Turismo per tutti, qualità e accessibilità dei servizi turistici
Un’opportunità per i clienti e operatori
2007 10 27 28 XXI edizione BETA Borsa Europea del Turismo Associato Cecina
Gabriele Guglielmi EBNT
ETLC: Europe for all
Europe for All: a Stakeholder Conference on Accessible Tourism”Thursday 18th ...GABRIELE GUGLIELMI
“Europe for All –a Stakeholder Conference on Accessible Tourism”Thursday 18th –Friday 19th January 2007 -Brussels
European Trade Union Liason on Tourism
etlc tourism for all Bruxelles Gabriele Guglielmi Presentation
L'accessibilità turistica non è solamente un elemento di civiltà, ma anche una possibilità di business.
"É come far votare chi non vota". Nel corso della BMT (4-6 aprile 2014) tenutasi a Napoli presso la Mostra d'Oltremare, la Fondazione Turismo Accessibile ha presentato dei dati riguardanti la percezione sul tema dell'accessibilità turistica da parte di imprenditori e viaggiatori.
Accessibilità nel turismo: ITFITS - ANNA GRAZIA LAURAIT FITS
Turismo e sostenibilità: presente e futuro del mercato Accessibilità nel turismo: stato dell’arte e progetti futuri
Annagrazia Laura, Presidente European Network for Accessible Tourism
Agrigento 26-28 maggio 2004
ITALIA PAESE PER TUTTI
La qualità del servizio turistico per clienti con bisogni speciali
Progetto E.B.I.T.(Ente Bilaterale dell'Industria Turistica) in collaborazione con Associazione Si Può
Presentazione di Gabriele Guglielmi
Vice Presidente E.B.I.T.
Convegno Nazionale sul turismo accessibile
“Per Tutti una Valle Incantata..-
Prospettive sociali e sviluppi economici di una nuova cultura nel turismo”
I consumatori in Italia, con problematiche di accessibilità sono il 4,8% della popolazione ed il movimento turistico nel nostro Paese delle persone con disabilità, in totale, rappresenta il 16,8%. Dati importanti che ci fanno riflettere su come sia importante la tutela e la difesa
Le recensioni dei turisti del patrimonio culturale italiano su TripAdvisorFormazioneTurismo
CRAZY BUT WONDERFUL
“Breathtaking” e “Tired of waiting”: tra meraviglia e indignazione le recensioni dei turisti del patrimonio culturale italiano su TripAdvisor
Europe for All: a Stakeholder Conference on Accessible Tourism”Thursday 18th ...GABRIELE GUGLIELMI
“Europe for All –a Stakeholder Conference on Accessible Tourism”Thursday 18th –Friday 19th January 2007 -Brussels
European Trade Union Liason on Tourism
etlc tourism for all Bruxelles Gabriele Guglielmi Presentation
L'accessibilità turistica non è solamente un elemento di civiltà, ma anche una possibilità di business.
"É come far votare chi non vota". Nel corso della BMT (4-6 aprile 2014) tenutasi a Napoli presso la Mostra d'Oltremare, la Fondazione Turismo Accessibile ha presentato dei dati riguardanti la percezione sul tema dell'accessibilità turistica da parte di imprenditori e viaggiatori.
Accessibilità nel turismo: ITFITS - ANNA GRAZIA LAURAIT FITS
Turismo e sostenibilità: presente e futuro del mercato Accessibilità nel turismo: stato dell’arte e progetti futuri
Annagrazia Laura, Presidente European Network for Accessible Tourism
Agrigento 26-28 maggio 2004
ITALIA PAESE PER TUTTI
La qualità del servizio turistico per clienti con bisogni speciali
Progetto E.B.I.T.(Ente Bilaterale dell'Industria Turistica) in collaborazione con Associazione Si Può
Presentazione di Gabriele Guglielmi
Vice Presidente E.B.I.T.
Convegno Nazionale sul turismo accessibile
“Per Tutti una Valle Incantata..-
Prospettive sociali e sviluppi economici di una nuova cultura nel turismo”
I consumatori in Italia, con problematiche di accessibilità sono il 4,8% della popolazione ed il movimento turistico nel nostro Paese delle persone con disabilità, in totale, rappresenta il 16,8%. Dati importanti che ci fanno riflettere su come sia importante la tutela e la difesa
Le recensioni dei turisti del patrimonio culturale italiano su TripAdvisorFormazioneTurismo
CRAZY BUT WONDERFUL
“Breathtaking” e “Tired of waiting”: tra meraviglia e indignazione le recensioni dei turisti del patrimonio culturale italiano su TripAdvisor
SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen GABRIELE GUGLIELMI
EU co-funded project
“SAFE HOST
Supporting European Social Partners in Taking Action Against Sexual Exploitation of Children in Travel and Tourism”
http://safehost.filcams.it/
IUF HRCT Trade Group Board
Copenhagen 06-09 2013 Presentazione di Gabriele Guglielmi
TBDI 2014 "Conquistare la propria nicchia attraverso blog e social network."
Moderatore Silvia Badriotto @Nuovi_Turismi
Sono intervenuti i seguenti travel blogger per parlare di "Nuovi Turismi":
•Fabrizio Marta @rotex70: Turismo per tutti;
•Leonardo CorradinieVeronica Rizzoli @lifeintravelita: Cicloturismo;
•Valentina Cappio @ValentinaCappio: Family Travel;
•Valentina Miozzo @Valenelmondo:Turismo responsabile e sostenibile;
•Marinella Scarico @piuturismo: Ecoturismo e progetto #mappiamolitalia;
•Adam Groffman @agroffmanTurismo LGBT
Lidia Marongiu, in occasione del Levanto Tourism Camp, organizzato dal Consorzio Turistico Occhioblu, attua con i partecipanti un processo di co-design per definire insieme su quali aspetti si deve puntare e lavorare per aumentare il turismo a Levanto
Sexual tourism against minors is a world plague that encompasses mainly the south east Asian region, Latin America, Africa and eastern Europe. Western countries are those which register the biggest outgoing fluxes. Sexual tourists abuse of the common channels and networks of tourism to reach their victims. Companies and workers in the sector may play an important role in the prevention and struggle against this practice. To be able to do this, they must learn how to identify and prevent it, they need to possess the knowledge and skills to identify it and have the tools to actively prevent those who exploit and those that make use of this practice from making use of tourist services to reach their victims. To Favor the establishment of a permanent social dialogue platform for tourism, encouraging the exchange and synergies between social parts throughout the whole supply chain, starting from the exchange of actions for the fight against child exploitation in the tourism sector, and the adoption of Directive 2011/92/EU. Analyze the ways in which services and tourism channels are used for illegal aims and identify changes linked with use of information and communication technologies. Evaluate good practices that social parts, individually or jointly, have enacted to prevent and fight against this phenomenon. Equip the tourism industry with innovative and practical tools for the struggle against child sexual exploitation throughout the whole supply chain.
Il turismo sessuale a danno dei minori è una piaga mondiale che attanaglia in modo particolare Sud-est asiatico, America Latina, Africa ed Europa orientale. I paesi occidentali sono quelli da cui si registrano i maggiori flussi in partenza. I turisti sessuali abusano dei canali e delle reti del turismo per raggiungere le loro vittime. Imprese e lavoratori del settore possono giocare un ruolo prezioso per prevenire e contrastare il fenomeno. Per farlo essi devono imparare a riconoscerlo e a prevenirlo, devono cioè avere le conoscenze e le competenze per identificarlo ed essere dotati di strumenti concreti per impedire a sfruttatori e clienti di utilizzare i servizi turistici per raggiungere le loro vittime. Favorire l’istituzione del tavolo di dialogo sociale europeo del turismo incoraggiando gli scambi e le sinergie tra gli attori sociali di tutta la filiera, a partire dalla condivisione di azioni per la lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo e l’attuazione della Direttiva 2011/92/UE sul tema.Analizzare le modalità con cui i servizi e i canali del turismo vengono utilizzati per scopi impropri e identificare i cambiamenti legati all’uso delle tecnologie di informazione e comunicazione Censire le buone pratiche che le parti sociali individualmente o collegialmente hanno messo in campo per prevenire e contrastare il fenomeno. Dotare l’industria del turismo di strumenti innovativi e pratici per il contrasto allo sfruttamento sessuale dei minori lungo tutta la filiera
TOSCANA | un gioiello "complesso" | FutureBrand | Ottobre 2015BTO Educational
TOSCANA. UN GIOIELLO “COMPLESSO”
Una ricerca con un obiettivo chiaro, commissionata da Toscana Promozione a FutureBrand.
Una ricerca sul percepito della Destinazione Toscana nel mondo per cogliere “punti di forza”, potenzialità da esprimere, debolezze da colmare.
Desk Analysis tra esperti di “Place Branding”.
Online Survey tra potenziali “consumatori”, nei segmenti “early adopters”.
Perché i percepiti, le associazioni guidano i comportamenti d’acquisto e la natura della relazione.
Tre cluster rappresentativi:
Paesi “Awareness”: Turchia, Corea del Sud
Paesi “Conversion”: Polonia, Russia
Paesi “Revamp”: USA, Inghilterra
Le evidenze significative:
DIVERSO IL GRADO DI FAMILIARITÀ, DIVERSE LE ASPETTATIVE
La Destinazione Toscana gode del vantaggio di essere associata a vere icone del turismo mondiale, come Firenze e Pisa. Infatti, quasi unanimemente si sa che queste città sono in Toscana e possono rappresentare un porta d’ingresso d’eccezione all’intera Regione. Con sfumature e vissuti però molto diversi tra chi ha una buona conoscenza della Regione e chi invece “la pensa” per la prima volta.
TOSCANA MINORE, RISORSA IMPORTANTE DI AUTENTICITÀ
Per chi conosce bene la Toscana, come americani e inglesi, emerge un forte desiderio di piste meno battute, dove scoprire una regione meno turistica e godersi in pace le bellezze e le bontà dei luoghi d’arte, di cultura, della natura.
TOSCANA COME EXPERIENCE, NON PURA CONTEMPLAZIONE
Tra gli intervistati che conoscono ma non approfonditamente la Toscana come, per esempio, polacchi e sud coreani, emerge soprattutto il tema della bellezza dei luoghi. E l’aspirazione a vivere un’esperienza avvolgente, lo stile di vita, il cibo, lo shopping e naturalmente, il vino si fondano con il patrimonio artistico e naturale.
IL VINO, VERO AMBASSADOR
Domina il percepito tra chi non conosce la regione, ispira i valori e la tonalità dell’esperienza di chi ha visitato la Toscana. Resta per tutti – “new comers” e fedeli – una fortissima ragione di visita.
LA PERCEZIONE, DALL’AMMIRARE AL “FARE”
- Resiste ma in modo minoritario una percezione legata alla tradizione, storicità, spettacolarità che sono però legate a un’idea di vecchio e statico.
- Domina, invece, una percezione di esperienza viva e lifestyle legata ai concetti di popolare & autentico, bellezza, eleganza, storia, cultura e ispirazione.
- Emerge, infine, una percezione che si lega alla scoperta e al fare resi possibili dalle attività, dal contesto naturale, dalla libertà e stagionalità delle offerte e dal piacere di fare shopping, gustare sapori locali e godere dell’esclusività.
Our Valleys - Turismo in Appennino - Il ProgettoOur Valleys
Presentazione del progetto di promozione turistica "Our Valleys" - Turismo in Appennino, nei territori di montagna lungo i confini tra Romagna, Marche, Toscana e Umbria.
Roberto Vitali - Turismo Accessibile – Quanto vale questo mercato? - Rinascit...Stefano Saladino
Ma quanto può valere questo mercato? Questa l’esperienza di due imprenditori che da anni lavorano con Village for all V4A® Marco Maggia, proprietario dell’Ermitage Bel Air Medical Hotel di Abano Terme (PD) afferma “Negli ultimi tre anni l’incidenza nei ricavi del segmento Turismo Accessibile è passata dal 5% al 25% e l’aumento complessivo è stato del 20% nel triennio. La permanenza media in hotel di questi clienti è il doppio rispetto agli altri ospiti, con una disponibilità all’acquisto di servizi superiore del 30%.” Gianfranco Vitali, proprietario dell’Holiday Village Florenz di Comacchio (FE) dice “L’incidenza dei ricavi nel segmento del Turismo Accessibile è pari all’11% con un aumento, nell’ultimo quinquennio, pari a 8,5% annuo.”
2004 fe bbraio
Italia paese per tutti indagine EBIT - SiPuò
Con la collaborazione delle Associazioni datoriali che compongono l’E.B.I.T. (AICA, ASSOTRAVEL, ASTOI ed UNAI), l’ente sta diffondendo presso le imprese un questionario che serve a focalizzare il livello di conoscenza e di attenzione che il settore dimostra nei confronti dei turisti con bisogni speciali.Il questionario evidenzia, inoltre, l’interesse delle aziende a partecipare alle attività formative del progetto.
SAFE HOST Project and iuf hrct trade group Copenhagen GABRIELE GUGLIELMI
EU co-funded project
“SAFE HOST
Supporting European Social Partners in Taking Action Against Sexual Exploitation of Children in Travel and Tourism”
http://safehost.filcams.it/
IUF HRCT Trade Group Board
Copenhagen 06-09 2013 Presentazione di Gabriele Guglielmi
TBDI 2014 "Conquistare la propria nicchia attraverso blog e social network."
Moderatore Silvia Badriotto @Nuovi_Turismi
Sono intervenuti i seguenti travel blogger per parlare di "Nuovi Turismi":
•Fabrizio Marta @rotex70: Turismo per tutti;
•Leonardo CorradinieVeronica Rizzoli @lifeintravelita: Cicloturismo;
•Valentina Cappio @ValentinaCappio: Family Travel;
•Valentina Miozzo @Valenelmondo:Turismo responsabile e sostenibile;
•Marinella Scarico @piuturismo: Ecoturismo e progetto #mappiamolitalia;
•Adam Groffman @agroffmanTurismo LGBT
Lidia Marongiu, in occasione del Levanto Tourism Camp, organizzato dal Consorzio Turistico Occhioblu, attua con i partecipanti un processo di co-design per definire insieme su quali aspetti si deve puntare e lavorare per aumentare il turismo a Levanto
Sexual tourism against minors is a world plague that encompasses mainly the south east Asian region, Latin America, Africa and eastern Europe. Western countries are those which register the biggest outgoing fluxes. Sexual tourists abuse of the common channels and networks of tourism to reach their victims. Companies and workers in the sector may play an important role in the prevention and struggle against this practice. To be able to do this, they must learn how to identify and prevent it, they need to possess the knowledge and skills to identify it and have the tools to actively prevent those who exploit and those that make use of this practice from making use of tourist services to reach their victims. To Favor the establishment of a permanent social dialogue platform for tourism, encouraging the exchange and synergies between social parts throughout the whole supply chain, starting from the exchange of actions for the fight against child exploitation in the tourism sector, and the adoption of Directive 2011/92/EU. Analyze the ways in which services and tourism channels are used for illegal aims and identify changes linked with use of information and communication technologies. Evaluate good practices that social parts, individually or jointly, have enacted to prevent and fight against this phenomenon. Equip the tourism industry with innovative and practical tools for the struggle against child sexual exploitation throughout the whole supply chain.
Il turismo sessuale a danno dei minori è una piaga mondiale che attanaglia in modo particolare Sud-est asiatico, America Latina, Africa ed Europa orientale. I paesi occidentali sono quelli da cui si registrano i maggiori flussi in partenza. I turisti sessuali abusano dei canali e delle reti del turismo per raggiungere le loro vittime. Imprese e lavoratori del settore possono giocare un ruolo prezioso per prevenire e contrastare il fenomeno. Per farlo essi devono imparare a riconoscerlo e a prevenirlo, devono cioè avere le conoscenze e le competenze per identificarlo ed essere dotati di strumenti concreti per impedire a sfruttatori e clienti di utilizzare i servizi turistici per raggiungere le loro vittime. Favorire l’istituzione del tavolo di dialogo sociale europeo del turismo incoraggiando gli scambi e le sinergie tra gli attori sociali di tutta la filiera, a partire dalla condivisione di azioni per la lotta allo sfruttamento sessuale dei minori nel turismo e l’attuazione della Direttiva 2011/92/UE sul tema.Analizzare le modalità con cui i servizi e i canali del turismo vengono utilizzati per scopi impropri e identificare i cambiamenti legati all’uso delle tecnologie di informazione e comunicazione Censire le buone pratiche che le parti sociali individualmente o collegialmente hanno messo in campo per prevenire e contrastare il fenomeno. Dotare l’industria del turismo di strumenti innovativi e pratici per il contrasto allo sfruttamento sessuale dei minori lungo tutta la filiera
TOSCANA | un gioiello "complesso" | FutureBrand | Ottobre 2015BTO Educational
TOSCANA. UN GIOIELLO “COMPLESSO”
Una ricerca con un obiettivo chiaro, commissionata da Toscana Promozione a FutureBrand.
Una ricerca sul percepito della Destinazione Toscana nel mondo per cogliere “punti di forza”, potenzialità da esprimere, debolezze da colmare.
Desk Analysis tra esperti di “Place Branding”.
Online Survey tra potenziali “consumatori”, nei segmenti “early adopters”.
Perché i percepiti, le associazioni guidano i comportamenti d’acquisto e la natura della relazione.
Tre cluster rappresentativi:
Paesi “Awareness”: Turchia, Corea del Sud
Paesi “Conversion”: Polonia, Russia
Paesi “Revamp”: USA, Inghilterra
Le evidenze significative:
DIVERSO IL GRADO DI FAMILIARITÀ, DIVERSE LE ASPETTATIVE
La Destinazione Toscana gode del vantaggio di essere associata a vere icone del turismo mondiale, come Firenze e Pisa. Infatti, quasi unanimemente si sa che queste città sono in Toscana e possono rappresentare un porta d’ingresso d’eccezione all’intera Regione. Con sfumature e vissuti però molto diversi tra chi ha una buona conoscenza della Regione e chi invece “la pensa” per la prima volta.
TOSCANA MINORE, RISORSA IMPORTANTE DI AUTENTICITÀ
Per chi conosce bene la Toscana, come americani e inglesi, emerge un forte desiderio di piste meno battute, dove scoprire una regione meno turistica e godersi in pace le bellezze e le bontà dei luoghi d’arte, di cultura, della natura.
TOSCANA COME EXPERIENCE, NON PURA CONTEMPLAZIONE
Tra gli intervistati che conoscono ma non approfonditamente la Toscana come, per esempio, polacchi e sud coreani, emerge soprattutto il tema della bellezza dei luoghi. E l’aspirazione a vivere un’esperienza avvolgente, lo stile di vita, il cibo, lo shopping e naturalmente, il vino si fondano con il patrimonio artistico e naturale.
IL VINO, VERO AMBASSADOR
Domina il percepito tra chi non conosce la regione, ispira i valori e la tonalità dell’esperienza di chi ha visitato la Toscana. Resta per tutti – “new comers” e fedeli – una fortissima ragione di visita.
LA PERCEZIONE, DALL’AMMIRARE AL “FARE”
- Resiste ma in modo minoritario una percezione legata alla tradizione, storicità, spettacolarità che sono però legate a un’idea di vecchio e statico.
- Domina, invece, una percezione di esperienza viva e lifestyle legata ai concetti di popolare & autentico, bellezza, eleganza, storia, cultura e ispirazione.
- Emerge, infine, una percezione che si lega alla scoperta e al fare resi possibili dalle attività, dal contesto naturale, dalla libertà e stagionalità delle offerte e dal piacere di fare shopping, gustare sapori locali e godere dell’esclusività.
Our Valleys - Turismo in Appennino - Il ProgettoOur Valleys
Presentazione del progetto di promozione turistica "Our Valleys" - Turismo in Appennino, nei territori di montagna lungo i confini tra Romagna, Marche, Toscana e Umbria.
Roberto Vitali - Turismo Accessibile – Quanto vale questo mercato? - Rinascit...Stefano Saladino
Ma quanto può valere questo mercato? Questa l’esperienza di due imprenditori che da anni lavorano con Village for all V4A® Marco Maggia, proprietario dell’Ermitage Bel Air Medical Hotel di Abano Terme (PD) afferma “Negli ultimi tre anni l’incidenza nei ricavi del segmento Turismo Accessibile è passata dal 5% al 25% e l’aumento complessivo è stato del 20% nel triennio. La permanenza media in hotel di questi clienti è il doppio rispetto agli altri ospiti, con una disponibilità all’acquisto di servizi superiore del 30%.” Gianfranco Vitali, proprietario dell’Holiday Village Florenz di Comacchio (FE) dice “L’incidenza dei ricavi nel segmento del Turismo Accessibile è pari all’11% con un aumento, nell’ultimo quinquennio, pari a 8,5% annuo.”
2004 fe bbraio
Italia paese per tutti indagine EBIT - SiPuò
Con la collaborazione delle Associazioni datoriali che compongono l’E.B.I.T. (AICA, ASSOTRAVEL, ASTOI ed UNAI), l’ente sta diffondendo presso le imprese un questionario che serve a focalizzare il livello di conoscenza e di attenzione che il settore dimostra nei confronti dei turisti con bisogni speciali.Il questionario evidenzia, inoltre, l’interesse delle aziende a partecipare alle attività formative del progetto.
Convegno: Monti Sibillini, il parco è di tutti, Il Parco è di tutti. Il mondo...GABRIELE GUGLIELMI
3 ottobre 2003 Norcia"
Il parco è di tutti. Il Parco è di tutti. Il mondo anche"
Accessibilità del Parco dei Monti Sibillini; Convegno internazionale
Comunicazione di Gabriele-Guglielmi Vice Presidente EBIT (Ente Bilaterale dell'Industria Turistica) sul corso:
ITALIA PAESE PER TUTTI
La qualità del servizio turistico per clienti con bisogni speciali
Progetto E.B.I.T. ITALIA PAESE PER TUTTI
La qualità del servizio turistico per clienti con bisogni speciali
Progetto E.B.I.T. in collaborazione con Associazione Si Può
Turismo per tutti, qualità e accessibilità dei servizi turistici
Un’opportunità per i clienti e gli operatori
CECINA - VILLA GINORI - 27 – 28 SETTEMBRE 2007
Intervento di Gabriele Guglielmi, Presidente EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo)
La Toscana e rete europea per un turismo sostenibile & competitivo. GABRIELE GUGLIELMI
La Toscana e la rete europea per un turismo sostenibile & competitivo
Firenze 25 GIUGNO 2008
Consiglio Regionale - Sala Auditorium, Via Cavour 4
Intervento di Gabriele Guglielmi Presidente ETLC
FLAVIA COCCIA | Accessibile | Meet Forum 2019BTO Educational
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum
ACCESSIBILE!
Forte Village, in Sardegna | Sabato 5 ottobre
Siendas Hall | 12.20 : 13.10
https://www.meetforum.it/programma-2019/
Dai vincoli alle opportunità: il turismo accessibile, una risposta al mercato
Flavia Coccia
Responsabile Progetti in IS.NA.R.T. S.c.p.A. – Istituto Nazionale Ricerche Turistiche
https://www.meetforum.it/speaker/flavia-coccia
Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum, a Forte Village, uno dei resort più premiati al mondo: sabato 5 e domenica 6 ottobre un formidabile appuntamento con conference, Laboratori d'Innovazione Turistica e Tavoli al Lavoro, il tema è lo sviluppo economico delle Destinazioni Turistiche del Mediterraneo.
https://www.meetforum.it
STORYDOERS. DIGITAL STORYDOING FOR LOCAL TOURISM è un'iniziativa volta a promuovere le competenze turistiche responsabili e la digitalizzazione delle persone nelle aree rurali d'Europa.
STORYDOERS è un progetto cofinanziato dal programma Erasmus + della Commissione europea.
Il consorzio è composto da:
Ecosistema Europa
Rete Diesis
Camera di commercio e industria bulgara
AITR-Turismo Responsabile
Walora
Wazo Coop
Ecco le slide del convegno “Non chiamatela terza età, è Turismo d’Argento” che si è svolto l’11 febbraio alla BIT di Milano con la partecipazione di Beppe Giaccardi e Marco Antonioli.
Ricerca “Silver Travellers Trends & Trips”, svolta dal nostro studio su incarico CNA Emilia Romagna – Turismo e CNA Pensionati Emilia Romagna, analizzando questo segmento turistico in forte crescita.
Tre nuove opportunità di sviluppo per gli operatori economici.
Il rapporto di ricerca integrale che comprende audit, analisi di scenario e indagine di campo verso silver travellers, tour operator e agenzie di viaggio.
La profilazione dinamica per l'innovazione delle esperienze turistiche e per ...Andrea Rossi
Mio intervento al TTG 2015 in cui sono state illustrate le più aggiornate modalità per proporre e sviluppare esperienze turistiche innovative di successo, personalizzate sulle specifiche caratteristiche dei diversi micro-segmenti turistici, in modo tale da ottimizzare il valore esperienziale specifico delle offerte, sulla base dei modelli comportamentali e valoriali presentati dai turisti
Un progetto che mira a dotare le regioni di un DMS per le funzioni integrate di informazione accoglienza e promo-commercializzazione e a livello nazionale un motore aggregatore.
Le slide della ricerca Silver Travellers Trends & Trips presentate il 26 giugno 2018 da Marco Antonioli e Giuseppe Giaccardi al convegno organizzato da CNA Emilia Romagna al Mambo sul silver tourism.
Le nuove modalità operative degli Info Point, ossia come oggi essi devono operare ed organizzarsi, rivedendo in toto il proprio ruolo sia all’interno sia all’esterno della destinazione.
Il documento finale nazionale, frutto degli incontri con gli imprenditori di tutta la filiera turistica ha evidenziato sia a livello regionale sia nazionale i punti di forza e di debolezza, i fattori generali e specifici così come i processi necessari ed utili per incrementare la competitività turistica del Paese
OPEN CORPORATION is a tool to decipher the behavior of multinational companies and free a mass of information relative to concrete actions applied to add value to the workplace, workers, and the differences among them, contribute to the growth of territories, reducing every negative impact and promoting a fair distribution of wealth.
OPEN CORPORATION è uno strumento per decifrare il comportamento delle multinazionali e liberare una massa di informazioni relative alle azioni concrete poste in essere per valorizzare il lavoro, i lavoratori e le differenze tra gli stessi, contribuire alla crescita dei territori, riducendone ogni impatto negativo e promuovendo un’equa distribuzione della ricchezza.
6 & 7 Novembre 2013, Granada
Progetto UNI Europa CAE : strumenti per l’azione sindacale transnazionale
Conferenza Finale, Rafforzare i CAE attraverso un miglior coordinamento sindacale per affrontare gli effetti della crisi
18-20 Febbraio 2014, Siviglia - ETUI -
Profilo dei partecipanti: funzionari sindacali degli affiliati UNI Europa di diversi settori e regioni, che sono stati nominati dalla Segreteria di UNI Europa per coordinare uno o più CAE.
Obbiettivo: Promuovere la comunicazione e la coordinazione nei settori di UNI Europa. Per fare ciò, sarà discusso il ruolo di coordinatore, saranno proposti testi e meccanismi europei, e saranno condivise le esperienze dei partecipanti
Fra coloro che hanno partecipato a entrambi gli eventi, si è formato un gruppo che si è posto la domanda: “oltre a specializzare ulteriormente e costantemente i componenti dei CAE, come è possibile diffondere all’intera platea le conoscenzae di base?” Così nasce il percorso che ci ha portati al progetto: To.Be.e.EWC
2014 11 05 uni europa project ewc fit for purpose gabriele guglielmi_to be e ewc_ita
6 & 7 November 2013, Granada
UNI Europa project EWCs : tools for transnational trade union action
Final conference, Strengthening EWC through better trade union coordination to tackle the effects of the crisis
18-20 February 2014, Sevilla - ETUI -
Participants’ profile: TU officials of UNI Europa affiliates of different sectors and regions, who have been nominated by UNI Europa secretariat to coordinate one or more EWCs
Objective: Promote communication and coordination across UNI Europa sectors. To do so, role of coordinator will be discussed, EU texts & mechanisms put forward, participants experience shared
Among those that have participated to both events, a group formed and started asking the question: “in addition to constantly specializing the EWC components, how would it be possible to spread basic knowledge to the whole audience? This is how the To.Be.e EWC project was born.
2014 11 05 uni europa project ewc fit for purpose gabriele guglielmi_to be e ewc_eng
#JobArt: culture brings growth
FIlcams Cgil National campaign for the relaunch of employment and development in the country .
Tourism and culture as engines of growth.
2014 12 12 sao paulo iuf uita filcams job-art_presentation- gabriele guglielmi_en
SAFE HOSTJoint action for implementing and disseminating tools against sexual exploitation of children in travel and tourism in and from Europe
Gabriele Guglielmi, FILCAMS CGIL ITB Berlin on 6 March 2015
SAFE HOST – fase 2
Azione congiunta per l’attuazione e la diffusione degli strumenti contro lo sfruttamento sessuale di minori nei viaggi e nel turismo da e per l’Europa.
(Proposta di progetto UE linea di budget 04.03.01.08)
Gabriele Guglielmi, FILCAMS CGIL
Sao Paulo,
Incontro del board del IUF-UITA HRCT Trade Group
11-12 dicembre 2014
SAFE HOST – phase 2
Joint action for implementing and disseminating tools against sexual exploitation of children in travel and tourism in and from Europe(EU project proposal under the 04.03.01.08 Budget line)
Gabriele Guglielmi, FILCAMS CGIL
Sao Paulo, December 11th-12th, 2014
SAFE HOST Project and HO.RE.CA. Social Dialogue CommitteeGABRIELE GUGLIELMI
EU co-funded project
“SAFE HOST
Supporting European Social Partners in Taking Action Against Sexual Exploitation of Children in Travel and Tourism”
SECTORAL SOCIAL DIALOGUE COMMITTEE HORECA
Plenary 13 December 2013
Presentazione di Gabriele Guglielmi
2013 11 20 safe host bruxelles first year
SOCIAL PARTNERS TOGETHER AGAINST
SEXUAL EXPLOITATION OF CHILDREN
IN TRAVEL AND TOURISM
OUR FIRST YEAR OF WORK
EU co-funded project
“SAFE HOST Supporting European Social Partners in Taking Action Against Sexual Exploitation of Children in Travel and Tourism”
IT.A.C.A’ Bologna 28 maggio 2013 Presentazione di Gabriele Guglielmi
Aula del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia
SAFE HOST “Supporting European Social Partners to combat sexual exploitation of children in travel and tourism”
VS/2012/0405
2nd Steering Committee meeting of the Project
Madrid, 16 April 2013
UNWTO – United Nations World Tourism Organisation
Capitan Haya 42 - 28020 Madrid
Gabriele Guglielmi, Filcams CGIL
ITALIA: RISTORAZIONE IN CONCESSIONE FOCUS SU STRADE E AUTOSTRADEGABRIELE GUGLIELMI
ITALIA: RISTORAZIONE IN CONCESSIONE FOCUS SU STRADE E AUTOSTRADE
Comunicazione di: Gabriele Guglielmi – FILCAMS-CGIL
(Sintesi: dallo studio di SL&A per Filcams CGIL)
Meeting Workshop dedicated to the onboard catering activities of Cremonini Group
10-11 April 2013 - Holborn Unite - Council Chambers 1- London
uni bo-organizzazioni sindacali internazionali
Organizzazioni Sindacali Internazionali
Rimini 14 marzo 2013
Presentazione di Gabriele Guglielmi
Coordinatore delle Politiche Internazionali della FILCAMS
I Lavori nel turismo
Rimini 14 marzo 2013
Presentazione di Gabriele Guglielmi
Coordinatore delle Politiche Internazionali della FILCAMS
gabriele.guglielmi@filcams.cgil.it
Turismo per tutti, qualità e accessibilità dei servizi turistici Un’opportunità per i clienti e operatori
1. Turismo per tutti,qualità e accessibilità dei servizi turistici
Un’opportunità per i clienti e operatori
CECINA - VILLA GINORI 27 – 28 SETTEMBRE 2007
Gabriele Guglielmi, Presidente EBNT
guglielmi@ebnt.it
2. La massima sensazione di normalità la provo quando uso la carta di
credito. Allora vedo negli occhi del cassiere (in albergo, al ristorante,
nei negozi) una sorpresa malcelata, e passo subito dalla parte giusta
… non sono poi così "diverso" , anche se la macchinetta nella quale la
carta viene inserita comincia obbediente a ticchettare autorizzando il
pagamento. A volte sono proprio quegli attimi di attesa a
rappresentarmi in modo evidente il dubbio amletico di chi mi sta di
fronte, ancora incredulo che io, l'omino con le ruote del simbolo
all'angolo della strada , sia invece così normalmente inserito nel
mercato globale … Attimi di silenzio, un sorriso stretto , una battuta
sul clima che non è più quello di una volta, e poi improvvisamente la
tensione si scioglie perché la macchinetta canta e grida la mia
normalità di consumatore occidentale, un vero Eurodisabile, lanciato
nel nuovo millennio … Compero dunque sono
Io sono così - Franco Bomprezzi - Ed. Il Prato
3. Turismo accessibile:
cosa può fare il Sindacato
- favorire percorsi formativi destinati a:
- corretta progettazione per l’accessibilità delle strutture e
dei servizi turistici
- organizzazione del lavoro per la corretta accoglienza di chi
ha bisogni speciali
- negoziare Contratti Collettivi attenti anche allo Sviluppo Sostenibile
e alla Responsabilità Sociale
4. Arab Travel Market 2005 Exhibition (Dubai):
1st International Forum on the Development of Special Needs People'sTourism
A survey of 1,037 disabled individuals indicated that most of the services needed are:
• Allocating special waiting bays that are close to airplane entrances to ensure maximum ease for
the disabled
• Receiving disabled tourists in a respectful manner by the employees in tourism facilities
• Providing suitable aisles for disabled in airports
• Appropriate shops in Duty Free Areas in airports
• Equipped taxi cars
• Suitable insurance services
• Appoint sign language-speaking employees
• Installing special doors that suit wheel-chairs.
• Spacious toilets and rooms for disabled in wheel-chairs
• Short clothes hangers
• Reachable sinks for dish-washing
(Statistics by Harris Interactive, US market research company)
5. Arab Travel Market 2005 Exhibition (Dubai) /2
• - The disabled constitute around 15% of the British population
• - In Russia around 900,000 individuals are registered as disabled annually
• - In Germany 1 out of 4 individuals is disabled or has a disabled relative. 1
out of 4 Germans will reach the age of 60 by the year 2010 and the number
will increase to 1 out of 3 by 2030
• - Around 54 million individuals are disabled in the US
• - In 2001, US disabled travellers spent $3.3 billion on tickets, creating over
53,000 jobs among those catering for their needs. They spent $4.2 billion on
hotel accommodation which led to 60,000 new jobs
• - The number of cabins designed for disabled travellers rose by 60 % on
Caribbean cruise ships from 1999 to 2000.
• - Five% of manufactured cars (130,000), suitable for disabled people, are
sold yearly. (European Consumers Org.)
• - More than 52% of disabled individuals require a companion
• - Disabled individuals spend an average of 945 Euros as apposed to normal
individuals who spend an average of 818 Euros per trip
6. “ITALIA PAESE PER
TUTTI”
“LA QUALITÀ DEL
SERVIZIO TURISTICO PER
CLIENTI CON BISOGNI
SPECIALI“
Indagine E.B.I.T. 2004
7. PREMESSA
Il“Laboratorio Nazionale SiPuò” si occupa di
comunicazione e formazione sui temi del turismo e
della disabilità; l’E.B.I.T., è composto dai
sindacati del settore turistico (Filcams, Fisascat,
Uiltucs) e dalle Associazioni datoriali (AICA,
ASSOTRAVEL, ASTOI ed UNAI) aderenti a
Federturismo, ed ha diffuso presso le imprese
un questionario che è servito a focalizzare il
livello di conoscenza e di attenzione che il
settore dimostra nei confronti dei turisti con
bisogni speciali.
8. Le Tre tappe del percorso
EBIT - SiPuò
• 1 indagine sulla conoscenza dei temi
della disabilità e sui bisogni formativi
• 2 Impostazione dei moduli formativi (con
l’obiettivo della formazione permanente)
• 3 LOGO e riconoscibilità dell’ impresa
“accogliente”
9. Le difficoltà incontrate dagli operatori sono più di tipo “soft”,
legate alla formazione del personale, al miglioramento
servizi, che non alle strutture.
Quali difficoltà ha incontrato
nella soddisfazione delle
esigenze dei turisti con bisogni
speciali
barriere
strutturali
43%
informazioni
accoglienza
57%
Fonte: elaborazione SL&A-Si Può, su dati EBIT, 2004
10. L’identikit del turista con bisogni speciali
1) E’ un turista che viaggia...
Il 97% degli operatori intervistati, praticamente tutti, hanno
avuto clienti con qualche tipo di disabilità.
Fonte: elaborazione SL&A-Si Può, su dati EBIT, 2004
11. 2) E’ un turista che esprime diversi tipi di bisogni
…
Fonte: elaborazione SL&A-Si Può, su dati EBIT, 2004
Tipo di c lient e c on bisogni spec ia li
(valori percentuali)
25,8
39,3
46,1
59,6
67,4
64,0
80,9
7,2Altro
Persone non udenti
Persone non vedenti
Persone con disabilità alimentari
Persone con difficoltà motorie
Anziani oltre 75
Famiglie con bambini piccoli
Persone su sedia a ruote
12. Il Progetto di formazione organizzato da EBIT/Si Può,
mirato alla soddisfazione delle esigenze dei turisti con
bisogni speciali e dedicato ai lavoratori del mondo del
turismo.
Fonte: elaborazione SL&A-Si Può, su dati EBIT, 2004
Int ende aderire al c orso
Si
63%
No
37%
13. Il livello di aspettative è decisamente elevato ed i benefici
per i lavoratori e per le imprese di cui fanno parte, sono
concreti
Il 95% degli intervistati utilizzerà le competenze
acquisite per accogliere nuovi clienti e “coccolare di
più” i clienti fedeli
La maggior parte delle imprese intervistate inoltre
ritiene che essere preparati a soddisfare i clienti con
esigenze più difficili, migliori l’immagine e le
performance anche verso tutti gli altri.
Fonte: elaborazione SL&A-Si Può, su dati EBIT, 2004
14. Le principali motivazioni che spingono gli operatori a
partecipare al corso sono due
Un’opportunità perduta
Il 33% degli operatori ha
dovuto rinunciare a richieste
di erogazione servizi per
questo tipo di clientela
Diversificare il parco
clienti:
Il 55% degli operatori ha
pensato di inserire offerte
di prodotti “accessibili”
nella sua programmazione
Fonte: elaborazione SL&A-Si Può, su dati EBIT, 2004
15. Il Progetto formativo
“Italia Paese per tutti – La qualità del servizio
turistico per clienti con bisogni speciali" è il
progetto formativo promosso da E.B.I.T. in
partnership con l’Associazione “Si Può.
Il corso di formazione è rivolto a tutti coloro che
operano nei vari settori del turismo e mira a
specializzare chi possiede già competenze
turistiche al fine di formare “personale qualificato
per la realizzazione di “turismi” che siano attenti
alla persona e non solo al cliente”.
16. L’importanza di nuove competenze
professionali
Per un rapido salto di qualità nell’accoglienza
turistica per tutti.
Il punto di osservazione di clienti con esigenze
speciali, che siano tali per problemi di mobilità,
per una disabilità motoria o sensoriale, oppure
perché soggetti ad intolleranze alimentari o
anziani o con esigenze speciali temporanee
(donne in attesa di un bambino, mamme con
passeggini,persone infortunate, etc), è un banco di
prova decisivo per testare la capacità di fornire
servizi turistici,
17. di un agente di viaggio, di un tour operator, di
essere davvero “accogliente”, di avere cioè la
capacità di rispondere alle esigenze di tutti.
Un traguardo che non si improvvisa e che neppure
può essere dato per scontato, non fondandosi
esclusivamente sul rispetto delle norme in
materia di barriere architettoniche o sulla
generica “buona volontà”.
Emerge, dunque, l’importanza decisiva
dell’acquisizione di nuove competenze
professionali, veicolata da una formazione
specifica fornita da esperti di collaudata
esperienza.
“ Conosco i problemi……………….finalmente so
come si possono fornire tutti i servizi a tutti
i……………clienti”
18.
19. ITALIA PAESE PER TUTTI
Il logo e la carta dei valori
Cosa ti puoi aspettare quando vedi questo logo?
servizi specializzati e su misura, per una garanzia di qualità
professionalità nell'accoglienza, per soddisfare le tue esigenze
attenzione e comprensione dei bisogni speciali, per offrire una gamma
di soluzioni diverse
efficienza e correttezza delle informazioni, per una completa trasparenza
impegno a sensibilizzare gli altri servizi del sistema ospitale, per
facilitare ogni momento della tua vacanza
20. Autogrill SpA: chi è ?
Il leader mondiale della ristorazione in movimento
AUTOGRILL 2005 LOCATION
DIPENDENTI
TOTALI DIP. DONNE FATTURATO(m€)
€ FP x
DIP.
ITALIA 440 10.849 7.269 1.040,40 303
EUROPA 697 22.569 15.208 1.554,00 228
MONDO 979 51.618 32.934 3.529,20 123
DI CUI
SU AUTOSTRADE 645
IN AEROPORTI 138
IN STAZIONI FERROVIARIE 33
IN CENTRI COMMERCIALI E FIERE 163
FONTE: Gruppo Autogrill, Report di sostenibilità 2005
21. • In data 18 e 19 luglio 2006, si sono incontrati in
Roma la Società Autogrill, assistita
dall’Associazione Sindacale FIPE
• e
• la Filcams-CGIL nazionale e territoriali
• la Fisascat-CISL nazionale e territoriali
• la UilTucs-UIL nazionale e territoriali
• con la partecipazione di una folta
rappresentanza delle RSA/RSU
• hanno provveduto al rinnovo del Contratto
Integrativo Aziendale definendo quanto segue :
22. LA DISABILITA’ IN AUTOGRILL
• Per quanto rileva l’accoglienza di clientela
disabile, Autogrill concorda con l’esigenza che il
proprio personale si relazioni con attenzione,
rispetto e sensibilità, modalità comportamentali
queste peraltro normalmente utilizzate.
• Autogrill provvederà, nei modi e con gli
strumenti opportuni, ad individuare corrette
modalità di sensibilizzazione sul tema per i
propri collaboratori, anche attraverso specifici
interventi formativi.
23. RESPONSABILITA’ SOCIALE
• Avvio di una fase “pilota” che interesserà entro il 2006
circa 30 locali sparsi in tutta Italia, presenti sia in siti
autostradali che aeroportuali, di uno specifico progetto
teso ad inserire nell’offerta ristorativa Autogrill piatti e
prodotti per celiaci.
• Il progetto, promosso dall’Associazione Italiana Celiachia
(AIC) e realizzato da Autogrill, offrirà la possibilità di un
menù completo alle persone con intolleranza al glutine,
anche quando sono in viaggio.
• Obiettivo dell’iniziativa è di attrezzare entro il 2007 oltre
100 locali Autogrill con offerte ristorative specifiche per
celiaci.
24. EUROPEAN TRADE UNION LIAISON COMMITTEE ON TOURISM (ETLC)
c/o EFFAT Rue Fossé aux Loups 38 B - 1000 Bruxelles
“Europe for All – a Stakeholder Conference on Accessible Tourism”
Thursday 18th – Friday 19th January 2007 - Brussels –
Gabriele Guglielmi, Chairman, European Trade Union Liaison Committee on Tourism
gabriele.guglielmi@filcams.cgil.it