SlideShare a Scribd company logo
1 of 39
SOCIETÀ DI CAPITALI
 Per le obbligazioni sociali risponde solo ed
unicamente la società
 Il capitale oltre che interamente sottoscritto deve,
nella misura pari al 25% di conferimenti in denaro,
essere versato su un deposito vincolato.
 Per le società a responsabilità limitata unipersonali,
il capitale sottoscritto deve essere anche
interamente versato
 conferimenti in natura art. 2343 c. 1 c.c: relazione
giurata di un esperto designato dal tribunale
CONFERIMENTI
 Il patrimonio delle società di capitali può costituirsi
tramite:
 conferimenti di denaro liquido;
 conferimento di crediti
 conferimento di beni in natura, economicamente
disgiunti – aziende e complessi aziendali
CONFERIMENTI IN DENARO
 Alla costituzione di una società di capitali si deve
effettuare un versamento in denaro del 25%
dell’ammontare sottoscritto in un conto corrente
vincolato
 I decimi residui possono essere versati in un
periodo successivo
CONFERIMENTI DI BENI
 Il conferimento di beni deve essere supportata dalla
relazione di stima effettuata da un esperto
nominato dal tribunale.
 Conferimento di beni economicamente congiunti:
nell’inventario iniziale ci potrebbe essere
l’avviamento
LA DESTINAZIONE DELL'UTILE
 Spetta all'assemblea deliberare in merito al
progetto di riparto dell'utile
 Una parte dell’utile si accantona a riserva stabilita
dalla legge (riserva legale), dallo statuto (riserva
statutaria) o da delibere assembleari (riserva
straordinaria).
 Il restante utile viene distribuito
RISERVA LEGALE E UTILI DISTRIBUITI AI SOCI
 art. 2430 c.c.: dagli utili netti annuali deve essere
dedotta una somma corrispondente almeno alla
ventesima parte di essi per costituire una riserva,
fino a che questa non abbia raggiunto il quinto del
capitale sociale
 Ogni azione attribuisce il diritto a una parte
proporzionale degli utili netti
LIMITI ALLA DISTRIBUZIONE DI UTILI E UTILI PORTATI A
NUOVO
 Non possono essere pagati dividendi, se non per utili
realmente conseguiti e risultanti dal bilancio
regolarmente approvato
 In presenza di una perdita del capitale sociale non può
farsi luogo a ripartizione di utili fino a che il capitale non
sia reintegrato o ridotto in misura corrispondente.
 Non possono essere distribuiti utili ai soci se nell'attivo
risultano iscritti costi di impianto e di ampliamento, di
ricerca, di sviluppo e di pubblicità non coperti da riserve
disponibili.
 La parte di utile che residua dopo le varie assegnazioni
costituisce l'utile portato a nuovo, rinviato cioè al futuro
PAY-OUT E UTILE PER AZIONE
 Rapporto tra utile distribuito ai soci e utile
d'esercizio conseguito
 dipende dalle percentuali accantonate
obbligatoriamente alle riserve legale e statutaria e
dagli accantonamenti volontari a riserve
 L’utile per azione si ottiene dividendo il risultato
economico d'esercizio per il numero di azioni in
circolazione, escludendo le azioni proprie in
portafoglio.
DESTINAZIONE DELL’UTILE
 Scritture
CE a utile d’esercizio
Utile d’esercizio a diversi
A riserva legale
A riserva straordinaria
A azionisti c/dividendi
A utili a nuovo
Azionisti c/dividendi a diversi
A debiti per ritenute da versare
A banca c/c
debiti per rit. da versare a banca c/c
GLI ACCONTI SUI DIVIDENDI
 Limiti soggettivi e quantitativi:
 limite soggettivo: possono essere distribuiti solo dalle
società il cui bilancio è assoggettato per legge al controllo
e al giudizio di società di revisione iscritte all’albo tenuto
dalla CONSOB
 condizioni di fattibilità: deve essere prevista dallo statuto
della società e deve essere deliberata dagli amministratori
dopo il rilascio da parte della società di revisione di un
giudizio positivo sul bilancio dell’esercizio precedente e la
sua approvazione.
 Limite quantitativo: l’ammontare non può superare la
minore somma tra l’importo degli utili conseguiti dalla
chiusura dell’esercizio precedente diminuito delle quote
che dovranno essere destinate obbligatoriamente a riserva
e quello delle riserve disponibili.
GLI ACCONTI SUI DIVIDENDI
 Aspetto contabile
 Il conto Acconti su dividendi ha natura di conto economico di
patrimonio netto.
Scritture
Acconti sui dividendi a azionisti c/acconti
dividendi
Azionisti c/acconti dividendi a diversi
A banca c/c
A debiti per ritenute da versare
Utile d’esercizio a diversi
A riserva legale
A riserva statutaria
A acconti sui dividendi
A azionisti c/dividendi
 A utili a nuovo
LA COPERTURA DELLA PERDITA
Rilevazione
 Perdita d’esercizio a Conto Economico
 L'assemblea ordinaria, su proposta degli
amministratori può optare per:
 utilizzo di riserve e dell'eventuale utile in precedenza
portato a nuovo;
 riduzione del capitale sociale;
 rinvio della perdita al futuro e successiva copertura con
utili d'esercizio;
 procedimenti misti che combinano tra loro, in vario
modo, le possibili forme di copertura.
UTILIZZO DELLE RISERVE E RIDUZIONE DEL CAPITALE
SOCIALE
 Compensazione tra parti ideali del patrimonio netto
 Scritture
Diversi a perdita d’esercizio
Utili a nuovo
Riserva straordinaria
Riserva legale
Perdita esercizio
 Capitale sociale a perdita d’esercizio
ART. 2446 C.C
 Quando risulta che il capitale è diminuito di oltre un terzo in
conseguenza di perdite, gli amministratori o il consiglio di
gestione devono senza indugio convocare l'assemblea degli
azionisti per gli opportuni provvedimenti
 Se entro l’esercizio successivo la perdita non risulta diminuita
a meno di un terzo del capitale sociale, l’assemblea o il
consiglio si sorveglianza che approva il bilancio deve
obbligatoriamente ridurre il capitale sociale di un importo pari
alla perdita non ancora coperta.
 Se a causa della perdita di oltre un terzo del capitale sociale,
questo diventa inferiore al minimo legale, gli amministratori o il
consiglio di gestione devono senza indugio convocare
l’assemblea per deliberare o la riduzione del capitale sociale e
il contemporaneo riaumento dello stesso a un importo non
inferiore a detto minimo o la trasformazione della società in
altro tipo.
RINVIO AL FUTURO
 Rilevazioni
Perdite a nuovo a perdita d’esercizio
 La legge stabilisce che non possono essere ripartiti
utili né distribuiti acconti sui dividendi sino a quando
non siano interamente coperte le perdite rimaste in
sospeso.
ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE
 Può essere effettuato:
 in vista di una riduzione di capitale sociale
 per intervenire a sostegno delle quotazioni
 per diminuire il flottante di azioni
 per future distribuzioni ai soci
 per liquidare un socio in un caso di recesso.
 Limiti all’acquisto:
 La società può acquistare solo azioni interamente
liberate e per un importo non superiore agli utili
distribuiti e alle riserve disponibili risultanti dall'ultimo
bilancio regolarmente approvato
ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE
 In bilancio deve essere costituita una specifica riserva
indisponibile (Riserva per azioni proprie) pari all’importo
delle azioni proprie scritto nell'attivo, da mantenersi
finché le azioni non siano trasferite o annullate.
 Le azioni proprie in portafoglio appaiono tra le
immobilizzazioni finanziarie o tra le attività finanziarie
che non costituiscono immobilizzazioni a seconda della
loro destinazione
 In caso di realizzo , la differenza tra prezzo di vendita e
valore di iscrizione in bilancio delle azioni proprie genera
un componente positivo o negativo di reddito da
iscrivere nel Conto economico
ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE
 Scritture
Azioni proprie a banca c/c
Acquistate azioni proprie
Riserva straordinaria a riserva azioni proprie
Giro a riserva indisponibile
Banca c/c a diversi
Vendute azioni proprie a un prezzo superiore all’acquisto
A azioni proprie
A utili su titoli
Riserva azioni proprie a riserva straordinaria
Giro a riserva straordinaria
LE VARIAZIONI DI CAPITALE SOCIALE
 Gli aumenti del capitale sociale possono essere:
1) aumenti a pagamento: vengono emesse nuove azioni o
viene aumentato il valore nominale delle vecchie azioni o
quote e, per contropartita, i soci effettuano nuovi
conferimenti in denaro o in natura
2) aumenti gratuiti: l'aumento viene realizzato utilizzando
delle poste del patrimonio netto (per esempio, riserve); ai
soci vengono assegnate nuove azioni gratuite oppure
viene maggiorato gratuitamente il valore nominale delle
vecchie azioni o delle quote
3) aumenti misti: le due precedenti forme di aumento del
capitale sociale vengono combinate tra loro e applicate
contemporaneamente.
LE VARIAZIONI DI CAPITALE SOCIALE
 Le riduzioni del capitale sociale possono, a loro
volta, distinguersi come segue:
a) riduzioni con rimborso: diminuzione dei mezzi a
disposizione restituendo ai soci una parte del valore
nominale di tutte le vecchie azioni o delle quote oppure
rimborsando interamente un gruppo di azioni o una
quota.
b) riduzioni senza rimborso: la società decide di ridurre il
valore nominale delle azioni o delle quote per coprire
risultati economici negativi di importo elevato.
AUMENTO DI CAPITALE A PAGAMENTO
 La legge dispone che il capitale non può essere
aumentato se non sono state interamente liberate
azioni emesse in precedenza
 La deliberazione di aumento del capitale deve
regolare il diritto di opzione, il prezzo di emissione e
il godimento dei titoli emessi.
DIRITTO D’OPZIONE
 Il diritto d'opzione spetta ai soci, in proporzione alle
azioni possedute, e ai possessori di obbligazioni
convertibili, in proporzione ai titoli posseduti e sulla
base del rapporto di cambio, e consiste nel diritto
loro spettante di sottoscrivere le azioni di nuova
emissione.
 Il diritto può essere esercitato direttamente o può
essere ceduto a terzi a pagamento.
 Rapporto tra le azioni possedute e le azioni da
sottoscrivere
AUMENTO DI CAPITALE A PAGAMENTO
 Le azioni possono essere emesse solo alla pari o
sopra la pari
 Scritture emissione alla pari
azionisti c/sott. a vers. c/aumento capitale
banca c/c a azionisti c/sott.
versamento 25%
Vers. c/aumento capitale a capitale sociale
registrazione aumento
AUMENTO DI CAPITALE A PAGAMENTO
 Scritture emissione sopra la pari
azionisti c/sott. a diversi
a vers. c/aumento capitale
a riserva sop. azioni
banca c/c a azionisti c/sottoscrizione
Vers. c/aumento capitale a capitale sociale
VERSAMENTO DEI SOCI
 versamenti in conto capitale a fondo perduto, senza
remunerazione di interessi
banca c/c a vers. azionisti c/capitale
Vers. Az.ti c/cap.le a capitale sociale
Il conto versamenti c/aumento capitale e il conto
versamenti azionisti c/capitale sono conti economici di
patrimonio netto e hanno la natura di riserve di capitale
 Finanziamenti a titolo di capitale di debito, fruttiferi o infruttiferi
dei soci con obbligo di restituzione contabilizzati nel conto
Azionisti c/finanziamenti
AUMENTI GRATUITI E MISTI DI CAPITALE
 Non variano il patrimonio netto, in quanto si attuano
mediante capitalizzazione di riserve
 La legge stabilisce: L'assemblea può aumentare il
capitale, imputando a capitale le riserve e gli altri
fondi iscritti in bilancio in quanto disponibili”.
Diversi a capitale sociale
Riserva di rivalutazione
Riserva straordinaria
 Gli aumenti misti comportano la contemporanea
emissione di azioni gratuite e a pagamento
RIDUZIONI DI CAPITALE CON RIMBORSO
 In caso di capitale proprio esuberante rispetto alle
esigenze aziendali
 delibera presa dall’assemblea straordinaria e può
avvenire:
 con rimborso del valore nominale di azioni sorteggiate;
 con rimborso parziale del valore nominale di tutte le
azioni (o di quote);
 con liberazione dei soci dai versamenti non ancora
effettuati;
 con acquisto di azioni sul mercato da annullare
successivamente.
RIMBORSO TOTALE DI AZIONI SORTEGGIATE, RIMBORSO
PARZIALE DI TUTTE LE AZIONI E LIBERAZIONE DAI VERSAMENTI
RESIDUI
 Scritture rimborso totale
 capitale sociale a debiti per az. Estratte
 debiti per az. estratte a banca c/c
 Scritture rimborso parziale
 capitale sociale a az. c/rimborso
 azionisti c/rimborso a banca c/c
 Scritture liberazione dai versamenti residui
 Capitale sociale a az. c/sottoscrizione
ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE E LORO ANNULLAMENTO
 Rilevazioni:
Acquisto alla pari (costo d’acquisto coincide con il valore nominale)
azioni proprie da annullare a banca x c/c
capitale sociale a az. proprie da annullare
Acquisto sopra la pari (costo d’acquisto superiore al valore nominale)
azioni proprie da annullare a banca x c/c
Diversi a az. proprie da annullare
Capitale sociale
Riserva soprapprezzo azioni
Riserva straordinaria
Azioni proprie da annullare
Acquisto sotto la pari (costo d’acquisto inferiore al valore nominale)
azioni proprie da annullare a banca x c/c
Capitale sociale a diversi
a riserva soprapprezzo azioni
a azioni proprie da annullare
RECESSO DEI SOCI
 I soci che esercitano il diritto di recesso hanno
diritto di ottenere:
 nelle s.p.a. la liquidazione delle azioni per le quali viene
esercitato il recesso
 nelle s.r.l. il rimborso della propria partecipazione in
proporzione al patrimonio sociale.
 Le azioni del socio recedente sono offerte in
opzione agli altri soci e in caso di mancata opzione
possono essere collocate presso terzi
RECESSO DEI SOCI
 Rilevazioni
Recesso di un azionista
Azioni proprie a azionisti c/rimborso
Riserva soprapprezzo azioni a riserva azioni proprie
Azionisti c/rimborso a banca c/c
Recesso di un socio con riduzione del capitale sociale
Capitale sociale a socio x c/rimborso
Socio x c/rimborso a banca c/c
LE RISERVE
 Riserve palesi: differenza positiva tra il capitale
proprio risultante dalla situazione patrimoniale e il
capitale sociale.
 Riserve occulte: derivano da sottovalutazioni di
attività o sopravvalutazioni di passività
LE RISERVE
 art. 2424: parti ideali del patrimonio netto:
 I – Capitale
 II - Riserva da soprapprezzo delle azioni
 III - Riserve di rivalutazione
 IV - Riserva legale
 V - Riserve statutarie
 VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio
 VII - Altre riserve (da indicare distintamente)
 VIII - Utili (perdite) portati a nuovo
 IX - Utile (Perdita) dell'esercizio
LE RISERVE
 La riserva soprapprezzo azioni : differenza tra
prezzo pagato dai soci e valore nominale delle
azioni (o quote)
 Le riserve di rivalutazione: determinati beni
dell'attivo vengono valutati a un prezzo superiore al
costo; si distinguono in:
 rivalutazioni monetarie: sono consentite da specifiche
leggi per adeguare i valori di alcune attività dopo periodi
di inflazione;
 rivalutazioni economiche: per fornire un'informazione
veritiera e corretta gli amministratori derogano alle
norme di valutazione stabilite dal codice civile
LE RISERVE
 La riserva legale è imposta dalla legge che obbliga
ad accantonare almeno il 5% degli utili fino al
raggiungimento del 20% del capitale sociale
 La riserva statutaria è obbligatoria se prevista
dallo statuto della società
 La riserva per azioni proprie in portafoglio deve
essere costituita mediante destinazione di utili
conseguiti e non distribuiti o mediante giro da
riserve disponibili
LE RISERVE
 Le altre riserve: sono costituite in relazione a decisioni degli organi
sociali in presenza di varie situazioni; abbiamo:
 riserve straordinarie: sono facoltative, in quanto derivano dalla
volontaria decisione dei soci di rinunciare, in sede di riparto, a
una parte degli utili per accantonarli a dette riserve
 riserve per versamenti dei soci: costituiscono la contropartita a
versamenti (infruttiferi e senza obbligo di restituzione) effettuati
dai soci o in conto capitale o in conto copertura perdite;
 riserve conguaglio utili: accolgono i conguagli per gli utili in
corso fatti versare ai soci in occasione di aumenti di capitale
sociale
 riserve derivanti da operazioni di fusione o di scissione:
corrispondono agli avanzi di fusione o agli avanzi di scissione;
 riserve di valutazione: nascono in sede di valutazione delle
partecipazioni in imprese controllate e collegate, quando le
stesse, invece che al costo, sono valutate in base al criterio del
patrimonio netto
ORIGINE DELLE RISERVE
 riserve di utili: sono costituite con utili conseguiti e non
distribuiti e rappresentano quindi una forma di
autofinanziamento della società; corrispondono alla riserva
legale, alla riserva statutaria, alla riserva straordinaria
 riserve di capitale: sono costituite a fronte di versamenti
effettuati dai soci a titolo di soprapprezzo o di conguaglio utili
nei casi di aumento di capitale a pagamento con emissione
sopra la pari o a fronte di versamenti infruttiferi effettuati dai
soci in conto capitale o per copertura di perdite;
 riserve di rivalutazione: sorgono quando determinati beni
dell'attivo vengono valutati per la prima volta a un valore
superiore al costo e accolgono, in contropartita, tale maggior
valore.
SCOPO DELLE RISERVE
 per copertura di eventuali perdite d'esercizio: la
funzione è quella della salvaguardia del capitale
sociale, a garanzia dei creditori sociali.
 per una politica di conguaglio dei dividendi: per
accantonare quote di utili alla riserva straordinaria e
successivamente rimpinguare gli utili da distribuire
attingendo a detta riserva
 per una politica di autofinanziamento: le riserve di
utili rappresentano uno strumento di potenziamento
del patrimonio.
DISPONIBILITÀ DELLE RISERVE
 indisponibili: non può essere distribuita ai soci o portata in aumento
del capitale sociale
 la riserva legale
 la riserva soprapprezzo azioni
 la riserva azioni proprie
 la riserva straordinaria
 disponibili: sono riserve che possono essere utilizzate portandole in
aumento del capitale sociale:
 la riserva soprapprezzo azioni, salvo i vincoli di legge citati;
 distribuibili: sono riserve utilizzabili per distribuire ai soci utili o
dividendi:
 la riserva straordinaria, a condizione che non vi siano costi di
impianto e di ampliamento, di ricerca, sviluppo e pubblicità da
ammortizzare

More Related Content

Viewers also liked (9)

Bilancio d'esercizio
Bilancio d'esercizioBilancio d'esercizio
Bilancio d'esercizio
 
Presentazione società in generale
Presentazione società in generalePresentazione società in generale
Presentazione società in generale
 
La società per azioni
La società per azioniLa società per azioni
La società per azioni
 
Professioni tur
Professioni turProfessioni tur
Professioni tur
 
S.a.s pptx
S.a.s pptxS.a.s pptx
S.a.s pptx
 
contratto d'albergo
contratto d'albergocontratto d'albergo
contratto d'albergo
 
S.n.c.
S.n.c.S.n.c.
S.n.c.
 
Società in generale
Società in generaleSocietà in generale
Società in generale
 
Società semplice
Società sempliceSocietà semplice
Società semplice
 

Similar to Contabilita e Fiscale - Modulo 2 - Societàdicapitali

Contabilita e Fiscale - Modulo 2 - Societàdipersone
Contabilita e Fiscale - Modulo 2 - SocietàdipersoneContabilita e Fiscale - Modulo 2 - Societàdipersone
Contabilita e Fiscale - Modulo 2 - Societàdipersonemondo formazione
 
AD Credit Solution: Studio analisi di bilancio - Il capitale proprio
AD Credit Solution: Studio analisi di bilancio - Il capitale proprioAD Credit Solution: Studio analisi di bilancio - Il capitale proprio
AD Credit Solution: Studio analisi di bilancio - Il capitale proprioAndrea Castagnotti
 
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Fonti di finanziamento sconto, mutui, pres...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Fonti di finanziamento sconto, mutui, pres...Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Fonti di finanziamento sconto, mutui, pres...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Fonti di finanziamento sconto, mutui, pres...mondo formazione
 
Le peculiarità cooperative: tra scopo mutualistico e scopo lucrativo
Le peculiarità cooperative: tra scopo mutualistico e scopo lucrativoLe peculiarità cooperative: tra scopo mutualistico e scopo lucrativo
Le peculiarità cooperative: tra scopo mutualistico e scopo lucrativoKilowatt
 
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...mondo formazione
 
Contabilità e Fiscale - Modulo 2 - Impresaindividuale
Contabilità e Fiscale - Modulo 2 - ImpresaindividualeContabilità e Fiscale - Modulo 2 - Impresaindividuale
Contabilità e Fiscale - Modulo 2 - Impresaindividualemondo formazione
 
Speciale a capitale ridotto
Speciale a capitale ridottoSpeciale a capitale ridotto
Speciale a capitale ridottoemafox
 
Studio BNC: Nuova rivalutazione dei beni d'impresa
Studio BNC: Nuova rivalutazione dei beni d'impresaStudio BNC: Nuova rivalutazione dei beni d'impresa
Studio BNC: Nuova rivalutazione dei beni d'impresaStudio BNC
 
Ldb_77 Agricoltura Naturale Peloso_08
Ldb_77 Agricoltura Naturale Peloso_08Ldb_77 Agricoltura Naturale Peloso_08
Ldb_77 Agricoltura Naturale Peloso_08laboratoridalbasso
 
LA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
LA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONILA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
LA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONIFederico Pieri
 

Similar to Contabilita e Fiscale - Modulo 2 - Societàdicapitali (20)

Contabilita e Fiscale - Modulo 2 - Societàdipersone
Contabilita e Fiscale - Modulo 2 - SocietàdipersoneContabilita e Fiscale - Modulo 2 - Societàdipersone
Contabilita e Fiscale - Modulo 2 - Societàdipersone
 
Spa riparto utili aumento capitali
Spa  riparto utili aumento capitaliSpa  riparto utili aumento capitali
Spa riparto utili aumento capitali
 
AD Credit Solution: Studio analisi di bilancio - Il capitale proprio
AD Credit Solution: Studio analisi di bilancio - Il capitale proprioAD Credit Solution: Studio analisi di bilancio - Il capitale proprio
AD Credit Solution: Studio analisi di bilancio - Il capitale proprio
 
Fontifinanziamento
FontifinanziamentoFontifinanziamento
Fontifinanziamento
 
Società
SocietàSocietà
Società
 
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Fonti di finanziamento sconto, mutui, pres...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Fonti di finanziamento sconto, mutui, pres...Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Fonti di finanziamento sconto, mutui, pres...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Fonti di finanziamento sconto, mutui, pres...
 
Fontifinanziamento
FontifinanziamentoFontifinanziamento
Fontifinanziamento
 
Bilancioconsolidato
BilancioconsolidatoBilancioconsolidato
Bilancioconsolidato
 
Nota Integrativa
Nota IntegrativaNota Integrativa
Nota Integrativa
 
Trasformazione
TrasformazioneTrasformazione
Trasformazione
 
Operstraord
OperstraordOperstraord
Operstraord
 
Le peculiarità cooperative: tra scopo mutualistico e scopo lucrativo
Le peculiarità cooperative: tra scopo mutualistico e scopo lucrativoLe peculiarità cooperative: tra scopo mutualistico e scopo lucrativo
Le peculiarità cooperative: tra scopo mutualistico e scopo lucrativo
 
Scrittureassestamento
ScrittureassestamentoScrittureassestamento
Scrittureassestamento
 
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
 
Contabilità e Fiscale - Modulo 2 - Impresaindividuale
Contabilità e Fiscale - Modulo 2 - ImpresaindividualeContabilità e Fiscale - Modulo 2 - Impresaindividuale
Contabilità e Fiscale - Modulo 2 - Impresaindividuale
 
Speciale a capitale ridotto
Speciale a capitale ridottoSpeciale a capitale ridotto
Speciale a capitale ridotto
 
Studio BNC: Nuova rivalutazione dei beni d'impresa
Studio BNC: Nuova rivalutazione dei beni d'impresaStudio BNC: Nuova rivalutazione dei beni d'impresa
Studio BNC: Nuova rivalutazione dei beni d'impresa
 
Le scritture di assestamento
Le scritture di assestamentoLe scritture di assestamento
Le scritture di assestamento
 
Ldb_77 Agricoltura Naturale Peloso_08
Ldb_77 Agricoltura Naturale Peloso_08Ldb_77 Agricoltura Naturale Peloso_08
Ldb_77 Agricoltura Naturale Peloso_08
 
LA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
LA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONILA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
LA RIVALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
 

More from mondo formazione (20)

Ristrutturazioniaziendali
RistrutturazioniaziendaliRistrutturazioniaziendali
Ristrutturazioniaziendali
 
Fusioniacquisizioni
FusioniacquisizioniFusioniacquisizioni
Fusioniacquisizioni
 
Finanziamentotramitedebito
FinanziamentotramitedebitoFinanziamentotramitedebito
Finanziamentotramitedebito
 
Emissionetitoli
EmissionetitoliEmissionetitoli
Emissionetitoli
 
Esamedecisionifinanziamento
EsamedecisionifinanziamentoEsamedecisionifinanziamento
Esamedecisionifinanziamento
 
Efficienzamercato
EfficienzamercatoEfficienzamercato
Efficienzamercato
 
Gestionerischio
GestionerischioGestionerischio
Gestionerischio
 
Rischiocapitalbudgeting
RischiocapitalbudgetingRischiocapitalbudgeting
Rischiocapitalbudgeting
 
Rischiocapitalbudgeting
RischiocapitalbudgetingRischiocapitalbudgeting
Rischiocapitalbudgeting
 
Rischiorendimento
RischiorendimentoRischiorendimento
Rischiorendimento
 
Valutazioneobbligazioniaazioni
ValutazioneobbligazioniaazioniValutazioneobbligazioniaazioni
Valutazioneobbligazioniaazioni
 
Decisioniinvestimento
DecisioniinvestimentoDecisioniinvestimento
Decisioniinvestimento
 
Tir
TirTir
Tir
 
Valoreattuale
ValoreattualeValoreattuale
Valoreattuale
 
Gestionecapitalecircolante
GestionecapitalecircolanteGestionecapitalecircolante
Gestionecapitalecircolante
 
Strumentianalisifinanziaria
StrumentianalisifinanziariaStrumentianalisifinanziaria
Strumentianalisifinanziaria
 
Budgetcassa
BudgetcassaBudgetcassa
Budgetcassa
 
Budgetsettoriali
BudgetsettorialiBudgetsettoriali
Budgetsettoriali
 
AnalisivarianzeI
AnalisivarianzeIAnalisivarianzeI
AnalisivarianzeI
 
Analisivarianze
AnalisivarianzeAnalisivarianze
Analisivarianze
 

Contabilita e Fiscale - Modulo 2 - Societàdicapitali

  • 1. SOCIETÀ DI CAPITALI  Per le obbligazioni sociali risponde solo ed unicamente la società  Il capitale oltre che interamente sottoscritto deve, nella misura pari al 25% di conferimenti in denaro, essere versato su un deposito vincolato.  Per le società a responsabilità limitata unipersonali, il capitale sottoscritto deve essere anche interamente versato  conferimenti in natura art. 2343 c. 1 c.c: relazione giurata di un esperto designato dal tribunale
  • 2. CONFERIMENTI  Il patrimonio delle società di capitali può costituirsi tramite:  conferimenti di denaro liquido;  conferimento di crediti  conferimento di beni in natura, economicamente disgiunti – aziende e complessi aziendali
  • 3. CONFERIMENTI IN DENARO  Alla costituzione di una società di capitali si deve effettuare un versamento in denaro del 25% dell’ammontare sottoscritto in un conto corrente vincolato  I decimi residui possono essere versati in un periodo successivo
  • 4. CONFERIMENTI DI BENI  Il conferimento di beni deve essere supportata dalla relazione di stima effettuata da un esperto nominato dal tribunale.  Conferimento di beni economicamente congiunti: nell’inventario iniziale ci potrebbe essere l’avviamento
  • 5. LA DESTINAZIONE DELL'UTILE  Spetta all'assemblea deliberare in merito al progetto di riparto dell'utile  Una parte dell’utile si accantona a riserva stabilita dalla legge (riserva legale), dallo statuto (riserva statutaria) o da delibere assembleari (riserva straordinaria).  Il restante utile viene distribuito
  • 6. RISERVA LEGALE E UTILI DISTRIBUITI AI SOCI  art. 2430 c.c.: dagli utili netti annuali deve essere dedotta una somma corrispondente almeno alla ventesima parte di essi per costituire una riserva, fino a che questa non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale  Ogni azione attribuisce il diritto a una parte proporzionale degli utili netti
  • 7. LIMITI ALLA DISTRIBUZIONE DI UTILI E UTILI PORTATI A NUOVO  Non possono essere pagati dividendi, se non per utili realmente conseguiti e risultanti dal bilancio regolarmente approvato  In presenza di una perdita del capitale sociale non può farsi luogo a ripartizione di utili fino a che il capitale non sia reintegrato o ridotto in misura corrispondente.  Non possono essere distribuiti utili ai soci se nell'attivo risultano iscritti costi di impianto e di ampliamento, di ricerca, di sviluppo e di pubblicità non coperti da riserve disponibili.  La parte di utile che residua dopo le varie assegnazioni costituisce l'utile portato a nuovo, rinviato cioè al futuro
  • 8. PAY-OUT E UTILE PER AZIONE  Rapporto tra utile distribuito ai soci e utile d'esercizio conseguito  dipende dalle percentuali accantonate obbligatoriamente alle riserve legale e statutaria e dagli accantonamenti volontari a riserve  L’utile per azione si ottiene dividendo il risultato economico d'esercizio per il numero di azioni in circolazione, escludendo le azioni proprie in portafoglio.
  • 9. DESTINAZIONE DELL’UTILE  Scritture CE a utile d’esercizio Utile d’esercizio a diversi A riserva legale A riserva straordinaria A azionisti c/dividendi A utili a nuovo Azionisti c/dividendi a diversi A debiti per ritenute da versare A banca c/c debiti per rit. da versare a banca c/c
  • 10. GLI ACCONTI SUI DIVIDENDI  Limiti soggettivi e quantitativi:  limite soggettivo: possono essere distribuiti solo dalle società il cui bilancio è assoggettato per legge al controllo e al giudizio di società di revisione iscritte all’albo tenuto dalla CONSOB  condizioni di fattibilità: deve essere prevista dallo statuto della società e deve essere deliberata dagli amministratori dopo il rilascio da parte della società di revisione di un giudizio positivo sul bilancio dell’esercizio precedente e la sua approvazione.  Limite quantitativo: l’ammontare non può superare la minore somma tra l’importo degli utili conseguiti dalla chiusura dell’esercizio precedente diminuito delle quote che dovranno essere destinate obbligatoriamente a riserva e quello delle riserve disponibili.
  • 11. GLI ACCONTI SUI DIVIDENDI  Aspetto contabile  Il conto Acconti su dividendi ha natura di conto economico di patrimonio netto. Scritture Acconti sui dividendi a azionisti c/acconti dividendi Azionisti c/acconti dividendi a diversi A banca c/c A debiti per ritenute da versare Utile d’esercizio a diversi A riserva legale A riserva statutaria A acconti sui dividendi A azionisti c/dividendi  A utili a nuovo
  • 12. LA COPERTURA DELLA PERDITA Rilevazione  Perdita d’esercizio a Conto Economico  L'assemblea ordinaria, su proposta degli amministratori può optare per:  utilizzo di riserve e dell'eventuale utile in precedenza portato a nuovo;  riduzione del capitale sociale;  rinvio della perdita al futuro e successiva copertura con utili d'esercizio;  procedimenti misti che combinano tra loro, in vario modo, le possibili forme di copertura.
  • 13. UTILIZZO DELLE RISERVE E RIDUZIONE DEL CAPITALE SOCIALE  Compensazione tra parti ideali del patrimonio netto  Scritture Diversi a perdita d’esercizio Utili a nuovo Riserva straordinaria Riserva legale Perdita esercizio  Capitale sociale a perdita d’esercizio
  • 14. ART. 2446 C.C  Quando risulta che il capitale è diminuito di oltre un terzo in conseguenza di perdite, gli amministratori o il consiglio di gestione devono senza indugio convocare l'assemblea degli azionisti per gli opportuni provvedimenti  Se entro l’esercizio successivo la perdita non risulta diminuita a meno di un terzo del capitale sociale, l’assemblea o il consiglio si sorveglianza che approva il bilancio deve obbligatoriamente ridurre il capitale sociale di un importo pari alla perdita non ancora coperta.  Se a causa della perdita di oltre un terzo del capitale sociale, questo diventa inferiore al minimo legale, gli amministratori o il consiglio di gestione devono senza indugio convocare l’assemblea per deliberare o la riduzione del capitale sociale e il contemporaneo riaumento dello stesso a un importo non inferiore a detto minimo o la trasformazione della società in altro tipo.
  • 15. RINVIO AL FUTURO  Rilevazioni Perdite a nuovo a perdita d’esercizio  La legge stabilisce che non possono essere ripartiti utili né distribuiti acconti sui dividendi sino a quando non siano interamente coperte le perdite rimaste in sospeso.
  • 16. ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE  Può essere effettuato:  in vista di una riduzione di capitale sociale  per intervenire a sostegno delle quotazioni  per diminuire il flottante di azioni  per future distribuzioni ai soci  per liquidare un socio in un caso di recesso.  Limiti all’acquisto:  La società può acquistare solo azioni interamente liberate e per un importo non superiore agli utili distribuiti e alle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato
  • 17. ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE  In bilancio deve essere costituita una specifica riserva indisponibile (Riserva per azioni proprie) pari all’importo delle azioni proprie scritto nell'attivo, da mantenersi finché le azioni non siano trasferite o annullate.  Le azioni proprie in portafoglio appaiono tra le immobilizzazioni finanziarie o tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni a seconda della loro destinazione  In caso di realizzo , la differenza tra prezzo di vendita e valore di iscrizione in bilancio delle azioni proprie genera un componente positivo o negativo di reddito da iscrivere nel Conto economico
  • 18. ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE  Scritture Azioni proprie a banca c/c Acquistate azioni proprie Riserva straordinaria a riserva azioni proprie Giro a riserva indisponibile Banca c/c a diversi Vendute azioni proprie a un prezzo superiore all’acquisto A azioni proprie A utili su titoli Riserva azioni proprie a riserva straordinaria Giro a riserva straordinaria
  • 19. LE VARIAZIONI DI CAPITALE SOCIALE  Gli aumenti del capitale sociale possono essere: 1) aumenti a pagamento: vengono emesse nuove azioni o viene aumentato il valore nominale delle vecchie azioni o quote e, per contropartita, i soci effettuano nuovi conferimenti in denaro o in natura 2) aumenti gratuiti: l'aumento viene realizzato utilizzando delle poste del patrimonio netto (per esempio, riserve); ai soci vengono assegnate nuove azioni gratuite oppure viene maggiorato gratuitamente il valore nominale delle vecchie azioni o delle quote 3) aumenti misti: le due precedenti forme di aumento del capitale sociale vengono combinate tra loro e applicate contemporaneamente.
  • 20. LE VARIAZIONI DI CAPITALE SOCIALE  Le riduzioni del capitale sociale possono, a loro volta, distinguersi come segue: a) riduzioni con rimborso: diminuzione dei mezzi a disposizione restituendo ai soci una parte del valore nominale di tutte le vecchie azioni o delle quote oppure rimborsando interamente un gruppo di azioni o una quota. b) riduzioni senza rimborso: la società decide di ridurre il valore nominale delle azioni o delle quote per coprire risultati economici negativi di importo elevato.
  • 21. AUMENTO DI CAPITALE A PAGAMENTO  La legge dispone che il capitale non può essere aumentato se non sono state interamente liberate azioni emesse in precedenza  La deliberazione di aumento del capitale deve regolare il diritto di opzione, il prezzo di emissione e il godimento dei titoli emessi.
  • 22. DIRITTO D’OPZIONE  Il diritto d'opzione spetta ai soci, in proporzione alle azioni possedute, e ai possessori di obbligazioni convertibili, in proporzione ai titoli posseduti e sulla base del rapporto di cambio, e consiste nel diritto loro spettante di sottoscrivere le azioni di nuova emissione.  Il diritto può essere esercitato direttamente o può essere ceduto a terzi a pagamento.  Rapporto tra le azioni possedute e le azioni da sottoscrivere
  • 23. AUMENTO DI CAPITALE A PAGAMENTO  Le azioni possono essere emesse solo alla pari o sopra la pari  Scritture emissione alla pari azionisti c/sott. a vers. c/aumento capitale banca c/c a azionisti c/sott. versamento 25% Vers. c/aumento capitale a capitale sociale registrazione aumento
  • 24. AUMENTO DI CAPITALE A PAGAMENTO  Scritture emissione sopra la pari azionisti c/sott. a diversi a vers. c/aumento capitale a riserva sop. azioni banca c/c a azionisti c/sottoscrizione Vers. c/aumento capitale a capitale sociale
  • 25. VERSAMENTO DEI SOCI  versamenti in conto capitale a fondo perduto, senza remunerazione di interessi banca c/c a vers. azionisti c/capitale Vers. Az.ti c/cap.le a capitale sociale Il conto versamenti c/aumento capitale e il conto versamenti azionisti c/capitale sono conti economici di patrimonio netto e hanno la natura di riserve di capitale  Finanziamenti a titolo di capitale di debito, fruttiferi o infruttiferi dei soci con obbligo di restituzione contabilizzati nel conto Azionisti c/finanziamenti
  • 26. AUMENTI GRATUITI E MISTI DI CAPITALE  Non variano il patrimonio netto, in quanto si attuano mediante capitalizzazione di riserve  La legge stabilisce: L'assemblea può aumentare il capitale, imputando a capitale le riserve e gli altri fondi iscritti in bilancio in quanto disponibili”. Diversi a capitale sociale Riserva di rivalutazione Riserva straordinaria  Gli aumenti misti comportano la contemporanea emissione di azioni gratuite e a pagamento
  • 27. RIDUZIONI DI CAPITALE CON RIMBORSO  In caso di capitale proprio esuberante rispetto alle esigenze aziendali  delibera presa dall’assemblea straordinaria e può avvenire:  con rimborso del valore nominale di azioni sorteggiate;  con rimborso parziale del valore nominale di tutte le azioni (o di quote);  con liberazione dei soci dai versamenti non ancora effettuati;  con acquisto di azioni sul mercato da annullare successivamente.
  • 28. RIMBORSO TOTALE DI AZIONI SORTEGGIATE, RIMBORSO PARZIALE DI TUTTE LE AZIONI E LIBERAZIONE DAI VERSAMENTI RESIDUI  Scritture rimborso totale  capitale sociale a debiti per az. Estratte  debiti per az. estratte a banca c/c  Scritture rimborso parziale  capitale sociale a az. c/rimborso  azionisti c/rimborso a banca c/c  Scritture liberazione dai versamenti residui  Capitale sociale a az. c/sottoscrizione
  • 29. ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE E LORO ANNULLAMENTO  Rilevazioni: Acquisto alla pari (costo d’acquisto coincide con il valore nominale) azioni proprie da annullare a banca x c/c capitale sociale a az. proprie da annullare Acquisto sopra la pari (costo d’acquisto superiore al valore nominale) azioni proprie da annullare a banca x c/c Diversi a az. proprie da annullare Capitale sociale Riserva soprapprezzo azioni Riserva straordinaria Azioni proprie da annullare Acquisto sotto la pari (costo d’acquisto inferiore al valore nominale) azioni proprie da annullare a banca x c/c Capitale sociale a diversi a riserva soprapprezzo azioni a azioni proprie da annullare
  • 30. RECESSO DEI SOCI  I soci che esercitano il diritto di recesso hanno diritto di ottenere:  nelle s.p.a. la liquidazione delle azioni per le quali viene esercitato il recesso  nelle s.r.l. il rimborso della propria partecipazione in proporzione al patrimonio sociale.  Le azioni del socio recedente sono offerte in opzione agli altri soci e in caso di mancata opzione possono essere collocate presso terzi
  • 31. RECESSO DEI SOCI  Rilevazioni Recesso di un azionista Azioni proprie a azionisti c/rimborso Riserva soprapprezzo azioni a riserva azioni proprie Azionisti c/rimborso a banca c/c Recesso di un socio con riduzione del capitale sociale Capitale sociale a socio x c/rimborso Socio x c/rimborso a banca c/c
  • 32. LE RISERVE  Riserve palesi: differenza positiva tra il capitale proprio risultante dalla situazione patrimoniale e il capitale sociale.  Riserve occulte: derivano da sottovalutazioni di attività o sopravvalutazioni di passività
  • 33. LE RISERVE  art. 2424: parti ideali del patrimonio netto:  I – Capitale  II - Riserva da soprapprezzo delle azioni  III - Riserve di rivalutazione  IV - Riserva legale  V - Riserve statutarie  VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio  VII - Altre riserve (da indicare distintamente)  VIII - Utili (perdite) portati a nuovo  IX - Utile (Perdita) dell'esercizio
  • 34. LE RISERVE  La riserva soprapprezzo azioni : differenza tra prezzo pagato dai soci e valore nominale delle azioni (o quote)  Le riserve di rivalutazione: determinati beni dell'attivo vengono valutati a un prezzo superiore al costo; si distinguono in:  rivalutazioni monetarie: sono consentite da specifiche leggi per adeguare i valori di alcune attività dopo periodi di inflazione;  rivalutazioni economiche: per fornire un'informazione veritiera e corretta gli amministratori derogano alle norme di valutazione stabilite dal codice civile
  • 35. LE RISERVE  La riserva legale è imposta dalla legge che obbliga ad accantonare almeno il 5% degli utili fino al raggiungimento del 20% del capitale sociale  La riserva statutaria è obbligatoria se prevista dallo statuto della società  La riserva per azioni proprie in portafoglio deve essere costituita mediante destinazione di utili conseguiti e non distribuiti o mediante giro da riserve disponibili
  • 36. LE RISERVE  Le altre riserve: sono costituite in relazione a decisioni degli organi sociali in presenza di varie situazioni; abbiamo:  riserve straordinarie: sono facoltative, in quanto derivano dalla volontaria decisione dei soci di rinunciare, in sede di riparto, a una parte degli utili per accantonarli a dette riserve  riserve per versamenti dei soci: costituiscono la contropartita a versamenti (infruttiferi e senza obbligo di restituzione) effettuati dai soci o in conto capitale o in conto copertura perdite;  riserve conguaglio utili: accolgono i conguagli per gli utili in corso fatti versare ai soci in occasione di aumenti di capitale sociale  riserve derivanti da operazioni di fusione o di scissione: corrispondono agli avanzi di fusione o agli avanzi di scissione;  riserve di valutazione: nascono in sede di valutazione delle partecipazioni in imprese controllate e collegate, quando le stesse, invece che al costo, sono valutate in base al criterio del patrimonio netto
  • 37. ORIGINE DELLE RISERVE  riserve di utili: sono costituite con utili conseguiti e non distribuiti e rappresentano quindi una forma di autofinanziamento della società; corrispondono alla riserva legale, alla riserva statutaria, alla riserva straordinaria  riserve di capitale: sono costituite a fronte di versamenti effettuati dai soci a titolo di soprapprezzo o di conguaglio utili nei casi di aumento di capitale a pagamento con emissione sopra la pari o a fronte di versamenti infruttiferi effettuati dai soci in conto capitale o per copertura di perdite;  riserve di rivalutazione: sorgono quando determinati beni dell'attivo vengono valutati per la prima volta a un valore superiore al costo e accolgono, in contropartita, tale maggior valore.
  • 38. SCOPO DELLE RISERVE  per copertura di eventuali perdite d'esercizio: la funzione è quella della salvaguardia del capitale sociale, a garanzia dei creditori sociali.  per una politica di conguaglio dei dividendi: per accantonare quote di utili alla riserva straordinaria e successivamente rimpinguare gli utili da distribuire attingendo a detta riserva  per una politica di autofinanziamento: le riserve di utili rappresentano uno strumento di potenziamento del patrimonio.
  • 39. DISPONIBILITÀ DELLE RISERVE  indisponibili: non può essere distribuita ai soci o portata in aumento del capitale sociale  la riserva legale  la riserva soprapprezzo azioni  la riserva azioni proprie  la riserva straordinaria  disponibili: sono riserve che possono essere utilizzate portandole in aumento del capitale sociale:  la riserva soprapprezzo azioni, salvo i vincoli di legge citati;  distribuibili: sono riserve utilizzabili per distribuire ai soci utili o dividendi:  la riserva straordinaria, a condizione che non vi siano costi di impianto e di ampliamento, di ricerca, sviluppo e pubblicità da ammortizzare