Presentazione del libro "Il digitale e la scuola italiana" (Ledizioni).
Si parla dei presupposti del digitale, dei falsi miti sull'incompatibilità tra tecnologie e scuola e di molto altro.
Presentazione del libro "Il digitale e la scuola italiana" (Ledizioni).
Si parla dei presupposti del digitale, dei falsi miti sull'incompatibilità tra tecnologie e scuola e di molto altro.
La conversazione Educativa con gli strumenti del web 2.0Pierfranco Ravotto
L'educazione è conversazione. Basta pensare a Socrate che interrogava i passanti sulla piazza di Atene, alla scuola peripatetica, ...
Le classi sono luogo di monologo, mentre il web 2.0 ...
Apprendimento e digitale: strumenti versatili e gratuiti (da "Il manuale dell...Matteo Uggeri
Matteo Uggeri, autore de "Il manuale dell'e-Learning. Guida strategica per la scuola e la formazione aziendale", incontra insegnanti e bibliotecari per una presentazione incentrata su alcuni strumenti trattati all'interno del libro.
Il focus è, come nel caso del manuale stesso, sulla relazione che è al centro del processo di apprendimento, verso un'ottica empatica che vede le tecnologie come strumenti a sostegno dello scambio tra i soggetti coinvolti: insegnanti, studenti, genitori, ma anche appunto bibliotecari e altri importanti attori del processo di conoscenza.
Tra e-collaboration e open education, nell'incontro verranno proposti alcuni strumenti agili e utili a sostenere l'apprendimento in ottica collaborativa e creativa, possibilmente facendoli toccare con mano, o con mouse, ai partecipanti.
Intervista virtuale realizzata da Gemma Facheris al matematico ed epistemologo Seymour Papert, nell’ ambito del corso di Didattica della matematica svolto dal Prof. Giovanni Lariccia presso l’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nell’ anno accademico 2009 - 2010.
Galleria di disegni realizzati dagli alunni delle classi seconde della scuola primaria "G.Segantini" di Arco. Tutorial su come realizzare dei timbri per Tux Paint.
La conversazione Educativa con gli strumenti del web 2.0Pierfranco Ravotto
L'educazione è conversazione. Basta pensare a Socrate che interrogava i passanti sulla piazza di Atene, alla scuola peripatetica, ...
Le classi sono luogo di monologo, mentre il web 2.0 ...
Apprendimento e digitale: strumenti versatili e gratuiti (da "Il manuale dell...Matteo Uggeri
Matteo Uggeri, autore de "Il manuale dell'e-Learning. Guida strategica per la scuola e la formazione aziendale", incontra insegnanti e bibliotecari per una presentazione incentrata su alcuni strumenti trattati all'interno del libro.
Il focus è, come nel caso del manuale stesso, sulla relazione che è al centro del processo di apprendimento, verso un'ottica empatica che vede le tecnologie come strumenti a sostegno dello scambio tra i soggetti coinvolti: insegnanti, studenti, genitori, ma anche appunto bibliotecari e altri importanti attori del processo di conoscenza.
Tra e-collaboration e open education, nell'incontro verranno proposti alcuni strumenti agili e utili a sostenere l'apprendimento in ottica collaborativa e creativa, possibilmente facendoli toccare con mano, o con mouse, ai partecipanti.
Intervista virtuale realizzata da Gemma Facheris al matematico ed epistemologo Seymour Papert, nell’ ambito del corso di Didattica della matematica svolto dal Prof. Giovanni Lariccia presso l’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nell’ anno accademico 2009 - 2010.
Galleria di disegni realizzati dagli alunni delle classi seconde della scuola primaria "G.Segantini" di Arco. Tutorial su come realizzare dei timbri per Tux Paint.
17. Ambiente di apprendimento Scaffolding Software ad hoc Lavagne elettroniche Ricerca Azione Tecnologia non invasiva Prima stimolo/Innesco Poi si fa da parte Spazio alla riflessività critica
18. NT nella didattica di classe NT come imprevisto/incidente NT come risorsa insegnante L’approccio E.Co.Le.
19. Lavoro per competenze Raccontare Scrivere Studiare Analizzare www.cooperativamente.org L’approccio E.Co.Le.
35. Un quadro d’insieme Una questione di stile Informatica? Strumenti! (cartelloni dinamici) Non sono dedicati a… Non sono separabili Sono solo i primi
36. Inclusione? Dalla scuola primaria alla scuola media L’indicatore principale dell’inclusione didattica è, non solo la presenza in aula degli alunni in difficoltà, ma la loro presenza costruttiva nelle attività di classe Canevaro