Come procedere ad un’adeguata progettazione della formazione? Quali elementi tenere in conto e quali fasi seguire.
Tra macro e micro progettazione:
- Obiettivi
- Contenuti
- Risorse
- Destinatari
- Tempi
- Costi
- Materiali
- Logistica
- Metodologie didattiche
Analisi in dettaglio delle diverse fasi della progettazione con un particolare focus sulle metodologie didattiche tradizionali e più innovative (esercitazioni di gruppo, studi di casi, role playing, giochi analogici e business game).
Una breve guida per chi si accinge a progettare, ma anche per chi commissiona attività formative e chi ne usufruisce, allo scopo di valutarne e promuoverne il miglioramento della qualità.
1. The document describes a classroom observation conducted at Burauen North Central School in Leyte, Philippines. The observer notes the classroom organization, routines, and their effect on learner behavior.
2. The classroom had specific areas like a storage drawer for books and posted classroom rules. Daily routines like checking assignments helped monitor learning. The mixed seating arrangement allowed students to be comfortable.
3. The classroom organization and routines helped guide student behavior and develop skills. It also considered learner needs and multiple intelligences. The teacher aimed to create a pleasant learning environment through established routines and procedures.
Come procedere ad un’adeguata progettazione della formazione? Quali elementi tenere in conto e quali fasi seguire.
Tra macro e micro progettazione:
- Obiettivi
- Contenuti
- Risorse
- Destinatari
- Tempi
- Costi
- Materiali
- Logistica
- Metodologie didattiche
Analisi in dettaglio delle diverse fasi della progettazione con un particolare focus sulle metodologie didattiche tradizionali e più innovative (esercitazioni di gruppo, studi di casi, role playing, giochi analogici e business game).
Una breve guida per chi si accinge a progettare, ma anche per chi commissiona attività formative e chi ne usufruisce, allo scopo di valutarne e promuoverne il miglioramento della qualità.
1. The document describes a classroom observation conducted at Burauen North Central School in Leyte, Philippines. The observer notes the classroom organization, routines, and their effect on learner behavior.
2. The classroom had specific areas like a storage drawer for books and posted classroom rules. Daily routines like checking assignments helped monitor learning. The mixed seating arrangement allowed students to be comfortable.
3. The classroom organization and routines helped guide student behavior and develop skills. It also considered learner needs and multiple intelligences. The teacher aimed to create a pleasant learning environment through established routines and procedures.
Il Medico che vorresti - Relazione del 19 maggio 2019
Nell'ambito del Convegno "Star bene è vivere bene!" - Palazzo della Gran Guardia - P.zza Bra, Verona
Intossicazione progressiva, madre di tutte le malattie - cosa sapere e cosa f...Lorenzo Capello
Slides della conferenza interattiva del 29 giugno 2019 tenutasi
presso il Centre Coultural Prouvençal di Coumboscuro - Sancto Lucìo, Monterosso Grana (CN)
Un nuovo modello di medicina per curare l'uomo...Lorenzo Capello
Slides dell'incontro tenuto il 23 marzo 2019, ore 10.00 - 18.00 dal titolo: Un nuovo modello di Medicina per curare l'Uomo, dall' influenza al cancro
Seminario intensivo, presso Ristorante Naturale Vegano "Amaranta" - Via Mura di San Vitale, 10 - Ravenna
Il Medico che vorresti - Relazione del 19 maggio 2019
Nell'ambito del Convegno "Star bene è vivere bene!" - Palazzo della Gran Guardia - P.zza Bra, Verona
Intossicazione progressiva, madre di tutte le malattie - cosa sapere e cosa f...Lorenzo Capello
Slides della conferenza interattiva del 29 giugno 2019 tenutasi
presso il Centre Coultural Prouvençal di Coumboscuro - Sancto Lucìo, Monterosso Grana (CN)
Un nuovo modello di medicina per curare l'uomo...Lorenzo Capello
Slides dell'incontro tenuto il 23 marzo 2019, ore 10.00 - 18.00 dal titolo: Un nuovo modello di Medicina per curare l'Uomo, dall' influenza al cancro
Seminario intensivo, presso Ristorante Naturale Vegano "Amaranta" - Via Mura di San Vitale, 10 - Ravenna
Trasformare la Medicina è davvero possibile - 24 aprile 2016Lorenzo Capello
OLTRE I LIMITI DELLA MEDICINA CONVENZIONALE E TRADIZIONALE, L’UOMO.Il corpo parla e la Medicina si trasforma - 24 aprile 2016 - Open day teorico-pratico interattivo presso Casa Novarini, via Monte Ortigara 7, San Giovanni Lupatoto
Trasformare la Medicina è possibile? - 22 luglio 2018 - PalalanzoLorenzo Capello
Trasformare la Medicina è possibile?
Olismologia, la Disciplina della sintesi - Un nuovo concetto di Medicina
Videoconferenza e discussione interattiva presso il Palalanzo di Alta Valle Intelvi (CO)
Intossicazione progressiva, madre di tutte le malattie - Cosa sapere e cosa f...Lorenzo Capello
Intossicazione progressiva, madre di tutte le malattie - Cosa sapere e cosa fare.
Open day interattivo presso Tenuta Albertini, via Corte Girardi, 1 - Zevio (VR) il 25 marzo 2018
L’ICF è una Classificazione che permette di descrivere le esperienze negative (disabilità) o positive (funzionamento), legate alla presenza di barriere o facilitatori, di una persona con una condizione di salute nel suo contesto di vita.
E' necessario apprendere le strategie per codificare e decodificare
Passiamo dalle parole ai fatti - M.I.D.A.C.O.Lorenzo Capello
Slide dibattito 15 novembre.
DALLE PAROLE AI FATTI – Presentazione della prossima costituzione del Movimento Italiano per la Diffusione dell’Approccio Clinico Olismologico (M.I.D.A.C.O.) – Incontro-dibattito presso Novotel, Viale Suzzani, 13 - Milano
31. FUNZIONI CORPOREE
1 QUALIFICATORE
QUALIFICATORE GENERICO CON SCALA NEGATIVA, USATO PER INDICARE
L’ESTENSIONE O LA GRAVITÀ DI UNA MENOMAZIONE:
xxx.0 NESSUNA menomazione (assente, trascurabile...) 0-4%
xxx.1 menomazione LIEVE (leggera, piccola...) 5-24%
xxx.2 menomazione MEDIA (moderata, discreta...) 25-49%
xxx.3 menomazione GRAVE (notevole, estrema...) 50-95%
xxx.4 menomazione COMPLETA (totale...) 96-100%
xxx.8 non specificato
xxx.9 non applicabile
ESEMPIO:
b167.3 PER INDICARE UNA GRAVE MENOMAZIONE RELATIVA
ALLE FUNZIONI MENTALI DEL LINGUAGGIO (in generale)
32. STRUTTURE CORPOREE
ESTENSIONE DELLA
MENOMAZIONE
COLLOCAZIONE DELLA
MENOMAZIONE
NATURA DELLA
MENOMAZIONE
3 QUALIFICATORI
xxx.0 NESSUNA menomazione
xxx.1 menomazione LIEVE
xxx.2 menomazione MEDIA
xxx.3 menomazione GRAVE
xxx.4 menomazione COMPLETA
xxx.8 non specificato
xxx.9 non applicabile
0 nessun cambiamento
nella struttura
1 assenza totale
2 assenza parziale
3 parte in eccesso
4 dimensioni anormali
5 discontinuità
6 posizione deviante
7 cambiamenti qualitativi
nella struttura, incluso
l’accumulo di fluidi
8 non specificato
9 non applicabile
0 più di una
regione
1 destra
2 sinistra
3 entrambi i lati
4 frontale
5 dorsale
6 prossimale
7 distale
8 non specificato
9 non applicabile
ESEMPIO:
s730.321 PER INDICARE LA PARZIALE ASSENZA DELL’ARTO
SUPERIORE DESTRO
33. ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE
xxx.0 NESSUNA difficoltà (assente, trascurabile...) 0-4%
xxx.1 difficoltà LIEVE (leggera, piccola...) 5-24%
xxx.2 difficoltà MEDIA (moderata, discreta...) 25-49%
xxx.3 difficoltà GRAVE (notevole, estrema...) 50-95%
xxx.4 difficoltà COMPLETA (totale...) 96-100%
xxx.8 non specificato
xxx.9 non applicabile
L’abilità di eseguire un compito o un’azione con
l’influsso, positivo o negativo, di fattori contestuali
ambientali e/o personali
CAPACITÀPERFORMANCE
L’abilità di eseguire un compito o un’azione senza
l’influsso, positivo o negativo, di fattori contestuali
e/o personali
2 QUALIFICATORI
ESEMPI:
d5101.1_ PER INDICARE LIEVE DIFFICOLTÀ NEL FARSI IL BAGNO CON L’USO DI
AUSILI CHE SONO DISPONIBILI PER LA PERSONA NEL SUO AMBIENTE ATTUALE
d5101._2 PER INDICARE MEDIA DIFFICOLTÀ NEL FARSI IL BAGNO; IMPLICA CHE C’È UNA
DIFFICOLTÀ MEDIA SENZA L’USO DI AUSILI O ASSISTENZA PERSONALE
34. FATTORI AMBIENTALI
1 QUALIFICATORE
QUALIFICATORE CHE INDICA IL GRADO IN CUI UN FATTORE AMBIENTALE AGISCE COME UNA
BARRIERA O UN FACILITATORE
xxx.0 NESSUNA barriera (assente, trascurabile...) 0-4%
xxx.1 barriera LIEVE (leggera, piccola...) 5-24%
xxx.2 barriera MEDIA (moderata, discreta...) 25-49%
xxx.3 barriera GRAVE (notevole, estrema...) 50-95%
xxx.4 barriera COMPLETA (totale...) 96-100%
xxx+0 NESSUN facilitatore (assente, trascurabile...) 0-4%
xxx+1 facilitatore LIEVE (leggero, piccolo...) 5-24%
xxx+2 facilitatore MEDIO (moderato, discreto...) 25-49%
xxx+3 facilitatore GRAVE (notevole, estremo...) 50-95%
xxx+4 facilitatore COMPLETO (totale...) 96-100%
xxx.8 barriera, non specificato
xxx+8 facilitatore, non specificato
xxx.9 non applicabile
ESEMPIO:
e130.2 PER INDICARE CHE I PRODOTTI PER L’ISTRUZIONE SONO UNA BARRIERA MEDIA.
e130+2 PER INDICARE CHE I PRODOTTI PER L’ISTRUZIONE SONO UN FACILITATORE MEDIO.