laboratorio extrascolastico di disegno gli alunni hanno inventato la storia di Giulia e Tommaso due bambini che vivono un’avventura e si ritrovano in una riserva alla ricerca dei loro personaggi preferiti: elfi, unicorni e pirati. Il racconto ha dato avvio alla creazione di una serie di tavole illustrate e dell’albo andato poi in stampa.
3. La scuola è finita ed è il primo
giorno di vacanza.
Giulia decide di andare a giocare
a Tor Caldara perché vuole
cercare i pirati.
4.
5. Ma arrivata davanti al parco, trova il cancello
chiuso.
‘’Eh si! Oggi Tor Caldara è chiusa!’’Pensa
Giulia.
Lei però è determinata ad entrare comunque,
si guarda attorno e vede un buco vicino alla
rete: “Entrerò da lì” afferma decisa.
6.
7. Nel frattempo da una stradina lì vicino arriva
Tommaso, anche lui giunto a Tor Caldara per
cercare i suoi fantastici unicorni.
Giulia nel vederlo dietro di lei si spaventa e gli
dice: “E tu chi sei? ” e lui, un po’ infastidito, le
risponde: ”No, tu chi sei?”
Giulia accenna un sorriso, si presenta e convince
Tommaso ad entrare insieme a lei passando dal
buco.
8.
9. Appena oltrepassata la rete e i fitti cespugli,
Tommaso vede un asino in lontananza e grida:
“Giulia c’è un unicorno! Andiamo ad accarezzarlo”!
Ma la figura sparisce tra gli
alberi.
10. I due bambini iniziano la ricerca,
entrano nel sentiero e si trovano
davanti dei cartelli con le
diverse direzioni: torre, zolfo,
Fauna, Flora.
11.
12. Intanto il guardiaparco, che stava
bevendo tranquillamente il suo caffè sul
portico della casetta di legno, sentendo
l’urlo di Tommaso si affaccia dalla
finestra e, vedendo i due bambini
addentrarsi nel parco, esce di corsa.
13.
14. E senza rendersi conto di aver rovesciato il suo
caffè, urla ai bambini: «Ehi voi! Come siete entrati?
Oggi il parco è chiuso, venite qui!”
Giulia e Tommaso iniziano
a correre ma, dallo
spavento, non si rendono
conto che hanno preso
due direzioni diverse.
15. Entrambi i sentieri
però li fanno arrivare
davanti alla torre,
dove decidono di
entrare per
nascondersi.
16. Credendosi al sicuro, con un sospiro di
sollievo, iniziano finalmente a chiacchierare.
Tommaso: “Ho visto l’unicorno che mi ha
indicato la strada fin qui!” e Giulia meravigliata
e un po’ dubbiosa: “Io invece ho visto un pirata
che stava caricando un baule luccicante sul
galeone”.
17. Ad un tratto la porta si chiude e nella torre
diventa tutto buio.
Tommaso: “Il pirata ci ha chiusi dentro!”
Giulia: “Ma il pirata era lontano, forse è
stato il tuo unicorno o forse un mostro…!!”
18.
19. In realtà era stato il guardiaparco, che non
si era accorto che i due erano dentro.
Questa situazione dà la possibilità a Giulia
e Tommaso di raccontarsi la propria
avventura.
20.
21. Lei gli parla del pirata
con la gamba di legno
che cercava l’oro e lui
dell’unicorno giallo che
veniva cavalcato da
un’elfa, la Principessa di
Caldara.
22. Cala la notte e i due sono ancora dentro sempre
più impauriti e preoccupati.
Tommaso: “Ho fame e inizio ad avere un po’
freddo ’’.
Giulia: “Forse non è stata
una buona idea quella di
entrare di nascosto. È
colpa mia!”
23. Tommaso: “Lo abbiamo deciso insieme Giulia, non
è solo colpa tua.” e le posa una mano sulla spalla.
I bambini si addormentarono rannicchiati, l’uno
vicino all’altra, per riscaldarsi un po’.
La mattina seguente si apre la porta e dalla luce
esce una figura un po’ sfocata.
I bambini, urlano: ‘’ Il mostrooooo!”
24.
25. In realtà è il guardiaparco che
li prende con se, li porta nella
casetta e gli offre una
cioccolata calda e dei biscotti,
mentre chiama le famiglie per
avvisarle.
Quando i genitori arrivano sono ancora molto spaventati.
Abbracciano forte i loro figli, per la grande felicità di
averli ritrovati. Poi tutti insieme escono da Tor Caldara.
26. Voltandosi dietro, per
salutare e ringraziare il
guardiaparco,
Tommaso e Giulia
vedono una ragazza
(simile a un’elfa) che
pulisce un asinello.
27. In lontananza si intravedono anche dei
pescatori che caricano delle casse sul
peschereccio, uno di loro ha una gamba di
legno.
28. Tommaso e Giulia
si scambiano uno
sguardo di
complicità e … alla
prossima
avventura.
T
35. Programma Operativo Nazionale
“Per la scuola – Competenze e ambienti per
l’apprendimento” 2014-2020
Potenziamento dell’educazione al patrimonio
culturale,artistico,paesaggistico
10.2.5A - FSE PON – LA – 2018-137
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’
E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO COMPRENSIVO ANZIO III
Classe IIIE C.Collodi
a.s 2018-2019