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N O T I Z I E D I R I -
L I E V O :
Stato nutrizionale
IMC (indice di massa corpo-
rea)
MB (metabolismo basale)
S O M M A R I O :
Quando un individuo non si trova in uno
stato fisico apparentemente ottimale, ciò
non significa che si è già diventati un caso
patologico, curabile solamente con farma-
ci e operazioni drastiche ma curabile con
un adeguato stile di vita e di nutrizione.
Infatti, lo stato nutrizionale di un indivi-
duo è al risultante del calcolo di vari fatto-
ri: come l’indice di massa corporea, fabbi-
sogno energetico, la quantità di massa
magra e di massa grassa, la statura fisica,
e tanti altri fattori che influenzano il peso
di un individuo.
Segue a pagina 2
Il fabbisogno energetico è
rappresentato dalla quantità
di energia alimentare ne-
cessaria ad assicurare un
buono stato di salute a lun-
go termine e a sostenere
un’attività fisica che sia
sufficiente per la partecipa-
zione attiva alla vita so-
ciale ed economica.
Essa è misurata in kilo-
joule (kJ) che è
un’espressione di lavoro,
in kilocaloria (kcal) o Ca-
loria che è un’espressione
di calore.
I principi nutritivi liberano le
seguenti calorie:
1 g di zuccheri 4 kcal
1 g di proteine 4 kcal
1 g di grassi 9 kcal
1 g di alcol 7 kcal
NON BISOGNA ARRIVARE ALL’ESTREMO
P o n S a l u t e A m b i e n t e e
T e r r i t o r i o
i . s . s . “ O . N o t a r a n g e l o - G . R o s a t i ”
F o g g i a
Come calcolare il proprio peso 2
L’IMC e le sue variazioni 2
Controlla il valore che ti esce 2
Tu sai cosa è il MB 3
MB e Dispendio per attività fisica 4
Brano interno 5
Brano interno 6
FABBISOGNO ENERGETICO
Come’ è il tuo stato nutrizionale?
30/05/2013Bando n° 4462 - 31/03/2011 2011 Obiettivo Azione F2 Codice Progetto Nazionale F-2FSE 2011-118
I L P R O P R I O S T A T O N U T R I Z I O N A L E
L’IMC (indice di massa corporea) è un dato biometrico, espresso come rapporto tra
peso e altezza di un individuo ed è utilizzato come un indicatore dello stato di peso for-
ma.
Segue a pagina 2
IMC
C O M E C A L C O L A R E I L P R O P R I O P E S O
L ’ I M C e l e s u e v a r i a z i o n i
P a g i n a 2
C o n t r o l l a i l v a l o r e c h e t i e s c e
18 - 24
Fattore di rischio minimo. Con questi valori di IMC, il rischio di contrarre malattie cardiovascolari,
diabete, ictus cerebrale, ipertensione riuslta minimo e sotto controllo. A questo livello, non esiste prova
scientifica che perdendo peso possano diminuire i fattori di rischio, al contrario, si potrebbero verificare
altri problemi di salute per denutrizione.
25 - 27
Rischio basso/moderato. Un IMC uguale a 25 corrisponde al limite oltre al quale comincia a verificarsi
la possibilità di contrarre malattie associate al peso. Oltre questo limite, le cause associate al rischio di
malattia sono in leggero aumento. Può essere opportuno attuare un'alimentazione a basso contenuto di
calorie accompagnata da attività fisica indispensabile per il mantenimento del peso.
28 - 30
Rischio moderato/alto. Aumentano le probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete non
insulino dipendente, ictus cerebrale, ipertensione. L'attività fisica, unita a un regime alimentare adeguato,
favorisce il miglioramento delle condizioni cardio-respiratorie e facilita la perdita di peso in modo equili-
brato.
31 - 35
Rischio alto/molto alto. Si presentano alte probabilità di sviluppare le malattie indicate: cardiovascolari,
diabete non insulino, ipertensione e alcuni tipi di tumore. E' consigliabile intraprendere tempestivamente
comportamenti terapeutici finalizzati a ridurre tali rischi: a questo livello è utile una terapia finalizzata a
rafforzare la motivazione dell'individuo e la sua capacità di autocontrollo, associata a dieta e attività fisi-
ca regolare.
36 - 39
Rischio molto alto. A questo livello è probabile che una o più delle patologie precedenti sia già insorta
con una conseguente ripercussione negativa sullo stato di salute. Una terapia possibile, oltre a quelle con-
sigliate al livello precedente, è la chirurgia. Tuttavia, questa soluzione è praticabile solo in pazienti con
gravi problemi di obesità e dopo attenta valutazione medica.
oltre 40 Rischio altissimo. Situazione delicata. Una o più delle patologie citate sono probabilmente presenti e
occorrono cure appropriate derivanti da un'attenta valutazione della gravità dello stato di salute.
Per l’IMC vi era un calcolo ormai superato che era stato ideato da Adolphe Quetelet effettuato alla metà del 1830
esso si effettuava dividendo i Kg per l’altezza in metri al quadrato (Kg/m²). In questo calcolo non era stato consi-
derato che nel caso vi siano state persone o più alte o più basse della media il valore che ne usciva era o sovra o
sotto stimato. E per questo motivo che il calcolo è stato rivisto e corretto con il seguente Kg x 1,3/m2,5
. Questo
indice però non viene considerato efficace al 100%, poiché non è applicabile su tutte le tipologie di individuo. Il
calcolo difetta nel considerare tutta la massa corporea come massa grassa, pertanto non è applicabile alle perone
che hanno una massa magra molto sviluppata.
Questo è un servizio gratuito di valutazione del Peso cor-
poreo, utile per verificare il proprio stato di forma anche in
relazione ai rischi di salute connessi ad obesità o magrez-
za eccessiva. La valutazione viene effettuata con l'indi-
ce IMC conosciuto anche come indice BMI (Body Mass
Index), secondo le indicazioni dell'Istituto Nazionale della
Nutrizione.
Valori buoni di IMC sono compresi tra 18.5 e 24; valori
inferiori a 18,5 indicano magrezza, che è grave per valori
inferiori a 16, e valori maggiori che oscillano tra i 36-39
rischio di obesità grave, valori che superano i 40 indicano
un obesità molto grave.
P O N S a l u t e A m b i e n t e e T e r r i t o r i o
Rappresenta il consu-
mo calorico in condi-
zioni di totale riposo e
di benessere termico
(respirazione, circola-
zione, attività SNC
(sistema nervoso cen-
trale) e attività metabo-
liche del fegato.
MB è l’acronimo di
metabolismo basale,
ossia l’energia richiesta
per le attività necessa-
rie al mantenimento
delle normali funzioni
dell’organismo e
l’omeostasi.
D i s p e n d i o e n e r g e t i c o
N e l l e p a g i n e s e g u e n t i p o t e t e t r o v a r e
d e l l e c o m o d e t a b e l l e p e r i l c a l c o l o d e i
v a r i f a t t o r i c h e v i a i u t e r a n n o n e l
c a l c o l o e n e l l a v a l u t a z i o n e d e l v o s t r o
s t a t o n u t r i z i o n a l e
T u s a i c o s a è i l M B ?
P a g i n a 3B a n d o n ° 4 4 6 2 - 3 1 / 0 3 / 2 0 1 1 2 0 1 1
O b i e t t i v o A z i o n e F 2 C o d i c e
“l’uomo è una
macchina
preposta
all ’adempimento
di compiti, primo
tra i quali
l ’alimentarsi in
maniera
adeguata”
Il dispendio energetico non è
solamente relativo alle ener-
gie utilizzate per svolgere le
attività giornaliere ma un in-
sieme di fattori quali:
Termogenesi indotta
dalla dieta (10%)
Attività fisica(15-30%)
Metabolismo basale
(MB)(60-75%)
Fabbisogno associato
all’accrescimento nei
bambini.
P a g i n a 4
DETERMINAZIONE DEL MB
MASCHI
DETERMINAZIONE DEL MB
FEMMINE
DISPENDIO ENERGETICO DOVUTO AD
ATTIVITA’ FISICA
FASCIA DI ETA’ EQUAZIONE (KCAL/DIE)
0-3 (60,9 x Kg pc) - 54
3-10 (22,7 x Kg pc) + 495
10-18 (17,5 x Kg pc) + 651
18-30 (15,3 x kg pc) + 679
30-60 (11,6 x kg pc) + 879
> 60 (13,5 x Kg pc) + 487
FASCIA DI ETA’ EQUAZIONE (KCAL/DIE)
0-3 (61 x Kg pc) – 51
3-10 (22,5 x Kg pc) + 499
10-18 (12,2 x Kg pc) + 746
18-30 (14,7 x kg pc) + 496
30-60 (8,7 x kg pc) + 829
> 60 (10,5 x Kg pc) + 596
STILE DA VITA FATTORE DA MOLTIPLICARE PER IL
MB
Allettato o su sedia a rotelle 1,2
Lavoro sedentario con impossibilità di
movimento
1,4
Lavoro sedentario con possibilità di
movimento
1,6
Lavoro che richiede lunghi periodi in
piedi (casalinga, commesso ecc..)
1,8
Lavoro pesante o attività intensa nel
tempo libero
2,2
P O N S a l u t e A m b i e n t e e T e r r i t o r i o
ESEMPIO FABBISOGNO CALORICO PER UNA
DONNA di 52 Kg di 35 Anni, Casalinga
CALCOLATE IL VOSTRO
IMC
FABBISOGNO ENERGETICO
ADULTI UOMINI
PARAMETRO CALCOLO FABBISOGNO CA-
LORICO
MB (8,7X52)+829 1281,4
Consumo per
attività fisica
1281,4X1,8 2306,5
Termogenesi dalla
dieta
10% del precedente 230,7
TOTALE 2537,2
CATEGORIA INTERVALLO DI IMC
SOTTOPESO GRAVE (III) <16
SOTTOPESO SEVERO (II) 16-16,9
SOTTOPESO MODERATO (I) 17-18,49
NORMOPESO 18,5-24,99
SOVRAPPESO 25-29,99
OBESITA’ MODERATA (I) 30-34,99
OBESITA’ SEVERA (II) 35-39,99
OBESITA’ GRAVE (III) >40
P a g i n a 5B a n d o n ° 4 4 6 2 - 3 1 / 0 3 / 2 0 1 1 2 0 1 1
O b i e t t i v o A z i o n e F 2 C o d i c e
PESO ATTIVITA’
LEGGERA
ATTIVITA’
MODERATA
ATTIVITA’
PESANTE
55-60 2140-2240 2575-2715 3045-3205
60-65 2220-2360 2675-2840 3160-3360
65-70 2300-2465 2770-2975 3280-3515
70-75 2380-2575 2870-3100 3395-3670
75-80 2465-2680 2970-3230 3510-3825
80-85 2545-2790 3070-3360 3630-3975
FABBISOGNO ENERGETICO
ADULTI DONNE
IMC RAGAZZE
P a g i n a 6 P O N S a l u t e A m b i e n t e e T e r r i t o r i o
ETA’ SOVRAPPESO OBESITA’
6 17,34 19,65
7 17,75 20,51
8 18,35 21,57
9 19,07 22,81
10 19,86 24,11
11 20,74 25,42
12 21,68 26,67
13 22,58 27,76
14 23,34 28,57
15 23,94 29,11
16 24,37 29,43
17 24,70 29,69
40-45 1540-1730 1690-1900 1875-2110
45-50 1645-1795 1805-1970 2000-2185
50-55 1750-1855 1920-2040 2130-2260
55-60 1855-1960 2035-2150 2260-2385
60-65 1920-2060 2105-2265 2340-2510
65-70 1980-2165 2175-2380 2410-2640
ETA’ SOVRAPPESO OBESITA’
6 17,55 19,78
7 17,92 20,63
8 18,44 21,60
9 19,10 22,77
10 19,84 24,00
11 20,55 25,10
12 21,22 26,02
13 21,91 26,84
14 22,62 27,63
15 23,29 28,30
16 23,90 28,88
17 24,46 29,41
IMC RAGAZZI
P a g i n a 7
B a n d o n ° 4 4 6 2 - 3 1 / 0 3 / 2 0 1 1 2 0 1 1
O b i e t t i v o A z i o n e F 2 C o d i c e
ETA’ MASCHI FEMMINE
6,5 1529-2226 1375-2038
7,5 1596-2378 1424-2161
8,5 1643-2504 1419-2264
9,5 1680-2645 1410-2401
10,5 1907-2213 1666-1924
11,5 1991-2340 1737-2046
12,5 2086-2479 1816-2175
13,5 2230-2687 1878-2219
14,5 2274-2791 1862-2294
15,5 2393-2976 1898-2338
16,5 2473-3117 1928-2386
17,5 2512-3211 1940-2408
FABBISOGNO ENERGETICO
BAMBINI E ADOLESCENTI
ATTIVITA’
(Kg)
PESO NUMERO INDICE CIFRA FISSA CALORIE
Attività leggerissima …………………. x 23 +580 =……….Kcal
Attivita leggera …………………. x 26 +580 =……….Kcal
Attività moderata …………………. x 30 +580 =……….Kcal
ATTIVITA’
(Kg)
PESO NUMERO INDICE CIFRA FISSA CALORIE
Attività leggerissima …………………. x 20 +850 =……….Kcal
Attivita leggera …………………. x 29 +850 =……….Kcal
Attività moderata …………………. x 33 +850 =……….Kcal
Attività pesante …………………. x 42 +850 =……….Kcal
FABBISOGNO ENERGETICO GIORNALIERO PER LA DONNA
FABBISOGNO ENERGETICO GIORNALIERO PER L’UOMO
INSERISCI QUI I TUOI DATI
Lopez Daniele
EDITORE
Queste informazioni hanno carattere puramente indicativo, valgono per i soli adulti, non
sono applicabili alle donne in gravidanza e non devono essere utilizzate in sostituzione del
parere di un medico. L'uso improprio al commento del valore di IMC, per il quale si declina
ogni responsabilità, deve essere evitato.
AVVERTENZA PER I LETTORI
C O L L A B O R A T O R I
www.ornelladalessionutrizionista.it
dietabianchini.blogspot.com
http://it.wikipedia.org/wiki/
Indice_di_massa_corporea
http://www.paginainizio.com/service/peso.htm
www.studenti.it
it.dreamstime.com
Esperto Prof. Antonio Michele Riccio
Tutor Prof.ssa Leonarda Malgieri
Facilitatore Prof.ssa Sonia Manuppelli
Referente per la valutazione del progetto PON
Prof.ssa Marigilda Tibollo
Ringraziamento per la disponibilità dei locali
La Preside Prof.ssa Maria Aida Episcopo
C O L L A B O R A T O R I
Per Visualizzare questo lavoro o altri lavori effettuati nel PON Salute Ambiente e Territorio
potete visitare il Blog: igienicamente.blogspot.com

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La valutazione nutrizionale

  • 1. N O T I Z I E D I R I - L I E V O : Stato nutrizionale IMC (indice di massa corpo- rea) MB (metabolismo basale) S O M M A R I O : Quando un individuo non si trova in uno stato fisico apparentemente ottimale, ciò non significa che si è già diventati un caso patologico, curabile solamente con farma- ci e operazioni drastiche ma curabile con un adeguato stile di vita e di nutrizione. Infatti, lo stato nutrizionale di un indivi- duo è al risultante del calcolo di vari fatto- ri: come l’indice di massa corporea, fabbi- sogno energetico, la quantità di massa magra e di massa grassa, la statura fisica, e tanti altri fattori che influenzano il peso di un individuo. Segue a pagina 2 Il fabbisogno energetico è rappresentato dalla quantità di energia alimentare ne- cessaria ad assicurare un buono stato di salute a lun- go termine e a sostenere un’attività fisica che sia sufficiente per la partecipa- zione attiva alla vita so- ciale ed economica. Essa è misurata in kilo- joule (kJ) che è un’espressione di lavoro, in kilocaloria (kcal) o Ca- loria che è un’espressione di calore. I principi nutritivi liberano le seguenti calorie: 1 g di zuccheri 4 kcal 1 g di proteine 4 kcal 1 g di grassi 9 kcal 1 g di alcol 7 kcal NON BISOGNA ARRIVARE ALL’ESTREMO P o n S a l u t e A m b i e n t e e T e r r i t o r i o i . s . s . “ O . N o t a r a n g e l o - G . R o s a t i ” F o g g i a Come calcolare il proprio peso 2 L’IMC e le sue variazioni 2 Controlla il valore che ti esce 2 Tu sai cosa è il MB 3 MB e Dispendio per attività fisica 4 Brano interno 5 Brano interno 6 FABBISOGNO ENERGETICO Come’ è il tuo stato nutrizionale? 30/05/2013Bando n° 4462 - 31/03/2011 2011 Obiettivo Azione F2 Codice Progetto Nazionale F-2FSE 2011-118 I L P R O P R I O S T A T O N U T R I Z I O N A L E L’IMC (indice di massa corporea) è un dato biometrico, espresso come rapporto tra peso e altezza di un individuo ed è utilizzato come un indicatore dello stato di peso for- ma. Segue a pagina 2 IMC
  • 2. C O M E C A L C O L A R E I L P R O P R I O P E S O L ’ I M C e l e s u e v a r i a z i o n i P a g i n a 2 C o n t r o l l a i l v a l o r e c h e t i e s c e 18 - 24 Fattore di rischio minimo. Con questi valori di IMC, il rischio di contrarre malattie cardiovascolari, diabete, ictus cerebrale, ipertensione riuslta minimo e sotto controllo. A questo livello, non esiste prova scientifica che perdendo peso possano diminuire i fattori di rischio, al contrario, si potrebbero verificare altri problemi di salute per denutrizione. 25 - 27 Rischio basso/moderato. Un IMC uguale a 25 corrisponde al limite oltre al quale comincia a verificarsi la possibilità di contrarre malattie associate al peso. Oltre questo limite, le cause associate al rischio di malattia sono in leggero aumento. Può essere opportuno attuare un'alimentazione a basso contenuto di calorie accompagnata da attività fisica indispensabile per il mantenimento del peso. 28 - 30 Rischio moderato/alto. Aumentano le probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete non insulino dipendente, ictus cerebrale, ipertensione. L'attività fisica, unita a un regime alimentare adeguato, favorisce il miglioramento delle condizioni cardio-respiratorie e facilita la perdita di peso in modo equili- brato. 31 - 35 Rischio alto/molto alto. Si presentano alte probabilità di sviluppare le malattie indicate: cardiovascolari, diabete non insulino, ipertensione e alcuni tipi di tumore. E' consigliabile intraprendere tempestivamente comportamenti terapeutici finalizzati a ridurre tali rischi: a questo livello è utile una terapia finalizzata a rafforzare la motivazione dell'individuo e la sua capacità di autocontrollo, associata a dieta e attività fisi- ca regolare. 36 - 39 Rischio molto alto. A questo livello è probabile che una o più delle patologie precedenti sia già insorta con una conseguente ripercussione negativa sullo stato di salute. Una terapia possibile, oltre a quelle con- sigliate al livello precedente, è la chirurgia. Tuttavia, questa soluzione è praticabile solo in pazienti con gravi problemi di obesità e dopo attenta valutazione medica. oltre 40 Rischio altissimo. Situazione delicata. Una o più delle patologie citate sono probabilmente presenti e occorrono cure appropriate derivanti da un'attenta valutazione della gravità dello stato di salute. Per l’IMC vi era un calcolo ormai superato che era stato ideato da Adolphe Quetelet effettuato alla metà del 1830 esso si effettuava dividendo i Kg per l’altezza in metri al quadrato (Kg/m²). In questo calcolo non era stato consi- derato che nel caso vi siano state persone o più alte o più basse della media il valore che ne usciva era o sovra o sotto stimato. E per questo motivo che il calcolo è stato rivisto e corretto con il seguente Kg x 1,3/m2,5 . Questo indice però non viene considerato efficace al 100%, poiché non è applicabile su tutte le tipologie di individuo. Il calcolo difetta nel considerare tutta la massa corporea come massa grassa, pertanto non è applicabile alle perone che hanno una massa magra molto sviluppata. Questo è un servizio gratuito di valutazione del Peso cor- poreo, utile per verificare il proprio stato di forma anche in relazione ai rischi di salute connessi ad obesità o magrez- za eccessiva. La valutazione viene effettuata con l'indi- ce IMC conosciuto anche come indice BMI (Body Mass Index), secondo le indicazioni dell'Istituto Nazionale della Nutrizione. Valori buoni di IMC sono compresi tra 18.5 e 24; valori inferiori a 18,5 indicano magrezza, che è grave per valori inferiori a 16, e valori maggiori che oscillano tra i 36-39 rischio di obesità grave, valori che superano i 40 indicano un obesità molto grave. P O N S a l u t e A m b i e n t e e T e r r i t o r i o
  • 3. Rappresenta il consu- mo calorico in condi- zioni di totale riposo e di benessere termico (respirazione, circola- zione, attività SNC (sistema nervoso cen- trale) e attività metabo- liche del fegato. MB è l’acronimo di metabolismo basale, ossia l’energia richiesta per le attività necessa- rie al mantenimento delle normali funzioni dell’organismo e l’omeostasi. D i s p e n d i o e n e r g e t i c o N e l l e p a g i n e s e g u e n t i p o t e t e t r o v a r e d e l l e c o m o d e t a b e l l e p e r i l c a l c o l o d e i v a r i f a t t o r i c h e v i a i u t e r a n n o n e l c a l c o l o e n e l l a v a l u t a z i o n e d e l v o s t r o s t a t o n u t r i z i o n a l e T u s a i c o s a è i l M B ? P a g i n a 3B a n d o n ° 4 4 6 2 - 3 1 / 0 3 / 2 0 1 1 2 0 1 1 O b i e t t i v o A z i o n e F 2 C o d i c e “l’uomo è una macchina preposta all ’adempimento di compiti, primo tra i quali l ’alimentarsi in maniera adeguata” Il dispendio energetico non è solamente relativo alle ener- gie utilizzate per svolgere le attività giornaliere ma un in- sieme di fattori quali: Termogenesi indotta dalla dieta (10%) Attività fisica(15-30%) Metabolismo basale (MB)(60-75%) Fabbisogno associato all’accrescimento nei bambini.
  • 4. P a g i n a 4 DETERMINAZIONE DEL MB MASCHI DETERMINAZIONE DEL MB FEMMINE DISPENDIO ENERGETICO DOVUTO AD ATTIVITA’ FISICA FASCIA DI ETA’ EQUAZIONE (KCAL/DIE) 0-3 (60,9 x Kg pc) - 54 3-10 (22,7 x Kg pc) + 495 10-18 (17,5 x Kg pc) + 651 18-30 (15,3 x kg pc) + 679 30-60 (11,6 x kg pc) + 879 > 60 (13,5 x Kg pc) + 487 FASCIA DI ETA’ EQUAZIONE (KCAL/DIE) 0-3 (61 x Kg pc) – 51 3-10 (22,5 x Kg pc) + 499 10-18 (12,2 x Kg pc) + 746 18-30 (14,7 x kg pc) + 496 30-60 (8,7 x kg pc) + 829 > 60 (10,5 x Kg pc) + 596 STILE DA VITA FATTORE DA MOLTIPLICARE PER IL MB Allettato o su sedia a rotelle 1,2 Lavoro sedentario con impossibilità di movimento 1,4 Lavoro sedentario con possibilità di movimento 1,6 Lavoro che richiede lunghi periodi in piedi (casalinga, commesso ecc..) 1,8 Lavoro pesante o attività intensa nel tempo libero 2,2 P O N S a l u t e A m b i e n t e e T e r r i t o r i o
  • 5. ESEMPIO FABBISOGNO CALORICO PER UNA DONNA di 52 Kg di 35 Anni, Casalinga CALCOLATE IL VOSTRO IMC FABBISOGNO ENERGETICO ADULTI UOMINI PARAMETRO CALCOLO FABBISOGNO CA- LORICO MB (8,7X52)+829 1281,4 Consumo per attività fisica 1281,4X1,8 2306,5 Termogenesi dalla dieta 10% del precedente 230,7 TOTALE 2537,2 CATEGORIA INTERVALLO DI IMC SOTTOPESO GRAVE (III) <16 SOTTOPESO SEVERO (II) 16-16,9 SOTTOPESO MODERATO (I) 17-18,49 NORMOPESO 18,5-24,99 SOVRAPPESO 25-29,99 OBESITA’ MODERATA (I) 30-34,99 OBESITA’ SEVERA (II) 35-39,99 OBESITA’ GRAVE (III) >40 P a g i n a 5B a n d o n ° 4 4 6 2 - 3 1 / 0 3 / 2 0 1 1 2 0 1 1 O b i e t t i v o A z i o n e F 2 C o d i c e PESO ATTIVITA’ LEGGERA ATTIVITA’ MODERATA ATTIVITA’ PESANTE 55-60 2140-2240 2575-2715 3045-3205 60-65 2220-2360 2675-2840 3160-3360 65-70 2300-2465 2770-2975 3280-3515 70-75 2380-2575 2870-3100 3395-3670 75-80 2465-2680 2970-3230 3510-3825 80-85 2545-2790 3070-3360 3630-3975
  • 6. FABBISOGNO ENERGETICO ADULTI DONNE IMC RAGAZZE P a g i n a 6 P O N S a l u t e A m b i e n t e e T e r r i t o r i o ETA’ SOVRAPPESO OBESITA’ 6 17,34 19,65 7 17,75 20,51 8 18,35 21,57 9 19,07 22,81 10 19,86 24,11 11 20,74 25,42 12 21,68 26,67 13 22,58 27,76 14 23,34 28,57 15 23,94 29,11 16 24,37 29,43 17 24,70 29,69 40-45 1540-1730 1690-1900 1875-2110 45-50 1645-1795 1805-1970 2000-2185 50-55 1750-1855 1920-2040 2130-2260 55-60 1855-1960 2035-2150 2260-2385 60-65 1920-2060 2105-2265 2340-2510 65-70 1980-2165 2175-2380 2410-2640 ETA’ SOVRAPPESO OBESITA’ 6 17,55 19,78 7 17,92 20,63 8 18,44 21,60 9 19,10 22,77 10 19,84 24,00 11 20,55 25,10 12 21,22 26,02 13 21,91 26,84 14 22,62 27,63 15 23,29 28,30 16 23,90 28,88 17 24,46 29,41 IMC RAGAZZI
  • 7. P a g i n a 7 B a n d o n ° 4 4 6 2 - 3 1 / 0 3 / 2 0 1 1 2 0 1 1 O b i e t t i v o A z i o n e F 2 C o d i c e ETA’ MASCHI FEMMINE 6,5 1529-2226 1375-2038 7,5 1596-2378 1424-2161 8,5 1643-2504 1419-2264 9,5 1680-2645 1410-2401 10,5 1907-2213 1666-1924 11,5 1991-2340 1737-2046 12,5 2086-2479 1816-2175 13,5 2230-2687 1878-2219 14,5 2274-2791 1862-2294 15,5 2393-2976 1898-2338 16,5 2473-3117 1928-2386 17,5 2512-3211 1940-2408 FABBISOGNO ENERGETICO BAMBINI E ADOLESCENTI ATTIVITA’ (Kg) PESO NUMERO INDICE CIFRA FISSA CALORIE Attività leggerissima …………………. x 23 +580 =……….Kcal Attivita leggera …………………. x 26 +580 =……….Kcal Attività moderata …………………. x 30 +580 =……….Kcal ATTIVITA’ (Kg) PESO NUMERO INDICE CIFRA FISSA CALORIE Attività leggerissima …………………. x 20 +850 =……….Kcal Attivita leggera …………………. x 29 +850 =……….Kcal Attività moderata …………………. x 33 +850 =……….Kcal Attività pesante …………………. x 42 +850 =……….Kcal FABBISOGNO ENERGETICO GIORNALIERO PER LA DONNA FABBISOGNO ENERGETICO GIORNALIERO PER L’UOMO INSERISCI QUI I TUOI DATI
  • 8. Lopez Daniele EDITORE Queste informazioni hanno carattere puramente indicativo, valgono per i soli adulti, non sono applicabili alle donne in gravidanza e non devono essere utilizzate in sostituzione del parere di un medico. L'uso improprio al commento del valore di IMC, per il quale si declina ogni responsabilità, deve essere evitato. AVVERTENZA PER I LETTORI C O L L A B O R A T O R I www.ornelladalessionutrizionista.it dietabianchini.blogspot.com http://it.wikipedia.org/wiki/ Indice_di_massa_corporea http://www.paginainizio.com/service/peso.htm www.studenti.it it.dreamstime.com Esperto Prof. Antonio Michele Riccio Tutor Prof.ssa Leonarda Malgieri Facilitatore Prof.ssa Sonia Manuppelli Referente per la valutazione del progetto PON Prof.ssa Marigilda Tibollo Ringraziamento per la disponibilità dei locali La Preside Prof.ssa Maria Aida Episcopo C O L L A B O R A T O R I Per Visualizzare questo lavoro o altri lavori effettuati nel PON Salute Ambiente e Territorio potete visitare il Blog: igienicamente.blogspot.com