suolo che non era riuscita nei 50 anni
precedenti dell’espansione edilizia incontrollata, ma che si pretende di completare
anche con questo ultimo testimone verde grazie alle procedure di eccezione PNRR
decise fuori dalla città, da chi non conosce o non vuol conoscere la realtà.
La legge 108/2021 introduce appositi articoli 29 e 46 “RubaItalia”: perchè bisogna
fare in fretta, che lo dice l’Europa coi nostri soldi a debito, alfine di esautorare
Soprintendenza, commissioni urbanistiche e cittadinanza locali, quindi offrirlo, in
base alle cartografie e documentazioni appositamente cambiate e presentate agli
avulsi e ignari superesperti romani, cosiccome agli speculatori edilizi nazionali e
internazionali degli interessi da un miliardino di euri che ci sta dietro pare.

Chorus Life Dead Green insegna: le Città del Futuro fronte Città Alta col jogging sugli
attici invece di suolo a parco pubblico e verde monumentale attorno cimitero
eliminati in variante urbanistica apposita.
Qui niente manfrine partecipative col Piano Generale del Territorio, per fare le
nuove Città del Futuro bastano le delibere di variante urbanistica minore.
D’altronde a seconda della narrativa immobiliarista urbanistica Pubblico Privata
queste sono solo aree periferiche di poco conto.
Metro cubo più o metro cubo meno colla censura mediatica dei siti verdi pre
cementificazione difficile che ci si accorga?
Per il vero sarebbe il Central Park del capoluogo, cola differenza di qualche secolo
di storia, architettura e paesaggio circostante, nonché avifauna e pesci naturali.
Versione recente nude look della tritatura verde e avifaunistica di RFI-FS coi soldi
dei pendolari per nascondere il rigoglioso e fertile verde agli orti e frutteti
sgomberati.

Poi ricresce imperterrito da secoli, quindi intensificheranno i tagli o adotteranno
altre tecniche estirpatorie, obnubilanti, dissuadenti?
Solo a Bergamo sanno nascondere 10 Ettari di Verde al centro della Città o c’è
qualche muro di polenta da sfondare?

Rilevo avifaunistico sul verde spondale della Morla.

E sì, non si può dire che la convegnistica bergomense manchi di spunti e occasioni
per celebrare ed autocelebrarsi ambientalmente, paesisticamente, storicamente.
Ma non c’è solo Astino, che nessuno mette in discussione o le fasce/cinture verdi di
propaganda che non interessano a nessun costruttore, o i corpi santi e la Morla
tanto decantati quando sono lontani dal centro.

Il pretestuoso collegamento del retorico Polo Intermodale, invero funzionale a
servire da via Europa l’innesto alla città per i garages sotterranei della speculazione
edilizia obnubilante il paesaggio di Città Alta e la corona prealpina orobica.
Poi proseguirebbe ancora per la medesime e peggiorativa circonlocuzione delle vie
Bonomelli e Bono, cementificando verde eminentemente agricolo da secoli anche
oltre la ferrovia a nord di via Tommaseo, anch’esso spacciato per area dismessa e
da rigenerare con palazzi di 6 piani, tanto per cominciare; senza considerare la
devastazione del suolo per gli interrati ad autorimesse private.
Dimostrazione di funzionamento viario? Zero!
Notare deleteria previsione di interramento autolinee sotto gli attuali i orti e
frutteto sgomberati, così scollegati dalla rete autolinee e viabilità interna.
L’incongruo asse di penetrazione della tranquilla via Europa sarebbe in mezzo a
millantante nuovo Campus Scolastico, altro pretesto per demolire istituti scolastici
del centro e sostituirli con edilizia speculativa.
Anche recente rifacimento e irrisolto svincolo di Campagnola invece di sovrappasso
è conseguenza di questa previsione: fare due cose spendendo il doppio per
raddoppiare i problemi di viabilità, il tutto senza dimostrazioni di funzionamento,
anzi eliminando l’unico elemento utile per il PNRR che è il collegamento strategico
stabilito dal Piano di Governo del Territorio in sotterraneo fra Città Alta-Stazione-
Aeroporto: eliminato in silenzio dal Piano della Mobilità Urbana per sostenere
invasivo e inefficace soluzione arzigogolata di vetusto sistema di superficie e

deturpante il quartiere Boccaleone altre che area agricola fra le inutili curve su e giù
del percorso a montagne russe?.
Foro mura funicolare pag. 54 Bergamo Lineamenti di Lelio Pagani.
Erano avanti coll’uso di livelli del territorio sotterraneo, oggi si direbbe underground,
d’altronde le Mura Venete cosa sono se non infrastrutture che contengono macchine
da guerra ben più dirompenti dei treni a vapore?

Invece di procedere si arretra col treno, inutilizzabile per le merci, a curve per Orio al
Serio: e Bergamo sarebbe capitale della Cultura?

Vedere a Brescia cosa han fatto con il metro pur senza l’aeroporto.
Poi parlano di Città dei 15 minuti….. col treno a cavalli che serve per non interferire
cogli interrati dei garages interrati privati per gli speculatori di Porta Sud?
Il PGT mette come prioritario la direttrice diretta Città Alta-Centro Basso (detto
Piacentiniano ma falso storico in quanto progetto 1892 dell’Ing. Giuseppe

Murnigotti copiato-incollato dall’arch. Marcello Piacentini nella seconda fase del
concorso 1906) e Aeroporto di Orio al Serio.
Ma chi se lo fila il PGT quando gli interessi edilizi in Variante si possono fare senza
partecipazione e coinvolgimento aperto?
Comune di Bergamo -ATB Mobilità SpA Capitolo 5
Possibili scenari d’intervento con soluzione tunnel ex Piano Urbano Mobilità
Sezione altimetrica Stazione-Città Alta www.infrabg.it

Per le scuole da demolire nonostante il buonissimo e riconosciuto funzionamento e
gestione, non risulta nemmeno un parere o consultazione degli Organi Scolastici di
competenza e del gestore Edilizia Scolastica Provinciale.
Tantomeno degli studenti.
Vige il non vedo non sento non parlo, intanto che i Partiti Politici tutti si spartiscano
in Regione e in Parlamento le opere PNRR dei rispettivi Comuni?
Infatti, non a caso, il PNRR lo si è appena presentato con tanto di Ministro a 10 km
di distanza, democrazia partecipativa in appalto ai privati costruttori del Km Rosso
perchè nessuno colga l’occasione di andare a vedere dove vogliono edificare?
Hanno scelto di lasciare Bergamo per le lussuose nuove sedi a Stezzano lontano
dalla città ma hanno nostalgia della cementificazione urbana?
Perché non se le fanno lì le Città del Futuro che c’è più spazio verde da cementificare
dietro il paravento in lamierato rosseggiate?
Han già fallito la dislocazione dell’Innovescion District ‘mericano integrato e
affabulato?
Intanto han trasformato in edilizia speculativa le vecchie sedi che hanno
volutamente abbandonato invece che recuperane almeno alcune di pregio

archeologico industriale come altresì altri industriali han ben fatto in tante altre
città?
E giù le mani dal verde pubblico come già è quello chiuso e sequestrato dalle cinte
ferroviarie?
Rete Ferroviaria Italiana o FS o Trenord che siano restituiscano quello che non è più
di loro necessità da decenni, e si occupino di treni che viaggino, non di immobiliari
né pubbliche né private, o di supermercati alle stazioni concorrenziali al tessuto
commerciale storico e di prossimità.
E decidano i cittadini non i Ministeri del PNRR estranei al contesto locale come
quello del convegno al Km Rosso di Stezzano dell’inverno scorso.

Nuova sede di Confindustria Bergamo al Km Rosso: la cultura High Tech del Cemento
che vogliono replicare anche a Porta Sud …. Ma solo perché lo fanno ecocompatibile
a detta loro come “Industriosa Natura”.

Cemento a go go, ma naturalmente, de gustibus, ognuno a casa propria faccia qual
che desidera, compreso farci i Convegni e i Festival d’Impresa resilienti, biodiversi,
cocostenibili, rigeneratori.
Ma se non sei invitato e non cementificatore manco sul piazzale parcheggio con un
volantino ci puoi stare.

Raus, distanziamento partecipativo e neodemocratico a debita misura di almeno 1
KM Rosso e Grigio.
Lamiera e cemento per loro sono naturali e van benissimo anche per Porta Sud, in
tinta verde però.
Poi piantano gli alberelli sugli attici, sui garages per i Suv che chiamano parchi
urbani, e ne compensano altri in giro per il mondo assieme ai patrocinati
ambientalisti coll’invito in regola, passati, presenti e futuri?

Il verde è verde, nonostante i tagli e le inquadrature censoree ed elusive della realtà,
presentata dalla disinformatio locale a servizio Ufficio Stampa dei soli
cementificatori Pubblico-Privati di Porta Cemento a Sud.
Forse costa troppo la trasferta dei videoreporter per riprendere l’interno agrario e
la benzina per il drone da spostare qualche metro?
Oppure usano ancora la Mongolfiera a fuoco fisso?
Se è per risparmiare non si fa prima a usare una mappa online?

Grazie dell’attenzione.
Alfredo Verzeri
www.paugemportasud.it

>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Allegato2>OsservaVasBGallegato2_PaugemportasudProvinciaPanoramicaProp
osta20191207verzeri;
Ranica, lì 29/06/2023

Alfredo Verzeri architetto info@afredoverzeri.it tel. 035516437 Ranica via SS. 7 Fratelli Martiri 30
Paugem Provincia panoramica proposta20191207verzeri.docx 2019-12-07 1
Alla. C.A. SERVIZIO PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE VIABILITA' della
Provincia di Bergamo, Tel. 035387165
Via Sora 4, 24121 Bergamo
Tel.035387165
Via mail a: segreteria.manutenzionestrade@provincia.bergamo.it
RAFFRONTO PROGETTI PAUGEM - PORTA SUD PER
COLLEGAMENTO PROVINCIALE BERGAMO
CIRCONVALLAZIONE MUGAZZONE S.S. 470 – VIA BONO
S.S. 42.
La presente per segnalare in ordine alla previsione che il Comune di
Bergamo propone con la soluzione Porta Sud di collegare il centro città
quindi il cosiddetto polo intermodale con la viabilità della provincia
attraverso la riclassificazione di via Europa a lato degli Istituti scolastici per
fermarsi ad un’ipotesi di stazione bus sotterranea e quindi di fatto dover
comunque ripercorrere la stessa circonlocuzione attorno alla ferrovia per
arrivare al centro di Bergamo.
Presumendo che tale intervento e previsione rientri nelle competenze
anche provinciali ove “I tecnici provinciali si impegnano nel garantire un
elevato livello di soluzione dei problemi viabilistici, tenendo presente la
vetustà della rete viaria, il marcato dissesto idrogeologico e l'ingente
volume di traffico presente nella rete viaria.” non conoscendo a quale
grado sia stata presa in esame tale ipotesi, il sottoscritto considerando non
solo insoddisfacente il sistema legato allo sviluppo immobiliare del sito che
condiziona le possibilità e potenzialità di migliorare ed implementare il
sistema viabilistico in oggetto, si permette di indicare attraverso la
consultazione del sito www.paugemportasud.it una soluzione differente
che prende ad ulteriore fruizione senza consumo di suolo, un inserimento
semplice e a costi controllabili di una bretella panoramica dalla
circonvallazione all’incrocio con la ferrovia verso Brescia per seguire i binari
e dopo un primo svincolo rotatoria con via Gavazzeni approdare in via Bono

al termine delle pensiline autobus alfine di intercettare direttamente il
traffico e servire la città di Bergamo senza interferire ne condizionarsi con
Teb, ferrovia e autolinee cittadine/provinciali, anzi implementandone la
funzionalità.
Posto che lo svincolo dalla circonvallazione Mugazzone Strada Statale 470
a via Bono - via Foro Boario S.S. 42 debba consentire il superamento
diretto dello svincolo, e che questo sarebbe utile ad ogni modo e quindi
che lo stesso avvenga anche per l’attuale svincolo di Campagnola, che mi
risulta non opportunamente previsto e quindi approvato anche
tecnicamente a seguito di intervento urbanistico ex Molini Moretti in
corso, si chiede di considerare la proposta Paugem quale contribuito di un
cittadino al cospetto della disponibilità del servizio tecnico provinciale per
la viabilità di pubblico interesse.
Questo auspicando che in termini oggettivi possa o debba essere
considerata di interesse d’ufficio evitare che per un verso si sviluppino
ipotesi inadeguate o per l’altro verso non si omettano opportunità di
migliore elaborazione del sistema viabilistico, che possono emergere nella
aperta e trasparente partecipazione democratica anche di singoli cittadini.
Mi permetto di inoltrarVi la seguente segnalazione rivolta agli utenti degli
Istituti Scolastici di via Europa e Gavazzeni per i contenuti che comunque
riguardano una progettazione di infrastrutture non avulsa da un contesto
articolato, fra cui non ultimo quello scolastico che mi pare sia di
competenza provinciale e su cui impatta fortemente l’assetto viabilistico in
questione.
>>>
Sono un ex allievo del Quarenghi, e rilevando proposta del Comune per
Porta Sud comprendente la demolizione di tutti gli istituti per accorparli
oltre che per altre questioni immobiliari del luogo, segnalo
www.paugemportasud.it (in corso di costruzione) per fornire e ricevere
informazioni dal vivo, dato che sono interessato ad approfondire i temi
connessi fra cui il mantenimento delle strutture scolastiche storiche e ben
inserite, posto che miglioramenti se ne possono sempre fare.

Mi pare che la Provveditore si sia espressa favorevolmente alla proposta di
Porta Sud, quindi presumo alla demolizione ed accorpamento del
cosiddetto campus del futuro di Bergamo.
A me pare l’opposto, nonostante i pareri unanimi di tutte le
rappresentanze politiche ed istituzionali a favore di Porta Sud.
Non so se la cosa possa interessare studenti ed ex allievi, anche quanto
semplici cittadini, ma presumo conosciate la questione Porta Sud e quello
che ne conseguirà.
Con PAUGEM (parco/mantenimento verde fra gli istituti e recupero di
quello dei binari) si intende esemplificativamente altresì percorrere
un’analisi del sito e soprattutto di chi vi ha operato ed opera rispetto a
storia ed ambiente, quindi con consapevolezza per guardare anche agli
sviluppi e prospettive diverse dalla cementificazione di cui non trovo
giustificazione.
Sarei felice di confrontarmi con chi ha vissuto e vive i luoghi, anche se io
stesso non potei frequentare i campi e il verde dei luoghi, riscoprendoli,
per cui rimando a https://vimeo.com/alfredoverzeri con alcuni video di
ricerca sul campo fra verdi agricoli e binari dismessi, a cui devo aggiornare
le riprese fra gli edifici scolastici ed altri elementi come l’esperia, il Galli, il
Quarenghi, il Natta, il Pesenti, il San Vincenzo.
Sono a disposizione per contatti e chiarimenti ai miei recapiti.
Grazie dell’attenzione.
In allegato immagini soluzione bretella PAUGEM
Alfredo Verzeri
architetto
Via Santi 7 Fratelli Martiri n. 30
24020 Ranica (BG)
Tel. 035516437

Planimetria mappa aerea Parco e Panoramica PAUGEM
Planimetria inclinata mappa aerea Parco e Panoramica PAUGEM

SEQUENZA PERCORSO PANORAMICA PAUGEM
(scorrere dal fondo immagine sovrappasso)
Arrivo in via Bono S.S. 42

Partenza Sovrappasso Imbocco S.S. 470 Mugazzone-Ferrovia Panoramica Paugem

Vista Ovest percorso Panoramica lungo Binari
Vista ovest rotatoria Gavazzeni sopra Binari Imbocco Panoramica

Viadotto Panoramica Paugem vista est via Tommaseo
Viadotto Panoramica Paugem vista nord via Bono

>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Allegato3>OsservaVasBGallegato3_UrbanisticaABergamoSiDirebbeGalleriaArt
eModernaECemento!paugemportasud22verzeri;
Ranica, lì 29/06/2023

Urbanistica a Bergamo Si direbbe Galleria Arte Moderna E Cemento! https://www.facebook.com/paugemportasu – Parco Urbano Guidana E Morla
https://www.paugemportasud.it/...istica-a-bergamo-si-direbbe-galleria-arte-moderna-e-cemento-https-www-facebook-com-paugemportasu/[29/06/2023 01:41:12]
Paugem o Porta Cemento a Sud?
Parco Urbano Guidana E Morla
Paugem o Porta Sud?

Ur ba nistica a Ber ga m o Si dire b be Galleria Arte M o der na E Ce me nt o! htt ps:// w w w.face b o o k.c o m/ pa u ge m p ortas u – Parc o Ur ba n o G ui da na E M orla
htt ps:// w w w. pa u ge m p ortas u d.it/...istica-a- ber ga m o-si- dire b be- galleria-arte- m o der na-e-ce me nt o- htt ps- w w w-face b o o k-c o m- pa u ge m p ortas u/[ 2 9/ 0 6/ 2 0 2 3 0 1: 4 1: 1 2]
 M e n u

Urbanistica a Bergamo Si direbbe Galleria Arte Moderna
E Cemento! https://www.facebook.com/paugemportasu

GRAZIE DEL SERVIZIO, MA TORNIAMO ALL’AMBIENTE E ALL’IDENTITA’ LOCALE, RITUFFIAMOCI NELLA STORIA E NELLA
NATURA.
IL FUTURO NON PUO’ ESSERE UN REMAKE DELLO STESSO CEMENTO.
https://www.paugemportasud.it/urbanistica-a-bergamo-si-direbbe-galleria-arte-moderna-e-cemento-https-www-
facebook-com-paugemportasu/
https://www.exibart.com/musei/la-gamec-di-bergamo-si-sposta-nel-palazzetto-dello-
sport/#comment-254815
Commento exibart 2 20210513
Si direbbe Galleria Arte Moderna E Cemento!
Quel sito è il residuo di incredibile interramento del Torrente Morla su cui fu edificato nel boom

edilizio indiscriminato. il palazzetto dello sport.
Altri tempi, altre sensibilità, altre caratteristiche di consapevolezza storica ambientale e
partecipativa, ma oggi 2021 invece di cercare di rimediare oggi dismesso pare assurdo: con tutti i
bla bla di ambientalismi e recuperi rigenerativi. In tante città sarebbe occasione di riscopertura e
restituzione ecologica ambientale, pedonalizzando e relazionandolo con il latistante Parco Suardi e
la ex caserma Montelungo ora sede universitaria in costruzione. Invece fa parte di quel monopoli
urbanistico ove addirittura il nuovo Palazzetto sta andato a cementificare a sua volta verde agricolo
e previsto a parco eliminando pure il rispetto monumentale cimiteriale e demolendo l’unica cascina
storica plurisecolare con la cementificazione do Chorus Life. Palazzetto tagliato su un lato perchè
per incastrarlo nell’ultimo verde disponibile, ma vicino al centro e quindi della miglior speculazione
immobiliare possibile pubblico-privata, ha bisogno di palestrina separata di cementificazione
dell’angolino residuo di via Serassi.
L’unica forma d’arte sarebbe assumere consapevolezza e identità, che certo i progettisti incaricati
non potevano avere forse dalle indicazioni della committenza per progettarne all’interno la
riconversione espositiva, e quindi non perpetuare questo aberrante volume e interramento
dell’alveo Torrente Morla per farci i parcheggi sopra.
L’arte del togliere, del levare per scoprirci la forma, il luogo e lo spazio della storia, la vita che
scorreva e può riprendere.
Ri-Land Art.
Gli errori si possono anche sistemare, chi persiste si rende cooperatore della cementificazione
persistente e reiterabile che non si arresta.
Forse non è poi del tutto incongruo farla diventare il monumento della cementificazione coeva di
quel periodo contemporaneo, pure lui passato, ove mentre gli artisti concettuali, materici, ecc.
lavoravano a fianco di altri operatori della città di un’epopea cementificatoria indiscriminata.
Auguri a chi esporrà o verrà esposto nella bara di cemento della storia e dell’ambiente locale e
identitario (vedi foto e cartografie storiche) ma col nuovo look internazionalista e globalista a sua
insaputa.
Ecco dove spostando il palazzetto dello sport si è andato a cementificare altro verde
https://www.slideshare.net/AlfredoVerzeri1/soprintendenza-segnalazione-fotografie-cascina-
bianzana20190304-chorus-life-bergamo-verzeri
Ecco dove le mirabilie rigenerative proclamate, invero mero consumo di suolo storico agro
ambientale e paesistico, richiederanno i sedicenti ambientalisti del pianeta, ma non del luogo, e gli
artistoni a piantare e arredare le coperture degli attici e dei garages (sugli orti ferroviari sgomberati
da Ferrovie RFI che fa l’immobiliarista invece che occuparsi di pendolari) e da cementificate per 6
piani.
https://www.slideshare.net/AlfredoVerzeri1/recovery-p-
bergamoportasudsegnalaprefconssovr20210503verzeri
www.paugemportasud.it
https://www.facebook.com/paugemportasu/
https://www.storylab.it/n/foto/2901/via-battisti/

Lo stato dell’intubamento non è dei migliori, richiede continue manutenzioni e i costi di pulizia
sorveglianza coi limiti di sicurezza idraulica sono quanto un’eredità cementificatrice ci ha lasciato.
Ultima chiamata per recuperare questo luogo storico e ambientale meraviglioso, la Gamec troverà
facilmente altra e più idonea e meno onerosa collocazione, e ripristinare la continuità territoriale col
parco Suardi, rigenerare e valorizzare l’assetto edilizio di Via Alberto Pitentino, grande ingegnere
idraulico del bergamasco e del mantovano, restituendogli onore e senso di dedica della via con un
adeguato rispetto idraulico invece che la sua più nefasta negazione.

Com’era, come può tornare ad essere dopo una parentesi di copertura e cementificazione
non rinnovabile nemmeno per la nuova sede GAMEC che non riconosce alcuna relazione
col borgo Santa Caterina, la sua storia, la sua naturalità e la sua identità.

Città d’acqua fra passato presente e futuro, storie e culture civiche parallele fra chi ha
tutelato e valorizzato, chi ha recuperato e decementificato e chi potrebbe farlo. O
dovrebbe?!

Mezzo secolo di studi e intenti per il recupero ambientale, profluvio di declamazioni e
auspici: finalmente si può fare anche a Bergorum! Ora o mai più.

Circolo virtuoso di rigenerazione reale di verde. C’è spazio per sede nuova sede Gamec in ex Caserma Colleoni?
LA MORLA RIGENERA. In sostanza l’urbanistica è un insieme che tenta di gestire le dinamiche e i
processi edificatori. Ogni azione ed elemento è correlato ed influisce sul tutto: la pressione
cementificatrice e ricementificatrice (vedi palazzetto spostato su previsto parco verde di via
Serassi in intervento in espansione ex Ote-Chorus Life) ha un’onda lunga non ancora interrotta dal
consumo di suolo del boom edilizio, anche se da decenni è esuberante salvo che per pochi e de
esclusivi interessi di rendita urbana vicine al centro. I quali proseguono proprio grazie alla
cosiddetta collaborazione pubblico-privata con la quale formalmente si cerca di ridenominare i
consumi di suolo con rigenerazioni urbane o ambientali. Ma la verità “geo-metrica” è una sola: o
si aggiunge suolo libero alla occupazione esistente (finalmente si potrebbe ripristinare la copertura
delle Morla e invasione del vecchio palazzetto) o mettere il verde di decoro sulle coperture degli
edifici è mera cementificazione. Indipendentemente dalle propagande coloristiche sui render
verdeggianti e dai pretesti intermodali del progetto di Porta Sud (che perlatro vorrebbe
edificare anche agli argini della Morla invece che preservarne il verde agricolo storico esistente fra i
binari dismessi). Il recupero della Morla induce un circolo virtuoso anche per il recupero caserma
Montelungo, fra cui ipotesi di allocazione Nuova Gamec (densificazione?), che comunque avrebbe
altri luoghi migliori da trovare e/o già considerati, e il non aumento di quota residenziale per
universitari quando attorno vi è un tessuto storico e moderno già disponibile senza altra
edificazione anzi con recupero virtuoso dell’esistente. Il Borgo d’Oro –BLU-, si è sviluppato fra le
acque, una sorta di “isola-to” fra la Morgula, il Fossatum Comunis Pergami (Roggia Serio
Grande) da cui la Roggia Nuova, la Tremana. Può dirsi che il suo sviluppo sia stato determinato
significativamente da queste risorsi e contesti idrici? Dal Galgario al ponte sulla porta delle
Muraine, alla derivazione della Roggia Serio per la Nuova occorre cambiare passo, aldilà delle
parole ambientaliste e buoni propositi, con scelte concrete e fattive di tutt’altro segno rispetto alla
conferma cementificatoria del costoso rifacimento del palazzetto sport per galleria d’arte in mezzo
allo stress del traffico moderno come quando inopinatamente si propagandava col celebre

carosello-spot del Sig. Calindri. All’ennesima potenza si intende addirittura metterci un ristoro
intero in mezzo alle strade sopra la copertura del palazzetto. Sorge quindi l’opportunità di
riqualificare l’insieme del verde di Parco Suardi riqualificando via Pitentino e quindi gli interessi ed
attività di tutto il Borgo. Gli esempi delle darsene di Mantova, guarda caso opera significativa del
nostro illustre ingegnere idraulico Alberto da Pitentino, e della Darsena sul Naviglio di Milano
appena recuperata dalla cementificazione anni ’60 simile a quella di Bergamo. Dalla nostra
Bergorum ai primordi delle opere di canalizzazione e gestione idraulica del medioevo si
apprezzava a Mantua come a Mediolanum e impiegavano queste competenze, altrove
riconosciute e oggi valorizzare nella conservazione e recupero idraulico ambientale. La via dedicata
al Pitentino che probabilmente col padre operò anche a favore delle reti d’acqua milanesi, ne è
indegna da quando sia la Roggia Serio che la Morla sono state coperte, e quindi sarebbe coerente
ridenominarla via Portland? Anche l’attuale strada di via Cesare Battisti e San Giovanni al
Galgario (preservandolo meglio nella sua configurazione di punto di vista-belvedere collegandolo
ad ex caserma e ripristinando la copertura originaria e protettiva in luogo del rimaneggiamento
incongruo e deleterio della merlatura), e a via Verdi può essere rielaborata in quanto mero
attraversamento in sede sotterranea per riqualificare la pedonalità e la continuità dell’unità
ambientale originaria della pendice del colle di Città Alta all’alveo della Morla. Fra costi e benefici
l’intervento di riqualificazione ambientale, socioeconomica, identitarie e culturale del Borgo e della
Città, per interventi analoghi sono ampiamente giustificabili e fruttuosi. Specie se rispetto ai costi
ingenti per cercare di infilare la nuova sede Gamec nel vecchio palazzetto dello sport, che
resterebbe un’invasione urbana e senza relazioni e prospettive di contesto, ne spazi per attività
esterne. Interrompere il circolo vizioso di scambi e trasferimenti volumetrici per servizi a
supporto di operazioni meramente immobiliariste in espansione edilizia e consumo di suolo,
anche se definiti rigenerazioni urbane dai promotori pubblico privati e dai media di loro esclusiva
propaganda, e tornare al ciclo virtuoso fra riconoscimento storico e ambientale quindi sviluppo
coerente delle risorse territoriali che passa anche attraverso il saper rimediare a errori o situazioni
deleterie sussistenti. Forse non tutti i mali vengon per nuocere, la civitas italica ne ha saputo far
tesoro, e chi sa riconoscere e correggere possibili errori in corso è oltremodo più meritorio.
Siamo tutti corresponsabili: la nostra città saprà cogliere l’occasione e trasformare il suo peggior
scempio ambientale (con tutto il riguardo del contesto passato, ma oggi è questo), in miglior
risorsa rigenerante?

Link utili

https://www.google.com/maps/d/edit?
mid=1G1PtLlJUChZ0vdJeGxReNvaJvEsmoQo&usp=sharing
PNRR-PaugemPortaSudStoriaBergamoCittàCemento20220531ScRec149.pdf from Alfredo
Verzeri

ModuloOsservazioniVerzeriMITE5690VIATrenoOrio20220602AllegatiPaugemportasud.pd
f from Alfredo Verzeri
https://www.slideshare.net/AlfredoVerzeri1/bozza-segnalazione-
boschiaviufaunabergamomorlaverzeri202109
VIDEO Verde Vero Biodiversità Riforestazione e Avifauna
https://www.youtube.com/playlist?list=PLkE5Bfz9un_J0SnLaWQGHvUGsrDmb-fxx
FOTOGRAFIE Paesaggio Storia Agricoltura
https://photos.app.goo.gl/P6K27pvjvTESSC8T6

PaugemPortaSud Mappe Documenti
https://photos.app.goo.gl/9rpYGhv8opPBS5GFA
PaugemPortaSud Foto21SetVerdeVero
https://photos.app.goo.gl/UrT5TxFw4YDjWTDZ9
PaugemPortaSud Foto22MagVerdeVero
https://photos.app.goo.gl/RffjP92i4FR2GDpx5
PaugemPortaSud FotoVideo21AgoVerdeVero
https://photos.app.goo.gl/KXg3Ur5ickR13dv28
VerdeVeroMorlaExBinariPaugemPortaSudFotoVideo
https://photos.app.goo.gl/P6K27pvjvTESSC8T6
PaugemPortaSudFoto24MagVerdeVeroDaiBinari
https://photos.app.goo.gl/e5bhUQ4bNKJanVwTA
PaugemPortaSud5GiugnoVerdeVeroFruttetoCampiBergamoBinariStazione
https://photos.app.goo.gl/hKT5Q17iQ7usHzWC6

PaugemPortaSud12GiugnoVerdeVeroFruttetoCampiRoggiaNuovaBergamoBinariStazione
https://photos.app.goo.gl/AB4afGF7jbYS7LWn8
PaugemPortaSud9Ottobre22VerdeVeroPanoramaEsperiaBergamoBinariStazione
https://photos.app.goo.gl/bNhrME65RvS2bkMAA
PaugemPortaSud9Ottobre22VerdeVeroOrtiFruttetoBergamoBinariStazioneAgricoloScuole
https://photos.app.goo.gl/Eg564irsKXPFnKgr6
PaugemPortaSud16Ottobre22VerdeVeroOrtiFruttetoBergamoBinariStazioneBiodiversità
https://photos.app.goo.gl/j8cx8ohqRUeXRRYS7
PaugemPortaSud23Ottobre22VerdeVeroOrtiFruttetoBergamoBinariStazioneBiodiversitàRicoloniz
zazione
https://photos.app.goo.gl/j8cx8ohqRUeXRRYS7
Verde Vero resiste nonostante i tagli RFI VID 20210704
185625VerdeExBinariBergamoPaugemportasud1 https://youtu.be/3tWQyK6Dceg VID 20210704
185527VerdeExBinariBergamoPaugemportasud2 https://youtu.be/z4Qoalcx46E Itinerario
Guidana Morla verde e storia già futuro https://www.google.com/maps/d/edit?mid=1Whi-
36wqs5EwShYymVHnbScPmZvxTfAM&usp=sharing SEGNALAZIONE RECOVERY PLAN
https://www.slideshare.net/AlfredoVerzeri1/recovery-p-
bergamoportasudsegnalaprefconssovr20210503verzeriPER INIZIARE: STORIA, PROSPETTIVE E
I GIOCHETTI DELLE 3 CARTOGRAFIE URBANISTICHE video su Vimeo
PaugemportasudMappestoriaverdebinari20200819 https://vimeo.com/449471909 SE VUOI
SOTTOSCRIVERE LA PETIZIONE https://www.change.org/p/presidi-istituti-scolastici-parco-agro-

urbano-invece-che-cemento-di-porta-sud-conoscenza-identit%C3%A0-per-bergamo-verde
video del verde infrabg bergamosud verde binari_stazione_verzeri20190424:
https://vimeo.com/335287349 video verde via Tommaseo Porta Sud (infrabg bergamosud verde
agricolo via tommaseo verzeri 20190424-28 https://vimeo.com/335505164 video cascina storica
fra scuole di via Europa https://vimeo.com/339784123 Resterà consultabile al seguente link
slideshare: https://www.slideshare.net/AlfredoVerzeri1/infrabgurbanisticaportasudcentrochorus-
appellosindaco20190510verzeri I vari documenti ulteriori citati nella comunicazione o in
aggiornamento della presente, filmati ed elaborazioni sono accessibili ai seguenti link:
www.alfredoverzeri.it/www.infrabg.itwww.vimeo.com/alfredoverzeriwww.slideshare.net/AlfredoV
erzeri1/presentationswww.slideshare.net/AlfredoVerzeri1/documents Canale Youtube
https://www.youtube.com/channel/UCHUrSV_bKKaBIvHSNCwPljg/
https://youtu.be/RloFv7v7dOQ
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OsservaVasBGallegato4_ImmaginiMappe20230629verzeri.docx 2023-06-29 1
Allegato 4>OsservaVasBGallegato4_ImmaginiMappeverzeri
Ranica, lì 29/06/2023
Paugemportasud logo Parco acronimo dell’esistente portato dalla storia
agrourbana

Icongruità mappatura area non dismessa ma verde per rigenerazione edificato
inesistente di Porta Sud su alveo rispetto Morla
Fascia rispetto fluviale alveo Morla zona Cementificazione prevista da Porta Sud

Complicazione e squalificazione accessibilità circonvallazione Bergamo città ad
servizio consumo di suolo progetto Porta Sud
Archeologia fornace compendio agrario fronte Conventino sotto ex binari scalo
ferrovia Bergamo

Collegamento Panoramica sorpasso Ferrovia
Impatto consumo di suolo su verde ambientale e agrario progetto Porta Sud
Potenziale paesistico agro urbano con rivalorizzazione acque storiche verde ex
binari scalo ferrovia Bergamo

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Valenze paesistiche ecosistemico culturali vede ex Binari scalo Ferrovia di ampia
scala fra Città Alta e Presolana mappa prospettica
Identità genius loci Città Alta = Presolana sintesi doppia territorio e comunità
orobica col capoluogo unicum posizionale 1

Identità genius loci Città Alta = Presolana sintesi doppia territorio e comunità
orobica col capoluogo unicum posizionale 2

Percorso storico ambientale verde ex binari scalo Ferrofia Stazione Bergamo
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Eliminazione in consumo di Suolo verde agrario a parco ex Ote Chorus life

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Fascia rispetto paesistico Alveo Morla Borgo Santa Caterina

Rigenerazione alveo Morla Borgo Santa Caterina de-pavimentazione Palazzetto
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cementificazione Palazzetto Sport 1

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