La Rocca de Calascio cercana a la ciudad de L'Aquila en Italia es una fortaleza medieval donde se filmó "El nombre de la Rosa" "Der Name der Rose" "Le nom de la Rose", es el castillo a mayor altura en Italia.
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2 1/2 days in Barcelona is not enough to really submerge yourself in all of Barcelona's beauties! I have every intention of coming back for more adventures, see more of Gaudi's pieces, spend more time at the beach, and eat plenty!!
Nella Barcellona del XIV secolo, nell’epoca di massimo fervore commerciale e bellico della Catalogna impegnata nel dominio del Mediterraneo, nel cuore del quartiere nascente della Ribera, viene innalzato uno degli edifici più belli della città, massima espressione del gotico catalano: la chiesa di Santa Maria del Mar, fortemente desiderata dal popolo che partecipò con ogni mezzo (i più ricchi con donazioni in denaro e i più poveri con il loro lavoro) alla sua costruzione. All’ombra di Santa Maria del Mar, si snodano le vicende di Arnau, il personaggio principale del romanzo, la cui vita si intreccia alla Storia nel periodo che va dal 1320 al 1384, protagonista tra rischiose fughe, fiere battaglie, drammatiche pestilenze, conquiste e rovesci sociali, violenze e soprusi, orrende torture, ipocrisie e perfidie ma anche amicizia e lealtà, amore e passione. Nel suggestivo contesto di una città da sempre feconda in libertà ed accoglienza, ricca di ammaliante fascino, c’è la storia di tutto un popolo che vibra e palpita con sorprendente calore e colore, in una esplosiva miscela di realtà storica e fantasia, che ci induce ad attraversare un dedalo di turbinosi avvenimenti che apre la via ad una inevitabile partecipazione.
Percorso nella Napoli meno Turistica,sempre affascinante nelle sue contraddizioni e ricchezza di Opere di arte irripetibili che hanno segnato la nostra Storia
In-Cul.Tu.Re. Itinerari cicloturistici - 3.Andar per centri storici nella Gre...Zoom Cultura
Itinerario cicloturistico, fruibile da una mappa interattiva, realizzato dal Progetto IN-CUL.TU.RE. con la Soc. Coop. CRESCo. L’ultimo itinerario vi porterà alla scoperta dei centri storici più significativi della Grecìa.
Pellegrinaggio 2011 - Subiaco - San Benedetto.
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2. Spaccanapoli è un'arteria viaria del centro storico di Napoli ed è una delle vie più animate della città. Il nome deriva dal fatto che divide nettamente la città tra il nord e il sud seguendo l'antico tracciato del decumano inferiore (il più vicino al mare) del sistema di decumani e cardini del Centro Antico. Il decumano centrale (Via dei Tribunali) e quello superiore (Via dell'Anticaglia) non hanno mantenuto l'intero sviluppo dell'epoca greco-romana, a seguito di successivi interventi urbanistici. Spaccanapoli si suddivide in tre spezzoni:Via Pasquale Scura che parte dalla cima dei Quartieri Spagnoli; Le vie San Biagio dei Librai e Benedetto Croce che corrispondono all'antico tracciato viario di epoca romana e greca; Una parte di Forcella. Storia del tracciato In origine il tracciato aveva origine dalla Piazza San Domenico Maggiore e proseguiva fino a via Duomo, in epoca romana la via si allargò e inglobò anche la zona dell'attuale piazza del Gesù Nuovo come testimoniano i resti delle terme romane ritrovate sotto il chiostro della chiesa di Santa Chiara. Tra il medioevo e l'Ottocento divenne importante sia per i conventi degli ordini religiosi e sia per le abitazioni di uomini potenti che vi abitarono. Tra gli edifici principali si possono citare: La Basilica di Santa Chiara La Chiesa del Gesù Nuovo La Chiesa di Santa Marta La Chiesa di San Francesco delle Monache San Domenico Maggiore La Cappella del Monte di Pietà Palazzo Filomarino Palazzo VeneziaPalazzo Petrucci Palazzo Pinelli Palazzo del Panormita Palazzo di Sangro Palazzo di Sangro di Casacalenda Palazzo Marigliano Piazzetta Nilo Durante il rinascimento la via subì enormi cambiamenti, le strutture gotiche già citate vennero rimaneggiate oppure si realizzarono edifici sui suoli di antichi palazzi demoliti. I principali architetti del rinascimento napoletano furono il Giovanni Francesco Mormando e Giovanni Francesco di Palma che progettarono il Palazzo Marigliano e il Palazzo Pinelli.Durante il '500, il Viceré Don Pedro de Toledo avviò un processo di espansione territoriale verso la collina di San Martino e allineò Spaccanapoli con un'arteria dei Quartieri Spagnoli, in modo da collegarli con il centro della città per favorire gli spostamenti. Tra il '600 e il '700 gli edifici privati e di culto subirono numerosi rimaneggiamenti. Nell'800 alcuni palazzi vennero di nuovo rimaneggiati o ripristinati nelle forme originali per la loro importanza, e solo nel secolo scorso, a causa della Seconda guerra mondiale, la chiesa di Santa Chiara riprese la sua struttura gotica celata dagli stucchi settecenteschi. Una delle caratteristiche della zona di Spaccanapoli è il mercato dei presepi concentrato principalmente nella via San Gregorio Armeno, uno dei cardini che uniscono Spaccanapoli a Via dei Tribunali. L'attività delle botteghe artigiane, dedite alla creazione di autentici capolavori, dura per tutto l'anno, ed ha il suo momento di maggior fulgore, chiaramente, nel periodo che precede il Natale
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72. La nostra passeggiata è finita e sono d’accordo con il detto “ venendo a Napoli si piange due volte : quando si arriva e quando si va via “ . Buon Natale a tutti da Tina e Antonio Foto originali ed elaborazione di Antonio Florino - Aflo [email_address]