Il diritto d'autore ad uso dei blogger, lezione 1 - unAcademy - Berlingieri 2...
Raccontare il digitale/3
1.
2. Dagli homeworks: quale di queste affermazioni è quella vera?
Uskebasi: internet è l’oggettivazione di una tensione da sempre presente nell’uomo,
fatta dalla costante tensione tra cambiamento e continuità, tra desiderio di scoperta e
timore dell’ignoto, di ricerca costante di significati trascendenti, di necessità di
comunicare tra individui e di produrre e consumare significati, di conoscere il mondo
attraverso rappresentazioni, esperimenti, simulazioni.
Deneb: Internet è un sistema aperto, costituito da tante componenti più o meno
complesse che interagiscono tra loro attraverso numerosissime interazioni locali (ogni
componente influisce su quelle più vicine) contemporaneamente e senza una
sequenza predefinita.
Mr Volare: Internet ha reso disponibili servizi in grado di interessare sempre nuovi
strati di popolazione: dalla posta elettronica dei primordi agli odierni social network.
Monick: Internet è decollato perché le core resources, le risorse fondamentali, non
sono state quot;suddivisequot; tra privati, ma lasciate quot;in comunequot;; è questo che ha generato
la straordinaria innovazione.
Velas: i computer, adesso, costano meno. E non è un aspetto di poca rilevanza.
Anche i software, se non sono già preinstallati, hanno comunque costi accessibili e le
spese di collegamento telefoniche sono più che accettabili.
Zygmunt: oltre al fattore tecnologico è da evidenziare il lato individuale e sociale alla
base dello sviluppo di Internet, che risulta essere diventata sempre più uno specchio
della realtà “multi - dimensionale” della nostra identità individuale e di quella collettiva
3. Chi ha ragione? /1:
Luca Conti: “i siti web 2.0 sono siti che hanno alle spalle una tecnologia che facilita la
partecipazione degli utenti. Quindi rispetto ad un sito 1.0 i siti web 2.0 permettono
all’utente di esprimersi attraverso varie forme: commenti, voti di preferenza… ”
[http://lascatoladipandora.wordpress.com/2007/08/16/il-web-20-spiegato-da-luca-conti-pandemiainfo/]
Tim O’Reilly: “Io credo che l’idea di descrivere il Web 2.0 attraverso le tecnologie
quot;front endquot; sia talmente ridicola da screditare l’intero concetto di web 2.0”
[http://radar.oreilly.com/archives/2007/10/web_30_semantic_web_web_20.html]
4. Chi ha ragione? /1:
Luca Conti: “i siti web 2.0 sono siti che hanno alle spalle una tecnologia che facilita la
partecipazione degli utenti. Quindi rispetto ad un sito 1.0 i siti web 2.0 permettono
all’utente di esprimersi attraverso varie forme: commenti, voti di preferenza… ”
[http://lascatoladipandora.wordpress.com/2007/08/16/il-web-20-spiegato-da-luca-conti-pandemiainfo/]
Tim O’Reilly: “Io credo che l’idea di descrivere il Web 2.0 attraverso le tecnologie
quot;front endquot; sia talmente ridicola da screditare l’intero concetto di web 2.0”
[http://radar.oreilly.com/archives/2007/10/web_30_semantic_web_web_20.html]
Chi ha ragione? /2:
Fabio Giglietto: “Il web 2.0 è la rete come
piattaforma distribuita e
globale per la collaborazione e la
comunicazione.”
[http://www.soc.uniurb.it/downloads/vademecum/VadeTriennali0607.pdf]
.mau.: “il Web 2.0 è un'invenzione dei
marchettari per cercare di rivendere le cose che
c'erano già da anni ma nessuno si filava. ”
[http://blog.stefanoepifani.it/CommentView,guid,68edc646-8184-4a80-
87a8-dee3c065efbb.aspx#commentstart]
5. Servono ancora i giornalisti?
Gaspar: “Da una parte c’è il mestiere artigianale
del cacciatore di notizie, mestiere prezioso,
difficile e insostituibile. Dall'altra parte un lavoro
industriale di filtro delle notizie altrui, lavoro che
per mille motivi sta diventando obsoleto ”
giornalista che fa filtro c'è bisogno, gli aggregatori
Carlo Felice Dalla Pasqua: “Del
non bastano, per quanto raffinati possano essere. Anzi, del giornalista che fa
filtro c'è più bisogno adesso di un tempo, altrimenti il flusso debordante di
informazioni che caratterizza la nostra società finirebbe per travolgerci e non
sapremmo più niente.
L'importante non è eliminare il giornalista che sceglie che cos'è importante
secondo lui e che cosa no, l'importante è avere giornalisti (capiservizio,
capiredattori e direttori) che lo facciano con onestà intellettuale e che adottino
un metodo trasparente. ”
6. Anatomia delle conversazioni / 1
Prospettiva
Funzionale: Questa applicazione serve per questo scopo.
(la domanda è: per cosa possiamo utilizzarla?)
Es.: “il blog è un cms che consente di pubblicare sul web senza richiedere
particolari competenze tecniche”
Portatori: Luca Conti, Davide Bennato, Andrea Toso, Andrea Beggi, Massimo Mantellini, ecc.
Sistemica / Analitica: A queste condizioni, questi processi generano questi risultati
(la domanda è: perché le cose funzionano in questo modo? Quali costanti le fanno
Funzionare?)
Es.: “il blog è un canale di pubblicazione individuale che, utilizzato da milioni di persone, ha un forte impatto
Sullo scambio di informazioni e di conoscenza, quindi sulla cultura e sui processi sociali”
Portatori: Gaspar Torriero, Bonaria Biancu, Carlo Formenti, Fabio Giglietto, Sergio Maistrello, ecc.
Comparativa: Stanno cambiando queste cose
(la domanda è: rispetto a prima, che sta succedendo?)
Es.: “Il blog non è mainstream, ma genera fenomeni di microfama”
Portatori: Giovanni Boccia Artieri, Vittorio Zambardino, Mario Tedeschini Lalli, Antonio Sofi, Luca De Biase,
ecc.
7. Anatomia delle conversazioni / 2
Ampiezza di osservazione:
Cronachistica: In questo preciso momento sta
succedendo questo
(la domanda è: cos’è quello che vedo?)
Portatori: Luca Conti, Alessio Iacona, Antonio Sofi, Massimo
Mantellini, Vittorio Zambardino ecc.
Tempo sociale: questi risultati sono generati da questi processi
(la domanda è: perché siamo arrivati a questi risultati? Quali segnali di
tendenza ne ricaviamo?)
Portatori: Gaspar Torriero, Bonaria Biancu, Federico fasce, Carlo Formenti, Fabio Giglietto,
Giovanni Boccia Artieri, Sergio Maistrello, ecc.
8. Anatomia delle conversazioni / 3
Valori:
Commerciali:
Luca Conti, Alessio Iacona,
NeoMarxisti:
Carlo Formenti, (Franco Carlini)
NeoUmanisti:
Sergio Maistrello, Antonio Sofi, Giovanni Boccia Artieri, Mario Tedeschini, Paolo Valdemarin, Luca de
Biase, Federico Fasce, Marina Rossi
Geek:
Andrea Toso, Suzukimaruti, Andrea Beggi, Fabio Giglietto, Giovanni Calia
Basisti:
Massimo Mantellini, Gaspar Torriero
Weberiani:
Vittorio Zambardino
10. Anatomia delle conversazioni / 4
Attitudine:
Laica:
Non contiene giudizio, normalmente
produce descrizioni
Militante:
Contiene Giudizio, normalmente produce
prescrizioni
(E’ importante notare che –spesso- a
questi fattori si somma anche la
prospettiva scientifica: la blogosfera
raccontata da un fisico non assomiglierà
mai alla blogosfera raccontata da un
sociologo).
11. Esercitazione
Elabora diverse definizioni di blog
in base alla prospettiva (funzionale.
comparativa, sistemica) ed all’ampiezza
di analisi (cronachistica, tempo sociale)
Invia poi, come di consuetudine,
gli elaborati a: g.granieri@gmail.com