L'Egitto conobbe uno sviluppo culturale molto più lineare e continuo rispetto alle altre civiltà mediterranee, svoltosi senza rotture nette o bruschi mutamenti dalla fine del IV millennio a.C. al I secolo a.C. Quando, a partire dall’XI secolo a.C., diverse potenze straniere si avvicendarono nel controllo della regione, gli apporti delle culture esterne vennero assorbiti in misura ridotta e rielaborati senza tradire i caratteri fondamentali della civiltà egizia. L'arte in ogni sua espressione era principalmente al servizio del faraone, considerato un dio in terra, o destinata alla decorazione di edifici pubblici e religiosi. Fin dalle epoche più remote, la fede in una vita dopo la morte portò a seppellire i defunti con un corredo di beni materiali che assicurasse loro ogni agio anche nell'aldilà. I cicli naturali – le piene annuali del Nilo, il susseguirsi delle stagioni, l’alternarsi del giorno e della notte – venivano considerati espressione del volere degli dei (vedi Mitologia egizia); nel pensiero, nella morale e nella cultura era profondamente radicato un profondo rispetto per l'ordine e l'equilibrio. I cambiamenti e le innovazioni non erano incoraggiati; perciò anche lo stile e le convenzioni figurative dell'arte egizia, stabiliti agli albori di questa civiltà, rimasero pressoché inalterati per oltre tre millenni.
Ipertesto realizzato dagli alunni della classe 2.0 di Trivento sulla civiltà egizia, seguendo le indicazioni di un webquest appositamente realizzato dai docenti.
L'Egitto conobbe uno sviluppo culturale molto più lineare e continuo rispetto alle altre civiltà mediterranee, svoltosi senza rotture nette o bruschi mutamenti dalla fine del IV millennio a.C. al I secolo a.C. Quando, a partire dall’XI secolo a.C., diverse potenze straniere si avvicendarono nel controllo della regione, gli apporti delle culture esterne vennero assorbiti in misura ridotta e rielaborati senza tradire i caratteri fondamentali della civiltà egizia. L'arte in ogni sua espressione era principalmente al servizio del faraone, considerato un dio in terra, o destinata alla decorazione di edifici pubblici e religiosi. Fin dalle epoche più remote, la fede in una vita dopo la morte portò a seppellire i defunti con un corredo di beni materiali che assicurasse loro ogni agio anche nell'aldilà. I cicli naturali – le piene annuali del Nilo, il susseguirsi delle stagioni, l’alternarsi del giorno e della notte – venivano considerati espressione del volere degli dei (vedi Mitologia egizia); nel pensiero, nella morale e nella cultura era profondamente radicato un profondo rispetto per l'ordine e l'equilibrio. I cambiamenti e le innovazioni non erano incoraggiati; perciò anche lo stile e le convenzioni figurative dell'arte egizia, stabiliti agli albori di questa civiltà, rimasero pressoché inalterati per oltre tre millenni.
Ipertesto realizzato dagli alunni della classe 2.0 di Trivento sulla civiltà egizia, seguendo le indicazioni di un webquest appositamente realizzato dai docenti.
Da una selezione dei produttori della TOP 100 Wines di Wine Spectator, grande serata alla scoperta di un AOC francese eccellente, vini dalle nobili origini, figli di una terra generosa e molto particolare.
Associazione Italiana Sommeliers - Delegazione del Canavese
organizza per Venerdì 29 Febbraio ore 21
Châteauneuf-du-Pape
Vino dei Papi, Re dei Vini
Non passa anno che Chateauneuf du Pape non raccolga ampi consensi dagli enoappassionati, alternando nelle posizioni di vertice delle classifiche più autorevoli, i prodotti dei suoi migliori Vignerons, a dimostrazione che qualità e classe sono di casa tra i suoi Domaines e Chateaux.
Nella degustazione ci accosteremo a una selezione di Chateauneuf du Pape dei piu' blasonati Domaines habituè delle più prestigiose carte dei vini.
I sommelier di MySobry ci accompagneranno nella degustazione, in un viaggio tra Papi, Nobiluomini e Vignerons che hanno scritto pagine uniche della storia del vino.
Lista dei Vini
- Clos des Papes 2004
- Domaine Vieux Telegraphe 2005 La Crau
- Chateau de Beucastel 2005
- Domaine Pierre Usseglio Cuveè Mon Aieul 2004
- Domaine Diffonty et Fils Cuveè Vatican 2005 Reserve Sixtine
IL CONCORSO
Charme Sommelier premierà quei sommelier capaci di distinguersi per competenza, professionalità, stile, carisma, eleganza ... in una parola, per charme. Il concorso si terrà a settembre. Dalle selezioni di Roma (4 settembre - Cavalieri Hilton), Palermo (14 settembre - Grand Hotel et Des Palmes) e Milano (19 settembre - The Westin Palace) usciranno i 20 sommelier che parteciperanno il 21 settembre 2008 alla finalissima presso il Relais Duca di Dolle nel cuore delle colline del Prosecco.
Le selezioni e la finale saranno cene evento, aperte al pubblico: i candidati serviranno il vino ai commensali e saranno valutati da una giuria di esperti, presieduta dal Presidente AIS Terenzio Medri e da Gianluca Bisol.
I 20 finalisti riceveranno in premio la spilla in argento con diamante Charme Sommelier, pregiati vini, la possibilità di frequentare la Scuola di Formazione per Charme Sommelier e di partecipare alle più prestigiose fiere del vino e ad eventi internazionali in qualità di Charme Sommelier di Grandi Vini.
I sommelier donna ed uomo vincitori della finalissima verranno premiati con la preziosa spilla in oro con diamante Charme Sommelier e si aggiudicheranno un viaggio di approfondimento a Londra: nella capitale del consumo del vino, gli Charme Sommelier incontreranno i rappresentanti più significativi della ristorazione londinese.
File del Concorso "Classe Turistica" promosso da Touring Club Italia.
La 3^B dell'Istituto Istruzione Superiore "Gemellaro" ci parla di Catania, della sua storia e della sua arte.
Quinto appuntamento del ciclo di incontri "Vissi d'arte, vissi d'amore", dedicato al tema del Cibo, del 18 marzo 2015.
Evento a cura di Isabella Ciotti, presso lo Spazio Culturale ScambiaMenti del Comune di Cervia (RA).
http://scambiamenti.blogspot.com
"L'Origine dei Vitigni" by Attilio Scienza (Taormina Gourmet 2019 - VIA Incom...Vinitaly International
In this presentation, Vinitaly International Academy Chief Scientist Attilio Scienza discusses how vine genetics and DNA research operate to trace the origin of grapes. This presentation was delivered by Prof. Attilio Scienza during the 2019 edition of Taormina Gourmet, in Taormina, Sicily (October 22nd - 31st).
Raimondo Villano - Profumo di storia: antichi profumiRaimondo Villano
Dall’Egitto dei faraoni alla civiltà greco-romana, oli ed essenze erano già ampiamente diffusi nell’antichità e venivano utilizzati sia come cosmetici sia come farmaci.
Articolo pubblicato sul quindicinale (19.000 copie circa di tiratura) nazionale professionale indipendente Punto Effe nella rubrica "Come eravamo", curata dal 2005 dall'autore