1. Il processo di governance di
SMART CITY COSENZA
Stefano Banini
CUEIM/Partnership Smart City Cosenza
2. Cosa significa Smart City
Semplificare e migliorare la vita dei cittadini attraverso
l’impiego e la diffusione di strumenti e tecnologie digitali,
anche con l’obiettivo di diffondere stili e modelli di vita
sostenibili sotto il profilo sociale e ambientale
Per il Comune e ogni altro operatore pubblico o privato
impegnato a fornire servizi in una città, gestire gli stessi
in modo più economico ed efficace così da generare
risparmi economici e migliore impiego di risorse, mezzi e
personale che devono tradursi in benefici e vantaggi
soprattutto per l’utenza
3. Cosa significa Smart City
Creare nuove opportunità lavorative per giovani e meno
giovani nell’ambito di una riorganizzazione complessiva
delle funzioni della città
Favorire la partecipazione dei cittadini alla vita sociale e
amministrativa della città, grazie ad esempio alla
costituzione di reti partecipative come nel settore del
volontariato
Rendere la città più vivibile per i non residenti (pendolari,
turisti, ecc.) organizzando un insieme di funzioni e servizi
in grado di soddisfare le diverse esigenze in modo più
semplice ed efficace
4. RES NOVAE
E’ un progetto di Ricerca Industriale, Sviluppo
Sperimentale e Formazione che ha vinto nel 2012 un
bando del MIUR «Smart Cities and Communities», Ambito
Strategico «Energie rinnovabili e Smart grid» di cui al
Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività
2007-13
Il progetto vede oggi impegnato un partenariato pubblico-
privato composto da: ENEL Distribuzione, IBM, General
Electric – GEII, Data Management, UNICAL, CNR, POLIBA
ed ENEA
5. RES NOVAE
Le attività progettuali hanno avuto inizio il
1/11/2012 e termineranno il 31/10/2015
Il valore delle spese ammissibili è di 23,2 milioni
di Euro di cui: 17,8 M€ per attività di Ricerca
Industriale, 3,7 M€ di Sviluppo Sperimentale e 1,7
M€ di Formazione
Il progetto è cofinanziato dai partner in una
misura percentuale media del 30%
6. RES NOVAE
Il progetto riguarda lo studio e messa a punto di
sistemi e componenti per il miglioramento delle
modalità di gestione dell’energia a diversi livelli
(singola utenza, edificio, strada, ambito esteso) e
la sperimentazione pratica di soluzioni innovative
nel campo dell’Internet delle cose
Le sperimentazioni di RES NOVAE interessano le
città di Bari e Cosenza (sotto il profilo economico
il bando prevedeva che alle attività di
sperimentazione presso le città non poteva
destinarsi più del 10% delle risorse totali)
7. SMART CITY COSENZA
E’ la parte di RES NOVAE relativa alla città di
Cosenza
Le attività di Ricerca industriale e Sviluppo
sperimentale interessano l’ambito energetico e il
campo dell’Internet delle cose (Smart Object)
Le attività di formazione e disseminazione si sono
tradotte in numerose iniziative svoltesi presso
l’Urban Lab Crea Cosenza rivolte a giovani,
professionisti, operatori privati
8. SMART CITY COSENZA
Smart City Cosenza sta affrontando altresì un tema molto
delicato ovvero quello della governance dei processi di
innovazione di una città in ottica Smart City
Essendo RES NOVAE un progetto che aggrega una
partnership industriale a una componente pubblica
rappresentata da enti di ricerca e Università, Smart City
Cosenza si è posto l’obiettivo di ricercare nuove forme di
collaborazione tra il Comune e l’Università della Calabria
(+ altri enti di ricerca) che risultassero utili al processo di
trasformazione suddetto
9. SMART CITY COSENZA
L’obiettivo è di incidere sulla governance del processo
senza invadere campi che devono restare di diretta
competenza dell’amministrazione comunale
A tale scopo SMART CITY COSENZA ha previsto 2 strumenti
essenziali:
1) l’Ufficio Smart City Cosenza
2) l’Urban Lab Crea Cosenza
10. L’ufficio Smart City Cosenza
L’Ufficio Smart City è stato creato grazie ad una convenzione
non onerosa per il Comune stipulata tra il Comune medesimo,
l’UNICAL, il CNR e il CUEIM
Lo scopo principale dell’ufficio è di assicurare un rapporto
diretto e ottimale tra il Comune e gli enti/imprese impegnati
nel progetto RES NOVAE al fine di calare nel miglior modo
possibile ogni attività progettuale nel contesto della città
L’ufficio ha assunto poi una funzione ancor più importante e
cioè essere un primo tavolo di confronto tra il Comune e gli enti
di ricerca sopra menzionati, tra i quali in primis l’Università
della Calabria, per la definizione e implementazione di un
piano Smart City Cosenza
11. L’ufficio Smart City Cosenza
Tra le attività programmate si segnalano:
La creazione di un catalogo di prodotti e soluzioni innovative
utili alla città Smart, organizzato in funzione dei settori di
intervento previsti nel piano, con particolare riguardo alle
produzioni facenti capo ad imprese e start-up locali
Lo sviluppo di percorsi e processi partecipativi per
sperimentare l’applicazione pratica di strumenti e
procedure quali: il Pre-Commercial Procurement, il PPI
(Partenariati per l’Innovazione), il Dialogo competitivo,
attuati nella logica di rispondere in modo ancor più efficace
ai fabbisogni di innovazione espressi dalla città
12. L’Urban Lab Crea Cosenza
Il piano Smart City si prefigge di essere uno strumento
dinamico che si alimenta dal confronto continuo con la
città e le sue diverse categorie di attori e soggetti
interessati
Nasce quindi l’Urban Lab
Il suo scopo originario è di spiegare ai cittadini il progetto
RES NOVAE, essendo peraltro deputato ad ospitare buona
parte dei risultati delle sperimentazioni riguardanti
Cosenza nonché allo svolgimento di iniziative a carattere
divulgativo e formativo
13. L’Urban Lab Crea Cosenza
Come strumento utile al processo di governance in ottica
Smart City, l’Urban Lab vuole divenire il luogo materiale e
virtuale, nello stesso tempo, dove la città dialoga e si
confronta per affinare e migliorare il piano Smart City
Cosenza
L’Urban Lab avrebbe quindi la funzione di operare nei due
sensi: da un lato, comunicare all’esterno lo stato di
attuazione del piano, i suoi progressi e le sue criticità,
anche in termini di livelli di sostenibilità raggiunti o non
dalla città, dall’altro gestire strumenti per il confronto e
la discussione a disposizione dei cittadini sui contenuti e
le scelte da compiere attraverso il piano medesimo