1. TRACCIA FANTASMA di Lynda La Plante
Anna Travis è a una svolta. È diventata ispettore capo e ha una squadra tutta
sua. Deve dimostrare quanto vale, ma il caso che le capita tra le mani è quasi
impossibile: un omicidio senza un corpo. Alan Rawlins, trentenne con la testa
sulle spalle, è scomparso da settimane. Il padre ha la sensazione che gli sia
successo qualcosa. Non c'è nessun indizio, ma l'istinto di Anna le dice che l'uomo
ha ragione. Nella vita del ragazzo c'è solo una persona che potrebbe avere delle
risposte: Tina, la sua fidanzata. Eppure la donna non sembra così impaziente di
ritrovare il compagno. Quando vengono scoperte macchie di sangue sulla moquette
dell'appartamento di Alan, Anna è convinta di essere sulla pista giusta. Ma deve fare in fretta,
il tempo è contro di lei. Il sovrintendente Langton è molto chiaro, manca la prova principale:
senza un corpo non c'è nessun caso. Il suo ex capo non riesce a dimenticare la loro relazione e
cerca ancora di proteggerla. Teme che si stia perdendo dietro una traccia fantasma. Ma Anna
ha smesso di dipendere da lui e, anche a rischio della propria carriera, si lancia comunque
nell'indagine. Alan non è quello che sembra, lei ne è sicura. E per scoprire la verità è disposta
a tutto, anche a mettere in pericolo la propria vita.
INCANTESIMO TRA LE RIGHE di Jodi Picoult
Cosa succede se "...e vissero felici e contenti" non si rivela affatto essere tale?
Delia è una ragazza piuttosto solitaria che preferisce passare i pomeriggi in
biblioteca, persa nei libri. In uno in particolare: "Incantesimo fra le righe" che in
teoria è un fantasy ma che sembra terribilmente reale, al punto che il principe
Oliviero, oltre a essere coraggioso, avventuroso e focoso, parla a Delia. Cioè: le
parla sul serio! E salta fuori che Oliviero ben più che un personaggio di carta: è
un ragazzo che si sente intrappolato nella sua vita letteraria, sempre uguale a se
stessa, e che non sopporta l'idea che il suo destino sia segnato. Oliviero è certo che il mondo là
fuori possa offrirgli qualcosa di interessante e vede in Delia la sua chiave di accesso alla
libertà. I due si buttano a capofitto nell'impresa di tirare fuori Oliviero dal libro, un compito
difficile e che li spinge ad approfondire la loro percezione del destino, del mondo e del loro
posto nel mondo. Contemporaneamente cresce l'attrazione reciproca, un sentimento forte e
tutt'altro che letterario...
PICCOLECOSE CHE AVREI VOLUTO DIRTI di St John Greene
Singe ha da poco perso la sua adorata moglie, Kate, e si ritrova da solo con due
figli piccoli, Reef e Finn. Il dolore è terribile e la perdita incolmabile, ma Kate è
stata una donna forte e, prima di abbandonare i suoi cari, ha scritto la "lista della
mamma", un piccolo elenco di sogni e desideri che aiuteranno Singe a crescere i
bambini nel modo migliore, anche senza di lei. Rileggendola all'indomani della
sua morte, il marito ripercorre le tappe della loro lunga e appassionata storia
d'amore, e decide di prendere spunto dai preziosi consigli di Kate per riuscire a
superare la sofferenza e ritrovare la serenità, nonostante tutto. "Piccole cose che avrei voluto
dirti" è una testimonianza intensa, una storia tragica e toccante, un libro sulla vita e sulla forza
necessaria per goderne ogni singolo istante, a dispetto delle difficoltà che incontreremo sul
nostro cammino.
IL MATTO AFFOGATO di Elda Lanza
Il matto affogato è uno degli scacchi matti più spettacolari, in cui il Re viene
mattato da un solo pezzo avversario pur essendo circondato da pezzi amici: sono
proprio questi ultimi infatti a impedire al monarca di sottrarsi al mortale scacco,
ostruendo ogni via di fuga. E all'insegna del matto affogato saranno anche i due
casi su cui si trova a indagare Max Gilardi, che ha rinunciato alla sua carriera di
commissario a Milano per intraprendere quella di avvocato a Napoli. Ed è Napoli
la vera protagonista del romanzo. Una Napoli volutamente dimenticata e
faticosamente ritrovata, con tutte le sue contraddizioni, ma ricca di ricordi, di umori, di amici.
E di un padre amato a stento. Questa città gli sta addosso come un vestito stretto, del quale
poco a poco Max Gilardi, attraverso due delitti che lo coinvolgono, saprà liberarsi. Per ritornare
1
2. a Napoli anche con il cuore, e con gli occhi di un uomo che si misura, senza condiscendenza,
con la propria voglia di ricominciare a vivere.
L’ULTIMA INDAGINE DEL COMMISSARIO di Davide Camarrone
Il Cavalier Garbo, commissario di polizia a Palermo, si sveglia ogni mattina con
fatica. Forse è la solitudine, forse l'avanzare della sera della vita, ma lo stringe
una cintura di tristezza, lo circonda un alone di malinconia. O forse è colpa
dell'epoca sua, la Belle Epoque morente che in Palermo ebbe una delle fiorite
capitali. L'antica, "felicissima" città, ha subito drastici cambiamenti nel suo
aspetto. Alla miseria della povera gente che porta più di tutti le ferite aperte dagli
sventramenti urbanistici, e alla pigrizia arrogante dell'aristocrazia che impoverisce, s'è
aggiunta la spregiudicatezza di una classe nuova di ricchissimi. Così il costume è mutato: più
sensibile alle mode, più vizioso. Siamo nel maggio del 1911. In quel di Monreale è sparito
l'agente La Mantia, di recente incaricato di un'azione di infiltrazione nella mafia per mandato
della Procura del Re. Il Commissario Garbo scopre subito che un altro delitto importante, finora
camuffato da incidente, può essere collegato al fascicolo La Mantia. E dietro il tutto, scompare
e compare un altro mistero, ancora più torbido perché stavolta riguarda il Palazzo.
L'integerrimo Procuratore del Re Diotallevi aveva subito qualche tempo prima un
incomprensibile attentato. Voci che contano, tra il dire e il non dire, l'avevano spiegato con una
messinscena della stessa vittima. L'infamante sospetto aveva costretto il magistrato ad
abbandonare, in fretta e furia con un trasferimento, le sue inchieste...
APPRENDISTA PER CASO di Vikas Swarup
Per Sapna Sinha è l'occasione della vita: lasciare l'impiego da commessa e
l'appartamento alla periferia di Delhi che condivide con la madre e la sorella per
diventare amministratore delegato di una delle più grandi aziende indiane, un
colosso da dieci miliardi di dollari. Il colpo di fortuna arriva dall'incontro casuale
con Vinay Mohan Acharya, estroso presidente e fondatore del Gruppo ABC, uno
degli uomini più ricchi del Paese. Per ottenere il posto, con relativo stipendio da
favola, Sapna deve superare sette test, sette sfide che prenderanno forma una
dopo l'altra nella sua vita di tutti i giorni e ne metteranno alla prova il carattere, il sangue
freddo, il coraggio, la capacità di guidare e motivare gli altri, insomma tutte le doti di un bravo
amministratore delegato. Lungo il percorso Sapna incontrerà personaggi di ogni genere, tra cui
una gandhiana cleptomane e un commissario appassionato di poesia, una folla di contadini
decisi a linciarla e un gruppo di aspiranti star di un reality. Si troverà a fronteggiare alcune
grandi piaghe del suo Paese - come la corruzione, il lavoro minorile, i matrimoni combinati e il
traffico di organi -, ma soprattutto imparerà a conoscere se stessa, le proprie qualità e i propri
limiti, correndo con tutte le forze verso il traguardo, nonostante il terribile sospetto di essere
soltanto una pedina nelle mani di un miliardario annoiato, la malcapitata protagonista di un
passatempo crudele.
TIP TOP di Bill James
Sally Bithron ed Esther Davidson, suo capo, sono venute a fare il "controllo di
purezza" presso un corpo di polizia dell'Inghilterra. Loro sono gallesi, entrambe
con problemi di coppia alle spalle, e devono indagare su un brutto imbroglio.
Justin Tully, il più prezioso dei confidenti locali, è stato trovato accoltellato in
cima a una discarica. Gli esecutori trovati e condannati, ma per il simbolismo
della mala il luogo del ritrovamento del cadavere fa pensare a un mandante
molto in alto (tip top, vetta, dell'immondizia e del potere), a qualcuno interno
alla polizia che ha volutamente bruciato un informatore, per seppellire altre verità. L'indagine a
rischio di Sally ed Esther sulla talpa sale fin dove i vertici dell'establishment e del racket si
sfiorano. Accanto a questo, la narrazione segue una seconda corrente: mosse e contromosse
del detective Harvey Moss, contatto del defunto informatore, personaggio ambiguo come non
mai, che sembra essere il vero e proprio cuore del mistero. E ciascuno dei due filoni trascina
con sé molti motivi: la dinamica psicologica del legame di amicizia e di gerarchia tra Sally ed
Esther; il potere mafioso, nel suo sistemico, perenne rapporto con la polizia, quasi fosse la
manifestazione concreta della dualità ordine-misfatto che dà forma a una specie di struttura
2
3. etica della realtà; le peripezie, e le astuzie, per salvare per sempre i due innocenti, Pam e
Walter, vedova e orfano di Justin Tully, inseguiti da chi vuole chiuder loro la bocca.
IN UN VICOLO CIECO di Linda Castillo
Gli Slabaugh sono una famiglia prospera e laboriosa della comunità amish. Ma
un orribile incidente porta alla morte i genitori e lo zio, lasciando orfani i quattro
ragazzi. Il capo della polizia Kate Burkholder, nata e cresciuta amish, sa che per
loro sarà ancora più duro perdere l'innocenza e affrontare il dolore. E quando
scopre che una delle vittime ha subito una ferita alla testa prima del decesso, si
immerge con determinazione in un'indagine di omicidio, forse legato ai recenti
casi di persecuzione della minoranza amish. I superiori le affiancano John
Tomasetti, collega, amante e amico, e davanti a una nuova missione insieme, Kate sarà
costretta a rendersi conto di quanta profondità ci sia nel loro rapporto e dove potrebbe portarli.
Ma non è la sola superficie oltre la quale dovrà andare. Kate dovrà scavare anche nel suo
passato di amish per trovare la forza di spezzare il silenzio di una comunità chiusa, protettiva,
ostile a ogni intervento esterno, che nasconde molte verità insidiose.
I CENTO NOMI di Cecelia Aherm
Kitty Logari, giornalista giovane e brillante, è appena stata travolta da uno
scandalo - un suo servizio televisivo ha rovinato la vita a un innocente, la tivù per
cui lavora è stata condannata a pagare un grosso risarcimento e lei è stata
licenziata in tronco - quando apprende che Constance Dubois, l'amica carissima
che le ha insegnato il mestiere, è in fin di vita. Al suo capezzale, Kitty le chiede
qual è la storia che avrebbe sempre voluto scrivere. In risposta, Constance fa in
tempo solo ad affidarle una lista di cento nomi. Decisa a realizzare l'ultimo
desiderio dell'amica e a scoprire quale legame ci sia tra quelle cento persone, Kitty comincia a
cercarle, a incontrarle, a conoscerle. Solo alla fine, dopo aver ascoltato i loro racconti di gente
comune, scoprirà il segreto della storia di Constance. E il senso della propria vita.
LA MACCHINA DEI CORPI di Warren Ellis
Il detective John Tallow ha appena assistito alla morte del suo compagno di
pattuglia, ucciso da un inquilino impazzito sulle scale di un fatiscente condominio
di Manhattan. La tentazione di mollare tutto è forte, ma Tallow non può cedere,
non ora, perché in quello stesso palazzo ha fatto una scoperta tanto casuale
quanto sconvolgente: un appartamento blindato e sospetto. All'interno, decine e
decine di armi: sulle pareti, sul soffitto, sul pavimento... E basta un primo esame
balistico per svelare una verità ancora più inquietante: ognuna di quelle armi è
collegata a un delitto irrisolto. La scoperta di Tallow, nel giorno peggiore della sua carriera,
costringe i colleghi a riaprire tutti quei casi, peggiorando ulteriormente la sua reputazione nel
distretto. Ma dietro l'ostilità che il detective sente montargli intorno, dietro gli ostacoli che gli
impediscono di portare avanti l'indagine, Tallow sente che c'è dell'altro. Qualcosa che lo spinge
a cercare di risolvere l'enigma che si nasconde dietro quelle armi e che a poco a poco lo
avvicina a un mondo in cui la nuova Manhattan e quella antica, con i suoi villaggi, i sentieri, le
foreste, si sovrappongono come in una dissolvenza cinematografica. Un mondo in cui le
ambizioni di alcuni degli uomini più potenti di New York incrociano le trame di un individuo
misterioso, metodico e visionario che si fa chiamare "Il cacciatore".
L’EREDITA’ DEI SANTI di Giulio Massobrio
Nel torrido agosto del 1963 viene trovata, barbaramente uccisa nel suo
laboratorio tessile, Clelia Santi, una nota maglierista di Alessandria. Il
commissario Piazzi è tra i primi a giungere sul luogo dell'efferato delitto, che
scuote la provincia piemontese. Ma, come è suo costume, inizia a indagare con
calma, forte di un antico e inesorabile intuito. Piazzi sa che la pista da seguire
porta alla numerosissima e complicatissima famiglia dei Santi, ma il lavoro è
tutt'altro che semplice: la famiglia gli appare sin da subito come un bel
guazzabuglio di sentimenti repressi, gretti interessi e odi incrociati. Tutti, al suo
3
4. interno, potrebbero essere colpevoli; tutti avrebbero un movente per uccidere Clelia Santi; e
solo in pochi hanno un alibi di ferro. E tutto pare ruotare intorno a una favolosa eredità lasciata
ai Santi da un parente emigrato in America. Soldi che fanno gola a parecchi.
MALEDICO LO SCORRERE DEL TEMPO di Per Petterson
"Ha trentasette anni, ma non lo definirei un adulto": è questo il giudizio
implacabile della madre di Arvid sul figlio. Le è stato appena diagnosticato un
tumore allo stomaco, e lei si è imbarcata su un traghetto che dalla Norvegia la
porterà nella cittadina danese dove è nata, nella casetta sulla spiaggia in cui la
famiglia trascorreva le vacanze estive quando i figli erano piccoli. Arvid la segue
dopo pochi giorni, un po' per starle vicino, un po' per riprendersi da un
matrimonio ormai fallito, un po' per cercare per l'ennesima volta di riconquistare il
suo affetto. Sente di averlo perduto da ragazzo, quando abbandonò gli studi per fare l'operaio
nella stessa fabbrica in cui il padre aveva lavorato per anni, affascinato dal mito ormai stanco
di quel proletariato a cui i genitori si erano sforzati per tutta la vita di sottrarlo. Per Arvid
questa è l'occasione per recuperare il terreno perduto, per dimostrare a sua madre che ormai è
un uomo, che si può fare affidamento su di lui. Forse, però, nulla è davvero cambiato, e Arvid,
eroicamente, sta ancora cercando un equilibrio personale sull'orlo di quell'abisso silenzioso sul
quale l'ha spinto la vita, suo malgrado, bisognoso d'affetto e distratto dal pensiero di ciò che
avrebbe potuto essere e non è stato.
FIORI NELLE TENEBRE di Aharon Appelfeld
La guerra è in corso quando Hugo compie undici anni e il ghetto della città
ucraina in cui vive insieme alla madre è diventato un luogo ancora più insicuro.
Dalla finestra dell'appartamento dove è rimasto solo con lei - il padre è stato
spedito in un campo di lavoro - assiste alle deportazioni di uomini, donne,
ragazzini come lui. Osserva quello che gli accade intorno, senza trovare un
senso, e impara a non chiedere, ma ad ascoltare il silenzio tra le parole. E sarà
proprio questa durissima educazione a permettergli di sopravvivere nell'unico
rifugio che la madre, per disperazione, è riuscita a procurargli: lo sgabuzzino di un bordello,
dove a occuparsi di lui è una prostituta, Mariana. Nascosto dietro la porta, in perenne attesa
che si apra e arrivino un po' di cibo e di calore umano, Hugo sente quello che un ragazzino non
dovrebbe sentire. Ma nelle tenebre giorno dopo giorno si fa largo la luce di Mariana, radiosa
pur nelle sue intemperanze e nelle sue improvvise tristezze, focosa, seduttiva, profumata,
irresistibilmente bella. Una magnifica, tragica creatura che gli insegna non soltanto i segreti del
corpo e i turbamenti dell'amore, ma che cosa significa essere, fino in fondo e nel modo più
importante, un uomo.
QUESTIONE DI DETTAGLI di Edward Miller
Colin Fischer ha quattordici anni e pesa cinquantacinque chili. Nella sua vita ci
sono alcuni punti fermi: i genitori, il fratello minore, un blocco su cui appunta le
sue riflessioni, una pedana elastica su cui salta per sfogarsi quando gli sembra
che niente vada per il verso giusto. Cioè quasi sempre. Perché Colin è diverso
dagli altri, la sua percezione della realtà è più intensa. La sua sensibilità
maggiore. Infatti i rumori forti gli provocano crisi di panico e non ama essere
toccato. Ma è intelligente, curioso ed è un fine osservatore. Sherlock Holmes lo
avrebbe voluto al suo fianco perché nessuno è attento ai dettagli quanto lui. E così, quando
viene ritrovata una pistola nella mensa della scuola, Colin è l'unico deciso a capire cosa è
successo veramente. Starà a lui dimostrare che la pistola non è di Wayne Connelly, il bullo
della scuola e tormento quotidiano di Colin. Wayne non si capacita del perché Colin abbia
deciso di aiutarlo, ma tant'è: al mondo non siamo tutti uguali e capire cosa pensano gli altri
resta il mistero più incredibile per tutti... "Questione di dettagli" è una storia di ragazzi e di
amicizia, con un protagonista irresistibilmente simpatico che comunica con un linguaggio tutto
suo e che fatica a adeguarsi al resto del mondo. La storia di un ragazzo adolescente in cui
tutti, in un modo o nell'altro, ritroveremo tracce di noi stessi.
4
5. LA VOLONTA’ DI DIO di Marco Bettini
Il commissario capo Tommaso Migliori non ha molta voglia di stare a discutere.
L'incarico che gli ha assegnato il questore di Bologna sa di ennesima fregatura, ma
ormai ci ha fatto il callo. In politica come nel mondo del crimine, però, capire chi
sta da una parte e chi dall'altra è sempre difficile, e le ambiguità sono all'ordine del
giorno. Per questo, anche la sorveglianza a un semplice convegno può nascondere
molte insidie. E infatti, il confronto tra autorevoli rappresentanti delle grandi
religioni monoteiste cattolica, ebraica e islamica - , fortemente voluto dalla giunta comunale, si
trasforma nella miccia che innesca una pericolosa reazione a catena. Di fronte a un clima
acceso, in cui estremisti di ogni tipo soffiano sul fuoco della tensione sociale. Migliori fa del suo
meglio per prevenire derive pericolose, ma non ha vita facile. A maggior ragione quando viene
rinvenuto il cadavere di un ricco imprenditore. ucciso nella sua villa con un crocifisso conficcato
nel petto. Ora al commissario restano pochi giorni per cercare di rimettere ordine, prima che
Bologna esploda sotto il peso di troppe lacerazioni.
CHE RAGAZZA di Cathleen Schine
Lady è imprevedibile e anticonformista. Incurante del grande patrimonio che
possiede, conduce una vita bohémienne al Greenwich Village di New York. È il
1964 e lei ha ventiquattro anni. Vive alla giornata, senza pensare al domani,
fino al momento in cui il suo adorabile fratellastro Fin, rimasto orfano e solo al
mondo a undici anni, si trasferisce a casa sua. Lady, naturalmente, non ha idea
di cosa significhi crescere un ragazzino che non ha quasi mai visto e
soprattutto è troppo distratta da tre pretendenti che a turno la sfiniscono di
attenzioni per rubarle il cuore. Ma lei non intende sposarsi e vuole rimanere
libera come l'aria, libera di viaggiare per il mondo e magari di tornare a Capri, il luogo dove si
è sentita più a casa. Dal canto suo, Fin si ritrova catapultato in un ambiente lontano anni luce
dalla quieta e bella fattoria dove è cresciuto, alle prese con una sorella che non conosce,
bellissima, irresistibile, ma soprattutto inquieta e impulsiva. E mentre cerca affannosamente di
adattarsi a un mondo di adulti strampalati, capisce che per il bene di entrambi non sarà Lady a
occuparsi di lui, ma lui a dover crescere in fretta per potersi prendere cura di lei... Sullo sfondo
dei mitici anni Sessanta, con il movimento per i diritti civili, la guerra in Vietnam, il pacifismo e
Woodstock, in un momento storico di grande fermento.
TUTTO QUESTO PARLARE D’AMORE di Claire Dyer
Londra, oggi. Una mattina qualsiasi, nella stazione della metropolitana di
Paddington, un rumore improvviso fa incontrare gli sguardi di un uomo e di una
donna. Prima di avvicinarsi, Fern ed Elliott hanno un attimo di esitazione, un
momento d'incertezza che fa trattenere loro il respiro. Perché si sono appartenuti,
tanto tempo prima, e tra loro scorre la stessa bruciante intimità di allora, come se
i ricordi riprendessero vita tutti insieme. Come se gli anni non fossero passati.
Londra, venticinque anni fa. Un ragazzo e una ragazza si conoscono a una festa e
si innamorano, per la prima volta. Il loro non è più un gioco di adolescenti: è un'appartenenza
fisica, un'affinità elettiva, una corrispondenza esclusiva. E un presente infinito, perché vissuto
in ogni istante con intensità totale. Quanto può durare il tempo presente? Oggi, alla stazione. Il
tempo di un caffè, lo scambio dei numeri di cellulare, l'impulso irrefrenabile di sfiorarsi con le
labbra, poi ciascuno continua il proprio percorso verso l'ufficio, la casa, un matrimonio, i figli.
Dalla mattina al tramonto, mentre dal passato riaffiorano le immagini e le emozioni di una
breve eppure infinita stagione, Fern ed Elliott riportano indietro il loro personale orologio. Per
riprendersi il tempo, e questa volta, forse, il loro futuro.
IO NON SONO MARA DYER di Michelle Hodkin
Mara Dyer sa di aver commesso un omicidio. Jude voleva farle del male, e lei si
è difesa, grazie al terribile potere che le permette di uccidere con la forza del
pensiero. Ma ora Jude è tornato, e nessuno le crede anche se giura di averlo
visto con i suoi occhi. Quel ragazzo dovrebbe essere morto, e Mara rischia di
finire i suoi giorni nell'ospedale psichiatrico in cui è tenuta in osservazione con
una diagnosi di probabile schizofrenia. L'unica possibilità di salvezza è
assecondare i medici e fingere di avere avuto un'allucinazione. Così la sera è
5
6. libera di tornare a casa e vedere Noah, l'unico che ancora crede in lei e cerca di aiutarla a fare
luce sui misteri che circondano la sua vita, proteggendola da Jude. Ma i fatti inquietanti si
moltiplicano, e Mara rischia di impazzire sul serio: qualcuno entra in camera sua la notte e la
fotografa mentre dorme, e un giorno le fa trovare una bambola appartenuta alla nonna, che
soffriva dei suoi stessi disturbi. Mara, esasperata, cerca di bruciarla, ma nel fuoco rinviene un
talismano complementare a quello in possesso di Noah...
VOLEVO SOLO UNA VITA TRANQUILLA di Anna Talò
Teresa scrive manuali di auto-aiuto, in cui consiglia alle lettrici di andare
incontro al domani piene di fiducia e ottimismo. Un insegnamento che proprio
lei, però, si guarda bene dal seguire: vive praticamente reclusa in casa,
frequenta solo lo zio magistrato e pochissime amiche storiche, e respinge da
anni un vicino aitante e sciupafemmine che la corteggia implacabile. Per
sfuggire alla noia apre un blog di piccola posta, sotto il falso nome di Lucilla, sul
quale si scatena con risposte ciniche e spietate ai problemi di cuore che le
vengono sottoposti, riscuotendo grandissimo successo. Proprio il suo stile
corrosivo stuzzica il Vendicatore, uno stalker che si dimostrerà davvero pericoloso. Teresa sarà
costretta a uscire dal proprio guscio per risolvere l'enigma che le sta rovinando un'esistenza
che aveva costruito faticosamente perché fosse la più ordinata possibile; al suo fianco ci
saranno lo zio e due inaspettati cavalieri che faranno la loro parte per tirarla fuori dai guai. Lei,
che voleva solo una vita tranquilla, si trova a dover fare i conti con una lunga sfilza di
imprevisti e di colpi di scena, usando solo l'arma della sua intelligenza e dell'umorismo.
ISTRUZIONI PER CINQUANTENNI IN CERCA D’AMORE di Pascal Morin
Catherine Toumant pensa di essere una specie di dinosauro in via di estinzione.
Avendo lavorato per tutta la vita con i ragazzi, si è fatta un punto d'onore nel
padroneggiare la tecnologia. Ma le cose che le piacciono e danno un senso alla
sua esistenza sembrano scomparire più in fretta delle specie minacciate dalla
catastrofe ambientale: l'odore fragrante dei libri, il tempio silenzioso dei musei, il
culto del pensiero come arma contro la barbarie e l'incultura. E proprio quando
crede di essere ormai al riparo dai sentimenti e dall'amore, il destino le piazza li
un incontro davvero inaspettato. Uno di quelli che costringono a scoprirsi diversi.
A rivelarsi più indulgenti verso gli altri, ma soprattutto verso sé stessi.
LA BANDA DEL FORMAGGIO di Paolo Nori
Ermanno Baistrocchi fa l'editore. Va in giro a far notare le impercettibili
differenze tra i suoi libri e quelli delle altre case editrici. Paride Spaggiari fa il
libraio. Invita Ermanno nella sua libreria e poi gli fa delle telefonate bellissime,
tutte piene di zioboja, ma non sono zioboja d'impazienza, sono come il basso
che suona l'un due tre di un valzer, i suoi discorsi sono dei valzer, mettono di
buon umore. Poi quando Ermanno ha la possibilità di comprare tre librerie
Paride si offre di diventare suo socio, che si trova con una certa liquidità. E per
quindici anni Ermanno, tutto quello che fa, ne ha prima parlato con Paride. Poi
salta fuori il buridone che i soldi per le librerie a Paride venivano dalla banda del formaggio,
come se i delinquenti a Parma fossero tutti della gente che non vedeva l'ora di comprarsi una
libreria, come se avere una libreria fosse una specie di status symbol per i ladri. E finisce che
Paride si butta giù dal settimo piano, e dicono che sia stato per via dei giornali, per via di
quello che avevano scritto sopra i giornali, ma secondo Ermanno non era mica per quello. "La
banda del formaggio" è la storia di un editore che un giorno sull'autobus prova affetto per il
suo cuore che batte, e gli verrebbe da ricominciare. È la storia di un libraio che il delinquente
avrebbe voluto farlo e che ha lasciato a suo nipote, che ancora non c'è, una filastrocca che
Ermanno impara a memoria, per lasciarla anche al suo, di nipote, che chissà se mai ci sarà.
6
7. L’UOMO DEI TEMPORALI di Angelo Marenzana
Alessandria, 1940. All'inizio di un autunno più nero che mai, Onofrio Scipioni
detto Dede, delinquente di bassa lega e vecchia conoscenza della polizia locale,
viene ritrovato morto nel suo appartamento. La spietata esecuzione due colpi
alla schiena, uno alla nuca - diventa l'incubo di un'intera comunità, intorpidita
dai ritmi lenti della provincia e dei turni in fabbrica. Tra i borghi nebbiosi di
Alessandria, i folgoranti successi militari del regime, che da tre mesi ha
trascinato l'Italia in guerra, infervorano gli animi, ma non quello del commissario
Augusto Maria Bendicò. Uomo di poche parole e dall'ironia affilata, ha ben altro
per la testa: l'improvvisa morte della moglie ha lasciato nel suo cuore un vuoto incolmabile,
proprio quando inizia l'indagine sul caso Scipioni. E l'impatto con la verità che sta venendo a
galla è sconvolgente: Dede non era il piccolo criminale che tutti credevano, ma il capo
indiscusso di un giro di scommesse, prostituzione, contrabbando. La città si scoperchia così su
un mondo schiacciato dal peso del ricatto e dello scandalo, mandando in frantumi le certezze di
molti. Per consegnare un colpevole all'odiato questore Zappìa, però, il commissario dovrà
scavare ancora più a fondo, nella propria coscienza e in quella di un Paese che sembra aver
perso del tutto l'innocenza.
IL RITORNO di Dulce Maria Cardoso
Rui ha quindici anni e non capisce perchè sono dovuti partire così tardi. È
l'ultimo aereo che lascia l'Angola prima dell'indipendenza e c'è una confusione
terribile, gli ex coloni portoghesi quasi fanno a botte per andare via. Rui non sa
come fare, con la madre e la sorella. E papà non arriva. Rui non ha mai visto la
madrepatria. Quando scendono dall'aereo, fa freddo. In Angola il freddo non
esisteva. L'albergo di lusso dove li sistemano insieme a una massa di profughi
è strano, sono tutti gentili ma distanti, sembrano in imbarazzo di fronte a loro.
E papà non arriva. Rui non sa come fare. Non sa come fare con la madre malata, con le
pasticche che non si trovano, con le crisi che incombono. Non sa come fare con la sorella che
per integrarsi dimentica la vita di prima. Non sa come fare con la moglie del portiere che lo
guarda con quegli occhi. Non sa come fare con la nuova professoressa che tratta lui e i suoi
compagni "angolani" da deficienti. Ma papà quando arriva?
UN LAMPO NELL’OMBRA di Sergio Rossi
Bologna, settembre 1909. Due cadaveri sono scoperti nello stesso luogo a poche
ore di distanza. Intanto, tra i due ritrovamenti, Enea Rossetti, disegnatore per
vocazione ma poliziotto per necessità, prende servizio nella Regia Polizia
Scientifica e viene gettato nelle indagini che si annunciano subito complicate:
uno dei morti è un poliziotto sulle piste di un possibile attentato anarchico. Nel
caso entrano uno dopo l'altro anche l'Ufficio Affari Riservati, il servizio segreto
non ufficiale del Regno d'Italia; un libraio anarchico amico di una contessa
troppo zelante nello svolgimento delle sue attività di beneficenza; alcuni studenti
spagnoli appassionati di calcio e politica; un medico vittima di un passato ingombrante; un
anziano finanziere austriaco indeciso se evitare una guerra mondiale o accelerarne lo scoppio.
Ma in questa città scossa dai fermenti del nuovo secolo, il pericolo maggiore per Enea non
verrà tanto da un misterioso assassino, quanto dalle azioni di Elena Grazia Maria Diletta
Bentivoglio de Lorenzis (detta Conchita), grande appassionata di medicina e di Sherlock
Holmes. L'imprevedibile figlia del capo dell'Ufficio Affari Riservati non solo ha l'innata capacità
di trovarsi sempre nel momento sbagliato con le persone sbagliate, ma anche quella di
coinvolgere Enea nella più complicata delle storie. Età di lettura: da 10 anni.
Le immagini e i contenuti sono tratti dal sito www.ibs.it
7