Smart City & Social Building - La città del futuro: oggi e meglio EXITone S.p.A.
Intervento di 2020CityPlus, network di imprese che opera in ambito di smart city.
L'intervento è stato presentato presso lo spazio EXITone all'ultima edizione di EIRE - Expo Italia Real Estate (giugno 2014),
Il Contratto di Rete come Opportunità per i Social Building & Social HousingLuca Biancucci
Social Housing nell’Est Europa attraverso le Reti d’Impresa.
Incontro del 14 novembre 2012 presso l’UCIMU.
La Camera di Commercio Italia Repubblica Ceca, in collaborazione con Consorzio Progetta nel ruolo di Ente promotore (ex art. 42 del decreto Monti sullo sviluppo) dell’attuazione di progetti di edilizia abitativa nell’Europa orientale e di reti di imprese, e con il patrocinio del Consolato della Repubblica Ceca a Milano, considerate l’esperienza e la competenza maturata dagli operatori italiani nell’ambito del Social Housing (S.H.) nonché la programmazione dei Paesi dell’Est Europa per recuperare il gap nell’ambito del S.H. provocato dalla sostanziale dispersione del vastissimo settore abitativo pubblico (parziale eccezione la Repubblica Ceca) seguita al crollo di socialismo reale e blocco sovietico, intende promuovere la costituzione di Reti di Imprese attraverso le quali partecipare al programma di S.H.
Social Housing: un'idea di impresa che fa bene al territorioPD Casamassima
Social Housing: un'idea di impresa che fa bene al territorio.
Presentazione realizzata da Antonella Gatti, per l'iniziativa di presentazione del bando regionale NIDI - Nuove Iniziative D'Impresa, organizzata dal Partito Democratico di Casamassima (BA), 11 aprile 2014.
Amministrare e gestire il condominio collaborativo - Programma Culturale Expe...Associazione HousingLab
Con questo seminario si è voluto approfondire come si amministra e si gestisce un condominio collaborativo a partire dall'analisi di qualche esperienza sul campo. Cosa effettivamente cambia rispetto al modello tradizionale? Si possono trovare degli strumenti che definiscano un modello da seguire per l'amministrazione? In che modo si possono integrare e valorizzare l'autogestione e la presenza di spazi e servizi condivisi? Di quali strumenti si stanno dotando i gestori sociali?
a cura di Rossana Zaccaria, LegaCoop Abitanti
Smart City & Social Building - La città del futuro: oggi e meglio EXITone S.p.A.
Intervento di 2020CityPlus, network di imprese che opera in ambito di smart city.
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Social Housing nell’Est Europa attraverso le Reti d’Impresa.
Incontro del 14 novembre 2012 presso l’UCIMU.
La Camera di Commercio Italia Repubblica Ceca, in collaborazione con Consorzio Progetta nel ruolo di Ente promotore (ex art. 42 del decreto Monti sullo sviluppo) dell’attuazione di progetti di edilizia abitativa nell’Europa orientale e di reti di imprese, e con il patrocinio del Consolato della Repubblica Ceca a Milano, considerate l’esperienza e la competenza maturata dagli operatori italiani nell’ambito del Social Housing (S.H.) nonché la programmazione dei Paesi dell’Est Europa per recuperare il gap nell’ambito del S.H. provocato dalla sostanziale dispersione del vastissimo settore abitativo pubblico (parziale eccezione la Repubblica Ceca) seguita al crollo di socialismo reale e blocco sovietico, intende promuovere la costituzione di Reti di Imprese attraverso le quali partecipare al programma di S.H.
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a cura di Rossana Zaccaria, LegaCoop Abitanti
A seguito del Workshop del 21 aprile su Coworking e Turismo, un approfondimento sulle opportunità di finanziamento delle startup in ambito Coworking. Tor Vergata, Facoltà di Lettere e Filosofia, 30 maggio 2016
Build Upon_ GBC Italia_WS7-Evento di chiusura del percorso di dialogo italianoBUshare
Progetto Build Upon
GBC Italia
Workshop n. 7 Evento di chiusura del percorso di dialogo per una policy partecipata sulla riqualificazione profonda del costruito.
Spazio Europa
16 Febbraio 2017
Roma
Welfare su scala comunitaria: apprendimenti dalle sperimentazioni in atto: Co...Iris Network
Esperienza presentata da Fondazione Caritro in occasione del XV Workshop sull'Impresa Sociale 2017 - Riva del Garda
SESSIONE PARALLELA di Giovedì 14 settembre 2017 | ore 14
A cura di Francesco Gabbi | CBS Community Building Solutions
Intervengono:
Monica Villa, Fondazione Cariplo | Programma “Welfare in Azione”
Filippo Manfredi, Fondazione Caritro | Programma “Welfare a Km Zero”
Valentina Mazzullo, Fondazione Italiana Accenture | Competition “Welfare che Impresa!”
Francesca Savi, Spazio Aperto Servizi – Milano | Progetto “Milano Sei l’Altro”
Paolo Putti, Consorzio Agorà – Genova | Progetto “Maniman”
Case del quartiere, social street, community hub: in molti, ormai da tempo, hanno iniziato a riflettere su esperienze di sviluppo locale che abbiano come tratto distintivo quello di andare oltre i perimetri del welfare tradizionale, lavorando sulle relazioni anziché sulle prestazioni. A legittimare queste iniziative sono seguiti importanti programmi di fondazioni di origine bancaria – Fondazione Cariplo in primis, ma anche Fondazione Cariparma, Fondazione Caritro ecc. – che stanno contribuendo ad aumentare sempre più la massa critica dei progetti che si occupano di welfare di comunità. Nella sessione si presenteranno alcune di queste esperienze alla ricerca di apprendimenti in termini di modalità di finanziamento e co-finanziamento, figure professionali emergenti per governare questi processi, modalità di progettazione.
Social Building e Smart City: definizioni e contesti Luca Biancucci
Modena. Pillole di Smart City e Social Housing: Seminario per la presentazione del corso organizzato dalla Fondazione e dall'Ordine degli Architetti di Modena.
Master in Economics and Real Estate Management - Danilo Pugliese - my lesson...Danilo Pugliese
Abstract of the following lessons:
- Real estate and supply chain relationships;
- Innovation and sustainability in the real estate sector;
- Social Housing: management profiles and investment choices;
- Real estate crisis: the international scenario;
- Operations of international real estate development;
- Exercises - real estate development operation in Social Housing (Using Excel).
Il presidente di Banca Etica, Ugo Biggeri, è stato ascoltato, il 10 novembre 2014, dalla commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati nell'ambito delle audizioni per la legge di riforma del Terzo Settore.
In questa presentazione i contenuti salienti dell'intervento.
Seminario FIMIT SGR - PAOLO CRESCIMBENI - ETICA DELLA RESPONSABILITÀ DEGLI IN...Seminario FIMIT
PAOLO CRESCIMBENI (Pres. Fimit e Commissario Straordinario INPDAP): Trascrizione intervento intitolato "ETICA DELLA RESPONSABILITÀ DEGLI INVESTITORI ISTITUZIONALI" al Seminario
FIMIT SGR - Fondi Immobiliari Italiani, presso il Forte Village a Santa Margherita di Pula (CA).
Bando MeetYoungCities su innovazione sociale giovani nei Comuni ed Unioni di ...Parma Couture
La Fondazione Istituto per la Finanza Locale (IFEL), nell'ambito della Convenzione stipulata con l'ANCI e con l'Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG) il 23 Luglio 2014 per l'implementazione del Programma "MeetYoungCities: Social innovation e partecipazione per i giovani dei Comuni italiani", ha pubblicato un avviso pubblico per il finanziamento di progetti di innovazione sociale a livello comunale o sovra-comunale. IFEL intende, in particolare, supportare i Comuni e le Unioni di Comuni già iscritti come promotori all'Osservatorio ANCI sulla Smart City nell'identificazione e realizzazione di servizi, spazi e interventi che sappiano rispondere in forme innovative alle nuove esigenze dei cittadini, facilitando meccanismi di inclusione e partecipazione, anche attraverso le tecnologie digitali, dei giovani (16 - 35 anni) che non accedono ad opportunità formative, culturali e professionali. I principali ambiti di intervento sono il welfare, la cultura e turismo, la mobilità, l’ambiente e la condivisione di spazi pubblici per il co-working e l'avvio di start-up giovanili. Ogni Comune / Unione di Comuni potrà richiedere un contributo massimo di 125.000 euro, garantendo nel contempo il co-finanziamento (anche in partnership con altri soggetti pubblici o privati) di almeno il 20% del valore totale del progetto.
Scadenza del bando: 1 Dicembre 2014
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: gli Avvisi ANCI per la social innovatio...Mauro Savini
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: l'ANCI lancia due Avvisi pubblici - rivolti rispettivamente ai Comuni iscritti all'Osservatorio Nazionale Smart City e a quelli con popolazione da 50.000 a 150.000 abitanti - per la presentazione di proposte di partecipazione e co-progettazione di interventi mirati a innovare servizi e spazi pubblici a livello locale. destinatari e beneficirai principali degli interventi gli under 35.
MeetYoungCities è un'iniziativa avviata in collaborazione con l'Agenzia Nazionale Giovani.
ComuneMenteGiovane è un'iniziativa avviata in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Milano Sharing City: tra smart e social le sfide della città metropolitanaFPA
Come si fa un territorio collaborativo? Cosa implica adottare gli occhiali dell'economia collaborativa per un città metropolitana come Milano? Tra piani di smart city e importanti risultati raggiunti, Renato Galliano presenta lo state dell'arte e soprattuto i nuovi ambiti di lavoro e le nuove sfide per Milano Sharing City, il 28 maggio a FPA 2015.
Piano Urbanistico Generale - Quello che devi sapereComune di Bologna
"Quello che devi sapere” è una semplice guida per scoprire il Piano Urbanistico Generale di Bologna, uno strumento normativo composto da diversi elaborati, che individua le linee strategiche di trasformazione della città sul lungo periodo. Il Piano è stato proposto dalla Giunta del Comune di Bologna alla città a febbraio 2020 e, attraverso diverse fasi di consultazione della cittadinanza e tavoli tecnici, verrà integrato e modificato fino alla sua versione definitiva. Tutte le informazioni su comune.bologna.it/pug
Collaborare significa innanzi tutto fare insieme e tramite ciò realizzare un mondo migliore per sé e per gli altri. Nella mia idea di città, la collaborazione è certamente un valore e anche un approccio operativo. Collaborare è Bologna è una visione che può contribuire ad affermare il nostro sacrosanto diritto alla bellezza e alla felicità. Si fonda sul dialogo e sul riconoscimento reciproco. Oltre i tradizionali concetti di sussidiarietà o partecipazione civica, attraverso la continua ricerca del coinvolgimento delle comunità, la collaborazione affronta e risolve concretamente i problemi e rafforza i legami di fiducia e libertà. (Virginio Merola, Sindaco di Bologna)
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Iperbole, la nuova rete civica di Bologna: uno spazio collaborativo per Bologna Città Metropolitana. Uno spazio digitale con più servizi per cittadini, famiglie e imprese.
A vent’anni dalla sua nascita, Iperbole propone una nuova frontiera della comunicazione pubblica: la collaborazione. Più informazione e trasparenza, più servizi on line per cittadini, famiglie e imprese, più collaborazione per valorizzare i beni comuni: ecco la nuova rete civica di Bologna. Realizzata, dopo un lungo percorso partecipato, da un team di progettisti interno all’Amministrazione supportato da partner tecnici.
Il progetto verrà lanciato on line il 15 dicembre.
Per la prima volta un Comune italiano propone uno spazio digitale per accedere ai propri servizi online e a piattaforme di collaborazione e partecipazione. Il codice della Rete Civica verrà inoltre rilasciato online, permettendo così alla comunità digitale o alle altre PA di riutilizzare o migliorare il progetto.
La Nuova Rete Civica Iperbole è uno spazio digitale gratuito e pubblico, accessibile da pc, tablet e smartphone attraverso un’identità digitale unificata.
La Nuova Rete Civica Iperbole sarà suddivisa in tre aree:
Il Comune - informazioni su attività istituzionali e politiche
Servizi Online - servizi online dedicati a cittadini e imprese, che potranno così rapportarsi in modo diretto e semplificato con la PA
Comunità - dedicato ai cittadini e ai progetti in corso, uno spazio di consultazione, partecipazione e collaborazione
Nell’area Comunità, tutti i cittadini, le imprese, le associazioni e i gruppi informali potranno facilmente presentarsi, avere un blog, descrivere i propri progetti e conoscere quelli “dei propri vicini” attraverso le mappe di geolocalizzazione. Chi aprirà il proprio profilo creerà in automatico un avatar con il brand di Bologna e avrà a disposizione un’agenda nella quale il Comune registrerà tutte le scadenze (come famiglia o come impresa). In questa prima versione rilasciata, sono già disponibili nuovi servizi digitali come l'accesso a tutte le pratiche edilizie, il pagamento dei bollettini e il pagamento delle multe.
La Nuova Rete Civica Iperbole è stata progettata a partire dalla domanda di cambiamento emersa dai percorsi partecipativi dell’Agenda Digitale e del Piano Strategico Metropolitano. Il lavoro è durato un anno, mentre il budget impiegato per la realizzazione è stato sostenuto per 65 mila euro dall’Amministrazione Comunale e per 240 mila euro da sponsor privati. Un modello di sostenibilità innovativo per la Pubblica Amministrazione, comparato con altre città italiane o europee.
This document summarizes the first day on the job of the social media director for a 21 month old city startup running a 180 year old city. It introduces the chief data officer and chief technology officer, and discusses how transparency, accountability, analysis, and open data can build trust, improve processes, and grow businesses. It also lists several apps and websites launched by the chief technology officer to empower citizens and improve services.
CISCO - Smart+Connected communities. Is your city smart enough?Comune di Bologna
The document discusses smart and connected communities and how technology can help solve social problems. It provides examples of how technologies like telepresence and video can improve healthcare by providing remote access to experts, education through virtual classrooms, and energy through smart grids. The remainder summarizes a Cisco solution that uses remote expert pods to provide virtual government services, reducing costs and travel while improving citizen access to experts. Sensors and videoconferencing enable remote consultations, with examples of installations in Bologna, Italy.
Il percorso che il Comune di Firenze ha intrapreso in merito agli Open Data presentato da Gianluca Vannuccini all'incontro del 5 Aprile dei "I giovedì dell'agenda digitale" di Bologna. http://iperbole2020.tumblr.com/post/19626226816/open-data-a-bologna-come-dove-perche
Presentazione di Roberto Bigotti per "I giovedì dell'agenda digitale" di Bologna del 05/04/2012. http://iperbole2020.tumblr.com/post/19626226816/open-data-a-bologna-come-dove-perche
Presentazione relativa al percorso seguito dalla Regione Piemonte sugli Open Data. Presentata da Fabio Malagnino durante "I giovedì dell'agenda digitale" del 5/04/2012 a Bologna.
http://iperbole2020.tumblr.com/
Oltrenetwork - Proposte progettuali per l'abitare smart & social
1.
2. a cura di: Luca Biancucci http://www.slideshare.net/lucabiancu
Proposte Progettuali
per l’Abitare
Smart & Social
( Smart Building )
3. CONTRATTO DI RETE: OltreNetwork
Il contratto di rete è una innovativa forma (smart) di aggregazione
fra imprenditori, che unendo sforzi economici e risorse patrimoniali,
tentano di conseguire obbiettivi di sviluppo e crescita imprenditoriale,
ai quali non potrebbero avere accesso operando individualmente.
Il contratto di rete è costituito allo scopo di creare una collaborazione
sinergica tra le società aderenti finalizzata a
sviluppare progetti abitativi di interesse generale
quali l’Housing Sociale & Social Building.
Le Società aderenti sono:
4. CONTRATTO DI RETE: OltreNetwork
“FACILITATORI” per REALIZZARE SOCIAL HOUSING
Mettere in “rete” tutti i soggetti interessati
sia Pubblici che Privati
Il MERCATO NON SI PARLA … cresce la domanda di alloggi sociali
e aumenta l’invenduto di edilizia libera …
PROMOTORI e OPERATORI ‘PAZIENTI’ e ‘SOCIALI’
E’ possibile attuare il Social Housing ?
Sì
… diverse le opportunità e diversi gli strumenti finanziari …
6. SOCIAL HOUSING = SOCIAL BUILDING
Il termine Social Housing non ha un significato immediato e
condiviso, infatti i Paesi membri dell’Unione Europea si distinguono
per l’eterogeneità sia delle situazioni abitative nazionali che delle
politiche adottate in tema di abitazione; il concetto di social housing
tende quindi a variare da un Paese all’altro.
In Europa * (2006):
‘ offerta di alloggi e servizi con forte connotazione sociale, per
coloro che non riescono a soddisfare il proprio bisogno abitativo
sul mercato (per ragioni economiche o per assenza di un’offerta
adeguata, cercando di rafforzare la loro condizione) e per le quali
esistono regole di assegnazione ’
* definizione del CECODHAS, Comitato europeo per la promozione del diritto alla casa
7. SOCIAL HOUSING = SOCIAL BUILDING
E’ importante chiarire che il Social Housing non è solo Casa
(per la cd. ‘fascia grigia’), ma Casa & Servizi (Social Building)
Che sono anche … negozi, ambulatori, uffici, studentati (per i cd.
Creativi, i ricercatori), cohousing, coworking, l’housing temporaneo,
ecc …
In Italia (2008) non esiste la definizione di Social Housing , ma di
Alloggio Sociale (AS) …
8. AS: LA NUOVA NORMATIVA NAZIONALE (D.M. 22/08)
OBIETTIVO CHIARO:
Concorrere al miglioramento di vita dei destinatari e perseguire
l’integrazione tra le diverse fasce sociali
SOLUZIONI AMPIE
Offerta di Alloggi in Locazione Permanente
MA ANCHE
Offerta di Alloggi Locazione temporanea min. 8 anni
Sostegno all’accesso alla Proprietà a Prezzo Convenzionato
(non prioritaria)
Il servizio di AS viene erogato da operatori pubblici e privati.
L’AS costituisce Standard Urbanistico Aggiuntivo.
10. LA NUOVA NORMATIVA NAZIONALE: Piano Casa
“Programma straordinario di edilizia residenziale pubblica”
previsto dall’art. 21 del decreto-legge 1 ottobre 2007 n. 159 come
convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007 n. 222.
L’art. 11 del decreto legge n. 112 del 2008 vuole “garantire su
tutto il territorio nazionale i livelli minimi essenziali di
fabbisogno abitativo” attraverso l’incremento del patrimonio
immobiliare ad uso abitativo con l’offerta di abitazioni di
edilizia residenziale.
Per raggiungere tale obiettivo,
viene sancito ulteriormente l’utilizzo delle modalità
dell’urbanistica perequativa.
11. LA NUOVA NORMATIVA NAZIONALE: Piano Casa
Le modalità di intervento previste dal D.L. n. 112 del 2008 e dal
DPCM 16 luglio 2009, che ne costituisce attuazione, sono sei:
a) costituzione di un Sistema Integrato nazionale e locale di Fondi
immobiliari (SIF) per la realizzazione di immobili di edilizia
residenziale;
b) incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica;
c) promozione finanziaria anche ad iniziativa di privati (Project
Financing);
d) agevolazioni a cooperative edilizie costituite tra i soggetti
destinatari degli interventi;
e) programmi integrati di promozione di edilizia residenziale anche
sociale;
f) interventi di competenza degli ex IACP.
12. LA NUOVA NORMATIVA NAZIONALE: Piano Casa
Certamente, la modalità più innovativa e potenzialmente in grado di
coinvolgere maggiormente il ricorso al capitale privato è rappresentata
dal Sistema Integrato di Fondi Immobiliari *.
* Il D.L. n. 112 del 2008 e il DPCM 16 luglio 2009 stabiliscono che il Sistema Integrato di Fondi Immobiliari deve
incrementare il numero di alloggi sociali.
Altra innovazione è quella rappresentata dal ricorso “promozione di
strumenti finanziari innovativi e con la partecipazione di altri soggetti
pubblici o privati”, ma forse non è questo il periodo per strumenti
finanziari innovativi.
Così delineato il quadro, una prima difficoltà è data dalla necessità
di verificare se vi sia un possibile coordinamento tra le normative
nazionali e quelle regionali.
14. Fondo Investimenti Abitare (FIA) della C.D.P.
Il FIA investe il proprio patrimonio principalmente in quote di fondi
comuni d’investimento immobiliari operanti a livello locale e gestiti da altre
società di gestione del risparmio, attraverso partecipazioni nel limite
massimo del 40%. (ad oggi è stato superato tale vincolo)
Investitori
CDP, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) e altri investitori
istituzionali privati, quali gruppi bancari ed assicurativi e casse di
assistenza e previdenza professionale privatizzate
Rendimento obiettivo
Circa il 3% oltre inflazione, generato da un flusso cedolare riveniente dalla
locazione degli immobili e dalla rivalutazione a scadenza in corrispondenza
della loro cessione
15. Fondo Investimenti Abitare (FIA) della C.D.P.
Al 30 settembre 2012 Cdp Investimenti Sgr, la società di gestione
che "manovra" il maxi-fondo per il social housing ha assunto delibere
preliminari in 15 fondi locali, gestiti da 9 società di gestione del
risparmio, per 500 milioni di investimenti potenziali del Fia, il
Fondo investimenti per l'abitare. Di questi, 276 milioni sono stati
deliberati in via definitiva in 12 dei 15 fondi, per finanziare 69
interventi di housing sociale.
Il maxi-fondo per il social housing di oltre 2 miliardi risulta quindi
impegnato per il 14% circa in via definitiva e per circa il 25% in
modalità "potenziale", prevedendo che tutte le delibere preliminari (o
plafond) vadano poi trasformandosi in delibere definitive …
… Restano 1,4 miliardi di Euro …
17. SMART BUILDING
SOCIAL HOUSING
& SMART BUILDING
SOCIAL BUILDING
Agenda 2020 UE: crescita che affondi le basi su un’economia
Intelligente, Sostenibile e Inclusiva.
L'importanza di avere accesso all’Abitare a prezzi convenienti è
considerato uno dei fattori fondamentali per l’Inclusione Sociale
18. La Qualità dell’Abitare Sociale
Gli obiettivi della Gestione Sociale (NO Effetto Ghetto) sono:
1) Creare mix di utenza, onde evitare
un’eccessiva concentrazione di disagio
2) Offrire un accompagnamento
sociale leggero agli inquilini
3) Progettare e gestire servizi sociali,
commerciali e sanitari rivolti al territorio, in modo da creare una forte
interconnessione tra la struttura e il quartiere circostante
4) Proporre canoni calmierati (intermedi tra offerta pubblica e libero
mercato)
5) Siglare convenzioni con gli Enti Locali rispetto agli utenti
maggiormente svantaggiati
19. La Qualità dell’Abitare Sociale
I vantaggi per gli Enti Locali:
Farsi promotori di iniziative per il contenimento del disagio abitativo e per la
riqualificazione sociale del territorio;
Offrire, attraverso l’housing temporaneo, un nuovo modello di abitare
complementare all’alloggio sociale che si distingua per il suolo centrale dei
servizi di accompagnamento e di promozione;
Cogliere l’occasione per riqualificare immobili ed aree in disuso per
trasformarle in nuove centralità urbane;
Proporre alla cittadinanza nuovi servizi collegati all’abitare, quali sanità
leggera, sportelli di mediazione sociale, servizi di assistenza legale a tariffe
calmierate, microcredito, progetti per l’accompagnamento al lavoro, servizi
educativi e di assistenza per i cittadini;
Coinvolgere gli operatori locali del terzo settore (nuove forme di welfare)
presenti nel territorio per l’erogazione e la progettazione dei servizi sociali di
accompagnamento.
24. Il Target di Riferimento
VINCOLO LOCATIVO
fino a 15 anni 20/25 anni
PICCOLI FONDI
INVESTITORI IMMOBILIARI
PRIVATI PUBBLICI
25. Alcune Suggestioni/Riflessioni
Esistono piccoli investitori privati ?
diminuiscono aumentano
ACQUIRENTI di
RISPARMIATORI
PRIMA CASA “IN FUGA”
26. Un Modello Innovativo
COSTRUTTORE
ENTE GESTORE
IMMOBILIARE
PICCOLI
INVESTITORI BANCA
27. Un Modello Innovativo
ENTE GESTORE
15
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fru
usu %
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COSTRUTTORE
IMMOBILIARE
vend finanzi BANCA
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INVESTITORI
28. Grazie per l’Attenzione !!!
Luca Biancucci
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