SlideShare a Scribd company logo
TERZA EDIZIONE
OZONO vs DISBIOSSI
A CURA DEL DOTT. FORTUNATO LOPRETE
E DEL PROF. MARIANNO FRANZINI
S O O T
Società Scientifica
Ossigeno Ozono Terapia
DISBIOSI INTESTINALE
"Qualunque dolore,
sofferenza o malattia,
è causato da un'insufficiente
La salute umana è regolata dal "su- luogo nella modulazione infiammatoria
per-organismo" rappresentato dal mi-
crobiota intestinale, che è linsieme
della popolazione batterica che occupa
la parte centrale dell'apparato digeren-
te umano, costituito da circa 3 milioni
(citochine) ed in ultimo nelle risposte
autoimmuni e nelle allergie.
Il GALT (sistema immunitario associato
alla mucosa gastrointestinale) contiene
il 40% di tutte le cellule immunitarie delOssigenazione a livello
cellulare" di geni esistenti da 5 miliardi di anni.
Il microbiota è infatti composto da un
numero di batteri che sono 10 volte il
totale delle cellule che compongonoo
l'intero corpo umano e da più o meno
4 milioni di tipi di batteri diversi.
Il microbiota intestinale, in definitiva,
corpo umano ed è il più grande organo
linfoepiteliale dell'organismo umano.
Lepitelio intestinale è l'intertaccia piu
estesa e più critica tra 'organismo ed
il suo ambiente; ha un'esternsione con
microvilli di 2000 mq ed ha funzione di
prima barriera.
frase tratta da
rappresenta un mondo dentro di noi il
Cui compito principale è quello di svol-
gere diverse funzioni, che vanno dalla
metabolizzazione di alcuni nutrienti alla
DISBIOSI, LE CAUSE
La rottura dell ecosistema microbicob
intestinale con meccanismo spesso
multi fattoriale, è causata dall'alterazio
ne funzionale della mucosa del colon e
Preat. Marianne Franzin
OSSIGENO
0ZONOTERAPIA
difesa dell 'organismo, dalla sintesi di
vitamine alla regolazione dell'attività
Che cos'è e cosa fa del sistema immunitario.
dalla modificazione della flora batterica
Manuale dela buona salute
La disbiosi intestinale, secondo quan
to attualmente riportato in letteratura,
può essere definita come un insieme di
sintomi e disturbi funzionali gastro-en-
terici che possono evolvere, coinvol-
gendo organi ed apparati anche distan
ti dal colon.
intestinale, con prevalenza di popola-
zioni anaerobiche (senza ossigeno) di
tipo batterico, fungino e parassitario.
Senzd0Ot0rE
riee Praf. Francesco Alberes
lntervista Dott Emanuele Rancall
EDCO SO
Le principali cause sono:
-
Una dieta poco equilibrata (carenza
di fibre, di vegetali ed eccesso di zuc-
chero)
- Patologie funzionali o organiche del
tratto gastroenterico (iper o aclori-
dria, resezioni gastriche o
intestinali
"Ossigeno Ozono Terapia Che cos'è e cosa fa"
edizione SIOOT
Rappresenta, attualmente, un proble-
ma sociale che interessa dal 30% al
60% dei pazienti che si sottopongono
a visite gastroenterologiche.
Iruolo chiave dell'ecosistema ga-
stro-intestinale della microflora intesti
nale è in primo luogo nella modulazio
ne immunitaria antinfettiva, in secondo
mentazione troppo ricca di carboidrati.
I sintomi principali sono la cattiva dige-
stione, il gonfiore addominale, meteo-
rismo e flatulenza.
pancreopatie, patologie delle vie bilia-
ri, diverticoli, fistole).
latrogenia (assunzione esagerata di
antibiotici, cortisonici, immunosop-
pressori, radioterapia, contraccettivi
orali, antinfiammatori, antinfluenzali,
psicofarmaci quali antidepressivi ed an-
siolitici).
Stile di vita irregolare
Tossicità (coloranti alimentari, conser
LE CAUSE PRINCIPALI DELLA DISBIOSI INTESTINALE
2. Disbiosi putrefattiva
E tipica delle popolazioni occidentali:
alimentazione troppo ricca di proteine
(dieta ricca di grassi e carne e povera
di fibre).
RADICALI
LIBERI STRESS
MALATTIE
ALIMENTAZIONE SURMENAGE
SCORRETTAInteressa principalmente il colon. Il sin-
tomo principale è la stipsi.
3. Disbiosi da funghi (candida e lieviti
in eccesso)
Variante della disbiosi fermentativa, è
dovuta alla sovraccrescita di saccaromi-
AGING
SEDENTARIETÁvanti, pesticidi, metalli pesanti come
alluminio, mercurio, piombo, cadmio).
Cause neurogene (traumi psichici e
stress prolungato che agiscono attra-
verso meccanismi immunologici ed en
docrini).
DISBIOSI INTESTINALE
Iprincipali disturbi e le patologie cor
relabili alla disbiosi intestinale sono:
ceti o della candida; favorita da un'ali-
mentazione ricca di zuccheri e povera
di tibre.
Gastro-intestinali: doloreaddominale,
alvo alternante, irritabilità, diarrea e do-
lore, stipsi, muco fecale.
Ginecologici: tensione premestruale,
dismenorrea, dispareunia (dolore du-
rante il rapporto).
Aspecifici: astenia, lombosciatalgia,
alitosi, cefalea, disturbi del sonno, cel- Diagnosi: evidenza nelle feci o in altre
I sintomi principali sono diarrea, gon
fiore, prurito anale, astenia, allergia ad
antibiotici, orticaria, cistiti abatteriche,
micosi in altre sedi.
SISTEMA DI COMPENSO RENALE
ESCREZIONE FISIOLOGICA
Attivazione sistemi tampone (carbonati,
citrati, fosfati, altro..)Intolleranze alimentari: lievito, pane,
latte e derivati, birra, ed in parte i ce-
Acidi Fissi
SISTEMA DI COMPENSO POLMONARE
reali
ESCREZIONE FISIOLOGICA
Attivazione sistemi tampone (carbonati,
citrati, fosfati, altro.)
lulite sedi, titolo di agglutinazione, IgE-an-
Classificazione dal punto di vista fun- ti-candida, lgE-anti-lieviti. Acidi Volatili
Gli antibiotici in genere peggiorano la
situazione.
zionale
MATRICE EXTRACELLULARE1. Disbiosi fermentativa
4. Disbiosi da sensibilizzazioneInteressa principalmente lo stomaco e
l'intestino tenue ed è causata da un'ali-
(ACIDOsI MATRICE EXTRACELLULARE
INFIAMMAZIONE CRONICA SILENTE
Una risposta immune anomala a com
ponenti della microflora fisiologica può
contribuire alla patogenesi di: 1BD,
spondiloartropatie ed altre malattie del
connettivo o a malattie dermatologiche
quali la psoriasi o l'acne.
DISBIOSIINTESTINALE
PATOLOGIE CRONICHE-DEGENERATIVE
(Sclerosi Multipla, Deficit cognitivieFibromialgia
STRESS CRONICO,
INFIAMMAZIONE CRONICA SALIENTE
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni
hanno confermato che potenzialmente
tutte le malattie, o almeno la maggior
parte, come per esempio la sindrome
metabolica, diabete di tipo lI, le intol-
leranze alimentari, la malattia di Alzhei-
mer (come evidenziato da un gruppo
di scienziati svizzeri e italiani che ope-
rano presso l'IRCCS Fatebenefratelli
di Brescia che hanno individuato dei
microbi pro-intiammatori nell'intestino
che potrebbero essere all'origine della
malattia di Alzheimer), le malattie in-
fiammatorie croniche intestinali, fino al
maggiore rischio di sviluppare il cancro
del colon retto, almeno nei soggetti
geneticamente predisposti,
essere correlate con 'alterazione per
eccesso o per difetto - dei batteri che
compongono la tlora intestinale.
E DISBIOSI INTESTINALE
possonooLo stress è la risposta psicofisica ad una l'abbassamento delle difese e l'incapa-
quantità di compiti emotivi, cognitivi
o sociali percepiti dalla persona come
eccessivi. I| termine stress tu impiega-
to per la prima volta nel 1936 da Hans
Selye che diede la seguente defini-
zione di stress: Una reazione aspecifi-
ca dell'organismo a qualsiasi stimolo
esterno e interno, di tale intensità da
provocare meccanismi di adattamento
e riadattamento atti a ristabilire 'ome
cità da parte del corpo di mantenere
l'omeostasi.
Durante questa ultima
una persistenza dello stato patologi-
co di stress che si manifesta attraverso
se, si oserva
L'Ossigeno Ozono Terapia
Durante le infezioni croniche i normali processi difensivi non sono più in grado di
distruggere i batteri, per insufficiente formazione di 202. E a questo livello che si
evidenzia la positiva influenza dei perossidi formati durante il trattamento con ozo-
no. La formazione di perossidi facilita un'attivazione diretta del metabolismo degli
eritrociti. Il primo passo della reazione consiste nell'interazione dell'ozono con i
doppi legami degli acidi grassi insaturi dello strato di fosfolipidi nella membrana
eritrocitaria. Con l'intervento del sistema del glutatione, ha luogo un'attivazione
della glicolisi, che determina un incremento del 2,3-difosfoglicerato, con relativa
facilitazione del rilascio di O2 nei tessuti da parte dell'emoglobina.
Acqua iperozonizzata: nel 2002 in occasione del Annual Meeting and Food Expo
tenutosi ad Anaheim, California dal titolo Applications of ozone technology in the
food industry: A state-of-the-art è stata rimarcata l'approvazione dell'ozono quale
mezzo sanitizzante per il settore alimentare dalla US FDA.
I principali vantaggi nell'uso di questo sanitizzante risultano essere l'assenza di re-
sidui e la fortissima ed immediata azione ossidante che permette tempi di contatto
relativamente limitati.
molti sintomi: affaticamento, pesantez-
za delle membra, insonnia, crampi, mo-
dificazione delle percezioni sensoriali,
abbassamento delle difese immunita-
ostasi. In genere è considerato danno-
so, ma esiste anche lo stress benefico =
quello che porta verso la soluzione dei
problemi.
rie, emicranie, ansia, tachicardia, apa-
tia, depressione e cosi via.
Un esempio di stress cronico e rappre-
sentato dall'infiammazione cronica ee
dall 'acidosi della matrice extra-cellu-
Se gli stressors sono particolarmente
intensi e prolungati, l'organismo attra
versa diverse tasi
tasedi allarme, in cui avvengono mo-
diticazioni biochimiche e ormonali di
lare, che possono anche essere silen-
ziosamente presenti nel corpo, senza
manifestazioni cliniche evidenti e
assu
mere un andamento cronico subdolo,
adattamento immediato;
fase di resistenza, in cui l'organismo
SI organizza per proteggere la propria
integrita
tase di esaurimento, in cui si verifica
rappresentando una delle cause prin-
cipali di molte patologie cronico-dege-
nerative (infarto, malattia di Alzheimer,
Sclerosi Multipla, malattie autoimmuni-
tarie, bronchite cronica, ictus cerebri,
Ossigeno Ozono Terapia SIOOT è un "farmaco" naturale, è
un "farmaco" BIO, è un farmaco efficace.
diabete tipo 2 ed altre patologie tino
alle neoplasie), in relazione all'aumen-
to dei glucocorticoidi circolanti, alla
perdita della loro ritmicità circadiana
ed all'eccessiva attivazione del sistema
Tutte queste caratteristiche fanno di O203
il farmaco del futuro
nervoso simpatico.
QUESTIONARIO DEI SINTOMI
DELL'INFIAMMAZIONE CRONICA
LA TERAPIA PER LA DISBIOSI
INTESTINALE
SILENTE La prima misura da adottare in un paziente con disbiosi intestinale è il cambiamen
to delle sue abitudini alimentari (vedi tabella pag. 12):
Sente da tempo una sensazione di stanchezza generale?
Percepisce aumenti del battito cardiaco a riposo?
Ha difficoltà di concentrazione?
1. Ingerire la frutta lontano dai pasti.
2. Mangiare i pasti alla stessa ora.
3. Bere
almeno 1,5 litri di
acqua trattata con ozono al giorno (Acqua di Lunga Vita);
al risveglio almeno 500 ml
4. Rispettare le corrette associazioni alimentari (le verdure crude e cotte vanno
associate a cereali, oppure legumi, oppure concentrati proteici quali seitan, tofu,
soia, tempeth).
5. Consumaresolo un tipo di alimento per volta (soprattutto proteico) nello stesso
pasto.
6. Mangiare a
sutticienza, né troppo, né poco (lo stomaco deve essere riempito
per 2/3. 1/3 deve essereibero da cibo per favorire un'efficace attività peristaltica.
Pienezza gastrica non è sinonimo di nutrizione).
7/Non ingerire cibo dopoe ore 22.00 (il ph si abbassa notevolmente durante la
_era e la notte).
Soffre di attacchi di panico?
Ha da tempo crisi di pianto e/o stati di ansia e/o depressione, frustrazione?
Soffre da tempo di sonnolenza persistente durante la giornata?
Soffre di insonnia?
Ha notato alterazioni dell'apparato muscolo-scheletrico (perdita di forza o
mobilità, dolori osteoarticolari etc...)?
Sofre di disturbi funzionali a carico dell'apparato gastro-intestinale (es. acidi-
tà, senso di pienezza, gonfiore, nausea, stipsi, colon irritabile, etc...)?
Soffre di disturbi ormonali e/o disfunzioni tiroidee?
Soffre di ipertensione o ipotensione?
Ha notato un certo abbassamento delle difese immunitarie con maggiore
vulnerabilità alle malattie?
Soffre di cefalee?
Soffre di probleml di tipo dermatologico?
Soffre di disturbi della sfera sessuale?
SE HAI RISPOSTO SIA PIU DI5 DOMANDE, LE
CONSIGLIAMO DI RIVOLGERSI AD UN MEDICO
ozONOTERAPEUTA SIOOT
QUALE TERAPIA ADOTTARE?
Acquadilungavita
OM3
Acqua di lungavitaper la cura della disbiosi intestinale
W w w . m u l t i o s s i g e n . c o m
10
PROPRIET ALCALINIZZANTIO ACIDI- PRINCIPI FONDAMENTALI PER UNA
FICANTI DEGLI ALIMENTI CORRETTA NUTRIZIONE
PRAL PRAL+
Alimenti
ALCALINIZZANTI
Alimenti
ACIDIFICANTI
ACIDOS PREALCALOSIAlimenti NEUTRI ALCALOSI
Mattinata: t, caffè, frutta
(sempre banana, o kiwi,o
albicoca, a piacere si puo
aggiungere altra frutta)
VIETATI carboidrati,
caffe, zuccheri,
frutta,alcolici
VIETATI latticini, fommaggiPranzo: verdura a
foglia verde cruaa
(SEMPRE), +a giomi
altemi cartboIdraü
(patate, pane, pasta,
riso) o proteine (came
rossa, bianca, uova
una volta la settimana)
insaccati (permesSi
bresaola e crudo dolce
Proteinelanimali
Colazione:
cereall e
carboidrat in
Pomeriaglo Cena: verdura a foglia
quanitaa libera
Scelta, të, caffè, cCeTuda
(SEMPRE) legumi(non più di
volta/settimana).
pesce(almeno
volte/setimana) o
pnmadelle16un frutto a libera
Latticinie
formagg
Frutta Zuccheni, frutta.
NO latte, latticini
Scelta
e formagg
eccezionalimente si
puo sostiture con
came banca
Verdure
ed ortaggi
Curva glicemica in
unalimentazione errata
Curva glicemica in
un'aimentazione
correttaCereae farine
raffinate
COLAZIONE
(dalle 6 alle 9)
PRANZO POMERIGGIO
dalle 16)
CEN A
(dalle 12 ale 14) (dale 19 ale 21)
Tutti i formaggi e derivati sono per
eccellenza gli alimenti più acidificanti,
seguiti poi dalle proteine animali e dai
cereali raffinati e derivati; viceversa gl
alimenti più alcalinizzanti sono rappre-
sentati dalla frutta e da tutte le verdure
1. Latticini e derivati: formaggio gra-
na, mozzarella, pecorino, emmental,
camembert, uova di gallina, tormaggio
molle grasso, yogurt intero, latte intero
pastorizzato, gelato alla vaniglia.
2. Proteine animali: carne di manzo in
LA SCELTA DEGLI ALIMENTI
in base al loro indice glicemico l.G.)
Livello di priorità nella scelta degli alimenti:
1. Prediligere al mattino i cibi contrassegnati da Medio-Alto Indice
Glicemico( >55<70; >70)ed ortaggi. Di seguito, in ordine decre-
Scente, gli alimenti acidificanti divisi per
gruppi di appartenenza:
scatola, salame, trota bollita, bistecca
di manzo, pollo, maiale magro, filetto
di merluzzo, salsicce.
3. Cereali e farine raffinate
2. Evitare dopo le ore 14.00 cibi ad Alto Indice Glicemico (>70)
3. Ammessi fino alle 16.00 cibi con medio Indice Glicemico (>55 <70) e basso
Carico Glicemico
4. Frutta, verdure ed ortaggi in genere
sono in assoluto più alcalinizzanti.
4. Dopo le ore 16.00 ammessi solo gli alimenti a basso Indice Glicemico (<55)
basso Carico Glicemico e con basso o medio Potere Acidificante (<8), meglio se
alcalinizzanti.
Nella pagina successiva tabella INDICE GLICEMICO
12 13
INDICE GLICEMICO INDICE GLICEMICO INDICE GLICEMICO ve né a lungo termine. Lossigeno-zo- usata per detergere le ulcere della pel-
no terapia mediante insufflazioni rettali le, in odontoiatria nelle piorree e nel-
le retrazione gengivali e per ligiene
boccale, e nella cosmesi per ottenere
una
rivitalizzazione della pelle. L'acqua
ozonizzata ha un effetto ossidante riu-
BASSO (<55) MEDIO (55<70) ALTO (>70)
di acqua iperozonizzata per via rettale
restituisce all'intestino la sua funziona-Pesce, Carne (magra), frutta
a guscio (noci, arachidi, man-
dorle), oli vegetali
lità con tutte le prerogative per una va-
lida difesa contro batteri, virus ed ogni
altra intossicazione e disfunzione. scendo cosi a rimuovere molti invasori,
inclusi gli streptococchi che causano il
dolore. E indicata per curare chi ha la
gastrite o l'ulcera (è un killer dell'heli
cobacter) le coliti, le malattie croniche
dell'intestino crasso, le duodeniti.
ldeale per sciacqui della vescica nelle
cistiti croniche e per lavaggi vaginali nei
casi di infezione. Si può usare l'acqua
ozonizzata per curare ferite e funghi. Se
ne puo tare terapia per bocca, denti,
stomatiti, parodontosi.
Cereali: pappa di cereali fre-
sca, pane dolce di segale,
pane integrale (ozo, avena,
segale, lievito di pasta aci-
da), riso integrale
Cereali: fiocchi di cereali(-
scaldati), pane misto, pane
integrale (frumento), riso ba-
Cereali: cornflakes, baguet
te, pane integrale (segale,
senza lievito di pasta acida), Uso di acqua Ozonizzata
Facendo gorgogliare l'ozono in acqua
si ottiene un'acqua con una certa quan-
tità di ozono disciolto.
smati riso bianco
Frutta: mela, pera, frutti di
bosco, arancia, pesca
Frutta: frutta in lattina, melo- Frutta: banana
Luso di acqua ozonizzata trova largo
impiego per varie patologie gastriche
come le gastriti da Elicobacter pilori,
che diventano negative dopo circa 30
giorni di terapia, evitando cosi l'uso di
antibiotici. Lacqua ozonizzata viene
ne, kiwi
Verdura: fagioli, cetrioli, le-
gumi, carote, cavolo, pepe-
rone, spinaci, zucchine
Verdura: mais, barbabietole,
patata (bollita)
Verdura:zucca, patata (purè),
patate fritte/arrosto
Latticini: formaggi, latte, yo-
gurt naturale, burro
Latticini: Yogurt alla frutta Latticini: gelato
Altri alimenti: succhi di frutta Altri alimenti: succo di mela
ketchup, barrette al muesli
Altri alimenti: nettare di frut-
allungati con acqua o vino,
uova, cioccolato fondente
ta, sughi pronti, chewing-
gum alla frutta
DELLA STESSA COLLANA:
Alla corretta alimentazione, importante
associare l'Ossigeno Ozono Terapia (sia
come miscela gassosa che come acqua
perozonizzata).
LOssigeno Ozono Terapia SIOOT, me-
diante insufflazione rettale e
soprattut
to, con 'uso di acqua iperozonizzata
Con apposito apparecchio brevettato
OM3, si è dimostrata essere negli ultimi
anni un trattamento medico con ampie
possibilità applicative. La sua efficacia è
stata dimostrata nei disturbi funzionali
L'OSsiGENO OZONO TERAPIA
L'OZONO L'OZONO LOZONONEL TRATTAMENTOPNEL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE
CEREBROVASCOLARIE NEURODECENERATIVE DELLE PRACHE E DELIE INSUFFICIENZE VEMOSE
VELLAtRAPIA DELDOLORtAUNA PAY MARIANh AAN /v
N OROGINECOLUGA
del colon e nella riabilitazione della ca-
pacità peristaltica intestinale.
E stato dimostrato che l'ossigenoozo-
no terapia è ampiamente eficace nel
curare, oltre a tante patologie, i disturbi
funzionali del colon e nella riabilitazione
S O OT SIO OT
Societa SclentificaOssigeno Ozono Terapia
S O OTSocieta Scientitica
Ossigeno Ozono Torapia
S O O Tdella capacità peristaltica intestinale. E'
una terapia ben tollerata dai pazienti e
non presenta effetti collaterali né a bre-
ocietaSGientificaOssigeno Ozono Terapia Socieis Scienluficas3geno Otono Terapa
Puo richiederli gratuitamente al suo medico ozonoterapeuta SIOOT/ASOO
14 5
OZONO TERAPIAREQUISITI ESSENZIALI PER ESERCITARE
L'OSSIGENO OZONO TERAPIA APPLICAZIONI CLINICHE
SIOOT conferma, come da Consensus Conference pubblicata dall'ISTITUTO SU-
PERIORE di SANITA' che il medico sotto la propria responsabilità e secondo scien-
za e coscienza, possa eseguire la pratica medica dell'ossigeno ozono terapia ot-
temperando alle seguenti prescrizioni:
DERMATOLOGIA Herpes Zoster e Simplex/Acne - EczemaLipodistrofia (Cellulite)
Arteriosclerosi Epatopatie Morbodi Crohn Osteoporosi Ar
trite reumatoide Diabete
MEDICINA INTERNA
CARDIOLOGIA Cardiopatia ischemica-Angina-Recupero post-infarto
Demenza senile Artrosi - Processi infiammatori cronici - DoloreGERIATRIA
1 operi in un ambulatorio/studio medico adeguatamente attrezzato (tarmaci
salvavita, presidi di supporto ventilatorio o pallone ambu, condizioni igieniche e di
sicurezza idonee, smaltimento dei ritiuti;
2 si attenga ai Protocolli Terapeutici e alle Linee Guida formulate dalla SIo-
OT e presentate agli Ordini dei Medici e al Ministero della Salute, si raccomanda
inoltre l'utilizzo del consenso informato;
cronico Rivitalizzante Arteriosclerosi
Rivitalizza il corpo e la mente Aumenta la resistenza allo sforzo0
Maculopatia degenerativa
Cefalee vascolari e tensive - Depressione - Malattie neurovascolari
TIA-Ictus -Sindromeda affaticamento cronico
Ernia del disco Dolore lombare e cervicale Lombosciatalgia
Dolore post operatorio da chirurgia vertebrale
Trattamento carie e disinfezione post chirurgia impiantare Oste-
ANTI-ETA':
OCULISTICA
NEUROLOGIA
NEUROCHIRURGIA
3 abbia seguito almeno un corso teorico-pratico di apprendimento e aggior
namento annuale della metodica (master universitari, corsi di perfezionamento e
corsi di aggiornamento della SIOOT);
4 -
utilizzi apparecchiature e materiali di consu mo (sacche etc) certificate secondo il DL.vo 46/97, Direttiva CEE 93/42 in classe 2A;
ODONTOIATRIA
onecrosi
ONCOLOGIA Adiuvante nella radio/chemioterapia
ORTOPEDIA Reumatismo articolare - Gonartrosi- Coxartrosi
Insufficienza venosa - Ulcera diabetica - Ulcera post-fiebica - Ulce-
retrofiche Arteriopatie periferiche
Coliti - Colon irritabile - Dismetabolismi Intolleranze alimentari
Ulcera gastrica HelicobacterPilori Stipsi
Riabilitazione neuromotoria Fibromialgia
Complicanze infettive post chinurgiche -Prevenzione e post in-
tervento chirurgico
BPCO e ipertensione polmonare Asma Rinite allergica
VASCOLARE
Da Conferenza di Consenso - Istituto Superiore di Sanità
ISSN 1123-3117 Rapporti ISTISAN 08/9
CIRCOLARE DGFDM/1/P/1752/14 C.C. DEL 20 gennaio 2005
DISBIOSI INTESTINALE
FISIATRIA
CHIRURGIA
5- vi ricordiamo inoltre che, oltre alle apparecchiature mediche per ossigeno ozo-
no terapia certificate in classe 2A della direttiva CEE 93/42, è indispensabile
utilizzare sacche specificatamente certificate per sangue e ozono;
6 le apparecchiature, come da manuale, devono essere revisionate dopo 4
anni/200 ore di utilizzo"
PNEUMOLOGIA
MALATTIE DEGENERATIVE Sclerosi multipla SLA Parkinson-Demenza senile precoce
UROGINECOLOGIA Trattamento delle infezioni uroginecologiche
Per sapere tutto sull'Ossigeno Ozono Terapia può ordinare il libro scritto dal Prof.
Marianno Franzini "OSSIGENO oZONO TERAPIA che cos'è e cosa fa"
SIOOT Società Scientifica Ossigeno Ozono Terapia
Via Roma 69, Gorle (BG) -
info@ossigenoozono.it -
www.ossigenoozono.it
Tel. 035 300903 - Fax. 035 2922550

More Related Content

What's hot

La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent CastronovoLa salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
Metagenics Academy
 
Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminile
Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminileGestione nutrizionale dell'Infertilità femminile
Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminile
Metagenics Academy
 
Dismetabolismo nutrizione ed ecosistema intestinale nella steatosi epatica
Dismetabolismo nutrizione ed ecosistema intestinale nella steatosi epaticaDismetabolismo nutrizione ed ecosistema intestinale nella steatosi epatica
Dismetabolismo nutrizione ed ecosistema intestinale nella steatosi epatica
Metagenics Academy
 
Ecosistema Intestinale e Malattie Neurologiche
Ecosistema Intestinale e Malattie NeurologicheEcosistema Intestinale e Malattie Neurologiche
Ecosistema Intestinale e Malattie Neurologiche
Maurizio Salamone
 
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
Maurizio Salamone
 
Allergie Alimentari
Allergie AlimentariAllergie Alimentari
Allergie Alimentari
Rosanna de Paola
 
Nutrigenetica, alimentazione e salute
Nutrigenetica, alimentazione e saluteNutrigenetica, alimentazione e salute
Nutrigenetica, alimentazione e saluteGianna Ferretti
 
Igiene alimentare e intolleranze
Igiene alimentare e intolleranzeIgiene alimentare e intolleranze
Igiene alimentare e intolleranze
maxrox99
 
Allergie e intolleranze Alimentari
Allergie e intolleranze AlimentariAllergie e intolleranze Alimentari
Allergie e intolleranze AlimentariAntonella Gigantesco
 
Allergie+e+intolleranze+alimentari
Allergie+e+intolleranze+alimentariAllergie+e+intolleranze+alimentari
Allergie+e+intolleranze+alimentari
Rosanna de Paola
 
Detossicazione epatica: approccio funzionale
Detossicazione epatica: approccio funzionaleDetossicazione epatica: approccio funzionale
Detossicazione epatica: approccio funzionale
Metagenics Italia
 
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIAECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
Maurizio Salamone
 
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent CastronovoCurcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
Metagenics Academy
 
Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05Roberto Conte
 
Vit.D e Neuronutrizione
Vit.D e NeuronutrizioneVit.D e Neuronutrizione
Vit.D e Neuronutrizione
Maurizio Salamone
 
MIcronutrizione ed attività fisica
MIcronutrizione ed attività fisicaMIcronutrizione ed attività fisica
MIcronutrizione ed attività fisica
Maurizio Salamone
 
Disbiosi intestinale e DIETA GIFT
Disbiosi intestinale e DIETA GIFTDisbiosi intestinale e DIETA GIFT
Disbiosi intestinale e DIETA GIFT
DOTT. SALVATORE DI MEGLIO
 

What's hot (17)

La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent CastronovoLa salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
La salute Gastrointestinale II° Parte - Prof. VIncent Castronovo
 
Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminile
Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminileGestione nutrizionale dell'Infertilità femminile
Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminile
 
Dismetabolismo nutrizione ed ecosistema intestinale nella steatosi epatica
Dismetabolismo nutrizione ed ecosistema intestinale nella steatosi epaticaDismetabolismo nutrizione ed ecosistema intestinale nella steatosi epatica
Dismetabolismo nutrizione ed ecosistema intestinale nella steatosi epatica
 
Ecosistema Intestinale e Malattie Neurologiche
Ecosistema Intestinale e Malattie NeurologicheEcosistema Intestinale e Malattie Neurologiche
Ecosistema Intestinale e Malattie Neurologiche
 
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
"Asse intestino-Pelle" Ampic 2014 Maurizio Salamone
 
Allergie Alimentari
Allergie AlimentariAllergie Alimentari
Allergie Alimentari
 
Nutrigenetica, alimentazione e salute
Nutrigenetica, alimentazione e saluteNutrigenetica, alimentazione e salute
Nutrigenetica, alimentazione e salute
 
Igiene alimentare e intolleranze
Igiene alimentare e intolleranzeIgiene alimentare e intolleranze
Igiene alimentare e intolleranze
 
Allergie e intolleranze Alimentari
Allergie e intolleranze AlimentariAllergie e intolleranze Alimentari
Allergie e intolleranze Alimentari
 
Allergie+e+intolleranze+alimentari
Allergie+e+intolleranze+alimentariAllergie+e+intolleranze+alimentari
Allergie+e+intolleranze+alimentari
 
Detossicazione epatica: approccio funzionale
Detossicazione epatica: approccio funzionaleDetossicazione epatica: approccio funzionale
Detossicazione epatica: approccio funzionale
 
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIAECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
 
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent CastronovoCurcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
Curcuma: la radice d'oro per la tua salute - Vincent Castronovo
 
Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05
 
Vit.D e Neuronutrizione
Vit.D e NeuronutrizioneVit.D e Neuronutrizione
Vit.D e Neuronutrizione
 
MIcronutrizione ed attività fisica
MIcronutrizione ed attività fisicaMIcronutrizione ed attività fisica
MIcronutrizione ed attività fisica
 
Disbiosi intestinale e DIETA GIFT
Disbiosi intestinale e DIETA GIFTDisbiosi intestinale e DIETA GIFT
Disbiosi intestinale e DIETA GIFT
 

Similar to SIOOT

L’apparato digerente (parte 2) - Castronovo Vincent
L’apparato digerente (parte 2) - Castronovo VincentL’apparato digerente (parte 2) - Castronovo Vincent
L’apparato digerente (parte 2) - Castronovo VincentRoberto Conte
 
Protocollo ibs stampa
Protocollo ibs stampaProtocollo ibs stampa
Protocollo ibs stampa
Roberto Conte
 
Detossicazione Epatica - Castronovo Vincent
Detossicazione Epatica - Castronovo VincentDetossicazione Epatica - Castronovo Vincent
Detossicazione Epatica - Castronovo Vincent
Roberto Conte
 
Detossicazione Epatica: approccio funzionale
Detossicazione Epatica: approccio funzionaleDetossicazione Epatica: approccio funzionale
Detossicazione Epatica: approccio funzionale
Metagenics Academy
 
Invecchiare salvaguardando la qualità di vita
Invecchiare salvaguardando la qualità di vitaInvecchiare salvaguardando la qualità di vita
Invecchiare salvaguardando la qualità di vita
FormEduca
 
Mariani Marina. Razionale dell'impiego delle proteine isolate dal siero di la...
Mariani Marina. Razionale dell'impiego delle proteine isolate dal siero di la...Mariani Marina. Razionale dell'impiego delle proteine isolate dal siero di la...
Mariani Marina. Razionale dell'impiego delle proteine isolate dal siero di la...Gianfranco Tammaro
 
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Progetto Benessere Completo
 
Intestino neurogeno e sm
Intestino neurogeno e smIntestino neurogeno e sm
Intestino neurogeno e smHristo Vatev
 
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFestival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
Fino alla Fine
 
Bambini: malattie e infezioni comuni. Come prevenirle e aiutare il sistema im...
Bambini: malattie e infezioni comuni. Come prevenirle e aiutare il sistema im...Bambini: malattie e infezioni comuni. Come prevenirle e aiutare il sistema im...
Bambini: malattie e infezioni comuni. Come prevenirle e aiutare il sistema im...
Progetto Benessere Completo
 
Intolleranze Alimentari e Salute dell'Intestino
Intolleranze Alimentari e Salute dell'IntestinoIntolleranze Alimentari e Salute dell'Intestino
Intolleranze Alimentari e Salute dell'IntestinoMarcello Romeo
 
ALLERGIE, INTOLLERANZE, ACIDITA’ E INTOSSICAZIONI: IL PUNTO DI VISTA DELL’OLI...
ALLERGIE, INTOLLERANZE, ACIDITA’ E INTOSSICAZIONI: IL PUNTO DI VISTA DELL’OLI...ALLERGIE, INTOLLERANZE, ACIDITA’ E INTOSSICAZIONI: IL PUNTO DI VISTA DELL’OLI...
ALLERGIE, INTOLLERANZE, ACIDITA’ E INTOSSICAZIONI: IL PUNTO DI VISTA DELL’OLI...
Lorenzo Capello
 
Robe da matti ratto
Robe da matti   rattoRobe da matti   ratto
Robe da matti ratto
Ratto Cristina
 
C:\Fakepath\Vitaliti Probiotici Siracusa 2010
C:\Fakepath\Vitaliti Probiotici Siracusa 2010C:\Fakepath\Vitaliti Probiotici Siracusa 2010
C:\Fakepath\Vitaliti Probiotici Siracusa 2010Marcello Vitaliti
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
Dispensa duca mg1 ud6 14 15
Dispensa duca mg1 ud6 14 15Dispensa duca mg1 ud6 14 15
Dispensa duca mg1 ud6 14 15
RosaDelDeserto
 
Le intolleranze alimentari e la pratica sportiva
Le intolleranze alimentari e la pratica sportivaLe intolleranze alimentari e la pratica sportiva
Le intolleranze alimentari e la pratica sportiva
Imgep - Istituto di Medicina Genetica Preventiva
 
ALIMENTAZIONE E CANCRO
ALIMENTAZIONE E CANCROALIMENTAZIONE E CANCRO
ALIMENTAZIONE E CANCRO
OMNIAMED
 
Antiage - prevenzione e cura dell'invecchiamento
Antiage - prevenzione e cura dell'invecchiamentoAntiage - prevenzione e cura dell'invecchiamento
Antiage - prevenzione e cura dell'invecchiamento
bodycare
 

Similar to SIOOT (20)

L’apparato digerente (parte 2) - Castronovo Vincent
L’apparato digerente (parte 2) - Castronovo VincentL’apparato digerente (parte 2) - Castronovo Vincent
L’apparato digerente (parte 2) - Castronovo Vincent
 
Protocollo ibs stampa
Protocollo ibs stampaProtocollo ibs stampa
Protocollo ibs stampa
 
Detossicazione Epatica - Castronovo Vincent
Detossicazione Epatica - Castronovo VincentDetossicazione Epatica - Castronovo Vincent
Detossicazione Epatica - Castronovo Vincent
 
Detossicazione Epatica: approccio funzionale
Detossicazione Epatica: approccio funzionaleDetossicazione Epatica: approccio funzionale
Detossicazione Epatica: approccio funzionale
 
Invecchiare salvaguardando la qualità di vita
Invecchiare salvaguardando la qualità di vitaInvecchiare salvaguardando la qualità di vita
Invecchiare salvaguardando la qualità di vita
 
Mariani Marina. Razionale dell'impiego delle proteine isolate dal siero di la...
Mariani Marina. Razionale dell'impiego delle proteine isolate dal siero di la...Mariani Marina. Razionale dell'impiego delle proteine isolate dal siero di la...
Mariani Marina. Razionale dell'impiego delle proteine isolate dal siero di la...
 
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
 
Intestino neurogeno e sm
Intestino neurogeno e smIntestino neurogeno e sm
Intestino neurogeno e sm
 
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFestival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
 
Bambini: malattie e infezioni comuni. Come prevenirle e aiutare il sistema im...
Bambini: malattie e infezioni comuni. Come prevenirle e aiutare il sistema im...Bambini: malattie e infezioni comuni. Come prevenirle e aiutare il sistema im...
Bambini: malattie e infezioni comuni. Come prevenirle e aiutare il sistema im...
 
Intolleranze Alimentari e Salute dell'Intestino
Intolleranze Alimentari e Salute dell'IntestinoIntolleranze Alimentari e Salute dell'Intestino
Intolleranze Alimentari e Salute dell'Intestino
 
ALLERGIE, INTOLLERANZE, ACIDITA’ E INTOSSICAZIONI: IL PUNTO DI VISTA DELL’OLI...
ALLERGIE, INTOLLERANZE, ACIDITA’ E INTOSSICAZIONI: IL PUNTO DI VISTA DELL’OLI...ALLERGIE, INTOLLERANZE, ACIDITA’ E INTOSSICAZIONI: IL PUNTO DI VISTA DELL’OLI...
ALLERGIE, INTOLLERANZE, ACIDITA’ E INTOSSICAZIONI: IL PUNTO DI VISTA DELL’OLI...
 
Robe da matti ratto
Robe da matti   rattoRobe da matti   ratto
Robe da matti ratto
 
C:\Fakepath\Vitaliti Probiotici Siracusa 2010
C:\Fakepath\Vitaliti Probiotici Siracusa 2010C:\Fakepath\Vitaliti Probiotici Siracusa 2010
C:\Fakepath\Vitaliti Probiotici Siracusa 2010
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
 
Dispensa duca mg1 ud6 14 15
Dispensa duca mg1 ud6 14 15Dispensa duca mg1 ud6 14 15
Dispensa duca mg1 ud6 14 15
 
Le intolleranze alimentari e la pratica sportiva
Le intolleranze alimentari e la pratica sportivaLe intolleranze alimentari e la pratica sportiva
Le intolleranze alimentari e la pratica sportiva
 
15. disintossicarsi
15. disintossicarsi15. disintossicarsi
15. disintossicarsi
 
ALIMENTAZIONE E CANCRO
ALIMENTAZIONE E CANCROALIMENTAZIONE E CANCRO
ALIMENTAZIONE E CANCRO
 
Antiage - prevenzione e cura dell'invecchiamento
Antiage - prevenzione e cura dell'invecchiamentoAntiage - prevenzione e cura dell'invecchiamento
Antiage - prevenzione e cura dell'invecchiamento
 

More from Michele Costa

SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
SIOOTSIOOT
Ozonopatia
OzonopatiaOzonopatia
Ozonopatia
Michele Costa
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
SIOOTSIOOT
Il trattamento del Papilloma virus della mucosa Geniena mediante ossigeno-ozo...
Il trattamento del Papilloma virus della mucosa Geniena mediante ossigeno-ozo...Il trattamento del Papilloma virus della mucosa Geniena mediante ossigeno-ozo...
Il trattamento del Papilloma virus della mucosa Geniena mediante ossigeno-ozo...
Michele Costa
 
Tariffario ANDI
Tariffario ANDITariffario ANDI
Tariffario ANDI
Michele Costa
 
Gherkin - crash course
Gherkin - crash courseGherkin - crash course
Gherkin - crash course
Michele Costa
 

More from Michele Costa (12)

SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
 
Ozonopatia
OzonopatiaOzonopatia
Ozonopatia
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
 
SIOOT
SIOOTSIOOT
SIOOT
 
Il trattamento del Papilloma virus della mucosa Geniena mediante ossigeno-ozo...
Il trattamento del Papilloma virus della mucosa Geniena mediante ossigeno-ozo...Il trattamento del Papilloma virus della mucosa Geniena mediante ossigeno-ozo...
Il trattamento del Papilloma virus della mucosa Geniena mediante ossigeno-ozo...
 
Tariffario ANDI
Tariffario ANDITariffario ANDI
Tariffario ANDI
 
Gherkin - crash course
Gherkin - crash courseGherkin - crash course
Gherkin - crash course
 

SIOOT

  • 1. TERZA EDIZIONE OZONO vs DISBIOSSI A CURA DEL DOTT. FORTUNATO LOPRETE E DEL PROF. MARIANNO FRANZINI S O O T Società Scientifica Ossigeno Ozono Terapia
  • 2. DISBIOSI INTESTINALE "Qualunque dolore, sofferenza o malattia, è causato da un'insufficiente La salute umana è regolata dal "su- luogo nella modulazione infiammatoria per-organismo" rappresentato dal mi- crobiota intestinale, che è linsieme della popolazione batterica che occupa la parte centrale dell'apparato digeren- te umano, costituito da circa 3 milioni (citochine) ed in ultimo nelle risposte autoimmuni e nelle allergie. Il GALT (sistema immunitario associato alla mucosa gastrointestinale) contiene il 40% di tutte le cellule immunitarie delOssigenazione a livello cellulare" di geni esistenti da 5 miliardi di anni. Il microbiota è infatti composto da un numero di batteri che sono 10 volte il totale delle cellule che compongonoo l'intero corpo umano e da più o meno 4 milioni di tipi di batteri diversi. Il microbiota intestinale, in definitiva, corpo umano ed è il più grande organo linfoepiteliale dell'organismo umano. Lepitelio intestinale è l'intertaccia piu estesa e più critica tra 'organismo ed il suo ambiente; ha un'esternsione con microvilli di 2000 mq ed ha funzione di prima barriera. frase tratta da rappresenta un mondo dentro di noi il Cui compito principale è quello di svol- gere diverse funzioni, che vanno dalla metabolizzazione di alcuni nutrienti alla DISBIOSI, LE CAUSE La rottura dell ecosistema microbicob intestinale con meccanismo spesso multi fattoriale, è causata dall'alterazio ne funzionale della mucosa del colon e Preat. Marianne Franzin OSSIGENO 0ZONOTERAPIA difesa dell 'organismo, dalla sintesi di vitamine alla regolazione dell'attività Che cos'è e cosa fa del sistema immunitario. dalla modificazione della flora batterica Manuale dela buona salute La disbiosi intestinale, secondo quan to attualmente riportato in letteratura, può essere definita come un insieme di sintomi e disturbi funzionali gastro-en- terici che possono evolvere, coinvol- gendo organi ed apparati anche distan ti dal colon. intestinale, con prevalenza di popola- zioni anaerobiche (senza ossigeno) di tipo batterico, fungino e parassitario. Senzd0Ot0rE riee Praf. Francesco Alberes lntervista Dott Emanuele Rancall EDCO SO Le principali cause sono: - Una dieta poco equilibrata (carenza di fibre, di vegetali ed eccesso di zuc- chero) - Patologie funzionali o organiche del tratto gastroenterico (iper o aclori- dria, resezioni gastriche o intestinali "Ossigeno Ozono Terapia Che cos'è e cosa fa" edizione SIOOT Rappresenta, attualmente, un proble- ma sociale che interessa dal 30% al 60% dei pazienti che si sottopongono a visite gastroenterologiche. Iruolo chiave dell'ecosistema ga- stro-intestinale della microflora intesti nale è in primo luogo nella modulazio ne immunitaria antinfettiva, in secondo
  • 3. mentazione troppo ricca di carboidrati. I sintomi principali sono la cattiva dige- stione, il gonfiore addominale, meteo- rismo e flatulenza. pancreopatie, patologie delle vie bilia- ri, diverticoli, fistole). latrogenia (assunzione esagerata di antibiotici, cortisonici, immunosop- pressori, radioterapia, contraccettivi orali, antinfiammatori, antinfluenzali, psicofarmaci quali antidepressivi ed an- siolitici). Stile di vita irregolare Tossicità (coloranti alimentari, conser LE CAUSE PRINCIPALI DELLA DISBIOSI INTESTINALE 2. Disbiosi putrefattiva E tipica delle popolazioni occidentali: alimentazione troppo ricca di proteine (dieta ricca di grassi e carne e povera di fibre). RADICALI LIBERI STRESS MALATTIE ALIMENTAZIONE SURMENAGE SCORRETTAInteressa principalmente il colon. Il sin- tomo principale è la stipsi. 3. Disbiosi da funghi (candida e lieviti in eccesso) Variante della disbiosi fermentativa, è dovuta alla sovraccrescita di saccaromi- AGING SEDENTARIETÁvanti, pesticidi, metalli pesanti come alluminio, mercurio, piombo, cadmio). Cause neurogene (traumi psichici e stress prolungato che agiscono attra- verso meccanismi immunologici ed en docrini). DISBIOSI INTESTINALE Iprincipali disturbi e le patologie cor relabili alla disbiosi intestinale sono: ceti o della candida; favorita da un'ali- mentazione ricca di zuccheri e povera di tibre. Gastro-intestinali: doloreaddominale, alvo alternante, irritabilità, diarrea e do- lore, stipsi, muco fecale. Ginecologici: tensione premestruale, dismenorrea, dispareunia (dolore du- rante il rapporto). Aspecifici: astenia, lombosciatalgia, alitosi, cefalea, disturbi del sonno, cel- Diagnosi: evidenza nelle feci o in altre I sintomi principali sono diarrea, gon fiore, prurito anale, astenia, allergia ad antibiotici, orticaria, cistiti abatteriche, micosi in altre sedi. SISTEMA DI COMPENSO RENALE ESCREZIONE FISIOLOGICA Attivazione sistemi tampone (carbonati, citrati, fosfati, altro..)Intolleranze alimentari: lievito, pane, latte e derivati, birra, ed in parte i ce- Acidi Fissi SISTEMA DI COMPENSO POLMONARE reali ESCREZIONE FISIOLOGICA Attivazione sistemi tampone (carbonati, citrati, fosfati, altro.) lulite sedi, titolo di agglutinazione, IgE-an- Classificazione dal punto di vista fun- ti-candida, lgE-anti-lieviti. Acidi Volatili Gli antibiotici in genere peggiorano la situazione. zionale MATRICE EXTRACELLULARE1. Disbiosi fermentativa 4. Disbiosi da sensibilizzazioneInteressa principalmente lo stomaco e l'intestino tenue ed è causata da un'ali- (ACIDOsI MATRICE EXTRACELLULARE INFIAMMAZIONE CRONICA SILENTE Una risposta immune anomala a com ponenti della microflora fisiologica può contribuire alla patogenesi di: 1BD, spondiloartropatie ed altre malattie del connettivo o a malattie dermatologiche quali la psoriasi o l'acne. DISBIOSIINTESTINALE PATOLOGIE CRONICHE-DEGENERATIVE (Sclerosi Multipla, Deficit cognitivieFibromialgia
  • 4. STRESS CRONICO, INFIAMMAZIONE CRONICA SALIENTE Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno confermato che potenzialmente tutte le malattie, o almeno la maggior parte, come per esempio la sindrome metabolica, diabete di tipo lI, le intol- leranze alimentari, la malattia di Alzhei- mer (come evidenziato da un gruppo di scienziati svizzeri e italiani che ope- rano presso l'IRCCS Fatebenefratelli di Brescia che hanno individuato dei microbi pro-intiammatori nell'intestino che potrebbero essere all'origine della malattia di Alzheimer), le malattie in- fiammatorie croniche intestinali, fino al maggiore rischio di sviluppare il cancro del colon retto, almeno nei soggetti geneticamente predisposti, essere correlate con 'alterazione per eccesso o per difetto - dei batteri che compongono la tlora intestinale. E DISBIOSI INTESTINALE possonooLo stress è la risposta psicofisica ad una l'abbassamento delle difese e l'incapa- quantità di compiti emotivi, cognitivi o sociali percepiti dalla persona come eccessivi. I| termine stress tu impiega- to per la prima volta nel 1936 da Hans Selye che diede la seguente defini- zione di stress: Una reazione aspecifi- ca dell'organismo a qualsiasi stimolo esterno e interno, di tale intensità da provocare meccanismi di adattamento e riadattamento atti a ristabilire 'ome cità da parte del corpo di mantenere l'omeostasi. Durante questa ultima una persistenza dello stato patologi- co di stress che si manifesta attraverso se, si oserva L'Ossigeno Ozono Terapia Durante le infezioni croniche i normali processi difensivi non sono più in grado di distruggere i batteri, per insufficiente formazione di 202. E a questo livello che si evidenzia la positiva influenza dei perossidi formati durante il trattamento con ozo- no. La formazione di perossidi facilita un'attivazione diretta del metabolismo degli eritrociti. Il primo passo della reazione consiste nell'interazione dell'ozono con i doppi legami degli acidi grassi insaturi dello strato di fosfolipidi nella membrana eritrocitaria. Con l'intervento del sistema del glutatione, ha luogo un'attivazione della glicolisi, che determina un incremento del 2,3-difosfoglicerato, con relativa facilitazione del rilascio di O2 nei tessuti da parte dell'emoglobina. Acqua iperozonizzata: nel 2002 in occasione del Annual Meeting and Food Expo tenutosi ad Anaheim, California dal titolo Applications of ozone technology in the food industry: A state-of-the-art è stata rimarcata l'approvazione dell'ozono quale mezzo sanitizzante per il settore alimentare dalla US FDA. I principali vantaggi nell'uso di questo sanitizzante risultano essere l'assenza di re- sidui e la fortissima ed immediata azione ossidante che permette tempi di contatto relativamente limitati. molti sintomi: affaticamento, pesantez- za delle membra, insonnia, crampi, mo- dificazione delle percezioni sensoriali, abbassamento delle difese immunita- ostasi. In genere è considerato danno- so, ma esiste anche lo stress benefico = quello che porta verso la soluzione dei problemi. rie, emicranie, ansia, tachicardia, apa- tia, depressione e cosi via. Un esempio di stress cronico e rappre- sentato dall'infiammazione cronica ee dall 'acidosi della matrice extra-cellu- Se gli stressors sono particolarmente intensi e prolungati, l'organismo attra versa diverse tasi tasedi allarme, in cui avvengono mo- diticazioni biochimiche e ormonali di lare, che possono anche essere silen- ziosamente presenti nel corpo, senza manifestazioni cliniche evidenti e assu mere un andamento cronico subdolo, adattamento immediato; fase di resistenza, in cui l'organismo SI organizza per proteggere la propria integrita tase di esaurimento, in cui si verifica rappresentando una delle cause prin- cipali di molte patologie cronico-dege- nerative (infarto, malattia di Alzheimer, Sclerosi Multipla, malattie autoimmuni- tarie, bronchite cronica, ictus cerebri, Ossigeno Ozono Terapia SIOOT è un "farmaco" naturale, è un "farmaco" BIO, è un farmaco efficace. diabete tipo 2 ed altre patologie tino alle neoplasie), in relazione all'aumen- to dei glucocorticoidi circolanti, alla perdita della loro ritmicità circadiana ed all'eccessiva attivazione del sistema Tutte queste caratteristiche fanno di O203 il farmaco del futuro nervoso simpatico.
  • 5. QUESTIONARIO DEI SINTOMI DELL'INFIAMMAZIONE CRONICA LA TERAPIA PER LA DISBIOSI INTESTINALE SILENTE La prima misura da adottare in un paziente con disbiosi intestinale è il cambiamen to delle sue abitudini alimentari (vedi tabella pag. 12): Sente da tempo una sensazione di stanchezza generale? Percepisce aumenti del battito cardiaco a riposo? Ha difficoltà di concentrazione? 1. Ingerire la frutta lontano dai pasti. 2. Mangiare i pasti alla stessa ora. 3. Bere almeno 1,5 litri di acqua trattata con ozono al giorno (Acqua di Lunga Vita); al risveglio almeno 500 ml 4. Rispettare le corrette associazioni alimentari (le verdure crude e cotte vanno associate a cereali, oppure legumi, oppure concentrati proteici quali seitan, tofu, soia, tempeth). 5. Consumaresolo un tipo di alimento per volta (soprattutto proteico) nello stesso pasto. 6. Mangiare a sutticienza, né troppo, né poco (lo stomaco deve essere riempito per 2/3. 1/3 deve essereibero da cibo per favorire un'efficace attività peristaltica. Pienezza gastrica non è sinonimo di nutrizione). 7/Non ingerire cibo dopoe ore 22.00 (il ph si abbassa notevolmente durante la _era e la notte). Soffre di attacchi di panico? Ha da tempo crisi di pianto e/o stati di ansia e/o depressione, frustrazione? Soffre da tempo di sonnolenza persistente durante la giornata? Soffre di insonnia? Ha notato alterazioni dell'apparato muscolo-scheletrico (perdita di forza o mobilità, dolori osteoarticolari etc...)? Sofre di disturbi funzionali a carico dell'apparato gastro-intestinale (es. acidi- tà, senso di pienezza, gonfiore, nausea, stipsi, colon irritabile, etc...)? Soffre di disturbi ormonali e/o disfunzioni tiroidee? Soffre di ipertensione o ipotensione? Ha notato un certo abbassamento delle difese immunitarie con maggiore vulnerabilità alle malattie? Soffre di cefalee? Soffre di probleml di tipo dermatologico? Soffre di disturbi della sfera sessuale? SE HAI RISPOSTO SIA PIU DI5 DOMANDE, LE CONSIGLIAMO DI RIVOLGERSI AD UN MEDICO ozONOTERAPEUTA SIOOT QUALE TERAPIA ADOTTARE? Acquadilungavita OM3 Acqua di lungavitaper la cura della disbiosi intestinale W w w . m u l t i o s s i g e n . c o m
  • 6. 10 PROPRIET ALCALINIZZANTIO ACIDI- PRINCIPI FONDAMENTALI PER UNA FICANTI DEGLI ALIMENTI CORRETTA NUTRIZIONE PRAL PRAL+ Alimenti ALCALINIZZANTI Alimenti ACIDIFICANTI ACIDOS PREALCALOSIAlimenti NEUTRI ALCALOSI Mattinata: t, caffè, frutta (sempre banana, o kiwi,o albicoca, a piacere si puo aggiungere altra frutta) VIETATI carboidrati, caffe, zuccheri, frutta,alcolici VIETATI latticini, fommaggiPranzo: verdura a foglia verde cruaa (SEMPRE), +a giomi altemi cartboIdraü (patate, pane, pasta, riso) o proteine (came rossa, bianca, uova una volta la settimana) insaccati (permesSi bresaola e crudo dolce Proteinelanimali Colazione: cereall e carboidrat in Pomeriaglo Cena: verdura a foglia quanitaa libera Scelta, të, caffè, cCeTuda (SEMPRE) legumi(non più di volta/settimana). pesce(almeno volte/setimana) o pnmadelle16un frutto a libera Latticinie formagg Frutta Zuccheni, frutta. NO latte, latticini Scelta e formagg eccezionalimente si puo sostiture con came banca Verdure ed ortaggi Curva glicemica in unalimentazione errata Curva glicemica in un'aimentazione correttaCereae farine raffinate COLAZIONE (dalle 6 alle 9) PRANZO POMERIGGIO dalle 16) CEN A (dalle 12 ale 14) (dale 19 ale 21) Tutti i formaggi e derivati sono per eccellenza gli alimenti più acidificanti, seguiti poi dalle proteine animali e dai cereali raffinati e derivati; viceversa gl alimenti più alcalinizzanti sono rappre- sentati dalla frutta e da tutte le verdure 1. Latticini e derivati: formaggio gra- na, mozzarella, pecorino, emmental, camembert, uova di gallina, tormaggio molle grasso, yogurt intero, latte intero pastorizzato, gelato alla vaniglia. 2. Proteine animali: carne di manzo in LA SCELTA DEGLI ALIMENTI in base al loro indice glicemico l.G.) Livello di priorità nella scelta degli alimenti: 1. Prediligere al mattino i cibi contrassegnati da Medio-Alto Indice Glicemico( >55<70; >70)ed ortaggi. Di seguito, in ordine decre- Scente, gli alimenti acidificanti divisi per gruppi di appartenenza: scatola, salame, trota bollita, bistecca di manzo, pollo, maiale magro, filetto di merluzzo, salsicce. 3. Cereali e farine raffinate 2. Evitare dopo le ore 14.00 cibi ad Alto Indice Glicemico (>70) 3. Ammessi fino alle 16.00 cibi con medio Indice Glicemico (>55 <70) e basso Carico Glicemico 4. Frutta, verdure ed ortaggi in genere sono in assoluto più alcalinizzanti. 4. Dopo le ore 16.00 ammessi solo gli alimenti a basso Indice Glicemico (<55) basso Carico Glicemico e con basso o medio Potere Acidificante (<8), meglio se alcalinizzanti. Nella pagina successiva tabella INDICE GLICEMICO
  • 7. 12 13 INDICE GLICEMICO INDICE GLICEMICO INDICE GLICEMICO ve né a lungo termine. Lossigeno-zo- usata per detergere le ulcere della pel- no terapia mediante insufflazioni rettali le, in odontoiatria nelle piorree e nel- le retrazione gengivali e per ligiene boccale, e nella cosmesi per ottenere una rivitalizzazione della pelle. L'acqua ozonizzata ha un effetto ossidante riu- BASSO (<55) MEDIO (55<70) ALTO (>70) di acqua iperozonizzata per via rettale restituisce all'intestino la sua funziona-Pesce, Carne (magra), frutta a guscio (noci, arachidi, man- dorle), oli vegetali lità con tutte le prerogative per una va- lida difesa contro batteri, virus ed ogni altra intossicazione e disfunzione. scendo cosi a rimuovere molti invasori, inclusi gli streptococchi che causano il dolore. E indicata per curare chi ha la gastrite o l'ulcera (è un killer dell'heli cobacter) le coliti, le malattie croniche dell'intestino crasso, le duodeniti. ldeale per sciacqui della vescica nelle cistiti croniche e per lavaggi vaginali nei casi di infezione. Si può usare l'acqua ozonizzata per curare ferite e funghi. Se ne puo tare terapia per bocca, denti, stomatiti, parodontosi. Cereali: pappa di cereali fre- sca, pane dolce di segale, pane integrale (ozo, avena, segale, lievito di pasta aci- da), riso integrale Cereali: fiocchi di cereali(- scaldati), pane misto, pane integrale (frumento), riso ba- Cereali: cornflakes, baguet te, pane integrale (segale, senza lievito di pasta acida), Uso di acqua Ozonizzata Facendo gorgogliare l'ozono in acqua si ottiene un'acqua con una certa quan- tità di ozono disciolto. smati riso bianco Frutta: mela, pera, frutti di bosco, arancia, pesca Frutta: frutta in lattina, melo- Frutta: banana Luso di acqua ozonizzata trova largo impiego per varie patologie gastriche come le gastriti da Elicobacter pilori, che diventano negative dopo circa 30 giorni di terapia, evitando cosi l'uso di antibiotici. Lacqua ozonizzata viene ne, kiwi Verdura: fagioli, cetrioli, le- gumi, carote, cavolo, pepe- rone, spinaci, zucchine Verdura: mais, barbabietole, patata (bollita) Verdura:zucca, patata (purè), patate fritte/arrosto Latticini: formaggi, latte, yo- gurt naturale, burro Latticini: Yogurt alla frutta Latticini: gelato Altri alimenti: succhi di frutta Altri alimenti: succo di mela ketchup, barrette al muesli Altri alimenti: nettare di frut- allungati con acqua o vino, uova, cioccolato fondente ta, sughi pronti, chewing- gum alla frutta DELLA STESSA COLLANA: Alla corretta alimentazione, importante associare l'Ossigeno Ozono Terapia (sia come miscela gassosa che come acqua perozonizzata). LOssigeno Ozono Terapia SIOOT, me- diante insufflazione rettale e soprattut to, con 'uso di acqua iperozonizzata Con apposito apparecchio brevettato OM3, si è dimostrata essere negli ultimi anni un trattamento medico con ampie possibilità applicative. La sua efficacia è stata dimostrata nei disturbi funzionali L'OSsiGENO OZONO TERAPIA L'OZONO L'OZONO LOZONONEL TRATTAMENTOPNEL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE CEREBROVASCOLARIE NEURODECENERATIVE DELLE PRACHE E DELIE INSUFFICIENZE VEMOSE VELLAtRAPIA DELDOLORtAUNA PAY MARIANh AAN /v N OROGINECOLUGA del colon e nella riabilitazione della ca- pacità peristaltica intestinale. E stato dimostrato che l'ossigenoozo- no terapia è ampiamente eficace nel curare, oltre a tante patologie, i disturbi funzionali del colon e nella riabilitazione S O OT SIO OT Societa SclentificaOssigeno Ozono Terapia S O OTSocieta Scientitica Ossigeno Ozono Torapia S O O Tdella capacità peristaltica intestinale. E' una terapia ben tollerata dai pazienti e non presenta effetti collaterali né a bre- ocietaSGientificaOssigeno Ozono Terapia Socieis Scienluficas3geno Otono Terapa Puo richiederli gratuitamente al suo medico ozonoterapeuta SIOOT/ASOO
  • 8. 14 5 OZONO TERAPIAREQUISITI ESSENZIALI PER ESERCITARE L'OSSIGENO OZONO TERAPIA APPLICAZIONI CLINICHE SIOOT conferma, come da Consensus Conference pubblicata dall'ISTITUTO SU- PERIORE di SANITA' che il medico sotto la propria responsabilità e secondo scien- za e coscienza, possa eseguire la pratica medica dell'ossigeno ozono terapia ot- temperando alle seguenti prescrizioni: DERMATOLOGIA Herpes Zoster e Simplex/Acne - EczemaLipodistrofia (Cellulite) Arteriosclerosi Epatopatie Morbodi Crohn Osteoporosi Ar trite reumatoide Diabete MEDICINA INTERNA CARDIOLOGIA Cardiopatia ischemica-Angina-Recupero post-infarto Demenza senile Artrosi - Processi infiammatori cronici - DoloreGERIATRIA 1 operi in un ambulatorio/studio medico adeguatamente attrezzato (tarmaci salvavita, presidi di supporto ventilatorio o pallone ambu, condizioni igieniche e di sicurezza idonee, smaltimento dei ritiuti; 2 si attenga ai Protocolli Terapeutici e alle Linee Guida formulate dalla SIo- OT e presentate agli Ordini dei Medici e al Ministero della Salute, si raccomanda inoltre l'utilizzo del consenso informato; cronico Rivitalizzante Arteriosclerosi Rivitalizza il corpo e la mente Aumenta la resistenza allo sforzo0 Maculopatia degenerativa Cefalee vascolari e tensive - Depressione - Malattie neurovascolari TIA-Ictus -Sindromeda affaticamento cronico Ernia del disco Dolore lombare e cervicale Lombosciatalgia Dolore post operatorio da chirurgia vertebrale Trattamento carie e disinfezione post chirurgia impiantare Oste- ANTI-ETA': OCULISTICA NEUROLOGIA NEUROCHIRURGIA 3 abbia seguito almeno un corso teorico-pratico di apprendimento e aggior namento annuale della metodica (master universitari, corsi di perfezionamento e corsi di aggiornamento della SIOOT); 4 - utilizzi apparecchiature e materiali di consu mo (sacche etc) certificate secondo il DL.vo 46/97, Direttiva CEE 93/42 in classe 2A; ODONTOIATRIA onecrosi ONCOLOGIA Adiuvante nella radio/chemioterapia ORTOPEDIA Reumatismo articolare - Gonartrosi- Coxartrosi Insufficienza venosa - Ulcera diabetica - Ulcera post-fiebica - Ulce- retrofiche Arteriopatie periferiche Coliti - Colon irritabile - Dismetabolismi Intolleranze alimentari Ulcera gastrica HelicobacterPilori Stipsi Riabilitazione neuromotoria Fibromialgia Complicanze infettive post chinurgiche -Prevenzione e post in- tervento chirurgico BPCO e ipertensione polmonare Asma Rinite allergica VASCOLARE Da Conferenza di Consenso - Istituto Superiore di Sanità ISSN 1123-3117 Rapporti ISTISAN 08/9 CIRCOLARE DGFDM/1/P/1752/14 C.C. DEL 20 gennaio 2005 DISBIOSI INTESTINALE FISIATRIA CHIRURGIA 5- vi ricordiamo inoltre che, oltre alle apparecchiature mediche per ossigeno ozo- no terapia certificate in classe 2A della direttiva CEE 93/42, è indispensabile utilizzare sacche specificatamente certificate per sangue e ozono; 6 le apparecchiature, come da manuale, devono essere revisionate dopo 4 anni/200 ore di utilizzo" PNEUMOLOGIA MALATTIE DEGENERATIVE Sclerosi multipla SLA Parkinson-Demenza senile precoce UROGINECOLOGIA Trattamento delle infezioni uroginecologiche Per sapere tutto sull'Ossigeno Ozono Terapia può ordinare il libro scritto dal Prof. Marianno Franzini "OSSIGENO oZONO TERAPIA che cos'è e cosa fa" SIOOT Società Scientifica Ossigeno Ozono Terapia Via Roma 69, Gorle (BG) - info@ossigenoozono.it - www.ossigenoozono.it Tel. 035 300903 - Fax. 035 2922550