Modena. Pillole di Smart City e Social Housing: Seminario per la presentazione del corso organizzato dalla Fondazione e dall'Ordine degli Architetti di Modena.
Smart City & Social Building - La città del futuro: oggi e meglio EXITone S.p.A.
Intervento di 2020CityPlus, network di imprese che opera in ambito di smart city.
L'intervento è stato presentato presso lo spazio EXITone all'ultima edizione di EIRE - Expo Italia Real Estate (giugno 2014),
Ricapitalizzazione Intelligente e Resiliente dei Territori e delle CittàLuca Biancucci
Il riscaldamento globale è un fenomeno ormai inequivocabilmente in atto e i cambiamenti
climatici da esso generati, uniti alle fragilità
del territorio italiano, continuano a generare
impatti economici, sociali e ambientali
importanti.
Quando i cambiamenti climatici contribuiscono
ad aumentare un rischio per la sicurezza
e la vivibilità del territorio, è necessario
prevenire il loro effetto agendo sulle cause,
riducendo da un lato le emissioni ma soprattutto
limitando la vulnerabilità del territorio e
del tessuto socio-economico ai cambiamenti
del clima.
In tale processo che rende il territorio resiliente
a tali cambiamenti rispettando le dinamiche
economiche e sociali del territorio, è di
fondamentale importanza il ruolo delle pubbliche
amministrazioni come riferimento per
definire le strategie future di intervento.
Il seminario mira a fornire a tutti gli Amministratori
locali un inquadramento generale sulle
sfide che i cambiamenti meteoclimatici
impongono alle nostre comunità e quali sono
gli strumenti a disposizione per affrontarli.
Smart City & Social Building - La città del futuro: oggi e meglio EXITone S.p.A.
Intervento di 2020CityPlus, network di imprese che opera in ambito di smart city.
L'intervento è stato presentato presso lo spazio EXITone all'ultima edizione di EIRE - Expo Italia Real Estate (giugno 2014),
Ricapitalizzazione Intelligente e Resiliente dei Territori e delle CittàLuca Biancucci
Il riscaldamento globale è un fenomeno ormai inequivocabilmente in atto e i cambiamenti
climatici da esso generati, uniti alle fragilità
del territorio italiano, continuano a generare
impatti economici, sociali e ambientali
importanti.
Quando i cambiamenti climatici contribuiscono
ad aumentare un rischio per la sicurezza
e la vivibilità del territorio, è necessario
prevenire il loro effetto agendo sulle cause,
riducendo da un lato le emissioni ma soprattutto
limitando la vulnerabilità del territorio e
del tessuto socio-economico ai cambiamenti
del clima.
In tale processo che rende il territorio resiliente
a tali cambiamenti rispettando le dinamiche
economiche e sociali del territorio, è di
fondamentale importanza il ruolo delle pubbliche
amministrazioni come riferimento per
definire le strategie future di intervento.
Il seminario mira a fornire a tutti gli Amministratori
locali un inquadramento generale sulle
sfide che i cambiamenti meteoclimatici
impongono alle nostre comunità e quali sono
gli strumenti a disposizione per affrontarli.
Social Housing: il Contesto Europeo e gli Obiettivi di QualitàLuca Biancucci
ExpoEdilizia di Roma 21/03/2013
Convegno: le opportunità nell’Europa centro-orientale: edilizia sociale, green economy e innovazione
Organizzato da: Camera di Commercio Italia - Repubblica Ceca
Il settore dell'edilizia sociale è oggi di fronte a una duplice sfida: da un lato esso è chiamato a rispondere alle crescenti esigenze abitative che non sono soddisfatte dal mercato, dall’altro, sono in diminuzione le risorse che sono state generalmente utilizzate per finanziare il settore, anche in Paesi che storicamente hanno una grande quota di alloggi sociali; queste, in alcuni casi hanno subito tagli drammatici nel quadro dei piani di austerità fiscale.
È ancora da vedere se gli Stati membri europei sceglieranno di sacrificare il settore dell'alloggio sociale per attenersi a rigorose politiche di spesa o se invertiranno la tendenza all’abbandono del sostegno all'edilizia sociale da parte dello Stato che ha caratterizzato
nella maggior parte dei casi gli ultimi due decenni, e che ha portato a una disponibilità i/nsufficiente e al crescente rischio di esclusione abitativa per i cittadini dell'UE.
di Sara Berloto, Elisabetta Notarnicola, Eleonora Perobelli, Andrea Rotolo (SDA Bocconi) per il corso "Longevità e innovazione responsabile" di Fondazione Bassetti e Fondazione Ravasi-Garzanti per la Scuola del design del Politecnico di Milano. 2021.
A questo link presentazione e podcast: https://www.fondazionebassetti.org/en/focus/2021/05/longevita_e_innovazione_respon.htm
CONTRIBUTI PUBBLICI E AIUTI DI STATO SU PROGETTO
Panoramica sulle opportunità di finanziamento, sussidi e aiuti di Stato. Focus su destinatari, obiettivi e caratteristiche.
15 Maggio 2014. E' stato firmato a San lazzaro di Savena (BO) un manifesto/alleanza che impegna i candidati di alcuni tra i principali comuni dell'area metropolitana bolognese ad impegnarsi per il futuro: manifattura, lavoro, digitale, beni comuni. Per tornare
a crescere.
L'alto Piemonte è concentrato in una grande città circondata da una popolosa periferia, è un insieme di piccoli e medi centri, insediati attorno ai grandi laghi alpini, è dominato prevalentemente dalle montagne e le sue valli si snodano fra i grandi fiumi Toce e Sesia. Un ambiente molto vasto, formato da quattro provincie, Vco ,Biella, Novara e Vercelli, che insieme comprendono circa 870.000 abitanti, recentemente qualcuno ha definito questo territorio con l'espressione “dal riso al Rosa”.
Da noi la sfida di creare delle Smart Cities, parrebbe impossibile, tuttavia il nostro progetto ha deciso di scommettere non sulla concentrazione urbana ma sulla sua frammentazione.
Stiamo lavorando per unire i puntini, cioè per mettere in contatto, per porre a confronto, per far dialogare ed interagire tutte le realtà del territorio.
Politiche e strategie per lo sviluppo intelligente e sostenibile delle città
Comunità intelligenti e sostenibili,la nostra esperienza
Principali politiche per le città
Il punto più importante dell'attuale strategia Europea "2020 europa"Fabrizio Famularo
La via del successo consiste in una vera titolarità dei leader e delle istituzioni europei. Il nostro nuovo programma richiede una risposta coordinata a livello europeo, anche con le parti sociali e la società civile.
Se agiremo insieme potremo reagire e uscire più forti dalla crisi. Abbiamo i nuovi strumenti e una rinnovata ambizione. Ora dobbiamo trasformare i nostri obiettivi in realtà.
José Manuel BARROSO
Il progetto LIFE IRIS negli ultimi tre anni ha sperimentato nuove modalità per la gestione del rischio climatico nelle imprese. L’iniziativa fa il punto sul più ampio quadro delle politiche nazionali e regionali ed è l’occasione per presentare la Strategia unitaria di mitigazione e adattamento per i cambiamenti climatici elaborata dalla Regione Emilia-Romagna.
Il Cambiamento Climatico è oggi universalmente riconosciuto come una delle sfide più impegnative di sempre a livello globale. Questa sfida necessita di uno sforzo comune a tutti i livelli di governo del territorio e con il coinvolgimento di tutti gli attori disponibili. Le aree industriali di Bomporto (MO), di San Giovanni di Ostellato (FE) e Carlsberg Italia, coinvolte nel Progetto Life IRIS, hanno messo a punto strumenti di valutazione del rischio e realizzato Piani di adattamento per aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici.
Social Housing: il Contesto Europeo e gli Obiettivi di QualitàLuca Biancucci
ExpoEdilizia di Roma 21/03/2013
Convegno: le opportunità nell’Europa centro-orientale: edilizia sociale, green economy e innovazione
Organizzato da: Camera di Commercio Italia - Repubblica Ceca
Il settore dell'edilizia sociale è oggi di fronte a una duplice sfida: da un lato esso è chiamato a rispondere alle crescenti esigenze abitative che non sono soddisfatte dal mercato, dall’altro, sono in diminuzione le risorse che sono state generalmente utilizzate per finanziare il settore, anche in Paesi che storicamente hanno una grande quota di alloggi sociali; queste, in alcuni casi hanno subito tagli drammatici nel quadro dei piani di austerità fiscale.
È ancora da vedere se gli Stati membri europei sceglieranno di sacrificare il settore dell'alloggio sociale per attenersi a rigorose politiche di spesa o se invertiranno la tendenza all’abbandono del sostegno all'edilizia sociale da parte dello Stato che ha caratterizzato
nella maggior parte dei casi gli ultimi due decenni, e che ha portato a una disponibilità i/nsufficiente e al crescente rischio di esclusione abitativa per i cittadini dell'UE.
di Sara Berloto, Elisabetta Notarnicola, Eleonora Perobelli, Andrea Rotolo (SDA Bocconi) per il corso "Longevità e innovazione responsabile" di Fondazione Bassetti e Fondazione Ravasi-Garzanti per la Scuola del design del Politecnico di Milano. 2021.
A questo link presentazione e podcast: https://www.fondazionebassetti.org/en/focus/2021/05/longevita_e_innovazione_respon.htm
CONTRIBUTI PUBBLICI E AIUTI DI STATO SU PROGETTO
Panoramica sulle opportunità di finanziamento, sussidi e aiuti di Stato. Focus su destinatari, obiettivi e caratteristiche.
15 Maggio 2014. E' stato firmato a San lazzaro di Savena (BO) un manifesto/alleanza che impegna i candidati di alcuni tra i principali comuni dell'area metropolitana bolognese ad impegnarsi per il futuro: manifattura, lavoro, digitale, beni comuni. Per tornare
a crescere.
L'alto Piemonte è concentrato in una grande città circondata da una popolosa periferia, è un insieme di piccoli e medi centri, insediati attorno ai grandi laghi alpini, è dominato prevalentemente dalle montagne e le sue valli si snodano fra i grandi fiumi Toce e Sesia. Un ambiente molto vasto, formato da quattro provincie, Vco ,Biella, Novara e Vercelli, che insieme comprendono circa 870.000 abitanti, recentemente qualcuno ha definito questo territorio con l'espressione “dal riso al Rosa”.
Da noi la sfida di creare delle Smart Cities, parrebbe impossibile, tuttavia il nostro progetto ha deciso di scommettere non sulla concentrazione urbana ma sulla sua frammentazione.
Stiamo lavorando per unire i puntini, cioè per mettere in contatto, per porre a confronto, per far dialogare ed interagire tutte le realtà del territorio.
Politiche e strategie per lo sviluppo intelligente e sostenibile delle città
Comunità intelligenti e sostenibili,la nostra esperienza
Principali politiche per le città
Il punto più importante dell'attuale strategia Europea "2020 europa"Fabrizio Famularo
La via del successo consiste in una vera titolarità dei leader e delle istituzioni europei. Il nostro nuovo programma richiede una risposta coordinata a livello europeo, anche con le parti sociali e la società civile.
Se agiremo insieme potremo reagire e uscire più forti dalla crisi. Abbiamo i nuovi strumenti e una rinnovata ambizione. Ora dobbiamo trasformare i nostri obiettivi in realtà.
José Manuel BARROSO
Il progetto LIFE IRIS negli ultimi tre anni ha sperimentato nuove modalità per la gestione del rischio climatico nelle imprese. L’iniziativa fa il punto sul più ampio quadro delle politiche nazionali e regionali ed è l’occasione per presentare la Strategia unitaria di mitigazione e adattamento per i cambiamenti climatici elaborata dalla Regione Emilia-Romagna.
Il Cambiamento Climatico è oggi universalmente riconosciuto come una delle sfide più impegnative di sempre a livello globale. Questa sfida necessita di uno sforzo comune a tutti i livelli di governo del territorio e con il coinvolgimento di tutti gli attori disponibili. Le aree industriali di Bomporto (MO), di San Giovanni di Ostellato (FE) e Carlsberg Italia, coinvolte nel Progetto Life IRIS, hanno messo a punto strumenti di valutazione del rischio e realizzato Piani di adattamento per aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici.
Life IRIS - Piano Adattamento APEA di Bomporto (MO)Luca Biancucci
Il progetto Life IRIS (Improve Resilience of Industry Sector) – avviato a settembre del 2015 e che si concluderà a marzo del 2019 – si prefigge di sostenere le aziende, specialmente le PMI, nel diventare più resilienti al cambiamento climatico, individuando misure specifiche di adattamento. Nel corso delle attività previste verranno analizzate e proposte soluzioni operative alle aziende che si trovano a far fronte sempre più frequentemente negli ultimi anni a eventi climatici di portata straordinaria, che mettono a repentaglio la produzione e gli impianti o che compromettono la funzionalità delle infrastrutture del territorio.
Pianifichiamo e Gestiamo Aree Industriali per Fare Rete (#FaReLab) e Fornire Infrastrutture ed Aree di Qualità
Il Consorzio Attività Produttive Aree e Servizi comprende 13 Comuni della provincia di Modena:
Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Camposanto, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Nonantola, Novi di Modena, Ravarino, San Cesario sul Panaro, Soliera e Spilamberto oltre al Comune capoluogo di Modena.
2020cityplus è un network multidisciplinare che nasce con l’idea di proporre progetti basati sui criteri dello sviluppo intelligente e sostenibile, che riduce al massimo l’impatto sull’ambiente, favorisce lo sviluppo economico, la qualità di vita, la mixité e l’integrazione/inclusione sociale.
Il Gruppo è gestito da un Network Manager che coordina una Rete di cinque Società aventi sedi a Bologna, Barcellona, Ancona e Ravenna.
2020cityplus si avvale di un’organizzazione ad elevata funzionalità e flessibilità che può seguire in ogni momento la vita di un progetto, sia dalla fase di start up a quella di implementazione attraverso la capacità di ricercare fondi di finanziamento e partner strategici a livello regionale, nazionale ed europeo.
Lavoriamo in maniera trasversale nei settori dello sviluppo urbano, dell’ambiente, del sociale e della
salute, intervenendo con progettazioni integrate a valere su fondi regionali, ministeriali, europei e
fondi privati.
L’attività del Network si sviluppa in ambito pubblico e privato e si diversifica tra interventi a scala
architettonica e la progettazione a scala urbana e ambientale. L’attività è anche volta all’identificazione delle migliori soluzioni IT in ambito Smart City, alla gestione organizzativa durante la fase di adozione e alla comunicazione.
Housing Sociale: un Futuro Abitativo più Smart ‘il contesto europeo e italiano’Luca Biancucci
Bologna seminario 31 Ottobre 2013 presso la sala conferenze del Camplus Bononia
Presentazione del Corso Tecniche di progettazione e gestione in housing sociale.
Il corso vuole fornire le competenze utili per attuare operazioni di sviluppo strategico urbanistico/edilizio relative all'Edilizia Residenziale Sociale e/o a processi in Housing
Sociale in senso più ampio.
Attraverso il percorso si intende trasmettere una visione multifocale e interdisciplinare
dell'Housing Sociale, che richiede approcci flessibili ed innovativi, affinché il soggetto
formato sia in grado di interloquire efficacemente sia con urbanisti, che con progettisti,
legali, imprese, esperti finanziari, immobiliaristi e gestori.
Le trasformazioni della Città esistente - via Balilla RiminiLuca Biancucci
Le trasformazioni nella città esistente.
Inu Summer School - 27 Settembre 2013
Riqualificazione/rigenerazione a Rimini. Il modulo si propone di indagare, attraverso un’analisi critica di alcuni casi, come nell’attuale periodo di crisi può essere sostenuta la riqualificazione di ampie parti di città.
Smart MIV di Poggibonsi (SI) 17/05/2013
Convegno: nascono le nuove città, le Smart Cities
E’ evidente ormai come il concetto di città e comunità debba essere rivisto e debba evolversi, tornando a mettere al primo posto la società, il cittadino, la sua salute, il suo benessere, fornendogli strumenti, mezzi e luoghi a dimensione d’uomo. Tutto questo è possibile solo se verrà ripensato tutto il concetto legato alle infrastrutture, alla mobilità, ai servizi, ai nuovi edifici, alla riqualificazione dell’esistente.
Qualità e Obiettivi negli Interventi per il Social HousingLuca Biancucci
Le Reti di Impresa nel Social Housing nell'Europa Centro Orientale
11 marzo 2013 - Camera di Commercio di Milano
ll convegno rappresenta un momento di incontro con le istituzioni Ceche e gli operatori del settore green e le imprese che intendono costituirsi " in Rete" per la penetrazione dei mercati dell'Europa Orientale.
L'evento, patrocinato, dall'Ambasciata Ceca evidenzia l'interesse delle PMI per un modello di aggregazione al fine di ottenere più visibilità e più forza sia sul mercato italiano sia sui mercati dell'Europa Orientale e, in particolare nella Repubblica Ceca.
Il Contratto di Rete come Opportunità per i Social Building & Social HousingLuca Biancucci
Social Housing nell’Est Europa attraverso le Reti d’Impresa.
Incontro del 14 novembre 2012 presso l’UCIMU.
La Camera di Commercio Italia Repubblica Ceca, in collaborazione con Consorzio Progetta nel ruolo di Ente promotore (ex art. 42 del decreto Monti sullo sviluppo) dell’attuazione di progetti di edilizia abitativa nell’Europa orientale e di reti di imprese, e con il patrocinio del Consolato della Repubblica Ceca a Milano, considerate l’esperienza e la competenza maturata dagli operatori italiani nell’ambito del Social Housing (S.H.) nonché la programmazione dei Paesi dell’Est Europa per recuperare il gap nell’ambito del S.H. provocato dalla sostanziale dispersione del vastissimo settore abitativo pubblico (parziale eccezione la Repubblica Ceca) seguita al crollo di socialismo reale e blocco sovietico, intende promuovere la costituzione di Reti di Imprese attraverso le quali partecipare al programma di S.H.
Ruoli e Funzioni dei Nuovi Strumenti dopo la L.R. 06/2009Luca Biancucci
Relazione su: ruoli e funzioni dei nuovi strumenti dopo la L.R. 06/2009, la natura "conformativa" o meno dei nuovi strumenti, la salvaguardia e la disciplina transitoria tra vecchi e nuovi strumenti. Corso di aggiornamento L’ICI e le aree fabbricabili
Riqualificazione Energetica: le buone pratiche dalla progettazione alla realizzazione.
Incentivi urbanistici e detrazioni fiscali per la riqualificazione degli edifici.
Urbanpromo2011. La Qualità Urbana nella Costruzione del Piano Urbanistico.Luca Biancucci
I POC di Castenaso e di Ozzano dell’Emilia, si pongono l’obiettivo della qualificazione
della “Città pubblica” attraverso la programmazione dell’insieme degli spazi collettivi e dei servizi offerti alla collettività (parchi, scuole e housing sociale).
Urbanpromo2011. La Qualità Urbana nella Costruzione del Piano Urbanistico.
Social Building e Smart City: definizioni e contesti
1. Social Building e Smart City
definizioni e contesti
Luca Biancucci – Modena 5 giugno 2014
www.2020cityplus.com | info@2020cityplus.com | @2020CityPlus
3. Nuova Moda o Vera Necessità ? Le Città …
Ospitano oltre il 50%
della popolazione mondiale
Consumano il 75%
dell’energia mondiale
Sono responsabili dell’80%
delle emissioni di CO2
Producono il 75%
dei rifiuti
4. Aumento Popolazione Urbana tra il 2002 e il 2015
Un incremento complessivo di 888 milioni di persone che vivono nelle
aree urbane è previsto in 186 Paesi. Nei restanti 14, nessun
cambiamento o previsione di diminuzione, per un totale di 6,5 milioni.
fonte: http://www.worldmapper.org
11. Definizione di Smart City (UE)
La Comunità Europea ha cercato di dipanare la questione
caratterizzando la città intelligente come quella che gestisce
in modo “Smart” le attività economiche, la mobilità,
l’ambiente, le relazioni tra le persone, le politiche abitative e
il governo della cosa pubblica.
Una Città Smart è una città che:
agevola gli spostamenti
promuove lo sviluppo sostenibile
promuove la propria immagine turistica
offre un ambiente creativo e promuove l’innovazione
ha una visione strategica del proprio futuro
12. Una città è Smart quando adotta soluzioni tecnologicamente
avanzate che, tuttavia, non devono mai essere fini a se
stesse, ma devono servire a risolvere problemi reali
Ma una città è Smart anche quando investe su attività
Innovative e di Ricerca per attirare capitali economici e
professionali. E' Smart quando favorisce tra i suoi abitanti
collaborazione, inclusione e tolleranza.
Una città Smart, in definitiva, crea proprio le condizioni (di
governo, infrastrutturali e tecnologiche) per produrre
innovazione sociale, per risolvere problemi sociali legati alla
crescita, all'inclusione e alla qualità della vita attraverso
l'ascolto e il coinvolgimento di cittadini, imprese e
associazioni.
15. SOCIAL HOUSING = SOCIAL BUILDING
in Europa * (2006):
... offerta di alloggi e servizi
con forte connotazione sociale,
per coloro che non riescono a soddisfare
il proprio bisogno abitativo sul mercato
(per ragioni economiche o per assenza di un’offerta
adeguata, cercando di rafforzare la loro condizione)
presenza di criteri particolari di assegnazione
degli alloggi che li connotano come
servizio di interesse economico generale (SIEG) ...
* definizione del CECODHAS, Comitato europeo per la promozione del diritto alla casa
16. SOCIAL HOUSING = SOCIAL BUILDING
European Commission * (2010):
... la fornitura di alloggi sociali comprende
‘lo sviluppo, la locazione/vendita e manutenzione di
abitazioni a prezzi accessibili
e la loro assegnazione e gestione’ …
… sempre più spesso, la gestione di alloggi sociali può
comprendere gli aspetti sociali: ad esempio, i servizi di
assistenza sono coinvolti in programmi di edilizia abitativa o
di risistemazione dei gruppi specifici o nella gestione del
debito per le famiglie a basso reddito
* seconda relazione biennale sui servizi sociali di interesse generale
17. SOCIAL HOUSING = SOCIAL BUILDING
Relazione sul Social Housing nell’Unione Europea * (2013):
... la politica di edilizia sociale è parte integrante dei servizi
d’interesse economico generale…
… la crisi economica dovrà essere lo stimolo per trovare
soluzioni alternative ai comportamenti
finora messi in atto per la sua soluzione…
… il settore delle costruzioni può essere una forza trainante
nello sforzo di trovare un modo inclusivo
e sostenibile per uscire dalla crisi
e per affrontare le sfide del clima e dell’energia…
* approvata in sessione plenaria dal Parlamento europeo (11 giugno 2013 )
18. SOCIAL HOUSING
In Italia (L. 244/07)
La legge finanziaria 2008 introduce concetti innovativi:
introduzione logica contrattuale e
di scambio finalizzata all’attuazione
dell’ Edilizia Residenziale Sociale
sulle aree a cessione compensativa
(anche con aumento di volumetria premiale)
+
ERS come standard urbanistico aggiuntivo
ERS = Dotazione Territoriale
19. SOCIAL HOUSING
In Italia(D.M. 22/08)
SOLUZIONI AMPIE
Unità immobiliare in locazione permanente
MA ANCHE
Offerta di alloggi locazione temporanea min. 8 anni
Sostegno all’accesso alla proprietà (non prioritaria)
Il servizio di SH è erogato da operatori pubblici e privati.
L’alloggio sociale costituisce
standard urbanistico aggiuntivo
21. Il Prezzo del Patrimonio Immobiliare/Abitante
L'alloggio più costoso per persona al mondo è in Europa, dove una casa
non è più solo un posto per vivere, ma è anche un investimento.
Il patrimonio edilizio più economico si trova nelle
regioni dell'Africa e dell'Asia meridionale
fonte: http://www.worldmapper.org
22. L’ inaccessibilità al Bene Casa in Europa
Costo medio delle abitazioni in % ai redditi disponibili nella UE,
per tipo di famiglia, per popolazione totale e a rischio di povertà
Fonte: Eurostat
23. L’ inaccessibilità al Bene Casa in Europa
Costo medio delle abitazioni in % ai redditi disponibili nella UE,
per tipo di famiglia, per popolazione totale e a rischio di povertà
I cittadini Europei spendono in media più di un quinto del
loro reddito (22,9%) per l'edilizia residenziale.
La quota dei costi degli alloggi per reddito disponibile dei
soggetti a rischio di povertà
è quasi il doppio della media globale (40,4%).
Le persone a rischio di povertà che vivono da sole sono
quelle che mediamente spendono per le abitazioni una quota
maggiore rispetto al loro reddito, mentre le famiglie
numerose sono quelle che spendono relativamente meno.
Fonte: Eurostat
24. L’ inaccessibilità al Bene Casa in Europa
Suddivisione % dei costi per l’abitazione
rispetto al reddito disponibile nei 27 Paesi UE
Fonte: Eurostat
25. L’ inaccessibilità al Bene Casa in Europa
Suddivisione % dei costi per l’abitazione
rispetto al reddito disponibile nei 27 Paesi UE
E’ possibile approssimativamente individuare 3 gruppi di Paesi.
In primo luogo, i Paesi al di sopra della media europea:
Danimarca, Germania, Grecia, Regno Unito,
Olanda, Romania, Svezia e Ungheria.
In secondo luogo, un altro gruppo tra il 17%
e la media europea (circa il 23%),
che va dalla Repubblica Ceca alla Francia e all’Italia.
Infine, esiste un gruppo di Paesi in cui l’alloggio, in media,
non sembra essere molto costoso,
come Cipro, Malta, Lussemburgo, Slovenia,
Irlanda, Estonia, Lituania e Portogallo.
Fonte: Eurostat
26. % degli alloggi sociali in
locazione sul patrimonio
abitativo totale
Disponibilità di Alloggi in Affitto