Turismo e promozione del territorio attraverso lo sportNicola Delvecchio
Un estratto del corso di formazione che ho svolto a Ferrara presso la sede del CONI provinciale alle associazioni sportive dilettantistiche Ferraresi. Turismo sport e marketing devono lavorare insieme per creare valore a chiunque visiti una destinazione.
Completamente in tecnologia web, ZTravel è la soluzione Zucchetti che permette di ottimizzare l'intero processo di gestione delle trasferte e note spese: semplifica i processi di comunicazione, favorisce la collaborazione, aumenta la produttività di tutti i settori coinvolti, riduce notevolmente i costi di gestione e migliora l'efficienza dei processi.
ZTravel è una soluzione innovativa per il governo dell'intero processo di gestione delle trasferte:
pre-travel,
on-travel,
post-travel,
analisi.
La struttura modulare della soluzione, inoltre, permette di configurare il software in base alle specifiche esigenze dell'azienda e dell'organizzazione.
Team working soft skills_coach pasquale adamoPasquale Adamo
Il TEAM WORKING e la capacità di lavorare in gruppo, è una di quelle competenze trasversali (soft skills) più richieste nel mondo del lavoro. Saper lavorare con gli altri in modo costruttivo ed efficace, è un'abilità che può fare la differenza sul lavoro. Una risorsa che possiede capacità di TEAM WORKING è sicuramente una risorsa con un valore aggiunto.
Una presentazione semplice e immediata per esprimere alcuni concetti chiave sui temi della motivazione, creare un gruppo ed essere in una squadra vincente, leadership e tipi di leader.
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
Turismo e promozione del territorio attraverso lo sportNicola Delvecchio
Un estratto del corso di formazione che ho svolto a Ferrara presso la sede del CONI provinciale alle associazioni sportive dilettantistiche Ferraresi. Turismo sport e marketing devono lavorare insieme per creare valore a chiunque visiti una destinazione.
Completamente in tecnologia web, ZTravel è la soluzione Zucchetti che permette di ottimizzare l'intero processo di gestione delle trasferte e note spese: semplifica i processi di comunicazione, favorisce la collaborazione, aumenta la produttività di tutti i settori coinvolti, riduce notevolmente i costi di gestione e migliora l'efficienza dei processi.
ZTravel è una soluzione innovativa per il governo dell'intero processo di gestione delle trasferte:
pre-travel,
on-travel,
post-travel,
analisi.
La struttura modulare della soluzione, inoltre, permette di configurare il software in base alle specifiche esigenze dell'azienda e dell'organizzazione.
Team working soft skills_coach pasquale adamoPasquale Adamo
Il TEAM WORKING e la capacità di lavorare in gruppo, è una di quelle competenze trasversali (soft skills) più richieste nel mondo del lavoro. Saper lavorare con gli altri in modo costruttivo ed efficace, è un'abilità che può fare la differenza sul lavoro. Una risorsa che possiede capacità di TEAM WORKING è sicuramente una risorsa con un valore aggiunto.
Una presentazione semplice e immediata per esprimere alcuni concetti chiave sui temi della motivazione, creare un gruppo ed essere in una squadra vincente, leadership e tipi di leader.
Tecniche di comunicazione efficace: saper comunicare in modo adeguato ci consente di migliorare le relazioni interpersonali e di ottenere risultati di successo.
Sales & Marketing al Front Office di Riccardo NastiRiccardo Nasti
Argomenti trattati
“SALES & MARKETING AL FRONT OFFICE: innovazione nella comunicazione e vendita del prodotto turistico”
“CREATIVITA' E INNOVAZIONE BINOMIO VINCENTE PER LE PMI"
INNOVARE LA GESTIONE DEL FRONT OFFICE
Il Front Office, il cuore dell’hotel, dove tutto inizia e finisce
La qualità del check-in e del check-out
VENDITA DIRETTA E DISINTERMEDIAZIONE
Come cambia la professione di Receptionist: il Venditore al Front Office
In House Selling. Non solo camere
Le differenze tra Business e Leisure nella vendita diretta
Tecniche di Vendita al Front Office per disintermediare
Tecniche efficaci per la gestione telefonica in hotel: la risposta, la trattativa, la prenotazione, i reclami, etc.
Il modello Air per i servizi Ancillari
Hotel Revenue Management e Servizi Ancillari
Spillage & Spoilage
Rpt & Rpo
Imparare le strutture base della comunicazione efficace e dell'ascolto attivo per capire e conoscere meglio se stessi e gli altri.
• Principi base della comunicazione:
• Modello di Jakobson
• Assiomi della comunicazione
• Imparare a capire e a conoscere se stessi e gli interlocutori per facilitare la comunicazione:
• Riconoscere i principali sistemi rappresentazionali (VAKog) con cui le persone percepiscono il mondo esterno
• La comunicazione paraverbale: saper gestire la respirazione, il tono, il ritmo, il volume, le pause
• La comunicazione non verbale: la postura che favorisce la
comunicazione
• La lettura dei segnali oculari d'accesso (LEM)
• Il rapport e le modalità che facilitano una buona comunicazione:
• Il ricalco, la calibrazione e la guida
"Tutto in ordine" è il titolo della presentazione di Luisa Carrada al Festival del Linguaggio Chiaro 2023. Fornisce sei indicazioni chiave per scrivere testi che rispettano e rispecchiano il punto di vista e i bisogni di chi legge.
Una riflessione sulla gestione del conflitto, nata durante un corso di gestione e tecniche di vendita. Attuale, vista la conflittualità oggi in atto. Aggiornata a Gennaio 2017
Programma "L'accoglienza del cliente: come sviluppare una relazione positiva"Progetto Risorse Umane
Programma del corso di formazione
L'ACCOGLIENZA DEL CLIENTE: COME SVILUPPARE UNA RELAZIONE POSITIVA
(corso patrocinato da Ecipar e realizzato per CNA Ravenna)
presentazione nell' ambito del Master in counselling socio-educativo organizzato dall' Associazione Argo in partnership con L' Ifrep di Roma e l' Ateneo Salesiano di Roma
Il Parent coaching è un potenziale sbocco dello psicologo che negli stati Uniti sta avendo particolare successo e negli ultimi anni si sta diffondendo anche in Italia. Le trasformazioni culturali che hanno segnato la società occidentale negli ultimi cinquanta anni hanno portato con sé significativi cambiamenti anche nelle dinamiche familiari. Accade sempre più spesso di osservare genitori in crisi nell’educazione e gestione dei figli o in difficoltà nel ricavarsi degli spazi di coppia, nell’affrontare le diverse fasi del ciclo di vita e relativi cambiamenti.
Ed è proprio in tali contesti che il Parent Coaching si inserisce quale elemento di grande attualità, capace di accompagnare i genitori nella lettura delle dinamiche relazionali familiari per consentire una differente presa di coscienza sulle proprie ed altrui potenzialità.
Il processo con cui almeno due parti, integrando percezioni, bisogni e motivazioni diverse, cercano di raggiungere un accordo su un punto di interesse reciproco, tale da consentire a ciascuno il massimo vantaggio.
Scopo della PNL è darvi le metodologie perché si attui in voi un processo di crescita delle vostre possibilità, per porvi in maniera nuova e più efficace nelle sfide di ogni giorno.
Alla base del Teleselling di successo c’è un atteggiamento mentale positivo: dobbiamo ricordare che l’entusiasmo è contagioso e che è importante vendere con il cuore per trasmettere entusiasmo ai nostri clienti!
Sales & Marketing al Front Office di Riccardo NastiRiccardo Nasti
Argomenti trattati
“SALES & MARKETING AL FRONT OFFICE: innovazione nella comunicazione e vendita del prodotto turistico”
“CREATIVITA' E INNOVAZIONE BINOMIO VINCENTE PER LE PMI"
INNOVARE LA GESTIONE DEL FRONT OFFICE
Il Front Office, il cuore dell’hotel, dove tutto inizia e finisce
La qualità del check-in e del check-out
VENDITA DIRETTA E DISINTERMEDIAZIONE
Come cambia la professione di Receptionist: il Venditore al Front Office
In House Selling. Non solo camere
Le differenze tra Business e Leisure nella vendita diretta
Tecniche di Vendita al Front Office per disintermediare
Tecniche efficaci per la gestione telefonica in hotel: la risposta, la trattativa, la prenotazione, i reclami, etc.
Il modello Air per i servizi Ancillari
Hotel Revenue Management e Servizi Ancillari
Spillage & Spoilage
Rpt & Rpo
Imparare le strutture base della comunicazione efficace e dell'ascolto attivo per capire e conoscere meglio se stessi e gli altri.
• Principi base della comunicazione:
• Modello di Jakobson
• Assiomi della comunicazione
• Imparare a capire e a conoscere se stessi e gli interlocutori per facilitare la comunicazione:
• Riconoscere i principali sistemi rappresentazionali (VAKog) con cui le persone percepiscono il mondo esterno
• La comunicazione paraverbale: saper gestire la respirazione, il tono, il ritmo, il volume, le pause
• La comunicazione non verbale: la postura che favorisce la
comunicazione
• La lettura dei segnali oculari d'accesso (LEM)
• Il rapport e le modalità che facilitano una buona comunicazione:
• Il ricalco, la calibrazione e la guida
"Tutto in ordine" è il titolo della presentazione di Luisa Carrada al Festival del Linguaggio Chiaro 2023. Fornisce sei indicazioni chiave per scrivere testi che rispettano e rispecchiano il punto di vista e i bisogni di chi legge.
Una riflessione sulla gestione del conflitto, nata durante un corso di gestione e tecniche di vendita. Attuale, vista la conflittualità oggi in atto. Aggiornata a Gennaio 2017
Programma "L'accoglienza del cliente: come sviluppare una relazione positiva"Progetto Risorse Umane
Programma del corso di formazione
L'ACCOGLIENZA DEL CLIENTE: COME SVILUPPARE UNA RELAZIONE POSITIVA
(corso patrocinato da Ecipar e realizzato per CNA Ravenna)
presentazione nell' ambito del Master in counselling socio-educativo organizzato dall' Associazione Argo in partnership con L' Ifrep di Roma e l' Ateneo Salesiano di Roma
Il Parent coaching è un potenziale sbocco dello psicologo che negli stati Uniti sta avendo particolare successo e negli ultimi anni si sta diffondendo anche in Italia. Le trasformazioni culturali che hanno segnato la società occidentale negli ultimi cinquanta anni hanno portato con sé significativi cambiamenti anche nelle dinamiche familiari. Accade sempre più spesso di osservare genitori in crisi nell’educazione e gestione dei figli o in difficoltà nel ricavarsi degli spazi di coppia, nell’affrontare le diverse fasi del ciclo di vita e relativi cambiamenti.
Ed è proprio in tali contesti che il Parent Coaching si inserisce quale elemento di grande attualità, capace di accompagnare i genitori nella lettura delle dinamiche relazionali familiari per consentire una differente presa di coscienza sulle proprie ed altrui potenzialità.
Il processo con cui almeno due parti, integrando percezioni, bisogni e motivazioni diverse, cercano di raggiungere un accordo su un punto di interesse reciproco, tale da consentire a ciascuno il massimo vantaggio.
Scopo della PNL è darvi le metodologie perché si attui in voi un processo di crescita delle vostre possibilità, per porvi in maniera nuova e più efficace nelle sfide di ogni giorno.
Alla base del Teleselling di successo c’è un atteggiamento mentale positivo: dobbiamo ricordare che l’entusiasmo è contagioso e che è importante vendere con il cuore per trasmettere entusiasmo ai nostri clienti!
1. VOCE E IDENTITA’
DI GENERE
Protocollo TGCE, TransGender Communication Evaluation
dott. Anna Capovilla - Logopedista Milano
Pubblicato su «ICARE « 2011
3. La proposta, sicuramente meno
provocatoria di quella dell’ironico
Swift, vuol esser un sasso lanciato
nello stagno della Terapia
Logopedica.
4. Il trattamento di coloro che, alla conquista
di una nuova identità, si presentano ad uno
studio logopedico, necessita di esser
elaborato secondo criteri ben precisi,
definiti sin dal primo incontro
5. Il protocollo TGCE, TransGender Communication
Evaluation, nasce con lo scopo di raccogliere
ogni elemento utile per strutturare un adeguato
training della voce e della comunicazione.
Parliamo di training della voce e della
comunicazione, e non di riabilitazione logopedica,
perché in questo caso, il compito del logopedista
non è tanto quello di effettuare una terapia di
tipo riabilitativo, quanto piuttosto quello di
accompagnare il paziente/cliente in un percorso
di tipo abilitativo.
6. Il protocollo TGCE, elaborato, è
stato utilizzato con pazienti
transgender (MtoF) ma può
esser applicato anche ai pazienti
transgender (FtoM).
7. Quando iniziare il Training logopedico? Gli
standard, previsti dal GBIGDA ( Harry
Benjamin International Gender Dysphoria
Association) che si occupa di tutelare il
benessere psico-fisico dei Transgender,
indicano un percorso, che prevede un
ciclo di psicoterapia facoltativo con
contemporanea conduzione della vita nel
ruolo del sesso di elezione, prima di
potersi sottoporre a terapia ormonale e a
RCS (Ricostruzione Chirurgica di Sesso).
8. Il protocollo ONIG (Osservatorio
Nazionale dell’Identità di Genere),
attualmente applicato/utilizzato nella
maggioranza dei centri che si
occupano di transizione di Genere in
Italia, sono più rigidi e restrittivi,
obbligando ad un ciclo di psicoterapia
di almeno sei mesi, rinnovabili in base
al parere del terapeuta.
9. Il traing logopedico può già esser
inserito in questa fase di
transizione, anche se a volte la
richiesta giunge più tardi, dopo
l’intervento di chirurgia
ricostruttiva.
10. Valutazione – il percorso logopedico
abilitativo, è preceduto da o più incontri di
valutazione con inquadramento, sia
dell’aspetto vocale che dell’aspetto
comunicativo globale, per poter elaborare un
progetto logopedico che tenga in
considerazione gli elementi che dovranno
essere modificati durante le sedute, e la
relativa tempistica. Sarà quindi utile indagare
sulle abitudini vocali, sulle situazioni in cui la
paziente si sente in maggior difficoltà, sulle
aspettative rispetto all’acquisizione di una
diversa vocalità.
11. Mentre nei transessuali (FtoM) già le cure ormonali
permettono un processo di virilizzazione anche
vocale, nelle transessuali (MtoF) il cambiamento della
voce necessita comunque un percorso di tipo
chirurgico e/o logopedico. Molte sono le persone
transessuali (MtoF) che si auto educano, ma non
senza rischi. La ricerca di una voce femminile, induce
a volte atteggiamenti di fonazione in innalzamento
del piano glottico con conseguente rischio di
patologia.
12. Dati raccolti – ove non sia presente patologia, (in tal caso sarà
necessaria un’indagine più approfondita), gli elementi da
indagare sono quelli relativi alla lingua madre (che può
condizionare la gestione sia dei volumi che delle frequenze
utilizzate nel parlato), eventuali nozioni di canto o recitazione
(facilitanti nel percorso di scoperta di una vocalità diversa), la
scolarità e la professione (una buona scolarità/professione
possono essere un fattore favorente), la situazione affettiva (
un sostegno di tipo affettivo o familiare aiutano a mantenere
la motivazione). È stata inserita anche la valutazione del tono
delle labbra e della lingua, poiché la precisione e la
consapevolezza dello speech fanno parte del percorso.
13. Analisi vocale – In fase di valutazione vengono registrati tre
parametri Fo, F1, F2. Su questi parametri costruiremo il nostro
percorso abilitativo.
Rendere femminile una voce sicuramente prevede un
innalzamento dell’Fo che dovrebbe raggiungere almeno un livello
di 160-165 Hz, valore al di sotto del quale una voce viene recepita
come maschile. Ma non è solo questo l’elemento da considerare.
La caratteristica che influenza maggiormente l’ascoltatore è la
gestione Vocal Tract. A parità di Fo una voce può apparire
maschile o femminile in base al gioco dei risuonatori. Il filtraggio a
livello di VT, gestito volontariamente per selezionare le frequenze
acute, rappresenta uno degli strumenti chiave nel viaggio verso la
voce femmina.
14. Faranno parte del percorso i seguenti
step (per il trainig è previsto l’utilizzo
dei programmi WaveSurfer o Win
pitch) :
- focalizzare l’attenzione sui suoni
vocalici
- sviluppare capacità propriocettive
per poter meglio analizzare le
risonanze
- imparare gestire il Vocal Tract come
filtro passa banda.
15. Prosodia, ovvero “pros” ”odè” verso il canto.
La musica del parlato caratterizza la nostra
comunicazione e assume caratteri diversi nell’uomo e
nella donna.
Mentre nel maschio la voce tende a muoversi su
variazione del volume, nella donna queste variazioni
sono legate a cambiamenti di frequenza.
L’analisi iniziale degli elementi prosodici, (con
videoregistrazione) risulta utile per poter lavorare sulla
consapevolezza della modulazione nel parlato con
gestione prevalente delle tonalità acute.
16. Per permettere al parlato della nostra paziente di
acquisire gradualmente una melodia femminile, si
utilizzeranno gli esercizi prosodici programmati in
serie di step di difficoltà crescente. È sempre
consigliato l’utilizzo di una registrazione, o ancor
meglio una videoregistrazione, per poter
monitorare i progressi incrementando la
motivazione e per poter analizzare con la paziente
oltre ai successi, anche gli errori.
17. Femminilità – donna non si nasce, si diventa.
La femminilità, contrariamente a quanto si pensa, si può
apprendere.
Va ricercata nel modo di muoversi e di parlare.
È fatta di armonia dei gesti (anche di gesti vocali), e di
posture, di grazia nel modo di porsi con gli altri e di stare
con se stesse.
È un modo di essere, non di apparire, non è ostentata ma
spontanea e discreta.
18. Si ritrova in una risata delicata, non sguaiata,
studiata per essere emessa su tonalità acute (rido
in [e] o in [i]). Si ritrova in un abbigliamento
adeguato al contesto, mai eccessivo o spudorato,
in una voce ben modulata, gentile e leggera, fatta
di attacchi dolci, appena soffiati, di volumi
contenuti, di modulazione vocale del parlato
sempre accompagnata dal sorriso, di pose morbide
aggraziate nell’ascolto dell’interlocutore.
19. Tutto senza forzature, tutto con la naturalezza di
chi femmina si sente dentro, anche se la natura ha
scelto diversamente.
Compito del logopedista è anche quello di
accompagnare la paziente nel suo percorso di
scoperta di nuove abilità comunicative, per aiutarla
a far emergere la femminilità, garbata e naturale,
evitando di creare, attraverso l’imitazione e
l’ostentazione, una volgare caricatura di donna.
20. Proprio per questo motivo, la scelta del
sesso del terapeuta sarà quella del genere di
elezione, in quanto adeguato modello non
solo da un punto di vista vocale, ma anche
per quanto riguarda l’aspetto della
comunicazione non verbale (gesti, posture,
mimica facciale ecc. )
(Neumann, Welzel, Gonnermann,Wolfradt,2002).
21. La lettura della frase e la descrizione dell’immagine
complessa, previste dal protocollo TGCE, sono state
inserite per poter disporre di un parametro di
riferimento relativo all’andamento prosodico
iniziale.
23. Nel protocollo TGCE è stato inserito questo test
elaborato recentemente da Shelagh Davies e non
ancora standardizzato, poiché rappresenta
attualmente l’unico strumento specifico valido e
riconosciuto per l’ analisi del disagio causato dai
problemi vocali nel transessuale.
Si è ritenuto utile proporlo in versione italiana.
Come il VHI, valuta diversi aspetti della
comunicazione verbale e il monitora il disagio in
varie situazioni. Maggiore è il punteggio, maggiore il
disagio.
24. Gli elementi, indagati in questo percorso valutativo,
diventeranno così una solida base per poter iniziare il
cammino verso una nuova identità comunicativa che prevede
- un livello accettabile di Fo
- buona consapevolezza e padronanza VT
impiego di appropriate strategie non verbali caratteristiche
del genere di elezione
Costruire una comunicazione femminile significa proprio
trovare il giusto equilibrio tra questi diversi aspetti.
25. Imparare a comunicare al femminile, significa trovare un
giusto equilibrio tra innalzamento di Fo, gestione VT, e
utilizzo di tutti gli elementi della comunicazione non verbale
caratteristici del genere di elezione.
26.
27.
28.
29. RIFERIMENTI
- Mészáros/Csokonai Vitéz/Szabolcs/Góth/Kovács/ Görömbei/Hacki “Effi cacy of Conservative Voice Treatment in Male-to-Female
Transsexuals” Folia Phoniatr Logop 2005;57:111–118
- K. Neumann, C. Welzel, U. Gonnermann, U. Wolfradt, 2002 “Satisfaction of MtF Transsexuals with Operative Voice Therapy - A
Questionnaire-based Preliminary Study“ The international journal of trnsgenderism - Volume 6, Number 4, 2002 –Symposion ed.
publishing ISSN 1434-4599http://www.wpath.org/journal/www.iiav.nl/ezines/web/IJT/97-
03/numbers/symposion/ijtvo06no04_02.htmAdler Richard K. Ph.D. (EDT) Hirsch Sandy (EDT) Mordaunt Michelle (EDT) ”Voice
And Communication Therapy for the Transgender/transsexual Client” - ed Plural Pub Inc , 2006 .
- Celia Routh Hooper, Ph.D., CCC-SLP, ASHAF “Changing the Speech and Language of the Male to Female Transsexual Client: a case
study” -Journal of the Kansas Speech-Language-Hearing Association. 25, 1-6
- WPATH - World Professional Association for Transgender Health (sostituisce l’HBIGDA - The Harry Benjamin International Gender
Dysphoria Association, dal 2007 eleminando il termine Disforia di Genere non più accettato dal movimento TTI – Transgender,
Transessuali e Intersessuali http://www.wpath.org
- “The Harry Benjamin International Gender Dysphoria Association's Standards Of Care For Gender Identity Disorders”, Sixth Version -
February, 2001 - ttp://www.wpath.org/Documents2/socv6.pdf
- "Osservatorio Nazionale sull'Identita' di Genere" – sito ufficiale www.onig.it