Malala Yousafzai was born in 1997 in Pakistan. She advocated for girls' education and was shot by the Taliban in 2012 for blogging about her life under their rule. She recovered in the UK and co-founded the Malala Fund to promote girls' education globally. In 2014, at age 17, she became the youngest Nobel Peace Prize laureate for her work advocating education rights. She now studies at Oxford and continues to promote equal access to education.
Malala Yousafzai was born in 1997 in Pakistan. She advocated for girls' education and was shot by the Taliban in 2012 for blogging about her life under their rule. She recovered in the UK and co-founded the Malala Fund to promote girls' education globally. In 2014, at age 17, she became the youngest Nobel Peace Prize laureate for her work advocating education rights. She now studies at Oxford and continues to promote equal access to education.
Progetto Green-school: indagine quantitativa sul consumo di energia elettrica e sulle conseguenti emissioni di CO2 nella fase di pre-azione. Autori classe 3A.
This document appears to be a list of names of students in a class labeled "1A". There are 22 names listed, including Ayoub, Beatrice, Chiara, Clara, Diego P., Diego R., Eduardo, Francesco, Giorgia, Lily, Linda G., Martina D., Martina F., Mosè, Nevinka, Nicola, Nicolas, Olivia, Paolo, Simone, and Tommaso.
Progetto Green-school: indagine quantitativa sulla produzione di imballaggi-merenda e sulle conseguenti emissioni di CO2 nella fase di pre-azione. Autori classe 2A.
Progetto Green-school: indagine quantitativa sulla produzione di rifiuti e sulle conseguenti emissioni di CO2 nella fase di pre-azione. Autori classe 2A.
Progetto Green-school: indagine quantitativa sul consumo di acqua, relativi costi e conseguenti emissioni di CO2 nella fase di pre-azione. Autori classe 1A.
Progetto Green-school: indagine quantitativa sulla produzione di rifiuti e sulle conseguenti emissioni di CO2 nella fase di pre-azione. Autori classe 2A.
4. Chi è Malala?
• Nasce in Pakistan il 12 luglio 1997.
• Vive nello Swat ma dopo l’attentato va a vivere a
Londra.
• Da sempre lotta per i diritti delle ragazze pakistane.
• Nell’ ottobre del 2012 è vittima di un attentato
talebano ed è stata colpita al volto perdendo la vista da
un occhio.
• Lotta per il riconoscimento del diritto d’istruzione per
bambini e soprattutto bambine.
• Vuole diventare scrittrice o giornalista.
5. Il 10 ottobre 2014
le viene assegnato
Il premio Nobel per la pace
7. Chi sono i talebani?
• I talebani sono degli ultra-nazionalisti nei
confronti dei pashtun.
• La politica dei talebani prevede la proibizione
del lavoro femminile e l'esclusione delle
ragazze dalle scuole.
• Sono estremisti.
• Sono coloro che hanno organizzato l’attentato
delle Torri Gemelle del 11/09/2001.
9. 30 gennaio 2017
Dal decreto firmato dal Presidente Usa Donald Trump con cui è
stato vietato l’arrivo di cittadini di sette Paesi musulmani (Iraq,
Iran, Yemen, Libia, Siria, Somalia e Siria) sono esclusi i Paesi con cui
la Trump organization fa affari o è in procinto di firmare accordi.
Tra questi ci sono Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Egitto e
Libano, da cui arrivarono i terroristi dell’11 settembre 2001. E
proprio in questi Paesi il presidente americano fa affari. Come
ricorda la National Public Radio (Npr, organizzazione indipendente
no-profit che riunisce oltre 900 stazioni radio statunitensi), nel
2015 Ivanka Trump disse che l'azienda stava valutando "molteplici
opportunità a Dubai, Abu Dhabi, Qatar, Arabia Saudita, le quattro
aree dove vediamo maggiore interesse". Un'omissione quindi che
per la stampa americana indica chiaramente un conflitto di
interessi.
10.
11. "Mi si spezza il cuore che oggi il presidente Trump stia chiudendo la porta ai bambini,
madri e padri in fuga dalla violenza e dalla guerra, mi si spezza il cuore che l'America
stia girando le spalle a una storia gloriosa di accogliere i rifugiati e gli immigrati - le
persone che hanno contribuito a costruire il Paese, pronte a lavorare duro in cambio di
una fiera possibilità di una nuova vita.
Mi si spezza il cuore che i bambini rifugiati siriani, che hanno sofferto attraverso sei
anni di guerra non per colpa loro, sono mandati via per la discriminazione.
Mi si spezza il cuore per le ragazze, come la mia amica Zaynab, fuggita dalle guerre in
tre paesi - la Somalia, lo Yemen e l'Egitto - prima che avesse 17 anni. Due anni fa ha
ricevuto un visto per venire negli Stati Uniti. Ha imparato l'inglese, si è diplomata ed
ora è in un college a studiare per essere un avvocato per i diritti umani.
Zaynab è stata separata dalla sua sorellina quando fuggì in Egitto. Oggi la sua speranza
di riunirsi con la sorella preziosa si attenua.
In questo momento di incertezza e inquietudine in tutto il mondo, chiedo al presidente
Trump di non voltare le spalle ai bambini e alle famiglie più indifese del mondo. “
Malala Yousafzai
12. “SEDERMI A SCUOLA
A LEGGERE LIBRI E’
UN MIO DIRITTO
VEDERE OGNI ESSERE UMANO
SORRIDERE DI FELICITA’
E’ IL MIO DESIDERIO.
IO SONO MALALA.
IL MIO MONDO E’ CAMBIATO,
MA IO NO.”
13. Lavoro realizzato nell’ambito
dell’attività alternativa alla
religione da Anna Ferrari, Lupo
Ferrari, Beatrice Ferrario,
alunni della classe 3 A della
scuola secondaria di primo
grado E. P. Prandoni Torno