Materia este formată din atomi, care se combină pentru a forma molecule. În chimie și fizică, atomul (în limba greacă ατομος înseamnă “indivizibil”) este cea mai mică particulă posibilă care încă mai păstrează proprietățile chimice ale unui element (chimic).
Materia este formată din atomi, care se combină pentru a forma molecule. În chimie și fizică, atomul (în limba greacă ατομος înseamnă “indivizibil”) este cea mai mică particulă posibilă care încă mai păstrează proprietățile chimice ale unui element (chimic).
This document discusses stem cells and contains information about their classification and functions. It addresses how stem cells reproduce through asymmetric and symmetric cell division, producing either identical daughter cells or a copy and a specialized cell. Stem cells are classified based on their potency - totipotent stem cells can form a complete organism, pluripotent can form all tissues, and multipotent/unipotent can form limited cell types to replace dead or damaged cells. The document notes stem cells act as a reservoir to replenish specialized cells that cannot replicate, and discusses some pros, cons, and ethical issues regarding stem cell research.
2. DEFINIZIONE
Con il termine legame chimico si indicano le interazioni tra
atomi nelle molecole, o le interazioni tra le molecole. Queste
interazioni riguardano soprattutto gli elettroni di legame,
ossia gli elettroni del guscio più esterno dell'atomo, e
producono modificazioni della struttura elettronica degli
atomi, portandoli a completare la configurazione esterna
(dell'ultimo guscio).
Esistono due tipi di legame chimico: Intramolecolare e
Intermolecolare.
3. LEGAME INTRAMOLECOLARE
Ogni atomo è stabile quando l'ultimo guscio è completo, cioè con
configurazione elettronica esterna è s^2p^6, e lo diventa acquistando,
cedendolo, o mettendo i comune, una o più coppie di elettroni. Tutti gli
atomi non metallici che non hanno l'ultimo guscio completo, trovano la
stabilità riempendo l'ultimo guscio, mentre gli atomi metallici,
svuotandolo.
A seconda della differenza di
elettronegatività, ΔEl, tra due atomi,
possiamo avere tre tipi diversi di
legami chimici: legame covalente (che
si distingue in puro, polare e di
coordinazione), legame ionico e legame metallico.
4. LEGAME COVALENTE PURO O
OMOPOLARESi verifica tra atomi la cui differenza di elettronegatività è pari a 0,
ossia tra atomi dello stesso elemento o tra atomi con una ΔEl
molto piccola. Ogni atomo mette in comune uno o più elettrogeni
di legame, si posizionano nella zona di condivisione, e in questo
caso, si dispongono esattamente al centro perché attratti in ugual
maniera dai due atomi.
5. LEGAME COVALENTE POLARE O
ETEROPOLARE
Si realizza tra atomi di elementi diversi aventi però una differenza
di elettronegatività che assume valori compresi tra 0,5 e 1,9. Gli
elettroni di legame, nella zona di condivisione, saranno più "vicini"
all'atomo avente elettronegatività maggiore.
6. LEGAME COVALENTE DI
COORDINAZIONEÈ un particolare tipo di legame covalente, nel quale un atomo detto
donatore, fornisce la coppia di elettroni di legame, condividendola
con un atomo chiamato accettore.
Questo legame è indicato con una freccia che parte dal donatore D
e arriva all'accettore A.
7. LEGAME IONICO
Si verifica tra atomi che differenza di elettronegatività compresa
tra 1,9 e 3,3. Essendo ΔEl elevata, si verificherà un
trasferimento di uno o più elettroni dall'atomo meno
elettronegativo a quello più elettronegativo. L'atomo che ha
acquisito gli elettroni verrà chiamato Anione, ione negativo;
l'atomo che libera entrambi, verrà chiamato Catione, ione
positivo.
8. LEGAME METALLICO
È quel legame che tiene uniti due atomi che costituiscono un
metallo, ed è dovuto all'attrazione tra ioni metallici e gli elettroni
mobili, che li circondano. Nel legame metallico tutti gli atomi
cedono i propri elettroni di valenza (in questo modo gli atomi
diventano positivi), i quali formano una specie di nuvola
elettronica delocalizzata capace di creare una forza di
attrazione nei confronti degli ioni positivi che compongono il
metallo.
10. INTERMOLECOLARE
Per quanto riguarda i legami chimici intermolecolari, si intendono tutte quelle
forze attrattive che agiscono tra le molecole.
• Allo stato gassoso le molecole sono dotate di un'elevata energia cinetica, e
sono indipendenti le une dalle altre;
• Allo stato liquido e allo stato solido, la maggior compattezza è data dalle
interazioni delle molecole. Queste interazioni riguardano sia molecole polari,
che molecole apolari, e prendono il nome di forze di Van Der Waals,
caratterizzate da una intensità molto minore di quella di un legame ionico o
covalente. Hanno un raggio di azione breve, agiscono tra dipoli e sono di tre
tipi:
1.) Interazione dipolo-dipolo (tra molecole polari)
2.) Interazione dipolo permanente (molecola polare)-dipolo indotto (molecola
polarizzata da un'altra)
3.) Interazione dipolo istantaneo-dipolo indotto (sbilanciamento momentaneo
delle cariche, a causa del moto degli elettroni)