Microimprenditore: l'implementazione del processo di Pianificazione & Control...Vincenzo Renne
L'implementazione di un adeguato processo di Pianificazione & Controllo, anche per il MicroImprenditore, è ormai diventato indispensabile.
Nella mia esperienza la scelta (conscia o meno) di non porlo in essere dipende quasi esclusivamente da due fattori: uno economico ed uno psicologico.
Il primo è la supposta quantificazione dei costi originata dall'idea che non si possa fare pianificazione e controllo senza spendere un patrimonio in software gestionali.
Il secondo è che si ha difficoltà a mettersi in gioco e riconoscere (eventualmente) i propri limiti formativi.
Entrambi questi "blocchi" sono, a mio modo di vedere, errati.
I costi possono ben essere contenuti. Utilizzando una struttura excel si possono ottenere comunque informazioni maggiormente rilevanti rispetto al "bilancino contabile" e comunque in tempi decisamente più brevi senza dover investire cifre esorbitanti. Certo, per implementare tale processo occorrono competenze specifiche, ma l'eventuale consulente (che farà o meno la differenza) ha un costo "spalmabile" nel tempo e se interviene in un ottica pianificatoria-formativa questi costi sono ben ripagati non solo dall'accrescimento delle competenze del personale e dalla possibilità di monitorarsi sul mercato in tempi ridotti, ma anche dal razionalizzare gli effetti della propria strategia.
Il secondo, è facilmente sradicabile.
La qualità principale dell'imprenditore non è essere onniscente bensì quella di saper scegliere bene i propri collaboratori.
Ecco che allora l'utilità di questo processo diventa indubbia.
Microimprenditore: l'implementazione del processo di Pianificazione & Control...Vincenzo Renne
L'implementazione di un adeguato processo di Pianificazione & Controllo, anche per il MicroImprenditore, è ormai diventato indispensabile.
Nella mia esperienza la scelta (conscia o meno) di non porlo in essere dipende quasi esclusivamente da due fattori: uno economico ed uno psicologico.
Il primo è la supposta quantificazione dei costi originata dall'idea che non si possa fare pianificazione e controllo senza spendere un patrimonio in software gestionali.
Il secondo è che si ha difficoltà a mettersi in gioco e riconoscere (eventualmente) i propri limiti formativi.
Entrambi questi "blocchi" sono, a mio modo di vedere, errati.
I costi possono ben essere contenuti. Utilizzando una struttura excel si possono ottenere comunque informazioni maggiormente rilevanti rispetto al "bilancino contabile" e comunque in tempi decisamente più brevi senza dover investire cifre esorbitanti. Certo, per implementare tale processo occorrono competenze specifiche, ma l'eventuale consulente (che farà o meno la differenza) ha un costo "spalmabile" nel tempo e se interviene in un ottica pianificatoria-formativa questi costi sono ben ripagati non solo dall'accrescimento delle competenze del personale e dalla possibilità di monitorarsi sul mercato in tempi ridotti, ma anche dal razionalizzare gli effetti della propria strategia.
Il secondo, è facilmente sradicabile.
La qualità principale dell'imprenditore non è essere onniscente bensì quella di saper scegliere bene i propri collaboratori.
Ecco che allora l'utilità di questo processo diventa indubbia.
Sintesi Workshop su: Il Rapporto Banca – Impresa dopo Basilea III NUOVI STRU...Riccardo Gandolfi
Workshop sul tema: Basilea III come cambia il rapporto banca Impresa e gli strumenti da utilizzare.
Da conoscere:
Rating Bancario
Probabilità di Default
Pianificazione Finanziaria
revisione dei processi
ARXivar per Brugnoli | miglioramento Customer ServiceARXivar
L'azienda
Dal 1952 Brugnoli produce maglia circolare 100% made in Italy per intimo, mare, sport e abbigliamento, con soluzioni su misura innovative e sostenibili per capi dalla vestibilità eccezionale.
L'esigenza
Migliorare la funzione di Customer Service, centrale nelle attività aziendali, per la quale intervengono operatori di diverse aree.
La soluzione
(re)ingegnerizzazione della funzione di Customer Service, con l’implementazione un WorkFlow che scandisce e automatizza le attività
Benefici
- Disponibilità dei dati in real time e arricchimento della capacità di analisi in autonomia del Top Management attraverso dashboard direzionali e navigabili fino al minimo livello di dettaglio.
- Monitoraggio costante dell’evoluzione delle metriche chiave del business (consuntivo e potenziale) e automatizzazione dell’output di Budget (anche infrannuale)
- Creazione di una cabina di regia delle Operation volta alla pianificazione delle attività per risorsa
- Creazione di un archivio digitale condiviso
ARKON_Omnia Your Fractional & Temporary Managerstefanosabato68
👉 Consulenza di Direzione per strutturare l'iniziativa di Business Plan finalizzato a due diligence dei decision maker Finanziari e/o Industriali.
👉 Fractional management per gestione operativa della iniziativa sino a Exit.
👉 Formazione manageriale e audits post intervento per manutenzione progetto
I servizi sono incaricati da Aziende, Investitori, terze parti delle comunità finanziarie.
Blocco Operatorio SMART
L'esperienza dell'ASL BI di Biella nel programma di ottimizzazione ed efficientamento del blocco operatorio. Un lavoro condiviso a 360° con tutti gli operatori del settore ed, in particolare con al Direzione delle Professioni Sanitarie.
Le basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamentiCentoCinquanta srl
Together per le imprese: Finanza - Garanzia - Controllo.
20 marzo alle 17.30 presso la sede di UniCredit, via Sant'Euplio 9, Catania.
Affronteremo alcune tematiche di gestione e i relativi processi aziendali utili ad implementare un modello di controllo di gestione.
In particolare: di cosa si occupano normalmente i C.F.O. o i consulenti gestionali ?
Valutare l’andamento dell’impresa attraverso un’analisi della situazione corrente e misurandone le performance; valutare i fabbisogni finanziari dell’impresa nel breve periodo, sviluppare strategie finanziarie di lungo periodo, attraverso la pianificazione e l’implementazione dei budget economico e finanziario.
La lettura del bilancio aziendale, deve tener conto dell’analisi di performance e distinguere tra il risultato della gestione finanziaria e quella economica. Il possibile divario tra il risultato economico e risultato finanziario è dovuto al diverso significato assunto dalle due misurazioni e al diverso principio alla base della loro determinazione. Al fine di valutare meglio la performance dell’azienda, risulta opportuno determinare, oltre al reddito finale, alcuni risultati reddituali intermedi, in grado di esprimere il contributo delle diverse aree gestionali alla formazione dell’utile
o della perdita.
Per accedere alla registrazione del seminario vai a questo link: http://goo.gl/4YBrqB
I webinar del Progetto Valutazione delle Performance (http://goo.gl/8cRWaU) sono una occasione di formazione per chiunque sia interessato al performance management nella PA.
I seminari on line sono dedicati anzitutto ai Comuni delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica,con la collaborazione di FormezPa, i webinar integrano il percorso di affiancamento delle amministrazioni che hanno aderito al Progetto e sono rivolti, in particolar modo, agli attori principali del Ciclo di gestione della performance nei Comuni, ovvero ai direttori generali, segretari generali, dirigenti, funzionari apicali e ai componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
Controllo di Gestione, Studi di Fattibilità - Carlo Vigo - Seminario Sophia G...Salvatore Carlo Vigo
Seminario Controllo di Gestione, Studi di Fattibilità di Carlo Vigo, consulenza e coaching aziendale nel settore turistico alberghiero e della ristorazione.
Seminario Sophia Group / NH Hotels - NH Jolly President, Milano 9/10 Febbraio 2010
Presentazione del software gestionale Ad Hoc Revolution della Zucchetti.
La GIERRETI partner ufficiale della Zucchetti offre la propria esperienza nel campo informatico e amministrativo.
IPE - Project work Bip - MIB 2013 - Osservatorio Banche. Posizionamento e str...IPE Business School
L’elaborato illustra il posizionamento dei dodici più importanti gruppi bancari italiani, attraverso un’analisi dei principali indici reddituali, patrimoniali e finanziari, e presenta un’analisi critica dei tre più recenti piani industriali (Banca Carige, Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare di Milano).
Inoltre l’analisi ricomprende anche lo sviluppo di un potenziale approccio progettuale per la realizzazione di uno degli interventi previsti nel piano industriale di Banca Popolare di Milano: la revisione della distribuzione territoriale delle filiali. Tale intervento si pone l’obiettivo di migliorare l’efficienza della Banca mediante la razionalizzazione della sua struttura e la riduzione dei costi.
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Sintesi Workshop su: Il Rapporto Banca – Impresa dopo Basilea III NUOVI STRU...Riccardo Gandolfi
Workshop sul tema: Basilea III come cambia il rapporto banca Impresa e gli strumenti da utilizzare.
Da conoscere:
Rating Bancario
Probabilità di Default
Pianificazione Finanziaria
revisione dei processi
ARXivar per Brugnoli | miglioramento Customer ServiceARXivar
L'azienda
Dal 1952 Brugnoli produce maglia circolare 100% made in Italy per intimo, mare, sport e abbigliamento, con soluzioni su misura innovative e sostenibili per capi dalla vestibilità eccezionale.
L'esigenza
Migliorare la funzione di Customer Service, centrale nelle attività aziendali, per la quale intervengono operatori di diverse aree.
La soluzione
(re)ingegnerizzazione della funzione di Customer Service, con l’implementazione un WorkFlow che scandisce e automatizza le attività
Benefici
- Disponibilità dei dati in real time e arricchimento della capacità di analisi in autonomia del Top Management attraverso dashboard direzionali e navigabili fino al minimo livello di dettaglio.
- Monitoraggio costante dell’evoluzione delle metriche chiave del business (consuntivo e potenziale) e automatizzazione dell’output di Budget (anche infrannuale)
- Creazione di una cabina di regia delle Operation volta alla pianificazione delle attività per risorsa
- Creazione di un archivio digitale condiviso
ARKON_Omnia Your Fractional & Temporary Managerstefanosabato68
👉 Consulenza di Direzione per strutturare l'iniziativa di Business Plan finalizzato a due diligence dei decision maker Finanziari e/o Industriali.
👉 Fractional management per gestione operativa della iniziativa sino a Exit.
👉 Formazione manageriale e audits post intervento per manutenzione progetto
I servizi sono incaricati da Aziende, Investitori, terze parti delle comunità finanziarie.
Blocco Operatorio SMART
L'esperienza dell'ASL BI di Biella nel programma di ottimizzazione ed efficientamento del blocco operatorio. Un lavoro condiviso a 360° con tutti gli operatori del settore ed, in particolare con al Direzione delle Professioni Sanitarie.
Le basi della pianificazione: budget di previsione e analisi degli scostamentiCentoCinquanta srl
Together per le imprese: Finanza - Garanzia - Controllo.
20 marzo alle 17.30 presso la sede di UniCredit, via Sant'Euplio 9, Catania.
Affronteremo alcune tematiche di gestione e i relativi processi aziendali utili ad implementare un modello di controllo di gestione.
In particolare: di cosa si occupano normalmente i C.F.O. o i consulenti gestionali ?
Valutare l’andamento dell’impresa attraverso un’analisi della situazione corrente e misurandone le performance; valutare i fabbisogni finanziari dell’impresa nel breve periodo, sviluppare strategie finanziarie di lungo periodo, attraverso la pianificazione e l’implementazione dei budget economico e finanziario.
La lettura del bilancio aziendale, deve tener conto dell’analisi di performance e distinguere tra il risultato della gestione finanziaria e quella economica. Il possibile divario tra il risultato economico e risultato finanziario è dovuto al diverso significato assunto dalle due misurazioni e al diverso principio alla base della loro determinazione. Al fine di valutare meglio la performance dell’azienda, risulta opportuno determinare, oltre al reddito finale, alcuni risultati reddituali intermedi, in grado di esprimere il contributo delle diverse aree gestionali alla formazione dell’utile
o della perdita.
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I webinar del Progetto Valutazione delle Performance (http://goo.gl/8cRWaU) sono una occasione di formazione per chiunque sia interessato al performance management nella PA.
I seminari on line sono dedicati anzitutto ai Comuni delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica,con la collaborazione di FormezPa, i webinar integrano il percorso di affiancamento delle amministrazioni che hanno aderito al Progetto e sono rivolti, in particolar modo, agli attori principali del Ciclo di gestione della performance nei Comuni, ovvero ai direttori generali, segretari generali, dirigenti, funzionari apicali e ai componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
Controllo di Gestione, Studi di Fattibilità - Carlo Vigo - Seminario Sophia G...Salvatore Carlo Vigo
Seminario Controllo di Gestione, Studi di Fattibilità di Carlo Vigo, consulenza e coaching aziendale nel settore turistico alberghiero e della ristorazione.
Seminario Sophia Group / NH Hotels - NH Jolly President, Milano 9/10 Febbraio 2010
Presentazione del software gestionale Ad Hoc Revolution della Zucchetti.
La GIERRETI partner ufficiale della Zucchetti offre la propria esperienza nel campo informatico e amministrativo.
IPE - Project work Bip - MIB 2013 - Osservatorio Banche. Posizionamento e str...IPE Business School
L’elaborato illustra il posizionamento dei dodici più importanti gruppi bancari italiani, attraverso un’analisi dei principali indici reddituali, patrimoniali e finanziari, e presenta un’analisi critica dei tre più recenti piani industriali (Banca Carige, Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare di Milano).
Inoltre l’analisi ricomprende anche lo sviluppo di un potenziale approccio progettuale per la realizzazione di uno degli interventi previsti nel piano industriale di Banca Popolare di Milano: la revisione della distribuzione territoriale delle filiali. Tale intervento si pone l’obiettivo di migliorare l’efficienza della Banca mediante la razionalizzazione della sua struttura e la riduzione dei costi.
Similar to Progetto controllo di gestione Dottor Andrea Cuzzolin (20)
2. ESPERIENZE PROFESSIONALI
Laureato a pieni voti in Economia
Aziendale presso l’Università Ca’ Foscari
– Venezia
Esperienze professionali presso
GRUPPO COIN: 7 anni, Controller e
Internal Auditor
ASIGROUP SPA azienda controllata da
CANON ITALIA: 7 anni, CFO e
Controller
INARCA SPA: 4 anni, Controller
GRUPPO TONAZZO: 2 anni, Controller
Competenze professionali:
implementazione del controllo di
gestione
riorganizzazione
delle
attività
amministrative
in piccole e medie aziende
Pag. 2
Dr. Andrea Cuzzolin
3. OBIETTIVO
Fornire le INFORMAZIONI indispensabili in termini economici
e/o qualitativi alla Direzione dell’Azienda, ai Responsabili di
funzione e, in generale, a chiunque in Azienda prende delle
decisioni
TRASMETTERE al personale dell’Azienda le CONOSCENZE per
permettere il CONTINUO MIGLIORAMENTO dell’utilizzo del
Sistema informativo e un sempre maggiore livello di
autonomia nelle operazioni di reperimento e organizzazione
delle informazioni in report condivisi
Pag. 3
Dr. Andrea Cuzzolin
4. STRUMENTI
Per iniziare utilizzo di
Fogli di lavoro in Excel
Tabelle di Access Data Base
Altri strumenti Office
Per proseguire con l’obiettivo di arrivare a utilizzare
Il Sistema informativo integrato dell’Azienda
Il Modulo di Contabilità Analitica
I Collegamenti del Modulo di Contabilità Analitica con gli
altri Moduli del Sistema
Pag. 4
Dr. Andrea Cuzzolin
5. RISULTATI
Report periodici definiti con la Direzione e condivisa con i
destinatari
IL CRUSCOTTO DELLA DIREZIONE
SETTIMANALE
MENSILE
BUSINESS PLAN
Analisi spot su specifiche richieste della Direzione
Analisi “MAKE OR BUY”
Ritorno dei Progetti di Investimento
Pag. 5
Dr. Andrea Cuzzolin
6. METODOLOGIA
Condivisione con la Direzione di un Piano di lavoro
Interviste / incontri con i Responsabili di funzione per
conoscere flussi, strumenti e grado di utilizzo del Sistema
Informativo
Creazione di report periodici tempestivi (settimanali e
mensili) per rilevare l’avanzamento del progetto ed
eventuali criticità
Predisposizione di report extra pacchetto gestionale per
fornire alla Direzione le informazioni di base anche
durante le prime fasi di implementazione del progetto
Pag. 6
Dr. Andrea Cuzzolin
7. PIANO DI LAVORO - Prima fase
Conoscenza dell’Azienda
1) Analisi del Bilancio dell’Azienda:
a. Redazione di un conto economico riclassificato con
individuazione di margini di contribuzione intermedi
in base all’area operativa dell’Azienda (tipicamente:
Produzione, Commerciale e Amministrazione),
b. Redazione
di
un
conto
economico
con
riclassificazione dei costi in base alla variabilità degli
stessi rispetto al volume d’affari e al reparto di
pertinenza ed individuazione del Break Even Point
c. Analisi ABC dei costi per natura per individuare le
priorità di intervento per ridurre i costi
2) Analisi dell’organigramma dell’Azienda e suddivisione dei
reparti operativi in centri di costo
3) Analisi dei flussi operativi e dei flussi delle informazioni in
essere tra le e all’interno delle funzioni aziendali
4) Analisi della Reportistica interna già utilizzata
5) Analisi e utilizzo del sistema informativo
6) Analisi dell’Offerta dell’Azienda: catalogo prodotti e
categorizzazioni
7) Analisi del Parco Clienti dell’Azienda
8) Definizione con l’Amministrazione del timing per la stesura
dei report periodici (mensili / trimestrali), in base alla
normale tempistica delle registrazioni contabili
Pag. 7
Dr. Andrea Cuzzolin
8. PIANO DI LAVORO - Seconda fase
REDAZIONE DI REPORT “MACRO”
1) Report Settimanale per il monitoraggio degli ordini dai
clienti e per l’avanzamento dei volumi di fatturato
2) Statistiche delle vendite per cliente e/o prodotto con
confronti rispetto agli anni precedenti e analisi delle
variazioni delle quantità e dei prezzi medi
3) Bilanci con conti economici a totale azienda e suddivisione
“Macro” in base a quanto concordato con la Direzione:
a. Per linea di prodotto
b. Per Area geografica
c. Per Canale di vendita
d. Altri raggruppamenti
4) Rapporto Spese per centro di costo operativo con
individuazione delle principali fonti di costo
5) Report per il monitoraggio dell’equilibrio finanziario e
patrimoniale
6) Report per l’analisi della redditività del capitale investito
7) Report per il monitoraggio dei Crediti commerciali in
essere:
a. Ageing dei Clienti per agente
b. Individuazione delle criticità
c. Definizione di procedure per la gestione del credito
in essere scaduto
8) Report sulle giacenze di magazzino:
a. Analisi della rotazione delle scorte
b. Calcolo degli oneri finanziari “figurativi”
c. Ageing del Magazzino
Pag. 8
Dr. Andrea Cuzzolin
9. PIANO DI LAVORO - Terza fase
CALCOLO COSTO DEL PRODOTTO
1) Analisi dell’anagrafica di magazzino
2) Analisi delle Distinte Base
3) Analisi e categorizzazione dei centri di lavoro / Macchine /
Impianti
4) Analisi dei cicli di lavoro
5) Verifica utilizzo Ordini di lavoro e strumenti connessi:
prelievi e versamenti di magazzino + spesa delle fasi
6) Redazione report per analisi dell’efficienze e dell’efficacia
in produzione, con analisi degli scostamenti rispetto ai cicli
di lavoro standard
7) Analisi delle causali dei movimenti di magazzino
8) Definizione valorizzazione dei movimenti di magazzino
9) Redazione di un report finale con il confronto del costo
industriale ( DIRECT COSTING) consuntivo del prodotto
rispetto al costo standard distinta base e cicli di lavoro
approvati dalla Direzione
Collegamento delle informazioni registrate nel Modulo
della Produzione e in Contabilità di Magazzino con il
Modulo di Contabilità Analitica
10) Definizione dei criteri per la formazione del FULL COST
e attribuzione dei costi commerciali, amministrativi e
finanziari
Pag. 9
Dr. Andrea Cuzzolin
10. PIANO DI LAVORO - Quarta fase
IL PROCESSO DI BUDGET
1) Definizione del processo di Budget condiviso con la
Direzione dell’Azienda
2) Definizione degli obiettivi di vendita
Definizione di diversi livelli di TARGET
3) Verifica di fattibilità degli obiettivi di vendita in termini
produttivi e finanziario / patrimoniale
4) Quantificazione economica dall’impatto per l’introduzione
di nuovi prodotti / canali / impianti di produzione etc
5) Definizione dei costi operativi
6) Definizione dei costi finanziari
7) Definizione degli obiettivi dei Responsabili di funzione
8) Redazione finale del Budget: Conto Economico e Stato
Patrimoniale
Pag. 10
Dr. Andrea Cuzzolin