Da microservizi a processi agili, da indicazioni sul governo della spesa a piattaforme verticali ed API. Alcune delle novità introdotte dal Piano Triennale per i fornitori di tecnologia della Pubblica Amministrazione.
L'integrazione di PagoPA spiegata ai fornitori di tecnologia della Pubblica Amministrazione. Da una pagina web ad un portale di pagamento in meno di 30 minuti, facile da usare ed integrare. Come utilizzare uno dei componenti del sistema operativo del paese e del Piano Triennale.
Durante l’evento #MilanoDigitale, Diego Piacentini ha raccontato i progetti in corso di sviluppo da parte del Team per la Trasformazione Digitale, tra cui il nodo dei pagamenti nazionale denominato PagoPA.
FORUM PA 2016: anteprima del Programma congressualeFPA
FORUM PA 2016 si terrà dal 24 al 26 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma. Questa un'anteprima del Programma congressuale, il programma dettagliato e costantemente aggiornato è on line sul sito www.forumpa.it
Da microservizi a processi agili, da indicazioni sul governo della spesa a piattaforme verticali ed API. Alcune delle novità introdotte dal Piano Triennale per i fornitori di tecnologia della Pubblica Amministrazione.
L'integrazione di PagoPA spiegata ai fornitori di tecnologia della Pubblica Amministrazione. Da una pagina web ad un portale di pagamento in meno di 30 minuti, facile da usare ed integrare. Come utilizzare uno dei componenti del sistema operativo del paese e del Piano Triennale.
Durante l’evento #MilanoDigitale, Diego Piacentini ha raccontato i progetti in corso di sviluppo da parte del Team per la Trasformazione Digitale, tra cui il nodo dei pagamenti nazionale denominato PagoPA.
FORUM PA 2016: anteprima del Programma congressualeFPA
FORUM PA 2016 si terrà dal 24 al 26 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma. Questa un'anteprima del Programma congressuale, il programma dettagliato e costantemente aggiornato è on line sul sito www.forumpa.it
Dall'Agenda Digitale Europea alle Agende digitali LocaliGianluigi Cogo
Slide che hanno accompagnato la prima lezione del progetto: 'Tecnologie digitali per l'empowerment digitale delle P.A.' a cura della Challenge School di Ca' Foscari.
30 novembre 2015 csig seminario telelavoro smartworking mauro alovisioMauro Alovisio
L’impatto della tecnologia nell’economia e nella società – Telelavoro, internazionalizzazione e information technology
Convegno 30 Novembre 2015, Aula Magna della SAA-School of Management – Via Ventimiglia 115, Torino. Avv. Mauro Alovisio, www.csigivreatorino.it, fellow Nexa Center
SPCData: la nuvola dei dati della Pubblica Amministrazione ItalianaAntonio Maccioni
SPCData è lo spazio dati del Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione. È composto da diversi dataset in formato Linked Data come quello dell'IPA (Indice della Pubblica Amministrazione) e quello dei dati sui contratti SPC relativi ai servizi Web. La presenza al suo interno della base di dati ufficiale prevista dal CAD (art. 57-bis) per l’identificazione univoca delle pubbliche amministrazioni italiane, candida SPCData a diventare l'hub dei dati di tipo Linked della pubblica amministrazione italiana. Attualmente, SPCData è collegato ad altri Linked Data di alcune pubbliche amministrazioni come CNR, Comune di Firenze e Regione Piemonte.
Ecco le soluzioni per vincere la sfida della PA che cambia_FORUM PA ChallengeFPA
Queste le soluzioni pervenute entro il 30 Aprile alla nostra redazione, in risposta alla call "Prendiamo impegni, troviamo soluzioni" lanciata in occasione della 25° edizione di FORUM PA.
Come è cambiato e come sta cambiando il progetto ANPR tra developers.italia.it, Piano Triennale e collaborazione con comuni e i fornitori di tecnologia della Pubblica Amministrazione.
Oltre gli Open Data. Il patrimonio informativo regionale per le scelte di gov...Gianluigi Cogo
Napoli 24 Settembre 2019 Ore 12.30 | Infrastrutture e dati. Gestione dei dati per l’interoperabilità
L’interoperabilità tra i dati comporta notevoli vantaggi in termini di incremento affidabilità dei sistemi, qualità dei servizi erogati, relazione tra le informazioni, risparmi di spesa realizzabili attraverso l’opportunità di riusare e mettere in condivisione facilmente. Qual è il quadro oggi? A che punto siamo con la messa in rete dei dati? Che ruolo ha la Regione?
Intervengono
Vincenzo Patruno, Data Manager, Istat
Gianluigi Cogo – Project Manager, Regione Veneto
#13confstat
13° Conferenza Nazionale di Statistica 4-5-6 luglio 2018
#CARDINI La statistica al servizio dei governi territoriali
Centro Congressi Ergife Via Aurelia 619 Roma
Claudio Forghieri, responsabile sceintifico della rivista E-Gov e dipendetente del Comune di Modena, ha presentato queste slide a TagBoLab, il 7 marzo 2011.
Dall'Agenda Digitale Europea alle Agende digitali LocaliGianluigi Cogo
Slide che hanno accompagnato la prima lezione del progetto: 'Tecnologie digitali per l'empowerment digitale delle P.A.' a cura della Challenge School di Ca' Foscari.
30 novembre 2015 csig seminario telelavoro smartworking mauro alovisioMauro Alovisio
L’impatto della tecnologia nell’economia e nella società – Telelavoro, internazionalizzazione e information technology
Convegno 30 Novembre 2015, Aula Magna della SAA-School of Management – Via Ventimiglia 115, Torino. Avv. Mauro Alovisio, www.csigivreatorino.it, fellow Nexa Center
SPCData: la nuvola dei dati della Pubblica Amministrazione ItalianaAntonio Maccioni
SPCData è lo spazio dati del Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione. È composto da diversi dataset in formato Linked Data come quello dell'IPA (Indice della Pubblica Amministrazione) e quello dei dati sui contratti SPC relativi ai servizi Web. La presenza al suo interno della base di dati ufficiale prevista dal CAD (art. 57-bis) per l’identificazione univoca delle pubbliche amministrazioni italiane, candida SPCData a diventare l'hub dei dati di tipo Linked della pubblica amministrazione italiana. Attualmente, SPCData è collegato ad altri Linked Data di alcune pubbliche amministrazioni come CNR, Comune di Firenze e Regione Piemonte.
Ecco le soluzioni per vincere la sfida della PA che cambia_FORUM PA ChallengeFPA
Queste le soluzioni pervenute entro il 30 Aprile alla nostra redazione, in risposta alla call "Prendiamo impegni, troviamo soluzioni" lanciata in occasione della 25° edizione di FORUM PA.
Come è cambiato e come sta cambiando il progetto ANPR tra developers.italia.it, Piano Triennale e collaborazione con comuni e i fornitori di tecnologia della Pubblica Amministrazione.
Oltre gli Open Data. Il patrimonio informativo regionale per le scelte di gov...Gianluigi Cogo
Napoli 24 Settembre 2019 Ore 12.30 | Infrastrutture e dati. Gestione dei dati per l’interoperabilità
L’interoperabilità tra i dati comporta notevoli vantaggi in termini di incremento affidabilità dei sistemi, qualità dei servizi erogati, relazione tra le informazioni, risparmi di spesa realizzabili attraverso l’opportunità di riusare e mettere in condivisione facilmente. Qual è il quadro oggi? A che punto siamo con la messa in rete dei dati? Che ruolo ha la Regione?
Intervengono
Vincenzo Patruno, Data Manager, Istat
Gianluigi Cogo – Project Manager, Regione Veneto
#13confstat
13° Conferenza Nazionale di Statistica 4-5-6 luglio 2018
#CARDINI La statistica al servizio dei governi territoriali
Centro Congressi Ergife Via Aurelia 619 Roma
Claudio Forghieri, responsabile sceintifico della rivista E-Gov e dipendetente del Comune di Modena, ha presentato queste slide a TagBoLab, il 7 marzo 2011.
Il Dossier sull’Economia Digitale è una collezione di riflessioni sui cambiamenti in campo economico e sociale derivanti dallo sviluppo e della pervasiva diffusione delle nuove tecnologie digitali.
Dall’Impresa 4.0 verso una Società̀ 4.0, dove le dinamiche e le logiche che caratterizzano la nuova economia arrivano a produrre rilevanti impatti in diversi altri settori (medicina, informazione, mondo del lavoro, cultura, privacy e così via).
Il Dossier, lontano dal voler proporre una raffigurazione completa ed esaustiva dell’argomento, intende invece individuare alcune tematiche strategiche, chiarire alcuni punti nodali e offrire utili strumenti interpretativi nel tentativo di disegnare un futuro che, per la gran parte della collettività, appare ancora come un orizzonte incerto e preoccupante.
Rispetto al dibattito corrente relativo all’impatto prodotto dalle nuove tecnologie digitali, questo lavoro cerca di superare la contrapposizione tra “apocalittici e integrati”.
Nello stile dei Copernicani, si cerca di cambiare la prospettiva, l’angolo di visione, per meglio evidenziare, attraverso il contributo di esperti di diverse discipline, le principali opportunità – nonché i maggiori rischi – che abbiamo davanti. Elementi essenziali da comprendere, se si desidera iniziare ad essere protagonisti attivi del grande cambiamento nel quale siamo già tutti coinvolti.
Smart City: i temi e le idee per la città del futuro Etna Hitech_corso ISVI 2...Etna Hitech
Le smart cities sono al centro della programmazione europea 2014-2020. E’ nella città, infatti che nasce la democrazia, si concentra il 70% della popolazione europea e viene prodotto il 75% del PIL dell’Unione. Allo stesso tempo il contesto urbano intensifica la generazione di un maggior numero di casi di povertà, esclusione sociale, difficoltà di accesso ai servizi pubblici e fenomeni di congestione e inquinamento che incidono negativamente sulla qualità della vita.
La strategia Europe 2020 per lo sviluppo di progetti intelligenti nelle città del continente identifica le aree di intervento prioritarie, che abbracciano i 3 grandi obiettivi di sviluppo: economico, ambientale e sociale. Smart Urbs e-Government Platform realizzata nell’ambito del progetto MIUR Smart Cities PRISMA e in fase di sperimentazione presso il Comune di Catania, è un esempio virtuoso di applicazione di soluzioni di intervento per la realizzazione di una città intelligente. Smart Urbs infatti abbraccia con applicazioni innovative i temi del decoro urbano, della mobilità e dei servizi sociali.
Per poter funzionare in modo efficiente e partecipativo le soluzioni smart promosse a livello europeo necessitano dell’ottimizzazione dell’utilizzo dei dati pubblici. Siamo circondati da dati e informazioni che spesso non sono accessibili a chiunque, ma solo alle amministrazioni e agli enti che le ricevono e archiviano, anche se appartengono a tutti. L’efficiente utilizzo del paradigma Open Data prevede una ristrutturazione dei processi di condivisione dei dati tra amministrazioni ed enti, in modo tale che possa essere possibile, non solo avere accesso a questi dati ma anche rielaborarli ed analizzarli. Attività queste che possono generare nuove applicazioni pratiche, stimolare l’innovazione, gli investimenti e di conseguenza nuovi posti di lavoro e benessere sociale.
Per favorire l’accesso e l’utilizzo dei dati è quindi necessaria una riorganizzazione dei processi secondo lo standard di Business Process Management.
Globalizzazione dal basso delle reti collaborative: caratteristiche principal...Marco Fioretti
Riflessioni sul perchè le pubbliche amministrazioni locali dovrebbero stimolare la formazione di imprese, cooperative e altre organizzazioni che creino e gestiscano Beni Comuni, e su cosa dovrebbero fare per garantirne la sostenibilità nel lungo periodo, con esempi dalle attività del Free Knowledge Institute a Barcellona
Alessandra Benvenuti, Open Data e beni culturali: un’opportunità per lo svilu...Patrimonio culturale FVG
Slide dell'intervento realizzato da Alessandra Benvenuti, INSIEL Valorizzazione del patrimonio informativo, nell'ambito del convegno "Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data: accesso libero ai beni comuni?" (Trieste, 28-29 gennaio 2016), promosso da IPAC - Istituto regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.
Presentazione CSI Piemonte - Fossano 11 dicembre 2014 - parte 2Giuly Bonello
Aspetti territoriali dell'uso di dati informativi nelle PA: esperienze e opportunità - presentazione di CSI Piemonte (G. Bonello e M. Cavagnoli) al Comune di Fossano (11 dicembre 2014)
Similar to Pubblica Amministrazione ed ecosistemi digitali (20)
I dati pubblici in Lombardia e in Europa: una fonte rinnovabile di energia in...Marco Panebianco
I dati pubblici come fonte rinnovabile di energia informativa, ovvero la capacità di produrre servizi e valore attraversi i dati della PA.
Public Information as renewable sources to produce information energy
API enabled digital ecosystems: the case of LombardyMarco Panebianco
This presentation shows how Region Lombardy and ARIA spa, its Innovation and Public Procurement in-house company, are moving together to spread the value of regional information following a strategy based on digital ecosystems and APIs
The document discusses Lombardy's strategy to promote openness and digital relationships through an API-driven approach. It aims to foster growth of digital ecosystems and leverage the region's digital transformation by opening its information systems. This includes publishing over 3,300 public datasets and 250 maps through APIs on open data and geo portals. A key initiative is the E015 digital ecosystem, a public-private community of over 600 participants that has developed over 160 APIs and 80 applications to support new digital relationships. Future plans include expanding API governance, management and promotion.
The document discusses a regional spatial data infrastructure (SDI) and viewer created for Lombardy, Italy. The Lombardy SDI platform, called REGIS, provides over 150 map services and 600 geographic layers to citizens, companies, and public administrations. The new Region Lombardy Viewer 2.0 allows users to easily access and build maps from multiple data sources, share custom projects, and fully integrates with the Lombardy SDI services. The viewer is accessed through Lombardy's geoportal and provides a useful tool for governance, analysis, and sharing of regional geographic information.
Nuovo viewer geografico del GeoPortale della Lombardia
Pubblica Amministrazione ed ecosistemi digitali
1. Pubblica Amministrazione ed
ecosistemi digitali
Una opportunità per migliorare la qualità della vita
dei cittadini e liberare energia per le imprese
Bologna, 17 maggio 2017
Marco Panebianco
Responsabile della Funzione Strategia e Governo della trasformazione digitale
Lombardia Informatica s.p.a.
2. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Cittadini e imprese nell’era digitale
Nuovi modelli di comportamento e di relazione
2
3. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Pubblica Amministrazione Digitale
Le tappe del percorso di trasformazione
4
E-Gov
Siti Web
e Sportelli
online
Open data
& open
services
Pubblicazione
di dati e servizi
Ecosistemi
digitali
Condivisione di
servizi e
attivazione di
relazioni digitali
All Digital
Nuovi processi
abilitati da dati e
algoritmi
(smart machines)
5. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
API economy
Un cambio di paradigma che nasce dal settore privato
6
Fonte: https://developer.ibm.com/apiconnect/2014/08/12/api-economy-drivers/
ll principio di base dell'API economy è che le interfacce di programmazione
di un'applicazione (API) possono rappresentare un nuovo prodotto/servizio
che le aziende possono sfruttare per aprire nuovi canali di business o
per aumentare le vendite dei propri prodotti/servizi tradizionali integrati
da o con servizi di terze parti
6. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Esempi di “API economy”
7
7. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Alcune esperienze nella PA
a livello internazionale
8
STATI UNITI
http://api.data.gov/
REGNO UNITO
https://www.gov.uk/service-
manual/making-software/apis.html
Progetti Europei
SVEZIA
https://www.trafiklab.se/api/
gtfs-sverige
FRANCIA
http://api.gouv.fr/
8. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Ecosistemi digitali
Cosa sono?
9
Un Ecosistema Digitale è una
comunità di soggetti, sia pubblici che
privati, che interagiscono attraverso
relazioni digitali, si scambiano
servizi ed informazioni in modo
standard (API e glossari),
evolvendosi in termini di conoscenza,
abilità, contatti e capacità di
soddisfare i propri bisogni, creando
nuove modalità per valorizzare il
proprio business e perseguire obiettivi
comuni all’intero ecosistema
9. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Pubblica Amministrazione
ed ecosistemi digitali
Integrazione tra Pubbliche Amministrazioni
Integrazione tra imprese e Pubbliche Amministrazioni
Co-erogazione dei servizi (pubblico-privato)
10
Nel contesto della Pubblica Amministrazione, dove
l’obiettivo non è quello di avere un ritorno economico ma di
creare un valore per i cittadini e le imprese, l’applicazione
di un modello basato su ecosistemi digitali può facilitare:
10. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
In Italia cosa si sta facendo?
Modello strategico ICT della PA (AgID)
11
12. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Regione Lombardia
Quali iniziative digitali a beneficio di cittadini e imprese?
13
Open Data
Lombardia
+
L’unione delle due iniziative, tra loro complementari,
amplia le modalità e le opportunità di valorizzazione
del patrimonio informativo!
13. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Open Data di Regione Lombardia
14
www.dati.lombardia.it
Oltre 2600 dataset pubblicati!
Filtri, selezioni e download di dati in diversi
formati
Stories e infografiche
Accesso tramite API
Attivo dal 2012 con livelli crescenti di utilizzo
Utilizzato anche da altre
Pubbliche Amministrazioni
lombarde
14. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Ecosistema digitale E015
15
E015 digital ecosystem è un
ambiente digitale di cooperazione
aperto, competitivo, non
discriminatorio e concorrenziale
per lo sviluppo di applicazioni
software integrate.
www.e015.regione.lombardia.it
15. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Ecosistema digitale E015
Come è organizzato?
16
16. Dalla teoria
alle buone pratiche …
Come le iniziative digitali di
Regione Lombardia (Open Data ed E015)
stanno generando valore?
17. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Open data: oltre la trasparenza
Incidenti stradali nel Comune di Bergamo
18
18. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Open data: oltre la trasparenza
Analisi dei dati sanitari
19
http://www.entechne.com/Datavisualization/1/
https://dati.lombardia.it/stories/s/994k-cywv
19. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Open data: oltre la trasparenza
Analisi e pubblicazioni scientifiche
20
20. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Open data: oltre la trasparenza
Esempi di app costruite “liberamente” sui dataset aperti
21
Sagre della Lombardia
Libri disponibili per il
prestito nelle
biblioteche lombarde
21. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
E015: Webapp L15
Il “dimostratore” dell’ecosistema
22
L’applicazione L15, realizzata da Regione Lombardia, è fruibile anche su
dispositivi mobile e rende disponibili in modo semplice numerose informazioni
messe a disposizione dai soggetti aderenti ad E015 relativamente a mobilità,
turismo, eventi, itinerari, salute, cultura, qualità dell’aria… e altro ancora
22. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
E015: Cruscotto emergenze
Un esempio di ecosistema per la sicurezza dei cittadini
23
Utilizzato da:
• Prefettura
• Protezione Civile
• Forze dell’ordine
• Vigili del fuoco
• AREU
• Comuni
Integra i servizi di:
• Regione
• ARPA
• Comune di Milano
• ATM
• Trenord
• AREU
• Autostrade
• SEA
Eventi gestiti:
o Esondazione del Seveso (2014)
o EXPO 2015
o Finale di Champions League a Milano (2016)
o Visita di Papa Francesco a Milano (2017)
23. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
E015: www.villeaperte.info
Provincia di Monza e Brianza
24
24. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
E015: applicazioni del settore privato
25
26. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Cosa abbiamo imparato finora?
27
I dati della PA possono davvero generare benefici e valore
per cittadini e imprese, ma devono essere affidabili ed aggiornati
L’utilizzo di differenti modalità e canali di pubblicazione aiuta a cogliere le esigenze di
una platea maggiore di soggetti
Anche le relazioni digitali vanno “curate”, la parola chiave è “ascolto”
Le buone pratiche creano un volano di interesse e nuove relazioni, quindi bisogna
puntare sulla loro comunicazione e diffusione
Rendere disponibili i dati in una logica di ecosistema può comportare una rivisitazione
dei processi interni della PA, spesso ostacolata dal rassicurante “status quo ante”:
occorre promuovere la crescita della cultura digitale
La collaborazione tra pubblico e privato stimola l’innovazione
Il passaggio al livello di gioco “digital all” non è scontato: occorre mettere in campo
nuove competenze digitali (ad es.data scientist, esperti di normativa digitale) e
sperimentare nuove tecnologie (Big data, machine learning)
27. M. Panebianco, Lombardia Informatica - Convegno AICQ, Bologna 17 maggio 2017
Grazie per l’attenzione
28
Marco Panebianco
Responsabile della Funzione Strategia e Governo della trasformazione digitale
Direzione Strategie e innovazione dell'offerta
Coordinatore del Centro di competenza di Architettura Enterprise
Coordinatore del Centro di competenza Amministrazione Digitale a Norma (ADNORMA)
Lombardia Informatica S.p.A.
Email: marco.panebianco@lispa.it
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/marcopanebianco/