Fra Razionalismo e Romanità: 2.contesto architettonicoPortante Andrea
Seconda parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
"Henry Moore" Mostra presso le Grandi Aule alle Terme di Diocleziano promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area archeologica di Roma, in collaborazione con Tate e con Electa a cura di Chris Stephens e Davide Colombo. 24 settembre 2015 - 10 gennaio 2016
Fra Razionalismo e Romanità: 2.contesto architettonicoPortante Andrea
Seconda parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
"Henry Moore" Mostra presso le Grandi Aule alle Terme di Diocleziano promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area archeologica di Roma, in collaborazione con Tate e con Electa a cura di Chris Stephens e Davide Colombo. 24 settembre 2015 - 10 gennaio 2016
A comparison between two different cities within Western society. Vision and Imagination.
A project of cooperation and interchange between the cities of Boston and Como during the period 2013 - 2014.
The project is curated by James Hull (for the Boston event) and Carolina Lio
organizing and concept by fabrizio bellanca
www.fabriziobellanca.com
L’IDEA e L’EVENTO
Il progetto Boston/Como nasce dall’idea di realizzare un confronto e uno scambio artistico-culturale
di arte contemporanea, tra gli artisti americani della Laconia Gallery di Boston e artisti italiani, teatro
dell'evento la città di Como. L'evento si svolgerà dal 18 luglio al 18 agosto 2013, durata di 30 giorni,
L'idea di realizzarlo in diverse sedi era proprio il valorizzare artisticamente la città creando un flusso di
utenti e un percorso alla mostra per le vie cittadine.
Durante la mostra saranno realizzati una serie di eventi quali Concerti di musica Classica, Jazz, Etnica,
Rappresentazioni, Video, Performance nelle sedi pubbliche e sul Palco messo a disposizione dal Comune
di Como di P.za Volta o P.za Cavour, in modo da valorizzare e arricchire il programma culturale a 360°...
Lo stesso Progetto sarà realizzato a Boston primavera 2014 col patrocinio del Consolato italiano di Boston
TITOLO
Il titolo Boston/Como ... more than a Art exchange simboleggia una sorta di biglietto di andata per un
viaggio nel mondo dell’arte contemporanea.
LOGO
Il logo per colori utilizzati e simboli si ispira chiaramente a entrambe le bandiere, Americana e Italiana che
si fondono per creare uno scudo
TESTI CRITICI / CURATORI
Carolina Lio - Italia
James Hull - Usa
SEDI PUBBLICHE messe a disposizione dal COMUNE di COMO che ospitano l’evento:
- San Pietro in Atrio
- Spazio Natta
- Palazzo del Broletto
SEDI PRIVATE che ospitano l’evento:
- Spazio Pedraglio
- Galleria Lopez
- Galleria Marsiglione
- Galleria Roberta Lietti
Fra Razionalismo e Romanità: 5.Palazzo del Littorio (Farnesina)Portante Andrea
Quinta parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Sesta ed ultima parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Fra Razionalismo e Romanità: 1.intro&contesto storicoPortante Andrea
Prima parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Luxury innovation - Urne Cinerarie di Bronzo d'Arte gdonida
Luxury Art è una azienda artigianale italiana specializzata nel settore extra lusso dell’arte, qui rivista per lo specifico settore funerario.
L’azienda progetta, realizza e commercializza opere senza tempo e dal forte contenuto di arte e design; i nostri oggetti sono progettati e realizzati in Italia rigorosamente a mano ed inseriti in settori sino ad ora inesplorati, almeno fino al nostro avvento.
Mechella decorazioni - Come risolviamo i problemi di umidità nella tua abitaz...Domenico Mechella
Il nostro metodo di tinteggiature per risolvere il problema dell'umidità nella vostra casa, tramite l'applicazione di controparesti e controsoffiitti in cartongesso.
A comparison between two different cities within Western society. Vision and Imagination.
A project of cooperation and interchange between the cities of Boston and Como during the period 2013 - 2014.
The project is curated by James Hull (for the Boston event) and Carolina Lio
organizing and concept by fabrizio bellanca
www.fabriziobellanca.com
L’IDEA e L’EVENTO
Il progetto Boston/Como nasce dall’idea di realizzare un confronto e uno scambio artistico-culturale
di arte contemporanea, tra gli artisti americani della Laconia Gallery di Boston e artisti italiani, teatro
dell'evento la città di Como. L'evento si svolgerà dal 18 luglio al 18 agosto 2013, durata di 30 giorni,
L'idea di realizzarlo in diverse sedi era proprio il valorizzare artisticamente la città creando un flusso di
utenti e un percorso alla mostra per le vie cittadine.
Durante la mostra saranno realizzati una serie di eventi quali Concerti di musica Classica, Jazz, Etnica,
Rappresentazioni, Video, Performance nelle sedi pubbliche e sul Palco messo a disposizione dal Comune
di Como di P.za Volta o P.za Cavour, in modo da valorizzare e arricchire il programma culturale a 360°...
Lo stesso Progetto sarà realizzato a Boston primavera 2014 col patrocinio del Consolato italiano di Boston
TITOLO
Il titolo Boston/Como ... more than a Art exchange simboleggia una sorta di biglietto di andata per un
viaggio nel mondo dell’arte contemporanea.
LOGO
Il logo per colori utilizzati e simboli si ispira chiaramente a entrambe le bandiere, Americana e Italiana che
si fondono per creare uno scudo
TESTI CRITICI / CURATORI
Carolina Lio - Italia
James Hull - Usa
SEDI PUBBLICHE messe a disposizione dal COMUNE di COMO che ospitano l’evento:
- San Pietro in Atrio
- Spazio Natta
- Palazzo del Broletto
SEDI PRIVATE che ospitano l’evento:
- Spazio Pedraglio
- Galleria Lopez
- Galleria Marsiglione
- Galleria Roberta Lietti
Fra Razionalismo e Romanità: 5.Palazzo del Littorio (Farnesina)Portante Andrea
Quinta parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Sesta ed ultima parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Fra Razionalismo e Romanità: 1.intro&contesto storicoPortante Andrea
Prima parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Luxury innovation - Urne Cinerarie di Bronzo d'Arte gdonida
Luxury Art è una azienda artigianale italiana specializzata nel settore extra lusso dell’arte, qui rivista per lo specifico settore funerario.
L’azienda progetta, realizza e commercializza opere senza tempo e dal forte contenuto di arte e design; i nostri oggetti sono progettati e realizzati in Italia rigorosamente a mano ed inseriti in settori sino ad ora inesplorati, almeno fino al nostro avvento.
Mechella decorazioni - Come risolviamo i problemi di umidità nella tua abitaz...Domenico Mechella
Il nostro metodo di tinteggiature per risolvere il problema dell'umidità nella vostra casa, tramite l'applicazione di controparesti e controsoffiitti in cartongesso.
Il Tadelakt è un intonaco tradizionale marocchino, con finitura brillante, morbida ed impermeabile, che può essere utilizzato su tutte le superfici. È un rivestimento che si trova tradizionalmente in Marocco all'interno degli hammam e dei palazzi. Il suo impasto a base di calce deve essere levigato a lungo con ciottoli di fiume o sassi fino all'ottenimento del suo aspetto morbido e fine con ondulazioni della superficie proprie della sua lavorazione, che gli conferisce particolari capacità decorative e alta impermeabilità all'acqua; infatti è utilizzato anche per la realizzazione di docce, vasche e lavabi.
Prestazioni termiche e igrometriche di una parete in balle di paglia pressata intonacata con calce e argilla con attenzione all'ìnerzia termica interna (individuata dalla capacità termica areica interna). Vengono presentate anche le prestazioni termiche di una parete a cassetta tradizionale con isolamento interno in calce e canapa, messa a confronto con isolamento interno in EPS (polistirene espanso sinterizzato).
Apertura gratuita per i residenti dei Musei Civici il 4/8/2019mauvet52
Ingresso gratuito nei Musei Civici per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana per la prima domenica del mese di agosto. L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne Cer Firenze
Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne , intervento svolto sotto l'Alta Sorveglianza del Sovrintendente Isabella Lapi Ballerini
Lo scultore Park Eun Sun presenta a Milano “Il Ritmo delle Pietra” per festeg...News E-PR
Dal 13 al 18 ottobre a Palazzo Litta la Galleria Contini presenta opere in marmo, granito policromi e bronzee dell’artista coreano. Ingresso gratuito dalla 10 alle 18
S’intitola il Ritmo della terra la mostra di Park Eun Sun che il consolato Generale della Repubblica di Corea ha organizzato a Palazzo Litta in Corso Magenta, 24 a Milano, In occasione della Celebrazioni per l’anniversario della Fondazione della Corea.
Park Eun Sun nasce nel 1965 a Mopko in Corea del Sud dove fin da bambino si appassiona alla pitture e successivamente alla scultura presso l’Università di Kyung Hee. Nel 1993 si trasferisce a Pietrasanta (Lucca), dove prosegue gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara. Park ha esposto in diverse gallerie e musei in Italia (Firenze, Genova, Pietrasanta, Roma, Torino, Verona, Padova, Milano) e all’estero (Belgio, Corea, Francia, Germania, Inghilterra, Lussemburgo, Olanda, Panama, Polonia, Singapore, Stati Uniti e Svizzera). Dal 2021 l’artista è rappresentato in esclusiva dalla Galleria d’Arte Contini che ha realizzato diverse importanti mostre tra cui nel 2021 Infinita fluidità della pietra a Viareggio, Nell’Infinito dell’Arte a Venezia e Cortina d’Ampezzo e Dal Mare all’Infinito a Forte dei Marmi. Nello stesso anno riceve la Cittadinanza Onoraria dalla città di Pietrasanta. Nel 2022 le opere monumentali dell’artista sono esposte al Teatro del Silenzio di Lajatico (Pisa) e nel centro storico di Pontedera (Pisa). Nello stesso anno un’opera monumentale è stata donata alla città di Pietrasanta.
Con “Il Ritmo della Pietra” saranno esposte sia opere in marmo e granito policromi sia bronzee. Le sculture e installazioni, con il geometrismo e la sinuosità tipici di Park, si sposano quasi in un dialogo per opposti con gli ambienti barocchi di Palazzo Litta. L’opera dello scultore risponde inoltre a una sfida ben precisa: quella di utilizzare un materiale antico per poter dare vita a forme che appartengono al contemporaneo. Spostandosi tra i saloni, l’esperienza espositiva è scandita dal ritmo delle creazioni del maestro in un alternarsi di colori e forme plastiche, declinate anche nelle creazioni “luminose” che identificano la parte più recente della produzione di Park, iniziata durante il periodo della pandemia. Con queste innovative creazioni il maestro mette in luce nuove possibilità tecnologiche a supporto del suo genio creativo: sfere marmoree svuotate e riempite di luce danno una voce nuova all’eternità classica ed elegante delle infinite sfumature del marmo. La mostra è visitabile gratuitamente dal 13 al 18 ottobre, dalle 10 alle 18.
1. FACCIATE 11
La Milano
I T I N E R A R I
L’idea ispiratrice di portare il decoro artistico nelle case
di tutti con produzioni a basso costo si è incontrata
con la volontà di elevare il mestiere dell’artigiano
lasciandoci così lavori originali e unici. Vi proponiamo un breve
itinerario per riscoprire quest’epoca d’oro dell’edilizia milanese
liberty
D I F A B I O C A R R I A
T
ra le tante espressioni dello stile Liberty, che
rivoluzionò il gusto europeo tra la fine del-
l’Ottocento e i primi anni del Novecento, il
decoro edilizio è senz’altro una delle più signifi-
cative. Nelle vie di Milano si trovano ancora le
tracce di quest’epoca di rinnovamento. Nella Mi-
lano liberty , floreale, eclettica, modernista, o co-
me la si voglia definire, la fantasia gioca il ruolo
principale negli ornamenti di facciata, nel colore
e nelle superfici, nei cementi e nei ferri battuti
degli ultimi palazzi rimasti. I primi anni del ‘900
sono quelli in cui a Milano si assiste ad un incon-
trollato sviluppo urbanistico ed edilizio che, favo-
rito dall’economia in piena ascesa da un lato e
2. in Galleria, con enorme successo dei prodottii
esteri che metteva in vendita.
In poco tempo il floreale si espande dai balconi
aii doccioni, dalle scale ai salotti, sui tetti e sulle
cancellate, coinvolgendo tutta la costruzione fi-
no ai più piccoli dettagli riflettendo nelle costru-
zionii ciò che di fatto stava avvenendo anche in
tutte le attività del vivere di quell’epoca (gioielli,
stoffe, vetri, vasi, ecc..), ed è proprio qui , come
nel moltiplicarsi degli stampi in cemento per bal-
coni e frontoni, dei ferri non più battuti uno per
uno ma replicati a macchina, che il segno liberty
diventa maniera. Un’epoca piena di contraddizio-
nii e di trasformazioni, ma allo stesso tempo uni-
ca e straordinaria in cui si ricercava una più alta
esteticità anche negli oggetti più umili, con rea-
lizzazione uniche e irripetibili, ispirate alla sempli-
ce osservazione della natura.
Nella facciate, l’architettura viene sottolineata
dalla regolarità degli elementi decorativi che ven-
gono aggiunti per una più precisa e pratica fun-
zionalità: gli ornamenti e le sculture ottenute con
il cemento (cemento decorativo o pietra artificia-
le) fungono da elementi portanti mentre al ferro
battuto viene deputato il compito di alleggerire
il rigore compositivo con funzioni specifiche qua-
li ringhiere, balaustre, cancelli inferriate. Gli stret-
ti rapporti che insorgevano fra architetti, inge-
gneri, scultori, pittori, fabbri ed artigiani in gene-
re hanno come denominatore comune un raro
concetto dell’arte che gli accompagnava nel loro
lavoro e che consentiva alle proprie opere di fon-
dersi facilmente tra loro nella realizzazione di
ogni manufatto. In questo, le nuove tecnologie
che si svilupparono, come quella della pietra arti-
ficiale, hanno permesso la realizzazione delle
stravaganti quanto geniali architetture dello stile
Liberty.
Nella voglia di progresso di questi ultimi anni ab-
biamo purtroppo dovuto rilevare che arredi pre-
ziosissimi (di negozi e portinerie degli stabili) di
finissima fattura sono stati sostituiti da più mo-
derne composizioni, che vecchi portali in legno
intarsiato sono stati sostituiti dal più razionale al-
luminio, che gli intonaci e l’originale cromatismo
delle facciate subiscono drastiche puliture e
spesso vengono messi a nuovo con strati plasti-
ficanti o coprenti.
Ma Milano riesce ancora a rivelare tracce cospi-
cue cariche di interesse artistico storico che in
queste pagine abbiamo voluto ricordare anche
per invogliare alla loro riscoperta. ■
I T I N E R A R I
dalle derivate sostanziose possibilità economiche
della borghesia dall’altro, coincide con l’emer-
gente movimento artistico denominato (a secon-
da della nazione in cui si sviluppa, Art Nouveau,
Floreale, Modern Style, Modernismo, Jugendstil
o per tutti Liberty. In Italia il movimento deve il
nome ad Artur Lasenby Liberty, mercante inglese
specializzato nella vendita di oggetti per la casa,
che installò una delle sue filiali proprio a Milano,
Nella pagina
precedente
Casa Bossi di
via Malpighi.
Qui a lato,
altri esempi
di decoro
liberty a Milano
3. FACCIATE 13
1. Via Spadari 3/5/7/9 Casa Ferrario (1905), Casa
Vanoni (1907), Casa Peck (1909).
2. Piazza cordusio 6, sede Credito Italiano (1902)
e palazzo ex Borsa (1901). Arch. L. Broggi;
Casa Dario Biandrà (1902) e Palazzo Venezia (1899).
Arch. L. Beltrami.
3. Via P. Porrone 6 (1908). Arch. U. Stacchini.
4. Via Clerici 10 (1906) Circolo Filologico.
Arch. L. Perrone.
5. Piazzetta P. Ferrari, Teatro Filodrammatici (1904).
Arch. L. Giachi.
6. Piazza Liberty 8, Sede reale Mutua (1904).
Arch. A. Cattaneo.
7. C.so Vittorio Emanuele 8 (1902) ex Magazzini
Bonomi.
8. Via Senato 28, Casa Tosi (1909).
Arch. G. Sommaruga.
9. Corso Venezia 47/49, palazzo Castiglioni (1904).
Arch. G. Sommaruga.
10. Via Barozzi 2, Casa Morganti (1909).
Arch. Mainetti.
11. Via Cappucini 8, Casa Berri Meregalli (1913).
Arch. G. U. Arata.
12. Via Mozart 17 e 21 (1911). Arch. G. U. Arata.
13. Via Vivaio 17/19/21.
14. Corso Monforte 32.
15. Via Bellini 11, Casa Campanini (1905).
Arch. A. Campanini.
16. Via Passione 8.
Il percorso può poi proseguire tra via Ciro Menotti,
via Goldoni, via Pisacane (tutti i numeri pari), via
Eustachi, via Stoppani, per terminare in Porta
Venezia, via Malpighi e via Melzo.
Il Liberty strada per strada
Nella cartina segnaliamo un percorso alla scoperta del liberty milanese
che dal centro storico porta alla zona orientale della città, particolarmente
ricca di facciate decorate con questo stile