"Quello che devi sapere” è una semplice guida per scoprire il Piano Urbanistico Generale di Bologna, uno strumento normativo composto da diversi elaborati, che individua le linee strategiche di trasformazione della città sul lungo periodo. Il Piano è stato proposto dalla Giunta del Comune di Bologna alla città a febbraio 2020 e, attraverso diverse fasi di consultazione della cittadinanza e tavoli tecnici, verrà integrato e modificato fino alla sua versione definitiva. Tutte le informazioni su comune.bologna.it/pug
Lo sviluppo locale di tipo partecipativo: l’approccio LEADER, il nuovo strume...Antonio Bonetti
This short Note presents the main instruments aimed at sustaining local development strategies in the 2014-2020 programming period of the European Structural and Investments Funds:
LEADER approach (within rural areas/regional Rural Development Programmes),
the new instrument ‘Community Led Local Development’ (CLLD).
The Note provides an overview of theoretical framework and tools for territorial policies and places marketing, including SWOT analysis, logic models and Porter’s diamond.
In addition, main approaches to formulating development plans (Logical Framework Approach, Results-Based Management and Outcome Mapping) are dealt with.
Sviluppo locale-partecipativo-ta'mterrae-festival-25-ott-2014Antonio Bonetti
This short presentation was discussed at the workshop “Weaknesses and potentials of the Lazio ecosystem at the dawn of the new EU programming period”, held in Terracina, Italy (25th October 2014) within the Terracina Ta’m Terrae Festival. The Festival and the workshop were jointly organised by AGIA Lazio, Ta’mTerrae and Cooperative ELP with the aim of broadening knowledge-sharing about new opportunities for the agricultural sector in the new programming period of EU policies.
Approccio LEADER: il bando della Regione Lazio per la selezione dei PSL 2014-...Antonio Bonetti
This short Note presents:
1. objectives and selection criteria of the call launched by the Lazio Region in order to finance new Local Development Plans based on the LEADER approach (under the Measure 19 ‘LEADER’ of the 2014-2020 Rural Development Program);
2. a critical review of some methods established by the call for formulating Local Development Plans,
3. some remarks about the whole call, that seems excessively anchored in a “top down” approach, in contrast with the main features of the LEADER approach (‘place-based’ interventions, involvement of local communities and robust links between local problems and ‘intervention logic’ of the Local Development Plan).
Lo sviluppo locale di tipo partecipativo: l’approccio LEADER, il nuovo strume...Antonio Bonetti
This short Note presents the main instruments aimed at sustaining local development strategies in the 2014-2020 programming period of the European Structural and Investments Funds:
LEADER approach (within rural areas/regional Rural Development Programmes),
the new instrument ‘Community Led Local Development’ (CLLD).
The Note provides an overview of theoretical framework and tools for territorial policies and places marketing, including SWOT analysis, logic models and Porter’s diamond.
In addition, main approaches to formulating development plans (Logical Framework Approach, Results-Based Management and Outcome Mapping) are dealt with.
Sviluppo locale-partecipativo-ta'mterrae-festival-25-ott-2014Antonio Bonetti
This short presentation was discussed at the workshop “Weaknesses and potentials of the Lazio ecosystem at the dawn of the new EU programming period”, held in Terracina, Italy (25th October 2014) within the Terracina Ta’m Terrae Festival. The Festival and the workshop were jointly organised by AGIA Lazio, Ta’mTerrae and Cooperative ELP with the aim of broadening knowledge-sharing about new opportunities for the agricultural sector in the new programming period of EU policies.
Approccio LEADER: il bando della Regione Lazio per la selezione dei PSL 2014-...Antonio Bonetti
This short Note presents:
1. objectives and selection criteria of the call launched by the Lazio Region in order to finance new Local Development Plans based on the LEADER approach (under the Measure 19 ‘LEADER’ of the 2014-2020 Rural Development Program);
2. a critical review of some methods established by the call for formulating Local Development Plans,
3. some remarks about the whole call, that seems excessively anchored in a “top down” approach, in contrast with the main features of the LEADER approach (‘place-based’ interventions, involvement of local communities and robust links between local problems and ‘intervention logic’ of the Local Development Plan).
Coesione, integrazione e territorio: lo stato di attuazione della programmazi...FormezPA - Capacity SUD
Slide di Raffaele Colaizzo presentate nel corso del Laboratorio Territori attivi: valutare e programmare in modo collaborativo lo sviluppo del Sistema Cilento, realizzato a Castelnuovo Cilento il 20 Novembre 2014 dalla linea PROGETTARE di Capacity SUD.
2°Seminario Formativo presso la sede del Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
"Le Politiche di Coesione e la Programmazione Europea 2014 2020"
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'intervento di Federica Busillo (Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica) in occasione del Seminario interregionale "Le Aree interne nella Programmazione 2014 - 2020" tenutosi a Napoli il 17/12/13, organizzato dall'Ambito FARE RETE di Capacity SUD.
Slide di Domenico Liotto, Regione Campania, presentate nel corso del Laboratorio Territori attivi: valutare e programmare in modo collaborativo lo sviluppo del Sistema Cilento, realizzato a Castelnuovo Cilento il 20 Novembre 2014 dalla linea PROGETTARE di Capacity SUD.
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
Il documento riporta una visione strategica dello sviluppo futuro di Livorno, nella quale dovrà inserirsi il nuovo Polo; la visione è stata rielaborata a partire dalle idee e dalle proposte emerse durante il percorso di ascolto, tenendo conto della storia della città, delle sue peculiarità economiche e sociali e delle prospettive di sviluppo locali e internazionali
Bando ANCI ComuneMenteGiovane per innovazione sociale nei ComuniParma Couture
L'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), nell'ambito dell'Accordo stipulato con il Dipartimento della Gioventù il 25 settembre 2013, ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per il finanziamento di progetti di innovazione sociale a livello comunale. ANCI intende, in particolare, supportare i Comuni di media dimensione (fra 50.000 e 150.000 abitanti) nell'identificazione e realizzazione di servizi, spazi e interventi che sappiano rispondere in forme innovative alle nuove esigenze dei cittadini, facilitando meccanismi di inclusione e partecipazione, anche attraverso le tecnologie digitali, dei giovani (16 - 35 anni) che non accedono ad opportunità formative, culturali e professionali. I principali ambiti di intervento sono il welfare, la cultura e turismo, la mobilità, l’ambiente e la condivisione di spazi pubblici per il co-working e l'avvio di start-up giovanili. Ogni Comune potrà richiedere un contributo massimo di 80.000 euro, garantendo nel contempo il co-finanziamento (anche in partnership con altri soggetti pubblici o privati) di almeno il 20% del valore totale del progetto.
Scadenza del bando: 1 Dicembre 2014
Coesione, integrazione e territorio: lo stato di attuazione della programmazi...FormezPA - Capacity SUD
Slide di Raffaele Colaizzo presentate nel corso del Laboratorio Territori attivi: valutare e programmare in modo collaborativo lo sviluppo del Sistema Cilento, realizzato a Castelnuovo Cilento il 20 Novembre 2014 dalla linea PROGETTARE di Capacity SUD.
2°Seminario Formativo presso la sede del Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
"Le Politiche di Coesione e la Programmazione Europea 2014 2020"
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
L'intervento di Federica Busillo (Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica) in occasione del Seminario interregionale "Le Aree interne nella Programmazione 2014 - 2020" tenutosi a Napoli il 17/12/13, organizzato dall'Ambito FARE RETE di Capacity SUD.
Slide di Domenico Liotto, Regione Campania, presentate nel corso del Laboratorio Territori attivi: valutare e programmare in modo collaborativo lo sviluppo del Sistema Cilento, realizzato a Castelnuovo Cilento il 20 Novembre 2014 dalla linea PROGETTARE di Capacity SUD.
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
Il documento riporta una visione strategica dello sviluppo futuro di Livorno, nella quale dovrà inserirsi il nuovo Polo; la visione è stata rielaborata a partire dalle idee e dalle proposte emerse durante il percorso di ascolto, tenendo conto della storia della città, delle sue peculiarità economiche e sociali e delle prospettive di sviluppo locali e internazionali
Bando ANCI ComuneMenteGiovane per innovazione sociale nei ComuniParma Couture
L'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), nell'ambito dell'Accordo stipulato con il Dipartimento della Gioventù il 25 settembre 2013, ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per il finanziamento di progetti di innovazione sociale a livello comunale. ANCI intende, in particolare, supportare i Comuni di media dimensione (fra 50.000 e 150.000 abitanti) nell'identificazione e realizzazione di servizi, spazi e interventi che sappiano rispondere in forme innovative alle nuove esigenze dei cittadini, facilitando meccanismi di inclusione e partecipazione, anche attraverso le tecnologie digitali, dei giovani (16 - 35 anni) che non accedono ad opportunità formative, culturali e professionali. I principali ambiti di intervento sono il welfare, la cultura e turismo, la mobilità, l’ambiente e la condivisione di spazi pubblici per il co-working e l'avvio di start-up giovanili. Ogni Comune potrà richiedere un contributo massimo di 80.000 euro, garantendo nel contempo il co-finanziamento (anche in partnership con altri soggetti pubblici o privati) di almeno il 20% del valore totale del progetto.
Scadenza del bando: 1 Dicembre 2014
The Municipality of Latina works and develops european projects together with the local stakeholders. Don\'t look for projects to get founds, look for founds for your projects!
Il documento di sintesi, pubblicato a completamento della fase di analisi per la redazione del nuovo Piano regolatore generale di Pordenone, è uno studio approfondito sullo stato del territorio e delle sue componenti.
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
Il bilancio partecipativo è un’esperienza di democrazia diretta che coinvolge i cittadini nelle scelte del Comune e in particolare, nella raccolta di idee, nella definizione di progetti e nella realizzazione di opere che contribuiscano al futuro e al benessere della comunità.
Quest’anno la novità principale è rappresentata dai 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile individuati dall’ONU, che saranno il filo conduttore di questa nuova edizione.
Il bilancio partecipativo ha anche la funzione di rendicontazione sociale, perché prevede momenti e strumenti di informazione rivolti alla cittadinanza, riguardanti l’operato dell’ente, gli investimenti fatti e gli interventi previsti. Un percorso di partecipazione reale, diviso in tappe e accompagnato da comunicazione puntuale e strumenti efficaci per informare e coinvolgere i cittadini.
Trasparenza e monitoraggio civico sulle politiche di coesione: la strategia d...OpenCoesione
Corso di formazione per i giornalisti “Conoscere l’Unione Europea” promosso nell'ambito del Festival internazionale del Giornalismo 2017.
Perugia, 5 aprile 2017
L'atlante è uno strumento di informazione e conoscenza del territorio: una fotografia basata su dati e analisi per mettere a fuoco le vocazioni e gli scenari da cui partire per elaborare nuovi progetti e azioni
Collaborare significa innanzi tutto fare insieme e tramite ciò realizzare un mondo migliore per sé e per gli altri. Nella mia idea di città, la collaborazione è certamente un valore e anche un approccio operativo. Collaborare è Bologna è una visione che può contribuire ad affermare il nostro sacrosanto diritto alla bellezza e alla felicità. Si fonda sul dialogo e sul riconoscimento reciproco. Oltre i tradizionali concetti di sussidiarietà o partecipazione civica, attraverso la continua ricerca del coinvolgimento delle comunità, la collaborazione affronta e risolve concretamente i problemi e rafforza i legami di fiducia e libertà. (Virginio Merola, Sindaco di Bologna)
Iperbole, la nuova rete civica di Bologna: uno spazio collaborativo per Bologna Città Metropolitana. Uno spazio digitale con più servizi per cittadini, famiglie e imprese.
A vent’anni dalla sua nascita, Iperbole propone una nuova frontiera della comunicazione pubblica: la collaborazione. Più informazione e trasparenza, più servizi on line per cittadini, famiglie e imprese, più collaborazione per valorizzare i beni comuni: ecco la nuova rete civica di Bologna. Realizzata, dopo un lungo percorso partecipato, da un team di progettisti interno all’Amministrazione supportato da partner tecnici.
Il progetto verrà lanciato on line il 15 dicembre.
Per la prima volta un Comune italiano propone uno spazio digitale per accedere ai propri servizi online e a piattaforme di collaborazione e partecipazione. Il codice della Rete Civica verrà inoltre rilasciato online, permettendo così alla comunità digitale o alle altre PA di riutilizzare o migliorare il progetto.
La Nuova Rete Civica Iperbole è uno spazio digitale gratuito e pubblico, accessibile da pc, tablet e smartphone attraverso un’identità digitale unificata.
La Nuova Rete Civica Iperbole sarà suddivisa in tre aree:
Il Comune - informazioni su attività istituzionali e politiche
Servizi Online - servizi online dedicati a cittadini e imprese, che potranno così rapportarsi in modo diretto e semplificato con la PA
Comunità - dedicato ai cittadini e ai progetti in corso, uno spazio di consultazione, partecipazione e collaborazione
Nell’area Comunità, tutti i cittadini, le imprese, le associazioni e i gruppi informali potranno facilmente presentarsi, avere un blog, descrivere i propri progetti e conoscere quelli “dei propri vicini” attraverso le mappe di geolocalizzazione. Chi aprirà il proprio profilo creerà in automatico un avatar con il brand di Bologna e avrà a disposizione un’agenda nella quale il Comune registrerà tutte le scadenze (come famiglia o come impresa). In questa prima versione rilasciata, sono già disponibili nuovi servizi digitali come l'accesso a tutte le pratiche edilizie, il pagamento dei bollettini e il pagamento delle multe.
La Nuova Rete Civica Iperbole è stata progettata a partire dalla domanda di cambiamento emersa dai percorsi partecipativi dell’Agenda Digitale e del Piano Strategico Metropolitano. Il lavoro è durato un anno, mentre il budget impiegato per la realizzazione è stato sostenuto per 65 mila euro dall’Amministrazione Comunale e per 240 mila euro da sponsor privati. Un modello di sostenibilità innovativo per la Pubblica Amministrazione, comparato con altre città italiane o europee.
This document summarizes the first day on the job of the social media director for a 21 month old city startup running a 180 year old city. It introduces the chief data officer and chief technology officer, and discusses how transparency, accountability, analysis, and open data can build trust, improve processes, and grow businesses. It also lists several apps and websites launched by the chief technology officer to empower citizens and improve services.
CISCO - Smart+Connected communities. Is your city smart enough?Comune di Bologna
The document discusses smart and connected communities and how technology can help solve social problems. It provides examples of how technologies like telepresence and video can improve healthcare by providing remote access to experts, education through virtual classrooms, and energy through smart grids. The remainder summarizes a Cisco solution that uses remote expert pods to provide virtual government services, reducing costs and travel while improving citizen access to experts. Sensors and videoconferencing enable remote consultations, with examples of installations in Bologna, Italy.
Il percorso che il Comune di Firenze ha intrapreso in merito agli Open Data presentato da Gianluca Vannuccini all'incontro del 5 Aprile dei "I giovedì dell'agenda digitale" di Bologna. http://iperbole2020.tumblr.com/post/19626226816/open-data-a-bologna-come-dove-perche
Presentazione di Roberto Bigotti per "I giovedì dell'agenda digitale" di Bologna del 05/04/2012. http://iperbole2020.tumblr.com/post/19626226816/open-data-a-bologna-come-dove-perche
2. Cos’è il Piano
Urbanistico
Generale?
Il Piano Urbanistico Generale
del Comune di Bologna è uno
strumento per ripensare la città
in tutti i suoi aspetti: ambiente,
società ed economia.
Partendo dall’analisi della Bologna
che conosciamo oggi, il Piano
definisce obiettivi, strategie e
azioni per la Bologna di domani.
Il percorso di approvazione del
Piano passa per successive fasi di
analisi, progettazione e confronto
con cittadini e tecnici, verso una
versione definitiva e condivisa.
3. Il percorso di
approvazione
del Piano*
*i tempi indicati nell’infografica possono subire variazioni.
2019
> La Giunta avvia il percorso di studi per il Piano
> Inizia l’ascolto di cittadini e portatori di
interesse attraverso Fondazione Innovazione
Urbana
2020
febbraio
La Giunta
propone il Piano
alla città
marzo
Dal 4 marzo cittadini e tecnici
potranno inviare le proprie
osservazioni alla Proposta di
Piano!
Dalla Proposta di Piano
al Piano
Il Consiglio Comunale adotta il Piano
Il Comitato
Urbanistico
esprime il suo parere
Il Piano torna in
Consiglio Comunale
per l’approvazione
2021
Pubblicazione Piano
definitivo
Entrata in vigore
4. A cosa serve?
Il Piano indirizza le future
trasformazioni della città in modo
strategico, cioè fissando prima di tutto gli
obiettivi da raggiungere sul lungo periodo.
Nel documento vengono poi individuate
un insieme di strategie, azioni e regole che
permettono di perseguire tali obiettivi.
Gli obiettivi individuati dal Piano sono tre
e riguardano temi differenti, ma molto
connessi tra loro.
Obiettivi
Resilienza
e ambiente
Assicurare salute e benessere a chi abita
la città oggi e a chi la abiterà domani,
minimizzando i rischi per le persone e
le cose, anche quelli che derivano dal
cambiamento climatico, sostenendo la
transizione energetica. Assumere i target
dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e
dell’Agenda Metropolitana come traduzione
degli obiettivi del piano secondo un
approccio metabolico.
Abitabilità
e inclusione
Sostenere la crescita demografica offrendo
abitazioni e servizi cui famiglie, giovani e
studenti possano accedere garantendo
altresì spazi innovativi per il lavoro.
Attrattività
e lavoro
Rafforzare e adeguare le infrastrutture
sopra e sottosuolo, per sostenere
l’innovazione e la crescita economica,
mettendo in valore le dinamiche locali;
favorire i nuovi lavori e l’affermarsi di una
economia circolare.
5. Perché mi
riguarda?
Il Piano affronta tutti gli aspetti del vivere
la città, non soltanto quelli strettamente
edilizi e/o urbanistici ma anche gli aspetti
sociali, come la casa, lo spazio pubblico
e la vita sociale, e poi il lavoro e l’impresa,
il rapporto tra città e campagna, fino alla
questione ambientale, oggi così attuale.
Gli obiettivi e le strategie fissate dal Piano
avranno quindi effetti concreti sulla
vita di tutti gli abitanti di Bologna, sulle
dinamiche dei singoli quartieri e sui rapporti
tra le diverse zone della città.
6. Leggere
il piano
Il Piano si compone di diverse parti
complementari, diversi elaborati tutti
consultabili al sito
comune.bologna.it/pug.
Di seguito alcuni suggerimenti per guidarti
nella lettura, magari anche solo di alcune
passaggi di questo documento.
Vuoi avere un’idea
generale degli argomenti
di cui tratta il piano?
Scarica e consulta le 3 tavole illustrative
delle Strategie urbane: ogni tavola, riferita
a un obiettivo, contiene:
- la descrizione delle quattro strategie, che
si sostanziano in un totale di 60 azioni di
piano;
- per ogni strategia, la rappresentazione
sulla mappa di Bologna degli aspetti
rilevanti.
Vuoi scoprire cosa
è previsto per la zona
in cui abiti?
Consulta le Strategie locali! Oltre a fissare
tre obiettivi generali, il Piano si interessa
della vivibilità delle singole parti della
città, mappando per ciascuna rischi,
opportunità e obiettivi specifici. Ad
esempio, gli spazi pubblici e naturali,
vengono individuati come centralità e si
promuove la loro connessione.
Le strategie locali servono a guidare
gli interventi migliorativi pubblici e
privati sul territorio; quindi non solo
dell’Amministrazione ma anche degli
operatori privati, che possono avanzare
proposte di rigenerazione. Le strategie locali
sono state individuate dopo un percorso
di ascolto di chi abita la città e verranno
aggiornate con l’attuazione del Piano.
7. Vuoi approfondire un
tema specifico?
Scarica l’elaborato “Profilo e conoscenze”
e consulta la sezione “Profilo di Bologna”,
da pagina 12 a pagina 25.
A seconda del tema che vorrai approfondire,
qui troverai le indicazioni per orientarti tra
le schede del quadro conoscitivo, dove ci
sono le informazioni che costituiscono il
punto di partenza del Piano.
Il secondo elaborato da scaricare, per
conoscere gli obiettivi che si pone su questo
tema il Piano e le modalità con cui intende
raggiungerli, è la “Disciplina di Piano”.
- Consulta l’indice per andare a trovare il punto
in cui viene trattato l’argomento che stai
cercando: i 3 obiettivi sono i capitoli principali del
documento, ciascuno è suddiviso in 4 strategie e
nelle relative azioni.
- Ad esempio, se sei interessato al tema dell’edilizia
sociale, nel secondo obiettivo “abitabilità
ed inclusione” ti interesserà la strategia 2.1
“Estendere l’accesso alla casa” e più nel dettaglio
l’azione 2.1b a pag. 37, “Favorire l’aumento di
offerta abitativa sociale”.
- In ciascuna azione troverai: una descrizione
generale, una definizione e il campo di
applicazione (che aiutano ad inquadrare il tema
trattato), gli indirizzi per le politiche urbane del
prossimo periodo e le regole per gli interventi
urbanistici e edilizi.
Ti orienti bene con le
mappe?
Tutte le mappe sono consultabili in modo
interattivo su
http://sitmappe.comune.bologna.it/PUG.
Seleziona in alto a destra la Strategia
urbana a cui sei interessato o le Strategie
locali, comparirà una barra laterale da cui
scegliere le informazioni da visualizzare
sulla mappa e usando lo zoom potrai
vedere nel dettaglio l’area che desideri
approfondire.
8. Cosa puoi fare tu
Inviare osservazioni
L’osservazione è il modo ufficiale di dire
la propria sul contenuto del Piano. Tutti i
cittadini hanno la possibilità di presentare
al Comune le proprie osservazioni alla
Proposta di Piano che si possono inviare
tramite posta elettronica ad un indirizzo
PEC dedicato.
Tempi e modalità per presentare le
osservazioni sono indicati su
comune.bologna.it/pug.
Osservazioni tardive o presentate secondo
una diversa procedura non saranno ritenute
valide.
Approfondire e contribuire
alla discussione
Consulta le FAQ sul sito dedicato al Piano
Urbanistico Generale e, se non trovi risposta
alla tua domanda compila il modulo
di richiesta informazioni. Riceverai una
risposta al più presto.
Il percorso verso il Piano definitivo
prevede anche dei momenti di confronto
e approfondimento sulle strategie a livello
territoriale, organizzati dalla Fondazione
per l’Innovazione Urbana. Consulta
i canali della Fondazione per restare
aggiornato su tempi e modalità!
9. Bologna,
il tuo nuovo
posto preferito.
comune.bologna.it/pug
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ph. Giorgio Bianchi - Comune di Bologna