La zoppia nei bambini è frequente – l’incidenza è più o meno di 2/1000 – ma non è mai normale;
indica dolore, debolezza o anomalie strutturali. In molti casi è il risultato di un trauma. La zoppia in
genere si risolve e non lascia sequele. La diagnosi differenziale non è sempre semplice (tabella 1) e
in alcuni casi la zoppia è associata a morbidità significative.
The Complete Guide to Option Strategies: Advanced and Basic Strategies on Sto...Mohamed Mahdy
This document is the table of contents for a book on options trading. It outlines the book's five parts which cover learning fundamentals, basic option strategies, spread strategies, comparing underlying instruments, and advanced topics. The chapters within each part provide overviews and examples of various option concepts and strategies. The preface explains that options allow traders to control risk in volatile markets and profit in different ways, making them a versatile trading tool for individuals.
La clavícula funciona como una viga transversal que mantiene separado el hombro del tórax. Las fracturas de clavícula son más frecuentes en hombres jóvenes y suelen ocurrir en el tercio medio. El tratamiento depende del tipo y gravedad de la fractura, pudiendo ser inmovilización, fijación interna quirúrgica o cirugía en casos de luxación acromioclavicular grave.
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La clavícula funciona como una viga transversal que mantiene separado el hombro del tórax. Las fracturas de clavícula son más frecuentes en hombres jóvenes y suelen ocurrir en el tercio medio. El tratamiento depende del tipo y gravedad de la fractura, pudiendo ser inmovilización, fijación interna quirúrgica o cirugía en casos de luxación acromioclavicular grave.
Uno studio di coorte su neonati affetti da Plagiocefalia non sinostosicaBraglia
Plagiocephaly is a deformation of the skull with
various etiologies. It may be synostosic or not, and is a consequence
of the early fusion of one or more cranial sutures. This
pathology can determine, if not promptly addressed, a bad development
not only of the skull but also of the brain, depending on
the severity of the stenosis.
Discussion: This study shows that an adequate rehabilitation
protocol and an early intake of the newborn generate an improvement
in osteopathic indices (ODDI and CPI) and a significant reduction
in the presence of infants with deficit already from the
second treatment.
Uno studio di coorte su neonati affetti da Plagiocefalia non sinostosicaBraglia
Introduction: Plagiocephaly is a deformation of the skull with
various etiologies. It may be synostosic or not, and is a consequence
of the early fusion of one or more cranial sutures. This
pathology can determine, if not promptly addressed, a bad development
not only of the skull but also of the brain, depending on
the severity of the stenosis.
Materials and Methods: This study was performed on sample
of 347 consecutive infants affected by non-synostosis plagiocephaly
with post-natal age into range 10-910 days, were recruited
between December 2016 and September 2019.
Results: A significant negative trend for ODDI (oblique diameter
difference index) and CPI (cranial proportional index)index
among all therapies was observed (p<0.0001, for both), i.e. there
was a significant reduction of ODDI and CPI score, between first
and last therapy point. About infants with functional deficit only,
osteopathic deficit only and both functional and osteopathic deficit,
it resulted a significant negative trend (p<0.0001, for all), while
for infants without deficit, there was a significant positive trend
between first at last therapy point (p<0.0001).
Discussion: This study shows that an adequate rehabilitation
protocol and an early intake of the newborn generate an improvement
in osteopathic indices (ODDI and CPI) and a significant reduction
in the presence of infants with deficit already from the
second treatment.
Ogni minima alterazione residua dell’acetabolo pu condurre, in et adulta, ad una artrosi dell’anca
(N.B. da qui l’importanza, nel corso della valutazione osteopatica del neonato, del trattamento
di tutte le disfunzioni intraossee dell’iliaco, oltre che del bacino !!)
L’efficacia massima quando le cure iniziano precocemente, nel primo mese o, se possibile, anche
nei primi giorni di vita.
In presenza di lussazione alla nascita, le alterazioni anatomiche secondarie alla dislocazione della
testa femorale non sono ancora consolidate, mentre possono esserlo quando il trattamento inizia
tardivamente, dopo il 2 o 3 mese di vita del bambino.
LA GESTIONE DELLE "SINDROMI GERIATRICHE" NEI CENTRI DIURNI PER ANZIANIFranco Pesaresi
I Centri Diurni per anziani non si limitano a proporre interventi sociali, di animazione e ricreativi, ma offrono interventi riabilitativi e mirati alla salute dell’anziano e intercettano le sindromi geriatriche più diffuse, con un approccio che integra interventi medici e sociali.
Presentation of the problem of nocturnal enuresis in childhood. Contributions diagnostic nosographical, medical, research, neuroscience and psychotherapy.
Il trattamento osteopatico nell’Artrite Idiopatica Giovanile – Studio Sperime...Braglia
L’artrite idiopatica giovanile (AIG), secondo la International League of Association for Rheumatology (ILAR) è definita come “artrite ad eziologia sconosciuta di una o più articolazioni, con insorgenza prima dei sedici anni e con una durata minima di sei settimane”; colpisce circa un bambino ogni 1.000 e si calcola che in Italia ne siano affetti circa 10.000 bambini e adolescenti .
Si riconoscono differenti forme di AIG; le più frequenti sono l’oligoartrite che colpisce più spesso le bambine (dai 3 ai 10 anni), interessa al massimo 4 articolazioni e si associa spesso ad uveite anteriore asintomatica che a lungo andare, se non curata, può portare a cheratopatia, glaucoma o cecità e la poliartrite che colpisce più spesso ragazzine in età puberale, interessa più di 4 articolazioni ed in rari casi può essere sieropositiva per il fattore reumatoide; se non curata precocemente può provocare danni articolari irreversibili.
Meno frequenti l’ artrite sistemica con costante presenza di febbre elevata (sino a 40°/41°) per alcune ore al giorno che può perdurare settimane o mesi a cui si accompagna un rash cutaneo che ricorda molto quello del morbillo e la sindrome entesite artrite ( ERA ) che colpisce i maschi tra gli 8 e i 10 anni e presenta , oltre alla sinovite articolare, entesite soprattutto del tendine d’Achille e interessamento oculare con uveite anteriore acuta manifesta.
S.M.T. Sindrome Miositica di Tensione
David Cardano
Attività fisica e interazioni con il cancro
Diego Campaci
Il legame tra eccesso di peso e problemi posturali e muscolo-scheletrici
Diego Campaci e Ombretta Viglianesi
Sovrappeso e come combatterlo: il ruolo dell'ipertrofia muscolare nel processo dimagrante
Sabatino di Stasi
Fitness e dintorni. Ortoressia: quando il cibo diventa ossessione
Pierluigi De Pascalis
.
Scopri la rivista qui https://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/scienza-e-movimento-n-21-rivista-nonsolofitness
La disfunzione intraossea nella prospettiva osteopatica: meccanismi osseiBraglia
La disfunzione somatica (SD) è considerata un ostacolo alle capacità di autoregolazione
intrinseche del corpo e diversi tessuti possono essere coinvolti in questo processo
disfunzionale, incluso l'osso. La cosiddetta disfunzione intraossea si riferisce alla
restrizione della flessibilità naturale delle componenti fibrose della matrice del
tessuto osseo o di quella cartilaginea o di altre aree membranose. Lo sviluppo del
tessuto osseo è un processo continuo che dura per tutta la vita e alcune ossa si fondono
solo anni o decenni dopo la nascita.
Legame tra batteri intestinali e sonno nei neonatiBraglia
Le Università di Friburgo e di Zurigo dimostrano che il legame tra sonno e flora intestinale esiste
già nei neonati. E questo, dall'età di 3 mesi, come osservano per la prima volta Salome Kurth,
dell'Università di Friburgo, e Sarah Schoch, dell'Università di Zurigo.
I due specialisti del sonno hanno potuto dimostrare che i bambini che dormono di più durante il
giorno hanno una minore variabilità di batteri intestinali e che la frammentazione del sonno
notturno è legata al tipo di batteri presenti nell'intestino. "Tali interazioni erano note fino ad ora
solo negli adulti", osserva Sarah Schoch.
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Uno studio di coorte su neonati affetti da Plagiocefalia non sinostosicaBraglia
Plagiocephaly is a deformation of the skull with
various etiologies. It may be synostosic or not, and is a consequence
of the early fusion of one or more cranial sutures. This
pathology can determine, if not promptly addressed, a bad development
not only of the skull but also of the brain, depending on
the severity of the stenosis.
Discussion: This study shows that an adequate rehabilitation
protocol and an early intake of the newborn generate an improvement
in osteopathic indices (ODDI and CPI) and a significant reduction
in the presence of infants with deficit already from the
second treatment.
Uno studio di coorte su neonati affetti da Plagiocefalia non sinostosicaBraglia
Introduction: Plagiocephaly is a deformation of the skull with
various etiologies. It may be synostosic or not, and is a consequence
of the early fusion of one or more cranial sutures. This
pathology can determine, if not promptly addressed, a bad development
not only of the skull but also of the brain, depending on
the severity of the stenosis.
Materials and Methods: This study was performed on sample
of 347 consecutive infants affected by non-synostosis plagiocephaly
with post-natal age into range 10-910 days, were recruited
between December 2016 and September 2019.
Results: A significant negative trend for ODDI (oblique diameter
difference index) and CPI (cranial proportional index)index
among all therapies was observed (p<0.0001, for both), i.e. there
was a significant reduction of ODDI and CPI score, between first
and last therapy point. About infants with functional deficit only,
osteopathic deficit only and both functional and osteopathic deficit,
it resulted a significant negative trend (p<0.0001, for all), while
for infants without deficit, there was a significant positive trend
between first at last therapy point (p<0.0001).
Discussion: This study shows that an adequate rehabilitation
protocol and an early intake of the newborn generate an improvement
in osteopathic indices (ODDI and CPI) and a significant reduction
in the presence of infants with deficit already from the
second treatment.
Ogni minima alterazione residua dell’acetabolo pu condurre, in et adulta, ad una artrosi dell’anca
(N.B. da qui l’importanza, nel corso della valutazione osteopatica del neonato, del trattamento
di tutte le disfunzioni intraossee dell’iliaco, oltre che del bacino !!)
L’efficacia massima quando le cure iniziano precocemente, nel primo mese o, se possibile, anche
nei primi giorni di vita.
In presenza di lussazione alla nascita, le alterazioni anatomiche secondarie alla dislocazione della
testa femorale non sono ancora consolidate, mentre possono esserlo quando il trattamento inizia
tardivamente, dopo il 2 o 3 mese di vita del bambino.
LA GESTIONE DELLE "SINDROMI GERIATRICHE" NEI CENTRI DIURNI PER ANZIANIFranco Pesaresi
I Centri Diurni per anziani non si limitano a proporre interventi sociali, di animazione e ricreativi, ma offrono interventi riabilitativi e mirati alla salute dell’anziano e intercettano le sindromi geriatriche più diffuse, con un approccio che integra interventi medici e sociali.
Presentation of the problem of nocturnal enuresis in childhood. Contributions diagnostic nosographical, medical, research, neuroscience and psychotherapy.
Il trattamento osteopatico nell’Artrite Idiopatica Giovanile – Studio Sperime...Braglia
L’artrite idiopatica giovanile (AIG), secondo la International League of Association for Rheumatology (ILAR) è definita come “artrite ad eziologia sconosciuta di una o più articolazioni, con insorgenza prima dei sedici anni e con una durata minima di sei settimane”; colpisce circa un bambino ogni 1.000 e si calcola che in Italia ne siano affetti circa 10.000 bambini e adolescenti .
Si riconoscono differenti forme di AIG; le più frequenti sono l’oligoartrite che colpisce più spesso le bambine (dai 3 ai 10 anni), interessa al massimo 4 articolazioni e si associa spesso ad uveite anteriore asintomatica che a lungo andare, se non curata, può portare a cheratopatia, glaucoma o cecità e la poliartrite che colpisce più spesso ragazzine in età puberale, interessa più di 4 articolazioni ed in rari casi può essere sieropositiva per il fattore reumatoide; se non curata precocemente può provocare danni articolari irreversibili.
Meno frequenti l’ artrite sistemica con costante presenza di febbre elevata (sino a 40°/41°) per alcune ore al giorno che può perdurare settimane o mesi a cui si accompagna un rash cutaneo che ricorda molto quello del morbillo e la sindrome entesite artrite ( ERA ) che colpisce i maschi tra gli 8 e i 10 anni e presenta , oltre alla sinovite articolare, entesite soprattutto del tendine d’Achille e interessamento oculare con uveite anteriore acuta manifesta.
S.M.T. Sindrome Miositica di Tensione
David Cardano
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Il legame tra eccesso di peso e problemi posturali e muscolo-scheletrici
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Sovrappeso e come combatterlo: il ruolo dell'ipertrofia muscolare nel processo dimagrante
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Similar to LA ZOPPIA NEL BAMBINO: DIFFERENZIARE LE CAUSE BENIGNE DA QUELLE PIU’ PREOCCUPANTI (20)
La disfunzione intraossea nella prospettiva osteopatica: meccanismi osseiBraglia
La disfunzione somatica (SD) è considerata un ostacolo alle capacità di autoregolazione
intrinseche del corpo e diversi tessuti possono essere coinvolti in questo processo
disfunzionale, incluso l'osso. La cosiddetta disfunzione intraossea si riferisce alla
restrizione della flessibilità naturale delle componenti fibrose della matrice del
tessuto osseo o di quella cartilaginea o di altre aree membranose. Lo sviluppo del
tessuto osseo è un processo continuo che dura per tutta la vita e alcune ossa si fondono
solo anni o decenni dopo la nascita.
Legame tra batteri intestinali e sonno nei neonatiBraglia
Le Università di Friburgo e di Zurigo dimostrano che il legame tra sonno e flora intestinale esiste
già nei neonati. E questo, dall'età di 3 mesi, come osservano per la prima volta Salome Kurth,
dell'Università di Friburgo, e Sarah Schoch, dell'Università di Zurigo.
I due specialisti del sonno hanno potuto dimostrare che i bambini che dormono di più durante il
giorno hanno una minore variabilità di batteri intestinali e che la frammentazione del sonno
notturno è legata al tipo di batteri presenti nell'intestino. "Tali interazioni erano note fino ad ora
solo negli adulti", osserva Sarah Schoch.
Ruolo della sensibilizzazione del tronco cerebrale nella fisiopatologia della...Braglia
La plagiocefalia è di osservazione frequente nella pratica osteopatica. Può essere presente
nella variante sinostosica, causata dalla assenza o da chiusura prematura di una o più suture
craniche e non sinostosica, denominata plagiocefalia deformante (DP) o deformità cranica
posturale caratterizzata da assenza di alterazioni della ossificazione ma legata a squilibri
funzionali nel corpo. L'insorgenza di plagiocefalia non sinototica (n-PC) è più frequente della
variante sinostotica e può trovare indicazione nell'osteopatia.
IL TRATTAMENTO OSTEOPATICO MANIPOLATIVO PER LE SEQUELE POST-OPERATORIE A LUNG...Braglia
L’atresia esofagea (AE) è una agenesia congenita di una porzione dell’esofago. È considerata una
malattia rara con un'incidenza di 1/2500 nati. Il tipo C, in accordo con la classificazione di Gross
(atresia esofagea con una fistola distale tracheo-esofagea) è la forma più frequente, con un'incidenza
dell'85%. I neonati affetti da questa patologia usualmente vanno incontro alla chirurgia durante i primi
stadi della vita e l'intervento può essere eseguito attraverso una toracotomia o una toracoscopia, a
seconda della scelta del chirurgo.
OMT nella gestione del mal di testa pediatrico e intervento ortodontico: case...Braglia
Gli autori descrivono un caso di una bambina di 10 anni con una storia di incessante mal di testa in
corso di ortodonzia. I suoi sintomi si sono risolti successivamente alla rimozione dell’intervento
ortodontico congiuntamente con il trattamento manipolativo osteopatico (OMT).
Il mal di testa è uno dei sintomi più frequenti nell’infanzia e adolescenza. Uno studio che guarda al
trend di lungo termine nell'incidenza del mal di testa nei bambini età scolare mostra che il rischio di
mal di testa è più che raddoppiato tra il 1974 e il 2002. La prevalenza è stimata essere dal 10 al 20%
nella popolazione di età scolare. Mal di testa frequenti hanno un significativo impatto sulla qualità
della vita dei bambini e determinano riduzione delle funzioni scolastiche
CONSIDERAZIONI OSTEOPATICHE PER LE DONNE CHE ALLATTANOBraglia
ben consolidati e comprendono, per il bambino, la protezione contro le comuni infezioni infantili, la
prevenzione del diabete di tipo 2 e dell'ipertensione sistolica, tassi più bassi di sindrome della morte
improvvisa del lattante, migliori prestazioni nei test di intelligenza, riduzione dell'obesità e
microbiota intestinale migliore. I benefici per la madre includono una riduzione dei rischi di cancro
al seno, diabete, iperlipidemia, ipertensione, infarto miocardico, obesità e cancro ovarico.
Espansione rapida mascellare e adenotonsillectomia nella sindrome da apnea os...Braglia
I disturbi respiratori correlati al sonno (Sleep-disordered breathing o SDB) vanno dal semplice
russamento primario all'apnea ostruttiva del sonno (OSA).
La prevalenza di SDB nella popolazione pediatrica generale varia dal 7% all'11% e, nel 90% dei
bambini, la sindrome non viene diagnosticata.
Questi tassi sono preoccupanti, poiché gli SDB sono associati a problemi neurocognitivi
irreversibili nei bambini.
Secondo Jan et al, "... i disturbi del sonno cronici non trattati possono portare a uno sviluppo
cerebrale alterato, danni neuronali e perdita permanente dei potenziali di sviluppo."
PROBLEMI DI SONNO NEL NEONATO E NEL BAMBINOBraglia
Il sonno sembra essere benefico per il recupero neuronale, l'omeostasi sinaptica e la plasticità
cerebrale e per questo motivo i problemi di sonno dovrebbero essere presi sul serio nella pratica
clinica.
La prevalenza dei problemi di sonno varia dal 25% al 46% tra i bambini nell'infanzia e in età
prescolare. Nei neonati, è utile ricordare che il sonno scarso e l'irritabilità significano dolore,
salvo prova contraria.
I problemi di salute nei bambini derivanti dalla mancanza di sonno includono irritabilità, ansia e
disturbi dell'umore, obesità, diabete, problemi immunitari e ADHD
I bambini usano entrambi gli emisferi cerebrali per capire il linguaggio, a d...Braglia
Neonati e bambini piccoli hanno cervelli con una sorta di superpotere, dicono i neuroscienziati del
Georgetown University Medical Center. Mentre gli adulti elaborano la maggior parte dei compiti
neurali in aree specifiche in uno o nell'altro dei due emisferi del loro cervello, i giovani usano entrambi
gli emisferi destro e sinistro per svolgere lo stesso compito. La scoperta suggerisce una possibile
ragione per cui i bambini sembrano riprendersi da una lesione neurale molto più facilmente degli
adulti.
Non esiste una densit unica. Il corpo del bambino ne contiene un certo numero che difficile
valutare a priori.
Alcune densit interagiscono all’interno del tessuto connettivo in uno schema lesionale <in serie>.
Altre densit non sono apparentemente legate tra di loro e sono disposte a strati che si
sovrappongono; a ogni densit corrisponde una storia traumatica e quindi gli strati di densit si
susseguono nel tempo (organizzazione <in parallelo>). In questo caso la deprogrammazione degli
strati va fatta rispettando l’ordine cronologico lesionale che i tessuti suggeriscono eseguendo il
test di compressione/trazione
Effetto della terapia manipolativa osteopatica sui test di funzionalità polm...Braglia
I pazienti che hanno ricevuto OMT in aggiunta alle cure usuali hanno avuto moderati aumenti delle
metriche PFT ripetute nello stesso giorno rispetto ai pazienti che hanno ricevuto solo cure
usuali; tuttavia, le differenze non erano n clinicamente n statisticamente significative
Effetto del modo di respirare sulla crescita cranio facciale, rivisitazioneBraglia
Viste le recenti evidenze rilevate nei bambini con OSA, si pu ipotizzare che la struttura
craniofacciale e i suoi cambiamenti dopo adenotonsillectomia, in pazienti con ingrossamento di
tonsille/adenoidi (classicamente considerati come pazienti con respirazione orale) non sono solo
causati da un'alterazione meccanica nell'equilibrio muscolare e dalla posizione del capo e della lingua
dovuta al cambiamento nel modo di respirare, ma anche da una pi complessa sequenza di eventi
epigenetici.
La plagiocefalia/brachicefalia posizionale è associata a successive problemat...Braglia
L’obiettivo di questo studio è di rispondere alla domanda se tra i bambini in età scolare vi sia una
associazione tra una storia di plagiocefalia/brachicefalia posizionale (PPB) sui risultati cognitivi e
scolastici, rispetto ai bambini senza una storia di PPB.
Lo studio, ambientato al Centro Craniofacciale infantile di Seattle, ha visto la partecipazione di 187
bambini in età scolare con storia di PPB e di 149 controlli.
I risultati cognitivi e scolastici sono stati misurati con la Differential Ability Scales (seconda
edizione) e con il Wechsler Individual Achievement Test (terza edizione).
LE COLICHE DEL NEONATO: CAUSE E TRATTAMENTO OSTEOPATICOBraglia
La richiesta di consulenza pediatrica e osteopatica per coliche neonatali è molto frequente.
Esiste una regola generalmente accettata ed è la regola del tre: se il bambino piange
inconsolabilmente per più di tre ore al giorno, più di tre giorni alla settimana e ha un'età compresa
tra tre settimane e tre mesi, potrebbe trattarsi di colica.
Limitazioni del movimento fasciale e spinale correlati alla spasticità muscol...Braglia
PREMESSA: mentre i medici dispongono di numerose misurazioni per valutare pazienti con paralisi
cerebrale, nella valutazione osteopatica sono scarsi gli strumenti di rilevazione di dati significativi e
questo limita la ricerca di indicatori chiave.
Problemi di sonno nel neonato e nel bambinoBraglia
Il sonno sembra essere benefico per il recupero neuronale, l'omeostasi sinaptica e la plasticità
cerebrale e per questo motivo i problemi di sonno dovrebbero essere presi sul serio nella pratica
clinica.
La prevalenza dei problemi di sonno varia dal 25% al 46% tra i bambini nell'infanzia e in età
prescolare. Nei neonati, è utile ricordare che il sonno scarso e l'irritabilità significano dolore,
salvo prova contraria.
I problemi di salute nei bambini derivanti dalla mancanza di sonno includono irritabilità, ansia e
disturbi dell'umore, obesità, diabete, problemi immunitari e ADHD .
E' segnalato poi il rischio che modelli di sonno anormale rappresentino fattori causali
nell'insorgenza di disturbi psichiatrici e comportamentali nel corso della vita, con problemi di ansia,
depressione e anoressia che raggiungono il picco durante l'adolescenza, favoriti dai molti
cambiamenti della maturazione ormonale e neurologica di questa fase di crescita.
È quindi importante che l'osteopata sia informato sui modelli di sonno fisiologico
Espansione rapida mascellare e adenotonsillectomia nella sindrome da apnea os...Braglia
I disturbi respiratori correlati al sonno (Sleep-disordered breathing o SDB) vanno dal semplice
russamento primario all'apnea ostruttiva del sonno (OSA).
La prevalenza di SDB nella popolazione pediatrica generale varia dal 7% all'11% e, nel 90% dei
bambini, la sindrome non viene diagnosticata.
Questi tassi sono preoccupanti, poiché gli SDB sono associati a problemi neurocognitivi
irreversibili nei bambini.
Secondo Jan et al, "... i disturbi del sonno cronici non trattati possono portare a uno sviluppo
cerebrale alterato, danni neuronali e perdita permanente dei potenziali di sviluppo."
I bambini usano entrambi gli emisferi cerebrali per capire il linguaggio, a d...Braglia
Neonati e bambini piccoli hanno cervelli con una sorta di superpotere, dicono i neuroscienziati del
Georgetown University Medical Center. Mentre gli adulti elaborano la maggior parte dei compiti
neurali in aree specifiche in uno o nell'altro dei due emisferi del loro cervello, i giovani usano entrambi
gli emisferi destro e sinistro per svolgere lo stesso compito. La scoperta suggerisce una possibile
ragione per cui i bambini sembrano riprendersi da una lesione neurale molto più facilmente degli
adulti.
Efficacia terapeutica manuale per le difunzioni minzionali in pediatriaBraglia
L'incidenza di problemi della minzione è del 10% nei bambini dai 4 ai 6 anni e del 5% nei bambini
dai 6 ai 12 anni. Il problema è più comune nelle ragazze che nei ragazzi.
In uno studio randomizzato controllato, gli autori hanno valutato l'effetto della terapia fisica
manuale basata su un approccio osteopatico (MPT-OA) associato al trattamento standard nelle
disfunzioni minzionali in pediatria. Una revisione della letteratura non ha prodotto altri studi che
abbiano valutato l'efficacia del MPT-OA nei bambini con questi problemi.
In questo studio pilota sono stati arruolati bambini di età compresa tra 4 e 11 anni che si erano
rivolti a una clinica pediatrica urologica con problemi della minzione da almeno 6 mesi.
Il singhiozzo del neonato potrebbe essere la chiave per lo sviluppo del cervelloBraglia
Un nuovo studio, pubblicato su Clinical Neurophysiology, basato su scansioni cerebrali
di neonati, ha rilevato che ogni volta che il neonato singhiozza, innesca una grande
ondata di segnali cerebrali che potrebbero aiutare il bambino a imparare a regolare la
respirazione.
I movimenti involontari del corpo isolati sono importanti nei neonati pre-termine e a
termine. Il feedback affettivo propriocettivo e tattile a seguito di contrazioni muscolari
degli arti è associato a risposte EEG somatotopiche.
L’obiettivo dello studio è stato quello di testare se la contrazione del diaframma fornisca
input afferenti al cervello in via di sviluppo, come a seguito della contrazione muscolare
degli arti.
Il singhiozzo del neonato potrebbe essere la chiave per lo sviluppo del cervello
LA ZOPPIA NEL BAMBINO: DIFFERENZIARE LE CAUSE BENIGNE DA QUELLE PIU’ PREOCCUPANTI
1. LA ZOPPIA NEL BAMBINO: DIFFERENZIARE LE CAUSE BENIGNE DA QUELLE PIU’
PREOCCUPANTI
Destin Hill,MD , John Whiteside, MD
The Journal of Family Practice
La zoppia nei bambini è frequente – l’incidenza è più o meno di 2/1000 – ma non è mai normale;
indica dolore, debolezza o anomalie strutturali. In molti casi è il risultato di un trauma. La zoppia in
genere si risolve e non lascia sequele. La diagnosi differenziale non è sempre semplice (tabella 1) e
in alcuni casi la zoppia è associata a morbidità significative.
2. SUGGERIMENTI UTILI PER LA VALUTAZIONE INIZIALE
Molti Autori hanno descritto alcuni casi di zoppia “asintomatica”: in effetti la zoppia senza dolore è
veramente rara, raramente acuta, e in genere è il risultato di disordini meccanici o neuro-muscolari.
La presentazione più frequente nella zoppia “asintomatica” è quella del bambino che non è in grado
di esprimere o di identificare accuratamente la sede del dolore, oppure può istintivamente evitare
posizioni o movimenti dolorosi e così presentarsi solo con riduzione di mobilità ad un arto inferiore
o con il rifiuto di mettere il peso sull’arto.
Occorre anche tenere presente che l’eziologia è diversa nei ragazzi di età differenti (tabella 2).
Per esempio, l’artrite settica, l’osteomielite e la sinovite transitoria si verificano più comunemente
nei bambini sotto i 3 anni. La malattia di Legg-Calvé-Perthes e la leucemia sono più comuni nei
bambini fra i 4 e i 10 anni. La SCFE (epifisiolisi della testa del femore) è più comune nei ragazzi
sopra gli 11 anni.
FRATTURE
La frattura è possibile a tutte le età, se sospettata necessita di radiografie. Oltre il rilevamento delle
fratture, la radiografia può identificare cambiamenti ossei associati a patologie (es. SCFE, malattia di
Legg-Calvé-Perthes) e può inoltre identificare una effusione articolare clinicamente significativa
all’anca.
Fratture tipo 1 di Salter-Harris
Sono fratture trasversali che attraversano la placca di accrescimento tra epifisi e metafisi e sono
tipiche da esiti di un trauma con obiettività clinica di un punto doloroso alla pressione sul piatto
epifisario. Le fratture di tipo 1 sono radiologicamente misconosciute facendo sì che la lesione
facilmente sia confusa con una distorsione. Le lesioni della cartilagine di accrescimento sono comuni
nei bambini e richiedono l’immobilizzazione.
Frattura nei bambini piccoli
E’stata descritta come una frattura spirale tibiale distale nei bambini dai 9 mesi ai 3 anni di età. È il
risultato di una forza rotazionale o in torsione della tibia mentre la gamba ruota internamente con il
piede fissato. Questa è la frattura tibiale più comune nei neonati e nei bambini piccoli. L’incidenza è
stata riportata fra 0,6 e 2,5 su 1000 visite pediatriche. La diagnosi accurata è importante perché il
trattamento raccomandato è un gesso lungo della gamba da 3 a 5 settimane seguito da uno corto per
3. un totale di 6 settimane. Nonostante sia il tipo di frattura tibiale più comune, nei bambini piccoli è
spesso misconosciuta. Le radiografie iniziali sono sensibili solo nel 53% dei casi. Ciò implica il fatto
che circa il 50% dei bambini con frattura tibiale avrà un iniziale risultato radiografico negativo: in
tutti i casi, circa il 94% dei bambini con frattura confermata presenta incapacità di caricare sull’arto.
L’evidenza suggerisce che nonostante gli RX negativi, i pazienti piccoli con dolore alla pressione
sulla tibia e impossibilità di caricare dovrebbero essere trattati come presunte fratture.
Un altro aspetto della frattura dei bambini piccoli è che il trauma che causa la lesione è spesso
considerato insignificante dai genitori, per esempio inciampare, cadere da un’altezza modesta, o un
movimento in torsione. Questi eventi possono verificarsi innumerevoli volte durante la giornata
media di un bambino e spesso i genitori non sono testimoni del trauma e non sono in grado di
descriverne il meccanismo.
Quando sospettare lesioni da maltrattamento.
Quando un bambino si presenta con una frattura dopo un trauma senza testimoni e la storia non
combacia con il pattern lesionale, occorre considerare l’eventualità di maltrattamento del bambino.
Con le fratture tibiali, la sede della frattura può aiutare a fare diagnosi differenziale tra un abuso e una
frattura traumatica nei bambini piccoli. Quest’ultima classicamente è descritta come una frattura
tibiale distale mentre al contrario, una frattura tibiale della diafisi nella sua porzione media spesso
suggerisce un maltrattamento del bambino.; in questo caso è necessario eseguire un esame accurato
per cercare altri segni di maltrattamento o di negligenza.
SINOVITE TRANSITORIA VERSUS ARTRITI SETTICHE
Un bambino che zoppica o rifiuta di caricare il peso su un arto spesso ha sintomi associati di malattia
acuta. In questi casi, e quando le radiografie hanno escluso problemi tipo malattia di Legg Calvé-
Perthes, SCFE e fratture, si devono prendere in considerazione le Artriti settiche o le Sinoviti
transitorie (vedi figura sotto). Entrambe possono presentarsi con zoppia, febbre, dolore, ridotto range
di movimento, sensibilità sull’osso, rigonfiamento e calore.
Sinoviti transitorie
Le sinoviti transitorie sono la causa più comune di dolore all'anca nei bambini fino a 10 anni di età,
con il 3% di rischio in tutto il periodo dell'infanzia. La causa non è sempre chiara ma in molti casi
l’origine è virale. Le sinoviti transitorie si risolvono senza sequele in una o due settimane, perciò la
terapia prevede riposo e terapia sintomatica con antinfiammatori non steroidei e la rassicurazione dei
genitori.
Artriti settiche
Anche se sono simili nella presentazione alle sinoviti transitorie, richiedono l'ospedalizzazione, un
drenaggio chirurgico e antibiotici per via endovenosa. Un ritardo nella diagnosi è associato con la
permanente perdita della funzione articolare e sepsi.
Molti studi hanno mostrato che i bambini con artriti settiche solitamente hanno un aspetto molto più
sofferente rispetto a quelli con sinovite transitoria. Vi è leucocitosi, un’alta velocità di
eritrosedimentazione (VES) e febbre alta. Utile anche eseguire un'ecografia sull’articolazione affetta
e dolente e, se l’effusione dei tessuti è presente, occorre aspirare l'articolazione. Alcuni Autori
suggeriscono che tutti i pazienti con dolore all'anca dovrebbero essere sottoposti ad ecografia e che
quelli con effusione articolare dovrebbero essere aspirati. Gli ultrasuoni si sono dimostrati accurati
nel 100% dei casi nell’individuare la presenza di effusione.
4. RACCOMANDAZIONI PRATICHE
1) usare le radiografie per identificare lesioni ossee quando si valuta un caso di zoppia
2) tenere in considerazione le lesioni della cartilagine di accrescimento e le fratture dei bambini
piccoli, poichè entrambe potrebbero essere radiologicamente occulte ma richiedere
l’immobilizzazione
3) considerare il maltrattamento dei bambini se il paziente ha una frattura mediana della diafisi
tibiale isolata
4) valutare la possibilità di artriti settiche in caso di febbre, VES e PCR elevate e leucocitosi
quando le radiografie non sono significative o quando il paziente ha sintomi sistemici associati
con la zoppia