Il Tevere e il Foro Italico Dal Ponte della Musica al Ponte FlaminioPortante Andrea
Note della passeggiata del 10 Giugno 2018 del Touring Club, Club del Territorio di Roma. Il focus della passeggiata e della trattazione è il complesso del Foro Italico (ex Foro Mussolini), ma è anche una opportunità per descrivere l'evoluzione urbanistica di tutta la zona nel XIX e XX secolo
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura - Parte 3/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Quarta parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura - Parte 4/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Fra Razionalismo e Romanità: 5.Palazzo del Littorio (Farnesina)Portante Andrea
Quinta parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura - Parte 2/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Il Tevere e il Foro Italico Dal Ponte della Musica al Ponte FlaminioPortante Andrea
Note della passeggiata del 10 Giugno 2018 del Touring Club, Club del Territorio di Roma. Il focus della passeggiata e della trattazione è il complesso del Foro Italico (ex Foro Mussolini), ma è anche una opportunità per descrivere l'evoluzione urbanistica di tutta la zona nel XIX e XX secolo
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura - Parte 3/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Quarta parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura - Parte 4/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Fra Razionalismo e Romanità: 5.Palazzo del Littorio (Farnesina)Portante Andrea
Quinta parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura - Parte 2/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Appunti di accompagnamento della passeggiata dei soci Touring Club. A parte qualche pezzo mutuato da presentazioni precedenti, per la gran parte è un taglia-e-incolla di contributi vari. Una raccolta degli scritti rilevanti sui temi del razionalismo, della architettura "fascista", del suo contesto storico ed in particolare dell'EUR
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura Parte 1/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Fra Razionalismo e Romanità 3.fascismo&architetturaPortante Andrea
Terza parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Sesta ed ultima parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Fra Razionalismo e Romanità: 2.contesto architettonicoPortante Andrea
Seconda parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
A comparison between two different cities within Western society. Vision and Imagination.
A project of cooperation and interchange between the cities of Boston and Como during the period 2013 - 2014.
The project is curated by James Hull (for the Boston event) and Carolina Lio
organizing and concept by fabrizio bellanca
www.fabriziobellanca.com
L’IDEA e L’EVENTO
Il progetto Boston/Como nasce dall’idea di realizzare un confronto e uno scambio artistico-culturale
di arte contemporanea, tra gli artisti americani della Laconia Gallery di Boston e artisti italiani, teatro
dell'evento la città di Como. L'evento si svolgerà dal 18 luglio al 18 agosto 2013, durata di 30 giorni,
L'idea di realizzarlo in diverse sedi era proprio il valorizzare artisticamente la città creando un flusso di
utenti e un percorso alla mostra per le vie cittadine.
Durante la mostra saranno realizzati una serie di eventi quali Concerti di musica Classica, Jazz, Etnica,
Rappresentazioni, Video, Performance nelle sedi pubbliche e sul Palco messo a disposizione dal Comune
di Como di P.za Volta o P.za Cavour, in modo da valorizzare e arricchire il programma culturale a 360°...
Lo stesso Progetto sarà realizzato a Boston primavera 2014 col patrocinio del Consolato italiano di Boston
TITOLO
Il titolo Boston/Como ... more than a Art exchange simboleggia una sorta di biglietto di andata per un
viaggio nel mondo dell’arte contemporanea.
LOGO
Il logo per colori utilizzati e simboli si ispira chiaramente a entrambe le bandiere, Americana e Italiana che
si fondono per creare uno scudo
TESTI CRITICI / CURATORI
Carolina Lio - Italia
James Hull - Usa
SEDI PUBBLICHE messe a disposizione dal COMUNE di COMO che ospitano l’evento:
- San Pietro in Atrio
- Spazio Natta
- Palazzo del Broletto
SEDI PRIVATE che ospitano l’evento:
- Spazio Pedraglio
- Galleria Lopez
- Galleria Marsiglione
- Galleria Roberta Lietti
Luxury innovation - Urne Cinerarie di Bronzo d'Arte gdonida
Luxury Art è una azienda artigianale italiana specializzata nel settore extra lusso dell’arte, qui rivista per lo specifico settore funerario.
L’azienda progetta, realizza e commercializza opere senza tempo e dal forte contenuto di arte e design; i nostri oggetti sono progettati e realizzati in Italia rigorosamente a mano ed inseriti in settori sino ad ora inesplorati, almeno fino al nostro avvento.
Appunti di accompagnamento della passeggiata dei soci Touring Club. A parte qualche pezzo mutuato da presentazioni precedenti, per la gran parte è un taglia-e-incolla di contributi vari. Una raccolta degli scritti rilevanti sui temi del razionalismo, della architettura "fascista", del suo contesto storico ed in particolare dell'EUR
Roma dopo il 1870: Urbanistica e Architettura Parte 1/4Portante Andrea
Una carrellata che ripercorre l’evoluzione urbanistica di Roma dalla breccia di Porta Pia fino quasi ai nostri giorni.
Si parte con un “prequel”, i piani degli anni napoleonici, che contengono un po’ i semi di tutti gli sviluppi futuri. Esamineremo l’espansione della città attraverso i diversi Piani Regolatori che si sono succeduti (1873, 1883, 1909, 1931, 1942), puntualmente ignorati o elusi dagli interessi delle società immobiliari, le grandi “occasioni perse” per la città.
All’evoluzione urbanistica accompagneremo l’evoluzione del quadro architettonico, con il succedersi e sovrapporsi di stili dal neo barocco all’umbertino, dal “barocchetto romano” al liberty e al razionalismo, il tutto in una presentazione dal ritmo serrato con uso predominante di foto e video.
Fra Razionalismo e Romanità 3.fascismo&architetturaPortante Andrea
Terza parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Sesta ed ultima parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
Fra Razionalismo e Romanità: 2.contesto architettonicoPortante Andrea
Seconda parte della presentazione "Fra Razionalismo e Romanità: Architettura Italiana fra le due guerre", tenuta a Roma il 14 Febbraio 2015 nell'ambito delle attività del Club del Territorio del Touring Club.
A comparison between two different cities within Western society. Vision and Imagination.
A project of cooperation and interchange between the cities of Boston and Como during the period 2013 - 2014.
The project is curated by James Hull (for the Boston event) and Carolina Lio
organizing and concept by fabrizio bellanca
www.fabriziobellanca.com
L’IDEA e L’EVENTO
Il progetto Boston/Como nasce dall’idea di realizzare un confronto e uno scambio artistico-culturale
di arte contemporanea, tra gli artisti americani della Laconia Gallery di Boston e artisti italiani, teatro
dell'evento la città di Como. L'evento si svolgerà dal 18 luglio al 18 agosto 2013, durata di 30 giorni,
L'idea di realizzarlo in diverse sedi era proprio il valorizzare artisticamente la città creando un flusso di
utenti e un percorso alla mostra per le vie cittadine.
Durante la mostra saranno realizzati una serie di eventi quali Concerti di musica Classica, Jazz, Etnica,
Rappresentazioni, Video, Performance nelle sedi pubbliche e sul Palco messo a disposizione dal Comune
di Como di P.za Volta o P.za Cavour, in modo da valorizzare e arricchire il programma culturale a 360°...
Lo stesso Progetto sarà realizzato a Boston primavera 2014 col patrocinio del Consolato italiano di Boston
TITOLO
Il titolo Boston/Como ... more than a Art exchange simboleggia una sorta di biglietto di andata per un
viaggio nel mondo dell’arte contemporanea.
LOGO
Il logo per colori utilizzati e simboli si ispira chiaramente a entrambe le bandiere, Americana e Italiana che
si fondono per creare uno scudo
TESTI CRITICI / CURATORI
Carolina Lio - Italia
James Hull - Usa
SEDI PUBBLICHE messe a disposizione dal COMUNE di COMO che ospitano l’evento:
- San Pietro in Atrio
- Spazio Natta
- Palazzo del Broletto
SEDI PRIVATE che ospitano l’evento:
- Spazio Pedraglio
- Galleria Lopez
- Galleria Marsiglione
- Galleria Roberta Lietti
Luxury innovation - Urne Cinerarie di Bronzo d'Arte gdonida
Luxury Art è una azienda artigianale italiana specializzata nel settore extra lusso dell’arte, qui rivista per lo specifico settore funerario.
L’azienda progetta, realizza e commercializza opere senza tempo e dal forte contenuto di arte e design; i nostri oggetti sono progettati e realizzati in Italia rigorosamente a mano ed inseriti in settori sino ad ora inesplorati, almeno fino al nostro avvento.
Breve storia del Vittoriano, un monumento di straordinaria bellezza e pieno di significati. Monumento mastodontico, anche un po’ contestato, che troneggia al centro di Roma, inneggiante al Risorgimento Italiano. La prima pietra fu posta nel 1885, la conclusione dei lavori del complesso del Vittoriano si può ufficialmente far risalire al 1935, anche se l’inaugurazione del monumento risale al 1911.
Apertura gratuita per i residenti dei Musei Civici il 4/8/2019mauvet52
Ingresso gratuito nei Musei Civici per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana per la prima domenica del mese di agosto. L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Le avanguardie storiche, istituto stringher, udine, elio varuttiElio Varutti
LE AVANGUARDIE STORICHE Inizio '900 - I Guerra Mondiale, tra Storia e Storia dell’Arte. Elaborato del Laboratorio di Storia dell'istituto Stringher di Udine. Progetto "Il Secolo breve in Friuli Venezia Giulia", cofinanziato dalla Fondazione CRUP. Classe 5^ D Turistico, 5^ A Alberghiero, 5^ C Turistico, anno scolastico 2013-2014. Dirigente scolastico: Anna Maria Zilli. Coordinamento didattico: professoresse Paola Carboni (Italiano e Storia), Paola Chiopris (Storia dell’Arte) e Adriana Odorico (Tecniche di Comunicazione e Relazione). Networking: prof. Elio Varutti, Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica.
PROGETTO MEDI@PLAY - Presentazione della propria città realizzata dalle classi IV a, IV B, IV C della Scuola Primaria "M. Ausiliatrice" di Reggio Calabria
1. CIMITERO MONUMENTALE DI
MILANO
RISORGIMENTO A MILANO
Il Cimitero Monumentale fu
inaugurato nel 1866, in seguito
al progetto di Carlo Maciachini,
per accogliere, in un unico
luogo, i pochi e insani cimiteri
della città. Nel 1838 si decise
di costruire un nuovo cimitero.
A Milano ce n'erano già diversi
ma questo doveva sostituirne
alcuni destinati ad essere
dismessi e doveva poter
accogliere i personaggi illustri
di Milano.
2. CIMITERO O CAMPOSANTO?
CIMITERO: luogo di sepoltura dei morti; termine di derivazione greca
(koimetérion “luogo di riposo”) trasformato successivamente in
coemeterium.
CAMPOSANTO: campo cinto di muro o altro riparo dove i cristiani
seppelliscono i morti.
Dunque il Monumentale è un CIMITERO poiché ospita al proprio
interno defunti non solo cristiani (infatti un reparto è dedicato
interamente agli israeliti).
3. I TRE STILI PER UN CIMITERO
Maciachini concepì il monumentale come un connubio di vari stili e influenze:
sul prevalente stile romanico si innestano richiami all’architettura bizantina e
gotica. Anche i monumenti funebri riprendono il gusto eclettico della fine
dell’ottocento mescolando neoclassico, liberty e razionalismo.
Stile bizantino (mattoni, Stile gotico italiano
grandi cupole e mosaici) (annullamento delle
pareti o di vetrate) Stile romanico
(fasce alterne di
marmo e pietra
Simona rossa)
4. IL FAMEDIO
Il termine Famedio deriva dal
latino “fama ”(fama) e “aedes”
(casa) e significa tempio della
fama. La sua funzione è quella di
accogliere ed ospitare le
memorie più rappresentative e
illustri della Milano dalla seconda
metà dell’ottocento fino ad oggi.
Il Famedio, ovvero l’edificio in
onore degli uomini illustri, può
ricordare il Pantheon in quanto
tempio della fama.
5. Art. 1
Il Famedio, situato sulla fronte del Cimitero Monumentale di Milano, è l’edificio destinato ad
onorare la memoria dei cittadini milanesi illustri o benemeriti.
Art. 2
Cittadini illustri sono coloro che abbiano meritato per opere letterarie, scientifiche, artistiche o
per atti insigni, o che si siano distinti particolarmente nella storia patria. Cittadini benemeriti
sono coloro che abbiano arrecato alla città particolare lustro e beneficio.
Art. 3
Sono considerati cittadini milanesi, ai fini delle onoranze al Famedio, oltre a coloro che
siano stati a lungo residenti a Milano o che vi siano nati, anche coloro che si siano
particolarmente distinti per opere realizzate nella città.
Art. 4
Gli onori del Famedio possono essere tributati ai cittadini di cui all’art. 1 accogliendone la
sepoltura, oppure mediante la collocazione di un monumento funebre o di una lapide
commemorativa
Ogni anno vengono proposti al municipio i nominativi di personaggi degni e, il due
novembre, alla presenza del sindaco, i nomi vengono incisi sui muri.
In realtà l'iscrizione nel Famedio non comporta necessariamente che le spoglie della
persona ricordata siano ospitate nel Cimitero Monumentale. Giuseppe Verdi, per esempio, è
ricordato con un busto ma è sepolto presso la Casa di Riposo per i Musicisti che lui stesso
istituì.
REGOLAMENTO DELLE ONORANZE DEL FAMEDIO
6. LA STATUA IN BRONZO
Sopra al portale del
Famedio, Ludovico
Pogliaghi realizzò una
statua in bronzo
rappresentante la Gloria
per evidenziare
maggiormente il fatto che i
defunti sono personaggi
illustri e per l’appunto
gloriosi.
7. Alla destra, alla sinistra e in cima
al portale principale vi sono tre
lunette nelle quali sono raffigurate
tre rappresentazioni differenti.
IN CIMA AL PORTALE:
Raffigurazione della Storia
con il registro dedicato ai
nomi dei grandi.
"Marcat nomen sicut
monumentum"
10. LE PARETI INTERNE DEL FAMEDIO
PRIMA FASCIA IN ALTO:
Illustri e benemeriti vissuti tra il IV secolo e la
metà del XVII secolo.
IN MEZZO :
Vissuti tra 1750 e i850 , semplici iscrizioni per
benemeriti e profili a rilievo per gli illustri.
IN BASSO :
Vissuti tra il 1850 e l’età contemporanea;
raggruppati secondo le categorie del merito tra
cui spiccano i busti di Garibaldi e Cavour.
11.
12.
13.
14. IL PRIMO OSPITE DEL
FAMEDIO:
Alessandro Manzoni
fu il primo ad essere
traslato nel Famedio
nel 1883, a dieci anni
dalla morte. Il suo
sarcofago posto in
origine lungo la parete
di fondo venne
innalzato nel 1958
sopra un basamento
con rilievi in bronzo di
Giannino Castiglioni.
15. Nel maggio del
1884, il fervente
repubblicano Carlo
Cattaneo, venne
inumato nel
Famedio
arricchendone la
sepoltura.
18. EPIGRAFE DELLA TOMBA
A/ NICOSTRATO CASTELLINI/ NATO A REZZATO/ CHE DUCE
NEL II° BATTAGLIONE BERSAGLIERI VOLONTARJ/ COLPITO
DA TRE PALLE AUSTRIACHE/ CADEVA A VEZZA IL 5 LUGLIO
1866/ ESERCIZIO DI AMORE E DI PATRIA CARITA'/
COMPENDIA LA VITA DI QUESTO PRODE.