Search Marketing Efficace - Sfruttare i Motori di Ricerca per incrementare le...Paolo Abbiati
Nel quarto appuntamento del Minimaster organizzata da Confartigianato Monza e Brianza insieme a Wave, abbiamo affrontato la tematica del Search Marketing, della visibilità, dei motori di ricerca.
Basta parlare di posizionamento in prima pagina...è ora di cambiare approccio al web marketing anche per le PMI.
Google è un mezzo che deve aiutare le PMI a fare Business in una logica di strategia di Marketing e di Comunicazione...non è il FINE.
Come diventare un brand per Google - Marketing Research Forum Live 2020Fattoretto s.r.l.
In questo speech vedremo l’importanza di attivare delle campagna di link building e di digital PR per aumentare l’autorevolezza del nostro sito agli occhi di Google.
Più il nostro sito viene menzionato, citato e linkato più aumenta il suo Brand Awareness per Google. Ecco che in ottica di crescita portali come Focus Media Online diventano fondamentali per portar valore alle vostre aziende.
EN - In this speech we will see the importance of activating link building and digital PR campaigns to increase the authority of our site in the eyes of Google.
More our site is mentioned, quoted and linked the more its Brand Awareness for Google increases. That’s why in view of growth portals like Focus Media Online become essential to bring value to your companies.
Introduzione agli strumenti di web marketing per chi non è ancora... un esperto.
Un tentativo di fare un po' d'ordine nella moltitudine di nuove informazioni e stimoli che bombardano ogni giorno addetti e non addetti.
AdSeo nasce dalla volontà di Davide Muci, Consulente Seo e Web Marketing Specialist, con l'obiettivo di offrire servizi dedicati alla promozione siti web:
Search Marketing Efficace - Sfruttare i Motori di Ricerca per incrementare le...Paolo Abbiati
Nel quarto appuntamento del Minimaster organizzata da Confartigianato Monza e Brianza insieme a Wave, abbiamo affrontato la tematica del Search Marketing, della visibilità, dei motori di ricerca.
Basta parlare di posizionamento in prima pagina...è ora di cambiare approccio al web marketing anche per le PMI.
Google è un mezzo che deve aiutare le PMI a fare Business in una logica di strategia di Marketing e di Comunicazione...non è il FINE.
Come diventare un brand per Google - Marketing Research Forum Live 2020Fattoretto s.r.l.
In questo speech vedremo l’importanza di attivare delle campagna di link building e di digital PR per aumentare l’autorevolezza del nostro sito agli occhi di Google.
Più il nostro sito viene menzionato, citato e linkato più aumenta il suo Brand Awareness per Google. Ecco che in ottica di crescita portali come Focus Media Online diventano fondamentali per portar valore alle vostre aziende.
EN - In this speech we will see the importance of activating link building and digital PR campaigns to increase the authority of our site in the eyes of Google.
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Introduzione agli strumenti di web marketing per chi non è ancora... un esperto.
Un tentativo di fare un po' d'ordine nella moltitudine di nuove informazioni e stimoli che bombardano ogni giorno addetti e non addetti.
AdSeo nasce dalla volontà di Davide Muci, Consulente Seo e Web Marketing Specialist, con l'obiettivo di offrire servizi dedicati alla promozione siti web:
Vuoi il Video Corso Seo Gratis?
Clicca qui: http://www.corsionlinegratis.it/corso-seo-gratis/
In questa seconda lezione del Corso SEO - Webenjoy - capiremo l'importanza dei contenuti e dei diversi formati dei contenuti (contenuti testuali, immagini, video)
- Saranno spiegate le tecniche per ottimizzare al meglio i nostri contenuti al fine di comunicare al motore di ricerca più informazioni possibili.
- Individueremo gli strumenti utili per ottimizzare, monitorare l'ottimizzazione e la salute dei nostri siti web
Perchè le aziende non usano ancora il web per vendere meglio?
Perchè le aziende non sfruttano i social network per rendere visibili i siti web e migliorare il posizionamento in rete?
Perchè non si sfruttano meglio i motori di ricerca per vendere di più?
In questa presentazione potrete scoprire come sia possibile ottenere tanto da un uso attento della rete
L'offerta di testi dedicati alla SEO, all’ottimizzazione delle pagine web per i motori di ricerca, è vasta e aggiornata.
Il libro di Dirk Lewandowski, Suchmaschinen verstehen (Capire i motori di ricerca; 3a edizione, Wiesbaden, Springer Vieweg, 2021) non è una guida pratica al search engine marketing, ma illustra i meccanismi (tecnologici, economici e sociali) che presiedono al funzionamento dei motori di ricerca e di Google in particolare. Capire i motori di ricerca ci aiuta a svolgere con maggiore consapevolezza le attività di SEO e di advertising online, nonché a usare meglio le funzioni di ricerca.
Dirk Lewandowski è professore di Information Research & Information Retrieval presso la Hochschule für Angewandte Wissenschaften Hamburg (HAW Hamburg)
Workshop promosso da ComplexLab con Manageritalia Milano (16 novembre 2017, Hotel Michelangelo).
Una sessione teorico pratica per comprendere l'evoluzione della Rete e di Google in particolare al fine di "sfruttarli" al meglio per il proprio lavoro e il proprio Business, consapevoli e "vaccinati" da possibili rischi.
Alessandra Lupinacci - Web Reputation - Digital for JobCultura Digitale
La ricerca di lavoro è essa stessa un lavoro, prima di tutto su se stessi.
In che modo la web reputation ha cambiato definitivamente il modo di comunicarsi alle aziende? Conoscere le best practices per utilizzare il web vuol dire saper andare incontro a nuove possibilità.Durante la fase di ricerca di una nuova occasione professionale ogni azione è fondamentale.Il Curriculum Vitae più classico costituiva un tempo l’unico vero biglietto da visita per i selezionatori.Oggi, con la web reputation e il personal branding, stiamo andando incontro ad un cambio di paradigma importante,una evoluzione già in atto, destinata a modificare definitivamente le interazioni tra chi cerca e chi offre un’opportunità.
Google Plus, YouTube, social network e mobile per la SEOKEA s.r.l.
La seconda edizione di SEO Power di Giorgio Taverniti, ricca di suggerimenti pratici e approfondimenti tecnici, spiega come social network, Google Plus, video (YouTube) e mobile influenzano le attività di SEO (Search Engine Optimization) in funzione dell’indicizzazione e del posizionamento delle pagine web sulle sulle SERP (Search Engine Report Pages) di Google e degli altri motori e directory.
La SEO come conversazione fra le nostre presenze online, Google e chi cercaKEA s.r.l.
Tim Cameron-Kitchen ci aiuta a vedere la SEO come un dialogo costante fra noi, nel medium delle nostre presenze online, l’algoritmo di Google e gli utenti del motore di ricerca. Scopo della conversazione è far comprendere a Google le intenzioni della nostra comunicazione online e indurre il motore a posizionarci nel modo più coerente rispetto ai quesiti formulati dal singolo utente. Da questa prospettiva l’autore illustra in modo ampio, dettagliato e ricco di esempi come condurre questo dialogo, dal punto di vista dei contenuti delle nostre pagine web, del codice sorgente, della velocità di caricamento, della fruibilità mobile, delle attività sistemistiche, ecc.
Invito alla lettura di Tim Cameron-Kitchen, How To Get To The Top Of Google in 2022: The Plain English Guide to SEO, Exposure Ninja, 2020
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.Comunicare sui Social Media la nostra azienda ed i suoi prodotti e servizi.L'obiettivo di questo corso vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network.Questo attraverso un piano strategico che si può adattare benissimo ad ogni tipo di azienda ed attività e che sfrutta tutte le potenzialità che Internet oggi può offrirci.
Il 19 marzo 2013 dalle 10.30 alle 11 si è svolta la conferenza a cura di Boraso.com “Seo: Search Experience Optimization - Massimizzare il ritorno sugli investimenti delle attività di marketing sui motori di ricerca”. Marco D'Amico, consulente di Web Marketing, ha risposto durante lo speech a domande come ‘Quali sono i fattori più importanti legati all’esperienza utente che piacciono a Google? Come massimizzare, oggi, il ROI delle attività di Search Marketing?’. I motori di ricerca ricoprono infatti sempre più un ruolo determinate nel processo decisionale e di acquisto degli utenti.
Strategie SEO e Content Marketing: un'unione vincente.
L'implementazione e la diffusione capillare da parte di Google dei suoi nuovi algoritmi Penguin e Panda, ha messo in allarme l'industria del web, in particolare quei SEO che utilizzavano tecniche specifiche per creare posizionamenti forzati sui motori di ricerca. Spostando l’attenzione verso contenuti di qualità, Google renderà sempre più difficile le attività dei SEO, come sempre meno efficaci saranno le azioni di over ottimizzazione considerate innaturali dal motore di ricerca.
Contrariamente a quanto si pensi, le strategie Seo non moriranno, ma dovranno essere applicate in un'ottica di Content Marketing, ovvero la produzione di contenuti di qualità, rivolti sempre più a soddisfare le esigenze degli utenti.
Parleremo di qualità nel web, verranno mostrati i fattori e gli strumenti che generano qualità e quelli che incidono negativamente sul posizionamento producendo scarsi contenuti.
Casi di studio: come ottimizzare un sito per migliorare il posizionamento online. Attivita' SEO e Content Marketing
Contenuti e algoritmi: farsi trovare su Google, Instagram e Facebook - Donne ...Miriam Bertoli
Produrre e pubblicare un buon contenuto è solo il primo passo. Raggiungere le persone per cui l'abbiamo pensato è il passo che fa la differenza. E sempre di più questo secondo passo è affidato ad algoritmi. Quali sono le regole per scrivere un testo che convinca Google a far trovare proprio il nostro sito? Quali sono le principali caratteristiche degli algoritmi usati da Facebook e Instagram per decidere quali post mostrare?
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In questa seconda lezione del Corso SEO - Webenjoy - capiremo l'importanza dei contenuti e dei diversi formati dei contenuti (contenuti testuali, immagini, video)
- Saranno spiegate le tecniche per ottimizzare al meglio i nostri contenuti al fine di comunicare al motore di ricerca più informazioni possibili.
- Individueremo gli strumenti utili per ottimizzare, monitorare l'ottimizzazione e la salute dei nostri siti web
Perchè le aziende non usano ancora il web per vendere meglio?
Perchè le aziende non sfruttano i social network per rendere visibili i siti web e migliorare il posizionamento in rete?
Perchè non si sfruttano meglio i motori di ricerca per vendere di più?
In questa presentazione potrete scoprire come sia possibile ottenere tanto da un uso attento della rete
L'offerta di testi dedicati alla SEO, all’ottimizzazione delle pagine web per i motori di ricerca, è vasta e aggiornata.
Il libro di Dirk Lewandowski, Suchmaschinen verstehen (Capire i motori di ricerca; 3a edizione, Wiesbaden, Springer Vieweg, 2021) non è una guida pratica al search engine marketing, ma illustra i meccanismi (tecnologici, economici e sociali) che presiedono al funzionamento dei motori di ricerca e di Google in particolare. Capire i motori di ricerca ci aiuta a svolgere con maggiore consapevolezza le attività di SEO e di advertising online, nonché a usare meglio le funzioni di ricerca.
Dirk Lewandowski è professore di Information Research & Information Retrieval presso la Hochschule für Angewandte Wissenschaften Hamburg (HAW Hamburg)
Workshop promosso da ComplexLab con Manageritalia Milano (16 novembre 2017, Hotel Michelangelo).
Una sessione teorico pratica per comprendere l'evoluzione della Rete e di Google in particolare al fine di "sfruttarli" al meglio per il proprio lavoro e il proprio Business, consapevoli e "vaccinati" da possibili rischi.
Alessandra Lupinacci - Web Reputation - Digital for JobCultura Digitale
La ricerca di lavoro è essa stessa un lavoro, prima di tutto su se stessi.
In che modo la web reputation ha cambiato definitivamente il modo di comunicarsi alle aziende? Conoscere le best practices per utilizzare il web vuol dire saper andare incontro a nuove possibilità.Durante la fase di ricerca di una nuova occasione professionale ogni azione è fondamentale.Il Curriculum Vitae più classico costituiva un tempo l’unico vero biglietto da visita per i selezionatori.Oggi, con la web reputation e il personal branding, stiamo andando incontro ad un cambio di paradigma importante,una evoluzione già in atto, destinata a modificare definitivamente le interazioni tra chi cerca e chi offre un’opportunità.
Google Plus, YouTube, social network e mobile per la SEOKEA s.r.l.
La seconda edizione di SEO Power di Giorgio Taverniti, ricca di suggerimenti pratici e approfondimenti tecnici, spiega come social network, Google Plus, video (YouTube) e mobile influenzano le attività di SEO (Search Engine Optimization) in funzione dell’indicizzazione e del posizionamento delle pagine web sulle sulle SERP (Search Engine Report Pages) di Google e degli altri motori e directory.
La SEO come conversazione fra le nostre presenze online, Google e chi cercaKEA s.r.l.
Tim Cameron-Kitchen ci aiuta a vedere la SEO come un dialogo costante fra noi, nel medium delle nostre presenze online, l’algoritmo di Google e gli utenti del motore di ricerca. Scopo della conversazione è far comprendere a Google le intenzioni della nostra comunicazione online e indurre il motore a posizionarci nel modo più coerente rispetto ai quesiti formulati dal singolo utente. Da questa prospettiva l’autore illustra in modo ampio, dettagliato e ricco di esempi come condurre questo dialogo, dal punto di vista dei contenuti delle nostre pagine web, del codice sorgente, della velocità di caricamento, della fruibilità mobile, delle attività sistemistiche, ecc.
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Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.Comunicare sui Social Media la nostra azienda ed i suoi prodotti e servizi.L'obiettivo di questo corso vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network.Questo attraverso un piano strategico che si può adattare benissimo ad ogni tipo di azienda ed attività e che sfrutta tutte le potenzialità che Internet oggi può offrirci.
Il 19 marzo 2013 dalle 10.30 alle 11 si è svolta la conferenza a cura di Boraso.com “Seo: Search Experience Optimization - Massimizzare il ritorno sugli investimenti delle attività di marketing sui motori di ricerca”. Marco D'Amico, consulente di Web Marketing, ha risposto durante lo speech a domande come ‘Quali sono i fattori più importanti legati all’esperienza utente che piacciono a Google? Come massimizzare, oggi, il ROI delle attività di Search Marketing?’. I motori di ricerca ricoprono infatti sempre più un ruolo determinate nel processo decisionale e di acquisto degli utenti.
Strategie SEO e Content Marketing: un'unione vincente.
L'implementazione e la diffusione capillare da parte di Google dei suoi nuovi algoritmi Penguin e Panda, ha messo in allarme l'industria del web, in particolare quei SEO che utilizzavano tecniche specifiche per creare posizionamenti forzati sui motori di ricerca. Spostando l’attenzione verso contenuti di qualità, Google renderà sempre più difficile le attività dei SEO, come sempre meno efficaci saranno le azioni di over ottimizzazione considerate innaturali dal motore di ricerca.
Contrariamente a quanto si pensi, le strategie Seo non moriranno, ma dovranno essere applicate in un'ottica di Content Marketing, ovvero la produzione di contenuti di qualità, rivolti sempre più a soddisfare le esigenze degli utenti.
Parleremo di qualità nel web, verranno mostrati i fattori e gli strumenti che generano qualità e quelli che incidono negativamente sul posizionamento producendo scarsi contenuti.
Casi di studio: come ottimizzare un sito per migliorare il posizionamento online. Attivita' SEO e Content Marketing
Contenuti e algoritmi: farsi trovare su Google, Instagram e Facebook - Donne ...Miriam Bertoli
Produrre e pubblicare un buon contenuto è solo il primo passo. Raggiungere le persone per cui l'abbiamo pensato è il passo che fa la differenza. E sempre di più questo secondo passo è affidato ad algoritmi. Quali sono le regole per scrivere un testo che convinca Google a far trovare proprio il nostro sito? Quali sono le principali caratteristiche degli algoritmi usati da Facebook e Instagram per decidere quali post mostrare?
Come creare un Contenuto SEO-friendly dalla A alla ZBizup
Dall'individuazione delle parole chiave alla strutturazione e formattazione del contenuto. La presentazione della nostra SEO Specialist Verdiana Amorosi per SEMrush mostra nel dettaglio le fasi del processo di realizzazione di un contenuto ottimizzato.
Webinar: Migliorare la visibilità del tuo Sito Web su Google - Creare Pagine...1minutesite
Webinar gratuito con Simona Bigazzi.
L'esperta si è focalizzata su:
- come creare pagine web ed organizzare contenuti ad hoc con il CMS 1 Minute Site http://www.oneminutesite.it/,
- come impostare ed inserire i giusti Tag, utili al posizionamento del tuo sito web,
- creare una link building con link autorevoli,
- consigli ed informazioni utili per migliorare le attività SEO.
Far conoscere la nostra startup sui social media. parte 1°Michele Zecchini
Far conoscere la nostra Startup sui Social Media
Un caso reale, Parte 1°
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.L'obiettivo di questo approfondimento vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network. Facebook, Twitter, Pinterest, Google Plus, Linkedin, Youtube ecc
Argo CCMS: come usare al meglio i file di configurazione per export in Word, ...KEA s.r.l.
Alla scoperta di uno strumento di Argo CCMS molto potente, che non sempre riceve la giusta attenzione.
Che cosa sono e a che cosa servono i file di configurazione?
I file di configurazione «registrano» tutte le impostazioni che eseguiamo durante una procedura di esportazione (es. in Word, Excel o XML).
Richiamando in seguito un file di configurazione ripetiamo la procedura di esportazione, applicando in modo automatico le impostazioni salvate... senza doverci pensare più!
Perché i file di configurazione sono utili?
I file di configurazione sono utili perché rendono la procedura di esportazione più veloce, certa e replicabile da ogni operatore.
Suggerimento! A questo scopo possiamo creare, per esempio, file di configurazione specifici per modello e versione, configurazione o matricola della macchina, per cliente, per lingua, per destinatario...
Dialogare con le macchine in linguaggio naturale... Finalmente! Ma ci voleva ...KEA s.r.l.
La storia del Natural Language Processing (NLP) parte negli anni Cinquanta del secolo scorso, ma fino a una decina di anni fa traduzioni automatiche, chatbot e assistenti vocali erano perlopiù fonte di ilarità o frustrazione, mentre ora - superato il magico stupore iniziale - dialogare in linguaggio naturale con una macchina è una comune esperienza quotidiana - che sia Google Translate, Alexa, ChatGPT o il chatbot di un sito, ecc. Come dire: “Finalmente le macchine hanno imparato a parlare la nostra lingua! Ci voleva tanto?”.
Sì, tantissimo: il linguaggio è un fenomeno molto complesso - perché intrinsecamente legato all’umana esperienza del mondo, a livello personale, relazionale, socio-culturale e storico -, un fenomeno che padroneggiamo con naturalezza, ma che abbiamo dovuto anzitutto capire come rendere “comprensibile” alle macchine. Padroneggiare il linguaggio non significa solo conoscere il significato delle parole e le regole sintattico grammaticali di una lingua, significa anche e soprattutto come generare senso mediante questi utensili linguistici. La questione centrale è come rendere “comprensibili” alle macchine i sistemi di produzione di senso in assenza del fatto che le macchine possano basarsi sul contesto esperienziale e relazionale che guida l’umana comprensione delle eccezioni, delle ambiguità, della semantica e della pragmatica della lingua.
Software per realizzare manuali e documentazione tecnica: Argo CCMS di KEAKEA s.r.l.
Da oltre 20 anni i nostri clienti scelgono di adottare Argo CCMS come software per gestire i contenuti tecnici e realizzare i manuali di istruzioni.
Molte aziende, prima di adottare Argo CCMS, usavano MS Word, Adobe InDesign o, più raramente, Adobe FrameMaker per realizzare a mano la documentazione tecnica.
Vediamo insieme il perché del cambio!
Quando un'azienda contatta KEA, le esigenze espresse più comunemente sono:
Gestire più volumi di documentazione
Risparmiare tempi e costi
Mitigare i rischi
Moltiplicare i tipi di output
Attuare l'approccio «digital first»
Rendere più fluida la collaborazione tra funzioni aziendali, con esperti esterni, distributori/rivenditori e utilizzatori finali
Accrescere la qualità
Gestire anche product data.
Perché e come usare i fumetti nella comunicazione tecnica e di prodottoKEA s.r.l.
I manuali di istruzioni di Antonio Carraro S.p.A. hanno una caratteristica che balza subito all’occhio: sono ricchi di vignette in cui è impossibile non immedesimarsi nei trattori antropomorfizzati e nei cartoon di agricoltori, tecnici e personaggi di contorno. Finiamo così per leggere con attenzione i testi che ci spiegano come dare una mano ai nostri beniamini e per imparare in modo dilettevole come usare e manutenere il nostro trattore
Ma perché i fumetti catturano la nostra attenzione? Perché ci immedesimiamo nei personaggi? Perché, rivivendo le loro storie, finiamo per imprimerle nella nostra memoria e apprendere in modo ludico anche informazioni utili?
I principi base dell’intelligenza artificiale spiegata ai non tecnici KEA s.r.l.
Invito alla lettura di Tom Taulli, Artificial Intelligence Basics: A Non-Technical Introduction, New York, Apress Media, 2019
Soprattutto a chi ha una formazione umanistica il libro di Tom Taulli spiega in modo chiaro i principi base dell’intelligenza artificiale: dalla preparazione dei dati al machine learning, dal deep learning alle reti neurali artificiali, dal natural language processing all’automazione robotica dei processi, dai robot/cobot fisici a come implementare un progetto di AI, fino ai cenni sul futuro dell’intelligenza artificiale
Come migliorare l’efficienza della formazione aziendaleKEA s.r.l.
Dal viaggio del cliente al viaggio del discente: spunti per migliorare l’efficienza della formazione aziendale
Invito alla lettura di Massimiliano Fiorelli, e-Learning Design: Progettare la formazione digitale con il mindset del Designer, 2021
Metaverso, ma non solo: come la vita digitale e l’economia digitale potrebber...KEA s.r.l.
Da quando, a fine ottobre 2021, Facebook Inc. ha assunto il nome di Meta Platforms Inc. il termine “metaverso” è sempre più ricorrente.
Che cos’è il metaverso? Esiste già? Qual è il suo rapporto con altre tecnologie - blockchain, token, NFT, criptovalute, smart contract e finanza decentralizzata - spesso citate insieme al metaverso?
Un percorso di lettura ci ha permesso di farci un’idea più precisa di una delle possibili evoluzioni del mondo digitale. Seguiteci!
Sono molte le aziende che, sulla documentazione stampata e/o sulle presenze online, indicano agli interlocutori il numero a cui essere contattate via WhatsApp.
Alcune aziende propongono sul sito anche applicazioni di live chat, mentre non sono molte quelle che promuovono l’uso di Telegram presso i propri contatti, come fanno - per esempio - Coop Viaggi ed Euronics sui volantini periodici.
Quali sono le caratteristiche che possono indurre un’azienda ad aggiungere Telegram al proprio mosaico di strumenti di comunicazione?
Social e valorizzazione della complessitàKEA s.r.l.
Invito alla lettura dello stimolante libro di Francesco Oggiano, SociAbility. Come i social stanno cambiando il nostro modo di informarci e fare attivismo, Milano, Piemme, 2022
***
Presupposto implicito del libro di Francesco Oggiano è che i social, diversamente dai motori di ricerca, hanno l’obiettivo di incrementare il nostro tempo di permanenza al loro interno.
Mentre i motori cercano di proporci i contenuti più rilevanti per la nostra ricerca, sapendo in questo modo di fidelizzarci, i social (con la parziale eccezione di comunità professionali come LinkedIn) si focalizzano sull’espressione delle emozioni, più che sulla comunicazione dei contenuti, per risvegliare la nostra attenzione, sollecitarci ad agire anzitutto digitalmente - valutando, condividendo o commentando - e indurci iterare il ciclo il più a lungo possibile.
Non va dimenticato che le azioni digitali sono monetizzabili da parte sia della piattaforma (per esempio in termini di profilazione dell’utenza e di vendita di pubblicità targetizzata), sia di singoli agenti (per esempio in termini di collaborazione con soggetti interessati a distribuire il loro messaggio alla rete di influenza dell’utente).
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documentiKEA s.r.l.
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documenti.
Come gestire elementi di classificazione, archivi (di contenuti comuni, di prodotti, ecc.) e documenti (manuali di istruzioni, cataloghi prodotto, schede, ecc.), revisioni.
Argo CCMS: come tradurre testi esportando e importando file MS Excel e XMLKEA s.r.l.
Argo CCMS: come tradurre testi usando le funzioni Esporta / Importa Office (formati supportati: MS Excel e XML)
Guida per il technical writer che usa Argo e per il traduttore che traduce sui file MS Excel o XML esportati da Argo
L’importanza dei metadati nella comunicazione tecnica e di prodotto e come ge...KEA s.r.l.
I metadati sono importanti per automatizzare la selezione e l’aggregazione flessibile e dinamica di risorse rilevanti contestualmente, nonché per supportare funzioni di elaborazione dei contenuti da parte di agenti software e/o di interazione con i contenuti da parte di persone (es. funzioni di site search e filtri).
Il sistema di gestione dei contenuti Argo di KEA, impiegabile come sistema di component content management e di product information management, mette a disposizione del redattore tecnico numerosi strumenti per gestire i metadati.
Per maggiori informazioni http://www.keanet.it/argo-ccms-per-documentazione-tecnica-e-di-prodotto.html
Invito alla lettura di Riccardo Falcinelli: Figure. Come funzionano le immagi...KEA s.r.l.
Senza che ne siamo necessariamente consapevoli, le caratteristiche formali delle immagini guidano le nostre azioni, il nostro sguardo e il processo di elaborazione della “nostra” storia basata sulla percezione dei contenuti dell’immagine.
La scoperta dell’importanza del “come” (e non solo del “che cosa”) delle immagini è legato a un bel ricordo d’infanzia, quando Riccardo Falcinelli - sotto la guida della madre - esperisce, per approssimazioni successive, la distanza giusta a cui guardare le Ninfee di Monet…
Catalogo Natale Kasanova: edizioni 2020 e 2021 a confrontoKEA s.r.l.
Nel 2020 il Catalogo Natale di Kasanova - noto franchising con oltre 450 negozi specializzato nella vendita di casalinghi e articoli per la casa - mi colpì per il grado di integrazione esistente fra pubblicazione stampata, spot televisivi ed e-shop dell’azienda.
Conservai l’edizione 2020 del catalogo con l’intenzione di raffrontarla all’edizione di quest’anno, disponibile al seguente URL:
https://www.kasanova.com/it/volantino-natale-kasanova/
Scoprire le differenze fra le due edizioni del catalogo natalizio di Kasanova ci può dare indicazioni utili su come l’azienda ha reagito al feedback dei clienti e all’evoluzione della comunicazione.
Argo CMS – Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distintiKEA s.r.l.
Argo CMS - Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distinti. Riuso come link, mantenendo il collegamento fra documento di partenza e di destinazione oppure copia del contenuto da documento di partenza a documento di destinazione
Argo CCMS: come esportare e importare contenuti usando le funzioni Esporta / ...KEA s.r.l.
Argo CCMS: come esportare e importare contenuti usando le funzioni Esporta / Importa Office. Con particolare attenzione all'esportazione di Tabelle e Tabelle Varianti (tipiche dei cataloghi prodotto), di nomi di immagini e didascalie e delle operazioni da compiere su MS Excel per inserire, aggiornare o cancellare massicciamente i dati esportati
Argo CCMS: come esportare e importare contenuti usando le funzioni Esporta / ...
Per un approccio “umanistico” ed editoriale alla SEO
1. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel. / Fax: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
Per un approccio “umanistico” ed
editoriale alla SEO
Report sul libro di Francesco De Nobili, SEO Google. Guida al web marketing con gli
strumenti di Google, Hoepli, Milano, 2014
Attualizzando la celebre tesi del Cluetrain Manifesto (1999) secondo cui il mercato è
conversazione tra persone, e considerando l’evoluzione del motore di ricerca di Google e di
GooglePlus, De Nobili propone un approccio alla SEO (Search Engine Optimization) legato agli
aspetti comunicativi, poiché “il reale valore della SEO è dato soprattutto dai contenuti
testuali”.
Breve storia dell’evoluzione del motore di ricerca di Google
Anche De Nobili parte da una breve storia dell’evoluzione del motore di ricerca di Google, come già
Salvatore Russo nel suo “Scopri GooglePlus e conquista il web” (che abbiamo recensito in un recente post).
Dagli anni 2000 a oggi, Google si è sviluppato secondo quattro direttrici principali: Social, Mobile, Local e
Semantica. Ecco alcune tappe fondamentali:
• 2003-2005: penalizzazione delle tecniche di ottimizzazione non naturali
• 2005: supporto alla localizzazione
• 2007: Google Universal Search, cerca non solo all’interno delle pagine web, ma in qualsiasi tipo di
contenuto
• 2009: Google Caffeine, accelera il processo di indicizzazione delle pagine
• 2010: sono premiati i contenuti appezzati dalle persone e, in particolare, anche da quelle che
appartengono al grafo sociale dell’utente (noto a Google) che esegue la ricerca. I risultati delle ricerche
sono influenzati inoltre dalla cronologia di ricerche e navigazione, nonché dalla localizzazione
dell’utente
• 2010: Google Hummingbird apre alla ricerca semantica, “che di per sé mette al bando i trucchi
favorendo la qualità dei contenuti”. I risultati sono legati “meno a parametri semiautomatici dipendenti
dalla densità delle parole chiave” e più alla capacità dell’algoritmo di comprendere frasi intere.
Le buone pratiche distillate da De Nobili si propongono di sfruttare in particolare le nuove caratteristiche
Social e Semantiche di Google.
L’autore suggerisce attività SEO on page e off page, nonché una galleria di tool a supporto.
Attività di SEO on page
Le attività di SEO on page sono quelle da effettuare sul sito.
1
SEO Google – Luglio 2014
2. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel. / Fax: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
Parole chiave incentrate sui nostri interlocutori
Anzitutto è importante selezionare le parole chiave che i nostri interlocutori usano per cercare il prodotto /
servizio che proponiamo, anche ricorrendo al supporto di Google AdWords, GoogleTrends, GoogleSuggest e
UberSuggest.
De Nobili sottolinea l’opportunità di seguire una strategia Long Tail (coda lunga). Il 10-30% degli utenti usa
2-3 chiavi di ricerca. Si tratta degli utenti a cui rivolgersi di preferenza, poiché sono quelli che hanno le idee
più chiare e quindi una maggiore propensione alla conversione. La parola chiave ideale non è quella che
raccoglie più visitatori, ma quella che genera più conversioni in rapporto al numero di risultati.
Dal punto di vista editoriale la strategia da seguire è dunque questa: legare il 50% dei contenuti a più di 3
parole chiave, correlate a frasi o azioni che esprimono bisogni concreti; legare il 30% dei contenuti a 2-3
parole chiave specifiche; legare solo il 20% dei contenuti a 1-2 parole chiave generiche, scelte fra quelle a
più bassa concorrenza.
Scrivere per i nostri interlocutori
La scelta delle parole chiave è importante, ma fondamentale è scrivere per i nostri interlocutori testi utili e
fruibili.
De Nobili rispolvera la regola delle 5W (chi, cosa, dove, quando, perché), un classico del giornalismo,
nonché la regola della piramide rovesciata, secondo cui è necessario anticipare le conclusioni, rimandando
al prosieguo il dettaglio argomentativo.
Inoltre è opportuno adottare una titolazione efficace, focalizzare l’attenzione sui benefici che il prodotto /
servizio può produrre al nostro interlocutore, suscitare curiosità e senso di urgenza, creare una USP
(Unique Selling Proposition) in grado di sintetizzare l’unicità del prodotto / servizio e… creare un solido
piano editoriale che ci aiuti a pubblicare contenuti con costanza.
Aspetti tecnici
Accanto agli aspetti contenutistici, quelli tecnici mantengono la propria importanza nelle attività di SEO on
page. Ecco i principali aspetti da considerare secondo il consiglio di De Nobili:
• Dominio: va incentrato sulle parole chiave che sintetizzano il tema principale del sito
• Parole chiave: densità, posizione e prossimità delle parole chiave sono importanti, ma lo è soprattutto il
loro uso naturale
• Tag Title: non più di 58 caratteri, diverso per ogni pagina
• Meta tag Description: non più di 158 caratteri
• Tag di intestazione H1-H6: vanno usati in ordine gerarchico decrescente senza saltare livelli. Ogni
pagina deve contenere un solo H1. un solo h1; stesse parole chiave di Title e Description
• URL parlante e nominazione di cartelle e file incentrata su parole chiave rilevanti, usando il trattino
come separatore fra le parole. Gli attributi dei file PDF e quelli Alt e Title delle immagini vanno
valorizzati opportunamente
• Link: vanno ottimizzati, inserendo parole chiave negli anchor text e valorizzando l'attributo Title.
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SEO Google – Luglio 2014
3. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel. / Fax: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
Attività di SEO off page
Le attività di SEO off page sono le azioni da intraprendere “all'esterno del sito per creare popolarità e
autorevolezza tramite interazioni”.
L’attenzione di De Nobili si concentra in particolare sui seguenti aspetti:
• Backlink: si tratta dei link che puntano a pagine del nostro sito e che per quantità e qualità influenzano
la loro link popularity e quindi il loro posizionamento
• Forum e blog: fondamentali per meno per linkare al sito e più per farsi conoscere come autore esperto
• E-mail marketing
• Pubblicità online
• Siti di article marketing: tendenzialmente da sconsigliare o comunque da analizzare con grande
attenzione, perché spesso penalizzati dagli algoritmi Panda e Penguin di Google, che hanno introdotto
meccanismi correttivi, sfavorendo lo scambio di link da siti non pertinenti, lo spam da forum e la
pubblicazione di contenuti duplicati da altri siti
• Landing page: si tratta delle pagine del nostro sito su cui l’utente “atterra” quando proviene da si ti di
parti terze. Vanno incentrate su call to action precise per favorire la conversione dell’utente (per
esempio l’iscrizione alla newsletter, il download di documentazione aggiuntiva, l’acquisto di un
prodotto / servizio, ecc.).
Social networks
De Nobili dedica ampio spazio alla presenza sui social network.
Anzitutto l’autore consiglia di inserire in ogni pagina del nostro sito una pulsantiera per consentire agli
utenti di condividerne i contenuti sui propri profili.
Inoltre De Nobili si sofferma in particolare su:
• Facebook: in particolare le Fan Page sono idonee a ospitare attività promozionali e pubblicitarie
• Twitter: il consiglio è di creare e pubblicizzare hashtag (#) per favorire l'aggregazione di contenuti
intorno a parole chiave rilevanti. Inoltre l’autore sottolinea che i link inseriti in Twitter sono backlink a
tutti gli effetti e quindi contribuiscono ad aumentare la link popularity del nostro sito. Link e hashtag,
supportati dalla ricerca di Google sono dunque rilevanti ai fini della SEO
• YouTube: anch’esso è un canale rilevante ai fini della SEO, sia perché i contenuti sono ben indicizzati,
sia perché nei risultati della ricerca i video sono visualizzati con una piccola anteprima che cattura
l’attenzione degli utenti. L’autore invita a porre attenzione a nome del file, titolo e descrizione del
video, nonché a indurre i nostri interlocutori a condividere e commentare il video
• Google Plus e la Authorship: l’autore afferma che “è altamente consigliabile entrare il prima possibile in
questo social, poiché l'impatto sulla ricerca tra pochi anni sarà ancora più potente e determinante”. Per
gli altri approfondimenti rimandiamo al nostro recente post sul libro di Salvatore Russo, “Scopri
GooglePlus e conquista il web”.
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4. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
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Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
Tool a supporto delle attività di SEO
Strumenti di Google
• Google Webmaster Tools e GoogleAnalytics: permettono di analizzare query di ricerca e backlink, di
gestire i sitelink, di verificare l’indicizzazione delle pagine e dei contenuti duplicati dei tag Title e
Description, nonché di accedere alle statistiche di accesso del sito
• Particolarmente importante la gestione della Sitemap XML (per favorire la corretta indicizzazione
delle pagine. Lo stesso formato è supportato anche da Yahoo! e Bing) e del file robots.txt (per
indicare a Google quali sezioni/pagine non indicizzare. Utile per escludere contenuti duplicati, che
possono causare penalizzazioni)
• Google Alert: permette di ricevere notifiche su nuovi contenuti pubblicati intorno a una determinata
parola chiave sul web e sui social network
• Google Scraper Report: permette di segnalare nostri contenuti copiati senza autorizzazione.
Altri strumenti
• Majestic SEO: uno dei più completi strumenti per la gestione della SEO, disponibile anche in italiano
• Screaming Frog: fornisce informazioni sul funzionamento del sito
• Keyword Spy: analizza la competitività delle parole chiave e le keyword usate dai siti di competitor
• SEM Rush: analizza i volumi di ricerca per una determinata parola chiave
• Ahrefs Site Explorer: analizza online i backlink
• Anchor Text Over Optimization: analizza i backlink con particolare riguardo al rischio di
sovraottimizzazione degli anchor text
• Cute Rank: verifica posizionamento di un sito sulla versione locale di Google e sui motori di ricerca
nazionali
• Talk Walker Alerts: sistema simile a Google Alert.
Autore: Petra Dal Santo (dalsanto@keanet.it)
www.keanet.it
http://blog.keanet.it/
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