La disfunzione somatica (SD) è considerata un ostacolo alle capacità di autoregolazione intrinseche del corpo e diversi tessuti possono essere coinvolti in questo processo disfunzionale, incluso l'osso. La cosiddetta disfunzione intraossea si riferisce alla restrizione della flessibilità naturale delle componenti fibrose della matrice del tessuto osseo o di quella cartilaginea o di altre aree membranose. Lo sviluppo del tessuto osseo è un processo continuo che dura per tutta la vita e alcune ossa si fondono solo anni o decenni dopo la nascita.