www.certimac.it
Thermocert è il metodo di qualificazione termica completa messo a punto da ENEA –CertiMaC per i materiali destinati all’involucro edilizio
Malte a base calce per il retrofit edifici esistentiCertiMaC
Analisi e prove di laboratorio per la determinazione delle prestazioni fisiche, termiche, meccaniche e igrometriche di malte a base calce. Impiegate negli interventi di riqualificazione energetica, strutturale ed estetica di edifici esistenti. Presentazione a cura di Ing. L. Laghi - Technical Manager CertiMaC in occasione del Salone Restauro Ferrara - 28 marzo 2014
Materiali per l'efficienza energetica delle chiusure verticaliCertiMaC
Materiali e componenti per l'efficienza energetica delle chiusure verticali: le principali linee di sviluppo proposte dal mondo della ricerca.
Intervento dell'ing. Martino Labanti - Direttore Tecnico Scientifico di CertiMaC.
www.certimac.it
Thermocert è il metodo di qualificazione termica completa messo a punto da ENEA –CertiMaC per i materiali destinati all’involucro edilizio
Malte a base calce per il retrofit edifici esistentiCertiMaC
Analisi e prove di laboratorio per la determinazione delle prestazioni fisiche, termiche, meccaniche e igrometriche di malte a base calce. Impiegate negli interventi di riqualificazione energetica, strutturale ed estetica di edifici esistenti. Presentazione a cura di Ing. L. Laghi - Technical Manager CertiMaC in occasione del Salone Restauro Ferrara - 28 marzo 2014
Materiali per l'efficienza energetica delle chiusure verticaliCertiMaC
Materiali e componenti per l'efficienza energetica delle chiusure verticali: le principali linee di sviluppo proposte dal mondo della ricerca.
Intervento dell'ing. Martino Labanti - Direttore Tecnico Scientifico di CertiMaC.
Tecnologie e strategie progettuali per il retrofit del sistema edificio-impianto. Presentazione a #RESTART Firenze. Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Tecnologie e strategie progettuali per il retrofit del sistema edificio-impiantoSOLAVA
Secondo intervento del Convegno a Firenze del 20 Marzo 2013. I Relatori sono: Cristina Carletti, Ricercatore di Fisica Tecnica Ambientale , Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze e Gianfranco Cellai, Professore associato di Fisica Tecnica Ambientale, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze
Presentazione di Innovasystem all'incontro
GESTIONE DELL'ENERGIA DIAGNOSI E SOSTENIBILITA'
Organizzato da Certification Europe Italia e Innovasystem il 31 ottobre 2012 presso The Hub Milano
info su: http://gestionenergia.eventbrite.it/
Il Tecnopolo MITAI - Materiali Innovativi e Tecnologie per Applicazioni Industriali - è un centro di ricerca sui temi della Eco-efficienza, Sostenibilità e Nuovi Materiali.
Ospita e organizza attività, servizi e strutture di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e trasferimento tecnologico a favore del tessuto industriale locale, regionale e nazionale.
NETWORK
Il Tecnopolo MITAI sorge a Faenza, nel distretto della ricerca sui materiali, e rappresenta uno spazio di eccellenza in cui si concentrano risorse strategiche per lo sviluppo dell'Industria, della Ricerca e dell'Innovazione.
Fa parte della Rete dei Tecnopoli per l'Alta Tecnologia in Emilia-Romagna - Tecnopolo Ravenna ed è gestito da CertiMaC con la partecipazione diretta di ENEA e CNR-ISTEC.
Si tratta della prima esperienza a livello nazionale in cu i due Enti collaborano ad un progetto di ricerca congiunto.
AMBITI DI INTERVENTO
> Efficienza Energetica
> Riqualificazione Sostenibilie
> Smart Building
> Nuovi Materiali
> Sicurezza
> Superfici Funzionalizzate
> Involucro Intelligente
LINEE DI RICERCA
>> Superfici funzionalizzate
>> Materiali compositi ceramici e polimerici
>> Materiali innovativi per l'efficienza energetica degli edifici
>> Materiali e tecnologie ecostenibili per il restauro e i beni culturali
Materiali e Sistemi per l'Involucro Edilizio ad Alte PrestazioniCertiMaC
La prestazione energetica dell’involucro edilizio è fondamentale nelle scelte di progettisti, costruttori e acquirenti finali. Pertanto una delle maggiori leve competitive del settore è la capacità di sviluppare materiali e processi innovativi per fornire prestazioni più elevate.
CertiMaC, nell'ambito del Tecnopolo Materiali di Faenza, gestito in partnership con ENEA e CNR, offrecompetenze e know-how per innovare l'Industria delle Costruzioni:
> Materiali isolanti ad alte prestazioni meccaniche e di durabilità
> Materiali innovativi per l’Involucro
> Sistemi avanzati di riqualilficazione energetica
> Metodi e tecnologie per la simulazione del comportamento termo-igrometrico dell’involucro opaco e trasparente
Contributo dell'Involucro nel Deep Energy Retrofit degli edifici esistentiCertiMaC
Proposte per il recupero e la riqualificazione della città di Faenza e della Romagna faentina - Seminario CNA 29 Aprile 2014.
Favorire la riqualificazione di edifici, quartieri e aree urbane con interventi di innovazione tecnologica secondo i modelli più evoluti di integrazione tra i portatori di interesse: Amministrazioni Comunali, Attori della Filiera Costruzioni, Università e Ricerca, Cittadini. Intervento di Luca Laghi - Responsabile Unità Tecnica per l'Efficienza Energetica del Laboratorio CertiMaC.
Geopolimeri per il Restauro e i Beni CulturaliCertiMaC
MITAI - Tecnopolo Materiali Innovativi Faenza - Linea di Ricerca 4: Materiali e Tecnologie eco-sostenibili per il restauro e i beni culturali. Materiali Geopolimerici.
Riqualificazione Energetica Edifici Residenziali e PubbliciCertiMaC
L'efficienza energetica del patrimonio edilizio esistente è una sfida prioritaria. La presentazione mostra competenze, strumentazione e servizi sviluppati nel Tecnopolo per l'Innovazione dei Materiali e disponibili per la filiera delle costruzioni. Dai rilievi in situ ai monitoraggi ongoing post intervento.
Malte idrauliche a base calce per il restauroCertiMaC
MITAI - Tecnopolo Materiali Innovativi Faenza - Linea di Ricerca 4: Materiali e Tecnologie eco-sostenibili per il restauro e i beni culturali. Malte idrauliche a base calce per il restauro e i beni culturali.
Materiale. Involucro. Edificio. Migliorare le prestazioni in 3 passiCertiMaC
Le più avanzate metodologie di testing e analisi per innalzare le performance energetiche dei materiali, dell'involucro e dell'edificio raccolte dagli esperti di Efficienza Energetica di CertiMaC in un documento di facile e rapida lettura pensato per i produttori di materiali, progettisti e costruttori.
Materiali e soluzioni per l'efficienza energetica - Tecnopolo FaenzaCertiMaC
Materiali e soluzioni innovative per l'involucro intelligente - presentazione linea di ricerca condotta dal Tecnopolo Materiali di Faenza in collaborazione con CNR ed ENEA.
Tecnologie e strategie progettuali per il retrofit del sistema edificio-impianto. Presentazione a #RESTART Firenze. Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Tecnologie e strategie progettuali per il retrofit del sistema edificio-impiantoSOLAVA
Secondo intervento del Convegno a Firenze del 20 Marzo 2013. I Relatori sono: Cristina Carletti, Ricercatore di Fisica Tecnica Ambientale , Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze e Gianfranco Cellai, Professore associato di Fisica Tecnica Ambientale, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze
Presentazione di Innovasystem all'incontro
GESTIONE DELL'ENERGIA DIAGNOSI E SOSTENIBILITA'
Organizzato da Certification Europe Italia e Innovasystem il 31 ottobre 2012 presso The Hub Milano
info su: http://gestionenergia.eventbrite.it/
Il Tecnopolo MITAI - Materiali Innovativi e Tecnologie per Applicazioni Industriali - è un centro di ricerca sui temi della Eco-efficienza, Sostenibilità e Nuovi Materiali.
Ospita e organizza attività, servizi e strutture di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e trasferimento tecnologico a favore del tessuto industriale locale, regionale e nazionale.
NETWORK
Il Tecnopolo MITAI sorge a Faenza, nel distretto della ricerca sui materiali, e rappresenta uno spazio di eccellenza in cui si concentrano risorse strategiche per lo sviluppo dell'Industria, della Ricerca e dell'Innovazione.
Fa parte della Rete dei Tecnopoli per l'Alta Tecnologia in Emilia-Romagna - Tecnopolo Ravenna ed è gestito da CertiMaC con la partecipazione diretta di ENEA e CNR-ISTEC.
Si tratta della prima esperienza a livello nazionale in cu i due Enti collaborano ad un progetto di ricerca congiunto.
AMBITI DI INTERVENTO
> Efficienza Energetica
> Riqualificazione Sostenibilie
> Smart Building
> Nuovi Materiali
> Sicurezza
> Superfici Funzionalizzate
> Involucro Intelligente
LINEE DI RICERCA
>> Superfici funzionalizzate
>> Materiali compositi ceramici e polimerici
>> Materiali innovativi per l'efficienza energetica degli edifici
>> Materiali e tecnologie ecostenibili per il restauro e i beni culturali
Materiali e Sistemi per l'Involucro Edilizio ad Alte PrestazioniCertiMaC
La prestazione energetica dell’involucro edilizio è fondamentale nelle scelte di progettisti, costruttori e acquirenti finali. Pertanto una delle maggiori leve competitive del settore è la capacità di sviluppare materiali e processi innovativi per fornire prestazioni più elevate.
CertiMaC, nell'ambito del Tecnopolo Materiali di Faenza, gestito in partnership con ENEA e CNR, offrecompetenze e know-how per innovare l'Industria delle Costruzioni:
> Materiali isolanti ad alte prestazioni meccaniche e di durabilità
> Materiali innovativi per l’Involucro
> Sistemi avanzati di riqualilficazione energetica
> Metodi e tecnologie per la simulazione del comportamento termo-igrometrico dell’involucro opaco e trasparente
Contributo dell'Involucro nel Deep Energy Retrofit degli edifici esistentiCertiMaC
Proposte per il recupero e la riqualificazione della città di Faenza e della Romagna faentina - Seminario CNA 29 Aprile 2014.
Favorire la riqualificazione di edifici, quartieri e aree urbane con interventi di innovazione tecnologica secondo i modelli più evoluti di integrazione tra i portatori di interesse: Amministrazioni Comunali, Attori della Filiera Costruzioni, Università e Ricerca, Cittadini. Intervento di Luca Laghi - Responsabile Unità Tecnica per l'Efficienza Energetica del Laboratorio CertiMaC.
Geopolimeri per il Restauro e i Beni CulturaliCertiMaC
MITAI - Tecnopolo Materiali Innovativi Faenza - Linea di Ricerca 4: Materiali e Tecnologie eco-sostenibili per il restauro e i beni culturali. Materiali Geopolimerici.
Riqualificazione Energetica Edifici Residenziali e PubbliciCertiMaC
L'efficienza energetica del patrimonio edilizio esistente è una sfida prioritaria. La presentazione mostra competenze, strumentazione e servizi sviluppati nel Tecnopolo per l'Innovazione dei Materiali e disponibili per la filiera delle costruzioni. Dai rilievi in situ ai monitoraggi ongoing post intervento.
Malte idrauliche a base calce per il restauroCertiMaC
MITAI - Tecnopolo Materiali Innovativi Faenza - Linea di Ricerca 4: Materiali e Tecnologie eco-sostenibili per il restauro e i beni culturali. Malte idrauliche a base calce per il restauro e i beni culturali.
Materiale. Involucro. Edificio. Migliorare le prestazioni in 3 passiCertiMaC
Le più avanzate metodologie di testing e analisi per innalzare le performance energetiche dei materiali, dell'involucro e dell'edificio raccolte dagli esperti di Efficienza Energetica di CertiMaC in un documento di facile e rapida lettura pensato per i produttori di materiali, progettisti e costruttori.
Materiali e soluzioni per l'efficienza energetica - Tecnopolo FaenzaCertiMaC
Materiali e soluzioni innovative per l'involucro intelligente - presentazione linea di ricerca condotta dal Tecnopolo Materiali di Faenza in collaborazione con CNR ed ENEA.
La combinazione di edilizia ecosostenibile e fonti rinnovabili può portare ad un significativo risparmio economico rispetto ad un edificio
tradizionale dotato di impianti standard.
Elenco completo analisi, prove, servizi di qualificazione, ricerca e sviluppo su materiali per l'idilizia. Ceramica, laterizio, malte, intonaci, vernici, pietre naturali, isolanti.
Presentazione sul tema "Le prestazioni termiche degli edifici" tenuta da ing. Massimiliano A. Silipigni il 5 febbraio 2009 durante il seminario "L'isolamento termico ed acustico nell'edilizia" organizzato dall' Associazione Artigiani di Bergamo.
Gli argomenti trattati riguardano: la certificazione energetica degli edifici, il sistema edificio-impianto, il comportamento dell'involucro, la trasmittanza termica dei serramenti e il rimborso fiscale.
www.direttive.net
www.silipigni.com
Ciclo di workshop e incontri formativi rivolti ai professionisti che intervengono a vario titolo nella filiera della riqualificazione energetica (impiantisti, costruttori, …) al fine di innescare meccanismi virtuosi di natura economica, finanziaria ed ambientale.
Tecnopolo MITAI: ricerca e innovazione sui materialiCertiMaC
Il Tecnopolo MITAI da giugno attiva una nuova linea dedicata ai materiali e alle tecnologie innovative ed eco-sostenibili per i beni culturali. Diventano così 4 gli ambiti di Ricerca del Tecnopolo: superfici funzionalizzate, materiali per l'involucro, materiali compositi ceramici, materiali per il restauro.
La marcatura CE dei prodotti in acciaio per le costruzioni deriva da normative molto diverse tra loro.
gli ancoraggi e i fissaggi in acciaio devono essere CE e prodotti da un'azienda certificata EN1090.
I profili di ancoraggio per il calcestruzzo seguono il protocollo EAD cioè richiedono una procedura internazionale fatta dal protocollo EAD, oltre a rigidissime prove e controlli annuali eseguite da particolari istituti detti TAB per ottenere l marchio ETA-CE.
CertiMaC è un Organismo di Ricerca fondato e partecipato da ENEA e CNR per applicazioni industriali e trasferimento tecnologico su materiali avanzati, efficienza energetica e sostenibilità.
CertiMaC offre analisi e prove su materiali (divisione materiali), servizi per la gestione dell'energia e l'efficienza energetica (divisione energia) e attività di consulenza specialistica e ricerca industriale (divisione innovazione) per promuovere l'innovazione e la sostenibilità in ambito Edilizia & Costruzioni, Energia & Ambiente.
>> Scopri tutti i nostri servizi: oltre 450 tipologie di prove a tariffario, competenze specialistiche, know-how tecnico e strumentazioni all'avanguardia. Consulta la Guida
Bando Innovazione regione Umbria: contributo in conto capitale a fondo perduto per i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Come partecipare? Quali sono le spese ammissibili? Come si calcola l'importo totale del contributo?
Per aiutare le imprese umbre a cogliere questa opportunità, gli specialisti CertiMaC per la ricerca finanziata hanno sviluppato questa scheda esplicativa.
Qualification of composite materials for structural use_CertiMaCCertiMaC
CertiMaC has been authorized by the Italian High Council of Public Works (protocol n. 2107 of 28/02/2020) to operate as Authorized Official Laboratory for the characterization of composite materials for structural use (FRP, FRCM, CRM and FRC).
The current Technical Standards for Construction - NTC 2018 prescribe that all construction materials and products, when used for structural use, must be identified and specifically qualified for their intended use and must also be subject to checks during acceptance on site by the Building Site Manager.
For that purpose, the Technical Standards for Construction - NTC require that construction materials and products for structural use, when not CE marked, must be in possession of a "Technical Assessment Certificate" (in italian CVT) issued by the Central Technical Service, based on guidelines approved by the italian High Council of Public Works.
In the role of official laboratory authorized by the Central Technical Service of the High Council of Public Works, CertiMaC can perform all characterization tests (initial type tests) for the Manufacturer and issue the appropriate Test Report to obtain the CVT (Technical Assessment Certificate).
In the coming months the CVT (Technical Assessment Certificate) will become mandatory for all composite materials for structural use in Italy. We are currently in the transitional period that allows manufacturers to conclude the characterization procedures for their products.
In order to help material manufacturers to find their way between requirements, laboratory tests and deadlines, the experts of CertiMaC Materials Department have developed this e-book
È disponibile la versione aggiornata della Guida ai Servizi di CertiMaC, con tutti i servizi di analisi, prove e certificazione per i produttori di Materiali e per la Filiera Costruzioni.
Oltre 400 tipologie di prove a tariffario, competenze specialistiche, know-how tecnico e strumentazioni all'avanguardia.
F.A.Q on CE Marking of Construction Products_CertiMaCCertiMaC
The most frequently asked questions about CE marking of construction products.
As Notified Body no. 2685 CPR (EU) 305/2011 for the issue of Certification and Classification Certificates, CertiMaC carries out all the tasks assigned to it by the third party assigned to it in the evaluation and verification of the constancy of the benefit and for which it has been notified by the Ministries responsible: measure , examines, verifies, calibrates or otherwise determines the characteristics or performance of materials or construction products in terms of quality and efficiency.
Guida all’utilizzo del nuovo Conto Termico_CertiMaCCertiMaC
Con il Conto Termico 2.0 è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni
energetiche, riducendo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta.
Inoltre, il CT 2.0 consente alle PA di esercitare il loro ruolo esemplare previsto dalle direttive
sull’efficienza energetica e contribuisce a costruire un “Paese più efficiente”.
CONTESTO E FINALITÀ
QUANDO? | Data di pubblicazione
CHI? | Soggetti beneficiari
COSA? | Oggetto degli incentivi
COME? | Meccanismi di accesso ed erogazione degli incentivi
QUANTO? | Quota annua e percentuali di incentivo
CONTATTI |Per saperne di più
CertiMaC_Analisi e Prove su fibrorinforzatiCertiMaC
Le vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni - NTC 2018 prescrivono che tutti i materiali e prodotti da costruzione, quando impiegati per uso strutturale, debbano essere identificati e in possesso di specifica qualificazione all'uso previsto e debbano altresì essere oggetto di controlli in fase di accettazione in cantiere da parte del Direttore dei lavori.
A tal fine le NTC prevedono che i materiali ed i prodotti da costruzione per uso strutturale, quando non marcati CE1, debbano essere in possesso di un “Certificato di Valutazione Tecnica” (CVT) rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale (nel seguito STC), sulla base di linee guida approvate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Nel ruolo di laboratorio ufficiale autorizzato dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei LL. PP., CertiMaC può eseguire per il Fabbricante tutte le prove di qualificazione (prove iniziali di tipo) ed emettere apposito Rapporto di Prova per l'ottenimento del CVT (Certificato di Valutazione Tecnica).
Come noto, il CVT (Certificato di Valutazione Tecnica) diventerà obbligatorio per tutti i materiali compositi ad uso strutturale. Attualmente ci troviamo nel periodo transitorio che consente ai Fabbricanti la conclusione delle procedure di qualificazione dei loro prodotti.
L'e-book "Qualificazione dei materiali compositi ad uso strutturale" è uno strumento utile per orientarsi tra adempimenti, prove di laboratorio e scadenze.
Oltre 300 tipologie di prove a tariffario. Marcatura CE su più di 20 famiglie di materiali da costruzione. Set unico in Italia di attrezzature per misura sperimentale conducibilità e diffusività termica -30 °C ÷ +1250 °C e molto altro ancora!
Efficienza energetica delle PMI, bando regione Emilia-RomagnaCertiMaC
La Regione Emilia-Romagna mette a disposizione oltre 2 milioni per le piccole e medie imprese che realizzino diagnosi energetiche o adottino sistemi di gestione dell'energia. Scheda esplicativa bando: beneficiari, interventi ammissibili, scadenze.
I MATERIALI DEL FUTURO - Technology DatingCertiMaC
Un appuntamento con i Materiali e le Tecnologie del Futuro. Ricerca e Industria si incontrano per vincere insieme la sfida dell'innovazione e della competitività.
Faenza - 25 Novembre 2013 - Sala Conferenze Centuria, ore 9 -14
Marcatura CE tegole di laterizio - Vademecum adempimentiCertiMaC
NUOVA UNI EN 539-2:2013: COSA CAMBIA E COSA È BENE SAPERE
Come eseguire correttamente quanto richiesto dalla nuova normativa che regola il gelo/disgelo delle tegole in laterizio: VADEMECUM per i produttori.
Per fare chiarezza sull'argomento, CertiMaC ha realizzato una guida che fornisce le risposte alle domande più frequenti:
> Cosa cambia rispetto alla precedente normativa?
> Quali sono gli adempimenti a carico del produttore?
> Cosa devo fare se esporto?
Marcatura ce blocchi da solaio in laterizio vademecum produttoriCertiMaC
Come noto la Marcatura CE per i blocchi da solaio in laterizio è obbligatoria dal 1 Dicembre 2012.
Il produttore deve dimostrare la conformità del suo prodotto ai requisiti della norma europea e ai corrispondenti valori dichiarati attraverso:
• prove iniziali di tipo sul prodotto
• controllo e monitoraggio del processo di fabbrica.
Per fare chiarezza sull’argomento, CertiMaC ha realizzato un VADEMECUM che fornisce le risposte alle domande più frequenti dei produttori:
> A quale classe di resistenza appartiene il mio prodotto?
> Quali sono le ITT obbligatorie?
> Quali sono i controlli periodici obbligatori (FPC)? Con quale frequenza devo eseguirli?
> E’ vero che i limiti di trasmittanza per i solai sono più severi di quelli per i blocchi da tamponamento?
MITAI, attraverso la partecipazione di ENEA UTTMATF, CNR-ISTEC e CERTIMAC, sviluppa nuovi materiali compositi multifunzionali, che puntano a combinare la coibentazione, con il rinforzo strutturale e la resistenza al fuoco.
La funzionalizzazione chimico-fisica delle superfici di materiali per l'edilizia e l'architettura apre grandi opportunità di progettazione, dato che permette di combinare le caratteristiche positive di prodotti già utilizzati nel settore a proprietà innovative e migliorative, ottenute grazie alla superficie modificata: caratteristiche antismog, antiaderenti, autopulenti e antigraffio.
1. Laboratorio Sperimentale per la Certificazione AGGIORNAMENTO NORMATIVO 09/07
PRESTAZIONI TERMICHE DEI PRODOTTI IN LATERIZIO
Messo a punto da gruppo di ricerca ENEA-CertiMaC metodo di calcolo
per la determinazione delle proprietà termiche dei laterizi
La marcatura CE degli elementi per muratura di laterizio (obbligatoria dal 1° aprile 2006)
LATERIZI PER MURATURE:
LA MARCATURA CE E LA prevede l’obbligo per il produttore di dichiarare la resistenza termica
CERTIFICAZIONE ENERGETICA
dell’elemento (o la conducibilità termica equivalente λequ), qualora esso debba essere
impiegato in murature soggette a requisiti di isolamento termico (ad esempio le pareti
esterne di un edificio) e la relativa assunzione di responsabilità da parte del produttore del
valore indicato sul cartiglio di accompagnamento di ogni prodotto.
La legislazione italiana ha reso obbligatoria la dichiarazione delle proprietà termiche con il
DM 2 aprile 1998 “Modalità di certificazione delle caratteristiche e delle prestazioni
UNI EN 1745
energetiche degli edifici e degli impianti ad essi connessi”.
La norma UNI EN 771-1:2005 sulla marcatura CE degli elementi per muratura di laterizio
prevede che la valutazione delle proprietà termiche del blocco sia effettuata in accordo
alla norma UNI EN 1745 “Muratura e prodotti per muratura. Metodi per
determinare i valori termici di progetto”, applicata in maniera uniforme in tutta
Europa, che supera la precedente procedura di calcolo nazionale UNI 10355.
Nel suo ruolo di interfaccia tra mondo della Ricerca e mondo della Produzione, il
laboratorio sperimentale CertiMaC desidera offrire un supporto concreto alle aziende del
comparto dei Laterizi, mettendo a disposizione le conoscenze, competenze e relazioni che
derivano dalla sua stretta partnership con i due maggiori Enti di Ricerca Nazionali: CNR ed
SPERIMENTAZIONE E RICERCA ENEA.
SULLE PROPRIETÀ TERMICHE
DEI LATERIZI Per rispondere alle esigenze dei Produttori di Laterizi in tema di Efficienza Energetica, in
termini sia di Qualificazione di Prodotto che di Innovazione tecnologica, presso CertiMaC è
stata messa a punto una gamma completa di servizi di sperimentazione, certificazione e
consulenza espressamente dedicati alle Prestazioni termiche dei Laterizi.
Prestazioni Termiche dei Laterizi Pagina 1 di 7
2. Laboratorio Sperimentale per la Certificazione AGGIORNAMENTO NORMATIVO 09/07
IL “PACCHETTO ENERGIA” Il “Pacchetto Energia per i Laterizi” è un insieme completo di prodotti e servizi
PER I PRODUTTORI DI studiati da CertiMaC in collaborazione con ENEA e CNR per i produttori di laterizi.
LATERIZI
Esso prevede:
QUALIFICAZIONE DI PRODOTTO
- determinazione dei valori termici del singolo mattone ai sensi della UNI EN
1745:2005 “Muratura e prodotti per muratura. Metodi per determinare i valori
termici di progetto”. La qualificazione del prodotto viene effettuata mediante un
modello di calcolo agli elementi finiti bidimensionale e stazionario, opportunamente
certificato, ricavando la conducibilità dell’impasto d’argilla allo stato secco dai valori
tabellari riportati in appendice alla norma. Presso ENEA è in fase di valutazione e
acquisto, previsto per l’inizio del nuovo anno, uno strumento in grado di ricavare il
valore sperimentale di conducibilità dell’impasto mediante misura diretta su
campione.
- determinazione dei valori termici della relativa muratura per la valutazione
della prestazione energetica dell’involucro.
- redazione di un ampio e dettagliato Rapporto di Prova in cui vengono
descritte le fasi del procedimento di calcolo e in cui viene visualizzato graficamente
l’andamento delle grandezze caratteristiche.
CONSULENZA NORMATIVA
- Direttiva europea 2002/91/EC (EPBD Energy Performance Buildings
Directive), Dlgs 192/05 e relative modifiche apportate dal Dlgs 311/06, Linee Guida
Nazionali sulla certificazione energetica in corso di preparazione presso il MSE, …
In particolare, CertiMaC si avvale della collaborazione di ENEA, l’ente di riferimento
a livello nazionale in termini di conoscenze, competenze ed esperienza nel campo
dell’efficienza e del risparmio energetico. ENEA è stato preposto dal Ministero dello
Sviluppo Economico alla promozione e al monitoraggio degli interventi di efficienza
energetica previsti dalla Finanziaria 2007 (si veda il Decreto Attuativo per
l’Efficienza Energetica del 19 febbraio 2007) e dispone di strumenti per il calcolo
del fabbisogno energetico di edifici esistenti e nuovi, come ad esempio il Docet,
messo a punto dal gruppo coordinato dall’Arch. Fasano.
Prestazioni Termiche dei Laterizi Pagina 2 di 7
3. Laboratorio Sperimentale per la Certificazione AGGIORNAMENTO NORMATIVO 09/07
IL “PACCHETTO ENERGIA” CONVEGNISTICA E FORMAZIONE
PER I PRODUTTORI DI
LATERIZI - organizzazione di convegni, seminari, workshop e giornate di trasferimento
tecnologico dedicati al tema dell’efficienza energetica. A questo proposito
CertiMaC ha già organizzato un convegno, in data 18 maggio 2007, dedicato
all’efficienza energetica dell’involucro edilizio1.
RICERCA & SVILUPPO E INNOVAZIONE TECNOLOGICA
- attività di ricerca e sperimentazione per lo studio di materiali e processi in
grado di innalzare le prestazioni termiche dell’involucro edilizio. E’ stato messo a
punto e certificato un modello di calcolo agli elementi finiti tridimensionale che
permette di studiare, ad esempio, le caratteristiche termiche di particolari
soluzioni costruttive, come murature con discontinuità, in regime stazionario o
non stazionario.
Per informazioni e contatti è possibile rivolgersi al dott. Marco Marsigli di
CertiMaC: 0546/678565 – m.marsigli@certimac.it
Con l’intento di offrire un contributo ai produttori per
orientarsi al meglio nell’ambito della presente tematica e
per coglierne le principali opportunità, riportiamo di
seguito una descrizione delle caratteristiche salienti
relative all’attività di Qualificazione di Prodotto.
1
Gli atti del convegno ENEA – CertiMac dal titolo “Efficienza Energetica dell’Involucro Edilizio” sono pubblicati su L’industria dei
Laterizi, lug/ago 2007, n°106, pagg. 262-269.
Prestazioni Termiche dei Laterizi Pagina 3 di 7
4. Laboratorio Sperimentale per la Certificazione AGGIORNAMENTO NORMATIVO 09/07
QUALIFICAZIONE DI PRODOTTO
Da settembre 2007 è disponibile, presso il Laboratorio Sperimentale CertiMaC, il
IL METODO DI CALCOLO
metodo di calcolo per la determinazione delle proprietà termiche degli elementi
MESSO A PUNTO DA ENEA
in laterizio e di una muratura da esso composta, messo a punto da un gruppo di
ricerca congiunto ENEA- CertiMaC, coordinato dall’Ing. Martino Labanti.
Determinazione proprietà termiche di un singolo blocco
Lo scopo della procedura di calcolo sviluppata è stato quello di mettere a punto un
PROPRIETÀ TERMICHE modello di calcolo agli elementi finiti, bidimensionale e stazionario che, una volta definiti
DEL BLOCCO
tutti i dati di input, sia in grado di calcolare i parametri termici di un generico blocco in
laterizio. Il modello è stato certificato in modo da garantire il grado
di accuratezza richiesto dalla normativa UNI EN 1745:2005
(Rapporto di calibrazione del 18 luglio 2007).
La determinazione dei valori termici, con la precisione indicata dalla
norma, richiede la valutazione di tutti i componenti che influenzano il
modello: le condizioni al contorno, la scelta del tipo di elemento, la
geometria del blocco in laterizio e la relativa “meshatura”.
Come programma di calcolo agli elementi finiti è stato utilizzato il
Figura 1 codice Ansys nella versione 8.0 disponibile presso CertiMaC.
Elementi in laterizio
per muratura
L’applicazione del modello di calcolo sviluppato prevede l’esecuzione delle seguenti
attività:
1. determinazione della conducibilità termica dell’impasto a secco da tabelle
LE FASI SALIENTI DEL METODO
(Appendice A UNI EN 1745). Per ottenere questo valore è necessario ricavare,
mediante prova sperimentale, la massa volumica a secco del laterizio costituente i
blocchi. Presso ENEA è in fase di valutazione e acquisto, previsto per l’inizio del
nuovo anno, uno strumento in grado di ricavare il valore di conducibilità
dell’impasto mediante misura diretta su campione.
2. determinazione della geometria dei blocchi. Questa operazione viene eseguita
ricavando la sezione reale tramite scanner e misurando le dimensioni reali del
blocco e dei setti che lo compongono, per ottenere una geometria il più possibile
rappresentativa della produzione (Fig. 2). Quando necessario il blocco viene
precedentemente rettificato per evidenziare in modo più preciso la geometria
della sezione.
Prestazioni Termiche dei Laterizi Pagina 4 di 7
5. Laboratorio Sperimentale per la Certificazione AGGIORNAMENTO NORMATIVO 09/07
IL METODO DI CALCOLO
MESSO A PUNTO DA ENEA
Figura 2
Geometria della sezione del mattone utilizzata per il calcolo
3. Suddivisione della sezione in una griglia di elementi (“mesh”), triangolari (Fig. 3) o
rettangolari, con un numero di elementi ed una distribuzione dell’infittimento tale
da rispondere ai requisiti di accuratezza richiesti dalla norma, come descritto nel
rapporto di calibrazione redatto dal gruppo di lavoro ENEA-Certimac.
Figura 3
Mesh del mattone con elementi triangolari
4. determinazione dei flussi termici e del coefficiente di accoppiamento termico
mediante analisi agli elementi finiti, termica e stazionaria, della sezione (Figg. 4 e
5). L’analisi viene effettuata nelle condizioni a secco del blocco, senza giunti di
malta né intonaco, considerando gli effetti di scambio termico dovuti ai fenomeni
di convezione e irraggiamento sulle superfici ed un salto termico di 20°C (20°C
all’interno, 0°C all’esterno).
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6. Laboratorio Sperimentale per la Certificazione AGGIORNAMENTO NORMATIVO 09/07
IL METODO DI CALCOLO
MESSO A PUNTO DA ENEA
Figura 4
Andamento delle curve isoterme all’interno del mattone [°C]
Figura 5
2
Andamento vettoriale del flusso di calore medio per elemento [W/m ]
5. determinazione dei valori termici (conducibilità equivalente, conduttanza,
resistenza e trasmittanza) del singolo mattone, come previsto dalla norma.
I valori termici del singolo blocco così ottenuti rappresentano le caratteristiche intrinseche
dell’elemento in laterizio e possono, quindi, essere impiegate per confrontare tra loro le
prestazioni termiche di elementi differenti.
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7. Laboratorio Sperimentale per la Certificazione AGGIORNAMENTO NORMATIVO 09/07
Determinazione proprietà termiche di una muratura
IL METODO DI CALCOLO
Qualora il Cliente richieda di determinare la trasmittanza termica di una muratura
MESSO A PUNTO DA ENEA
composta dal blocco esaminato, vengono considerate anche le altre variabili che
intervengono nel calcolo, quali il tipo di malta utilizzato, lo spessore dei giunti, il tipo di
intonaco e i loro spessori.
Il procedimento messo a punto dal gruppo di ricercatori ENEA-CertiMaC è deducibile dalle
normative europee che trattano la determinazione dei valori termici delle murature. Il
flusso di calore totale che attraversa la muratura, infatti, è stato considerato sommando
alla potenza termica che si trasmette attraverso il blocco (le cui caratteristiche sono quelle
ottenute dal calcolo agli elementi finiti bidimensionale) la potenza termica dispersa dai
giunti di malta e supponendo identiche la differenza di temperatura, fra superficie interna
ed esterna, sulla porzione di struttura e sulla malta.
Determinazione proprietà termiche di una muratura in condizione di progetto
Qualora il Cliente richieda di determinare la trasmittanza termica di una muratura in
condizioni di progetto, il procedimento di calcolo si differenzia da quello precedente
considerando anche l’influenza dell’umidità sulla conducibilità dell’impasto del blocco in
esame.
A tal fine vengono impiegati i valori di conducibilità termica del materiale a secco (dalla
norma UN EN 1745) maggiorandoli con i coefficienti correttivi ed i contenuti di umidità in
condizioni di riferimento (contenuto di umidità in equilibrio con aria a 23°C di temperatura
e 50% di umidità relativa), secondo le metodologie e i dati contenuti nelle norme UNI EN
ISO 10456 e UNI EN 12524.
Tutte le informazioni fin qui sintetizzate vengono fornite al Cliente mediante la redazione
I SERVIZI PER IL PRODUTTORE di un Rapporto di Prova che contiene la descrizione dettagliata delle fasi del procedimento
DI LATERIZI
di calcolo e dei risultati nonché la visualizzazione grafica dell’andamento di alcune
grandezze caratteristiche.
In conclusione CertiMaC fornirà al Produttore una informazione completa
determinando:
caratteristiche termiche del singolo mattone: necessarie ai fini della marcatura
CE
caratteristiche termiche della relativa muratura: necessarie al progettista per la
valutazione della prestazione energetica dell’involucro (in ottemperanza alle
prescrizioni della normativa vigente sul Rendimento Energetico in Edilizia– Decreto
Lgs. 192/2005 e 311/2006).
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