Presentazione di Adriana Agrimi, Dirigente del Servizio Ricerca Industriale e Innovazione della Regione Puglia al workshop "SmartCities&Communities: I patti per le Città" organizzato dal progetto Capacity SUD a Bari il 20 settembre 2014.
Presentazione dell'Agenda Digitale Urbana del Comune di Cagliari illustrata durante l'evento del PON Città Metropolitane 2014-2020 di Cagliari del 14-14 dicembre 2016
Presentazione di Adriana Agrimi, Dirigente del Servizio Ricerca Industriale e Innovazione della Regione Puglia al workshop "SmartCities&Communities: I patti per le Città" organizzato dal progetto Capacity SUD a Bari il 20 settembre 2014.
Presentazione dell'Agenda Digitale Urbana del Comune di Cagliari illustrata durante l'evento del PON Città Metropolitane 2014-2020 di Cagliari del 14-14 dicembre 2016
2020cityplus è un network multidisciplinare che nasce con l’idea di proporre progetti basati sui criteri dello sviluppo intelligente e sostenibile, che riduce al massimo l’impatto sull’ambiente, favorisce lo sviluppo economico, la qualità di vita, la mixité e l’integrazione/inclusione sociale.
Il Gruppo è gestito da un Network Manager che coordina una Rete di cinque Società aventi sedi a Bologna, Barcellona, Ancona e Ravenna.
2020cityplus si avvale di un’organizzazione ad elevata funzionalità e flessibilità che può seguire in ogni momento la vita di un progetto, sia dalla fase di start up a quella di implementazione attraverso la capacità di ricercare fondi di finanziamento e partner strategici a livello regionale, nazionale ed europeo.
Monica Sebillo parla del GIM al Forum PA 26 maggio 2016big-gim
Geographical Information System: i dati geografici come asset per lo sviluppo dei territori.
Forum PA 2016 - Roma 26 Maggio 2016
Monica Sebillo: "Le nuove opportunità professionali nascono anche da idee della geo-community".
Presentazione dell'Agenda digitale del POR FESR 2014-2020 della Regione Sardegna illustrata durante l'evento del PON Città Metropolitane 2014-2020 di Cagliari del 14-14 dicembre 2016
Intervento di Adriana Agrimi Sezione Ricerca Innovazione e Capacità Istituzionale, - Regione Puglia al convegno "Sanità digitale - La Puglia si confronta con le altre Regioni: esperienze ed evoluzioni" Bari 13/09/2016
Le attività di comunicazione del PON Infrastrutture e Reti perseguono l'obiettivo di promuovere e realizzare un flusso di informazione costante e trasparente a favore di un'ampia gamma di destinatari.
2020cityplus è un network multidisciplinare che nasce con l’idea di proporre progetti basati sui criteri dello sviluppo intelligente e sostenibile, che riduce al massimo l’impatto sull’ambiente, favorisce lo sviluppo economico, la qualità di vita, la mixité e l’integrazione/inclusione sociale.
Il Gruppo è gestito da un Network Manager che coordina una Rete di cinque Società aventi sedi a Bologna, Barcellona, Ancona e Ravenna.
2020cityplus si avvale di un’organizzazione ad elevata funzionalità e flessibilità che può seguire in ogni momento la vita di un progetto, sia dalla fase di start up a quella di implementazione attraverso la capacità di ricercare fondi di finanziamento e partner strategici a livello regionale, nazionale ed europeo.
Monica Sebillo parla del GIM al Forum PA 26 maggio 2016big-gim
Geographical Information System: i dati geografici come asset per lo sviluppo dei territori.
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Monica Sebillo: "Le nuove opportunità professionali nascono anche da idee della geo-community".
Presentazione dell'Agenda digitale del POR FESR 2014-2020 della Regione Sardegna illustrata durante l'evento del PON Città Metropolitane 2014-2020 di Cagliari del 14-14 dicembre 2016
Intervento di Adriana Agrimi Sezione Ricerca Innovazione e Capacità Istituzionale, - Regione Puglia al convegno "Sanità digitale - La Puglia si confronta con le altre Regioni: esperienze ed evoluzioni" Bari 13/09/2016
Le attività di comunicazione del PON Infrastrutture e Reti perseguono l'obiettivo di promuovere e realizzare un flusso di informazione costante e trasparente a favore di un'ampia gamma di destinatari.
Business Case Hack@mi - STEMintheCity 2020Aldo Razzino
Hack@MI 2020 The first hackathon for STEM(A) focused on a smart and sustainable future
Hack@MI will be the first hackathon for students, graduates and professionals STEM(A) [STEM + Art] dedicated to a smart and sustainable future and organized by an Italian city.
As a part of the project STEM in the City 2020 https://www.steminthecity.eu, the event will take place in April, a month dedicated to STEM(A). The aim of the event, focused on the topics of sustainability and Gender Gap, is to foster the association of STEM skills (Science, Technology, Engineering, Mathematics) with the once developed during humanistic studies.
Oltre gli Open Data. Il patrimonio informativo regionale per le scelte di gov...Gianluigi Cogo
Napoli 24 Settembre 2019 Ore 12.30 | Infrastrutture e dati. Gestione dei dati per l’interoperabilità
L’interoperabilità tra i dati comporta notevoli vantaggi in termini di incremento affidabilità dei sistemi, qualità dei servizi erogati, relazione tra le informazioni, risparmi di spesa realizzabili attraverso l’opportunità di riusare e mettere in condivisione facilmente. Qual è il quadro oggi? A che punto siamo con la messa in rete dei dati? Che ruolo ha la Regione?
Intervengono
Vincenzo Patruno, Data Manager, Istat
Gianluigi Cogo – Project Manager, Regione Veneto
DDAY2014 - Rete civica in Drupal: un bene comune digitale da costruire assiem...DrupalDay
Speaker: Pina Civitella
Area: PA
Il Comune di Bologna sta per rilasciare una rinnovata versione della rete civica, frutto di un persorso di co-design all’interno del percorso di definizione dell’Agenda Digitale, che ha visto partecipi diversi settori dell’Amministrazione, cittadini, associazioni e imprese.
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1. In collaborazione con
Documento di approfondimento della soluzione:
URBAN DIGITAL CENTER – INNOVATION LAB ROVIGO
INDICE
1. Descrizione della soluzione
2. Descrizione del contesto di intervento
3. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
4. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
5. Descrizione dei destinatari della misura
6. Descrizione della tecnologia adottata
7. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari)
8. Tempi di progetto
2. In collaborazione con
1. Descrizione della soluzione
Urban Digital Center - InnovationLab di Rovigo è un ambiente dedicato a
informazione, acculturazione digitale, co-progettazione e partecipazione ai processi di
sviluppo urbano; un luogo interdisciplinare e di contaminazione di conoscenze, basato
sui concetti di Open Data e Open Innovation.
Le attività proposte all’interno del progetto mirano alla comunicazione, diffusione,
formazione e raccolta dati per lo Sviluppo Sostenibile alla scala locale - si basano
sui 17 SDGs (ovvero obiettivi di sviluppo sostenibile) definiti dall'Agenda ONU 2030.
L’attività consiste in un percorso tra amministrazioni e cittadinanza, con l'obiettivo sia
di creare consapevolezza riguardo le tematiche definite dall’Agenda 2030, sia rilevare
e sistematizzare la conoscenza e la percezione del territorio locale. Le attività
porteranno all’identificazione delle criticità locali e alla formazione di una banca dati
innovativa, geo-referenziata e specifica per le amministrazioni locali.
2. Descrizione del contesto di intervento
Il Comune di Rovigo è un ente amministrativo con popolazione residente di 49.808
(Istat, 2021), capoluogo dell'omonima provincia. Il territorio comunale di Rovigo
risulta una realtà urbana di medio-piccole dimensioni, inserita in un contesto rurale e
circondata da piccole realtà comunali a vocazione agricola; per questo, lo Urban
Digital Center svolge un ruolo di essenziale importanza in questo territorio che si
caratterizza per alti livelli di Digital Divide e che pertanto può trarre benefici
dall’innovazione e la digitalizzazione, applicati nei processi urbani volti ad uno
sviluppo sostenibile.
3. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Il Comune di Rovigo, attraverso i suoi uffici, in particolare l’ufficio dei sistemi
informativi CED (Michele Cavallaro), assieme all’ufficio Statistica e l’ufficio Relazioni
con il Pubblico, Comunicazione e Qualità URP (Micaela Pattaro) si è dotato di una
Project Manager (Laura Aglio), di una Social Media Manager (Francesca Bux).
Attraverso una partnership con Università Iuav di Venezia, il progetto si focalizza
sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili (SDGs) dell’Agenda ONU 2030.
3. In collaborazione con
4. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Tra i bisogni che il progetto intende soddisfare troviamo il rafforzamento delle
competenze digitali della Pubblica Amministrazione e relativo supporto alla
digitalizzazione, in ottica di Open Data e Open Innovation per il territorio in cui è
situato. Inoltre, particolare attenzione è data al tema della digitalizzazione e
innovazione in ambito di sostenibilità nei tre comuni di progetto mediante un
supporto nei processi di partecipazione della cittadinanza allo sviluppo locale e
urbano.
5. Descrizione dei destinatari della misura
Il destinatario generale della misura sono le Pubbliche Amministrazioni e la
cittadinanza locale dei tre comuni coinvolti, inserite in un contesto rurale e
storicamente sottosviluppato rispetto alla regione. Il progetto vuol essere volano di
innovazione digitale e rafforzamento delle istituzioni, anche in ottica di policy europee
su Open Data e digitalizzazione. La cittadinanza coinvolta si connota anche per alti
livelli di Digital Divide e un’età media più avanzata rispetto a quella regionale.
Geograficamente, l’area è rurale e dalla scarsa densità abitativa, pertanto presenta
interessanti spunti e sfide di sostenibilità in termini ambientale, sociale ed economica.
6. Descrizione della tecnologia adottata
Per la realizzazione del progetto, nell’ambito della sostenibilità, ci si avvale di
tecnologie innovative come WebApp e WebGIS, capaci di identificare le diverse
percezioni dei cittadini al fine di fornire alle Pubbliche Amministrazioni utili
informazioni, in grado di supportare i processi decisionali dei governi locali.
7. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
Il progetto è stato finanziato con il bando POR FESR 2014-2020 che dà attuazione
all’asse 2 – “Agenda Digitale” con obiettivo specifico azione 2.3.1. “Soluzioni
tecnologiche per l’alfabetizzazione e l’inclusione digitale, per l’acquisizione di
competenze avanzate da parte delle imprese e lo sviluppo delle nuove competenze
ICT (eSkills), nonchè per stimolare la diffusione e l’utilizzo del web, dei servizi pubblici
4. In collaborazione con
digitali e degli strumenti di dialogo, la collaborazione e partecipazione civica in rete
(Open Government) con particolare riferimento ai cittadini svantaggiati e alle aree
interne e rurali”. La dotazione ammonta all’importo complessivo di € 700.000 pari al
100% del finanziamento totale.
Il progetto, trattando i temi della sostenibilità sociale, ambientale ed economica
all’interno del territorio target, prevede un risparmio ipotizzabile
8. Tempi di progetto
Il progetto ha una durata complessiva pari a 24 mesi, con decorrenza nel secondo trimestre
del 2022.