L’essenziale per capire quali sono le condizioni termoigrometriche più rispondenti ai requisiti di benessere delle persone negli ambienti Livello: basic
Il misterioso caso della bara di cristallo - Qualche consiglio per far sì ch...Toolbox Coworking
Se fate cose straordinarie ma nessuno lo sa, questo è il workshop che fa per voi. In mezz’ora scoprirete come funziona una redazione, come si fa a catturare l’interesse di un giornalista, cosa potete fare per far parlare (bene) i media di voi e soprattutto perché “Il misterioso caso della bara di cristallo” è un titolo da favola.
Il viaggio dell'atomo di carbonio - Primo Leviverves
Protagonista del brano è un piccolo atomo di carbonio che giace per milioni di anni unito a tre atomi di ossigeno e uno di calcio che si rianima improvvisamente. Le esperienze che l'atomo (elemento chiave della sostanza vivente) vivrà nel suo viaggio, prima del suo ingresso nel mondo vivente, suggeriscono che la vita nasce dal confronto, dai voli e dalle cadute.
L’essenziale per capire quali sono le condizioni termoigrometriche più rispondenti ai requisiti di benessere delle persone negli ambienti Livello: basic
Il misterioso caso della bara di cristallo - Qualche consiglio per far sì ch...Toolbox Coworking
Se fate cose straordinarie ma nessuno lo sa, questo è il workshop che fa per voi. In mezz’ora scoprirete come funziona una redazione, come si fa a catturare l’interesse di un giornalista, cosa potete fare per far parlare (bene) i media di voi e soprattutto perché “Il misterioso caso della bara di cristallo” è un titolo da favola.
Il viaggio dell'atomo di carbonio - Primo Leviverves
Protagonista del brano è un piccolo atomo di carbonio che giace per milioni di anni unito a tre atomi di ossigeno e uno di calcio che si rianima improvvisamente. Le esperienze che l'atomo (elemento chiave della sostanza vivente) vivrà nel suo viaggio, prima del suo ingresso nel mondo vivente, suggeriscono che la vita nasce dal confronto, dai voli e dalle cadute.
6. Polvere da sparo
Questo è il suo nome. Della sua invenzione sappiamo solo che
avvenne in Cina nel X secolo.
Il resto è solo leggenda
Ingredienti:
Salnitro KNO3
Zolfo S
Carbonella C
Il salnitro è
ricco di ossigeno
e permette a
carbonella e
zolfo di bruciare
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7. Questa miscela esplosiva all’ inizio venne usata per spaventare gli spiriti
maligni
Pare che gli spiriti fossero
infastiditi da fumo e fuoco,
ma soprattutto dal botto che
si produceva compattando
bene la polvere e
avvolgendola in carta di
colore rosso prima di darle
fuoco
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8. Nel 1044 i guerrieri cinesi riempivano
canne cave di bambù di polvere da
sparo e dopo averne sigillata una
parte, davano fuoco al tutto. Si
producevano gas roventi che
fuoriuscendo dall’estremità aperta
lanciavano la canna di bambù nella
direzione opposta. Insomma, qualcosa
simile a dei razzi primitivi in grado di
disorientare il nemico.
Da acuti osservatori quali erano
I cinesi si accorsero che i petardi erano in
grado di infastidire non solo gli spiriti, ma
chiunque avesse superato i sedici anni sia
anagraficamente che mentalmente.
Ed ecco quindi l’idea di farne un’ arma
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9. E l’ Europa?
Quando fu che l’ occidente conobbe
la polvere da sparo?
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10. Due monaci tra leggenda ed enigmistica
Berthold Schwarz
Francescano tedesco
Ruggero Bacone
Francescano inglese
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11. Costantin Anklinntzen
assunse il nome di
Berthold quando entrò
nell’ordine dei
francescani nel
tredicesimo secolo.
Visti i sui interessi per la
magia nera, i suoi
confratelli cominciarono
a chiamarlo “Der
Schwarzer Berthold”
“Berthold il nero”
In realtà più che alla
magia era interessato
alla polvere nera e la
leggenda vuole che sia
stato lui a portare in
Europa la polvere da
sparo
“ Monumento nella città di Friburgo
“Costruito nel 1855 per celebrare cinquecento anni dalla nascita o morte di
Berthold Schwarz il dottore, alchimista e inventore della polvere da sparo”
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12. Doctor Mirabilis
LURO VOPO VIR CAN UTRI
Ruggero Bacone
(Ilchester, 1214 circa –
Oxford, 1294) nell’ opera”
De secretis operibus artis
et naturae, et de nullitate
magia” diede sotto forma
di anagramma la
composizione della
polvere da sparo
Anagrammando le parole
senza senso “ LURO
VOPO VIR CAN NUTRI”
si ottiene una fase in
latino che tradotta suona
così: “ Ma tuttavia prendi
sette parti di salpetra,
cinque parti di nocciolo
giovane, cinque di zolfo; e
così se conosci l’artificio,
farai tuono e lampo”
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13. La ricetta
75%di Nitrato di potassio KNO3
13% di carbone di legna polverizzato C
12% di zolfo S
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14. Il valore del’ urina
Visto il numero di guerre, battaglie e scaramucce che
agitavano il continente, ben presto il salnitro
incominciò a scarseggiare.
Bisogna sapere che i giacimenti di salnitro (in
Europa erano localizzati in Italia e in Spagna) si
sono formati come prodotti finali della
decomposizione di piante e animali.
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15. Il valore dell’urina
Considerando che in passato l’urina era spesso
oggetto di studi e meticolosi esperimenti, non si
tardò a scoprire che le incrostazioni delle stalle erano
di salnitro
L’ urina ebbe quindi uno dei suoi tanti momenti di
gloria e con l’ ausilio di questa sostanza, di
provenienza animale e umana, si riuscì a produrre
salnitro in abbondanza e le guerre poterono contare
su questa preziosa e letale risorsa .
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16. E ora …
un po’ di chimica
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17. 4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)
Tutti i reagenti sono solidi, ma come prodotti di
reazione si formano 8 molecole di gas.
Sono questi gas, caldissimi che imprimono
movimento ai proiettili. I due prodotti solidi sono
responsabili del fumo
Agendo sulla dimensione dei grani della polvere da
sparo si ottengono polveri per diverse applicazioni.
Più è fine la grana più veloce è la sua combustione
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18. 4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)
L’energia degli esplosivi è legata alla formazione dei
gas e alla loro rapida espansione dovuta al calore di
reazione.
Il rapido aumento di volume genera un’onda d’urto
che è la causa della potenza distruttiva
dell’esplosione.
Per la polvere da sparo la velocità di tale onda è di
circa 100 m/s; per altri esplosivi si arriva a 6000 m/s
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19. 4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)
Le reazioni esplosive sono esotermiche. Quanto più
elevata è la temperatura tanto maggiore è il volume
dei gas.
I composti che si formano, come N2, sono più stabili
e liberano una grande quantità di energia.
Le reazioni devono essere estremamente rapide. Se
così non fosse i gas si disperderebbero nell’ambiente
senza alcun violento aumento di pressione
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20. 4KNO3 (s)+ 7C(s)+S(s)-3CO2(g)+3CO(g)+2N2(g) +K2CO3(s)+K2S(s)
L’ossigeno deve essere fornito dalla molecola che
esplode, perché l’ossigeno dell’aria non è disponibile
con la rapidità richiesta.
i composti esplosivi sono quelli in cui ossigeno e
azoto sono legati fra loro, come nel KNO3
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21. conclusione
Per fortuna la polvere da sparo fu utilizzata anche
per attività con scopi decisamente più utili al
progresso.
Con l’esplosivo si potevano scavare gallerie e
facilitare l’estrazione di minerali e carbone dalle
miniere.
E’ considerata una delle invenzioni che hanno
cambiato il mondo
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22. conclusione
Lasciatemelo però dire, nella versione “petardi” è
sicuramente una delle invenzioni più moleste, che
mente umana abbia mai progettato!
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23. Fonti
P.Le Couteur, J.Burreson- I bottoni di Napoleone-
Varese 2010
J. Schwarcz – Radar, hula hoop e maialini
giocherelloni- Bari 2000
C. Panati – Invenzioni e Inventori- Milano 2000
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