Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.Comunicare sui Social Media la nostra azienda ed i suoi prodotti e servizi.L'obiettivo di questo corso vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network.Questo attraverso un piano strategico che si può adattare benissimo ad ogni tipo di azienda ed attività e che sfrutta tutte le potenzialità che Internet oggi può offrirci.
Scegliere i social media giusti per il tuo brandLaura Lonighi
Come scegliere i social media giusti su cui comunicare la propria attività? Ha senso essere su tutti i social network? Rispondo a queste e altre domande nella diretta: https://www.youtube.com/watch?v=6-ne11z8NSs&t=25s
Far conoscere la nostra startup sui social media. parte 1°Michele Zecchini
Far conoscere la nostra Startup sui Social Media
Un caso reale, Parte 1°
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.L'obiettivo di questo approfondimento vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network. Facebook, Twitter, Pinterest, Google Plus, Linkedin, Youtube ecc
Dalle Native Advertising alla Membership: Strategie editoriali per superare l...Lelio Simi
#digitfi14 workshop "Dalle Native Advertising alla Membership: Strategie editoriali per superare la crisi della pubblicità classica e vivere felici (o almeno provarci)" a cura di Lelio Simi. Presentazione realizzata in occasione di "Digit 2014 - 19 e 20 settembre Prato.
Il Social Media Marketing: impostare una strategia, dagli obiettivi al budgetSimone Moriconi
La Social Media Strategy è la pianificazione delle attività che un'azienda dovrà svolgere sui canali social. Avere una strategia è fondamentale per definire il budget da investire, le risorse da impiegare e i ritorni attesi.
I "puristi del WEB-Marketing" storceranno forse il naso. E' un lungo contributo sul WEB, Internet, Marketing, che ho presentato in varie occasioni a chi ne ha solo sentito parlare e davanti alla propria pagina Facebook o sito si è posto delle domande, a cui non ho risposte, ma un insieme di informazioni, spero il più complete possibili come stimolo ad approfondire. WEB Marketing non è la soluzione è un mezzo, come per altro lo è il Marketing Operativo.
Come fare strategie di Social Media Marketing su Facebook?Ninja Academy
Prossimi corsi: http://www.ninjacademy.it/marketing/corsi/
Lorenzo Viscanti, docente Ninja Academy, illustra come essere presenti su Facebook con i propri contenuti, utilizzare gli strumenti avanzati utili a profilare e selezionare gli utenti target delle campagne facebook.
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.Comunicare sui Social Media la nostra azienda ed i suoi prodotti e servizi.L'obiettivo di questo corso vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network.Questo attraverso un piano strategico che si può adattare benissimo ad ogni tipo di azienda ed attività e che sfrutta tutte le potenzialità che Internet oggi può offrirci.
Scegliere i social media giusti per il tuo brandLaura Lonighi
Come scegliere i social media giusti su cui comunicare la propria attività? Ha senso essere su tutti i social network? Rispondo a queste e altre domande nella diretta: https://www.youtube.com/watch?v=6-ne11z8NSs&t=25s
Far conoscere la nostra startup sui social media. parte 1°Michele Zecchini
Far conoscere la nostra Startup sui Social Media
Un caso reale, Parte 1°
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.L'obiettivo di questo approfondimento vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network. Facebook, Twitter, Pinterest, Google Plus, Linkedin, Youtube ecc
Dalle Native Advertising alla Membership: Strategie editoriali per superare l...Lelio Simi
#digitfi14 workshop "Dalle Native Advertising alla Membership: Strategie editoriali per superare la crisi della pubblicità classica e vivere felici (o almeno provarci)" a cura di Lelio Simi. Presentazione realizzata in occasione di "Digit 2014 - 19 e 20 settembre Prato.
Il Social Media Marketing: impostare una strategia, dagli obiettivi al budgetSimone Moriconi
La Social Media Strategy è la pianificazione delle attività che un'azienda dovrà svolgere sui canali social. Avere una strategia è fondamentale per definire il budget da investire, le risorse da impiegare e i ritorni attesi.
I "puristi del WEB-Marketing" storceranno forse il naso. E' un lungo contributo sul WEB, Internet, Marketing, che ho presentato in varie occasioni a chi ne ha solo sentito parlare e davanti alla propria pagina Facebook o sito si è posto delle domande, a cui non ho risposte, ma un insieme di informazioni, spero il più complete possibili come stimolo ad approfondire. WEB Marketing non è la soluzione è un mezzo, come per altro lo è il Marketing Operativo.
Come fare strategie di Social Media Marketing su Facebook?Ninja Academy
Prossimi corsi: http://www.ninjacademy.it/marketing/corsi/
Lorenzo Viscanti, docente Ninja Academy, illustra come essere presenti su Facebook con i propri contenuti, utilizzare gli strumenti avanzati utili a profilare e selezionare gli utenti target delle campagne facebook.
Social Media e Facebook Strategy 2015 // URC! e Giulio XhaetURC s.r.l.
I social media escono dalla cerchia di appassionati web e conquistano porzioni sempre più rilevanti della popolazione, influenzando così le loro decisioni di acquisto, le loro aspettative e i loro gusti. È fondamentale ormai per un’azienda capire questo nuovo modo di comunicare e interagire facendone parte attiva e raggiungere così i propri clienti.
Per questo motivo, la definizione di una strategia è importante in qualsiasi aspetto aziendale, per evitare ritardi o errori grossolani. E’ ancora più importante definire una programmazione che integri l’utilizzo efficace dei social network nelle strategie di marketing e di comunicazione d’impresa, per essere sempre un passo avanti.
Content Marketing per il Turismo: Diventa il Nuovo Google - BIT2015Robin Good
Come diventare il punto-di-riferimento nella tua nicchia
creando contenuti di valore memorabili, pratici ed immediatamente utili, senza scrivere nulla di nuovo.
- Bit2015 - Fiera di Milano - Venerdì 13 Febbraio 2015
Il workshop è stata una occasione di formazione sui social media.
Era rivolto ai ragazzi che hanno una passione per questi strumenti e agli autonomi, commercianti desiderosi di acquisire nuove conoscenza per comunicare al meglio la loro attività online.
Vengono trattati tre social media:
Facebook, Twitter e Google Plus.
una presentazione del social media marketing e della nostra offerta. Questo presentazione vuole far conoscere quali sono i punti di forza del social media marketing e come abbiamo strutturato il nostro servizio tra i primi in italia ad avere un\'offerta completa di gestione dei social media.
Facebook: indagine 2014, crescita e popolazione in ItaliaMassimo Petrucci
Facebook: indagine statistica 2014 (con dati sull'anno 2013).
- Crescita degli utenti nel tempo.
- Utilizzo e diffusione dei social media in Italia.
- Uso consapevole dei social.
- Distribuzione per fascia di età.
- Distribuzione per sesso ed età.
- Confronto distribuzione popolazioni dal 2008 al 2013.
- Utente tipo si Facebook (età, interessi, tempo...).
- Luoghi comuni.
- Consapevolezza ed uso "strategico".
Social media marketing aziendale per aziende b2bDario Vignali
FONTE: http://dariovignali.net
Social Media Marketing b2b: come applicare una strategia semplice ed efficace di social media marketing alla tua azienda b2b (business to business).
In questa guida/presentazione PDF:
- Saranno spiegate le finalità del social media marketing in ambito b2b ai meno esperti
-Verranno approfonditi i migliori strumenti e le strategie d'azione di successo per chi fa già uso del social media marketing in azienda.
Una guida piena di spunti di riflessione, sia pratica che teorica, capace di fornirti fin da subito nuove competenze e delucidazioni.
Un linguaggio chiaro ed efficace, capace di spiegare un tema complesso nel modo più semplice possibile.
Buona Lettura.
Come impostare la tua strategia sui Social Media (per PMI)Daniele Federico
Metto a disposizione di chi ha seguito il corso organizzato dal MATE le slide. Naturalmente questa presentazione è stata creata a supporto delle lezioni e non è intesa per essere letta a se stante. Chi avesse necessità di spiegazioni può contattarmi. Grazie per il vostro interesse :)
Come le piccole e medie imprese possono utilizzare Facebook per fare business con risultati concreti e misurabili. Casi concreti e progetti di social marketing.
Il blog come strumento di comunicazione - Dalla Penna al Mouse - Silvia Badriotto
Al convegno nazionale di Confcommercio - Imprese per l'Italia - "Dalla Penna al Mouse" svoltosi a Padova, ho parlato dell'importanza del blog come strumento di comunicazione.
Indice slide:
-Presentazioni: Chi sono?
-Cosa è un blog?
-Perché aprire un blog?
-Chi è un blogger?
-Nuovi Turismi: Esperienze ed esempi
Fisionomia di una startup. Idea di Dario Vignali, un esempio di business model.Dario Vignali
Il progetto DO.IT è stato presentato durante un concorso di H-FARM Ventures (http://www.h-farmventures.com/chi-siamo/) come modello pilota per una possibile idea di start-up. Il progetto ha ottenuto una votazione di 5 su 5.
Social Media e Facebook Strategy 2015 // URC! e Giulio XhaetURC s.r.l.
I social media escono dalla cerchia di appassionati web e conquistano porzioni sempre più rilevanti della popolazione, influenzando così le loro decisioni di acquisto, le loro aspettative e i loro gusti. È fondamentale ormai per un’azienda capire questo nuovo modo di comunicare e interagire facendone parte attiva e raggiungere così i propri clienti.
Per questo motivo, la definizione di una strategia è importante in qualsiasi aspetto aziendale, per evitare ritardi o errori grossolani. E’ ancora più importante definire una programmazione che integri l’utilizzo efficace dei social network nelle strategie di marketing e di comunicazione d’impresa, per essere sempre un passo avanti.
Content Marketing per il Turismo: Diventa il Nuovo Google - BIT2015Robin Good
Come diventare il punto-di-riferimento nella tua nicchia
creando contenuti di valore memorabili, pratici ed immediatamente utili, senza scrivere nulla di nuovo.
- Bit2015 - Fiera di Milano - Venerdì 13 Febbraio 2015
Il workshop è stata una occasione di formazione sui social media.
Era rivolto ai ragazzi che hanno una passione per questi strumenti e agli autonomi, commercianti desiderosi di acquisire nuove conoscenza per comunicare al meglio la loro attività online.
Vengono trattati tre social media:
Facebook, Twitter e Google Plus.
una presentazione del social media marketing e della nostra offerta. Questo presentazione vuole far conoscere quali sono i punti di forza del social media marketing e come abbiamo strutturato il nostro servizio tra i primi in italia ad avere un\'offerta completa di gestione dei social media.
Facebook: indagine 2014, crescita e popolazione in ItaliaMassimo Petrucci
Facebook: indagine statistica 2014 (con dati sull'anno 2013).
- Crescita degli utenti nel tempo.
- Utilizzo e diffusione dei social media in Italia.
- Uso consapevole dei social.
- Distribuzione per fascia di età.
- Distribuzione per sesso ed età.
- Confronto distribuzione popolazioni dal 2008 al 2013.
- Utente tipo si Facebook (età, interessi, tempo...).
- Luoghi comuni.
- Consapevolezza ed uso "strategico".
Social media marketing aziendale per aziende b2bDario Vignali
FONTE: http://dariovignali.net
Social Media Marketing b2b: come applicare una strategia semplice ed efficace di social media marketing alla tua azienda b2b (business to business).
In questa guida/presentazione PDF:
- Saranno spiegate le finalità del social media marketing in ambito b2b ai meno esperti
-Verranno approfonditi i migliori strumenti e le strategie d'azione di successo per chi fa già uso del social media marketing in azienda.
Una guida piena di spunti di riflessione, sia pratica che teorica, capace di fornirti fin da subito nuove competenze e delucidazioni.
Un linguaggio chiaro ed efficace, capace di spiegare un tema complesso nel modo più semplice possibile.
Buona Lettura.
Come impostare la tua strategia sui Social Media (per PMI)Daniele Federico
Metto a disposizione di chi ha seguito il corso organizzato dal MATE le slide. Naturalmente questa presentazione è stata creata a supporto delle lezioni e non è intesa per essere letta a se stante. Chi avesse necessità di spiegazioni può contattarmi. Grazie per il vostro interesse :)
Come le piccole e medie imprese possono utilizzare Facebook per fare business con risultati concreti e misurabili. Casi concreti e progetti di social marketing.
Il blog come strumento di comunicazione - Dalla Penna al Mouse - Silvia Badriotto
Al convegno nazionale di Confcommercio - Imprese per l'Italia - "Dalla Penna al Mouse" svoltosi a Padova, ho parlato dell'importanza del blog come strumento di comunicazione.
Indice slide:
-Presentazioni: Chi sono?
-Cosa è un blog?
-Perché aprire un blog?
-Chi è un blogger?
-Nuovi Turismi: Esperienze ed esempi
Fisionomia di una startup. Idea di Dario Vignali, un esempio di business model.Dario Vignali
Il progetto DO.IT è stato presentato durante un concorso di H-FARM Ventures (http://www.h-farmventures.com/chi-siamo/) come modello pilota per una possibile idea di start-up. Il progetto ha ottenuto una votazione di 5 su 5.
Una strategia di comunicazione digitale a 99 Euro (incluso 166 Euro di budget...marcoprando
Come realizzare una mini strategia di presenza on line senza alcuna conoscenza informatica e di marketing con soli 99 Euro, incluso il budget pubblicitario?
Tecniche innovative di marketing via webMarko Petelin
Presentazione sulle tecniche innovative per il marketing via web. Questa è una presentazione introduttiva destinata alle persone che vogliono usare il web marketing nelle proprie aziende.
Slide preparate per conto della SDGZ-URES.
Slide convegno Social Media per Aziende B2BCeremit srl
Seminario sui social media per aziende B2B.
La parte finale è dedicata alla marketing automation come strumento di gestione delle diverse relazioni digitali
Ogni giorno un imprenditore comprende come i macchinosi meccanismi che guidano il marketing e la comunicazione off-line non siano più idonei alla sua azienda, capisce il bisogno di flessibilità, vedendo il proprio figlio comprare su Ebay e siti affini. La sua azienda deve innovarsi!
5 idee per integrare il proprio business a basso costo sfruttando al meglio le potenzialità del web:
E-commerce: il più banale dei motivi...quanto costa aprire un negozio? 20, 50, 100 mila euro? In Internet possono bastarne 1000 o meno.
Espansione geografica: da tempo pensate che un nuovo mercato sia attraente ma non avete forza commerciale per approcciarlo? Una buona vetrina potrebbe permettervi di curiosare nel nuovo business, attivando i primi contatti.
Public Relations: avete mai pensato di parlare ai vostri clienti? Appoggiarsi a giornali o televisione è molto costoso. Internet mette a dispozione diversi strumenti e soluzioni per rispondere a questa esigenza, che possono costare da zero a poche migliaia di euro, offrendo un palcoscenico di rara potenza.
Partnership: dialogare con i fornitori non è mai stato così facile. Il fatto di accettare la condivisione e riflessione comune sulle esperienze di business è da molti considerato il vero punto chiave per un futuro roseo delle aziende.
Nuovi target: siete da tempo convinti che quel vostro prodotto dedicato ai giovani potrebbe avere un grande successo, ma non avete il budget per lanciarlo? Comunicare online costa molto meno ... perché non provare?
Il web marketing sfrutta il web per studiare il mercato e sviluppare i rapporti commerciali di un'azienda. Si affianca alle strategie di promozione offline, permettendo di avviare una relazione con il pubblico. Per aumentare il tuo mercato di potenziali clienti online è fondamentale pianificare una strategia di comunicazione digitale e creare un progetto web dinamico e competitivo.
Avere un sito internet non è sufficiente: è fondamentale promuoverlo. Un ottimo posizionamento sui motori di ricerca diventa un'esigenza. In una realtà in cui il web, i dispositivi mobile e i social network sono entrati nella quotidianità, è possibile sfuttare la loro potenza, per ampliare la propria area di mercato e rafforzare l'immagine del proprio brand. Per una buona promozione è necessario aumentare la propria visibilità sui motori di ricerca e sui social network. Esempi di attività di web marketing troviamo: ottimizzazione, posizionamento, Search Engine Marketing (SEM), campagne Pay per click (PPC), Campagna Banner, Programma di affiliazione, etc. Tutte azioni finalizzate ad attirare l’utente, segnalare offerte ai navigatori e pubblicizzare il sito web.
PRESIDIARE IL MERCATO SU INTERNET: strategia, sito web, marketing, comunicazione e strumenti digitali
1° seminario tecnico del ciclo SOCIAL BUSINESS
Parma 20 ottobre 2011 - Palazzo Soragna
Far conoscere la nostra startup sui social media. Parte 2°Michele Zecchini
Far conoscere la nostra Startup sui Social Media
Un caso reale, Parte 2°
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.L'obiettivo di questo approfondimento vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network. Facebook, Twitter, Pinterest, Google Plus, Linkedin, Youtube ecc.
Blog for Business - Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editorialeHouseLead Italia
Abbiamo visto come creare ed impostare un blog sia, dal punto di vista tecnico e perlomeno per un utilizzo di base, un’operazione semplice e alla portata di tutti. In pochi minuti possiamo creare ed iniziare a scrivere sul nostro blog.
Ma cosa scriviamo sul blog?Questa è la parte più delicata, ma anche più affascinante di tutto il nostro percorso. Scoprila su questo capitolo!
Rilanciare il business attraverso il web - II appuntamento - MCCristina Fabi
Nell'ambito del progetto Distretti sul Web sono state organizzati degli incontri formativi. Le aziende coinvolte nel progetto sono state invitate a partecipare agli appuntamenti di Uniontrasporti sui temi del digital marketing e del cloud compunting.
Il 2 giugno è una giornata speciale per tutti noi italiani, che celebriamo la Festa della Repubblica. In questa data nel 1946 gli italiani votarono per l'abolizione della monarchia e l'istituzione della repubblica come forma di governo del nostro Paese.
Fu una svolta storica, che segnò l'inizio di una nuova era per l'Italia. Dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale e della dittatura fascista, il popolo scelse finalmente la democrazia e la laicità dello Stato. Quel 2 giugno gli italiani scelsero un nuovo futuro, basato su valori di libertà, uguaglianza e fratellanza.
Anche se da allora molto è cambiato, quel giorno rappresenta ancora un potente simbolo di unità e orgoglio nazionale. Il 2 giugno riviviamo il sentimento di patriottismo che unisce tutti gli italiani, al di là delle differenze regionali, culturali e sociali. È l'occasione per ricordare i principi fondanti della nostra Costituzione e il sacrificio di chi ha lottato per costruire l'Italia repubblicana e democratica.
Quest'anno la Festa della Repubblica cade in un momento particolarmente difficile per il nostro Paese. Ma proprio nei momenti di crisi emerge con forza il sentimento di appartenenza ad una comunità, ad una storia e ad una cultura comuni. Lo spirito che ci ha visti nascere come Repubblica oltre 70 anni fa può guidarci anche oggi verso un nuovo riscatto.
Corso di adeguamento alle competenze digitali Franco Bagaglia
CORSO PRATICO DIGITALE INNOVATIVO DI INSERIMENTO
NEL MONDO DEL LAVORO
Secondo il Digicomp, Modello di riferimento Europeo.
Ovvero il Quadro di riferimento per le competenze digitali dei cittadini, elaborato dalla Commissione Europea, si inserisce proprio in questo contesto, individuando le aree di competenza digitale necessarie per utilizzare le tecnologie digitali in maniera critica.
E' venuto il momento di sviluppare il Digital Mindset delle persone aiutandole ad affrontare i cambiamenti indotti dalla Trasformazione Digitale.
Un Corso diretto agli studenti, le famiglie e gli adulti, gli Anziani
https://francobagaglia.it
franco.bagaglia@libero.it
PER I LAUREANDI
L'assistenza redazionale per l' elaborazione della tesi di laurea consiste in un sostanziale affiancamento dello studente nella fase di ricerca bibliografica, impostazione dell'indice analitico e della materiale stesura degli elaborati.
Lo studente potrà quindi contare su un valido supporto sia nella fase propositiva dell'iter logico concettuale alla base della tesi di laurea, sia nella fase della concretizzazione scritta del disegno della ricerca che nelle eventuali rettifiche richieste dal docente.
La consulenza prende dunque forma attraverso un processo di correzione graduale che ha come fine ultimo la realizzazione di un corretto elaborato, si tratti di una tesi di laurea triennale, specialistica o del vecchio ordinamento.
PER I LAUREATI
Cos'è il servizio Placement
Il servizio Placement si occupa dell’inserimento dei laureati nel mercato del lavoro, un servizio a supporto degli studenti per quanto riguarda l’orientamento in uscita dal percorso universitario, per agevolare l’inizio della carriera professionale dei laureati.
Offro ai laureati la possibilità di coniugare il percorso di studi effettuati con i profili professionali richiesti al fine di determinare una valida Web Reputation
Offro ai laureati dei percorsi di accompagnamento per prepararli a gestire in maniera competente e autonoma la propria ricerca attiva del lavoro mediante: il supporto nella stesura del CV, la collaborazione alla definizione del proprio progetto professionale, la definizione dell'immagine online a partire dalla creazione di un sito e la relativa produzione di contenuti in sintonia con i propri obiettivi.
Incrementare le competenze digitali è importante se non fondamentale perché rappresentano il modo in cui il lavoro si sta evolvendo e viene condotto. Sono ormai poche le professioni che non richiedono l’uso della rete e di tutto ciò che riguarda il digitale.
Nonostante l’importanza delle competenze digitali, numerosi studi registrano le difficoltà delle aziende nel trovare lavoratori in grado di padroneggiare le competenze digitali richieste. Come riportato da McKinsey, circa un terzo dei lavoratori negli Stati Uniti entro il 2030 dovranno trovare un nuovo lavoro a causa dell’evoluzione delle mansioni portate dallo sviluppo tecnologico. Sono molti infatti, i lavori che presto diventeranno obsoleti.
Dal neolaureato al lavoratore con 30 anni di carriera alle spalle, tutti in futuro dovranno acquisire nuove competenze.
The 8 Secrets to Marketing Success With TikTok.pdfFranco Bagaglia
In this report we will share with you the 8 secrets to marketing success with TikTok. If you read this report and follow the advice in it then you will have a much greater chance of getting the results that you want.
Inside you will find another very useful and effective tip to automate all your social networks and create many followers with appropriate content….. I guarantee: try it
The Graphic Editor Canva is a graphic design tool so essential you’ll wonder how you managed without it. This is because it’s so easy to use, intuitive, and well-organized with separate sections for all your graphics
2. PA
GE
*
Sommario
Abstract 2
1) Visibiltà 2
2) Processi 2
3) WikiXXXX 3
4) Potenziamento pagina FB 3
5) presenza su Linkedin, Pinterest, Instagram,Youtube e Twitter 3
6) Content Curation 3
7) Tattiche per promuovere i contenuti 4
8) L’analisi SWOT e lo studio dei competitors 6
Analisi della concorrenza 6
9) Buyer Personas 7
Conclusioni 9
3. PA
GE
*
Abstract
Questa nota contiene delle informazioni non strutturate redatta allo scopo di evidenziare i punti
fondamentali per una corretta strategia di marketing online. L’obiettivo è di attivare un processo di
confronto atto a stilare una roadmap che conduca alla definizione di un insieme di processi
operativi allineati con gli obiettivi e supportati da un adeguato framework tecnologico.
1) Visibiltà
il nostro problema in questo momento è di conferire la massima visibilità a tutte le nostre azioni ed il più
velocemente possibile.
Orbene, non potendo preoccuparci noi di questo problema in quanto :
● i paradigmi di indicizzazione cambiano continuamente
● ci vogliono competenze molto verticali
● occorrerebbe destinare risorse e tempo alla gestione di questa tematica
l'unica soluzione percorribile è quella di avvalersi di piattaforme dove realizzare un sito/blog in maniera
semplice e professionale dove la visibilità è garantita in maniera automatica .
Uno delle migliori piattaforme è Wiz per chi non vuole interfacciarsi con problemi di hosting e
personalizzazioni.
2) Processi
Parallelamente a quanto sopra esposta si dovranno seguire le normali campagne sui social nonchè
dobbiamo iscrivervi a qualche sito di diffusione in merito ad un gran numero di tematiche...come scoop.it e
paper.li
A regime non dobbiamo dimenticarci di avere anche un supporto tecnologico in termini di Funnel di
vendita,Email Marketing ......con dei templates di contatto già pronti che possono essere personalizzati
a questo proposito sto seguendo da tempo una piattaforma di digital marketing completamente italiana :
https://www.it.builderall.com che mette a disposizione un motore di email marketing ed un insieme
incredibile di strumenti per facilitare le attività di comunicazione .......
Non dimentichiamoci che la gestione delle email abbisogna della massima attenzione e dei massimi
automatismi.....
Qui siamo di fronte ad un costo mensile di 45 €
4. PA
GE
*
Ovviamente la struttura di un funnel e di tutti i processi dinamici devono essere personalizzati sulla scorta
delle analisi delle proprie Buyer Personas e dei nostri obiettivi.
3) WikiXXXX
Ovviamente in termini di immagine e di visibilità i contenuti di XXXX devono essere presenti in un sito di tipo
Wiki che notoriamente rappresenta la summa teologica dei macro contenuti di un’area tematica.
4) Potenziamento pagina FB
Grazie alla piattaforma 22social saremo in grado di far evolvere le possobilità grafiche e di contenuti della
pagina in maniera incredibile…. Per meglio comprendere è come se una pagina FB diventasse un minisito.
Costo mensile 30 €
5) presenza su Linkedin, Pinterest, Instagram,Youtube e Twitter
Ovviamente non possiamo dimenticare le altre piattaforme social sui quali dovremmo attivare dei piani
editoriali ben definiti e distinti per funzionalità.
6) Content Curation
Pubblicare un contenuto sul blog aziendale o sul proprio sito non è l’unica cosa da fare, anzi: è soltanto
l’inizio. I contenuti vanno fatti viaggiare su più canali, come social network, eBook, newsletter e anche altri
siti. Solo così ci si può assicurare il massimo della visibilità.
La cura dei contenuti (o se si preferisce la content curation) è tuttora un affare molto sottovalutato, degno
però della massima attenzione sia da parte dei clienti sia da parte di chi si occupa di promozione online.
Per farla al meglio, e quindi attirare l’attenzione degli utenti della rete, esistono diversi tool gratuiti nel web
e utilizzabili da chiunque.
5. PA
GE
*
Scoop.it
Scoop.it, un sito web che fin dalle righe di presentazione dichiara il suo fine:Leverage Curation to increase
your visibility, ovvero, Sfruttiamo la curation per incrementare la tua visibilità.
Quali? Semplice: grazie alla gestione di un canale Scoop.it dedicato a un argomento specifico (calcio
piuttosto che arte, cinema, teatro, libri, luoghi da visitare, città del Nord Europa e chi più ne ha più ne
metta), si può intercettare una fetta di pubblico assetato di notizie. E già questo è importante, tanto più se si
considera che milioni di persone ogni giorno snobbano la carta stampata in favore delle informazioni che
possono trovare sul web.
Paper.li
Se penso a Perper.li mi vengono in mente i tanti clienti di aziende medio-piccole che sognano di
promuoversi sulla carta stampata ma non hanno un budget sufficiente per farlo. Il concetto di giornale
stampato sarà presto preistoria anche in Italia: con Paper.li ognuno se lo fa da solo il suo giornale, e senza
nemmeno bisogno di ore e ore di ricerca e scrittura. Come per Scoop.it , basta inserire delle key word nel
motore di ricerca, impostare i parametri e via!, ecco una lista di news in tema da cui attingere.
Issuu
Issuu è un servizio gratuito che permette di caricare qualsiasi tipo di documento e farne una rivista. Con 52
milioni di lettori al mese, Issuu è una delle piattaforme in più rapida crescita dell’editoria digitale in tutto il
mondo e un modo molto efficace per indirizzare il traffico al blog o al sito web della vostra azienda.
Consente di raccogliere, condividere e pubblicare informazioni in un accattivante e user-friendly formato
rivista digitale.
7) Tattiche per promuovere i contenuti
Quali strumenti e mezzi abbiamo a disposizione per promuovere i nostri contenuti in rete?
Nota a margine: il fatto di condividere il tuo contenuto sui social, attraverso modalità adatte al social
prescelto, non lo sto a inserire in questo elenco ok? Questa è la base, passiamo oltre.
1. Email Marketing
È uno strumento davvero molto utile alla diffusione dei nostri contenuti online a patto che venga utilizzato
bene, consapevolmente e senza tendenze spammose. Quello che possiamo fare subito (se ancora non lo
stiamo facendo) è iniziare a creare una mailing list (le persone devono aver dato il loro consenso alla
ricezione di mail/newsletter da parte nostra), decidere cosa vogliamo inviare via email (aggiornamenti su
ultimi contenuti, contenuti dedicati e esclusivi solo per iscritti, un ebook creato appositamente, etc) e
scegliere un sistema per l’invio di newsletter (io consiglio MailChimp per iniziare, ma ci sono anche altre
valide alternative).
2. Ottimizza il blog
Una delle principali cose da fare è rendere semplice e immediata per il lettore la condivisione online di
quello che sta leggendo. Inseriamo pertanto in ogni contenuto i tasti di social sharing, ben visibili e che
invoglino alla condivisione. Inserisci ben visibile un widget per i Post Correlati, che spinga l’utente a
scoprire un nuovo contenuto sul tuo blog e magari sarà proprio quello che avrà voglia di ricondividere.
Utilizziamo tool di commenti social come Disquis, Livefyre o i commenti di Facebook.
6. PA
GE
*
3. Guest posting
È una modalità di diffusione dei contenuti che si è sempre utilizzata molto nel mondo del blogging e ritengo
abbia ancora valide applicazioni e prospettive. Tutto sta nello scegliere il blog/magazine più in target con i
propri contenuti e creare delle proposta di guestpost di qualità, originali e che portino valore alla
community. Il nostro guadagno sarà duplice: un probabile incremento del traffico verso il nostro sito (tutto
dipende dal prestigio/visibilità del blog/magazine che ci ospita) e ritorni positivi in termini di personal
branding e web reputation.
4. Troviamo e interagiamo con community online rilevanti per il nostro target
Gruppi su Linkedin o su Facebook, Community su forum o altro ancora. Attenzione però, ho scritto
“interagisci” e non “spamma i tuoi contenuti in questi gruppi come non ci fosse un domani”.
5. Curiamo i nostri contenuti online
Ci sono numerose piattaforme dedicate alla content curation, ottime per curare e portare al tempo stesso
visibilità ai nostri contenuti. Scoop.it è la più famosa e utilizzata, oppure possiamo provare anche Paper.li,
Flipboard, per menzionare le più conosciute.
6. Riproponiamo il nostro contenuto in un altro formato
Possiamo creare una grafica per Facebook o Instagram, un’infografica per Pinterest, un video per Youtube,
una presentazione per SlideShare, un Ebook da inviare a chi si iscrive alla nostra newsletter (vedi punto 1)
secondo un processo di tipo Funnel.
7. Investiamo su paid media che amplificano i contenuti
Il più conosciuto è Outbrain, una piattaforma di content discovery che amplifica e “raccomanda” i nostri
contenuti su altri magazine, siti e blog in una logica di native advertising. Altri servizi simili sono Taboola e
LinkWeLove.
Serve capire come pianificarle efficacemente altrimenti butteremo via i nostri soldi ma con un po’ di studio
possiamo iniziare attivando piccole campagne ADS su Facebook, con budget minimi, per vedere quali
risultati ti portano. Facebook ha una piattaforma di sponsorizzazione contenuti davvero performante e
abbastanza semplice da utilizzare. C’è chi ci dirà che bisogna studiarla molto prima di utilizzarla, io sono
per conoscerne le funzionalità base e poi sperimentare, provare, testare. Inizia magari da qui
8. Sponsorizziamo i contenuti sui social
Come per Facebook, anche su Twitter, Instagram, Pinterest, Linkedin e Youtube abbiamo la possibilità di
creare campagne advertising per dare più visibilità ai nostri contenuti.
9. Interagiamo con gli influencers
Di nuovo, che non vorrei mai qualcuno non capisse, da leggere “interagisci” e non “stalkerizza”. Ok,
assodato questo concetto, un modo semplice e proficuo per questa professione in generale, e non solo per
dare maggior visibilità a ciò che scriviamo, è quello di entrare in contatto con gli influencers del nostro
settore e creare con loro una relazione. Come? Commentando i loro contenuti, rilanciandoli, menzionandoli,
taggandoli, dando la nostra opinione in una conversazione. Semplice ma efficace.
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10. Strumento Webinar (consigliata la piattaforma zoom)
Inutile spiegare l’importanza del webinar in ambito marketing e formazione…..
Questo strumento rappresenta uno step importante nei funnel cosiddetti : Webinar Funnel..
8) L’analisi SWOT e lo studio dei competitors
Analisi della concorrenza
Per determinare la probabilità di successo e definire la nostra strategia di marketing, dobbiamo conoscere e
comprendere quale sia la nostra concorrenza e come essa operi, in modo da evitarla, sconfiggerla o
differenziarti da essa.
La ricerca della concorrenza ci aiuterà anche nella fase successiva della creazione di un’analisi SWOT.
Nel nuovo mondo dell’inbound marketing ci sono alcune strategie di primaria importanza. Queste possono
anche essere utili quando si ricercano concorrenti.
L’uso di e-mail, social media e l’analisi del panorama dei contenuti ti forniranno un’enorme quantità di
informazioni sulla concorrenza. Ecco alcuni suggerimenti rapidi per capire a chi siamo contro:
Iscriviamoci alle newsletter dei concorrenti (o di quelli che percepiamo come concorrenti).
Seguiamo i nostri concorrenti su Twitter, Facebook, LinkedIn, Instagram… qualsiasi social media su cui
puoi trovarli.
L’analisi SWOT (Strong, Weakness, Oppotunity, Threat) è uno strumento che consente di definire
elementi essenziali del tuo business.
Si tratta di una matrice divisa in quattro quadrati: quelli inferiori riguardano componenti esterne, quelli
superiori sono interne. E prendono il nome di punti di forza, di debolezza, minacce e opportunità.
L’obiettivo dell’analisi SWOT è quello di dare consapevolezza all’azienda di cosa è e dove si trova. Ma
anche di agevolare dei processi virtuosi. Devi migliorare ogni debolezza, e ridurre le minacce. Anzi,
l’obiettivo sarebbe quello di eliminarle trasformandole in opportunità. In questo modo puoi ottimizzare la
gestione della crisi e convertire il negativo in positivo.
Tutto questo è fondamentale in qualsiasi realtà con uno scopo. È possibile fare l’analisi SWOT aziendale e
personale, ne può trovare vantaggio il freelance e la PMI. Anche il blogger che deve organizzare un piano
editoriale. In che modo?
L’analisi SWOT si basa su 4 elementi che si dividono in interni ed esterni. I punti di forza e le debolezze
arrivano dall’analisi interna, mentre le opportunità e le minacce da quella esterna, che guarda oltre i confini
del brand
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Punti di forza
Nei punti di forza dobbiamo
inserire ciò che caratterizza la
nostra attività, ciò che ci rende
unico nei confronti dei
competitor. C’è qualcosa che
possiamo fare solo noi? C’è un
passaggio che ci caratterizza?
Bene, inseriamo questi punti
nel box. L’evoluzione di questa
voce: come utilizzare e
sfruttare i punti di forza per
scrivere meglio online.
Punti di debolezza
Qui ci sono i passaggi che ci rendono vulnerabili e deboli. L’idea è quella di individuare le possibili criticità
interne e trasformarle in punti di forza. Anche attraverso la buona comunicazione del blog. Ma non solo. Da
qui si passa al punto essenziale: come migliorare ogni debolezza? E come usare il blog per risolverle?
Minacce
Nella sezione dedicata alle minacce dobbiamo inserire elementi esterni individuati durante l’analisi della
concorrenza e del contesto. Dobbiamo inserire tutto ciò che potrebbe diventare un problema per nostra
attività. C’è un obiettivo? Dobbiamo fare qualcosa? Dobbiamocapire come trasformare le minacce in
opportunità con il blogging.
Opportunità
Le opportunità rappresentano l’aspetto speculare delle minacce. Attraverso un’analisi esterna e una
riflessione sulla realtà che ci circonda possiamo individuare gli elementi che potrebbero essere definiti a
nostro favore. Il compito è quello di capire come, attraverso la pubblicazione dei contenuti, trasformare le
opportunità in punti di forza.
9) Buyer Personas
Quando dobbiamo iniziare a mettere le basi per una qualsiasi campagna di marketing, una delle prime cose
da definire nella nostra strategia è il target. Non ci riferiamo mai ad una massa indistinta, ma a specifiche
persone che hanno degli interessi e si comportano in un determinato modo, cioè esattamente a coloro che
potrebbero essere i nostri potenziali clienti. Perché no, i nostri clienti non sono tutto il mondo o tutta l'Italia.
Ecco, quindi, che ruolo giocano esattamente le buyer personas in questa definizione del target così
specifica.
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Per buyer persona si intende il ritratto di un utente che incarna un segmento del nostro pubblico di
riferimento. La rappresentazione generalizzata del cliente ideale di un’azienda, il punto di partenza per
identificare i potenziali clienti.
Definire le buyer personas è utile e rende più agevoli i lavori di personalizzazione dei contenuti all’interno
della nostra strategia. Infatti, è molto più facile sviluppare idee e customizzare i propri messaggi, se in
mente abbiamo una persona con caratteristiche definite.
Ci sono template che ci possono aiutare a seguire una traccia per incanalare tutte le caratteristiche utili alla
definizione dell’identikit del cliente tipo. Oppure si può agire seguendo un processo strutturato.
Dividiamo il nostro pubblico di riferimento e decidiamo su chi voligliamo focalizzarci e a chi vogliamo far
arrivare il nostro brand o prodotto. Potremo scoprire di avere più tipologie di buyer personas cui rivolgerci.
Per portare avanti la nostra analisi possiamo seguire diverse strade.
● Interviste - Parlare con le persone è il miglior modo per ottenere maggiori idee sui vostri clienti tipo
e ispirazioni per lo sviluppo dei contenuti nella vostra strategia futura.
● Questionari - Si può predisporre un questionario online e spedirlo via mail ai vostri attuali cliente.
Capiremo cosa li motiva di più nel seguirvi e scegliere i vostri prodotti.
● Analytics e Socia Media Insights - Sfruttate gli analytics a disposizione del proprio sito web e gli
insights dei social media. Dal punto di vista geografico, demografico e di interessi, avrete molti dati.
Ora entra in gioco la parte più divertente del lavoro. Una volta che abbiamo davanti tutti i nostri dati,
iniziamo a identificare le nostre buyer personas.
Come si chiamano? Che faccia hanno? Proviamo a dargli un nome e prendere un’immagine che posso
identificare un vostro cliente tipo. Ci aiuterà a rendere tutto più realistico. Sarà molto più facile avere in
mente qualcuno con determinate caratteristiche.
Passiamo poi ad identificare l’età, la localizzazione geografica, il tipo di lavoro, gli hobbies, gli interessi, il
suo carattere, la sua situazione familiare.
Cerchiamo di individuate una frase che possa identificare la sua personalità.
Ad esempio se parliamo di un’azienda che vende prodotti cosmetici e creme di bellezza, potremmo avere
diverse buyer personas tra cui una ragazza giovane di nome Anna. Ha 30 anni, non è ancora sposata e vive
da sola in una città lombarda. Cura la sua pelle. Utilizza già prodotti per il benessere del corpo e predilige
quelli naturali. Le piace fare attività all’aria aperta e utilizza il suo tempo libero per portare a spasso il suo
cane, fare una corsa o un trekking in montagna. Usa i principali social media e posta le foto dei suoi giri
outdoor. Compra anche online, soprattutto libri, elettrodomestici o prodotti tecnologici. Pragmatica e
solare, è attenta alla qualità della vita e degli affetti.
In una frase: ”Mi chiamo Anna e scelgo solo prodotti naturali, tengo molto alla cura della persona e
all’ambiente.”
Scorriamo le altre domande di seguito, ci aiuteranno a delineare ancora meglio chi abbiamo di fronte:
● Perché Anna dovrebbe essere interessata in un prodotto della vostra azienda?
● Quali sono i principali problemi quotidiani che deve affrontare Anna?
● Quali sono i valori in cui crede?
● Come si svolge il suo processo decisionale prima di comprare un prodotto?
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Una volta seguiti questi semplici passi, avremo ben chiaro a chi ci rivolgiamo e qual è il nostro target.
Un esercizio molto utile, fondamentale per sviluppare la nostra campagna di marketing e mirare i nostri
messaggi a pubblici personalizzati che si mostreranno più reattivi a temi di loro interesse.
Conclusioni
Insomma un lavoro interessante ma che deve essere seguito costantemente con professionalità, non
potremo permetterci più azioni estemporanee non facenti parte di una pianificazione condivisa..... e con
report settimanali .....
Concludo sottolineando quanto sia di vitale importanza individuare con precisione all'interno della struttura
un nucleo operativo composto da risorse e strumenti in grado di coniugare ed implementare con puntualità,
con reattività le strategie aziendali......
Gettare il cuore oltre gli ostacoli, per quanto meritorio, non serve più.............. e questo riguarda anche me
ovviamente...
PS
Repetita iuvant. Questo piccolo e largamente informale documento ha lo scopo solo di spaziare sui vari
argomenti che afferiscono alla comunicazione di oggi. Non è omnicomprensivo in quanto le piattaforme ed i
modelli operativi hanno la caratteristica di evolvere molto velocemente.