Social Media Policy: cosa si rischia quando non c'è o non è adeguata
1. E SE LA
SOCIAL MEDIA
POLICY
NON C'È?
I pericoli per l'azienda
2. Le risposte del social media
manager che non ha avuto
direttive sulla comunicazione
Cosa può danneggiare la
BRAND REPUTATION
I commenti degli utenti sulle
pagine ufficiali del brand
3. Cosa può danneggiare la
BRAND REPUTATION
Hashtag diffamatori
Gruppi o pagine Facebook
4. Cosa può danneggiare la
BRAND REPUTATION
Sponsorizzate poco gradite
dagli utenti
Errori di comunicazione
5. Cosa può danneggiare la
BRAND REPUTATION
E se succede che sotto il
nome del profilo di un utente
come questo, c'è il nome
dell'azienda per cui lavora?
E se nelle app di dating
l'iscritto rende pubblico il nome
dell'azienda per cui lavora?
6. Cosa può danneggiare la
BRAND REPUTATION
Se un dipendente fa trasparire
attraverso i suoi post
l'insoddisfazione per il posto
di lavoro?
Se un collaboratore esterno,
magari un influencer ha
atteggiamenti che sono
contrari ai valori dell'azienda?
Se il customer care nella chat
del social non tratta con la
dovuta riservatezza i dati
dell'interessato?
7. Pericolo di diffusione di
informazioni confidenziali
Diffamazione dei dipendenti
Diffusione di fake news
Pericolo di hackeraggio se si
utilizzano i device aziendali
La possibilità di accesso
incontrollato dei dipendenti ai
social personali durante
l'orario di lavoro influisce sulla
produttività
E non finisce qui
8. La viralità intrinseca delle
informazioni attraverso le
piattaforme
La quantità di possibili attori
coinvolti
La commistione d'identità
fra profili privati e canali
ufficiali, fa sì che ciò che fa il
dipendente ricade sulla
visione che le persone hanno
del brand
PERICOLI INSITI
NEI SOCIAL NETWORK
IN QUANTO TALI
9. Quindi
Questi sono solo alcune
ipotesi di danni
Ma la tecnologia corre veloce,
forse fino a un paio di anni fa
le stesse chat non erano da
considerarsi un pericolo, ora sì
Per le aziende le social
media policy sono una
priorità
😉