Questo è il lavoro che ha vinto il primo premio per il concorso di idee per lo sviluppo di un gestionale con elementi di corporate wiki promosso da DeltaPhi. Azienda produttrice del software "Sigla Ultimate"
Sigla Ultimate: il gestionale 2.0. Concorso di idee - 2010Lucia Ciciriello
Questo è il lavoro che ha vinto il primo premio per il concorso di idee per lo sviluppo di un gestionale con elementi di corporate wiki promosso da DeltaPhi. Azienda produttrice del software Sigla Ultimate.
Il nome del team è Adunanza, composto oltre che da me, da Mencarini Eleonora e Ivo Riccio.
L’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione ha consegnato il Report con le proposte emerse da Innovatori Jam 2011 al Ministro dell’Istruzione e della Ricerca Francesco Profumo, che ha le deleghe sull’innovazione e vigila le attività dell’Agenzia.
Il Report (che rappresenta la sintesi dei contributi) è il risultato del confronto in rete tra migliaia di innovatori e costituisce un contributo per la redazione dell’agenda digitale italiana avviata con la costituzione della Cabina di regia.
fonte: http://www.aginnovazione.gov.it/comunicati/innovatori-jam-2011-le-proposte/
Sigla Ultimate: il gestionale 2.0. Concorso di idee - 2010Lucia Ciciriello
Questo è il lavoro che ha vinto il primo premio per il concorso di idee per lo sviluppo di un gestionale con elementi di corporate wiki promosso da DeltaPhi. Azienda produttrice del software Sigla Ultimate.
Il nome del team è Adunanza, composto oltre che da me, da Mencarini Eleonora e Ivo Riccio.
L’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione ha consegnato il Report con le proposte emerse da Innovatori Jam 2011 al Ministro dell’Istruzione e della Ricerca Francesco Profumo, che ha le deleghe sull’innovazione e vigila le attività dell’Agenzia.
Il Report (che rappresenta la sintesi dei contributi) è il risultato del confronto in rete tra migliaia di innovatori e costituisce un contributo per la redazione dell’agenda digitale italiana avviata con la costituzione della Cabina di regia.
fonte: http://www.aginnovazione.gov.it/comunicati/innovatori-jam-2011-le-proposte/
22. R. Villano “Influenza A (H1N1)” cd rom multimediale a colori dell’analogo libro sotto l’Alto Patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA), (35,9 Mb; 15 files, 103 diapositive, 1 colonna sonora) Ed. Chiron dpt Ph@rma, Torre Ann.ta, ott 2009;
Grazie alla moderna tecnologia è ormai possibile avere la realtà muscolo scheletrica virtuale
di ogni paziente.
Questo ci permette di progettare e costruire protesi dentali personalizzate e quindi più performanti
dal punto di vista estetico e funzionale, con l’ottimizzazione di tempi e costi di
lavorazione.
Tutte le informazioni di cui avete bisogno nell'inverno 2011-2012 se soggiornate nei paesi di Andalo, Molveno, Fai della Paganella, Cavedago e Spormaggiore sull'altopiano Dolomiti Paganella.
R. VILLANO - Logos e teofania nel tempo digitale - LIBRO 2^ ed.; Cap. Fede e ...Raimondo Villano
R. Villano “Logos e teofania nel tempo digitale”; con Patrocinio già Pontificia Accad.Tiberina, Accademia Europea Relazioni Economiche e Culturali; presentazione del Rev. Mons. Tomasz Trafny, Responsabile Dipartimento Scienza e Fede Pontificio Consiglio Cultura e Direttore esecutivo Progetto STOQ - Science, Theology and the Ontological Quest - che, in collaborazione con le 7 Università Pontificie sviluppa il dialogo fra scienza, filosofia e teologia, per confrontare la visione cristiana di mondo, uomo e società con le molteplici sfide teoretiche, etiche e culturali che nascono dallo sviluppo della scienza. Nasce, quindi, spontanea la domanda se esistano ancora punti fermi che permettono di orientarsi con sicurezza e ritrovare la strada per un cammino sereno e, se la risposta è positiva, ci si chiederebbe subito quali siano. L’Autore accetta la non facile sfida di indicarli a partire dall’antica categoria del Logos.Ma l’audacia della scelta non consiste solo nella capacità di indicare un concetto caro a chi si ricollega idealmente all’orizzonte dell’insegnamento biblico, ma anche nell’aver scelto una categoria che, essendo cruciale per la Bibbia, può costituire un riferimento universale per chi, pur non condividendo la stessa eredità di fede, desidera la comprensione della realtà, cioè cerca la verità e vuole seguirla. Ma, per certi versi, questo libro è anche un compendio della comprensione della cultura nelle sue molteplici espressioni alla luce degli autori classici e del magistero della Chiesa. Perciò, accanto alle riflessioni dell’autore, si potranno trovare anche ampie citazioni di alcuni testi fondamentali a comporre quasi una piccola antologia di riferimento. Un aspetto importante di questo libro è l'attenzione riservata al presente. Il tempo digitale, indicato come una componente essenziale della riflessione. Già a partire dal titolo, il libro nasconde in sé una serie di domande fondamentali. La risposta di Villano è audace e serena. L’Autore non è intimorito dal tempo virtuale, che penetrando nella cultura ne condiziona le basi cambiandole e, non di rado, sconvolgendole. In un contesto socio-culturale in cui gradualmente vengono meno le certezze, e con esse anche la speranza, il tentativo di restituire fiducia offerto da Villano incoraggia e apre insperati laboratori di ricerca. Con apprezzamenti ufficiali di numerosi Alti Prelati (Chiron Praxys, ISBN 978-88-97303-12-1, CDD 215 VIL log 2012, LCC HN30-39, pagg. 260, Prima Edizione febbraio 2012; Prima ristampa: ottobre 2012; Seconda ristampa: dicembre 2012; Terza ristampa: febbraio 2013; Seconda Edizione con Patrocinio Accademia Tiberina e Accademia Europea Relazioni Economiche e Culturali, ISBN 978-88-97303-16-9, CDD 215VIL log 2014, LCC HN30-39, pp. XXII + 264, gennaio 2014).
Nel momento di difficile congiuntura economica che stiamo attraversando diventa fondamentale per i liberi professionisti e le PMI utilizzare le possibilità offerte dall’evoluzione di internet.
Il web 2.0, con tutte le sue connotazioni (blog aziendali, social media, micro-blogging, etc) è diventato un potentissimo strumento di marketing e di relazione con clienti e fornitori, in qualche caso complementare al tradizionale e oneroso canale pubblicitario, e in molti altri casi ad esso alternativo.
Se a questo si aggiunge il fatto che non si possono trascurare le nuove modalità di comunicazione introdotte dal web 2.0, sempre più spesso implementare una strategia di marketing attraverso i Social Media può diventare una scelta obbligata.
L’obiettivo di questa presentazione è quello di fornire un panorama sul cambiamento apportato dai Social Media alle strategie marketing e descrivere le diverse opportunità che si presentano alle aziende in un contesto in continua evoluzione tecnologica e di rottura con i modelli organizzativi tradizionali.
Presentata durante l'evento PPU del 17 dicembre 2010
Presentazione tenuta in occasione dell'evento "Aziende come Organismi Sociali tra Societa' e Mercato", promosso da Ecosistema 2.0 nell'ambito di SMAU Milano 2011
DigitaSaluzzo - Presentazione del percorso di formazione sui social media. Av...Comune di Saluzzo
Un breve introduzione ai social media preparata dall'Agenzia Dunter (Torino) per i corsisti del percorso di formazione di Digita Saluzzo.
Maggiori informazioni su http://www.digitasaluzzo.eu/#!formazione/c1iz
Comunicazione, business e marketing al tempo del Social WebFederico Fioretti
Questa tesi nasce principalmente con l'obiettivo di analizzare la recente evoluzione degli strumenti del Web le loro implicazioni verso l'impresa in termini di comunicazione, business, marketing e cambiamento di processi e pratiche organizzative. (aggiornata Marzo 2013)
Come comunicare, promuovere e innovare nell'era del web targato 2.0. Strumenti, applicazioni e opportunità per una condivisione delle informazioni efficace e interattiva.
Si parla molto di web 2.0, social media, social web. Questi strumenti possono cambiare radicalmente non solo le relazioni esterne delle aziende ma anche la cultura interna e i modelli do comunicazione. Ma le aziende italiane sono pronte?
22. R. Villano “Influenza A (H1N1)” cd rom multimediale a colori dell’analogo libro sotto l’Alto Patrocinio dell’International Commettee on VirusPhere del Wabt - Unesco, Parigi; con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera,WABT (UNESCO, Parigi) e Professore aggiunto del Dipartimento di Biologia alla Temple University di Filadelfia (USA), (35,9 Mb; 15 files, 103 diapositive, 1 colonna sonora) Ed. Chiron dpt Ph@rma, Torre Ann.ta, ott 2009;
Grazie alla moderna tecnologia è ormai possibile avere la realtà muscolo scheletrica virtuale
di ogni paziente.
Questo ci permette di progettare e costruire protesi dentali personalizzate e quindi più performanti
dal punto di vista estetico e funzionale, con l’ottimizzazione di tempi e costi di
lavorazione.
Tutte le informazioni di cui avete bisogno nell'inverno 2011-2012 se soggiornate nei paesi di Andalo, Molveno, Fai della Paganella, Cavedago e Spormaggiore sull'altopiano Dolomiti Paganella.
R. VILLANO - Logos e teofania nel tempo digitale - LIBRO 2^ ed.; Cap. Fede e ...Raimondo Villano
R. Villano “Logos e teofania nel tempo digitale”; con Patrocinio già Pontificia Accad.Tiberina, Accademia Europea Relazioni Economiche e Culturali; presentazione del Rev. Mons. Tomasz Trafny, Responsabile Dipartimento Scienza e Fede Pontificio Consiglio Cultura e Direttore esecutivo Progetto STOQ - Science, Theology and the Ontological Quest - che, in collaborazione con le 7 Università Pontificie sviluppa il dialogo fra scienza, filosofia e teologia, per confrontare la visione cristiana di mondo, uomo e società con le molteplici sfide teoretiche, etiche e culturali che nascono dallo sviluppo della scienza. Nasce, quindi, spontanea la domanda se esistano ancora punti fermi che permettono di orientarsi con sicurezza e ritrovare la strada per un cammino sereno e, se la risposta è positiva, ci si chiederebbe subito quali siano. L’Autore accetta la non facile sfida di indicarli a partire dall’antica categoria del Logos.Ma l’audacia della scelta non consiste solo nella capacità di indicare un concetto caro a chi si ricollega idealmente all’orizzonte dell’insegnamento biblico, ma anche nell’aver scelto una categoria che, essendo cruciale per la Bibbia, può costituire un riferimento universale per chi, pur non condividendo la stessa eredità di fede, desidera la comprensione della realtà, cioè cerca la verità e vuole seguirla. Ma, per certi versi, questo libro è anche un compendio della comprensione della cultura nelle sue molteplici espressioni alla luce degli autori classici e del magistero della Chiesa. Perciò, accanto alle riflessioni dell’autore, si potranno trovare anche ampie citazioni di alcuni testi fondamentali a comporre quasi una piccola antologia di riferimento. Un aspetto importante di questo libro è l'attenzione riservata al presente. Il tempo digitale, indicato come una componente essenziale della riflessione. Già a partire dal titolo, il libro nasconde in sé una serie di domande fondamentali. La risposta di Villano è audace e serena. L’Autore non è intimorito dal tempo virtuale, che penetrando nella cultura ne condiziona le basi cambiandole e, non di rado, sconvolgendole. In un contesto socio-culturale in cui gradualmente vengono meno le certezze, e con esse anche la speranza, il tentativo di restituire fiducia offerto da Villano incoraggia e apre insperati laboratori di ricerca. Con apprezzamenti ufficiali di numerosi Alti Prelati (Chiron Praxys, ISBN 978-88-97303-12-1, CDD 215 VIL log 2012, LCC HN30-39, pagg. 260, Prima Edizione febbraio 2012; Prima ristampa: ottobre 2012; Seconda ristampa: dicembre 2012; Terza ristampa: febbraio 2013; Seconda Edizione con Patrocinio Accademia Tiberina e Accademia Europea Relazioni Economiche e Culturali, ISBN 978-88-97303-16-9, CDD 215VIL log 2014, LCC HN30-39, pp. XXII + 264, gennaio 2014).
Nel momento di difficile congiuntura economica che stiamo attraversando diventa fondamentale per i liberi professionisti e le PMI utilizzare le possibilità offerte dall’evoluzione di internet.
Il web 2.0, con tutte le sue connotazioni (blog aziendali, social media, micro-blogging, etc) è diventato un potentissimo strumento di marketing e di relazione con clienti e fornitori, in qualche caso complementare al tradizionale e oneroso canale pubblicitario, e in molti altri casi ad esso alternativo.
Se a questo si aggiunge il fatto che non si possono trascurare le nuove modalità di comunicazione introdotte dal web 2.0, sempre più spesso implementare una strategia di marketing attraverso i Social Media può diventare una scelta obbligata.
L’obiettivo di questa presentazione è quello di fornire un panorama sul cambiamento apportato dai Social Media alle strategie marketing e descrivere le diverse opportunità che si presentano alle aziende in un contesto in continua evoluzione tecnologica e di rottura con i modelli organizzativi tradizionali.
Presentata durante l'evento PPU del 17 dicembre 2010
Presentazione tenuta in occasione dell'evento "Aziende come Organismi Sociali tra Societa' e Mercato", promosso da Ecosistema 2.0 nell'ambito di SMAU Milano 2011
DigitaSaluzzo - Presentazione del percorso di formazione sui social media. Av...Comune di Saluzzo
Un breve introduzione ai social media preparata dall'Agenzia Dunter (Torino) per i corsisti del percorso di formazione di Digita Saluzzo.
Maggiori informazioni su http://www.digitasaluzzo.eu/#!formazione/c1iz
Comunicazione, business e marketing al tempo del Social WebFederico Fioretti
Questa tesi nasce principalmente con l'obiettivo di analizzare la recente evoluzione degli strumenti del Web le loro implicazioni verso l'impresa in termini di comunicazione, business, marketing e cambiamento di processi e pratiche organizzative. (aggiornata Marzo 2013)
Come comunicare, promuovere e innovare nell'era del web targato 2.0. Strumenti, applicazioni e opportunità per una condivisione delle informazioni efficace e interattiva.
Si parla molto di web 2.0, social media, social web. Questi strumenti possono cambiare radicalmente non solo le relazioni esterne delle aziende ma anche la cultura interna e i modelli do comunicazione. Ma le aziende italiane sono pronte?
Come iniziare a usare Instagram per la tua azienda? Ho provato a dare alcuni consigli, numeri e strumenti per chi vuole usare Instagram come strumento di comunicazione per la sua azienda.
Le slide sono una selezione del corso di formazione organizzato dalla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno.
Come iniziare a lavorare con Facebook e Google se sei agli inizi della tua attività online.
Alcuni dati, qualche scenario e alcuni consigli per sperimentare, trovare il modo corretto di comunicare per il pubblico interessato alla tua realtà.
Le slide sono una selezione del corso di formazione organizzato dalla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno.
From February 1st to 5th all European cities were involved into Startup Europe Week events. Each city with its program and its audience.
This is what SEW team achieved thanks to Social Media coverage.
Dalle tendenze social media, al mobile cosa può fare la P.A. e se ha senso investire in un'App per la promozione del territorio.
Spunti, dati e riflessioni.
Maremma Brand Index: come comunicano le strutture ricettive maremmane su face...Ivo Riccio
Come si comportano su facebook tutte le strutture ricettive del territorio maremmano. Come comunicano e con quali identità.
Lo studio fa parte del più ampio progetto "Maremma brand index", lo trovate seguendo questo link: http://goo.gl/V8ibI
Programma internet better governance SienaIvo Riccio
Il programma dell'incontro promosso da ToscanaLab dedicato ad internet e alle capacità degli strumenti della Rete di migliorare il rapporto tra Pubbliche Amministrazioni e cittadini.
2. Viareggio maggio 2010
Sigla Ultimate: il geStionale 2.0
Progetto di ottimizzazione software
e proposta di comunicazione
Adunanza
Ivo Riccio
ivoriccio@gmail.com
Lucia Ciciriello
luciacic@hotmail.it
Eleonora Mencarini
eleonora.mencarini@alice.it
3. COSA ABBIAMO FATTO IN SINTESI
Introduzione
Cosa è Sigla: opportunità e criticità del software
Ottimizzazione del software
l’ evoluzione da strumento di consultazione a mezzo di comunicazione
Comunicazione
Chi dice cosa a chi attraverso quale canale
1
6. PARTE PRIMA: INTRODUZIONE
oPPoRtUnita’
migliora e snellisce i processi
aziendali aumentando l’efficienza
della collaborazione
i wiki formano un deposito
centrale per la conoscenza
eliminando il problema del
passaggio delle informazioni
4
7. PARTE PRIMA: INTRODUZIONE
CRitiCita’
autonomia dalla gerarchia
aziendale
Possibile confusione nella gestione
dei contenuti
Cambio gestionale, costo aziendale
Personale con poca esperienza
delle dinamiche web 2.0
5
9. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
COSA FA SIGLA ULTIMATE
Knowledge Velocità nei processi
management
Organizzazione nell’impresa Facilità di utilizzo
7
12. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
SFRUTTARE LE POTENZIALITà DI SIGLA
Sigla Ultimate è uno strumento efficace
che risponde alle esigenze di gestione
della conoscenza di ogni impresa.
E’ necessario comunque sfruttare
le potenzialità di Sigla Ultimate per
aumentarne il valore, si propongono
quindi tre azioni di ottimizzazione:
• la funzionalità del wiki
• la grafica
• la navigabilità
10
14. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
OTTIMIZZAZIONE DEL SOFTwARE: OBIETTIVI
Rimarcare l’integrazione
tra il Wiki e il gestionale
evidenziare la ricchezza, l’usabilità,
l’immediatezza e la semplicità del
software
Rendere il Wiki uno strumento
di comunicazione
12
15. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
UTENTI
PMI private, le unità di Pubblica Amministrazione, le Associazioni.
• l’amministratore delegato: visualizza le sintesi delle informazioni elaborate dal proprio staff
aziendale
• la segretaria: utilizza soprattutto il gestionale e ha un ruolo chiave nella gestione della
conoscenza in tutti i sottosistemi aziendali
• i capo-progetto: governano i processi interni a ciascun progetto
• gli esecutori: sono coloro che, lavorando attivamente sui processi, andranno ad aggiornare
continuamente l’insieme delle informazioni presenti nel wiki
• gli stagisti: apprendono le diverse conoscenze aziendali
13
17. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
La segretaria
PROFILO
• Elena Rossi, 40 anni
• Educazione informatica medio - alta
• Ha fretta di elaborare informazioni
COSA FA NELL’AZIENDA
• Ruolo chiave nell’ organizzazione,
amministrazione e gestione delle informazioni
USO DEL SOFTwARE
• Usa soprattutto il gestionale
• Può avere il compito di aggiornare il wiki
15
18. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
La segretaria
Sul gestionale non sono segnalate le modifiche all’interno del wiki
16
20. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
La segretaria
le barre di scorrimento verticali e orizzontali rendono difficoltosa la navigazione all’interno
del programma
18
21. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo
PROFILO
• Mario Di Giovanni, 60 anni
• Educazione informatica medio-bassa
• Titolo di studio variabile
COSA FA NELL’AZIENDA
• Prende le decisioni finali
USO DEL SOFTwARE
• Usa il software gestionale e il wiki per avere
una visione d’insieme sull’andamento
dell’azienda e i processi aziendali
19
22. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo
la grafica del Wiki di Sigla Ultimate è troppo simile a quella di Wikipedia, un utente poco
esperto potrebbe confonderle
20
23. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo
Qui si può vedere quando e dove una modifica è stata apportata, ma non autore, destinatario
specifico, rilevanza e urgenza
21
25. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo-progetto
PROFILO
• Luca Benvenuti, 40 anni
• Educazione informatica medio-alta
• Laureato
COSA FA NELL’AZIENDA
• Coordina e porta avanti i progetti, lavora a
stretto contatto con i suoi collaboratori e ha
bisogno di tenersi strettamente aggiornato
sull’andamento dei progetti
USO DEL SOFTwARE
• Usa il wiki come strumento di comunicazione
e scambio con i suoi collaboratori, oltre che
per avere informazioni su prodotti e clienti
23
26. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo-progetto
la struttura del Wiki non permette un’organizzazione dell’informazione in categorie e
sottocategorie immediatamente percepibile
24
27. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo-progetto: strutturazione deLLe informazioni
25
28. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo-progetto
la grafica del Wiki appare fredda e poco adatta alla costruzione di un social network aziendale
26
29. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo-progetto: strutturazione pagina comunita’
27
30. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo-progetto
Una grafica che si sviluppa prevalentemente in orizzontale come quella del Wiki non favorisce
una visione di insieme delle informazioni
28
31. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
iL capo-progetto: strutturazione pagina attuaLita’
29
33. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
FUNZIONALITA’
associare nel Wiki un’icona per ogni
categoria di contenuto, autore ed
eventuali altre caratteristiche
aggiungere la funzionalità di notifica
nel gestionale
Costruire pagine del Wiki in modo tale
che siano evidenti le categorie
e sottocategorie dei contenuti
31
34. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
GRAFICA
Preimpostare la pagina comunità
come un social network
Preimpostare la pagina attualità
come un quotidiano online
grafica funzionale all’individuazione
delle informazioni rilevanti
aumentare la caratterizzazione del
Wiki di Delta Phi
32
35. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
NAVIGABILITA’
impostare la dimensione della pagina
al fine di non visualizzare le barre di
scorrimento
modificare “namespace” in “cerca”
33
36. PARTE SECONDA: L’EVOLUZIONE
DA CONSULTAZIONE A COMUNICAZIONE
RIASSUMENDO
Sigla Ultimate è uno strumento di elevato
valore grazie alla sua struttura di contenuto
flessibile e configurabile
Occorre sviluppare le potenzialità del
software
Pensarlo come un blocco appunti digitale,
un’agenda condivisa, un’enciclopedia
aziendale uno strumento di project
management, un’intranet, un social
network
Migliorare la funzionalità, grafica,
navigabilità
34
38. PARTE TERZA: COMUNICAZIONE
OBIETTIVI DI COMUNICAZIONE
Raggiungere i core-target
Comunicare con chiarezza e
immediatezza le funzionalità di Sigla
Ultimate
Aumentare la brand awareness di Sigla
Ultimate
Incrementare l’intenzione d’acquisto
Rassicurare l’azienda target dell’usabilità
e del valore aggiunto del prodotto
36
42. PARTE TERZA: COMUNICAZIONE
t3: StRategie in Rete
Condividere le informazioni
attraverso piattaforme sociali,
creare un legame con i clienti
ed utilizzare i benefici del
crowdsourcing
40