SlideShare a Scribd company logo
L ’ I N V E N Z I O N E D E L L A P O L V E R E D A S P A R O
H T T P S : / / U N P O D I C H I M I C A . W O R D P R E S S . C O M /
petardi
Quel giorno forse
accadde questo …
http://www.unpodichimica.wordpress.com
http://www.unpodichimica.wordpress.com
O questo …
http://www.unpodichimica.wordpress.com
http://www.unpodichimica.wordpress.com
Polvere da sparo
Questo è il suo nome. Della sua invenzione sappiamo solo che
avvenne in Cina nel X secolo.
Il resto è solo leggenda
Ingredienti:
Salnitro KNO3
Zolfo S
Carbonella C
Il salnitro è
ricco di ossigeno
e permette a
carbonella e
zolfo di bruciare
http://www.unpodichimica.wordpress.com
Questa miscela esplosiva all’ inizio venne usata per spaventare gli spiriti
maligni
Pare che gli spiriti fossero
infastiditi da fumo e fuoco,
ma soprattutto dal botto che
si produceva compattando
bene la polvere e
avvolgendola in carta di
colore rosso prima di darle
fuoco
http://www.unpodichimica.wordpress.com
Nel 1044 i guerrieri cinesi riempivano
canne cave di bambù di polvere da
sparo e dopo averne sigillata una
parte, davano fuoco al tutto. Si
producevano gas roventi che
fuoriuscendo dall’estremità aperta
lanciavano la canna di bambù nella
direzione opposta. Insomma, qualcosa
simile a dei razzi primitivi in grado di
disorientare il nemico.
Da acuti osservatori quali erano
I cinesi si accorsero che i petardi erano in
grado di infastidire non solo gli spiriti, ma
chiunque avesse superato i sedici anni sia
anagraficamente che mentalmente.
Ed ecco quindi l’idea di farne un’ arma
http://www.unpodichimica.wordpress.com
E l’ Europa?
Quando fu che l’ occidente conobbe
la polvere da sparo?
http://www.unpodichimica.wordpress.com
Due monaci tra leggenda ed enigmistica
Berthold Schwarz
Francescano tedesco
Ruggero Bacone
Francescano inglese
http://www.unpodichimica.wordpress.com
Costantin Anklinntzen
assunse il nome di
Berthold quando entrò
nell’ordine dei
francescani nel
tredicesimo secolo.
Visti i sui interessi per la
magia nera, i suoi
confratelli cominciarono
a chiamarlo “Der
Schwarzer Berthold”
“Berthold il nero”
In realtà più che alla
magia era interessato
alla polvere nera e la
leggenda vuole che sia
stato lui a portare in
Europa la polvere da
sparo
“ Monumento nella città di Friburgo
“Costruito nel 1855 per celebrare cinquecento anni dalla nascita o morte di
Berthold Schwarz il dottore, alchimista e inventore della polvere da sparo”
http://www.unpodichimica.wordpress.com
Doctor Mirabilis
LURO VOPO VIR CAN UTRI
Ruggero Bacone
(Ilchester, 1214 circa –
Oxford, 1294) nell’ opera”
De secretis operibus artis
et naturae, et de nullitate
magia” diede sotto forma
di anagramma la
composizione della
polvere da sparo
Anagrammando le parole
senza senso “ LURO
VOPO VIR CAN NUTRI”
si ottiene una fase in
latino che tradotta suona
così: “ Ma tuttavia prendi
sette parti di salpetra,
cinque parti di nocciolo
giovane, cinque di zolfo; e
così se conosci l’artificio,
farai tuono e lampo”
http://www.unpodichimica.wordpress.com
La ricetta
 75%di Nitrato di potassio KNO3
 13% di carbone di legna polverizzato C
 12% di zolfo S
http://www.unpodichimica.wordpress.com
Il valore del’ urina
 Visto il numero di guerre, battaglie e scaramucce che
agitavano il continente, ben presto il salnitro
incominciò a scarseggiare.
 Bisogna sapere che i giacimenti di salnitro (in
Europa erano localizzati in Italia e in Spagna) si
sono formati come prodotti finali della
decomposizione di piante e animali.
http://www.unpodichimica.wordpress.com
Il valore dell’urina
 Considerando che in passato l’urina era spesso
oggetto di studi e meticolosi esperimenti, non si
tardò a scoprire che le incrostazioni delle stalle erano
di salnitro
 L’ urina ebbe quindi uno dei suoi tanti momenti di
gloria e con l’ ausilio di questa sostanza, di
provenienza animale e umana, si riuscì a produrre
salnitro in abbondanza e le guerre poterono contare
su questa preziosa e letale risorsa .
http://www.unpodichimica.wordpress.com
E ora …
un po’ di chimica
http://www.unpodichimica.wordpress.com
4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)
 Tutti i reagenti sono solidi, ma come prodotti di
reazione si formano 8 molecole di gas.
 Sono questi gas, caldissimi che imprimono
movimento ai proiettili. I due prodotti solidi sono
responsabili del fumo
 Agendo sulla dimensione dei grani della polvere da
sparo si ottengono polveri per diverse applicazioni.
Più è fine la grana più veloce è la sua combustione
http://www.unpodichimica.wordpress.com
4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)
 L’energia degli esplosivi è legata alla formazione dei
gas e alla loro rapida espansione dovuta al calore di
reazione.
 Il rapido aumento di volume genera un’onda d’urto
che è la causa della potenza distruttiva
dell’esplosione.
 Per la polvere da sparo la velocità di tale onda è di
circa 100 m/s; per altri esplosivi si arriva a 6000 m/s
http://www.unpodichimica.wordpress.com
4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)
 Le reazioni esplosive sono esotermiche. Quanto più
elevata è la temperatura tanto maggiore è il volume
dei gas.
 I composti che si formano, come N2, sono più stabili
e liberano una grande quantità di energia.
 Le reazioni devono essere estremamente rapide. Se
così non fosse i gas si disperderebbero nell’ambiente
senza alcun violento aumento di pressione
http://www.unpodichimica.wordpress.com
4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)
 L’ossigeno deve essere fornito dalla molecola che
esplode, perché l’ossigeno dell’aria non è disponibile
con la rapidità richiesta.
 i composti esplosivi sono quelli in cui ossigeno e
azoto sono legati fra loro, come nel KNO3
http://www.unpodichimica.wordpress.com
conclusione
 Per fortuna la polvere da sparo fu utilizzata anche
per attività con scopi decisamente più utili al
progresso.
 Con l’esplosivo si potevano scavare gallerie e
facilitare l’estrazione di minerali e carbone dalle
miniere.
 E’ considerata una delle invenzioni che hanno
cambiato il mondo
http://www.unpodichimica.wordpress.com
conclusione
 Lasciatemelo però dire, nella versione “petardi” è
sicuramente una delle invenzioni più moleste, che
mente umana abbia mai progettato!
http://www.unpodichimica.wordpress.com
Fonti
 P.Le Couteur, J.Burreson- I bottoni di Napoleone-
Varese 2010
 J. Schwarcz – Radar, hula hoop e maialini
giocherelloni- Bari 2000
 C. Panati – Invenzioni e Inventori- Milano 2000
http://www.unpodichimica.wordpress.com
fine
http://www.unpodichimica.wordpress.com

More Related Content

More from Margherita Spanedda

profumo di molecola
profumo di molecolaprofumo di molecola
profumo di molecola
Margherita Spanedda
 
La scoperta dell’atomo
La scoperta dell’atomoLa scoperta dell’atomo
La scoperta dell’atomo
Margherita Spanedda
 
sostanze appiccicose
sostanze appiccicosesostanze appiccicose
sostanze appiccicose
Margherita Spanedda
 
Una mole di talpe
Una mole di talpeUna mole di talpe
Una mole di talpe
Margherita Spanedda
 
Breve storia del DNA
Breve storia del DNABreve storia del DNA
Breve storia del DNA
Margherita Spanedda
 
Il signor W e il fuoco
Il signor W e il fuocoIl signor W e il fuoco
Il signor W e il fuoco
Margherita Spanedda
 
Viaggio nella ceramica
Viaggio nella ceramicaViaggio nella ceramica
Viaggio nella ceramica
Margherita Spanedda
 
Migrazioni
MigrazioniMigrazioni
Miscugli
MiscugliMiscugli
Tra cilindri e bilance
Tra cilindri e bilanceTra cilindri e bilance
Tra cilindri e bilance
Margherita Spanedda
 
Perché dovrei studiare chimica
Perché dovrei studiare chimicaPerché dovrei studiare chimica
Perché dovrei studiare chimica
Margherita Spanedda
 
Lo chiameremo ossido (Nomenclatura)
Lo chiameremo ossido (Nomenclatura)Lo chiameremo ossido (Nomenclatura)
Lo chiameremo ossido (Nomenclatura)
Margherita Spanedda
 
Il legame chimico elettronegativita'
Il legame chimico elettronegativita'Il legame chimico elettronegativita'
Il legame chimico elettronegativita'Margherita Spanedda
 
La formazione del suolo
La formazione del suoloLa formazione del suolo
La formazione del suolo
Margherita Spanedda
 
Trasmutazioni
TrasmutazioniTrasmutazioni
Trasmutazioni
Margherita Spanedda
 
Cooltur
CoolturCooltur

More from Margherita Spanedda (20)

profumo di molecola
profumo di molecolaprofumo di molecola
profumo di molecola
 
La scoperta dell’atomo
La scoperta dell’atomoLa scoperta dell’atomo
La scoperta dell’atomo
 
sostanze appiccicose
sostanze appiccicosesostanze appiccicose
sostanze appiccicose
 
Una mole di talpe
Una mole di talpeUna mole di talpe
Una mole di talpe
 
Breve storia del DNA
Breve storia del DNABreve storia del DNA
Breve storia del DNA
 
Il signor W e il fuoco
Il signor W e il fuocoIl signor W e il fuoco
Il signor W e il fuoco
 
Viaggio nella ceramica
Viaggio nella ceramicaViaggio nella ceramica
Viaggio nella ceramica
 
Migrazioni
MigrazioniMigrazioni
Migrazioni
 
Miscugli
MiscugliMiscugli
Miscugli
 
Tra cilindri e bilance
Tra cilindri e bilanceTra cilindri e bilance
Tra cilindri e bilance
 
Perché dovrei studiare chimica
Perché dovrei studiare chimicaPerché dovrei studiare chimica
Perché dovrei studiare chimica
 
Lo chiameremo ossido (Nomenclatura)
Lo chiameremo ossido (Nomenclatura)Lo chiameremo ossido (Nomenclatura)
Lo chiameremo ossido (Nomenclatura)
 
Pila come funziona
Pila come funzionaPila come funziona
Pila come funziona
 
Come s’impara la chimica
Come s’impara la chimicaCome s’impara la chimica
Come s’impara la chimica
 
22°carnevale della chimica
22°carnevale della chimica22°carnevale della chimica
22°carnevale della chimica
 
Il legame chimico elettronegativita'
Il legame chimico elettronegativita'Il legame chimico elettronegativita'
Il legame chimico elettronegativita'
 
Il legame chimico introduzione
Il legame chimico introduzioneIl legame chimico introduzione
Il legame chimico introduzione
 
La formazione del suolo
La formazione del suoloLa formazione del suolo
La formazione del suolo
 
Trasmutazioni
TrasmutazioniTrasmutazioni
Trasmutazioni
 
Cooltur
CoolturCooltur
Cooltur
 

Petardi

  • 1. L ’ I N V E N Z I O N E D E L L A P O L V E R E D A S P A R O H T T P S : / / U N P O D I C H I M I C A . W O R D P R E S S . C O M / petardi
  • 2. Quel giorno forse accadde questo … http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 6. Polvere da sparo Questo è il suo nome. Della sua invenzione sappiamo solo che avvenne in Cina nel X secolo. Il resto è solo leggenda Ingredienti: Salnitro KNO3 Zolfo S Carbonella C Il salnitro è ricco di ossigeno e permette a carbonella e zolfo di bruciare http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 7. Questa miscela esplosiva all’ inizio venne usata per spaventare gli spiriti maligni Pare che gli spiriti fossero infastiditi da fumo e fuoco, ma soprattutto dal botto che si produceva compattando bene la polvere e avvolgendola in carta di colore rosso prima di darle fuoco http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 8. Nel 1044 i guerrieri cinesi riempivano canne cave di bambù di polvere da sparo e dopo averne sigillata una parte, davano fuoco al tutto. Si producevano gas roventi che fuoriuscendo dall’estremità aperta lanciavano la canna di bambù nella direzione opposta. Insomma, qualcosa simile a dei razzi primitivi in grado di disorientare il nemico. Da acuti osservatori quali erano I cinesi si accorsero che i petardi erano in grado di infastidire non solo gli spiriti, ma chiunque avesse superato i sedici anni sia anagraficamente che mentalmente. Ed ecco quindi l’idea di farne un’ arma http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 9. E l’ Europa? Quando fu che l’ occidente conobbe la polvere da sparo? http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 10. Due monaci tra leggenda ed enigmistica Berthold Schwarz Francescano tedesco Ruggero Bacone Francescano inglese http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 11. Costantin Anklinntzen assunse il nome di Berthold quando entrò nell’ordine dei francescani nel tredicesimo secolo. Visti i sui interessi per la magia nera, i suoi confratelli cominciarono a chiamarlo “Der Schwarzer Berthold” “Berthold il nero” In realtà più che alla magia era interessato alla polvere nera e la leggenda vuole che sia stato lui a portare in Europa la polvere da sparo “ Monumento nella città di Friburgo “Costruito nel 1855 per celebrare cinquecento anni dalla nascita o morte di Berthold Schwarz il dottore, alchimista e inventore della polvere da sparo” http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 12. Doctor Mirabilis LURO VOPO VIR CAN UTRI Ruggero Bacone (Ilchester, 1214 circa – Oxford, 1294) nell’ opera” De secretis operibus artis et naturae, et de nullitate magia” diede sotto forma di anagramma la composizione della polvere da sparo Anagrammando le parole senza senso “ LURO VOPO VIR CAN NUTRI” si ottiene una fase in latino che tradotta suona così: “ Ma tuttavia prendi sette parti di salpetra, cinque parti di nocciolo giovane, cinque di zolfo; e così se conosci l’artificio, farai tuono e lampo” http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 13. La ricetta  75%di Nitrato di potassio KNO3  13% di carbone di legna polverizzato C  12% di zolfo S http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 14. Il valore del’ urina  Visto il numero di guerre, battaglie e scaramucce che agitavano il continente, ben presto il salnitro incominciò a scarseggiare.  Bisogna sapere che i giacimenti di salnitro (in Europa erano localizzati in Italia e in Spagna) si sono formati come prodotti finali della decomposizione di piante e animali. http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 15. Il valore dell’urina  Considerando che in passato l’urina era spesso oggetto di studi e meticolosi esperimenti, non si tardò a scoprire che le incrostazioni delle stalle erano di salnitro  L’ urina ebbe quindi uno dei suoi tanti momenti di gloria e con l’ ausilio di questa sostanza, di provenienza animale e umana, si riuscì a produrre salnitro in abbondanza e le guerre poterono contare su questa preziosa e letale risorsa . http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 16. E ora … un po’ di chimica http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 17. 4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)  Tutti i reagenti sono solidi, ma come prodotti di reazione si formano 8 molecole di gas.  Sono questi gas, caldissimi che imprimono movimento ai proiettili. I due prodotti solidi sono responsabili del fumo  Agendo sulla dimensione dei grani della polvere da sparo si ottengono polveri per diverse applicazioni. Più è fine la grana più veloce è la sua combustione http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 18. 4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)  L’energia degli esplosivi è legata alla formazione dei gas e alla loro rapida espansione dovuta al calore di reazione.  Il rapido aumento di volume genera un’onda d’urto che è la causa della potenza distruttiva dell’esplosione.  Per la polvere da sparo la velocità di tale onda è di circa 100 m/s; per altri esplosivi si arriva a 6000 m/s http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 19. 4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)  Le reazioni esplosive sono esotermiche. Quanto più elevata è la temperatura tanto maggiore è il volume dei gas.  I composti che si formano, come N2, sono più stabili e liberano una grande quantità di energia.  Le reazioni devono essere estremamente rapide. Se così non fosse i gas si disperderebbero nell’ambiente senza alcun violento aumento di pressione http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 20. 4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)  L’ossigeno deve essere fornito dalla molecola che esplode, perché l’ossigeno dell’aria non è disponibile con la rapidità richiesta.  i composti esplosivi sono quelli in cui ossigeno e azoto sono legati fra loro, come nel KNO3 http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 21. conclusione  Per fortuna la polvere da sparo fu utilizzata anche per attività con scopi decisamente più utili al progresso.  Con l’esplosivo si potevano scavare gallerie e facilitare l’estrazione di minerali e carbone dalle miniere.  E’ considerata una delle invenzioni che hanno cambiato il mondo http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 22. conclusione  Lasciatemelo però dire, nella versione “petardi” è sicuramente una delle invenzioni più moleste, che mente umana abbia mai progettato! http://www.unpodichimica.wordpress.com
  • 23. Fonti  P.Le Couteur, J.Burreson- I bottoni di Napoleone- Varese 2010  J. Schwarcz – Radar, hula hoop e maialini giocherelloni- Bari 2000  C. Panati – Invenzioni e Inventori- Milano 2000 http://www.unpodichimica.wordpress.com