2. Titolo L’amico ritrovato
Autore Fred Uhlman
Casa editrice Feltrinelli
Data di pubblicazione 1986
Genere del libro Romanzo, Shoah
Ambientazione Germania, 1932-1933 con un salto nel 1963
Protagonisti Hans Schwarz, Konradin von Hohenfels
3. Fred Uhlman (Stoccarda 1901 - Londra 1985). Egli non era
uno scrittore di professione, era pittore ed anche avvocato di
origine tedesca. Di genitori ebrei tedeschi, con l’avvento del
nazismo e con la promulgazione delle leggi antisemite che
negavano agli ebrei e non solo il diritto di esistere, non poté
esercitare a lungo in patria la professione di avvocato, e
quindi, lasciò la Germania, nel 1933 stabilendosi a Londra. A
settant’anni pubblicò “L’amico ritrovato (1971) ”, primo
romanzo di una "trilogia del ritorno", cui seguirono “Niente
resurrezioni per favore” e “Un’anima non vile”, entrambi
pubblicati nel 1979.
4. Trilogia del Ritorno
-Un’anima non vile, 1961
-L’amico ritrovato, 1971
-niente resurrezione, per favore, 1979
Altri Libri
-Twenty-four drawings, 1946
-An Artist in North Wales, 1947
-Marocco, 1949
-storia di un uomo, 1960
-Sotto i lampi e la luna, 1984
6. è la voce narrante del racconto, che in prima persona ci racconta la
vicenda. E’ un ragazzo di origine ebrea sui 16 anni che vive in
Germania nel primo dopo guerra durante gli anni durante i quali
Hitler sale al potere. E’ un ragazzo ingenuo, ancora, sotto certi
aspetti, infantile che crede molto nell’amicizia. Dai modi un po’
strani è molto attratto dal suo compagno dalle nobili origini
tedesche.
Attore teatrale interpreta
Hans
7. è un ragazzo di nobili origini tedesche, dal carattere un po’
solitario dovuto forse in parte alla sua nobiltà. Ha molti
interessi comuni con Hans, e, proprio da lui ci viene descritto
così: “ Il portamento era pieno di sicurezza, dell’aria
aristocratica, del sorriso appena accennato e vagamente
aristocratico.» e poi «A differenza di noi le sue mani erano
pulite, non sudicie di inchiostro…sembrava più vecchio e più
maturo di noi.”
Attore teatrale interpreta
Konradin
8. Il libro L'amico ritrovato è ambientato in Germania nel periodo
di ascesa del partito nazionalsocialista (1933): ormai Hitler era
ad un passo dal potere e l'intolleranza razziale e il culto della
razza ariana si diffondevano nella maggior parte del paese. Il
romanzo è incentrato sulla grande amicizia tra due ragazzi
sedicenni: Hans Schwarz, figlio di un dottore ebreo, e
Konradin, conte di Hohenfels
9. Hans Schwarz frequenta una scuola dove non ha praticamente
socializzato, In quel posto, il suo unico vero amico è Konradin von
Hohenfels, ragazzo appartenente ad una nobile ed importante
famiglia tedesca. Apparentemente i due non hanno niente in
comune, ma riescono a stringere una forte amicizia, fino al giorno
in cui Hans scopre che i genitori dell’amico sono dei grandi
sostenitori di Hitler e delle sue leggi antiebraiche e capisce che la
loro amicizia non potrà continuare serena e sincera come prima.
Verso la fine del racconto Hans è costretto a fuggire in America,
per sottrarsi alle persecuzioni Ebraiche. Solo nel 1963, Hans, ormai
adulto e cittadino Americano, riceve un volantino ai morti in
guerra, che con molta forza e preoccupato per la sorte dell’amico,
lo raccoglie e scopre che Konradin è stato fucilato per aver
partecipato al complotto per uccidere Hitler.
10. Per me questo è un bellissimo libro che affronta due temi
diversi l’amicizia fra questi due ragazzi e il nazismo. Hans e
Konradin riuscirono a strigere un’ amicizia fortissima pur
essendo apparentemente così diversi, e questo fa
imparare che l’amicizia non ha rivali e ne limiti. Il finale è
sia bello che triste perche qui Konradin capirà che ha
sbagliato a supportare Hitler e quindi cercò persino di
ucciderlo solo che i tedeschi lo scoprirono e lo uccisero.